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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/31/14 in tutte le aree
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Non so se la discussione abbia molto significato però l'idea è venuta così e così ve la propongo....se è vero che ciò che ci avvince sono le monete, pubblichiamo tutti una monetina a cui teniamo sperando che i due utenti ritornino sui loro passi ;), comincio io =) 4 tornesi 1817 Ferdinando I una new entry a cui teniamo particolarmente e che non avevamo ancora pubblicato qui sul forum, e questa probabilmente è la miglior possibilità che ci capiterà per farlo ;) @@picchio @@lindap ripensateci perchè se non si impara da voi, da chi si dovrà imparare? ;D7 punti
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Mi dispiace. Però devo aggiungere anche un commento: che mi pare che qui dentro a volte si travalichi quello che dovrebbe essere lo spirito del forum. Il forum, come dice la parola stessa, dovrebbe essere un luogo d'incontro e di confronto, dove si chiacchiera di una passione comune e dal confronto di idee deriva un arricchimento per ciascuno di noi, dal momento che anche il più esperto può imparare dagli altri. Ecco, talvolta invece quello che io ho visto è una certa arroganza e supponenza e una gara - perdonatemi l'espressione - a chi ce l'ha più lungo. Forse bisognerebbe accettare che non ci sono maestri e discepoli ma tante persone a diversi livelli di un percorso, e che soprattutto stiamo parlando di un hobby, di qualcosa che dovrebbe arrecare piacere e serenità. Ciò non significa che debbano mancare serietà e competenza, ma non mi pare che questo sia mai stato un problema di lamoneta. Più umiltà e disponibilità al confronto gioverà a tutti. Saluti.7 punti
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Non mi sono mai appassionato ai gradi di conservazione, di certo non cambierò parere in questa discussione, è tutto molto soggettivo, anche quello che mettono le case d'asta, su una moneta così poi non vedendola e con due immagini che mi danno impressioni diverse ancor di più. Credo sia tutto sommato abbastanza ininfluente, anche il discorso montatura passa in secondo piano rispetto alla storia di questa moneta, che moneta è, cosa rappresenta ? Un po' all'inizio ne abbiamo parlato nei primi post, ma visto che abbiamo un appassionato, uno che conosce bene questa zecca perché non fare qualche riflessione che vada oltre, cerchiamo di farlo diventare un momento di approfondimento, se riusciamo. E rilancio con domande che mi faccio e vediamo se ritenete di cogliere del tipo : 1) perché in queste monete non c'è il classico ritratto femminile dei luigini, ma il ritratto maschile del duca ? 2) il Cammarano e prima ancora il Gamberini parla di queste monete come luigini ibridi perché ? 3) c'entra forse il fatto che stiamo parlando di monete da 8 e 7 bolognini, tra l'altro interessante il riporto dell'8 e del 7 in esergo ? 4) erano monete dal buon peso e titolo, sembrerebbe di sì, simili ai primi luigini perché ? 5) ebbero successo anch'essi nei commerci per il Levante, in poche parole fu un buon affare, se la lega e il peso, ammesso che sia così, furono buoni ? Sono solo domande che mi pongo e non è detto che si riesca a dare risposte certe, ma di certo proviamo a cambiare timbro alla discussione rendendo il giusto onore numismatico e storico a una moneta così e cerchiamo di capire meglio, ma che moneta è questa ?4 punti
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Ho sistemato ...finalmente ...la mia collezione di denari genovesi ...che pensavate che non ne avessi? La collezione è quasi completa, mi mancano una decina di varianti ...ma non vi dirò mai quali, altrimenti ...alzeranno i prezzi... Quindi per il piacere degli occhi, della mente e del cuore ...e anche per far vedere agli amici Còrsi che non ce li hanno solo loro i "tesoretti" :blum: ... Ecco a voi il risultato delle mie fatiche.... Ma continuate a postare denari che, se non li ho, mi stampo le fotografie... Saluti PS: ho cancellato la parte del testo che è indirizzata ai miei ...lontanissimi ...futuri eredi ...non è proprio il caso renderla pubblica.4 punti
