Vai al contenuto

Classifica

  1. Cesare Augusto

    Cesare Augusto

    Utente Senior


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      700


  2. Legio II Italica

    Legio II Italica

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      5275


  3. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      20108


  4. R.E.IN.SENA

    R.E.IN.SENA

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1454


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/20/14 in tutte le aree

  1. Cari amici, voglio rispondere qui', anziche' aprire un nuovo post perche' mi sembra che, ancora una volta, mario si meriti tanto perche' sta' dando davvero tanto. Oggi ho avuto una gran bella sensazione, se qualcuno ha letto il mio contributo a ''Nascita di una passione'', capira' se dico che ho sentito caldo alle guance. Ieri sono stato a trovare le mie cuginette, 14 e 10. Ci siamo messi a parlare ed e' venuto fuori che ad una piace molto la cultura orientale, all'altra il medioevo. Alla grande, 14 anni, ho chiesto cosa la affascinasse dell'oriente. Mi ha risposto, '' la cultura, la mentalita' aperta, il rispetto che hanno''.....ecc Alla piccola 11 anni, ho chiesto, cosa ti piace del medioevo? e lei tutta sorridente mi risponde che vorrebbe vedere qualcosa che usavano nel medioevo, voleva conoscere la storia del medioevo, i fatti accaduti a siena e nelle sue campagne e, poi, mi ha confidato che '' ... mi piacerebbe moltissimo vedere delle monete medioevali, se esistono...'' Ammetto che quando ho sentito queste parole ho sentito caldo alle guance, mi sono letteralmente ''strutto'' nella speranza di un nuovo ''seme'' da piantare. La fortuna e' che oggi c'era anche il mercatino mensile e quindi, senza pensarci su', le ho portate con me. Il risultato e' stato bello, sono state a sfogliare fra i cataloghi per del tempo, rivedevo me quando babbo mi ha accompagnato ai mercatini la prima volta. Una delle due, Anna, la piccolina, prende una moneta (una copia di un asse romano, si vede che studio eh :D ) e con un sorrisone me la porge. Io le dico di istinto ''... questa e' vecchia, non antica...'' A quel punto entrambe mi han guardato un po' storto, con la faccia a punto interrogativo. Con un sorriso le ho spiegato la differenza. Entrambe si sono buttate, quindi, in una caccia selvaggia. Hanno rovistato tuttii banchetti, in ogni angolo ed in ogni spazio. Glie spositori, al 90% tutti miei conoscenti ed amici, ci han regalato anche delle monetine e la giornata e' stata molto positiva, abbiamo ''cacciato monete antiche'' e abbiamo portato a casa 12 monete. Sulla strada per venire via, un vendotire amico, Leonardo, mi fa' notare un banchetto che hanno creato tutti gli espositori assieme. Guardate qua', metto le foto. Mi sono reso conto che il racconto di mario e' piu' vicino di quanto si pensi ed e' stata una immensa gioia gettare un seme propio alle mie cugine. Il resto della mattinata l'abbiamo passata a girare per siena, le raccontavo dove coniavano le monete, come facevano, come mai il simbolo di siena era cosi' ecc ecc Sinceramente e' stata una giornata positiva ed inaspettata. Ringrazio mario perche' mi ha insegnato e dato tanto tanto, sopratutto mi ha fatto capire che ci sono cose che, anche in campo numismatico, non si pagano, ma valgono enormemente. Scivero' probabilmente qulcosa di piu' ampio per raccontare nel dettaglio come e' andata questa giornata, voglio seguire la falsariga di mario. Per ora inserisco le foto delle cugine, Susie 14 anni e Anna11. Ah, volete sapere di cosa trattava il banco organizzato dagli espositori? Curiosi eh? Ok, metto due foto anche di quello :D Il prossimo mese tornero' al mercato (se faranno l'edizione di agosto) e portero' ilo mio contributo per il banco speciale :D
    4 punti
  2. Caro Mario, buon giorno a te ed al forum, ebbene si, la scintillaccia verso le nostre radici si sente eccome, a tutte le età, è sufficiente a volte la fotografia di un antenato, un santino della cresima o della comunione (una volta si usava) per farla scoccare, te lo immagini il potersi rigirare tra le mani una moneta di: cento, duecento…mille, duemila e passa anni fa? Sono altri i problemi, la nostra colossale, abissale ignoranza in primis, più cerchi di elevarti con lo studio più “Altre immense cime innanzi, intorno sovrastammi ancora” per dirla con il poeta, di poi l’oceano dei tempi. Forzatamente stabilito nel 3000°.Ch. l’inizio della nostra civiltà ci troviamo dispersi nel mare magnum di 5000 anni, togliamone pure 2000; ma più o meno dal 1000 a.Ch. troviamo le prime pseudo monete; son riproduzioni di vanghe, conchiglie, coltelli, delfini od altro, forme inusuali per chi associa la forma circolare alla moneta e per giungere sino ai nostri giorni c’è da perdersi. Ci si rifugia allora sull’isoletta, sull’atollo: il mondo dei Greci, le satrapie Persiane, i Parti, l’estremo Oriente Cinese, i Bizantini, il Medio Evo e via, via sino ai Savoia, agli stati moderni, all’Euro e parcellizzando ancora si arriva alle emissioni di una città ed ulteriormente affinando ad un solo