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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/13/14 in tutte le aree

  1. Ritornando sull'ipotesi G. S. C. ARAGON ho trovato su un testo online di archibugiari corrisponde il luogo e la data. E' solo una ipotesi. Antonio
    8 punti
  2. eccola: Taglio: 1 euro Nazione: Portogallo Anno: 2008 Tiratura: ??? cartina vecchia Condizioni: B+ Città: Milano
    6 punti
  3. CATANIA - CONVEGNO FILATELICO NUMISMATICO SABATO 11 OTTOBRE DALLE 8.30 ALLE 18.30 DOMENICA 12 OTTOBRE DALLE 8.30 ALLE 13.30 PRESSO GRAND HOTEL EXCELSIOR PIAZZA GIOVANNI VERGA 39 CATANIA INFO: ASSOCIAZIONE NUMISMATICA FILATELICA ETNEA TEL. 3485798023 [email protected] TEL. 3495822418
    3 punti
  4. Secondo me la questione non è complessa. Non è un pezzo che potrebbe essere buono o falso per una piccola approssimazione. Qui la questione è molto chiara : o il pezzo è un esemplare eccezionale, con un alto profilo (che le piastre dello stesso tipo non hanno) una conservazione eccezionale e un'accuratezza di conio che le sorelle non evidenziano (le piastre dello stesso tipo sono normalmente di profilo piu' basso, consunte e circolate) ; oppure ci troviamo di fronte ad una replica moderna (non una riconiazione), con particolari che evidenzierebbero tale natura (il profilo piu' alto, la conservazione ineccepibile, il perlinato troppo regolare e curato). Da quel poco che è dato vedere sarebbe lecito optare per la seconda soluzione e le perplessità sollevate da altri periti conferemerebbero tale tesi. Un esame de visu permetterebbe in ogni caso di fugare qualsiasi dubbio in proposito. Cìè infine un ulteriore elemento, ipotizzando, per assurdo (all'Archimede) che il pezzo sia genuino, ne discenderebbe una provenienza da collezione importante perché una tale moneta in queste condizioni non è certamente appannaggio di qualsiasi collezione e si sarebbe già distinta, come pedigree, con una storia di belle provenienze. L'unica eccezione a tale fattispecie è ipotizzare che provenga da un ripostiglio che pero' sarebbe un'ipotesi relativamente remota. In mancanza di una provenienza è lecito propendere per il dubbio sul'autenticità esaminando gli elementi di cui sopra e soprattutto esaminando per bene la moneta da vicino che dovrebbe aiutare a sciogliere i dubbi. Ogni collezionista che si ritrova o ha acquisito un pezzo significativo tende naturalmente a propendere sempre per la sua autenticità. E' una mancanza di obiettività che puo' ritenersi pienamente giustificata, ecco perche abbiamo bisogno dell'occhio ed expertise altrui, esperti o periti professionali che siano, per poter esaminare la moneta in modo piu' obiettivo senza interessi di parte. Accettare o meno le analisi altrui sta a noi ma in sé l'oggettività del risultato non cambia.