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Carissimo @@dabbene ma vuoi proprio che dichiari a tutto il mondo la mia ignoranza? Oltre Genova per me è il deserto. Circa i luigini, è vero: c'era un periodo che li cercavo con ossessione, ero arrivato ad offrire 3000 euro per un luigino di Seborga e 2000 per un luigino di Ronco ma, fortunatamente, sono stato superato ...poi me ne sono "piovuti" a decine a prezzi ragionevoli e li ho presi. Ma sapete perchè di questo mio interesse? ....(non ridete però...) Molto banale, mio suocero si chiamava Luigino! E ora che non c'è più quei Luigini me lo ricordano con affetto e ogni volta che li vedo penso a lui. La numismatica non è solo Storia e Scienza, ma anche Passione e Sentimenti ...per me ... e allora se una moneta mi "dice" qualcosa io cerco di ascoltarla. Probabilmente Freud mi studierebbe volentieri ...e se continuo così, va a finire che mi legano ...quindi sorvoliamo. Circa il «Se c’è un posto al mondo in cui si profili qualche possibilità di guadagno, potete star certi che vi troverete un genovese», se è vero vuol dire che io non sono genovese ...non ne ho azzeccata una in tutta la vita! E in fondo anche i "genovesi" a ben guardare non è andata bene; è vero che quando gli spagnoli per mare perdevano le loro merci o subivano perdite i "genovesi" guadagnavano lo stesso perché noleggiavano le navi e il prezzo pattuito lo pretendevano in ogni caso, ma era una loro scelta dall'inizio, avrebbero potuto costruirsele le navi o portare le loro merci a nuoto. Mi risulta che sia gli spagnoli che i francesi siano ancora debitori di ingentissime somme alla Repubblica di Genova e, dicono, che questo fu uno dei motivi per i quali al Congresso di Vienna votarono per l'annessione al Regno Sabaudo, se non c'era più la Repubblica non c'era bisogno di saldare i vecchi debiti... senza contare che quando capitò ai genovesi di esser debitori, i francesi di presero la Corsica per pareggiare i conti (e la storia di quello che si dissero a Parigi sulla Corsica non mi pare che ce l'abbiano ancora raccontata). Ma così andiamo OT (...anzi ho già oltrepassato ogni limite) e chiedo scusa.3 punti
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@@lopezcoins non ce n'era motivo. non mi piace e non rende appieno. Non capisco perchè sviscerare un espressione idiomatica così forte solo perchè tante persone l'associano alla morte. Esiste l'addio al calcio, e non mi pare che i giocatori si pensan morti che polemica inutile!!! intanto anche un altro utente esperto se n'è andato in sordina, per colpa dei soliti. E non vi nascondo che sto pensando di fare la stessa cosa. Certe persone sono veramente irritanti con il loro atteggiamento da "italiano medio"...3 punti
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Riengo che la foto del diritto, causa una luce troppo forte, dia una sensazione peggiore di quanto non sia la realtà. A mio avviso BB2 punti
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@@picchio, @@lindap, da quello che ho letto su di voi sicuramente sarà una gran perdita per questo forum, posto una foto con l'intento di farvi cambiare idea. :)2 punti
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Jacques Savary, in Cipolla, p.51: «Se c’è un posto al mondo in cui si profili qualche possibilità di guadagno, potete star certi che vi troverete un genovese».2 punti
