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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/26/14 in tutte le aree
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Gran Bretagna Victoria Sovereign 1853 oro3 punti
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Se i sogni potessero diventare realta' mi piacerebbe tanto che i piedi del letto dove risiede stabilmente mio padre oramai dal lontano '96 si trasformassero in 2 braccia e 2 gambe autosufficienti cosi che anche lui potesse farsi ancora una semplice camminata e regalare qualche abbraccio ai suoi cari... e che le 16 pastiglie che ingerisce quotidianamente mia madre, fossero semplicemente delle caramelle alla fragola... Si forse chiedo troppo... ...Ma sognare e' anche cio' che ti fa andare a dormire con il sorriso e ti fa alzare il giorno dopo con il pensiero che nella vita tutto puo' succedere... Rocco3 punti
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In questi due giorni di festa stò sistemando un pò la mia collezione del Regno. Volevo mostrarvi questa liretta presa qualche giorno fà per migliorare quella che avevo già. Come vi sembra? Rinnovo gli auguri a tutti voi per un nuovo anno ricco di soddisfazioni e serenità.2 punti
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E un po' di fumi di ammoniaca per il toning magari? Che ne dici @@cliff?2 punti
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Per quanto riguarda Napoli, come già accennato, il Tosone compare in un gran numero di monete. Ma c'è un'altra moneta oltre a quelle della "terza serie" di Carlo II in cui questa rappresentazione è al centro del tondello. Tralasciando le monete di rame (si pensi al tornese con ara di Filippo III ed al tornese di Filippo IV), c'è una moneta in particolare che a me personalmente ha sempre affascinato. Si parla del regno di Filippo III, ovvero il periodo che va dal 1598 al 1621. Il Regno di Napoli attraversava un periodo molto buio: povertà diffusa e un cattivo sistema monetario, corrotto dalla piaga della tosatura. Complice di questo forse anche il fatto che il re si era disinteressato alla amministrazione del suo enorme regno. La moneta in questione, il mezzo carlino, venne battuto abbondantemente sia prima del 1609, sia dopo, anno che fa da spartiacque per la monetazione napoletana di Filippo III. Tale nominale reca impresso al rovescio un tosone sospeso: numerosissime le varianti e moneta spesso non esente da pesanti asportazioni di metallo e ciò nonostante le ridotte dimensioni.2 punti
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Taglio: 2 euro Nazione: Principato di Monaco Anno: 2001 Tiratura: 899.800 Condizioni: BB Città: Milano2 punti
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...Il sogno è come un'ala di farfalla che se la stringi un poco fra le dita, perde l'incanto di ogni suo colore... Buone feste da nonno cesare2 punti
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Scusami bocchan , a cosa ti riferisci ? Le monete tedesche fino a prova contraria hanno ancora le 5 lettere differenti . Sulle austriache poi é stato detto già tante volte che forse per qualche convenzione o carenze , capita che interi rotoli di monete nuove vengano distribuiti in Italia e ecco perché ne troviamo tante e brillanti .2 punti
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eccola la moneta, grazie di averla messa io sicuramente come dici tu non potevo per quel motivo, come vedi anche se non è un sesterzio, la patina azzurra del dritto e stupenda, e visto che sono qui ne approfitto per fare tanti auguri a tutti gli amici de la moneta2 punti
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Ho pensato che per chiudere bene il Natale un Augurio particolare, e diverso, non fa male...una delle tante prove insieme alla mia tutor :). Auguri di nuovo a tutti voi. Giò J. S. Bach - "Jesus bleibet meine Freude"2 punti
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Danimarca - Frederic VII - 1 Rigsbanskilling 18532 punti
