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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/01/15 in tutte le aree

  1. La 1883 Testa di Liberty nichel che ha causato così tanti problemi. Forse incoraggiato dal successo del pezzo 3-centesimi rame-nichel—dal 1883 in circolazione quasi 20 anni—la zecca di Philadelphia ha iniziato a produrre il nuovo nichel 5-cent tipo nel 1883 senza includere la parola "CENTS" ovunque sulla moneta. Senza scrupoli immediatamente colto l'occasione, doratura i nuovi 5-cent nichelini e spesso con successo passare per loro pezzi 5-dollari. Le autorità sono state fatte rapidamente a conoscenza del problema e presto modificato il nichel nuovo aggiungendo la parola "CENTS" alla moneta più tardi nel 1883. Il 1883NC nickels ("senza centesimi")—nonostante prodotte in numeri molto più piccoli rispetto le monetine 1883WC ("con centesimi")—sono oggi molto più facile da trovare in condizione di buona. A causa della diffusa commozione sono stati salvati in gran numero dal pubblico. Una nota circa i nichelini Liberty Heacd 1883NC dorati, che sono ora a volte pubblicizzato come "Nickels camorrista," di gran lunga la maggior parte dei pezzi oggi, naturalmente, è falsi (di falsi!). Un modo semplice per raccontare i falsi moderni è di guardare l'usura sulla moneta sottostante. Poiché la frode si è verificato molto presto in monete vive, qualsiasi pezzo dorato con notevole usura visibile é...non una moneta di 5-dollari falsa "originale". :D v. ----------------------------------------------------------- The 1883 Liberty Head nickel that caused so much trouble. Perhaps emboldened by the success of the copper-nickel 3-cent piece—by 1883 in circulation nearly 20 years—the Philadelphia mint began producing the new type 5-cent nickel in 1883 without including the word “CENTS” anywhere on the coin. The unscrupulous immediately seized the opportunity, gold-plating the new 5-cent nickels and often successfully passing them off as 5-dollar pieces. The authorities were quickly made aware of the problem and soon modified the new nickel by adding the word “CENTS” to the coin later in 1883. The 1883NC (“No CENTS”) nickels—despite being produced in much smaller numbers than the 1883WC (“With CENTS”) nickels—are today much easier to find in nice condition. Because of the widespread commotion they were saved in large numbers by the public. One note about the gold-plated 1883NC Liberty nickels, which are now sometimes advertised as “Racketeer nickels,” by far the large majority of the pieces seen today, of course, are fakes (of fakes!). One easy way to tell the modern fakes is to look at the wear on the underlying coin. Since the fraud occurred very early in the coins’ lives, any gold-plated piece with significant wear visible is…not an “original” fake 5-dollar coin. :D v.
    5 punti
  2. Pensa fosse successo in Italia, tra legislazioni, obblighi e burocrazie sarebbe stato un modo eccezionale per non far mai avvicinare il ragazzino alla numismatica.
    5 punti
  3. Io penso che questo forum ha delle regole ben precise e per lo più ben elencate. Fin quando non si violano le stesse è inutile chiudere topic su topic solo perché ad alcuni non piace ciò che altri scrivono. Ci sono migliaia di discussioni molto meno utili di questa e a nessuno credo recano disturbo. Semplicemente non le si va a leggerle. Io ad esempio non colleziono il niobio, ma quando, a ridosso della sua emissione, ci si informa su quanto sono durate sul sito della zecca di certo non mi faccio venire il nervoso! :) anzi sono curioso di leggere ciò che gli utenti scrivono. Dopotutto il forum è condivisione di info che possono essere più o meno condivise, passatemi il giro di parola. Se poi c'è qualcosa di cui discutere preferisco farlo in privato di certo non spezzo il filo del discorso solo per qualcosa che non va a genio a me. Credetemi, mi da più fastidio leggere il battibecco tra due utenti che 10 messaggi uguali che dicono la data di ricezione di una raccomandata. E' ORRENDO VEDERE DUE UTENTI ACCOMUNATI DALLA MEDESIMA PASSIONE SCONTRARSI PER LA STESSA . Dai ragazzi vi prego, non ricominciamo di nuovo ciò che è successo con l'altra discussione. Quando tutti avranno ricevuto la divisionale tutto sarà finito :) Non saranno certo 3,88€ a metterci contro ;)
    4 punti
  4. In Italia avrebbero cercato di sequestrare anche la palla di neve... Se poi si fosse sciolta, il bambino sarebbe finito in galera per aver nascosto parte del corpo del reato... :ph34r:
    4 punti
  5. forse così potrebbe esserti più chiaro ;)
    3 punti
