Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/24/14 in tutte le aree
-
Un caro augurio di buon Natale a tutti gli amici del forum da Francesco Di Rauso! Che il Signore benedica tutti indistintamente al di là del credo e che vi doni pace e serenità, che il Natale sia un momento di riflessione nel quale fermarsi, tirare un sospiro di sollievo e poter pensare e meditare al meglio su come essere autori di gesti caritatevoli nei confronti del prossimo. In allegato san Nicola di Bari ---- sanctus Nicolaus ----- Santa Claus ------ in una medaglia del 1787 circa.7 punti
-
5 punti
-
ecco l'ultima tipologia di falso che sta spopolando su ebay. Le caratteristiche di questo falso sono: frattura di conio sull'anno fascista MCMXVIII dentellatura sul bordo del rovescio I al posto di L nella firma ROMAGNOLI, e manca il punto dopo la G di Giuseppe due escrescenze di conio sul viso la M è ancora una volta tagliata mancanza/avvallamento sotto la N di il ANNI nel motto, e sul manico del fascio (evidenziato in azzurro) allego immagini/scansioni di due monete diverse5 punti
-
altro bel ritrovamento dicembrino, c'è un detto che fa "non c'è 2 senza il 3", per adesso siamo a 2 Taglio: 10 cent Nazione: Belgio Anno: 2003 Tiratura: 190.100 (solo in divisionale) Conservazione: BB Località: Piea Note: è una news? Ps: ha anche un accenno di doppio bordo :D4 punti
-
Salve amici del forum! Ecco cosa mi ha portato Babbo Natale ditemi come vi sembra Auguroni di buone feste a tutto il forum Alessandro3 punti
-
Russia. Zar Nicola I° (1825-1855). Non vorrei mostrare questa moneta. Si è mal conservato e scansione male.3 punti
-
Tanti auguri di un Natale sereno e felice a voi amici. :good: Amedeo3 punti
-
Ho sempre fatto gli auguri nella sezione dove sono curatore, ma anche in altre dove leggo o scrivo, quest'anno mi sono detto, ma è giusto in un forum ? Forse no o forse anche.....che gli auguri siano per tutto e per tutti mi sono detto, un forum è condivisione, unione, essere uniti, e quindi quest'anno li faccio qui in piazzetta, auguri ai classicisti, ai medievalisti, ai modernisti, alle sezioni speciali, agli appassionati di medaglie, cartamoneta ecc., auguri allo staff, a @@Reficul, auguri a chi è iscritto, a chi legge soltanto, auguri a chi scrive poco, auguri a chi scrive molto incitandoli a continuare così', auguri ai giovani, a chi si affaccia in questo mondo, auguri a chi ne ha bisogno, a chi non sta bene in particolare, auguri a tutta la numismatica italiana.... L'anno scorso in questi giorni eravamo affaccendati qui col concorso " della moneta più bella ", concorso difficile da portare avanti, complesso, durò circa un mese e mezzo, praticamente una maratona, con tanti protagonisti con le loro monete, quello fu un momento di condivisione totale, oggi personalmente mi accontento di meno, molto meno, faccio semplicemente gli auguri, ma a tutti e qui, confidando in tempi migliori per tutti....anche questo alla fine è condividere .... buone feste, Mario2 punti
-
Beh, grazie @@profausto detto poi da una colonna incredibile e insostituibile secondo me del forum fa piacere.... Ho passato tre anni nel medievale e ora due pieni nel moderno, è stato bello, perchè estremamente differenti, ma anche il cambiare periodo storico mi ha dato l'opportunità di approfondire insieme agli altri una monetazione profondamente diversa, quindi ne esco sicuramente arricchito. Credo nella trasversalità della numismatica e si mi offrissero una possibilità diversa magari accetterei per un ulteriore accrescimento. Ho fatto questo per non dimenticare l'enorme lavoro fatto in questi anni, lamoneta è una miniera di informazioni, schede, approfondimenti, solo nelle ultimissime due discussioni sono uscite due monete sul R5 da 4 / 5 pezzi conosciuti o poco più, probabilmente senza il forum queste monete non sarebbero mai uscite.... E quindi questo forum, qualche volta snobbato da alcuni, ha avuto invece il pregio di portare la numismatica in casa di tutti, di averla resa per tutti, ma veramente tutti ed è riuscito a incuriosire e attirare molti, quindi questa mole enorme di lavoro è giusto cercare di preservarla e ricordarla per noi intanto, ma anche per chi inizia e per chi arriverà.....2 punti
-