nominale: il Denaro, il quattrino ecc… e di questi tutto sappiamo ed anche di più, il “resto del mondo” è fuori della porta; ma come si fa ad escludere il “resto del mondo” ? Buona norma è: Dal generale al particolare, dal particolare al generale. Dar vita ad una collezione vuol dire fermare un attimo del tempo in un determinato sito dell’orbe terraqueo, dove l’uomo si è sparso, per evidenziarne i caratteri salienti attraverso lo studio della moneta; sono a volte sufficienti pochi esemplari per resuscitare un pezzo di storia e coglierne il messaggio saliente: la buona arte museale insegna a trasmettere questo tipo di messaggio. Tante piccole raccolte danno origine ad un insieme più ampio, generale; ma tutto questo è dispersivo, secondo alcuni, aggiungo: faticoso ed economicamente gravoso, tuttavia indispensabile per inquadrare nel giusto contesto quelle poche monete attraverso le quali riproponiamo il tema rappresentativo di un preciso attimo di storia: Glimpses of history. Economicamente gravoso, dicevo ed anche questo è aspetto da non sottovalutare, al giorno d’oggi poi con i più di 3 milioni di senza lavoro ed un disavanzo pubblico del 130% e per portarlo a questo livello dal 150% che era abbiamo ridimensionato drasticamente la piccola e media impresa, ultimo baluardo della produttività, dopo aver distrutto la “grande azienda” e scaricato sul bene casa valanghe di tassazioni…tutto questo è costato, Dio solo sa, quanti suicidi, di tutte le estrazioni sociali “Nous avon profiteè du Jour de la Pentecoste pour acroscer les oef de Pasque de la S. Bartolemmie dan l’arbre de Noel du quatorze juillet; celà ha fait mouvais effect” Politica a parte e mi scuso per questi riferimenti; ma in fondo sono solo osservazioni di una consolidata, non felice attualità, a tutti nota…politica a parte dicevo, il costo di questo bene, che non serve per nutrire il corpo; ma forse lo spirito, ha raggiunto livelli, in molti casi, superiori ai margini operativi dei più, soprattutto dei più giovani. La grancassa poi che continua rullare sull’oro, sull’argento, sul fior di conio, fondo specchio, patine, perizie e via cantando altro non fa che ostacolare l’acquisto facendo lievitare i costi oltre ogni limite. Capisco chi della Numismatica fa “mestiere”; ma non sarebbe male se si enfatizzassero di più le qualità inferiori, o presunte tali, favorendo il fattore storico e favorendo così l’avvicinarsi del collezionista a questa meravigliosa scienza. Comprendo anche l’ingordigia pubblica che emette in continuazione pseudo monete a costi esorbitanti, che non troveranno mai in futuro una giustificazione storica né un ritorno economico tangibile; ma che in compenso sono moneta reale coniata, tolta dalla circolazione a tutto vantaggio delle casse dello stato…un po’ meno capisco chi continua a prestarsi a questo gioco di speculazione. Ancora Mario; ma si potrebbe continuare per molto, la legislazione che interessa questo settore, a volte non chiara, nebulosa, tutta da interpretare, area in cui non è facile districarsi per il collezionista; inutile riprendere il tema su cui sono stati versati e si continuerà a farlo, fiumi d’inchiostro: il rapporto Istutuzione/Collezionista mi pare sia indispensabile, per il bene di tutti, che venga migliorato, ridefinito, chiarito. Giusto colpire i malintenzionati, i lestofanti è una difesa anche e soprattutto per il collezionista onesto (permettimi una parentesi, proprio l’altro giorno m’è capitata tra le mani una vecchia rivista dove si illustrava lo scempio perpetrato di recente al: Museo Egizio del Cairo, a quello di Bagdad…della ex Jugoslavia e se di questo non piangi Mario, di che pianger suoli) ma non è d’altro canto giusto profanare il “Sancta Santorum” di chi ha onestamente tolto all’oblio del tempo scintille di cultura e di storia e non mi stancherò mai di porre l’accento su quanto meritevole sia l’azione operata dalle raccolte private che si affianca degnamente a quella operata da chi è istituzionalmente preposto allo studio di questo settore. Per concludere Mario, non lamentarti se con un piccolo post hai alimentato un vespaio cui è difficile avvicinarsi, come Di zeta anch’io prima si scrivere queste cose ho gettato nel cestino un bel po’ di carta e poco c’è mancato che anche questo foglio non facesse la stessa fine. Come vedi ho dovuto scrivere molto per evidenziare solo pochi aspetti che il tuo intervento ha sollecitato, sono d’accordo con te: Che la scintilla accenda una vivida fiamma che riscaldi l’anima e l’intelletto, che la sua luce attragga altri attorno al fuoco ed a quel calore , tutti assieme, si ponga il nostro impegno per migliorare, in sicurezza, un interesse culturale tanto vasto, soprattutto perché gli accenni cui prima ho fatto riferimento portano fatalmente alla chiusura, al “lupo solitario” quale, in fondo, in fondo, con i suoi interessi particolari è portato il collezionista. Un saluto Mario e buona vacanza da nonno Cesare che ora va a farsi un sonnellino “Penichella” se preferisci, alla romana, prima di andare a fare il tifo per il borbonico Nibali.