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Solo qualche mese fa. Si parte alle 7.30 di mattina, diretti all’università. Io guido, la mia unica figlia 25nne mi siede accanto, mia moglie è sul sedile posteriore. Si viaggia in silenzio, con una velocità di crociera che è massima, ma inferiore alla tensione che abbiamo tutti. La ragazza sfoglia la tesi sperimentale di oltre duecento pagine che dovrà discutere quella mattina, tra qualche ora. L’abbiamo preparata ben bene. Io e mia moglie ci siamo dovuti leggere la tesi, più volte. Mia moglie ha sempre avuto l’incredibile facoltà di prevedere, con buona approssimazione le domande degli esami universitari (è solita individuare una decina di ipotesi che abbiano la maggiore percentuale e “ci prende”) e l’ha fatto anche per la tesi. Io le ho spiegato le tecniche argomentative, anche quelle per “svicolare” lasciando intendere che il problema “non è quello ma è ben altro” senza offendere l’interlocutore. L’abbiamo rassicurata più volte, ci siamo già passati anche noi: se la tesi è sperimentale, soltanto il laureando “capisce” qualcosa, l’importante è non scendere nel generale dove tutti possono mettere bocca, bisogna attenersi al particolare, solo al particolare. Siamo una squadra agguerritissima ed il nostro obiettivo è la lode. Si parcheggia e si entra nell’aula magna che è gremita. Quando la chiamano, mi paro dinanzi a lei e le sibilo “si sorridente ma letale, vai ed uccidili tutti”. Un genitore, lì vicino, mi guarda perplesso, non sa che è la “formula magica” che usavo quando ero studente. Discute con calma e con un sorriso sulle labbra: un killer. Io che la conosco bene so che è nervosa, ma non lo dà a vedere. La commissione si ritira. Quando rientra, si seggono tutti ad eccezione del Presidente che inizia con le formule di rito e pronuncia il fatidico “110 su 110”; scoppia un disdicevole applauso (ormai si applaude in ogni occasione: tanto nei matrimoni che nei funerali). Il Presidente ferma gli applausi e precisa, un po’ infastidito, di non aver finito. Fa un gesto con le mani: allora capisco che sta chiedendo agli altri membri della commissione di alzarsi. Scatto in piedi e mi rivolgo a mia moglie: “Accidenti, è la lode, le hanno dato la lode” (in verità, non dico proprio “accidenti”). Mia moglie mi guarda, mi sorride e mi dice: “Stai invecchiando, sei commosso e turbato”. Io le rispondo che sono solo un po’raffreddato. Il Presidente prosegue: “cum laude”. Il giorno dopo, sulla scrivania del mio studiolo, c’è una copia della tesi. La dedica dice: “A mio padre”. Io e mia moglie abbiamo soltanto messo nostra figlia su un blocco di partenza, potrebbe non scendere dal blocco o iniziare a correre e poi cadere o, addirittura, correre in senso inverso, ma questa è un' altra storia. Non ho mai avuto sogni, solo obiettivi. Anche perché si sogna solo quando si dorme. Per gli obiettivi bisogna correre; a volte si perseguono, a volte no, ma questa è un'altra storia. In bocca a lupo per i vostri obiettivi (e cominciate a correre).2 punti
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E' complesso dare una risposta rapida perchè l'argomento è piuttosto articolato ma cercherò di spiegarmi nel modo più semplice possibile. In un certo senso anche questo denario ha subito un processo elettrochimico simile alle monete di cui abbiamo già parlato ma in senso opposto (ora spiegherò perchè) e non necessariamente per via di giacitura in ambiente anerobico. La corrosione elettrochimica si sviluppa sempre, in una lega binaria, ai danni del metallo meno nobile tra i due. In sostanza si comporta come una banale pila elettrica dove il metallo più nobile è identificabile come il polo + mentre quello meno nobile come il polo -. Si dissolverà in modo preferenziale il metallo meno nobile preservando l'altro. Nelle monete di argento (sempre considerabili leghe argento - rame), si dissolverà sempre prima il rame. Ora, se osserviamo molte emissioni di argento, soprattutto laddove la composizione vanta una buona quantità di rame (è il caso