  6. Approfitto degli ultimi post che hanno riportato "in alto" la discussione per preannunciare agli amici genovesi ed appassionati di questa monetazione che in parte in solitaria e in parte insieme a @fracrasellame stiamo studiando tre nuovi ripostigli di monete / con monete di Genova che contengono grossi, ma soprattutto denari e mezzi denari anteriori al periodo dogale. Due di questi vengono da scavi archeologici, dunque con importanti informazioni per la cronologia e anche la tipologia di accumulazione ed uso di queste monete genovesi. I risultati di questi studi saranno pubblicati in diverse sedi. Il primo ripostiglio, che è piccolino, e viene da Genova dovrebbe essere edito a breve in sede cittadina. Gli altri che sono di dimensioni maggiori speriamo che siano pubblicati in sintesi tra l'autunno e gli inizi del prossimo anno, ma per una edizione analitica è probabile che si debba cercare anche di fare un poco di crowfounding, ovvero di finanziamento collettivo per sostenere una parte delle spese. Mi sembravano però delle ottime notizie da darvi, anche per creare un po' di necessaria di attesa, oltre che per farvi capire cosa si sta muovendo nel caso dovessimo chiedere il vostro supporto ;)! Vi terremo comunque informati. un caro saluto a tutt* e a presto MB
    3 punti
  7. ______________ 1884 Indie olandesi Guglielmo III° (1817-1890) 1/10 Gulden - Argento .720
    3 punti
  8. Per rispondere a MB: per adesso non saprei "ordinare" le emissioni temporalmente classificandole, ma ho una risposta alla domanda successiva: Secondo me e' voluta preche': 1. e' presente su tutti gli esemplari visti; 2. mi pare che la C di ENRICVS sia allineata con il testo, volendo si sarebbe potuto allineare anche questa lettera senza particolari problemi. Ricordiamo pero' che ci sono altri esemplari con una lettera che potrebbe essere una "P", in questo caso sembra essere allineata con la legenda. Gia' che ci sono posto un paio di esemplari che avevo perso per strada, non so se il secondo (#15) sia gia' stato presentato in questa discussione, se non lo e' mi scuso con l'autore della foto originale ma ho perso il link...
    3 punti
  9. A parte il fatto che chiedere informazioni su un negozio premettendo già un giudizio di merito negativo non mi sembra molto corretto, mi chiedo quale sia il problema. Se anche quel negozio avesse prezzi alti (ma rispetto a cosa? agli altri negozi della zona? alla baia?) nessuno ti obbliga a comprare da loro, basta che ti rivolgi altrove e tutto va a posto. Chiudo. petronius
    2 punti
  10. In questa città, si vuol fare risalire il culto del dio Priapo, figlio di Dionisio e di Afrodite . Altri lo ritengono nato dall'unione della dea con Ermes, con Ares, con Adone o con lo stesso Zeus. Era gli diede un orrendo aspetto, con enormi genitali. Lo si può considerare una personificazione del fallo (era rappresentato come una figura itifallica, cioè col pene eretto, in quanto il greco ithýphallos è composto da ithýs = dritto e phallós = fallo) e del connesso simbolismo che andava dalla fecondità a una generica funzione apotropaica (capace di allontanare in modo specifico il malocchio). Priapo, che si vuole proveniente dall'Ellesponto o dalla Propontide, dominava l'istinto, la forza sessuale maschile e la fertilità della natura. Non fu accettato fra gli dèi olimpici poiché tentò, ubriaco, di abusare di Estia, personificazione divina del focolare, da cui trae il nome (hestía in greco). Anche l'asino, simbolo di lussuria, gli ragliò contro per farlo scappare, così da sottolineare quale intento criminoso avesse. La prima menzione esistente di Priapo è nella commedia omonima Priapo, scritto nel IV secolo aC da Xenarchus. Originariamente adorato da coloni greci in Lampsaco in Asia Minore, il culto di Priapo diffuso in Grecia continentale e, infine, per l'Italia nel corso del III secolo aC. Lucian (De saltatione) dice che in Bitinia Priapo è stato contabilizzato come un dio guerriero, un tutor rustico ai Ares infantili. Arnobio è consapevole dell'importanza attribuita Priapo in questa regione vicina l'Ellesponto. Inoltre, Pausania "Questo dio è adorato in cui capre e pecore pascoli o ci sono sciami di api, ma dal popolo di Lampsaco è più venerato di ogni altro dio, di essere chiamato da loro un figlio di Dioniso e Afrodite." (Descrizione della Grecia IX.312) Note prese da summagallicana.it Scrivo questo perchè ho una moneta di questa città con l'effige del Dio, è una moneta attribuita con punto interrogativo ad Agustus dal RPC I, la città era a quel tempo parte del convento di Cyzicus-Idramiteum in Asia. Ae 17 dritto testa di Agustus? CEBACTOY Rovescio Priapo in piedi a destra con oenochoe, legenda: ΛAMΨAKNΩN.