    3 punti
  5. E’ un raccontino piuttosto elementare ma, credo, possa dare qualche spunto interessante, è esposto al “MUSE”, il nuovo museo di Trento progettato da Renzo Piano, e racconta come si procedeva da quelle parti all’epoca del grosso della zecca trentina. I minatori medievali erano vestiti di una tunica con il cappuccio e poco altro. Per raggiungere il minerale prezioso, nel nostro caso l’argento, scavavano dei pozzi in cui si calavano con le corde. Lavoravano per lo più con un martello e uno scalpello immanicato sul lato lungo, che sarebbero diventati il simbolo stesso dei minatori. Gli scalpelli si consumavano e si rompevano facilmente durante il giorno, per questo i minatori ne portavano a tracolla un kit di ricambio. Una volta trovato il giacimento lo seguivano ovunque, senza preoccuparsi di lavorare in cunicoli stretti o labirintici. Scavavano solo dove serviva, per estrarre tutto l’argento possibile. Raccoglievano il minerale in sacchi o vaschette di legno che trascinavano con una corda. Una volta raggiunta la base di un pozzo versavano il minerale nelle ceste che venivano sollevate con una carrucola e portate all’esterno. Da qui iniziava il viaggio che l’avrebbe trasformato in argento. All’imbocco della miniera si trovavano degli addetti alla cernita e all’arricchimento del minerale, che selezionavano il materiale più ricco in argento e lo riducevano in piccoli pezzi, più facili da trasportare. Un’ulteriore selezione si otteneva nelle laverie, in cui l’acqua incanalata di un torrente lavava il minerale e faceva depositare i frammenti più pesanti contenenti il metallo. Da qui il materiale veniva trasferito con delle carriole ai forni. Il minerale estratto era per lo più galena argentifera, un solfuro di piombo che contiene l’argento come impurità. Per ricavarne il metallo prezioso servivano due fasi di lavorazione. Nel primo forno dalla galena si estraevano piombo e argento, nel secondo forno l’argento veniva separato dal piombo con un processo detto cappellazione. Il piombo fuso ossidava e veniva asportato dalla superficie fino a che non appariva il metallo prezioso depositato sul fondo: il cosiddetto lampo d’argento. Dall’argento prodotto nei forni si ottenevano lingotti che venivano trasportati alla zecca cittadina, il luogo in cui si coniavano le monete. Qui l’argento veniva raffinato e si saggiava la sua qualità. Il metallo migliore veniva ridotto in tondini piatti sui quali una sorta di timbro inciso (il conio), battuto con un martello, imprimeva l’effige del vescovo o del re e il nome della città. Dalle viscere della terra l’argento finiva così nelle tasche dei cittadini di tutta Europa.
    2 punti
  6. ciao posso dirti che si tratta di 2 dinero de aragon per filippo v 1710-1719 con al dritto il ritratto del sovrano e al rovescio 4 teste di principi mori coronate.per una catalogazione piu precisa aspetterei qualche esperto ciao.
    2 punti
  7. @@stuyvesant Una comparazione con due bronzi genuini di diverso conio. In (a) sicuramente il migliore, ben pulito , con ancora sedimenti sui bordi e nessuna frattura nei bordi. Il secondo (b) fortemente bulinato e ripatinato . anche questo di conio diverso . Un grosso bronzo (raramente se genuino) arriva a noi fratturato nei bordi. Il Calciati su oltre trenta bronzi illustrati, non c'è un bronzo fratturato . Il perché ..... Le zecche che riconiavano le dracme di Syracusa , sapevano farlo. Oggi (per fortuna ) non ci riescono , a meno ché usano il metodo a cera persa (fusione) con tutti i problemi che non si possono camuffare. Ciao .
    2 punti
  8. Scusa come fa a trovarla imbustata, non mi dire che tu ci riesci anche così tra i tuoi bei ritrovamenti :clapping: :clapping:
    2 punti
  9. Fantastiche come sempre le monete e stavolta anche le medaglie proposte da apollonia. :D Quest'estate ho avuto la fortuna di recarmi a Istanbul e poter così visitare il museo archeologico della città, contenente il famoso sarcofago di "Alessandro" (che tuttavia non è il suo). Purtroppo una buona parte del museo era chiuso per ristrutturazione. Ovviamente la sala contenente il sarcofago di Alessandro era proprio una di quelle interessata ai lavori.... :pardon: Si aggiunga inoltre che, per il fatto che stavano risistemando un po' tutto non funzionava l'aria condizionata e nelle sale si sarà raggiunta una temperatura intorno ai 40°....Cosa che mi ha fatto desistere dal rimanere a lungo come avrei voluto. Non ho potuto però fare a meno di notare e riportare qui, sempre in tema di Alessandro il Grande, alcune "prelibatezze": Ecco allora una testa marmorea di Alessandro copia del III secolo a.C. di un originale di Lisippo che ho fotografato con effetto "sanguigna". Ho immaginato inoltre lo stupore che deve aver colpito il Grande quando deve aver attraversato la Porta di Ishtar e la seguente Via Sacra a Babilonia. Qui ho riportato in particolare uno dei tori presenti sulla Porta e uno dei famosi leoni della Via Sacra.