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Buongiorno a tutti!!! con un mostruoso ritardo eccomi qua Diversi impegni e casini mi hanno un po rallentato ma la razzia va avanti, non preoccupatevi! Devo ancora rispondere a molti di voi, lo so', ma siete tanti e con tante richieste.....continuate ad avere pazienza che poi sarete premiati ehehe Intanto vi allego l'elenco delle monete aggiornato, visto che ci sono diverse novita'! Sto' rispondendo alle email in ordine di richieste, @@DanPao, il prossimo sei te! (nel pomeriggio ti scrivo, cascasse il mondo, promesso! ehehe) Sono gia' partite anche alcune spedizioni! Per qualsiasi cosa ci sentiamo per email Grazie a tutti per la pazienza A presto Alessio ELENCO MONETE RAZZIA 2014 aggiornamento del 31-07-14.pdf2 punti
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per me non è stata ne appiccagnolata ne restaurata e forse neanche pulita...quel lucido credo sia un'effetto della foto fatta ed infatti se si vede nella prima foto che presumo sia quella del venditore i fondi non si vedono così lucidi e si intravede anche un pochino di patina attorno alle lettere delle legende ma perchè @@mero mixtoque imperio insisti nell'affermare (qui come in altre discussioni) che ci sono tracce di appiccagnoli o restauri effettuati su queste monete?? mi viene il dubbio, e scusami se lo dico, che di queste monete del periodo preunitario non te ne intendi 'na cippa...ciao2 punti
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Credo che la risposta potrà essere facilitata dalla datazione del gettone. Al riguardo, un grosso aiuto penso che possa darcelo la corona che timbra lo stemma. Come vedi, è diversa da quella (murale) della città di Napoli. Sul gettone ce n'è una cosidetta chiusa, ossia col cerchio che regge bracci perlati uniti al vertice da un globetto crociato. É il tipo di corona usato dalle massime cariche laiche della società. A Napoli, dal re. Quale re? I Borbone, di solito, sotto alla corona di rango ponevano il loro stemma. E un'Associazione napoletana, o Circolo, o altro, difficilmente avrebbe avuto l'ardire di abbinare la corona regia borbonica allo stemma civico. All'opposto di ciò che, probabilmente, poteva accadere sotto i Savoia. Dopo il 1860, e soprattutto nei primi tempi, non sarebbe stato "prudente" ostentare a Napoli lo stemma sabaudo con tanto di corona... Ma un'Associazione napoletana avrebbe ben potuto "omaggiare" il nuovo regno abbinando corona reale e stemma civico. Quindi, forse (sottolineo forse) lo stemma suggerisce che questo gettone risale a poco dopo l'unità d'Italia.2 punti
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Linda non ha abbandonato il forum ma si è semplicemente presa una pausa estiva. Tra l'altro litigare per tutto, anche per questo, non farà altro che allungare questo periodo. Chiudo.2 punti
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@@meja87 sicuramente amici come @@Il*Numismatico oppure @rickkk o ancora @@Paolino67 ti possono consigliare l'acquisto di un buonissimo cappellone. Dalle foto posso dirti che quelli di Filisina e Testa qui mostrati per me sono dei BB, forse arriva al BB/SPL quello di Filisina, ma non arriva a q.SPL. Non come lo intendo io. Quello di Testa è lucidato e bulinato, darlo anche solo BB/SPL è fuori dal mondo! mentre quello di Mazzarino è un ottimo SPL, vero e pieno. Scegliendo tra i tre, non esiterei a prendere quello di Mazzarino2 punti
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Salve a tutti sono un piccolo collezionista di banconote italiane (ho poca roba anche se con tempo e calma vorrei ampliare questa collezione, tutte lire della repubblica) La mia intenzione era di creare nel raccoglitore dove le tengo (formato A5) una piccola didascalia per ogni banconota con caratteristiche, cenni storici al personaggio a cui è dedicata , curiosita e quanto altro posso raccogliere ... Il primo problema riscontrato nella stesura del documento rigurda la Tiratura dei vari pezzi ... in internet in diversi siti ho trovato informazioni tra loro contrastanti sulla tiratura dei pezzi stampati (per comodita riportero solo la tiratura totale e non quella dei vari decreti ... potreste darmi un sito affidabile a tal riguardo? Visto che ci sono se potete dare un occhiata per correggere vari errori e/o darmi qualche dritta su cosa aggiungere qui sotto intanto riporto le 4 pagine riguardanti le 500.000 "raffaello" Grazie in anticipo per l'aiuto1 punto