    2 punti
  11. Perché quando una discussione non ci interessa o non ci aggrada, semplicemente non smettiamo di seguirla ? Io faccio così con ciò che non mi interessa sul forum. D'altronde uno non può essere interessato a tutto, o essere d'accordo su tutto, no ? Allora, visto che non possiamo aspettarci che ogni discussione sia "creata a nostra immagine e somiglianza", caro @@AndreaMCMLXXVIII, perché non lasci che proseguano coloro che la apprezzano per quello che è, e non per quello che dovrebbe essere secondo i tuoi gusti ? Dopotutto tra tutti gli utenti mi pare che sei l'unico che ha sempre da ridire... Facciamola finita una buona volta, altrimenti stavolta non finisce a tarallucci e vino.
    2 punti
  12. Infatti, mentre scrivo ho in mano il mio primo catalogo, regalatomi da mio padre a fine anni '70 e che ancora custodisco gelosamente, il "Super manuale del collezionista di monete decimali italiane" di Cesare Bobba, datato 1973, una serie iniziata nel 1966, è anche grazie al suo catalogo se ho portato avanti fin da ragazzino la mia passione.
    2 punti
  13. ______________ 1884 Romania Carlo I° (1839-1914) 5 Bani - Rame
    2 punti
  14. La moneta da 20 franchi del 1857 potrebbe essere di platino e rivestita d'oro, anche se "l'operazione" di Napoleone III risulterebbe essere di poco successiva. Leggi qui: "E il “Marengo” celebre moneta d’oro ottocentesca da 20 Franchi o Lire, oggi particolarmente ricercata dai collezionisti, non faceva eccezione: di regola conteneva 900 parti d’oro su 1000 e pesava 6,45g, da cui ne derivava il valore d’acquisto sul mercato dell’epoca, come ne deriva oggi quello sul mercato della numismatica e del collezionismo. “Detto questo, è facile intuire il mio sgomento – racconta Gaspare Greco (autore di un ‘Libro sui Marenghi’ scaricabile gratuitamente dal suo sito www.gasparegreco.it), – quando, mi accorsi che un marengo della mia collezione, un esemplare coniato nel 1969 da Napoleone III, essendo parecchio consumato per via di una probabile intensa circolazione, mostrava inquietanti riflessi biancastri trasparire dall’oro. E, una volta portatolo a far esaminare da un esperto di metalli, la mia sorpresa decuplicò nel sentirmi dire che si trattava in realtà di una moneta di platino, solo rivestita d’oro, tramite un semplice bagno nel metallo liquido”. Un caso isolato? “Assolutamente no, – prosegue il dott. Greco – dato che, a seguito della mia ‘scoperta’, diversi altri ‘marenghisti’ da me sollecitati hanno riscontrato la medesima anomalia su analoghi pezzi. Inoltre, fra il 1862 e il 1869, l’allora Imperatore fece coniare 50.000.000 di questi marenghi, in diverse zecche ed in diverse annate, depennando così l’ipotesi che potesse trattarsi di un caso circoscritto o a lui sconosciuto. Non cè dubbio: ci troviamo di fronte ad unautentico ‘Falso di Stato’, ad una vera e propria truffa architettata da Napoleone III e dal Governo Francese per fregare l’Unione Monetaria Latina!”. Resta però da chiarire un aspetto della numismatica vicenda: se il valore del platino è superiore a quello dell’oro, quale guadagno avrebbe tratto il Sovrano d’Oltralpe da cotanta opera di falsificazione ai danni dell’economia del tempo? “Oggi il platino vale più dell’oro, certo, - spiega ancora Gaspare Greco - ma nel XIX Secolo, un metallo che alla vista sembrava argento o acciaio, e in assenza delle moderne industrie in cui è impiegato, il suo valore era quasi nullo, visto che da sempre è il mercato a fare i prezzi!”. Se però in passato la Francia ‘la fece franca’ con l’economia mondiale, oggi ‘a farla franca’ sono tutti quei collezionisti di monete, e quei numismatici che, in possesso di uno dei marenghi incriminati, si vedono il valore della suddetta moneta incredibilmente aumentato".
