Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/14/14 in tutte le aree
-
Buonasera a tutti, desideravo informare l'utenza che noi del Circolo Numismatico Partenopeo stiamo organizzando il SECONDO CONVEGNO NUMISMATICO PARTENOPEO. Nei prossimi giorni sottoscriveremo il contratto con la struttura che ospiterà l'evento e per tanto nel giro di una decina di giorni (massimo due settimane) saremo in grado di ufficializzare location e data. Ho deciso di scrivere questo post perchè ci stiamo muovendo anche a livello scientifico e non solo commerciale per poter offrire a tutti gli studiosi qualche ora di relax numismatico da trascorrere nell'ambito di conferenze e mostre tematiche su cartofilia, monete e medaglie che verranno improntate sui seguenti argomenti: IL CONGRESSO DI VIENNA ATTRAVERSO LA NUMISMATICA DISFATTA DI RE GIOACCHINO MURAT E RITORNO DEI BORBONE A NAPOLI LA RESTAURAZIONE ATTRAVERSO LA NUMISMATICA Avvenimenti storici di rilevanza europea che il prossimo anno compiranno ben due secoli (1815-2015) Il convegno commerciale avrà luogo in una location con superficie espositiva molto ma molto più grande di quella della sala che ci ha ospitato a fine settembre, centinaia di posti auto custoditi, fermata della metropolitana a poche decine di metri e numerose strutture alberghiere adiacenti. Ci saranno per tanto molti più espositori numismatici e non mancheranno quelli della filatelia e della militaria (questi ultimi verranno ospitati nella stessa struttura ma evidenziati con la dovuta cartellonistica e pannelli separatori). Pubblicheremo il nostro secondo bollettino che molto probabilmente sarà di 300 pagine a colori, e tante, tante altre novità. Sarà mio dovere aggiornarvi e mi scuso se vi ho comunicato il tutto con un certo anticipo ma in questi giorni siamo stati letteralmente sommersi da messaggi di curiosi che chiedevano info sul secondo convegno, onde evitare di rispondere ad ognuno ho pensato di rendere pubbliche le nostre intenzioni e di tenervi costantemente aggiornati. Si accettano suggerimenti di ogni tipo, anche tramite e-mail. Un caro saluto a tutti.4 punti
-
Ma il vero botto è stato questo !!! :yahoo: Taglio: 20 Cent Nazione: San Marino Anno: 2013 Tiratura: 170.000 Condizioni: BB+ Città: Trieste Nota: news :yahoo:4 punti
-
Finalmente qualcosa per cui vivere e respirare insieme, mi entusiasmano sempre certe discussioni, per una volta tutti insieme senza confini e dialetti… Ma quello che mi preme maggiormente esprimere, è ciò che le nuove tecnologie di coniazione portarono e modificarono. Il tondello assunse un aspetto razionale, fatto di precisi contorni e forme definite da canoni rigorosi, insomma una sorta di rivoluzione per l’uomo, abituato da sempre a cogliere fra le proprie tasche, formati diversi con anime parlanti.. Si, perché fino a quel fatidico momento il nummo era un'opera cesellata dal tempo o dalla maestria dei tosatori che formavano figure di ogni tipo, ma era proprio questo che rendeva tutto più caldo e artistico.. La battitura a martello era un’espressione, la gestualità del coniatore, l’impronta del tondello non sempre felice rendeva questo frammento di metallo, oltre che un unicum, una fedele testimonianza del tempo, insomma si perse quel rapporto che per secoli si era instaurato con esso, un dialogo che col tempo andò sempre più scemando.. È come per la maestria incisoria più andiamo a ritroso e maggiormente apprezzeremo oltre che le doti, il loro messaggio.. Eros4 punti
-
Non so se festeggio bene o male, mi direte poi voi, il mio post 8000 sul forum..... :blum:, d'altronde lo avevo promesso.... DOPPIO GROSSO - ASTI da Asta Negrini 34, lotto 780 diametro 21 mm. , peso 1,90 gr. ( ho fatto bene a ripesarlo perché è diverso da quello dichiarato, anche se effettivamente risulta più congruo per questa moneta e nella media ) Da notare il puntino entro REX, la crocetta al rovescio staccata dal contorno, ma ci potrebbero essere anche altre riflessioni volendo.... Mario3 punti