degli antoniniani), noteremo spessissimo la presenza del famoso alone luminoso. Questo fenomeno è legato al naturale arricchimento superficiale e a zone dell'argento. In pratica, in fase di solidificazione della lega, si ottiene una macrosegregazione dei singoli metalli dovuti al raffreddamento repentino del metallo (raffreddamento non omogeneo). Le zone che solidificano per ultime hanno tendenza ad arricchirsi in elementi basso fondenti. Dunque, nel caso delle monete di argento, il metallo bassofondente tra rame e argento sarà l'argento che tenderà a concentrarsi nelle zone in cui il metallo si raffredderà per ultimo. Siccome in un tondello preriscaldato, le zone soggette alla massima sollecitazione meccanica (avete provato a toccare un oggetto freddo battuto a martello? Vi accorgerete che la semplice sollecitazione meccanica avrà scaldato incredibilmente il metallo), sono anche quelle che resteranno più calde più a lungo, queste stesse zone tenderanno ad arricchirsi del metallo più bassofondente. La successiva corrosione elettrochimica ai danni del rame, attaccherà prima i campi, meno ricchi di argento in superficie, rendendo più porosa quest'area rispetto alle zone ricche di argento. Insomma l'effetto opposto rispetto ai sesterzi dove, il metallo più bassofondente è lo zinco (o lo stagno). ma zinco o stagno sono anche i metalli meno nobili che quindi, nel caso del bronzo, sono soggetti ad essere attaccati prima (polo -) rispetto al rame (polo +). Spero di essere stato chiaro :blum: ecco un esempio su un antoniniano:2 punti
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Un 5 franchi Belgio... @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@2 punti
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Ho proposto in area staff la creazione di un database per le monete rubate in furti vari o "smarrite" (ma de che?) dalle poste/corrieri. Ci sono troppi casi ultimamente. Dovrebbe essere un database popolabile dagli utenti con le foto delle monete e la loro descrizione in campi descrittivi poi utilizzabili per la ricerca (periodo, anno, emittente, zecca, peso, descrizione dritto e rovescio, legende, metallo). In tale modo se il database inizia a popolarsi e a venire utilizzato potrebbe diventare piu' facile il ritrovamento delle monete "smarrite" e al contempo piu' difficile il loro smercio da parte dei ladri. Penso infatti ai vari operatori commerciali e ai collezionisti che potrebbero consultare il database ogni volta che gli venissero offerte delle monete in vendita da venditori non conosciuti. Non credo che i ladri siano così stupidi da rivendere la refurtiva tramite canali ufficiali ma magari al secondo/terzo passaggio di mano c'è già piu' probabilità di intercettarla da parte di qualche operatore numismatico (quando non viene fusa e venduta a peso a qualche compro oro purtroppo...). Anche i collezionisti che sono soliti fare acquisti in mercatini o in convegni da venditori non ufficiali credo che potrebbero trovare molto utile lo strumento se inizia ad essere utilizzato e le monete vengono segnalate in buon numero, nessuno credo abbia interesse ad acquistare merce rubata e pubblicata come tale online.... :nono: Vediamo come viene accolta la proposta e se ci saranno sviluppi in tal senso, secondo me potrebbe essere un valido strumento per contrastare un fenomeno purtroppo in crescita...2 punti
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Dopo diversi anni finalmente si inizia ad apprezzare l'inizio di una bella patina...1 punto