    4 punti
  3. Nel mondo esistono diversi paesi dotati di governi locali che controllano a tutti gli effetti un territorio ma che non compaiono sugli atlanti perchè non sono internazionalmente riconosciuti, oppure sono riconosciuti solo da alcuni paesi e non dall'ONU. Escludo dall'elenco certi casi particolari, come il Kosovo o Taiwan, che hanno ancora aperti contenziosi più o meno complessi per il loro riconoscimento ma sono comunque stabilmente costituiti e rintracciabili come entità autonome sugli atlanti. Per il resto, eccoli elencati ad oggi con la loro situazione politica sintetica e quella della circolazione valutaria. [Specifico a scanso di equivoci che si parla solo dei paesi non riconosciuti ma effettivamente esistenti e non delle tante nazioni di fantasia "proclamate" a scopo di propaganda politica, per gioco, per protesta, per condurre attività finanziarie off-shore, per truffe organizzate o per incentivare il turismo]. Repubblica Turca di Cipro Nord Nata nel 1983, dopo l'invasione turca di Cipro del 1974, è in realtà uno stato-fantoccio in mano ai turchi e riconosciuto solo dalla Turchia. Valuta: Lira turca. Transnistria Autoproclamatasi indipendente nel 1990 dalla Moldova, è un protettorato russo riconosciuto solo da Abkhazia, Ossezia del sud e Nagorno-Karabakh. Valuta: Rublo della Transnistria. Ossezia del sud: Autoproclamatasi indipendente nel 1991 dalla Georgia è un protettorato russo riconosciuto da Russia, Abkhazia, Transnistria, Nagorno-Karabakh, Nicaragua, Venezuela e Nauru. Valuta: Rublo russo. Abkhazia Autoproclamatasi indipendente nel 1999 dalla Georgia è un protettorato russo riconosciuto da Russia, Transnistria, Ossezia del sud, Nagorno-Karabakh, Nicaragua, Venezuela e Nauru. Valuta: Rublo russo. Nagorno-Karabakh Regione autonoma dell'Azerbajian autoproclamatasi indipendente nel 1992 con l'aiuto dell'Armenia, è riconosciuto da Abkhazia, Transnistria, Ossezia del sud. Valuta: Dram armeno. Republica Araba Saharawi Democratica Proclamata indipendente nel 1976 e riconosciuta da 84 paesi, formalmente comprende tutta la regione denominata Sahara Occidentale (attualmente il sud del Marocco) ma de facto controlla solo una fascia di territorio quasi tutto al confine con la Mauritania che i marocchini hanno lasciato al di là di un muro costruito per contrastare le incursioni del gruppo armato che combatte per l'indipendenza dal Marocco. Valuta: Dirham marocchino. (esistono alcune monete Saharawi ma non è chiaro se circolano o abbiano circolato effettivamente) Palestina E' stata proclamata indipendente nel 1988 ma l'Autorità Nazionale Palestinese controlla effettivamente alcuni territori solo dal 1994, è riconosciuta da 134 paesi. Valuta: Shekel israeliano. Somaliland Indipendente dalla Somalia dal 1991, non è riconosciuto ufficialmente da nessuno ma intrattiene rapporti diplomatici informali con diversi paesi del mondo. Valuta: Scellino del Somaliland. Puntland , Khatumo Sono due regioni della Somalia che hanno autoproclamato ognuna un governo autonomo (la prima nel 1998 e l'altra nel 2012) che s'intende formalmente provvisorio, in attesa della stabilizzazione della Somalia, e non come passo verso l'indipendenza da questa. Valuta: la situazione della circolazione in tutta la Somalia non è molto chiara, pare che si usino diverse valute estere e anche quanto rimasto del vecchio Scellino somalo.
    3 punti
  4. A ca' mia, e non solo fortunatamente, un qFDC é fatto in questo modo:
    3 punti
  5. La strana storia di questa antica Legione parte da lontano al tempo di Giulio Cesare e come sua conoscenza storica termina entro il primo ventennio del V secolo . Inizialmente la XII fu costituita da Giulio Cesare nel 58 a.C. in occasione della guerra gallica dove viene nominata nei suoi Commentari di guerra , terminando la sua lunghissima storia come legione dell’esercito romano sull’estremo confine orientale dell’ Eufrate in una data imprecisata degli inizi del V secolo , quando forse venne sconfitta dai Parti , forse sciolta oppure inglobata successivamente nell’esercito bizantino , da allora non si hanno notizie successive . Triste sorte di questa antica Legione , ma entrando forse a far parte dell’ esercito bizantino comunque ebbe migliore sorte di quelle gloriose Legioni romane della parte occidentale dell’ Impero , tutte scomparse verso il declinare del V secolo , anche se in questo tardo periodo storico non si puo’ piu’ parlare di Legioni bensi’ di Vessillazioni , formate al massimo da circa 600 uomini come la vecchia Coorte romana . Rimasero nella parte occidentale solo alcuni piccoli distaccamenti di sbandati fino alla fine del VI secolo , sparsi per l’Europa . Non e’ conosciuto con sicurezza il momento in cui la Legione fu nominata “Fulminata” perche’ inizialmente era chiamata semplicemente con il numero XII come quasi tutte le Legioni pre impero , forse della XII ne esistettero piu’di una oppure dei distaccamenti , pare che Cesare chiamasse la sua XII , Antiqua , per distinguerla dalle altre piu’ recenti , forse la Paterna , forse la Victrix ; di certo e’ che il nome “Fulminata” non compare nel periodo cesariano/ottaviano , forse le viene dato solo al tempo di Augusto ma in questo caso non si conosce il motivo che le dette il nome . Emblema della Legione oltre alla classica Aquila legionaria , fu il Fulmine , simbolo e nome acquisito sembra , secondo lo storico greco romano Cassio Dione , solo al tempo delle guerre marcomanniche di Marco Aurelio , esattamente nell’ anno 172 o 173 , ma una iscrizione trovata sulle rive del Mar Caspio , smentirebbe la datazione dello storico greco romano , portando il nome “Fulminata” della Legione XII come gia’ esistente al tempo di Domiziano ; questo a meno che l’ iscrizione non sia un falso , cosa che sarebbe non inusuale nell’epigrafia antica , imitata o addirittura inventata in epoca moderna ; questa iscrizione su pietra grezza , non lavorata , fu trovata in territorio molto lontano e nemico per una Legione romana , nel Nord dell’ odierno Iraq , scritta forse per tramandarne il ricordo ed e’ incisa su uno spigolo della pietra , liscio al contrario del rimanente grezzo e ruvido . L’ incisione su pietra del Mar Caspio , sotto in foto , cosi’ riporta : IMP DOMITIANO CAESARE AUG GERMANIC L. IULIUS (M)?ARIANUS > o (M)?AXIMUS > LEG XII FUL Non c’e’ bisogno di tradurre ; quello che mi lascia un po’ perplesso , oltre al luogo di ritrovamento di una testimonianza di Legione romana in pieno territorio lontano e nemico , sono questi particolari ortografici : 1) la posizione strana di Caesare dopo Imp e il nome Domitiano oltre alla E terminale di Caesare anziche’ incidere solo Caesar oppure con la I finale , 2) Germanic senza la O o la US terminale , 3) l’ autore dell’ incisione non nomina , come d’uso , la sua funzione svolta all’ interno della Legione di appartenenza . L’ iscrizione se autenticata , puo’ darsi comunque essere stata scritta di fretta dall’ autore L. Iulius M….forse un semplice legionario o ausiliaro , senza badare troppo alla forma e allo stile ; ma e’ solo una mia personale riflessione . Senza ripercorrere la lunga storia della Legione , mi soffermo sul solo fatto specifico , cioe’ quando acquisi’ , solo nel caso che diamo credito a Cassio Dione , il nome e il relativo simbolo legionario di “Fulminata” ; tutto parte da due strani fatti storici realmente accaduti , nel corso delle guerre combattute da Marco Aurelio in terra germanica in uno di quei due anni 172/173 e riportati scolpiti sulla Colonna Antonina sita a Piazza Colonna a Roma , nonche’ su un medaglione emesso da Marco Aurelio a ricordo dei fatti nel 173 , dove e’ coniato Giove in quadriga nell’ atto di folgorare un gigante “miracolo del fulmine” rappresentato da una torre da assedio ; mentre l’ altro episodio e’ il famoso “miracolo della pioggia” dove una figura alata e barbata disseta i legionari , ma analizziamoli separatamente perche’ entrambi i fatti , separatamente o no , potrebbero forse aver dato il nome alla legione XII . Il primo episodio , il “miracolo del fulmine” e’ rappresentato nella Colonna in cui si vede un accampamento romano in grave difficolta’ a seguito di assedio dei barbari , forse sul punto di cadere , con tanto di palizzate , probabilmente tenuto dalla XII , che viene assediato dai Germani con una macchina , forse una torre , quando un improvviso fulmine caduto dal cielo , distrugge il macchinario uccidendo i barbari sotto di essa , liberando cosi’ il Castrum dall’assedio . Il secondo episodio piu’ famoso del primo , il “miracolo della pioggia” e’ rappresentato nella Colonna in cui si vede l’ esercito romano , forse rappresentato dalla XII , comandato dal suo Legato di legione e piu’ lontano in alto un legionario che guarda verso il cielo in atteggiamento implorante la pioggia , davanti alcuni animali e uomini giacciono a terra morti per la sete , sulla destra della scena si vede la pioggia che inizia a scendere tra fulmini , soldati che iniziano a dissetarsi , altri alzano elmi e scudi per riempirli ; sopra alla scena una gigantesca figura alata e barbata distribuisce la pioggia . Questo episodio della pioggia divenne in seguito “preda” dei Cristiani che volsero a loro favore la deita’ implorata , attribuendola a Cristo , facendo si’ che alcuni legionari essendo secondo loro cristiani , con le loro preghiere , ottenessero anche per tutti gli altri il miracolo della pioggia ; questa interpretazione cristiana del “miracolo” e’ alquanto inverosimile perche’ e’ risaputo che Marco Aurelio , sebbene fosse chiamato il “Filosofo” avverso’ non solo a parole la religione cristiana , quindi sembrerebbe strano che avesse accettato cristiani nella Legione XII o nelle altre al suo comando in Germania . Secondo la versione di Cassio Dione il nome Fulminata dato alla Legione XII deriva da questi fatti , miracolosi , altri dicono che gia’ Augusto avesse tra le sue Legioni una XII “Fulminata” insomma siamo al confine tra storia e leggenda , comunque questo nome della Legione e’ sinonimo di un evento straordinario a lei legato o subito , che puo’ essere avvenuto in qualsiasi tempo della lunga storia della Legione antecedente a quello narrato da Dione , i due fatti trattati quindi potrebbero essere solo alcuni tra altri ; comunque il nome di “Fulminata” propende al legame con uno o piu’ fulmini avendoli subiti o aiutata e non per Fulminata uguale “lanciatrice di fulmini” come spesso e’ definita la Legione perche' in questo caso si sarebbe dovuta chiamare “Fulminans”, uguale Fulminante , ma non “Fulminata”, uguale colpita o aiutata da fulmine . Sotto un Denario di Marco Antonio con la XII Legione , iscrizione del Mar Caspio e i due pannelli della Colonna Traiana con i fatti narrati
    2 punti
  6. Bellissimi gli ultimi interventi, in particolare l'ultimo quello di Enrico che come vincitore, anche se poi vincitore come parola non mi piace, dell'ultimo Concorso" Nascita di una passione " ha colto in pieno gli spunti che volevo e vorrei ancora valorizzare. Il primo è relativo al post iniziale, un utente di 35 anni a Verona, mi disse mannaggia ma quanto mi sarebbe piaciuto raccontare come è nata la mia passione, però avevo superato l'età e purtroppo non potevo farlo....ora avete l'occasione tutti di dirlo come è stato il brivido, abbiamo letto il brivido di Numa, di giovani, di nonno Cesare e vorrei leggerne altri....tutto sommato credo che poi questo è quello che conta. L'altro aspetto che non tutti hanno colto ma voglio riprendere, è un invito, quasi un appello, poi ognuno vede e ritiene se è giusto raccoglierlo e prenderlo in considerazione, sta a voi... Un appello sul rendere più compatto, unito, creare una maggiore condivisione da parte del forum almeno su certi valori ( e non entro nel campo legale e normativo anche se sarebbe auspicabile anche questo ), parlo di valori come la divulgazione, la condivisione, i giovani, il ruolo culturale del collezionismo numismatico..... Capisco che ci possano essere nel forum gruppi con più affinità, vicinanze, caratteristiche simili e che differiscano da altri, ma quando si parla di valori, i valori o ci sono per tutti o non ci sono o sono condivisi o non sono condivisi, se decidiamo di fare qualcosa per i giovani uniamoci.....e ripeto basta anche un post di assenso, io ci sono, noi ci siamo, la scusa del tempo, la voglia non conta, basta una sola parola......chi eventualmente dovesse ancora decidere di fare un qualcosa capirà , giovani compresi, che c'è la vicinanza, la condivisione del forum, l'unità, e per me e per molti che hanno seguito questo o altri progetti, questo è veramente importante, fondamentale sapere se c'è questa volontà comune o no, un giovane .....è un giovane, sia esso di Milano, Roma, Napoli, Palermo, Trento, Venezia....( citate a caso ) è da qui che si deve partire, credo che il messaggio sia chiaro e franco.....incominciamo a condividere certi progetti, poi eventualmente passeremo ad altro, scusate l'estrema franchezza che credo non piacerà a tutti....ma per molti di noi, e ripeto molti, è importante capirlo....., come ? basta dire qui, io ci sono, ci sarò, ci siamo anche noi.....superiamo gli steccati, i circoli, i gruppi......chi ha responsabilità di incarichi sul forum, chi gestisce o segue importanti realtà numismatiche in vari ambiti, uniamo se riusciamo, gli appassionati, su alcuni valori condivisi.....lo dico ovviamente perché ci credo, non perdo la fiducia numa che ringrazio per l'intervento, ma certamente la fiducia dovete poi darla voi, crearla per noi, per tutti, dovete dire anche voi se ci credete, non solo alcuni..... anche questa discussione tutto sommato è un test, chiamiamolo così.... Mario
    2 punti
  7. Dalla lettura dei diversi interventi, quindi, i bolognini inediti risultano, al momento, essere due, ed entrambi presentano al posto del globetto, un volatile, individuato da Duprè e Barbieri, come l'aquiletta. L'articolo di Giuliani, che considero uno studioso molto serio e preparato, non sembra contenere smentite sulla presenza o meno dell'aquila, ma una non adesione alle tesi di Duprè e Barbieri, basata su una ragione di carattere iconografica ed una di carattere documentale. Inviterei, anche se so della sua ritrosia a partecipare alle discussioni del forum, Achille Giuliani @@zecche del sud, dato il carattere estremamente pacato ed interessante della discussione, ad intervenire.
    2 punti
  8. Al centro della moneta citata c'è un'aquila al 100%. Se chi parla non ha mai visto la moneta dal vivo, non capisco come possa negare la presenza. Le monete si studiano dal vivo, non nelle foto.