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Chiedo scusa se ho sbagliato sezione. Ho trovato questo interessantissimo articolo online : https://mises.org/daily/3663 purtroppo è in inglese (ma con google traduttore....) ma è veramente molto interessante, offre tantissimi spunti e soprattutto a mio parere è assai "credibile" come analisi. saluto Vigno1 punto
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Grazie per questa visita virtuale sul Palazzo Massimo, infatti ricordo con molto piacere la mia visita a Roma e naturalmente non poteva mancare questo sito tra tutti quelli che ho avuto l'occasione di vedere, le monete esposte sono davvero meravigliose, certo la cura nella collezione non è il massimo e poi sopratutto dopo le indagini della GdF la collezione reale ne ha risentito e non poco. non è solo Roma, anche altre collezioni sono trascurate e le monete lasciate appoggiate così con incuria sui supporti, questa è la numismatica delle collezioni pubblichè, dove scarseggiano fondi e personale specializzato ed il futuro non promette nulla di buono. Comunque mi è rimasta nel cuore la Capitale con tantissime opere e monumenti indimenticabili, spero di poter ritornare a Roma a rivedere tali bellezze che non stacheranno mai di affascinarmi........................... :good: :good: :good:1 punto
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Volevo aggiungere due semplici riflessioni sulla conservazione delle monete preunitarie. Io cerco di non darle mai ma a volte mi tirano per i capelli ...( ...difficile, eh, ma succede) ... e allora le dò proprio malvolentieri. Per me se le monete mi piacciono sono splendide ...non SPL, ma splendide per esteso. Ad esempio vado pazzo per quelle quasi illeggibili che mi trasmettono emozioni. Pertanto questo Luigino ...è splendido perchè lo avete chiamato Luigino, se invece lo chiamate Bolognino ...bhè, cambia tutto. PS: Grazie per gli apprezzamenti ...voi "mi piacete" tutti!1 punto
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Va beh dai non vedo il motivo di litigare ..... D'altronde si sa che in numismatica nulla è più personale della conservazione ...... a me personalemente piace e forse proprio per questo l ho pagata un po' di più . Spero che il prossimo luigino possa piacere maggiormente .... Ringrazio Alberto per il parere espresso , il tuo intervento da esperto è sempre gradito .... Inviato da un device_name utilizzando your_app_name App1 punto
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@@massi75rn ciao, nel ripostiglio della Tenuta di Lunghezzina, presso Roma, fu trovato un denario dorato di Tiberio.......ti allego il link del BdN: http://www.numismaticadellostato.it/pns-pdf/BdN/pdf/BOLLNUM44-45.pdf#page=1&pagemode=bookmarks per quello in questione: per me e'un falso. Ok che e' un ibrido pero' non ha niente dello stile di Gordiano III. Non sembra una moneta romana.1 punto
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Visto che @@renato non legge i messaggi (altrimenti NON avrebbe scritto quello che ha scritto) lo riquoto e lo metto in grassetto Per sintetizzare il succo: L'elmetto é una di quelle monete non facili da capire, e costosa. La fretta é cattiva consigliera. Meglio un bel lasso di tempo da dedicare all'addestramento "oculare", imparare e confrontare, e poi comprare. parlo sempre per esperienza personale...1 punto
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Complimenti per l'acquisto. Come detto, è perfettamente identificabile, per cui collezionabile.1 punto