-
In questo momento in cui è ancora forte la sorpresa e la commozione per la scomparsa del Sig. Emilio Tevere in tutti quanti l'hanno conosciuto o semplicemente l'hanno incrociato sulla via di questa disciplina che ci accomuna, vorrei aprire un thread un po' speciale a lui dedicato. Io probabilmente appartengo al numero di quelli "dell'ultim'ora" ... l'ho però incontrato molte volte, abitando nei suoi paraggi, e per quel poco che l'ho conosciuto posso dire che era un professionista con la "P", oltre che una persona di grande umanità. Chi crede, sa che questa nostra vita è solo la prima tappa (e neanche la piu' importante) di una lunga corsa, e sa pure che in certi momenti sono altre le cose veramente importanti da fare ... tuttavia, vista la grandissima stima e la riconoscenza tributate a questo maestro, vorrei invitare ognuno di noi, anche quelli che non l'hanno mai conosciuto di persona, che non hanno mai fatto conversazioni telefoniche o nemmeno hanno corrisposto via email, a dedicare una moneta per noi significativa e periziata dal Sig. Tevere (anche se non più sigillata, e non necessariamente con la foto della bustina per chi ancora la conserva ...). Mi sembra un omaggio dovuto ad una persona che ha davvero lasciato il segno in questa piccola fetta di mondo che racconta di monete e di storia. (Scusate se non posto subito la "mia" moneta... ne ho varie periziate Tevere, ma in questo momento mi sembrano tutte belle e importanti ... e ancora devo fare una scelta ... :) ) Ciao Sig. Tevere ... alla prossima.2 punti
-
2 punti
-
come vedi Amedeo, l'efficienza dei cugini d'Oltralpe è ben solida da un punto di vista numismatico. Frederic Duyrat credo sia il funzionario che ha preso il posto di Michel Dhenin, andato in pensione qualche anno fa. Conoscevo bene Dhenin e se ci fosse stato lui ti avrei potuto dare una mano, comunque vedo che te la cavi molto bene anche per conto tuo. Il tuo mail in francese, aveva un tono u n po' aggressivo, meglio non accusare qualcuno di qualcosa se non si é assolutamente certi, volevo quasi intervenire ma poi me lo sono tenuto per me. MI fa molto piacere leggere invece questa risposta, molto sintetica ma efficiente e soprattutto che l'introvabile moneta - ma era stata segnalata nel Corpus che ancora una volta si presenta , pur nella sua incompletezza, una validissima fornte di informazioni soprattutto poi se teniamo presente a che epoca esso fu redatto - sia riapparsa come era logico aspettarsi. A questo punto manca solo la foto che mi auguro sia possibile condividere appena disponibile. Complimenti per la tua ricerca ma sii meno severo nei giudizi la prossima volta ;)2 punti
-
Mio amico quattrino, che mi ha portato al Forum, mi ha causato a scrivere questa voce di "gobbini" nel mio notebook-moneta: Un italiano 5-centesimi datato 1925, bombati in un portafortuna conosciuto come un "gobbini", o "piccola gobba." Mio amico [quattrino] ha detto che "gli agricoltori in Italia, soprattutto nel sud, utilizzato per trasformare pezzi di rame a 5- e 10-centesimi in amuleti da piegandoli in modo che un lato è diventato una gobba... erano chiamati 'Gobbini,' o 'piccola gobba.' Questi sono stati pensati per portare la buona fortuna e sono stati usati come pezzi di tasca. Quando era necessario qualche fortuna si doveva semplicemente lucidarla." [Quattrino] inviato diverse scansioni di questi pezzi insieme con la sua e-mail e ha detto, circa uno di loro: "il proprietario del pezzo 5 centesimi necessari un bel po ' di fortuna, dal momento che l'inverso è completamente normale! Per qualche motivo, anche oggi, per toccare la gobba di un 'gobbo' si dice porti fortuna. " :) v. -------------------------------------------------- My friend quattrino, who brought me to the Forum, caused me to write this entry about “gobbini” into my coin-notebook: An Italian 5-centesimi dated 1925, dished into a good luck charm known as a “gobbini,” or “small humpbacked.” My friend [quattrino] said that “farmers in Italy, especially in the south, used to transform 5- and 10-centesimi copper pieces into amulets by bending them so that one side became a hump...they were called ‘Gobbini,’ or ‘small humpbacked.’ These were thought to bring good luck and were used as pocket pieces. When you needed some luck you simply had to rub it.” [Quattrino] sent several scans of these pieces along with his e-mail, and said, about one of them: “The owner of the 5-centesimi piece needed quite a lot of luck, since the reverse is completely plain! For some reason, even today, to touch the hump of a ‘humpbacked’ is said to bring good luck.” :) v.2 punti
-
Nono vai tranquillo...i portoghesi non sono come i belgi..sono piu' simili a noi..non fanno quelle buffonate...se li fregano proprio i soldi..;)Ovviamente e' una battuta(non vorrei qualche amico portoghese se la prendesse)2 punti
-
ciao! regola numero uno: mettere peso e diametro regola numero due: mettere l'altro lato regola numero tre: in genere al rovescio di monete simili alla tua c'è Mussolini anziché il re Vittorio Emanuele III, quindi si tratterebbe a mio parere di una riproduzione immaginaria. - sempre in attesa della foto infine, un "per favore" e "grazie" sono sempre graditi :)2 punti
-
Non posseggo monete sigillate, metto di seguito l'unico listino che ho a copertina rigida (prezzi in lire) a cui tengo molto e che conservo gelosamente insieme a tutti gli altri a copertina morbida, posso dedicargli questo.2 punti
-
Per subito ho pensato che scherzassi e stavo per risponderti con una battuta....................... :D Seriamente invece, unica opzione fattele regalare senza mettere in mezzo notai e carte altrimenti lascia perdere senza pensarci due volte..................... :good: Poi in MP dai anche me il nome del collezionista anzianotto comunque.................... :crazy:2 punti
-
Zecca di Lucca - Castruccio Castracani (1316-1328) Piccolo o Castruccino peso indic. gr. 0,50 - diam. mm. 14 D/OTTO_ REX / il re con lo scettro e globo crucigero R/+INPERIALIS / LVCA attorno a punto Bellesia 1/B2 punti
-
2 punti
-
Con queste foto ed inoltre dentro la scatoletta la domanda posta sembra più un indovinello.2 punti
-
aggiungereì dopo le parole di Eros solo una frase che racchiude il concetto.. "le cose più belle non sono perfette, sono speciali" di Bob marley2 punti
-
@@Palmieri Salvatore Belle foto!! tre della stessa faccia.... TIBERIVS PS grazie... prego....2 punti
-
In effetti potrebbe risultare utile a chi ci segue (ammesso che ci sia qualcuno :crazy: ) fare un riepilogo. A me consta questo, partendo dal Decennio francese (sono le date di inaugurazione delle mostre): Regnando Gioacchino Murat 1809: Mostra manifatture 15 agosto 1810: Mostra manifatture 15 agosto 1811: Mostra manifatture 15 agosto 1812: Mostra manifatture 23 agosto 1813: Mostra manifatture 22 agosto Regnando Ferdinando I (onomastico 30 maggio) 1818: Mostra manifatture 30 maggio 1819: Mostra manifatture 30 maggio 1822: Mostra manifatture 30 maggio 1824: Mostra manifatture 30 maggio Regnando Francesco I (onomastico 4 ottobre) 1826: Mostra manifatture 19 agosto (compleanno del re) 1826: Mostra belle arti 4 ottobre 1828: Mostra manifatture 4 ottobre 1830: Mostra manifatture 4 ottobre 1830: Mostra belle arti 4 ottobre Regnando Ferdinando II (onomastico 30 maggio) 1832: Mostra manifatture 30 maggio (eccezionalmente non a Monteoliveto ma nei portici e nel peristilio di S. Francesco di Paola) 1833: Mostra belle arti 30 maggio 1834: Mostra manifatture 30 maggio 1835: Mostra belle arti 30 maggio 1836: Mostra manifatture 30 maggio 1837: Mostra belle arti 30 maggio 1838: Mostra manifatture 30 maggio 1839: Mostra belle arti 30 maggio 1840: Mostra manifatture 30 maggio 1841: Mostra belle arti 30 maggio 1842: Mostra manifatture 30 maggio 1843: Mostra belle arti 30 maggio 1844: Mostra manifatture 30 maggio 1845: Mostra belle arti 20 settembre (spostata per farla coincidere col Congresso degli scienziati riuniti a Napoli) 1848: Mostra belle arti 15 agosto (a causa degli eventi) 1851: Mostra belle arti 1 ottobre (???) 