    2 punti
  9. In questi casi occorre mettere in moto molto la fantasia e un pochettino di logica ... ....e sperare che vada bene e non scambiare lucciole per lanterne .... ...e se fosse questo un Ottaviano di Campofregoso? http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GEV43/1 A voi la verifica e la parola
    2 punti
  10. Buongiorno un'altro minuto a classificare a croce eh strana somiglia a una stella;?
    2 punti
  11. Salve a tutti anch'io come tanti sono un solitario. Restio a mettere a nudo i propri sentimenti. In genere leggo le varie discussioni di chi ne sà più di me per imparare qualcosa di più sulle monete del regno. Ma l'umanità che ho ravvisato nei 41 post che ho appena letto tutto di un fiato mi costringe ad uscire allo scoperto. Provo a decrivere la mia visione della numismatica. Torno indietro a circa 40 anni fa e rivedo un bambino di circa 10 anni che con gli occhi lucidi osservava uno zio portinaio che trafficava con vecchie monete e che qualche volta su mia insistenza mi faceva tenere in mano alcune monete della sua collezione. Poi un giorno mi consegna un sacchetto di stoffa con un gruzzoletto di monete. Nulla di valore ma per me è bastato per far scoccare la scintilla. Da quel momento il bambino andava a rovistare nel cassetti dei nonni alla ricerca di altri tesori. E questa ricerca non si è più arrestata. Per farla breve son passati 40 anni le monete sono più di 3000 e la stragrande maggioranza ha un valore quasi nullo. Ma il segreto credo consista in questo: quando mi soffermo a riordinarle a pulirle etc. mi sembra di riavvolgere il nastro dei miei ultimi 40 anni ogni moneta è legata ad un momento della mia vita, le monetine del mondo, del nazismo, le colonie inglesi, gli euro, i savoia.insomma la mia vita. E scusatemi se questo è banale.
    2 punti
  12. Non c'è solo la numismatica, ci sono anche i sentimenti e gli affetti della vita e anche se da tempo non scrivo più qui, questa purtroppo è l'occasione giusta. Il mio miglior amico era Charlie, era perché è morto dopo 18 anni e mezzo passati insieme, 18 anni sono tanti, sono un pezzo della propria vita...... Charlie era un bellissimo meticcio, intelligentissimo, affettuoso, fedele, fu abbandonato e trovato in autostrada, fu poi portato in un canile, ovviamente quando poi lo portavo in auto tremava, aveva paura, poi gli passò. Il giorno che entrai in quel canile fu uno dei giorni più emozionanti della mia vita, vidi circa cento cani, erano in queste cellette, tutte storie tristi, abbaiavano tutti, volevano farsi notare, era la loro grande possibilità.... Potevo ridare " la vita " a uno di loro, fu l'istinto a guidarmi, quello che saltava di più, che mi leccava di più dalle grate fu il prescelto. Chiesi alla volontaria di metterlo in cortile, si mise a correre come un pazzo, non capivo, chiesi perché fa così ? Semplice gli ha dato almeno la possibilità di correre, di sfogarsi, una volta in più di quello che fa ogni tanto coi volontari. Charlie era in una piccola gabbia con altri due più grandi di lui, lo morsicavano questi, il cibo glielo prendevano loro......veramente una vita drammatica. Lo portai a casa subito, anche tutto sporco, senza guinzaglio, quando vide la sua prima ciotolina, non capiva, gli sembrava incredibile potesse essere solo sua, la pallina non capiva cosa fosse, non era in grado di fare i gradini. E' ovvio che per lui diventai " il suo eroe, il suo salvatore ", in questi casi l'affezione va oltre il normale, la fedeltà non parliamone, una parte di vita insieme.... Quando andavo via per qualche giorno capiva, si metteva sopra le valigie, voleva venire con noi, quando chiudevo la porta il viso era di quelli da funerali, di rimprovero. Di solito quando uno torna da una breve vacanza è triste, io no, sapevo cosa mi aspettava, dalle due alle tre ore di festeggiamenti...... Il giorno prima di morire, ormai sfinito, non camminava più, mangiava poco, riuscì a leccarmi ancora......era l'ultimo saluto..... Certo gli abbiamo dato molto, ha vissuto felice, bene, ma quello che ho ricevuto è stato di più, molto di più di quello che abbiamo dato, l'amore che un cane innamorato e fedele può dare al suo padrone non si può descrivere..... Riposa in pace vecchio e caro Charlie, il mio miglior amico......
    1 punto
  13. Gradirei un vostro parere. Sul bordo, accanto alla data romana, si nota "qualcosa" che non riesco a capire. Dall'osservazione con la lente sembra una sfogliatura di metallo...dalle foto...sembra corrosione. Cosa ne pensate?
    1 punto
  14. Negli anni '50 erano abbastanza diffusi bottoni dorati che riportavano stemmi di fantasia, ispirati a quelli nobiliari, applicati su giacche e cardigan femminili. Al verso dovrebbe esserci un anellino saldato perpendicolarmente al bottone per cucirlo sul tessuto. Esistono anche bottoni di livree con bottoni che riportano lo stemma del casato di famiglie patrizie, applicati sugli abiti di servizio dei propri domestici, ma dalla foto penso si tratti di un bottone di fantasia.
    1 punto
  15. Ciao Pietro, volevo ringraziarti per aver ricordato a tutti questa interessante discussione tutta aragonese. Rileggendola dall'inizio ci si emoziona sempre anche sebne è passato di tempo. ......