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Bel tentativo. Allora vediamo .... so che a Picchio piacciono gli argenti di grosso modulo ....ma non ne ho a portata di mano ... allora provo con la petachina genovese del periodo Civitas Ianva che è almeno ...raretta ...speriamo si accontenti ... Mentre per lindap provo con un "collo lungo" che è stato l'ultima moneta coniata nella zecca di Genova, poi definitivamente chiusa ...(forse l'ha già vista perchè ne avevo già parlato ....vabbè, se la vede una seconda volta). @picchio @lindap ripensateci ;D PS: suvvia possiamo anche sopportare un periodo di "ferie" ...ma che non sia troppo lungo ....1 punto
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Cincordo con @@dabbene le conservazioni contano solo ai proprierari, o bb+ BB/SPL gli serve solo a lui come parametro suo.. Tornando al discorso" i Genovesi son tremendi!! "Tircgi come loro non ci sono!! poi come scritto anche nella saga dell argento Spagnolo il pprto di Genova era se non il primo il secondo in Italia per commerci e scambi con l estero. "Belin"1 punto
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L'obiettivo sia ben chiaro non è fare qui audience, viste le letture che vedo....., cerchiamo di fare sola buona divulgazione, certamente mi sarebbe piaciuta questa grinta in discussioni dove si parla di valori come quella in piazzetta " Un pezzo di storia in mano a un ragazzo....", ecco lì la grinta mi sarebbe piaciuta da molti, da chi scrive e da chi legge....ma evidentemente piacciono di più le conservazioni.... Matteo95 che mi sembra molto maturo....ecco perché i giovani bisogna poi sostenerli.....sosteneteli.....ha parlato giustamente del racconto, mirabile tra l'altro, del Cipolla, ne abbiamo parlato anche nella discussione tra quelle importanti " Un luigino per Livorno " che inviterei a questo punto a rileggere, lì c'è molto poi sul fenomeno luigini. Certamente il Cipolla parla del fenomeno luigini, che i Genovesi erano avvantaggiati dal numero elevato di feudi presenti nel proprio territorio e che avevano comunque diritto di zecca, dice anche visto che di Massa parliamo, che i Cibo di Massa fornivano al Levante insieme ai francesi le monete più pregiate e qui ritorniamo a quanto detto prima sul buon titolo e peso. Ma non fu così per gli altri, si agì sul titolo e divenne su larghissima scala una gara ad avere più profitti possibili finchè durò....ma certamente il titolo " La truffa del secolo XVII " dato al Cipolla al suo racconto è quanto mai calzante e veritiero.1 punto
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La moneta non è periziata ma fu acquistata molti anni fa in un negozio di numismatica alla presenza di un noto perito che la giudicò per un qFDC e per tale fu pagata, all'epoca non ero molto esperto ma la moneta è veramente bella e la conservazione data da @@nando12 le si avvicina molto a mio parere. Vi dico anche il prezzo di acquisto: se non ricordo male, a mente era il 2008 e fu pagata 400 euro. Altre foto :1 punto
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Buongiorno, vi posto questa bella (a mio avviso) medaglia uniface di MARIA LUIGIA duchessa di Parma e Piacenza. Materiale, piombo, diametro mm. 67, peso gr. 58,4 incisore ANDRIEU. F. Sui cataloghi LaMoneta ne ho trovata una, che mi sembra uguale, ma di piombo brunito. Gradirei una vostra valutazione. Grazie1 punto
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Ciao, belle foto per una bella moneta. Per me in conservazione migliore di un BB, segnetti si ma una apprezzabile doratura e bei rilievi, QSPL per me. Ciao1 punto
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Ho appreso stamani che la Juve ha pareggiato ,in amichevole,con il Cesena 0-0 Questo "predispone"i tifosi juventini a rinnovare gli abbonamenti=Un "buon "inizio per Allegri Se non erro Agnelli disse che aveva vinto più trofei Carrera che Allegri ed ora ci ritroviamo questo personaggio da giardino sulla panchina bianconera?e per di più ad allenare? :acute: :fool: Speriamo che al prossimo campionato la Juve non retroceda!! --Salutoni -odjob1 punto