1853: Mostra manifatture 30 maggio (Edificio Tarsia) 1855: Mostra belle arti 30 maggio Regnando Francesco II (onomastico 4 ottobre) 1859: Mostra belle arti 8 settembre* *Quest'ultima mostra avrebbe dovuto svolgersi, da programma, il 30 maggio. La morte di Ferdinando II, avvenuta il 22 di quel mese, ne provoca la sospensione. Il nuovo re Francesco II fissa l'inaugurazione all'8 settembre, giorno onomastico della consorte Maria Sofia. @@Rex Neap Dunque - a parte il caso particolare del 1845 giustificato dalla volontà di far coincidere lo svolgimento della Mostra con quello del Congresso degli scienziati - il 1848 e il 1851 furono gli unici anni in cui, regnando Ferdinando II, le mostre non furono inaugurate il 30 maggio ma, rispettivamente, il 15 agosto e il 1 ottobre (queste date si ricavano inequivocabilmente dai relativi cataloghi). Eppure sul D'Auria, pag. 322, sono fotografate due medaglie in argento, del tipo con rami di quercia e alloro annodati, che riportano la dicitura ESPOSIZIONE DI BELLE ARTI DEL XXX MAGGIO e che, però, hanno chiaramente incise le date 1851 (premio al merito a Catello Pagliara) e 1848 (premio al merito distinto a Leandro Ruggiero). A questo punto mi viene da pensare che, per quanto le mostre fossero state inaugurate in data diversa da quella tradizionale, non siano stati approntati conii per realizzare medaglie recanti la data esatta di svolgimento, ma si siano riciclate medaglie già coniate. Nel 1851, poi, dev'essere stato creato (forse solo per il bronzo?) anche una sorta di ibrido: è la medaglia Ricciardi 252, da te riportata in questa discussione al post #26 che accoppia un dritto identico a quello delle due appena citate e un rovescio che sembra essere stato riciclato dall'epoca delle prime mostre di belle arti sotto Francesco I, visto che ha la dicitura ESPOSIZIONE DI BELLE ARTI DEL IV OTTOBRE Magari avevano intenzione di cancellare la "V" e trasformare quindi il "IV" OTTOBRE in "I" e poi se ne sono dimenticati?2 punti
-
io mi chiedo che senso ha comprare delle seriette per 100 € (!!!!) che non si sa nemmeno quando usciranno boh.....2 punti
-
Buona giornata Certamente è un "terremo minato". Indubbiamente è meno complicato per i falsari approntare una bolla in piombo; sarebbe quindi opportuno certamente effettuare un controllo, sia sulla composizione del metallo, sia su quella del cordino. Infatti credo che una bolla creata oggi non abbia né il piombo, né il cordino usato parecchi secoli fa. Certamente talune bolle originali sono state strappate dal documento del quale erano parte ... di altre potrebbe essere venuto meno il documento a causa di una cattiva conservazione che l'ha sbriciolato, come si fa a discernere? Purtroppo non si potrà mai venirne a capo. Lo stesso avviene con talune stampe inserite nei libri; libri dai quali vengono divelte per venderle separatamente, danneggiando così irreparabilmente il volume. saluti luciano2 punti
-
D'ora in poi se capitera' di acquistare monete periziate Tevere non togliamole dalla bustina ma conserviamole integre con i suoi sigilli e il cartellino giallo con la sua firma. Questo per tramandare alle future generazioni un simbolo di un maestro assoluto di questa passione oltre che rendergli l'omaggio migliore. Io non ne ho ma se capitera' di acquistarne, il cartellino firmato da Lui sara' una grande emozione. Rino2 punti
-