    2 punti
  15. Che ne diresti di risparmiarti certe uscite ? Non credi che la chiusura di una discussione sia già più che sufficiente ? Se hai dei sassolini da toglierti dalle scarpe ti hanno già invitato a farlo tramite MP con chi di dovere. Grazie.
    2 punti
  16. .....Comunque, queste sono le discussioni che mi fanno scappar la voglia di essere collezionista.....e che riescono a mettere ansia anche a me che, in certi ambiti (come questo) mi sforzo di non essere ansioso, ma paziente e tollerante....... ...Figuriamoci se uno debba perdere l'esistenza cercando una perfezione inesistente (non so quante volte l'abbia già scritto...tra un po' mi bannano per eccessive ripetizioni.....) e soprattutto vivendo la numismatica non come un piacere ma come un "dovere" , come una "lotta affannosa" verso chissà quali mete... Rispetto moltissimo, comunque, la personalità di ciascuno...e, come ho già scritto,.. ferma restando la perizia del tecnico, ognuno deve sentirsi libero di dire: "Questo colpetto o segnetto proprio non mi va giù".... Ciò è sacrosanto. A me è capitata una cosa simile...ma non per colpetti o altro, bensì per un difetto di conio non notato...e ho restituito la moneta. ....Ad ogni modo, anche io, quando guardo i miei Fdc...e magari mi soffermo su qualche "colpetto", segnetto....o altro che magari mi era sfuggito in fase di acquisto.... subisco la tentazione...e mi viene quasi da pensare di cambiare, restituire.....Poi penso: e, una volta che l'ho restituita, per quanti anni dovrò aspettare di trovarla come voglio io? Uno? Cinque? Dieci? Cinquanta?.....E passo una vita intera a correr dietro...a cosa?.... ...Ma la vita è altro. I problemi veri sono ben altro... Ecco, la vita è il campo; la numismatica è solo il contorno!
    2 punti
  17. gentile @@carabba purtroppo questa fotografia è un poco più centrata e più grande, ma è fuori fuoco e i dettagli si intuiscono soltanto, quindi si può andare solo un "pezzetto" più avanti ma rimane difficile dire qualcosa di definitivo. Confermo che non si tratta di nessun inedito, ma del risultato di una coniazione avvenuta in modo non regolare. Da quello che posso vedere io si potrebbe trattare più probabilmente di una rotazione del tondello avvenuta durante la battitura, ovvero tra il primo ed il secondo colpo. Quindi quella che tu vedi come una V è data in realtà dalla stessa testa del pettine con i propri segni sopra (S tra stella e crescente) impressa due volte con una rotazione di quasi 200 gradi l'una rispetto all'altra. Il fenomeno è confermato anche dalla forma del cerchio, se lo guardi bene. Questo spiegherebbe anche la legenda che mi pare poco leggibile e la forma un poco strana della croce sull'altro lato. Più che altro vedo dei segni anche in mezzo alle due braccia della cosiddetta "V", cioè le due teste del pettine rovesciato, che non capisco se sono segni analoghi che indicano varie fasi nella rotazione o invece altro. Tuttavia, come ho già detto in altra discussione del forum, mi sto accingendo per partire per lavoro e non potrò seguire il forum nei prossimi giorni, e in pratica fino a Pasqua. Chiederei quindi a qualche altro utente tra gli appassionati ed esperti di questa monetazione (senz'altro più di me) di intervenire dicendo anzitutto come la pensa in proposito del pezzo e per aiutare carabba a finire di classificare la sua moneta. Un saluto cordiale e buona domenica a tutt* MB
    2 punti
  18. concodo in pieno con @@PAPERONEdePAPERONI. Come si è scritto è sacrosanto considerare anche la protezione della bella cifra spesa (a meno i soldi che non ci piovano dal cielo... ma non penso), ma è anche vero che va fatta una valutazione globale e, in questo caso, bisogna avere la forza delle proprie convinzioni. Questo minuscolo colpetto (da come appare in foto, del tutto irrilevante e non certo deturpante) non turba il il magnifico equilibrio d'insieme di questa moneta. Con la stessa cifra spesa, rinunciando a questa piccola imperfezione al bordo, non si acquista di certo la pefezione di tutto il resto ... bisogna essere realisti certo, però è anche vero che il futuro non l'ha ancora scritto nessuno e quando meno te l'aspetti ... Lungi dal voler influenzare le tue scelte (del resto l'ho già scritto in un'altra discussione, mi sono trovato nella tua stessa situazione più di una volta), io mi terrei questo bell'esemplare senza farmi inutili patemi .... se poi dal vivo questo colpetto "buca" davvero ... allora è un'altra storia...