    2 punti
  10. Per me è un qBB/BB --Salutoni -odjob
    2 punti
  11. Concordo, le reimpresse del tipo "testa piccola" sono più rare di quelle del tipo "testa grande". Un paragone valido anche dal punto di vista conservativo, diversamente da quanto accade per la "testa grande", non ne ho mai notate in conservazione eccezionale, in genere sul mercato se ne vedono in MB, BB o al massimo BB/SPL.
    2 punti
  12. Mah ... io le darei complessivamente un BB e un valore di 250/300 €.
    2 punti
  13. @@Sandrone06tp Qui non c'è nessun casino, se il curatore della sezione che non sono io che seguo la sezione falsi ma @@Ciccio 86 cerca di evitare di far aprire singole discussioni per ogni moneta è proprio per mantenere un certo ordine nelle sezioni e perchè col tempo le informazioni e le immagini inserite ad esempio per monete particolari come la tua verrebbero disperse risultando introvabili per chi le volesse cercare, cosa che non accade se queste vengono inserite nella discussione giusta. Cosa vuoi sapere ? Hai in mano una moneta autentica, si tratta di un errore di zecca, lasciamo perdere se intenzionale o meno, ha un certo valore per gli appassionati, ho inserito apposta quel link dove puoi vederne altre e perchè potessi farti un idea in merito. Il mio consiglio è di metterla in raccolta con ogni riguardo. Complimenti per la fortuna, non è cosa di tutti i giorni trovare una moneta così in circolazione............... :good:
    2 punti
  14. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2003 Tiratura: 205.800 Condizioni: B+ Città: Milano
    2 punti
  15. Buonasera aficionados dei Savoia e non! siamo stasera finalmente a condividere una delle top rarities di Carlo Alberto. Come promesso eccoVi una 50 lire 1833 Genova. La moneta è in collezione da non molto (8 anni) ed è stata acquistata a Vicenza Numismatica 2006. Riguardo questo pezzo io ho sempre avuto l'impressione di un marchiano errore nei registri della zecca genovese, da cui risulta una emissione di soli 92 esemplari. Neanche i cataloghi ci credono, e la quotano R3 anziché R4 come una coniazione così esigua farebbe presupporre. Anche i passaggi in Asta non sono così limitati. Rimane comunque un bel cavallino da battaglia! Vediamo le impressioni del Forum e, come sempre, un giudizio generale di conservazione. Un buon weekend numismatico... e non!
    1 punto
  16. Ciao per caso ho trovato questa App per Ipad, ma credo anche per android, del museo di Boston di arte. É un app molto bella e funzionale. Vengono descritte e fotografate più di 250 monete greche e romane. Le foto sono in alta definizione e molto belle, si possono ingrandire mantenendo sempre un'ottima definizione. Sarebbe un sogno se esistesse questa app anche per la collezione Gnecchi......chissà. La app si chiama: "MFA coins" é gratis (circa 980 MB) si trova su AppStore. https://itunes.apple.com/.../mfa-coins/id567764247 Ciao
    1 punto
  17. Il dubbio fattelo passare ... è la stessa! ;) ... aggiungo altri particolari evitando di postare, per inutilità, la sovrapposizione con i diversi passaggi di trasparenza.
    1 punto
  18. Avendo acquistato più per foto che per visione diretta ho un mio metodo che uso quando non conosco bene o sono in dubbio..... il primo giudizio,quello d'impatto,per me è quello giusto! Mi sono sbagliato pochisseme volte e su monete che non avevo mai avuto per le mani,naturalmente non si può decidere solo cosi altrimenti sarebbe la fine della Numismatica serve solo per calmare quell'istinto dell'affare o della scoperta che poi potrebbe farci rimanere molto ma molto male. Per questa il mio primo lampioncino mi ha detto Falsa ma le monete di questo periodo vanno prese con calma,studiate e confrontate bene,sopratutto nel conio e no le figure o le scritte,il tipo di battuta o di calco all'incirca si identifica per quella o quell'altra zecca cosi il metallo usato......