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Sogni...in vita mia ne ho avuti tanti, alcuni sono riuscita a realizzarli in questi ultimi anni, anche grazie a voi tutti. Anni fa cadendo per caso in questo sito ho dato una bella scossa alla mia vita, ho trovato qualcosa di appassionante che ha preso la mia mente completamente: la Numismatica. In qualche modo questo interesse nuovo mi ha portato a riflettere ed a farmi capire che la mia vita non mi piaceva e non mi bastava più, a parte i miei figli, che potevo avere di meglio e di più e pian piano l'ho trasformata arrivando oggi a poter dire che finalmente conduco una vita soddisfacente, piena d'interessi diversi dai quali ho avuto risultati che mi rendono orgogliosa di me stessa, piccole grandi cose...la mia casa finalmente solo mia, tre libri ed il quarto in preparazione, qualche articolo, un concerto e chissà che altro ancora...proverò a sognare qualcos'altro...probabilmente riuscirò ad avverarlo, ora ne ho la forza necessaria...ciao :) P.S.- dimenticavo...ho anche fondato il Circolo Numismatico Romano Laziale ed organizzato un paio di eventi di risonanza nazionale, non posso proprio lamentarmi...1 punto
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potrebbe essere questa - prova a comparare le legende RIC 65, C 22 As Obv: TICAESARDIVIAVGFAVGVSTIMPVIII - Laureate head left. Rev: PONTIFMAXIMTRIBVNPOTESTXXXVII - Winged caduceus; S C across fields. 35-36 (Rome).1 punto
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Salve @@pietromoney, la prima non arriva allo spl, QSPL per me le altre due si equivalgono in una conservazione molto gradevole, SPL+ entrambe Complimenti1 punto
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Davvero bella! Sono qualche segnetto di contatto sotto il mento al D/, ma i campi ed i rilievi dalla (bella) foto sembrano intatti. Ottimo il giro del bordo, sempre sofferente su questa tipologia, vedo solo una pizzicata da conio vicino all'elmo al R/, e forse bavetta da conio o ondulazione dovuta agli incusi ad h. 4 del D/... Mi piace, complimenti!1 punto
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Mi sbaglierò ma a me non convince al 100%. Quell'1 della data così bifido con la parte destra della base che tende verso l'alto....mah! E' stata oggetto di regolare perizia?1 punto
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@@monbalda @@adolfos @@ak72 Dopo un'ora di magheggi vari con il pc ecco cosa son riuscito a tirar fuori....come "soggetto" ho usato il mio provisino di qualche post fa e in effetti il punzone della schiena del pettine è lo stesso dei bracci della croce!!! In pratica ho sovrapposto le immagini di D e R in trasparenza e tutto coincide! Adesso che ho capito come fare è un'operazione di 5 minuti, per cui lo farò anche con gli altri postati (magari non tutti oggi, che tra un po' metto le gambe sotto il tavolo :D ) Antonio1 punto
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Rilievi,lustro, aspetto generale.....grande moneta, in mano forse ancora più bella..... Potrebbe essere stata chiusa benissimo in FDC.... Ma il QFDC penso sia la sua valutazione Complimenti Saluti1 punto
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una moneta del genere, perchè passata da generazione a generazione, merita un posto in prima fila nella tua collezione.1 punto
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e per finire una NEWS!!! :yahoo: Taglio: 2 euro cc Nazione: Slovacchia Anno: 2013 Tiratura: 976.700 Condizioni: SPL Città: Milano Note: NEWS1 punto
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Ottimo esemplare, buoni i rilevi e il lustro, qualche minimo seghetto al dritto, un colpetto al ciglio del dritto ad ore 4. Renato1 punto
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Ma perchè nel filmato vengono oscuirati i volti? Dovrebbero anzi ingigantirli perchè si vergognino almeno un poco ! Quando si prendono persone con le mani nel sacco, TUTTI dovrebbero poter vedere le loro facce, non fare dei garantismi ! roth371 punto
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Piccolo riepilogo prima di passare al 1854. 195 monete postate sino al post 522 - Al momento siamo 22 persone che abbiamo postato delle monete: Arcadius ascamanaut bavastro Beard1961 cipa crisma cybo Fratelupo Giako Lafayette leonumi67 matteo95 Mnelao nando12 nikita_ papalcoins ray-ban Saturno Tenebroleso vathek1984 villa66 vitt.emanumi Ed altri 8 (diversi da quelli in lista) si sono già proposti di partecipare in seguito :) Aggiornamento tra una ventina d'anni... :D1 punto