    2 punti
  19. @@tonycamp1978 Ciao, dico anche la mia in merito... Per me la moneta e' Favolosa! Io la valuterei nel complesso, non in un singolo particolare. La moneta ti e' stata venduta con un giudizio sulla conservazione di un qFdc, su questo mi sembra che tutti gli utenti fin ora intervenuti siano concordi. Anzi, alcuni ne hanno espresso uno migliore. Questo qualcosa vorra' pure dire sulla qualita' della moneta. Mi sarei preoccupato se fosse stato il contrario. Inoltre hai pagato la moneta in base alla conservazione assegnata. Quindi anche qui niente da portarti in stato ansioso. Avresti potuto con 1900 euro trovare moneta migliore?? Forse si... Forse anche no... O meglio ancora... forse con un bordo migliore si, ma nello stesso tempo avrebbe avuto le tantissime altre qualita' di questa moneta?? Se cosi fosse, sicuramente si starebbe parlando di ben altre cifre... Altra considerazione... Se metto in collezione un pezzo del genere, dove in questa discussione i complimenti sono stati come lo scorrere di un fiume, non la cambierei mai piu'... Anche perche' migliorarla non sara' facile, e se la trovi dovrai sborsare una bella differenza... E se un giorno ti stancherai della numismatica per volere passare alla filatelia e decidi di venderla, riuscirai a recuperare i tuoi soldi?? Forse si, forse no... perderai un 300 euro, ne guadagni addirittura 50... A te quando l'hai vista ha fatto innamorare... non potra' un giorno fare innamorare qualcun altro... Con i se e con i ma nessuno ha mai fatto la storia... L'unica certezza e' che in mano hai un gioiello di moneta, chi ti chiede solamente di godertela... Saluti Rocco
    2 punti
  20. se ancora in tempo posto un DOS CENTAVOS argentino :)
    2 punti
  21. Bellissimo, un po' malmesso perché in quel periodo i denari avevano pochissimo argento ed erano battuti in fretta e senza tante attenzioni. Come tutti i denari col crescente nel I° quarto ha la C "incinta", ti faccio vedere uno dei miei anche se è solo un frammento, ma si vede bene sia il crescente che la "C", oltre ad uno stranissimo "X .CV .CV". Siamo tra la fine del XIII° secolo e l'inizio del XIV°, è il periodo più glorioso di Genova che ha da poco sconfitto Pisa e si sta godendo i frutti della vittoria ... Mi piace ricordare un aneddoto di questo periodo che riguarda Dante Alighieri (che all'epoca stava ancora scrivendo la "Divina Commedia"). Sappiamo tutti che Dante ce l'aveva a morte con i genovesi probabilmente per un episodio che ci racconta l'annalista cinquecentesco Uberto Foglietta: "...Dante, uomo peraltro di eccelsa natura, per un vizio della sua indole, si rendeva fastidioso e riprovevole. E si lasciava trasportare da furiosi moti d'animo sino a compiere vere e proprie follie. Non considerando bene a quale pericolo siano sottoposti coloro i quali, con eccessiva libertà di linguaggio, che egli continuamente mostrava, offendendo gli uomini potenti, non si peritava di vituperare pubblicamente il nome e la reputazione di Brancaleone Doria (fatto di cui non conosco la ragione) benché fosse più volte ripreso. Alla fine i servi e gli amici di Branca, decisero di riparare coi fatti ai danni causati con la veemenza delle parole: infatti bloccarono Dante sulla pubblica via e gli diedero una solenne bastonatura. E da questa ingiuria, non potendo il poeta, in deboli forze, vendicarsi con le mani, si vendicò con le parole e la penna..." Saluti dz
    2 punti
  22. Per gli appassionati di questa monetazione, segnalo la pubblicazione di Valci relativa ad un ripostiglio di provisini romani, ora disponibile su academia.edu: https://www.academia.edu/11148276/_A_Hoard_of_Roman_Denari_Provisini_Preserved_in_the_Capitoline_Museum_Rome_The_Numismatic_Chronicle_174_London_The_Royal_Numismatic_Society_2014_p._227_-_244 Buon fine settimana MB
    2 punti
  23. Ecco cosa mi è scappato http://www.grafficserver.de/cgi-bin/889/vio.matrix?kd=f0ca2b431f06333&el=2024# a parte la mancanza di metallo un D/ cosi se ne vedono pochi,tant'è che ha pensato anche ad un falso ma è solo la grande invidia. Peccato! Se questo è un SPL+ http://felsinea.bidinside.com/it/lot/842/napoli-carlo-vi-dasburgo-1707-1734-tari-/ Quello che ho postato è " di presentazione"?!?!