    1 punto
  19. mi sembra di leggere ...LFONS::: potrebbe essere questa http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AC/1
    1 punto
  20. A me, dal confronto, sembra lo stesso. ;)
    1 punto
  21. Interessanti tutti gli articoli della sezione MONETE ITALIANE MEDIEVALI E MODERNE, solo un appunto riguardante la confusione ai cenni storici negli articoli Le quadruple e le doppie d' oro di Carlo V per i tumulti napoletani del 1547 e La misteriosa iconografia di un rarissimo mezzo carlino napoletano dei Filippo III di Spagna. Dove il primo articolo inizia " Carlo V d' Asburgo, convinto difensore e sostenitore della fede cattolica......", mentre nel secondo a pag. 31 " Sotto Carlo V d' Asburgo nacque e si diffuse la corrente religiosa del protestantesimo,......" ;)
    1 punto
  22. Io ripeto che se volete "investire" dovete comprare ben altre cose che una monetuccia del Belgio.Poi fa come meglio credi ma il rischio che tu alla fine ci rimetta c'e eccome. Mio personale parere,attendine altri se ti viene lasciato il topic aperto(su questa moneta ce ne sono altri 2/3 almeno di topic). Buona giornata
    1 punto
  23. @@Adran mi hai fatto schiantare dal ridere con il tuo racconto.Bravo e' questo lo spirito giusto con cui collezionare.Lasciatelo dire da uno che un pochino d'esperienza ce l'ha.Bello spirito,continua cosi'!
    1 punto
  24. andiamo in ordine. la moneta della Monografia seconda parte è questa la n. 194 di pag. 71 indicata come certa "zecca di Sardegna " la 194 è quella che più si avvicina alla tua qui l monete sono indicate come "zecca di Sardegna" qui ti allego anche il riferimento delle "Civiche raccolte del Comune di Milano" le monete n. 96-97-98- qui indicate come zecca italiana-forse qui c'è il testo della monete, ed i pesi che come vedi sono allineati alla tua la 98 è la più simile immagini prese da due cataloghi penso in ordine comprensibile se posso essere ancora utile, sono qui ciao Pietro
    1 punto
  25. Direi che si trattò proprio di una decisione strategica e non legata ad una carenza del metallo... :)
    1 punto
  26. Aggiungo anche che, nonostante la rinnovata coniazione della moneta da un dollaro, tipologia Seated Liberty....questa avvenne in numeri davvero irrisori, tanto che anche tutti i dollari appartenenti a tale tipologia sono rari... Nel 1873, venne nuovamente interrotta la coniazione dei tondelli da un dollaro per uso interno e sostituiti con il Trade Dollar per i mercati asiatici... Soltanto a partire dal 1878, con l'introduzione del dollaro Morgan, la situazione cambiò,...almeno nei numeri...ma questa, come si suol dire, è un'altra storia... ;)
    1 punto
  27. Usura generale dovuta alla normale circolazione, complessivamente BB
    1 punto
  28. GRAZIE casomai :good: , senza aggressività, te lo chiedo con cortesia, ed anche ad altri utenti di non usare il linguaggio degli sms ( anche se so che ormai è un'abitudine, e viene da sè ).
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  29. Secondo me, campioni ufficiali di antiche misure lineari. Ad esempio, come queste di Senigallia. Ne abbiamo, comunque, in molte altre città d'Italia
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  30. @@lollo2013, Per quanto ne possa capire io la tua è con la R davanti alla data, quindi rara secondo il cat. Gig. Come valutazione economica stai intorno ai 130/180 euro. comunque aspetta altri pareri.
    1 punto
  31. @@lollo2013, Complessivamente qBB.