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Ci sono nel forum le due sezioni dedicate, quindi non li abbiamo considerate come estero.1 punto
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Alla mia età ( la vita mi ha dato tanto, forse anche troppo), una vecchiaia serena in salute e quando sarà la mia ora andarmene dando il minimo del disturbo.1 punto
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Non sapevo scusate il mio errore ho provveduto a cancellare il link. Ma se voglio comunicare link di questo sito visto che li vende al prezzo di emmissione della zecca Andorra € 24,00 dice di essere " DISTRIBUIDOR AUTORIZADO DEL PRINCIPADO DE ANDORRA" come devo fare per far sapere agli altri utenti?1 punto
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@@ak72 Carissimo è un piacere leggerti. La rosetta formata da quattro punti ci porta a Carlo I. Le lettere R O che si leggono chiaramente se facessero parte della leggenda ROMA CAPVD sarebbero impresse nella faccia con il pettine come nella produzione precedente. Quindi R O deve essere parte di CA RO LVS. Inoltre la stella a otto punte nell'angolo della croce è ulteriormente indicativa. E' chiaro che sono ragionamenti fatti in base ai pochi particolari che si evidenziano altrimenti tutto sarebbe più semplice. Il secondo esemplare, come da te anticipato, è una prima emissione con una stella piena, particolarità a cui sto dedicando interesse di studio, al lato della S (l'incisore aveva una fretta del diavolo :D). Per i mezzi denari menzionati da Serafini: esistono veramente ;)?? Saluti a tutti Ogni tipo di considerazione, anche in contrasto con quanto scritto sopra, sarà benvenuta.1 punto
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Comparandolo con questo nummo di Cartagine del peso di 0,62 (Asta ArtcoinsRoma n. 9: Nummus, Cartagine, c. 484-496 d.C.; AE (g 0,62; mm 9; h 3); Busto laureato a d., Rv. Monogr. tra globetti e in corona d’alloro. BMC Vandals 161-163. Patina verde. bb) le differenze stilistiche sono notevoli:1 punto
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_____________________________ 1853 Regno Unito Vittoria (1819-1901) 1/2 Penny - Rame1 punto
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Si parlo della prima.......per quanto rigurada la monetina con la A ti allego 2 foto, una è ufficiale con legenda al dritto in lettere e di senso compiuto mentre l'altra è (o dovrebbe essere) imitativa con pseudolegenda a lineette, anche qui comunque ci sono delle discordanze fra autori. Io sono più per darla come imitativa sempre di area cartaginese1 punto
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E a questo punto........................................ BUON NATALE E.........BUON CENONE!!!! a tutti!! Claudio1 punto
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Visto che la salute c'è mi limito a sognare nell'ordine: - risolvere tutti i miei attuali casini e sono molti............. in conseguenza dell'avverarsi del primo sogno: - tutte le monete che ho sempre voluto e che non ho mai potuto permettermi - mandare in un certo posto alcune persone e/o altro - tornare in crociera Ce la potrei fare entro fine Febbraio, crociera a parte che comunque posso fare solo in autunno ma attualmente sto nella c.......a ................. :lol:1 punto
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Riprendo questa discussione per mostrarvi l'ultimo arrivato.... Grosso da 6 stando all'ultimo articolo di @@monbalda e @ fracrasellame che classificherei come I.III.4 coniato fra il 1270-1280/5 circa ... Il peso dichiarato dalla casa d'aste è 1,33 g. In mano devo dire che rende ancora meglio con dei rilievi veramente freschi e alti ... Ovviamente sono graditi pareri ...1 punto