    1 punto
  24. Salve, Ho comprato al mercanteinfiera di Parma questa medaglia in argento. Il R/ fa pensare al '700 ma il D/ mi sa molto di 800... Una datazione? L'ho pagata € 5, quindi il giusto? Grazie a chi interverrà.
    1 punto
  25. Ciao a tutti!! Di solito si aprono discussioni per mostrare agli altri il nuovo pezzo "di un certo livello" o con qualche particolarità aggiunto in collezione, io invece (da neofita e dovendomi adattare per cause di forza maggiore a conservazioni che girano intorno a MB) vi mostro le mie ultime 3 arrivate..(che peraltro sono le prime ahahah!) So bene che quasi sicuramente non hanno molto di speciale, ma da novizio mi emoziono anche per questi bronzetti in bassa conservazione, che non hanno niente a che vedere con sesterzi di Nerone o di Pertinace, ma tant'è.. :) (Grazie a Tinia Numismatica, che oltre a pezzi notevoli ha anche pezzi per chi tiene un profilo basso più basso!) Valente R/ Securitas Reipublicae Zecca Thessalonica 17 mm x 1,90 gr RIC 18b / 27b Da geologo, non potevo farmi scappare una concrezione di malachite! :)
    1 punto
  26. succede in tutti i campi del collezionismo (forse anche in quello dei "tappi di bottiglia"... ) .... c'è dovunque qualcuno pronto a rifilarti la "sola", con tutta una serie di sfumature ... con questa moneta ad esempio abbiamo toccato davvero il fondo ... :D Comunque, se i "solatori" esistono è perchè esiste anche chi è disposto a pigliarle ...
    1 punto
  27. FINLANDIA 2010 Taglio: 2€ Nazione:Finlandia Anno: 2010 Tiratura:1.600.000 Città: Acerra (Napoli) Condizioni:BB
    1 punto
  28. Bravi tutti(tranne me :P ) e devo dire che è un piacere uno svolgimento di questo tipo, grazie.
    1 punto
  29. Ciao, in questa discussione se ne parla http://www.lamoneta.it/topic/4504-5-lire-1848/
    1 punto
  30. @@carabba per essere più precisi con l'identificazione bisognerebbe interpretare le legende che però, complice la doppia battitura, credo siano davvero ostiche anche a moneta in mano. In ogni caso data la S tra stella a cinque punte e crescente direi che siamo (riferendomi al Muntoni) tra i tipi 82-83-84var3-90-92. Si tratta di un'emissione del XIII-XIV secolo, ma forse questo lo sapevi già... Un saluto e un grazie per averci mostrato questo particolare pezzo. Antonio
    1 punto
  31. Sono stupito.... Come avete fatto ad identificare un pezzo così usurato? Non riesco a mettervi in difficoltà con nulla, a quanto pare(:!.
    1 punto
  32. Ecco qui un riassunto degli esemplari con la presunta "P" iniziale: Mentre i primi 3 denari erano gia' stati presentati in questa discussione, l'esemplare #4 e' "inedito", la foto e' stata presa da questo sito: http://www.catawiki.nl/catalogus/munten/landen/italie/3655207-middeleeuws-italie-ar-denaro-1039-1125-ad-hendrik-iii-iv-of-v-lucca A farmi pensare che sia della stessa tipologia c'e' anche la particolare forma della R, resa come una "h".