    1 punto
  32. @@Roberth72 molto bella , a giudicare dai fondi mi terrei sullo spl/fdc
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  33. Il casino lo fanno quelli come te che pretendono di ricevere per forza una risposta in 4 e 4 otto, quindi se non si ricevono che facciamo? Distruggiamo il forum? La tua domanda è molto particolare e non capita tutti i giorni una moneta così, e sono pochi quelli che sono appassionati di questo genere. Comunque ti do io la risposta non capendoci nulla di questo genere, ma ci ho messo meno di un minuto a trovarla, prova ad indovinare come? Ho fatto una RICERCA! vai al link postato da @@MEDUSA51 al post 753, se scorri la pagina ed arrivi a quasi metà trovi la tua monetina con relativo costo del venduto ad un'asta, se non ti lamentavi in quel modo ti avrei messo tutto io, traduzione compresa, ma così forse impari come si fa una ricerca e ad avere un po' di pazienza, che nel collezionismo è tutto. P.s: è vietato da regolamento utilizzare abbreviazioni tipo sms, come in tutti i forum, dai una letta anche a quello.
    1 punto
  34. Guarda che nessuno ha mai parlato d'ingresso dell'Ucraina nell'UE, cosa impensabile se non in un futuro più o meno remoto: in questione ci sono le sfere d'influenza. E qui secondo me bisogna fare attenzione, perchè il discorso che le zone ucraine russofone tanto vale se le prenda Putin è pericoloso: equivale ad accettare il principio che è giusto e sacrosanto mettersi a combattere guerre per annettere territori che hanno sempre fatto parte di un altro paese ma sono abitati da un gruppo affine al tuo. Infatti di sicuro in questa faccenda non c'è proprio niente tranne i morti. L'abbattimento di qualunque aereo di quella categoria può essere effettuato sia con cannonate (mitragliate) di caccia che con missili superficie-aria. Il rapporto olandese parla genericamente di "molti oggetti ad alta energia provenienti dall'esterno" proprio perchè questi potrebbero essere sia colpi di cannone di un caccia che frammenti di testata di un missile. I missili eliminano bersagli di questo tipo investendoli con uno sciame di frammenti provocati dall'esplosione della testata, azionata dal seeker (computer) di bordo che calcola il momento ideale della detonazione per aumentare la probabilità di colpo a segno col massimo danno. - Con pochissime eccezioni tutti i caccia di categoria superiore di qualunque nazione sono dotati anche di cannone (mitragliatrice), quindi se ipotizziamo che l'abbattimento sia stato eseguito da un caccia il responsabile potrebbe essere tanto un aereo ucraino quanto uno russo penetrato in Ucraina. - Sistemi missilistici di terra in grado di abbattere un aereo a quella quota sono in servizio sia in Russia che in Ucraina, per la precisione i Buk e anche i più vecchi Kub, mentre in mano solo alla Russia ci sono anche altri sistemi. Le batterie di missili sono composte in genere da un veicolo-comando, un veicolo che trasporta e aziona il sistema di scoperta e acquisizione dei bersagli e più veicoli trasportatori-elevatori-lanciatori di missili. Esistono diverse varianti dei singoli sistemi, in cui le più moderne sono dotate di interrogatore IFF, uno strumento che emette un segnale criptato verso i velivoli non identificati: se questi rispondono a loro volta con un segnale riconosciuto vengono classificati come amici, se invece non rispondono (perchè non hanno rilevato il segnale o non l'hanno riconosciuto in quanto è diverso da quello standard della propria forza aerea) diventano pending, ovvero non si sa se sono neutrali o nemici. All'apparenza in questo caso potrebbero essere stati solo gli ucraini, ma il Malaysia Airlines è stato abbattuto a Luglio, cioè circa due mesi dopo che la Russia ha preso il controllo delle operazioni dei ribelli in Ucraina e ha cominciato ad introdurci anche unità regolari dell'esercito senza distintivi (ma riconoscibili dalle armi che usano), oltre alle molte unità speciali dei servizi segreti che aveva infiltrato già da prima: non può essere escluso a priori che sia stato tirato giù dai russi in appoggio ai ribelli, oppure da unità ribelli addestrate ad usare per conto loro un sistema di quelli, anche se mi pare più difficile. Le commissioni d'inchiesta non sono arrivate ancora a nulla di definitivo semplicemente perchè la questione è complessa e tutte le ipotesi aperte.
