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  1. claudioc47

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/04/15 in tutte le aree

  1. era li da almeno 25 anni sotto un mucchio di scartoffie 20 cent errore di stampa. non mi ricordavo di averlo. mi sono sentito come un archeologo che dissotterra un reperto.
    6 punti
  2. 1901 Regno di Prussia 2 Mark - Commemorativa per i duecento anni del Regno
    5 punti
  3. In questa discussione i limiti sono già stati oltrepassati. Ovviamente la situazione (tutta la situazione) è già abbondantemente monitorata. Mi sembra che in questa ed in altre discussioni più di uno abbia già violato lievemente o pesantemente, implicitamente od esplicitamente il regolamento. Credo che molto presto la discussione sarà chiusa, se continuerà ad essere una diatriba e niente di più.
    4 punti
  4. Due giorni fa per il 45° Anniversario di Matrimonio è arrivato questo scudo. Che ne dite?
    3 punti
  5. @@simonesrt sì devo dire che sono regali con un valore aggiunto particolare e considerato l'evento direi unico. Ragazzi mi sembra ieri e sono già passati 45 anni, un soffio!! Godetevi la vita che è veramente un lampo!!
    3 punti
  6. Impazzite? forse Sciocche e ingenue? forse Provocatorie? forse probabilmente un po' di tutto ciò. Dedico alla scheggia impazzita quest'interessante nummo di Valentiniano III con al rovescio la Porta di Campo e l'enigmatica legenda VAF [...] VLO
    3 punti
  7. Vorrei dire, caro Polemarco, come lessi tempo fa in un testo di psicologia che una collezione ( una vera collezione - compiuta e identificata - non una mera raccolta ) puo' essere considerata un 'estensione del se' , della propria personalita' E come tale occorrerebbe trattarla preservandone l'identita' ' almeno da un punto di vista culturale ( pubblicazione?) Personalmente ritengo che certe importanti collezioni fatte con amore, passione , gusto e studio possano essere assimilate ad un'opera d'atte realizzata da un artista In fondo anche una collezione puo' essere un'espressione personale e la libera interpretazione di una realta' originale
    3 punti
  8. Io invece ho la sensazione che possa essere di tutto, tranne che ingenuo... :rolleyes: Cordialmente, Enrico
    3 punti
  9. Questo mi fa pensare ad un fatto dei primi anni '80 (ero già maggiorenne :D). Un collega mi vide mentre riponevo con cura due pezzi del 200 lire FAO del 1981 in fior di conio (provenivano da un rotolino integro della zecca), erano usciti in circolazione da qualche mese. Mi chiese che cosa collezionavo come monete perchè lui era un GRANDE Numismatico (parole sue). Contento di aver trovato un'altra persona che collezionava monete e con cui avrei potuto condividere qualche esperienza (già spulciavo ciotole, sicuramente avrei potuto imparare qualcosa), gli rispondo che ero appassionato di monete estere e qualcosa di italiano, monete destinate alla comune circolazione ma rappresentative di tanta storia sui vari popoli della terra, che mi affascinavano, una vera passione ecc. ecc. Guardandomi dall'alto in basso (forse meglio dire dall'altissimo al bassisimo), mi disse che possedeva ben 10 sterline d'oro (null'altro). Gli domandai se in queste 10 monete vi erano rappresentati vari sovrani del Regno Unito, varie tipologie, annate diverse... mi rispose che erano del 1978-79 (praticamente le aveva comprate da poco) e che non aveva importanza, erano rarissime, erano tutte d'oro! Pensai al fiato sprecato... forse mi fece quella domanda perchè le 200 lire nuove di zecca e luccicanti sembravano d'oro.. GRANDE Numismatico... che tristezza... e che pena! (vorrei aggiungere anche "che schifo!", ma è meglio non esprimersi così) dimenticavo... la scintilla: http://www.lamoneta.it/topic/132792-la-moneta-in-collezione-da-più-tempo/#entry1513187
    3 punti
  10. Eccoci qui! Il secondo convegno numismatico partenopeo avrà luogo a Napoli il 4, 5 e 6 settembre 2015. La location è il top della comodità, a 30 metri dalla stazione centrale di Napoli, hotel a 4 stelle con 172 camere moderne e il 95% di feedback positivi su Tripadvisor. Tra una ventina di giorni comunicheremo a tutti tutto ciò che c'è da sapere sull'evento e sulle nostre iniziative. La sala sarà più ampia rispetto alla prima edizione e ci saranno commercianti e case d'asta anche estere.