    1 punto
  33. Moneta postuma emessa per Costantino II e Constantius II 337-348 per divinizzare il Padre Costantino Magno ( Le zecche controllate da Constans non coniarono' questa tipologia per motivi religiosi) Costantino in quadriga sale in cielo dove è accolto da Dio rappresentato dalla sua mano
    1 punto
  34. Una bella storia: un ragazzino trova una moneta del 1562 in una palla di neve e la consegna al suo insegnante, che evidentemente ha una esperienza numismatica che non solo gli permette di identificare la moneta correttamente (con Internet non e' poi cosi' complesso) ma riesce a stabilirne l'autenticita' tramite esame al microscopio... quanto di voi lo saprebbero fare? Comunque, ho messo assieme le immagini del D e del R che si trovano in 2 siti diversi che riportano la notizia: ( da http://www.westernmorningnews.co.uk/Schoolboy-finds-Tudor-coin-snowball/story-26040533-detail/story.htmle http://www.piratefm.co.uk/news/latest-news/1532272/video-has-a-ten-year-old-found-buried-treasure-at-his-school/ ) e le ho confrontate con una moneta che nell'ottobre del 2014 Portsmouth nell'Hampshire, venduta per 60 sterline (soltanto?): (da http://www.gumtree.com/p/hobbies-collectibles/genuine-queen-elizabeth-1st-silver-sixpence-1562-coin/1087463725 ) Fate voi... :rolleyes:
    1 punto
  35. (foto di oggi) - Una sola pescata in 3 ceste simili da oltre 5 chili (avrò controllato circa 4000/5000 monete)... dita nerissime! :D Un 2 millim egiziano con Farouk I° del 1938 (1357) purtroppo con foro... questo piccolo valore mi è stato regalato (di diametro quanto un attuale 2 cent di euro) e mi mancava ancora, sarà per la prossima volta... :)
    1 punto
  36. Ciao Rex Neap ci provo.La zecca di Napoli era gestita dalla ditta privata Estivant, che conio' monete d'argento(titolo 900/1000) fino alla data 1862 con la lettera N e senza altro segno. Quindi dal primo gennaio 1862 nonostante fossero usati già i fondi della banca nazionale,la Estivant di fatto continuava a produrre per mezzo di una "situazione della monetazione straordinaria d'argento". Quando la banca nazionale assunse in via definitiva l'appalto (dec. 24/8/1862) vario' la lega 835/1000 (fino al 2 lire) e al rovescio apparvero i due simboli N a sinistra e BN a destra.
    1 punto
  37. Non sto dicendo che io sputo sui 10-20 € (tutt'altro), ma questa passione a cui giustamente non puoi comandare più di tanto, dovrebbe anche essere oggettivamente realizzabile. Quante passioni avrei ma non ci metto naso perché so che non sono alla mia portata? Se uno decide di collezionare monete credo che sia giusto fare di tutto per ottenere il massimo al minor prezzo, ma non perdere il sonno per certe cifre. Poi questa è una mia personalissima e opinabilissima opinione :)
    1 punto
  38. ecco gli ultimi del mese di febbraio : Taglio : 10 cent Nazione : Grecia Anno : 2010 Tiratura : 5.000.000 Condizione : BB/SPL Città : Bereguardo Data : 28/02/15 l'immancabile ..... Taglio : 50 cent Nazione : Vaticano Anno : 2012 Tiratura : 1.844.690 Condizione : SPL Città : Bereguardo Data : 28/02/15 Taglio : 2 euro Nazione : Lussemburgo Anno : 2007 Tiratura : 4.015.700 Condizione : SPL Città : Bereguardo Data : 28/02/15 Dedicata a chi me l'ha nominata il giorno prima e trovata : Taglio : 2 euro Nazione : Monaco Anno : 2012 Tiratura : 1.082.373 Condizione : Città : Bereguardo Data : 28/02/15
    1 punto
  39. @@alex77 beh per alcuni 10 o 20 € non rappresentano "semplicemente" una pizza e una bibita . La passione non va di pari passo con la situazione economica personale e sulla passione non si può sentenziare ..