Tanti Auguri di un sereno Natale a voi e ai vostri cari... E che questi giorni di feste e quelli che li anticipano possano essere di stimolo per ognuno di noi, a metterci quel poco di impegno e volonta' in piu' quotidianamente, da far si che in un certo senso ogni giorno dell'anno, per tutti coloro che ci stanno vicino possiamo regalargli un piccolo Natale... e non solo il 25 Dicembre... Rocco2 punti
-
@@ilcollezionista90 ... una limatina al bordo al rovescio per cancellare i dentelli e una bella grattata nei campi, il tutto condito da una patina "inventata" dall'oggi al domani... ci cadrebbero parecchi novizi... la pericolosità di questa moneta è il fatto che i rilievi non siano così piatti da essere scoperti anche da un bambino... il Re non ha il classico occhio da "pesce palla", non ha il bordo sottilissimo quasi a scomparire. Certo chi ha tanta esperienza lo riconosce subito.. un pò come le 5 lire del 56 false da quelle originali2 punti
-
@@refero1980 scusami ma non riesco a capire, secondo te è possibile ricreare la bava di conio? Perché se intendi questo allora siamo veramente alla caccia alle streghe. In generale vedo che oltre a fare il conto dei segni su foto formato pizza ora si comincia a cercare la manomissione a tutti i costi e poi magari non si riconoscono i colpi ripresi e le patine artificiali. Rilassiamoci e godiamoci le nostre monete senza dover sempre cercare il pelo nell'uovo, d'altronde hanno circolato per quasi un secolo, potranno avere qualche piccola ruga o no?2 punti
-
Come indicato correttamente da profausto, si tratta di un follis anonimo di classe J attribuito al regno di Alessio I e datato dal Grierson entro il 1085. La foto del rovescio andrebbe capovolta di 180°. Per un confronto ed un paio di riferimenti bibliografici: http://www.acsearch.info/search.html?id=1530836 Buon Natale!2 punti
-
carissim* ancora non ho avuto il tempo per gustarmi tutti i bei provisini postati, in modo da poterli commentare in modo adeguato. Poi nonostante quello che scrive @@adolfos (adulatore!), il vero esperto e primo titolare della "università delle monete di Roma" è lui ed io ho cominciato solo di recente ad occuparmi di queste emissioni piccole, che davvero meriterebbero uno studio più approfondito (anche se come già anticipato qualcosa si sta muovendo ;)). E' bello comunque vedere che ci sono altri utenti come @@anto_R e @@Fufluns che sono appassionati di questa monetazione, e che hanno voglia di intervenire sia con le immagini dei loro pezzi, sia con le loro interessanti letture ed ipotesi. Vedrò per ciò se riesco a formulare anche qualche osservazione che vi potrebbe essere utile nei prossimi giorni, approfittando un poco della relativa calma di questo periodo di vacanza degli altri, anche se forse scriverò cose ovvie per voi. Detto questo, per sdrammatizzare un poco anche rispetto agli ultimi post (peccato sprecare l'occasione di pubblicare un nuovo articolo solo per parafrasare uno già edito...), mando a voi e agli utenti di tutta la sezione i miei più sinceri auguri per un sereno periodo di festività, insieme alle immagini di un provisino inedito :). Un caro saluto MB P.S. Spero che non me ne vogliate, soprattutto gli utenti che magari non mi conoscono: è mio uso "addobbare" le monete per Natale, e dopo i denari ed i quartari di Genova e i denari di Lucca, ora è toccato a queste serie qua...2 punti
-
L'errore spesso è voluto. Si rende interessante una moneta che altrimenti non lo sarebbe o lo sarebbe molto meno... ;) Arka2 punti
-
Se i sogni potessero diventare realtà in questo momento, sognerei di riavere i miei genitori.2 punti
-
Ciao Eliodoro, una caratteristica immancabile nelle vittorie protovandale del tempo di Hunnerico è la presenza di lineette orizzontali (di solito 4) accompagnate da una barretta semicurva verticale nella parte anteriore della vittoria mentre nella parte posteriore sono presenti altre lineette o rombetti come si può vedere dalla foto che allego. Quella postata da te sembra così a prima vista un'imitativa del tempo di Valentiniano I o II, la vittoria mi ricorda quelle . Ciao Maurizio2 punti
-
2 punti
-
Infiniti auguri a tutti, per un felice Natale 2014 e per un prospero 2015 (Custodia francescana di Terrasanta a Betlemme, vetrata della chiesa di Santa Caterina) (da: http://www.betlemme.custodia.org/default.asp?id=85)2 punti