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La due monete postate sono chiaramente milanesi perchè riportano le titolature di Filippo IIII e la dicitura MEDIOLANI (MIlano) al rovescio. L'imitazione/contraffazione battuta nel feudo gonzaghesco di Castiglione delle Stiviere giocava invece sull'assonanza MEDIOLANI-MEDVLANI, dove quest'ultima dicitura è riferita a uno dei titoli posseduti da Ferdinando I Gonzaga, ossia quello di marchese di Medole (MARCHIO MEDVLANI). Chiaro che se anche oggi molti si confondono vedendo queste due monete, figuriamoci all'epoca quando il popolo era in larga parte analfabeta o cmq scarsamente letterato... le monete castiglionesi potevano essere spacciate confuse tra quelle milanesi, con grande giubilo e guadagno del signore di Castiglione.1 punto
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Io amo il confronto, lo scambio di opinioni, di pareri , il forum è fatto per questo scambio di opinioni, direi che ci sono state e necessariamente, come a volte capita, non tutti finiamo a pensarla allo stesso modo.....ma è anche nelle cose, tutto sommato, io direi su questa moneta di chiuderla qui.....sicuramente poi il lettore, l'utente si sarà fatto la sua idea, e il compito del forum è questo dare opinioni, il resto non ci interessa, né ci deve essere....grazie !1 punto
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Sicuramente ricordi bene perché è un impegno conforme allo spirito del Capitolare del medico, dove si dice tra l’altro che il medico non farà mai alcun patto o sodalizio con apotecari e con chiunque tragga lucro dalla fabbricazione o vendita di medicamenti che possono formare oggetto di una prescrizione. D’altra parte il Capitolare degli speziali dice che nessun fabbricante di medicinali o apotecario potrà mai dare premi o partecipazioni a qualche medico per la vendita di medicinali di sua fabbricazione o di cui faccia commercio. Volevo far notare che varie volte gli storici hanno confuso i due capitolari in quanto, per vari aspetti, sono speculari. Però, per avere una visione completa dei nuovi rapporti tra le due professioni è opportuno passare all’esame entrambi i testi, in quanto hanno molti elementi che si integrano. In ogni caso l’obiettivo comune si può riassumere nel detto milanese: ogni ofelè al fa el so mestè = "a ciascuno il suo mestiere". Ciao apollonia1 punto
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La coppia di remi e la grande ancora riconducono sicuramente ad una associazione marinara. Interessanti la coppia di spade che compongono la panoplia su cui è accollante lo scudo : sono andato a rivedermi il volume "L'Esercito delle Due Sicilie" e non ho riscontrato alcuna spada che assomigli anche lontanamente a quelle del disegno. Due spade da scherma ? Oppure due spade generiche, inventate da chi ha elaborato lo scudo? In tal caso, il gettone potrebbe essere stato emesso da una Società sportiva....ma è semplicemente una ipotesi.1 punto
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Bella @@magellano83, complimenti. @@fofo per la precisione Ag 319,444 e Cu 680,556 Saluti Marfir1 punto
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@Antonello65. Se hai occasione di andare in un negozio che venda targhe, coppe e medaglie, puoi notare che esistono medaglie - soprattutto sportive - coniate non per una specifica occasione ma che si prestano a tutte (omnibus) le gare di quello sport. Al verso ci può essere la figura di un ciclista, o di un cacciatore, o di un fucile da tiro a segno : chi organizza una gara di quel tipo può acquistare un tot di medaglie e al verso, che si presenta sempre liscio o al massimo con un fregio circolare vicino ai bordi, viene inciso il nome dell'Ente che ha indetto la gara, la data in cui si svolge e - a volte - anche il nome di chi se l'è meritata. Quella che hai mostrato penso si riferisca a meriti scolastici o cose del genere e non recando alcun nome può essere utilizzata da varie scuole, enti, ecc. Quanto alla sua datazione, vista la grafica la farei risalire alla prima metà del secolo scorso. Saluti.1 punto