    1 punto
  35. Si esatto. Modulo scannerizzato e inviato via e-mail
    1 punto
  36. Taglio: 1 euro Nazione: Olanda Anno: 2004 Tiratura: 300.000 Condizioni: B+ Città: Milano
    1 punto
  37. Taglio: 1 euro Nazione: Finlandia Anno: 2010 Tiratura: 738.000 Condizioni: B+ Città: Milano
    1 punto
  38. Anzi, le date sono due: 14.9.1912 (a sinistra) e 14.9.1962 (a destra). Quindi l'oggetto celebra le nozze d'oro della coppia. Che oggi, 12.9.2014, sarebbe all'antivigilia del 102° anniversario!
    1 punto
  39. Questo scudo ha tante possibilità di essere autentico quanto ne ha il PIL italiano di avere il segno più a fine 2014! ;)
    1 punto
  40. Credo GianFranco che le due monete postate da Eliodoro non siano eguali alla tua. Quella postata dovrebbe finiri con .......GORDIANOC al dritto e al rovescio finisce in ......ABN. AV KAI MANT GORDIANOC MKTPOKAICBN. Esistono varie combinazioni, questa che ho trovato in rete la da come variante, se noti tra la O e La K al rovescio è presente un'altra lettera, sara questa a determinare la variante? http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=241554 Roberto
    1 punto
  41. buon giorno a tutti Circa una decina di anni fa, un conoscente mi chiese di visionare tre monete in suo possesso che non era riuscito a classificare completamente anche se aveva immaginato che si trattasse di monete degli Arborea o Narbona per via dell'albero deradicato presente su un lato. Gli dissi che probabilmente si trattava di "denari" di arborea ma se voleva avere un parere più autorevole del mio, mi doveva permettere di farle vedere ad un numismatico di sicura competenza ed autorevolezza. Acconsentì alla condizione che le monete non fossero fotografate perchè voleva forse fare una piccola pubblicazione, ed io mantenni la parola. Telefonai al caro amico prof. Enrico Piras che fu molto interessato alla cosa. Le tre monete erano di rame, anepigrafi salvo due che avevano una lettera gotica in un quarto, la terza non aveva nessuna lettera. erano in condizioni migliori di quelle pubblicate nello studio di Sollai - Castellaccio ed il peso e le dimensioni erano diverse da quelle già pubblicate. Una era sicuramente più grande di tutte quelle conosciute, a memoria sarà stata intorno ai 26- 27 mm, ma il peso non lo ricordo. Ricordo che il giudizio di E. Piras fu quello di confermare che non si trattava di monete ma di gettoni monetali come peraltro aveva scritto in una sua pubblicazione del 1990. Effettivamente lo stile era abbastanza grossolano per essere una emissione ufficiale di un giudice che poi era effettivamente un Re. anche i pesi non coincidevano con l'ipotesi di multipli e frazioni presa in considerazione nello studio dal Sollai - Castellaccio. Mi chiese se fosse possibile fotografare gli esemplari ma gli dissi che non mi era consentito e quindi si accontentò di fare un calco con matita e carta velina oltre a prendere dimensioni e peso. Concludendo, gli esemplari tuttora noti di questa presunta monetazione sono 7, di peso e diametro diversi tra loro che meriterebbero di essere raggruppati e studiati insieme per poter verificare se effettivamente si tratti di monetazione ufficiale del Giudicato di Arborea o di qualche altra forma pseudo monetale che in ogni caso arricchirebbe non di poco la storia medievale della Sardegna. cordialmente alfonsino
    1 punto