-
La corruzione è stata negli anni, la vera piaga che ha colpito la nostra cara terra. Ha prodotto povertà ed emigrazione. In pochi anni quasi 4 milioni di giovani italiani, tra cui i miei due figli maschi, (e che non potranno essere qui, con la loro famiglia, in questi santi giorni) sono dovuti partire alla ricerca di un lavoro. La mia speranza è che questa ignobile parola, possa essere un giorno solamente un ricordo scritto sul vocabolario. Un pensiero va anche a tutti i migranti fuggiti dalla loro terra a causa di guerre e carestie, nella speranza che un giorno possano tornare tutti nella loro terra d'origine. Non dimentichiamoci che anche Giuseppe e Maria, sono dovuti scappare a causa della tirannia di Erode. Mi scuso con tutti di questo sfogo e auguro a tutti gli amici del forum, di passare un sereno Natale in compagnia della loro cara famiglia. Non c'è niente di più caro di questo. Di seguito, dalla mia collezione privata, una bella immagine di fine 800.2 punti
-
Questa è la più bella moneta che ho in collezione. Voglio condividerla con voi. Da una delle più prestigiose collezioni del passato, riposa ora su un morbido velluto rosso del mio monetiere!! :blum: Anche se la mia collezione è principalmente dedicata a Vittorio Emanuele III, non potevo rimane indifferente di fronte a tanta bellezza. Il tempo ha arricchito di una patina particolare questo esemplare, La freschezza di metallo e la conservazione eccezionale ne fanno un vero godimento agli occhi!! Scusatemi se ho per un momento celebrato questo gioiello, ma lo merita e non perché entra a far parte della mia collezione. Renato1 punto
-
buonaserra a tutti...e buone feste di natale e capo d'anno.... :) per piaccere,regalo di babbo natale...una moneta d'argento di 3.96 grammi...per 29mm.....una bella moneta,che mi piacce molto....a convidere con tutti gli amorosi del medievo...per il nostro piaccere....1 punto
-
:) buongiorno a tutti....e buone feste natalizie..... :) ...una bellina medagliete di 25 mm di alto........jubilei iniziati tutti i 25 anni.....a Roma. :) per piaccere di convidere con voi questo fiore de la nostra storia......1 punto
-
Volevo approfittare di questo spazio per fare gli auguri di Natale a tutti gli amici del Forum ed in maniera particolare ai frequentatori di questa sezione...che possiate trovare sotto l'albero tante belle monete: dollari, sterline, rubli e dobloni...:D1 punto
-
ho visto!!!!! a me è andata bene comunque perchè con meno della metà, qualche giorno dopo ho preso questa mezza, un BB gradevole... per questa tipologia mi va bene...1 punto
-
1 punto
-
un esempio di 5 lire falsa, con inserzione ingannevole .. la foto sfocata maschera le solite "tacche" di riconoscimento http://www.ebay.it/itm/5-lire-1956-da-periziare-/121475951947 ecco di cosa vi stavo parlando.. guardate questo elmetto.. per quanti di voi sarebbe stata buona ad un'analisi frettolosa? la patina sembra genuina... ma guardando attentamente la moneta qualcosa non torna..! bordo stondato, sottile, la patina che va a finire per un caso proprio sulla firma... e l'acquirente butta 90 euro nel cassonetto!! http://www.ebay.it/itm/Italia-20-liras-1928-ITALY-20-lire-1928-10th-anniversary-of-end-of-world-war-1-/2313787538391 punto
-
Ti ringrazio. Il link allegato mostra una moneta assai più bella della mia. Pertanto il valore sarà dimezzato, dimezzato ... Ciò che mi mi interessa nel postare le monete, oltre alla corretta identificazione, sono la didascalia e la classificazione della rarità. Poi vado alla ricerca della storia della moneta e di chi l'ha emessa. Il valore in soldi è un'ulteriore soddisfazione ma non la primaria. Grazie mille Antonio (il mille è solo un'espressione verbale e non in euro). Ciao. PizzaMargherita1 punto
-