Mi piace questo Topic! :) Mi piace perché è questa l'occasione "bella" (tra virgolette, in quanto si spera non degeneri) di parlare della nostra passione, di analizzarla non solo per dire "quando esce la tal moneta? Quanto costa?" ecc. Discussioni simili si facevano anche anni fa; le ricorderanno sicuramente chi, come me, è sul Forum da vari anni, così come a maggior ragione le ricorderanno molti amici che ci sono da molti più anni di me :) Spero non mi si fraintenda ma ripeterò quanto spesso dico, che è la mia visione della cosa: è vero che "la storia si ripete" ma prendere ad esempio vecchi fatti e credere che sistematicamente si verifichino è riduttivo. Pensate che in futuro l'Euro non faccia storia? Chi nasce in questo periodo storico cosa sentirà più vicino a sè da collezionare nell'età adulta? il Regno (con tutto il rispetto, lo amo anche io come monetazione!)? La Repubblica in Lire? Non possiamo prevedere il futuro ma una bozza si può avere! Prendiamo ad esempio alcuni pezzi "rari" o comunque diciamo ricercati, oppure "speculati" come vorreste dire dell'Euro... la Divisionale Vaticano 2002, la Sede Vacante 2005 dello stesso Stato e una qualsiasi Divisionale di Monaco (ovviamente in folder ufficiale); sì, hanno avuto periodi di incremento vertiginoso (se escludiamo la Sede Vacante, in aumento lento ma verificabile) e un momento di ribasso, ma nessuno può dire che adesso "te le tirano addosso ai Convegni"! :P Chi ha sbagliato è chi le ha comprate inizialmente e non alla fonte; quindi chi ha speso un'esagerazione e adesso se le trova piuttosto deprezzate! Più che altro i commercianti difficilmente le vendono (e, forse, le comprano, anche se non ho mai chiesto nulla in tal senso) perché in periodi di crisi ben pochi collezionisti possono spendere cifre elevate. Quindi, chi ha comprato queste emissioni alla fonte non ha mai sbagliato... se ora tenta di rivenderle, qualche Euro lo guadagnerebbe... certo, solo qualche Euro :P :D Lo stesso non si può dire per altre "rarità", che forse erano ancora più speculate delle prime o che forse sono proprio quelle le rarità create ad arte dagli Enti dei Paesi emittenti. Non potete dire che le monete in Euro perdono moltissimo valore di mercato citando casi di monete dal dubbio interesse collettivo. Finita questa considerazione "asettica" per me, esprimo la mia idea: perché colleziono e amo le monete in Euro? Per passione innanzitutto e perché, lo ammetto, mi piace avere anche il pezzo raro o comunque ricercato. Se non avessi la passione e fossi spinto solamente dal guadagno (che, in linea di massima è impossibile e imprevedibile per la maggior parte delle emissioni in Euro) non sarei di certo su questo Forum da tutti questi anni :P Mi dispiace per chi è deluso da questa collezione. Sono d'accordo che attualmente molti Stati ne approfittano, ma io ho attuato la mia politica, conforme anche alla mia situazione economica (sono uno studente che al momento non trova lavoro): non compro molte emissioni. Avrò molti buchi in collezione ma almeno ho solo le monete che amo e che davvero nutrono la mia passione :)2 punti
-
1817 Stati Uniti d'America 50 cent. Liberty Cap Argento 8922 punti
-
Io vorrei tanto andare a malta, le monete maltesi mi piacciono un sacco.2 punti
-
Salve a tutti, Oggi vorrei presentarvi questa interessante monetina che va ad aggiungere un nuovo staterello alla mia piccola collezione di monete mondiali. Si tratta di un pezzo da 2,50 scudi emessi da Sao Tomè e Principe, colonia portoghese, nel 1951. E' una monetina minuscola con un diametro di 20 mm ed un peso di 3,50 grammi in argento '625. Cosa interessante ha una tiratura di soli 64.000 esemplari ed è stata coniata esclusivamente in tale data, si tratta quindi di un esemplare che fa tipologia a sè...certo la conservazione non è il massimo ma la trovo ancora gradevole.. Ogni commento e parere sono più che graditi...:)1 punto
-