    3 punti
  11. Desidero portare i miei più sinceri auguri di Buona Pasqua a tutti Voi del forum. A chi crede, che questa Pasqua, porti serenità e pace. Graziano
    2 punti
  12. Grazie, però ho solo scritto "direi" non "è ", attenendomi all'aurea regola del dubitativo...Altri invece no.
    2 punti
  13. Passa il tempo e questa discussione si insabbia lentamente nelle pagine della sezione...magari qualcuno ha ancora qualcosa da dire e farci vedere? Intanto ne approfitto per parlare della zecca di Como e della sua prima emissione, il grosso da 4 denari imperiali a nome di Federico II Imperatore. Si tratta di una moneta con un'alta percentuale di fino, in quanto fu concepita come multiplo del vecchio (e buon) denaro, l'imperiale appunto, e non dei denari corrotti di recente emissione coniati in molti comuni come la vicina Milano, detti terzoli a causa del loro intrinseco pari ad un terzo della lega. Le emissioni comasche di Federico II furono prodotte tra il 1245 circa, periodo al quale si fa risalire il documento imperiale che istituiva una zecca nella città, al 1250. Lanz 157, lotto #768 AUSLAND ITALIEN Como Im Namen Friedrich II. (1198 - 1250) Grosso o.J.(1250 - 1280) IMPERT-FREDERICVS, Brusbild rechts. Rs: CVMANVS, Adler. Varesi 264. 1,40g. Vorzüglich. Erworben bei Alfio Rinaldi in Verona im November 1979. Da notare, in questo esemplare, la particolarità della leggenda del diritto che non viene interrotta dal gomito, come è invece comune in queste emissioni. Buona Pasqua, Antonio
    2 punti
  14. Mi associo all'ultimo intervento. Ognuno credo abbia, nei termini del regolamento, il diritto di scrivere cio' che ritiene più opportuno. Se cio' che scrive é anche interessante ben venga. In ogni caso ognuno ha altresi' il diritto di ignorare cio' che ritiene poco o per niente interessante. Credo che gli amministratori di questo forum abbiano tutti gli strumenti per gestirlo e renderlo fruibile. Leggo una tendenza al linciaggio che non mi piace molto. Ma sicuramente mi sbaglio.
    2 punti
  15. Ho fretta di estendere la stringa di immagini vittoriane per 1901. Ecco Victoria, Regina di Gran Bretagna e imperatrice d'India, l'ultimo della sua rupie. Quest'ultimo un 1901c coniato a Calcutta. :) v. ------------------------------------------------------ I hurry to extend the string of Victorian images for 1901. Here is Victoria, Queen of Great Britain and Empress of India, on the last of her rupees. This one is a 1901c coined in Calcutta. :) v.
    2 punti
  16. _________________ Nel 1901, a 82 anni, e dopo 64 anni di regno, muore la Regina Vittoria. L'abbiamo vista molte volte rappresentata in questa discussione sulle monete di tanti Paesi sparsi in tutto il mondo. Il suo volto sulle monete sembrava non cambiare, sino all'ultimo non è stato mai utilizzato un profilo da "vecchietta". Questa di sotto è dove appare più anziana, ma è una immagine del 1881/83. _______________________ _________________ 1901 Hong Kong Vittoria (1819-1901) 5 Cent. - Argento .800
    2 punti
  17. :D buongiorno a tutti...e auguri di buona Pasqua per tutti!!.. :lol: ...oggi per piaccere a vedere un cavallotto con cavallo e drago.....moneta di 4 soldi di Genova che mi piacce tanto....su quella chi e sempre il punto del gravore al centro ,latto cavallo e drago..... :D
    2 punti
  18. Le prime foto sono più gradevoli e si ammirano di più i rilievi, la lira a parer mio è superiore allo SPL invece per il due lire siamo intorno al BB.
    2 punti
  19. Salve, Ecco a voi il mio piccolo mondo numismatico (in lenta ma costante crescita, soprattutto sotto l'aspetto bibliotecario).