Ciao Luciano Ho trovato in http://www.engramma.it/eOS/index.php?id_articolo=418 la citazione del doge Enrico Dandolo in questo 'Volo' di Alessandro Magno che posto come augurio per il 2015. Il volo di Alessandro a Venezia A proposito della lastra con il Volo di Alessandro a San Marco, resta dunque aperta la questione a cui Cicognara negava dignità e rifiutava risposte: perché Alessandro e il suo volo leggendario approdano sulla facciata settentrionale della basilica marciana? Perché quella figura va a combinarsi con altre figure,‘gentili’ e cristiane? In quale sintassi si ordina il suo significato? La traccia, scartata sprezzantemente da Cicognara, di chi rinveniva nell'immagine una "allegoria della forza della Repubblica" ha un senso che trascende l'evocazione della leggenda di Alessandro, pure nel Medioevo fortunatissima. Quella figura è certo Alessandro, quel carro è il magico carro con cui arriva ai confini del cielo. Ma non semplicemente. Non solo. Nel 1204, con la quarta crociata, Venezia risolve traumaticamente il rapporto istituzionale con l’impero bizantino: nello scempio compiuto dai Crociati a Costantinopoli, di cui come noto Niceta Coniate ci ha lasciato la più impressionante testimonianza, oltre alle molte opere d’arte distrutte o fuse per il valore venale dei metalli, il bottino che il Doge Enrico Dandolo riporta non consiste, soltanto, negli innumerevoli spolia costantinopolitani che andranno a ornare la nuova Venezia e la stessa Capella Dogale, ma è un bottino simbolico di portata ben più fondativa. Con il sacco di Costantinopoli, Venezia strappa a forza agli imperatori bizantini il riconoscimento della autonomia del suo potere e, di più, da quella impresa, riporta come bottino una parte consistente dell’eredità istituzionale bizantina: il doge assume il titolo di Dominus quartae partis et dimidiae totius Imperii Romaniae, ‘Signore di un quarto e mezzo dell’intero Impero Romano’ (Nicol [1988] 1990, Ravegnani 2006). È in questo contesto che si colloca la traslazione a Venezia e la collocazione nella facciata settentrionale della Basilica della lastra con il Volo di Alessandro. Volo di Alessandro, lastra lapidea, XII secolo, Venezia, Basilica di San Marco, facciata nord (da Costantinopoli), apollonia1 punto
-
Qui si va in un campo molto controverso. Sono d'accordo con Maurizio e Poemenius che non si tratta di una vittoria vandala regia del periodo di Unerico: manca la tipica barretta curva con i quattro trattini orizzontali, nel campo del rovescio, a sinistra. Ma le vittorie regie hanno una pseudolegenda che non è costituita da trattini disposti più o meno casualmente, ma a seconda delle emissioni sono 4+4, 5+5 o 6+6. La tua vittoria eliodoro, non rientra la le vandale regie, ma è un'emissione comunque di area vandala che precede quelle regie e rientra genericamente nell'ambito delle proto-vandale. Per arka: qui non c'è nussuna volontà di inganno, né è un "errore voluto": semplicemente disttinguere tra vittorie proto-vandale e vandale regie richiede una conoscenza specifica della monetazione vandala. Da un punto di vista commerciale, sono equivalenti.1 punto
-
Apprifittando del pomeriggo prenatalizio ho implimentato l'archivio inserendo altre discussioni che mi sembravano meritevoli di essere inserite e ricordate qui, siamo a 69 ora per la sezione monete moderne, escludendo le già numerose che sono tra le importanti, in prima pagina, ma ricordo sempre quelle generaliste medievali inserite dopo le moderne che rimangono secondo me sempre significative e importanti per chi volesse iniziare ad addentrarsi in certi argomenti di quell'epoca e sulla sua monetazione.....sempre buona lettura.... Mario1 punto
-
Quando lo fai,dimmelo,che organizziamo insieme un bel pullman,ce ne mandiamo un bel pò e magari risparmiamo anche :rofl:1 punto
-
@@elmetto2007 però siamo sinceri elmetto ....come falso è anche abbastanza pacchiano , senza essere presuntuosi s'intende . Buon natale a tutti :)1 punto
-
Io non ho un lavoro purtroppo da giugno 2012,ho lavorato dal 2010 al 2012 (come "tradizione" qui al sud potete intuire che il contratto era in una determinata "tonalità di colore",a buon intenditor...),salvo poi perderlo a seguito di un cambio dirigenziale (meglio non entrare nei dettagli,scriverei un romanzo). Realisticamente parlando,mi accontenterei di un lavoro qualsiasi,magazziniere (è la mia esperienza unica di lavoro) o receptionist (ho fatto anche questo nel secondo anno del mio unico lavoro),mi accontenterei anche di poco (se vi dico quanto ho "guadagnato" in 2 anni di lavoro non ci credete) e proverei qualsiasi cosa,se solo qualcuno mi facesse lavorare invece di richiedere esperienza (non ho