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@@matteo95 non ti preoccupare è @@mero mixtoque imperio che ha le allucinazioni come sempre, vede fori montature dappertutto!! questa moneta non sarà con la sua patina originale, sicuramente ripulita, a me come conservazione sembra un bb/spl visto la sua bassa coniatura di rilievo e i fondi leggermente graffiati.. queste monete non venivano montate, ma forate se messe al collo!!1 punto
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fino all'ultimo ho temuto che non arrivasse, il venditore non è dei più loquaci :rofl:1 punto
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Spero che passata "l`arrabbiatura.." ci ripensa è torna a scrivere; è una persona che ammiro per i suoi interventi. il forum è frequentato da decine di migliaia di persone, non si può andare d`accordo con tutti. però per "colpa" di pochissimi utenti che non si va d`accordo , mi sembra eccessivo rinunciare al forum. chi di noi non ha almeno qualcuno con cui non va d`accordo.... si può evitare d`intervenire nei suoi post.1 punto
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Le 20 lire le usai regolarmente fino ai primi '90, massimo metà decennio; le 5 e 10 lire già dalla fine degli anni '80 non le vidi più in giro. Le 50 e 100 lire rimasero in circolazione regolarmente fino al 2001 (anzi, fino agli inizi del 2002), ma negli ultimi anni ricordo che le serie Vulcano e Minerva erano diventate piuttosto rare a vedersi (rimpiazzate ampiamente da quelle in nichelio). Bei tempi quelli! (non per le monete... ma per gli anni in meno sulle spalle!)1 punto
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Ma soprattuto teniamo presente che la misura non va presa immediatamente dall'inizio del rivetto ma un po più in dentro perchè la plastica a qualche millimetro dal gambo metallico stringe enormemente. Non può mai passare quella moneta senza lasciare evidentissimi segni.1 punto
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Ciao @@matteo95 anche a me piace molto il tuo ultimo acquisto, complimenti, ha già praticamente detto tutto l'ottimo @@dabbene. Il tipo e' effettivamente il Cammarano 226 che classifica rari questi esemplari, in realtà io concordo con Bellesia (n.11) che li considera tra i più comuni. Il millesimo e' comunque di per se storicamente interessante perché il 5 maggio 1664 Alberico II Cybo Malaspina ottenne dall'imperatore Leopoldo I l'erezione di Massa in ducato e di Carrara in principato, ovvio che si provvedesse immediatamente ad aggiornare la produzione con la nuova titolatura. Salvo visione diretta non mi pare di scorgere segni di montatura o di restauro ma piuttosto segni che imputerei a fratture e corrosioni di conio di un conio tra l'altro stanco. Come già detto i Cybo Malaspina avevano ottenuto il privilegio di unire al proprio stemma l'aquila imperiale con la parola LIBERTAS. Negli 8 bolognini troviamo sia la parola LIBERTAS che l'abbreviazione LIBERTA. Negli 8 bolognini del 1664 col titolo di duca che mi sia mai capitato di esaminare ho sempre trovato l'abbreviazione LIBERTA, a volte la E e' talmente "stretta" da sembrare una I, quasi a formare la parola LIBIRTA. P.S. A proposito dell'elevazione di Massa in ducato, proprio quest'anno ne ricorre il 350^ anniversario ed il Circolo Filatelico e Numismatico Massese intende celebrare l'avvenimento con una cartolina ed un annullo dedicati e la pubblicazione di un piccolo volumetto/opuscolo di studi. Più avanti provvederò ad aggiornarvi sulle novità segnalate i dagli amici del Circolo Massese.1 punto
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Ultimo colpaccio e news del mese!!! Per l'occasione inauguro il mio sfondo taglio 10 cent paese san marino anno 2010 tiratura 130.000 minikit con 2 euro condizioni spl città trieste note news!!!1 punto