    1 punto
  40. 1 punto
  41. Con tirature bassissime diventerebbe una cosa di èlite e parteciperebbero in pochi . 5.000.000 è un limite per far partecipare un pò tutti . Non sono rarità perchè nell'euro ce ne sono ben poche però ci danno un quadro di quali monete meno comuni e meno facili da reperire circolano :good:
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  42. Approfitto della riapertura di "Osservatorio Rarità" per comunicare che da qualche giorno ho lasciato l'incarico di seguire ed aggiornare il file a @@vaio4ever che ringrazio per aver preso volentieri il mio posto, con lui sempre @@derek83, @@ndy92 e @.Pino. Questo avvicendamento non ha nulla a che fare con la chiusura dell'osservatorio di questi giorni ma con altri impegni che avrò a breve qui sul forum. Quindi un Grazie a tutti da parte mia per come avete contribuito in questi 2 anni e mezzo a far crescere l'osservatorio attraverso i vostri inserimenti ed un Benvenuto a Vaio4ever.
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  43. La copia della medaglia ė stata ritirata. Un sincero grazie a "Roma Numismatic" per aver dato seguito alle nostre segnalazioni. :good: http://romanumismati...ction/lot/0569/ Lotto 569: Withdrawn
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  44. Qualche eccezione la faccio anche io in collezione, come tutti penso...e dopo tanti anni credo proprio che al tuo posto mi sarei affezionato ed avrei ormai rinunciato a liberarmene...:D Poi è una bella monetona ed in fondo pur se non circolante, racconta anch'essa una storia affascinante..
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  45. Grazie ragazzi! Come dicevo non è niente di eccezionale, ma sono i miei primi "mattoni" per cui ne vado fiero! Mi fa piacere vedere che appoggiate anche chi si dedica a pezzi più modesti.. :) Non ne dubitavo, ma ora ne ho un'ulteriore conferma.. Inoltre, appunto, sono contento di poter comprare in Italia per essere a posto in tutto, con certificazioni ecc! Parte lo studio, mi butto a capofitto! ;)
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  46. Potrebbe essere un motivo economico-commerciale? Se quella zona fosse stata un importante centro commerciale (io non lo so, mi rimetto a voi), si potrebbe comprendere la convenienza a falsificare (suberando) monete come i tetra utilizzati nelle transazioni commerciali. Potrebbe essere una spiegazione della quantità di suberati provenienti proprio da quella zona?
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  47. Per quanto riguarda l' autenticita' mi permetto di segnalare alcuni punti negli esemplari Busso e Kunker che personalmente non mi piacciono e che mi fanno pensare a dei riconi moderni su tondelli antichi. Nel primo, evidenzio che sul rovescio sotto il grappolo d'uva, il perlinato si e' stampato in mezzo alla corrosione a dimostrazione che il tondello era gia' corroso quando e' stata coniata ed inoltre evidenzio le numerose fratture presenti sul bordo del tondello. Nel secondo oltre al tondello anomalo ho evidenziato con la freccetta una linea longitudinale nel collo che compare anche negli esemplari di e-bay ( per Taras, falsi tutti e due anche se di conii diversi) mancanza di metallo sulla testa e sul grappolo d'uva dovuta ad asportazione per differenza termica e le solite fratture sul bordo che la fanno assomigliare ad un denario dentellato repubblicano. Ho inteso puntualizzare tutte queste cose perche' e' giusto che quando si danno dei giudizi devono essere anche accompagnati da motivazioni,fermo restando il punto che la mia e' un opinione personale e quindi passibile anche di critiche.
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  48. Comioncio io... beh ne scelgo uno facile; ad esempio il delfino sulle monete di Taranto: Taras (Τάρας in greco) era una figura della mitologia greca, figlio di Poseidone e della ninfa Satyria.Secondo la leggenda, la sua figura è fortemente legata alla città di Taranto, in quanto Taras fu il fondatore dell'antica colonia greca, nonché capitale della Magna Grecia omonima; mentre infatti compiva sacrifici per onorare suo padre Poseidone, gli apparve improvvisamente un delfino, che interpretò come segno di buon auspicio e di incoraggiamento per fondare una città. Ancora oggi, un porto situato 15 Km a sud di Taranto è chiamato "Saturo", dal nome della prima città che Taras avrebbe fatto edificare dedicandola a sua madre Satyria o a sua moglie Satureia. Secondo la cronologia tradizionale, in quel luogo approdarono nel 706 a.C. i primi coloni provenienti da Sparta, gli stessi che sottrarranno anni dopo il territorio agli Iapigi, decretando l'ascesa e l'antico splendore della città di Taranto. (tratto da wikipedia)
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