tuttora incontrato nessuno che sia nato già con l'esperienza lavorativa).E forse nell'anno che arriverà proverò a tentare fortuna altrove (Liverpool,ma mi incuriosisce il sud-est asiatico per aprire un business,sfruttando l'alto cambio dell'Euro ad esempio con il peso filippino,nonostante i miei risparmi siano davvero esigui). Se devo "sognarmi" un lavoro ideale,beh mi piacerebbe avere uno o due campetti di calcio a 5 (o a 7),e vivere di rendita,oppure aprire un negozio di usato,o ancora governare da dittatore l'Italia (sarebbe ora che qualcuno buttasse via la "spazzatura" che da decenni si trova nei palazzi del governo). Politicamente parlando ne ho di sogni,anche perchè sono stufo di tutto quello che succede,faccio parte del 43,33% dei giovani italiani che non lavorano,e sono stufo di essere etichettato con i peggiori eufemismi,mentre invece i figli dei figli,i nipoti dello zio,gli amici degli amici,stiano seduti tra lo sfarzo,a giocare con gli smartphone durante le sedute parlamentari,a girare con 50 uomini di scorta per fare la spesa,ad aiutare economicamente e in qualsiasi modo gli immigrati (si,permettetemelo,per carità hanno i loro problemi,ma l'Italia non è il paese dei balocchi),mentre i "comuni" italiani possono morire di fame,senza un tetto,un lavoro e un futuro. A mio avviso andrebbero aiutati,ci mancherebbe,ma nelle loro nazioni,a casa loro,migliorando le loro condizioni di vità lì,piuttosto che affamarli ancora. Non sono razzista,tutt'altro,ma 30€ (talvolta si dice anche 35€) al giorno (più tutti gli altri benefici),io preferirei fossero dati a un padre di famiglia italiano che non trova più lavoro,piuttosto che darlo a qualche immigrato che poi magari ci ritroviamo a scorrazzare per le vie di città,tra stupri,violenze,attacchi omicidi e quant'altro (non sono tutti così,ma la cronaca ne è piena,vi sfido ad uscire di notte per le vie piene di immigrati spesso e volentieri ubriachi). Stessa cosa ovviamente ai politici,li farei lavorare con contratti a progetto,200€ al mese se raggiungono gli obiettivi richiesti dal popolo,altrimenti a casa e nuove elezioni.Azzerare i loro benefici e destinare le loro scorte a chi davvero ne ha bisogno. Ah,al lavoro in bicicletta,o a piedi,basta con le auto blu o rimborsi taxi e compagnia bella. E Presidente della Repubblica eletto dal popolo (1000€ di stipendio al mese,al massimo) non scelto da persone che scelgono in base ai loro loschi tornaconti o agli ordini che ricevono! In quanto alla numismatica,il mio sogno è...di non completare le mie collezioni,così non finirò mai di appassionarmi :) In amore,invece,mi piacerebbe avere un pò più di fortuna e trovare finalmente la ragazza giusta per me,dopo diverse delusioni. La salute è il sogno più importante,ed è quello che sogno nel mio futuro e in quello delle persone a me care e a tutte le brave persone che frequentano questo sito. Ah,dimenticavo,un altro mio sogno è che torni indietro ai mittenti tutte le cattive cose che ho ricevuto e sopportato finora :)1 punto
-
Taglio: 2€ Nazione: San Marino Anno: 2013 Tiratura: 642.624 Conservazione: qFDC Località: Alliste1 punto
-
Solo qualche mese fa. Si parte alle 7.30 di mattina, diretti all’università. Io guido, la mia unica figlia 25nne mi siede accanto, mia moglie è sul sedile posteriore. Si viaggia in silenzio, con una velocità di crociera che è massima, ma inferiore alla tensione che abbiamo tutti. La ragazza sfoglia la tesi sperimentale di oltre duecento pagine che dovrà discutere quella mattina, tra qualche ora. L’abbiamo preparata ben bene. Io e mia moglie ci siamo dovuti leggere la tesi, più volte. Mia moglie ha sempre avuto l’incredibile facoltà di prevedere, con buona approssimazione le domande degli esami universitari (è solita individuare una decina di ipotesi che abbiano la maggiore percentuale e “ci prende”) e l’ha fatto anche per la tesi. Io le ho spiegato le tecniche argomentative, anche quelle per “svicolare” lasciando intendere che il problema “non è quello ma è ben altro” senza offendere l’interlocutore. L’abbiamo rassicurata più volte, ci siamo già passati anche noi: se la tesi è sperimentale, soltanto il laureando “capisce” qualcosa, l’importante è non scendere nel generale dove tutti possono mettere bocca, bisogna