Cari amici, Ho ricevuto oggi questa e-mail da Parigi e devo dire che sono stati velocissimi nel rispondermi: "Egregio Signore, il reparto non ha un incaricato per le valute estere, il che rende difficile qualsiasi ricerca su tali complesse raccolte. In aggiunta, ci si prepara per il trasferimento della totalità delle collezioni in vista dei lavori di restauro. Queste complicazioni hanno reso la ricerca della moneta che vi interessa particolarmente delicata. Tuttavia, è ben conservata nel cassetto 45,6 collezioni straniere, fondo generale 251. Sarà quindi possibile ottenere una fotografia dal dipartimento della riproduzione ([email protected] ). Vi invito a mettervi in contatto con il Sig. Jean-Yves Kind, conservatore delle monete francesi, che ha condotto questa ricerca per voi. Cordialmente, Frédérique Duyrat Directeur du département des Monnaies, médailles et antiques Bibliothèque nationale de France" Ho risposto a questa e-mail ed attendo di conoscere le modalita' per ottenere l'immagine, anche se Duyrat mi ha gia' detto come fare. Ma, non fidandomi, ho inviato la richiesta direttamente a Kind. Appena avro' notizie ve le comunichero'. Vi saluto. Amedeo1 punto
-
Questo ritrovamento, insieme ad alcuni altri, mi ha dato molta molta soddisfazione. Spero siano di buon auspicio, visto che forse sono sulla strada giusta per riuscire ad avere da controllare tagli diversi da quello di 2 Euro. Intanto l'inizio è stato con il botto. Oltre a 6 altri pezzi mancanti che ho trovato, che però per la tiratura elevata non vanno inseriti in osservatorio, ho trovato questa bella monetina qui, alla quale davo la caccia da tempo immemore... :yahoo: Taglio: 20 Cent Nazione: Austria Anno: 2010 Tiratura: 4.200.000 Condizioni: BB Città: Trieste1 punto
-
1 punto
-
Assolutamente no. Probabilmente è solo una differente resa stilistica. Comunque, di quale linea parli? Forse dell'ideogramma a ore 3? L'unica differenza significativa potrebbe essere sulla linea di base dell'ideogramma in basso, se è dritta indica che la moneta è databile al regno di Kao Tsung, se invece ha le estremità rivolte verso l'alto è un emissione postuma fatta dal suo successore nei primi anni di regno, ma non mi sembra.1 punto
-
Beh comunque chi scrive sul forum qualche commentino lo fa sempre più o meno ampio, diciamo che hai la possibilità sotto la guida dell'autore del MIR Milano Alessandro Toffanin di rivedere un periodo specifico della zecca di Milano, fare domande o considerazioni insieme, di certo poi le regine sono sempre le monete e dalla visione delle stesse escono tanti spunti interessanti. Certamente questo lo posso dire tranquillamente, tante monete, come numero, qualità e rarità sarà impossibile rivederle a breve, forse solo se ci aprissero solo per noi le Civiche Raccolte del Castello di Milano....cosa possibile oggi solo per qualche moneta e uno alla volta e su prenotazione....quindi impraticabile per tutti.....anche qui non per insistere sul ruolo civico e sociale del collezionismo privato oggi, ma tutto questo è possibile solo grazie a grandi studiosi e collezionisti privati che amano divulgare, far vedere e spiegare, è quella che diventa la numismatica per tutti, ma con conduttori i privati..... :blum: e così rispondo indirettamente a chi mi chiese una volta sul forum perché parli sempre di " ruolo del collezionismo privato ", questo è uno dei vari aspetti.....ma ce sono anche altri....1 punto
-
Grazie a tutti! Ho visto hai ragione, direi che si tratta di segni sui campi e foto che li esalta in quel modo :)1 punto
-
E' un errore di punzonatura ripreso in tempo onde evitare di ritrovarsi monete con dritto e rovescio rivolti nello stesso verso, ossia il classico rovescio rovesciato di 180° ........ come in genere si concepisce per una medaglia.1 punto
-
1 punto
-
Ciao Gionny la mia opinione e' come la tua....!!!Non pensi come detto da te che il prezzo e' assolutamente irrisorio?1 punto
-
Il senso è molto bello del concetto, credo anche di intuire a quel che leggevo una passione di alcuni, forse molti, veramente smisurata su le monete coniate senza macchina, una bellezza artigiana molto artistica e imperfetta. aggiungereì solo una frase che racchiude questa essenza "le cose più belle non sono perfette, sono speciali" di Bob Marley.1 punto
-
1 punto
-