    1 punto
  16. Cocordo in pieno con @@gpittini, se dovessi guardare solo il diritto, direi Giuliano l'Apostata, che, però come già detto da Gianfranco, non ha coniato monete con, al rovescio, la Gloria Romanorum In esergo dovrebbe leggersi ANTA. Tra gli imperatori che hanno coniato Gloria Romanorum, aggiungerei anche Teodosio ed Arcadio Saluti Eliodoro
    1 punto
  17. DE GREGE EPICURI Non è messa molto bene, ma vista la rarità, se trovi un interessato a queste monete, 50€ o più.
    1 punto
  18. http://www.lamoneta.it/topic/120680-piastra-di-ferdinando-i-1817-reimpressa/?hl=%2Bpiastra+%2B1817 in questa discussione c'è una 17 in alta conservazione...forse per la collocazione temporale può aiutare se è un'effige assimilabile ad una 18 delle nostre postate ;) che dite?
    1 punto
  19. E io vi posto la mia presa dalla Vitalini :blum: Per averne viste diverse in mano, posso dire che il buon Pierluigi aveva (ha) un palato sopraffino
    1 punto
  20. DE GREGE EPICURI Certo che è lui. Ne avevamo parlato anche in questa discussione: http://www.lamoneta.it/topic/118208-antipolis-bronzi
    1 punto
  21. perdona la domanda... ma se avevi il dubbio tra corrosione o altro... perchè l'hai presa? Non era meglio una dove non c'era possibilità di dubbi? ;) Per uno come te che punta alla qualità, questa pure era una moneta da passare la mano. Il bordo non è dei migliori, ed essendo una tipologia che si trova facilmente "perfetta" (visto che è di prima classe), la potevi prendere più "perfetta"? :) Poi non dire che son severo... però, un certo grado di severità, su certe tipologie (come questa) è necessaria se si punta ad una collezione di qualità come la tua... specie su tipologie non ostiche da trovare come questa in nichelio, che con pazienza e soldi, vedi che trovi!(@@elmetto2007 docet! ;))
    1 punto
  22. Credo romana coniata ad Antipolis. A questi link due esempi. http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=181290 http://www.acsearch.info/search.html?id=145596 Saluti Nico
    1 punto
  23. @@vaio4ever Hai ragione, lui però gioca in casa.......................... :closedeyes: Piccola annotazione....................la moneta l'ha trovata Francesca la mia barista, mi ha chiesto di farlo notare................... :D
    1 punto
  24. il testone mi sembra quello di agrippa ma non espongo piu di tanto ;)
    1 punto
  25. Cosa penso ?.... che mè stò a cecà.... :blum: mi farete ammattire !!
    1 punto
  26. Beh, l'avrei trovata ...ma non capisco come funziona... Ha cinque sicurezze: tre bei lucchettoni, che sono uno spettacolo, ma anche quei due bottoni sul dorso numerati con IV e V che potete vedere anche nella foto del totale (sono quelle due borchie più alte di tutte le altre) che sfiorandole sono mobili ma non capisco il loro funzionamento. Ovviamente questo è un pezzo da museo prelevato da una nave genovese del XV secolo, null'altro è dato conoscere. Di fronte a questa sono un po' come il protagonista della canzone di Carosone ...non avendo le lettere di Rosina ne il ritratto di "zi' Sofia" e neppure tutto il resto ....potrei metterci la mia collezione di monete genovesi...che hanno più o meno lo stesso valore ... Saluti e buona estate a tutti.
    1 punto
  27. @@fedafa la formula segreta THUN Sergio
    1 punto
  28. Ciao , quella che sembra una TH finale , potrebbe essere invece una SM finale , quindi ANSM , Antiochia Sacra Moneta , anche se normalmente SM compare prima
    1 punto
  29. il maiuscolo forse è senza speranza... e vabbè...ma dopo 3 anni e 7 mesi di forum chiamare una librata librata "20 cent in volo" fa rivoltare Giorgi e Bistolfi nella bara
    1 punto
  30. @@bavastro ha ragione...sicuramente francese...per Francois I a me sembra un bianco per la zecca di Lyon (trifoglio=trefle a fine legenda) http://www.dumez-numismatique.com/article.asp?langue=fr&article=10621 ciao Mario
    1 punto
  31. ciao Corso, è Francesco I, direi una douzaine più francese di così... forse grande F coronata tra due gigli?
    1 punto
  32. Davvero molto particolare come cassaforte. Ti posto le immagini di altre due (non così sofisticate nell'apertura immagino) presenti nell'arredo di castel Thun (TN). La prima è molto semplice: La seconda è molto più elaborata ed esteticamente più accattivante: La qualità delle immagini non è delle migliori ma la luce all'interno era molto bassa. Chissà cosa avranno contenuto... :P
    1 punto
  33. Uno dei miei ritrovamenti migliori............................. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2013 Tiratura: 132.000 Condizioni: SPL Città: Comacchio (FE) Note: News
    1 punto
  34. Pecato...un R2 sul link......a conociuto miserie...eh malagni....grazie amici siete luci sul sogetto...ma no vedo tanti fiori...
    1 punto
  35. Mi sa che ti confondi con lo Zimbabwe dove circolano Dollaro, Rand, Pula, Sterlina, Euro,
    1 punto
  36. prova vedere ora ..... scusa ma il disegno l ho fatto un po' di fretta ...ci sono moltissime varianti .....
    1 punto
  37. lo so che ci leggono, ( ma spero di no) ma proviamo ad attendere almeno un paio di anni prima di acquistare certe emissioni, facciamogli vedere che non siamo un branco di idioti che comprano tutto quello che viene emesso...almeno proviamoci, vediamo cosa succede.