attenersi al particolare, solo al particolare. Siamo una squadra agguerritissima ed il nostro obiettivo è la lode. Si parcheggia e si entra nell’aula magna che è gremita. Quando la chiamano, mi paro dinanzi a lei e le sibilo “si sorridente ma letale, vai ed uccidili tutti”. Un genitore, lì vicino, mi guarda perplesso, non sa che è la “formula magica” che usavo quando ero studente. Discute con calma e con un sorriso sulle labbra: un killer. Io che la conosco bene so che è nervosa, ma non lo dà a vedere. La commissione si ritira. Quando rientra, si seggono tutti ad eccezione del Presidente che inizia con le formule di rito e pronuncia il fatidico “110 su 110”; scoppia un disdicevole applauso (ormai si applaude in ogni occasione: tanto nei matrimoni che nei funerali). Il Presidente ferma gli applausi e precisa, un po’ infastidito, di non aver finito. Fa un gesto con le mani: allora capisco che sta chiedendo agli altri membri della commissione di alzarsi. Scatto in piedi e mi rivolgo a mia moglie: “Accidenti, è la lode, le hanno dato la lode” (in verità, non dico proprio “accidenti”). Mia moglie mi guarda, mi sorride e mi dice: “Stai invecchiando, sei commosso e turbato”. Io le rispondo che sono solo un po’raffreddato. Il Presidente prosegue: “cum laude”. Il giorno dopo, sulla scrivania del mio studiolo, c’è una copia della tesi. La dedica dice: “A mio padre”. Io e mia moglie abbiamo soltanto messo nostra figlia su un blocco di partenza, potrebbe non scendere dal blocco o iniziare a correre e poi cadere o, addirittura, correre in senso inverso, ma questa è un' altra storia. Non ho mai avuto sogni, solo obiettivi. Anche perché si sogna solo quando si dorme. Per gli obiettivi bisogna correre; a volte si perseguono, a volte no, ma questa è un'altra storia. In bocca a lupo per i vostri obiettivi (e cominciate a correre).1 punto
-
Ciao @@gallo83, ha chiuso a 150 su Artemide... Per le foto, un po di pazienza... Vorrei evitare di trasformarla in bb...1 punto
-
@@leonumi67 con tutto il rispetto per gli utenti che hai menzionato, ma non ti sembra riduttivo nei confronti di altri utenti...? .. o meglio, non devi essere tu a indicare chi deve o puo' rispondere..... :nea:1 punto
-
@@lucarosina Trovate fino ad ora 4, la tua è la quinta, rimane sempre un bel ritrovamento, complimenti................ :clapping:1 punto
-
1 punto
-
Altra medaglia rara con firma AMOROSO (Napoli). Epoca: 1860 circa.1 punto
-
E' probabile che Massimino Trace fosse affetto da acromegalia, che però ha un decorso molto lento e normalmente è maggiore tra i 20 e i 40 anni. Considerando che quando divenne imperatore aveva già superato la sessantina di anni, appare difficile credere a un decorso così rapido da giustificare un'alterazione così evidente dei lineamenti in soli 3 anni. Più probabile una scarsa conoscenza del suo reale ritratto da parte degli incisori (non sempre valenti sul piano artistico). Non si può escludere che l'accentuazione del mento e infossamento della bocca possano essere legati alla progressiva perdita dei denti, facile per chi ha superato nell'antichità la sessantina di anni. Un tipico sintomo dell'acromegalia è poi l'aumento di distanza fra i denti, con conseguente possibile malocclusione e magiore facilità di perdita dei denti, specialmente se manca un valido intervento dentistico.1 punto
-
@@TONDELLO grazie... troppo buono :) @@someday564 dei 6 che ho avuto per le mani nel corso della mia collezione: 1° pezzo: bassa conservazione ed L in incuso (bordo largo) 2° pezzo: media conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 3° pezzo: medio-alta conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 4° pezzo: medio-alta conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 5° pezzo: alta conservazione ed L in rilievo (bordo largo) 6° pezzo: alta conservazione ed L in incuso (bordo largo) quindi quelli con la L in rilievo (almeno quelli che mi sono passati in mano) sono meno comuni rispetto alla L in incuso.. ovviamente parliamo di monete originali. Mentre la larghezza del bordo (sempre limitatamente al piccolo campione di monete avute) è al 50 e 501 punto
-
1 punto
-