http://nomisma.bidinside.com/it/lot/45945/sicilia-medaglia-1772-per-la-costruzione-/ Una spettacolare medaglia borbonica in bronzo in conservazione eccezionale per la costruzione dell'albergo dei poveri di Palermo, correva l'anno 1772. Segnalo a tal proposito un bellissimo articolo a firma Michelangelo Bonì @@Michelangelo2 http://www.ilportaledelsud.org/realalbergo.htm1 punto
-
Inizio con il segnalare che nella prossima asta Nomisma 51 troviamo al lotto 1880 una spettacolare medaglia per la resa della cittadella di Messina del 1719 durante le fasi finali della Guerra della Quadruplice Alleanza, conio del dritto opera dell'incisore tedesco Georg Wilhelm Vestner e del rovescio di Peter Paul Werner. Medaglia di gusto barocco e di grande fascino, specie per il rovescio dove troviamo una bellissima e dettagliata veduta planimetrica della città di Messina di tre secoli fa, austero ed imponente l'imperatore Carlo VI al dritto. Sembrerebbe che la base d'asta per questo esemplare in q.FDC sia proporzionalmente equilibrato con la base d'asta di un altro proposto nella prossima asta Ranieri 7 dell'8 novembre dove uno simile in ottima conservazione verrà proposto a 2000 euro di base, si tratta in entrambi i casi di stime in linea con la realtà dei prezzi. Le medaglie per Napoli e la Sicilia di inizio '700 potrebbero rappresentare per i collezionisti del settore un'ottima scelta e riservare future belle sorprese, queste ultime (di epoca precedente a quella di Carlo di Borbone) non hanno nulla da invidiare a quelle borboniche e spesso vengono proposte a prezzi invitanti nonostante fossero rare e, in alcuni casi, estremamente rare. Nella prima immagine l'esemplare di Nomisma in argento (rif. Siciliano 91) http://nomisma.bidinside.com/it/lot/45942/sicilia-medaglia-1719-resa-della-cittadella-di-/ A seguire altre immagini di medaglie del vicereame.1 punto
-
1 punto
-
A questo punto allora vado in ferramenta a procurarmi un punzone simile e ne incido ancora 3 o 4, anzi 5, giusto per arrivare a 1000 euro per fare cifra tonda..................... :rofl: :rofl: :rofl:1 punto
-
Questa l'opinione di Joe Sermarini: Maybe later Islamic and fell down a hole into a 551 layer? Also, is it bronze or lead. I looks like it might be a lead seal. Mi sembra troppo leggero per essere di piombo... 6 mm di diametro con 0,20 g ci dà indicativamente 0,8 mm di spessore. Se è un legenda paleo-araba vi è una sola implicazione: il contenuto del ripostiglio non è, ovvero quando lo hanno raccolto è stata introdotta questa piccola moneta. Questa è una moneta arabo-sassanide del VII secolo, pesa 1,75 g e ha la legenda in pahlavi: Qui, invece, andiamo indietro di 5 secoli. E' una moneta di Rabbel II (70-107 dC), regno nabateo, e pesa 2,81 g.: L'alfabeto nabateo richiama molto quello arabo. Non ho mai visto una moneta con caratteri siriaci: quelli dei manoscritti appaiono molto angolosi, al contrario dei caratteri arabi che sono più arrotondati.1 punto
-
Nessuna. In principio vedo queste tre risposte in ordine di impressione: arabo > sassanide > siriaco. Il fatto è che basarse su impressioni anziché sulla competenza è una pessima cosa. Sassanide e siriaco non crea problemi: l'arabo ne crea tantissimi! In quanto al testo di Giovanni d'Efeso la citazione l'ho presa da un articolo scritto da un libanese che forse conosce il siriaco. A questo punto, dopo le polemiche che si sono scatenate, non oso mettere nessun link per rimandare a quel testo, e neppure citare il nome del suo Autore, anche perché non so se per essere in accordo al regolamento e non scatenare le ire del quaquaraquà il link vada messa a destro, oppure in basso, o magari capovolto specularmente in senso verticale..... Ho anche trovato una citazione interessante per la moneta che ha scatenato le polemiche, la bizantina o normanna, che forse potrebbe azzeccarci.... Ma se cito nuovamente un articolo che a sua volta ne cita uno mio, apriti o cielo! Il quaquaraquà invierebbe i sicari della jihad!1 punto
-