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Belle le sigillature se la moneta si può agevolmente sfilare e sostituire senza lasciare traccia... di certo ne sono entusiasti i collezionisti di bustine di PVC rivettate e cartoncini autografati Io non mi stancherò mai di dirlo... comprate monete, non comprate perizie! Se proprio volete una certezza e non sapete giudicare da soli una moneta, fatevi fare un certificato fotografico... le monete non sono cotechini da tenere sottovuoto, fatele respirare :)1 punto
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E' un peso monetale di una bilancia della metà del 1800....il riferimento per chi volesse vederlo nella confezione originale è -pag.113 lotto n°682 catalogo Alex Numismatica.1 punto
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Ancora due aste italiane, in questo luglio, quantitativamente ricche di medaglie papali : Inasta (per corrispondenza) e Artemide (on line e leave). Non erano proposti pezzi importanti per rarità e/o conservazione, ma sarebbe riduttivo parlare di smaltimento di residui. Più modesta era l'asta di Inasta, che pur spaziava dalle medaglie di Paolo V a Giovanni Paolo II: per la parte antica prevalenza o quasi totalità di riconi; per la parte ottocentesca e moderna medaglie comuni o in conservazione media; prezzi base contenuti, mai solo simbolici. Sulla proposta di circa 120 lotti ne sono stati venduti il 50%, quasi sempre al prezzo base o leggermente superiore. Le aggiudicazioni a prezzo più elevato sono state -una medaglia in piombo di Leone X (conservazione molto modesta) per € 213 + diritti; - Pio IX - Amnistia in Ae - € 180 + diritti; - Leone XIII - medaglia di grande modulo per il Cardinal Ferrari in AE - € 185 + diritti. Anche in asta Artemide mancavano le rarità, ma erano proposte diverse medaglie del 1600-1700 in argento di modesta conservazione, un massimo modulo in argento di Benedetto XV, una collezione di Paolo VI con le medaglie comuni in argento e bronzo, ma anche con le rare (Atenagora, Istanbul, Natale a Taranto, Cinquantesimo sacerdozio, Salus populi romani argento......). Complessivamente anche in questa asta i lotti erano circa 120 e le aggiudicazioni sono state in percentuale del 40%, con un buon esito per le medaglie di argento antiche e le moderne di costo modesto, mentre non hanno avuto richieste nè il massimo modulo di Benedetto XV (prezzo base di € 800), nè le medaglie rare/non comuni di Paolo VI (prezzi base per l'argento Istanbul € 900, Atenagora € 800......) Il prezzo più elevato di aggiudicazione ha riguardato la rara medaglia in argento coniata dalla Chiesa Ortodossa in occasione della visita a Roma del Patriarca Atenagora, con scritte cirilliche, donata al Pontefice e alla Curia pontificia, che ha visto confermato il prezzo base di € 300+ diritti.1 punto
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Taglio: 2 Euro cc Nazione: francia Anno: 2009 Tiratura: 10.060.000 Condizioni: bb+ Regione: Puglia1 punto
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l'idea credo che sia ottima ma c'è da considerare che non tutti i collezionisti sono anche degli studiosi per cui sicuramente riproporre opere del passato non è un iniziativa che fa presa sulla moltitudine dopotutto per certe riviste in vendita non è difficile trovare lettori interessati solamente ad alcune parti e che non leggono tutto(io ad esempio ogni qual volta si discute di divisionali ed in genere di monete coniate per i collezionisti passo decisamente oltre) Forse per incrementare l'interesse si potrebbero raccogliere le riviste del passato anche rilegandole in volumi tematici per monetazione creando ad esempio "raccolta di studi sulle monete del Regno D'Italia","raccolta di studi sulle monete di Adriano",opere del genere andrebbero a ruba ed invoglierebbero l'acquisto delle altre riviste pubblicate1 punto
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