E' un momento che c'è discreto interesse, anche se personalmente le farei rientrare d'interesse antiquariato e non numismatico. Ho visto da Nomisma un vero gioiello francese di Luigi XV, scudo molato con all'interno ritratto di gentiluomo, acquarello su carta direi. Me lo ha fatto vedere una frazione di secondo ... temeva dovesse vendermelo ! Da Negrini tutte le volte che passo faccio un'offerta per il magnifico esemplare del 5 lire 1848 con Radetzky all'interno di una conservazione eccezionale. Oramai "sparo" cifre senza alcun senso .... tanto non lo vende. Sono abbastanza rari anteriori al 1821 meno nel periodo dei moti del '48. Non credo sia mai stato fatto un vero studio. Personalmente ho solo un 5 lire 1812 a scatola di Napoleone per Bologna. Lo comprai all'interno di una collezione di monete Napoleniche. Una 30na di monete in tutto ed al momento non mi resi conto della particolarità della moneta, me ne accorsi quando, guardando meglio, notai che il bordo era stato leggermente saggiato. Ben più leggera di quel che dovrebbe ho notato il filo di giunzione. Aperta non contiene alcuna "meraviglia" ... c'è l'ho messa io; un messaggio per mia moglie.1 punto
-
@@ihuru3 solo alcuni degli esemplari, per rottura di conio presentano la L coniata incusa per metà. Tutti gli esemplari coniati con lo stesso conio, ma prima che lo stesso si rompesse presentano la L intera (come appunto doveva essere). Il difetto caratteristico (la L mezza incusa) è una testimonianza di autenticità, ma la mancanza non implica la falsità della moneta c'è una caratteristica ancora più lampante che indica che la moneta è autentica: ha ampiamente circolato. Un noto perito -senza fare nomi- 6 anni fa mi disse che c'erano monete con la L perfetta e non mezza incusa, ovviamente autentiche. Ma che lui non periziava per non dare adito a inutili polemiche1 punto
-
Zecca di Mirandola, mezzo denaro,battuto sotto Alessandro II Pico(1637-1691), M.I.R.,603, R2. oppure 609 (anonime attribuite). Ciao Borgho.1 punto
-
Buondì ho preso al mercatino queste 2 monete svizzere, mi dareste un parere sulla conservazione?1 punto
-
1 punto
-
Da sempre l’uomo si rivolge a Dio per chiedere una grazia per se stesso o per una persona cara; in cambio lascia un effetto personale o del denaro in dono al santuario che ospita la dimora terrena del dio. Dai numerosi ritrovamenti archeologici, fatti prevalentemente al centro e sud Italia, è chiaro che la tradizione dell’ex-voto nacque proprio in queste zone della nostra penisola. In principio si associava alla divinità un corso d’acqua; nelle sue vicinanze si costruiva un modesto altare dove i fedeli potessero raccogliersi in preghiera e lasciare il loro ex-voto. Ben presto gli umili altari furono sostituiti da fastosi templi ed il culto dell’ex-voto assunse caratteristiche fortemente commerciali. Intorno ai santuari fiorirono perciò dei veri e propri mercati di oggetti da donare alla divinità. Vedi l'articolo allegato per affrontare l'argomento in maniera più generale: GLI EX-VOTO, gli oggetti fittili con sembianze umane, i poliviscerali, gli animali, le piante e le monete. L’ UTILIZZO DELLA MONETA COME EX-VOTO Gli ex-voto dovevano essere deposti all’interno del santuario, in prossimità dell’altare dedicato alla divinità. Questi diventavano proprietà della divinità e, per tale motivo, sacri ed intoccabili. I sacerdoti del tempio periodicamente dovevano fare posto ai nuovi ex-voto, vuotando i vecchi che, non potendo essere distrutti o riadoperati, erano interrati in gallerie, anfratti o fosse nascoste adiacenti al santuario; tali cavità sono denominate “favisse”. Nelle favisse gli archeologi trovano ancora oggi numerose monete votive. Ciò significa che la moneta era spesso utilizzata anche come ex-voto per chiedere protezione agli dei. La prevalenza numerica delle monete rinvenute è in metallo vile (raramente in argento) a testimoniare la natura sociale più umile degli uomini che ricorrevano a tale pratica. La donazione di denaro poteva avere luogo in due modi differenti: come tutti gli altri ex-voto, le monete erano depositate nei pressi di un altare all’interno del santuario o nello specchio d’acqua sacro attribuito alla divinità, dunque di sua esclusiva proprietà e perciò inviolabili; ma vi erano anche le offerte per i sacerdoti che con esse provvedevano al mantenimento del luogo di