Questa è la mia "numero uno" la prima della mia collezione, la prima che mi feci chiudere da Lui, nel lontano 2007...io seduto di fronte a Lui e ricordo ancora, con quanta pazienza e umiltà mi spiegava le ragioni della conservazione indicata sul cartellino.....io un perfetto sconosciuto...1 punto
-
Buona Giornata @@Gabriele, @@mistippo, @@Adran, Allego in pdf le pagine che ho preparato per un mio amico per catalogare i 2 euro commemorativi; per l'anno 2013 mancano le schede per Slovenia. Spagna e Vaticano, che inserirò quando preparerò il foglio per l'anno 2014. Sono fogli preparati per i fogli a finestra per inserire 35 monete (5x7). Riportano a entrambi i due bordi il margine per fare i fori e inserirli nel raccoglitore ad anelli; il bordo che non è utilizzato può essere tagliato in modo che i fogli sia a misura dei fogli per contenere le monete. Naturalmente devono essere rifilati anche nella parte inferiore. Spero siano di vostro gradimento Emissioni 2004 2013 prima parte.pdf1 punto
-
Ottobre rimane il Tristo Mietitore dei grandi numismatici: il 4 ottobre 2010 si è portato via il grandissimo Angelo Bazzoni, mentre quest'anno ha scelto un altro grande numero uno: Emilio Tevere. Ho sempre avuto il desiderio di stringergli la mano dopo avergli fatto visionare i miei esemplari, purtroppo sempre viaggiati per posta, data la notevole distanza in termini di km che ci separava. Anche io ho scritto e telefonato a Tevere, sempre cordialissimo, gentilissimo, professionale. Purtroppo rimarrà il mio grande rimpianto non aver conosciuto uno dei padri della numismatica decimale. Addio. Ci incontreremo un giorno nel paradiso dei numismatici... sentito cordoglio alla famiglia Francesco1 punto
-
Ciao fin che si guarderà solo all'estetica e non all'importanza di una storica di una moneta si andrà sempre peggio. Silvio1 punto
-
1 punto
-
@@gianvi hai fatto benissimo a prendere questa difficilissima monetina. La conservazione in questo caso passa in secondo piano, poichè sono tutte da considerarsi rare o molto rare le monete di questa tipologia. Per me cmq complessivamente è qBB (il dritto purtroppo è MB per via dei colpi più vistosi, della maggiore usura e dell piccole tracce di ossidazione; il rovescio è un bel BB) Mi chiedo, e ne approfitto per chiedervi: Queste erano le monete che giravano più frequentemente nella tasche dei cittadini del Regno, e la loro scarsa reperibilità è dovuta al ritiro quasi totale dalla circolazione, o alla già bassa tiratura all'epoca? o cos'altro? Eppure questo non si può dire per i tagli da 2, 1 e mezzo tornese che sono più facilmente reperibili. Un ringraziamento anticipato, a chi vorrà intervnire Ciao1 punto
-
Buon pomeriggio Finalmente l'ho ricevuto anch'io .... Per prima cosa mi sono letto, tutto d'un fiato, l'articolo di @@Parpajola (Tiziano), anche se non seguo la monetazione milanese; in ogni caso non si può eludere, è troppo importante la moneta di Milano e anche se da non collezionista (quindi superficiale) possono sfuggirmi tutte le sue particolarità, non mi è sfuggito un dettaglio suggeritomi dalla lettura del pezzo. Qui Tiziano non ha analizzato scudi, scudoni, ducati, ed altri moduli che hanno una fisicità che appaga e, date le dimensioni, aiuta, ma una monetina piccola; moneta di popolo e come tale la si trova sempre, o quasi, consunta, ammaccata, sfregiata..... Ma vi rendete conto? E' un lavoro da certosini .... è chiaro che questo lavoro non può essere che frutto di un "innamoramento" nei confronti di questo tondello; Tiziano, mi sa che anche tu sei stato stregato da una moneta "povera" e per nulla appariscente e, apparentemente, ripetitiva ..... ed io che colleziono le veneziane, ti capisco, più "ripetitive" di quelle ... (almeno all'apparenza). :blum: Uso definire chi si appassiona a monete di questo tipo, come: stregato dal fascino di un letto sfatto. Benvenuto nel club. :pleasantry: Complimenti luciano1 punto
-
1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