    1 punto
  38. Caro Francesco, ho fatto un piccolo esperimento. Ho sottoposto il bolognino in questione alla mia fidanzata (ingegnere e ricercatrice del CNR, ma assolutamente a digiuno di numismatica) senza darle alcun suggerimento, nè tantomeno dirle dove fosse stata coniata. Mi ha immediatamente risposto, senza esitazione, che quella al centro fosse un aquila....
    1 punto
  39. Taglio: 2 Euro Nazione: Monaco Anno:2009 Tiratura: 250.000 Condizioni: BB Città: Nizza
    1 punto
  40. Un confronto con un decadramma dello stesso conio, sicuramente genuino (Ira & Larry febbraio 2013) . Ci fa vedere che qualche dubbio c'è .
    1 punto
  41. E non costa 300€, ovviamente. ;)
    1 punto
  42. Parpagliola di Milano del tipo con la PROVIDENTIA. per una miglior attribuzione "moneta in mano" ti allego link alla bella discussione proposta da @@Parpajola http://www.lamoneta.it/topic/111395-parpagliola-providentia-filippo-iv-iii-ii/?hl=+parpagliola +milano ciao Mario
    1 punto
  43. Non per fare polemiche, però mi pare di aver capito, poi se mi sbaglio correggimi, che stai commentando tracce di una montatura che non esiste, aggiungendo poi commenti che non c'entrano nulla con questa moneta. Non pensi che sia il caso che tu faccia un passo indietro dato che ti sei spinto così in avanti? Lo dico per il tuo bene, se mi permetto di darti qualche spintone ogni tanto è perchè voglio salvarti dal pentolone d'acqua bollente che ti stai rovesciando addosso. Pensala come vuoi ma guarda che così facendo potresti ricoprirti di ridicolo. Da come scrivi dai l'impressione di non aver mai avuto una moneta tra le mani. Ciao e grazie comunque per i tuoi interventi.
    1 punto
  44. Caro Dizzeta, a me piacciono monete anche in condizioni peggiori, di solito quelle che suscitano attenzione in me sono senz'altro da comprare, senza pensarci su troppo, chiaramente se nelle mie possibilità economiche. A questo proposito ti racconto un piccolo episodio: Agli albori del mio interesse numismatico partecipai, con mio marito, ad una cena a casa di un amico con altri amici forumisti e non. Eravamo sulla strada di Riccione ed alla cena partecipò anche Paolo Manfredini, Numismatica Brescia, che ci mostrò moltissime belle monete. Ne comprai qualcuna e Paolo volle regalarmene una... Grata guardai a lungo tra i tanti vassoi ed alla fine la mia attenzione fu catturata da una piccola moneta papale che è ancora oggi una delle mie preferite... Paolo si stupì e mi guardò sgranando gli occhi dicendomi:"Tra tante belle monete proprio questa vai a scegliere?" Ed io sorridendogli risposi:"Mi piace che devo fà... :) " Il fealing che si istaura con la moneta scelta è istintivo ed io ho imprato ad ascoltare il mio istinto oramai... Ve la mostro...complimenti per la tua bella moneta. Ciao
    1 punto
  45. @@renato come alcuni giudizi di tanti altri....aggiungerei. :)
    1 punto
  46. A quanto ho potuto appurare le stellette mancano totalmente nei Forum: Aste Numismatiche Bibliografia numismatica e novita' editoriali Riviste di numismatica Segnalazione mostre, convegni, incontri e altro Identificazioni monete Falsi numismatici Questioni legali sulla numismatica Monete e Medaglie delle Due Sicilie, già Regno di Napoli e Sicilia Monete e Medaglie dei Savoia prima dell'unità d'Italia Monete della Serenissima Repubblica di Venezia Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità (Solo Antiche) Monete dei Regni Barbarici Monete a circolazione ordinaria di tutti i Paesi dell’Area Euro. Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee. I progetti del Network - anche in tutti i sottoForum Lamoneta -Piazza Affari - anche in tutti i sottoForum Nuovi arrivati, presentazioni Agorà ed Auguri Le Proposte Supporto Tecnico Ho controllato tutti i Forum e questo è l'elenco di quelli dove non appare "Vota la Discussione". Probabilmente in alcuni non è proprio prevista questa funzione ma in altri mi sembra strano non ci sia. Aspettiamo cosa ci dirà Reficul. Ciao, Giò
    1 punto
  47. È una vita che sono contagiato dal collezionismo, francobolli, porcellane, argenti, stampe. Tutte occasioni di studio mi hanno dato grandi soddisfazione, ma le monete mi hanno riavvicinato alla grande passione che avevo da studente 'la storia' e 'come dici tu in 'eta' matura' e' un'altra storia.
    1 punto
  48. Sono perfettamente d'accordo con Dabbene. All'inizio è il possesso che dà soddisfazione. Ma, man mano che il tempo passa e si acquisisce nuove nozioni, subentra la fame di sapere. Certo per qualcuno più di altri, ma non ho mai conosciuto un collezionista che non abbia imparato qualcosa. Parafrasando il motto di Dabbene insieme al mio: La numismatica è cultura in movimento e il collezionismo di monete è cultura per tutti, ma proprio tutti, nessuno escluso. Arka
    1 punto
  49. da proprietario di tre cani meravigliosi, ho letto queste tue poche righe con commozione..
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.