culto, a fare erigere nuove statue divine o altro. Vi erano delle apposite urne, ubicate all’interno del tempio, vuotate del loro contenuto monetale solo in occasioni particolari. Alcune tra queste urne sono state trovate dagli archeologi ancora piene dell’intero prezioso contenuto. E’ probabile che la donazione della moneta alla divinità fosse esclusivamente un atto simbolico non legato al suo valore, pertanto non è da escludere che per tale scopo fossero utilizzate monete oramai fuori corso perché troppo consunte, oppure monete frazionate intenzionalmente. Quest’ultima categoria è piuttosto presente e, sebbene sarebbe emerso che nei territori della Gallia la frammentazione fosse un atto religioso riconducibile forse agli ex-voto, è più probabile che le monete, spezzate per ottenere “moneta spicciola” in periodi in cui essa scarseggiava come ad esempio verso la fine della repubblica, fossero semplicemente utilizzate al posto dei nominali più piccoli. Non sappiamo se e come fosse stabilita la somma da donare; non abbiamo traccia dell’esistenza di un ipotetico prezziario, dunque possiamo solo ipotizzare che la o le monete donate potevano dipendere semplicemente dalle possibilità economiche del fedele di turno oppure che esistesse un importo prestabilito in funzione della grazia richiesta. A tal proposito ho provato a cercare, fra i vari dati dei ritrovamenti in ambito votivo, monete falsificate in antichità, ma i dati relativi alle monete in fossa sono molto superficiali e si limitano a pochi numeri e alla natura del metallo, perciò non mi è stato possibile considerarne l’eventuale ruolo fraudolento in questo particolare ambito religioso. IL PARTICOLARE CASO DI UN ASSE DI TRAIANO In compenso ho avuto la possibilità di osservare un asse di Traiano molto consunto con una curiosa particolarità: al dritto è stata ben incisa una corona radiata tanto che, la moneta, ad una prima rapida occhiata, potrebbe essere scambiata per un dupondio. Tale falsificazione, sicuramente praticata in antico (moneta e incisione presentano un forte strato di incrostazione piuttosto eterogeneo), era stata pensata per ingannare la normale utenza negli scambi commerciali di tutti i giorni, oppure serviva a ingannare la divinità, pagando così, per una grazia del valore di un dupondio, una moneta del valore di un asse? Quella moneta poteva certamente essere ingannevole in mezzo ad un buon numero di dupondii veri, ma una volta isolata era impossibile non individuarne la vera natura. Le ipotesi che posso avanzare sono essenzialmente tre: 1. Il fedele ha utilizzato la moneta, appositamente falsificata, per ottenere, al costo di un asse, una grazia del valore di due assi (un dupondio); 2. Il fedele, a sua volta precedentemente truffato ricevendo in pagamento quella moneta rivelatasi poi falsa e quindi rifiutata dal mercato, se ne è volutamente sbarazzato donandola alla divinità essendo, il dono monetale, puramente simbolico; 3. La moneta, ritariffata (a rialzo) per continuare a circolare in un mercato oramai povero di monetato, era universalmente accettata dall’utenza e, di conseguenza, anche dalla divinità. Basandomi su queste tre ipotesi giungo alla conclusione che nel caso del punto 1 il fedele non doveva assolutamente temere l’ira della divinità che certamente avrebbe riconosciuto la moneta falsa; dunque quale poteva essere il rapporto fra il credente e la divinità rappresentata da una fredda ed immobile statua? Se invece guardiamo al punto 2 allora possiamo spiegarci tale gesto con il fatto che la donazione in denaro era del tutto simbolica e doveva dipendere esclusivamente dalle possibilità economiche del credente. Infine il punto 3 ci dice che, come tante volte avvenne nella storia di Roma, la carenza di monetato porta ad operazioni di frazionamento per ottenere moneta spicciola, sia nella tarda repubblica sia nel bassissimo impero, oppure alla falsificazione autorizzata (vedi i sesterzi barbarici di ClaudioI). Ovviamente queste sono solo ipotesi non avendo nessuna ulteriore testimonianza di monete simili ma spero che da questa discussione possano nascere ulteriori spunti. PS: domani, se la ritrovo, posterò la foto dell'asse contaffatto di Traiano.1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