  42. parliamo del 2004 son passati 10 anni. Hanno avuto poi gente come Yanukovich al governo, uno dei tanti cani di Putin stile Lukashenko, e forse hanno aperto gli occhi? D'altronde a questa manifestazione pro UE e pro Occidente ha partecipato la maggior parte della popolazione e ad oggi gli unici contrari sono i russofoni, una minoranza per l'appunto. Per di più vuoi dirmi che i brogli non ci furono ai tempi? Andiamo... Poi con le elezioni del 2010 vinte con bustarelle e voltafaccia all'interno del partito figurati... Con il successivo arresto della Tymoshenko tanto per tagliare le gambe all'unico partito decente che c'era in opposizione Riguardo all'aereo beh... Altri mezzi ucraini abbattuti nella stessa zona dagli stessi separatisti nei giorni precedenti, il tweet di un filorusso appena dopo l'abbattimento e i mezzi che ci vogliono per abbattere un aereo del genere ad una quota del genere... nè ucraini e separatisti hanno quel tipo di armamentario... A meno che ora non salta il complotto che sono stati gli amerikani ad abbattere l'aereo... :)
    1 punto
  43. A mio avviso si tratta chiaramente di tre monete provenienti dalla stessa coppia di coni, sia pur ad un diverso grado di usura (e di rottura) degli stessi, questa mi sembra l'unica cosa certa. Per valutarne l'autenticità o meno a mio avviso bisognerebbe partire da questo dato di fatto, cercando di spiegare ad esempio quali caratteristiche ci aiutano a capire che una moneta è il "clone" di un'altra. Altrimenti dovremo concludere che o tutte e tre le monete sono autentiche (come tenderei a pensare io, se potessi contare sulla conferma data da un esame autoptico), oppure tutte e tre sono false. Mi permetto anche di rilevare come questioni del genere sono sempre molto delicate, per cui mi pare opportuno precisare che nel catalogo Gorny & Mosch non è scritto che la moneta proviene da NAC 75, ma solo "vgl. auch ( = confronta anche) NAC 75..., lotto 696", che è cosa totalmente diversa. Mi sembra opportuno precisarlo perché il dichiarare pubblicamente che un' asta ha dato informazioni palesemente scorrette, riguardo ad esemplari la cui autenticità si sta discutendo, potrebbe involontariamente generare nel lettore sospetti che in questo caso non sarebbero evidentemente giustificati. Saluti, Andreas
    1 punto
  44. Nell’atmosfera romantica creatasi attorno al Minotauro dopo aver richiamato la figura di Arianna, volevo segnalare a sku questo bronzo che raffigura una rara scena mitologica delle nozze di Arianna con Dioniso. So che a sku piacciono i bronzi (le nozze non saprei!). CILICIA, Tarsus. Maximinus I. 235-238 AD. Æ 37mm (22.64 gm). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Dionysus and Ariadne in a cart drawn by two centaurs, one holding a lyre. SNG Levante 1104 (this coin). Near VF, variegated green patina. Rare mythological scene. apollonia
    1 punto
  45. Seconda foto. Un ritrovamento di tetradrammi... Quanti? Tanti da non riuscire a contarli!!!
    1 punto
  46. Però in questo caso, si riesce a distinguere, palesemente, i riconii dagli originali. Per le monete del Regno, invece, la cosa è più problematica (teoricamente potrebbe essere impossibile), in quanto, i tondelli utilizzati hanno le stesse caratteristiche.
    1 punto
  47. Una mia chicca, spero che vi piaccia: GONGO BELGA Taglio: 10 Centesimi Anno: 1911 Codice krause: KM# 18 Peso: 4,4g Diametro: 22mm Metallo: Cu-Ni Tiratura: 5'000'000 Soggetto: monogramma a stella di Alberto I Bordo: liscio
    1 punto
  48. Il realtà qualche piccola differenza con l'emissione definitiva del 1808 c'è, il conio è meno dettagliato, la ragione sta nel cambio di incisore, non più George ma A.J. van der Monde. Ne furono emesse una quantità notevole con l'utilizzo di più matrici e punzoni, circa 2500.000 esemplari in tutto per gli anni dal 1808 al 1810 ma sempre con il millesimo 1808, infatti varia frequentemente la dimensione dell'ape. il bicchiere, a far chiacchiere con voi si è vuotato, e con la gola secca si fa fatica a parlare .... Buona notte.
    1 punto
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