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Questo è sicuramente un buon esempio di moneta proveniente da zona anerobica fluviale. Il fenomeno del rideposito di cui abbiamo parlato a Milano, è assai complesso e raro ed è fortemente legato al luogo di giacitura che deve possedere alcune particolari condizioni: scarsa affluenza di ossigeno (ossigeno quasi assente e senza possibilità di rinnovo per lunghi periodi). terreno gi giacitura particolarmente impermeabile all'ossigeno ma impregnato di acqua ferma (es. fanghiglia argillosa) condizioni termiche variabili in modo anche molto repentino (es. fondali marini) In queste particolari condizioni avviene che la corrosione innescata nei punti più deboli del metallo tende a solubilizzare il metallo stesso portandolo in soluzione; al variare rapido di una delle suddette condizioni (es. repentivo calo termico), la corrosione elettrochimica che stava dissolvendo il metallo si arresta e il metallo finito in soluzione (ricordiamo che la soluzione, nel caso di una giacitura in fanghiglia rafferma, resta immobile per periodi lunghissimi), si rideposita allo stato puro, generalmente in prossimità del cratere da cui si era distaccato. Questo da vita a piccoli tumuli di metallo puro che però, nel caso dell'oricalco, sono esclusivamente in rame e quindi di colore prevalentemente rossi/arancio se visti al microscopio. La giacitura in ambiente fluviale però, pur conservando in genere condizioni di giacitura molto instabili (fondali in lento movimento e soggetti alle variazioni delle correnti e delle temperature) può anche non dar vita al rideposito del metallo puro se, come abbiamo visto, la soluzione non è sufficientemente "ferma". Il curioso fenomeno degli aloni dorati è molto significativo perchè evidenzia la dealligazione preferenziale dei punti di maggiore incrudimento del metallo, vale a dire i contorni del modellato dove il metallo ha subito il massimo stress meccanico, insieme ai bordi dove è confluita tutta l'energia cinetica scaricata dal colpo di martello (propagazione delle forze dal centro del tondello verso i bordi). Notiamo infatti che, mentre i campi ed il resto del modellato appaiono lisci e di un colore leggermente più bruno, tutto il contorno dorato sembra più poroso e frammentato per via della perdita in soluzione di parte del metallo.1 punto
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Il regno di Carlo II fu molto lungo. Salì sul trono a quindici anni nel 1661 e morì nel 1700. Ultimo degli Asburgo a regnare sul trono spagnolo si spense senza figli lasciando come suo erede quello che poi per Napoli sarebbe divenuto Filippo V. La sua produzione monetaria per Napoli è di rilievo, ma ciò soprattutto nell'ultimo periodo del suo regno. Tante le tematiche che si intrecciano: fine di una situazione monetaria precaria che tanti dolori aveva cagionato, introduzione definitiva del bilanciere (si pensi al fenomeno della tosatura ed a come esso poteva essere arginato). Non ultimo il fatto del calo del fino contenuto nelle monete d'argento e questo lungo tutto il corso del suo regno. Infatti, la seconda parte della sua produzione monetaria si articola in tre serie. Una di queste, l'ultima, ai fini della discussione è di estremo interesse: furono coniate monete da un Ducato, mezzo Ducato, un Tarì e un Carlino. In particolare l'immagine allegata riproduce un Tarì che ha impressa al rovescio, al centro di un ornato di fogliame, un tosone sospeso. Ma non solo, anche al diritto, l'effige reale è corredata da un tosone sospeso.1 punto
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Come promesso ecco le foto.Spero si veda bene la qualita'.le ho fatte direttamente dall'album perche' non volevo ritoglierle da dentro.Poi se prendono aria e' peggio;)1 punto
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Ricambio di cuore gli auguri a Mario e li faccio a tutti gli iscritti al forum. Voglio fare, veramente dal profondo dell'animo, gli AUGURI con la A maiuscola a tutte quelle persone che per una cosa o per l'altra, hanno difficoltà ad arrivare a fine mese e magari anche prima di fine mese. A tutte quelle persone che con dignità vivono e non si abbattono: BUON NATALE.1 punto
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