    2 punti
  20. per incrementare l'archivio postiamo anche questo altro esemplare :)
    2 punti
  21. Salve a tutti. Anche se è da poco che partecipo attivamente alle discussioni con una mia identità, sono anni che seguo il Forum nelle sue varie sessioni. Devo dire che la formazione che si trae nel tempo seguendo gli esperti è realmente efficace. Purtroppo e nessuno me ne voglia, ogni tanto emerge qualche scheggia impazzita, con tanto tempo a disposizione e tanto bisogno di comunicare, che comincia a bombardare le varie sezioni con argomentazioni inconsistenti e tautologiche, che potrebbero essere soddisfatte dalla accurata e attenta lettura delle interessanti discussioni pregresse. Ne abbiamo recentissimi esempi di pura logorrea fine a sè stessa.....un vero tormento. Dato che non è nè lecito nè possibile frenare l'impeto di chi tutti sappiamo.........spero che comprendiate il mio sfogo, foriero di speranza di riqualificazione delle discussioni in certe sezioni (che non posso identificare perchè non voglio mancare di rispetto a nessuno). Cordialità a tutti Milone
    1 punto
  22. Buona Giornata @@eliodoro chiedo scusa, ma in parte non sono d'accordo con te: sono d'accordo che la moneta è di Manfredonia o di Brindisi, perchè ultimamente le monete di Manfredonia si dibatte se siano di tale zecca o di Brindisi, ma come Spahr il numero dovrebbe essere 206 e non 209 (premetto che non sono in possesso di tale testo, ma lo riprendo da bibliografia). Come catalogazione mi permetto di ricordare anche D'Andrea Alberto e Andreani Christian " Le monete medioevali della Puglia" pag 229 - Manfredonia o Brindisi Denaro di Manfredi n. 7 di cui allego la scansione. Puoi verificare la numerazione dello Spahr? Il testo da Te utilizzato è uno di quelli nuovi di D'Andrea dove le monete sono riportate a colori e le didascalie sono in Inglese?
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  23. Ciao, ottima idea, e grazie della condivisione. :good: L'accuratezza dell'incisione, e la pulizia dello stile, mi fanno pensare a un sigillo non particolarmente antico (XIX secolo?). E i contenuti araldici mi fanno pensare al Nord Europa. Ma potrei sbagliarmi. L'unico elemento abbastanza chiaro è dato dalla corona, che assegna lo stemma a un titolare laico. Di primo acchito, però, non mi viene in mente nessun riferimento a specifiche famiglie. La scatolina in legno, ed eventualmente il suo contenuto, recano qualche elemento che ci possa aiutare nella riflessione?
    1 punto
  24. repubblica spagnola @@Fabriziodg91 Ti è scappato un copia/incolla sbagliato nella descrizione della banconota della Germania sotto occupazione occidentale. Da una banconota albanese
    1 punto
  25. A me dalle immagini sembra un sestino , cedola 25.8.1321 e succ. secondo quarto del trecento. D/+:DE:PERVSIA (crocetta quadrilobata) /grande P accostata da due stelle R/+:S:ERCVLANVS (rosetta)(N inversa) /croce patente accantonata da stelle al 1° e 4° angolo Finetti 44 Mi lasciano perplesso i dati ponderali indicati; infatti il peso medio è indicativamente di gr. 1,2 ed il diametro 19-20 mm. Il primo è conforme direi , il secondo no.
    1 punto
  26. Regno Unito. Queen Victoria. TWO SHILLINGS. HALF CROWN. Ungheria. Franz Josef (1830 — 1916). 20 KORONA.
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  27. Il Belgio. Leopoldo II (1835 – 1909). 50 CENTIMES. Leggenda francese. 50 CENTIEMEN. Leggenda fiammingo. Austria. Franz Josef (1830 — 1916). 1 CORONA. Bulgaria. Фердинанд I (1861 — 1948) 1 СТОТИНКА. 2 СТОТИНКИ.
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  28. la secinda dovrebbe essere questa di GETA / NIKOPOLIS Nikopolis Varbanov 3244 Geta AE16 of Nikopolis ad Istrum. A AVR KAI GETAC, bare-headed, draped, cuirassed bust right / NIKOPOLITW PROC I, serpent-entwined tripod altar. Varbanov 3244; Moushmov 1198; AMNG 1644. Text http://www.wildwinds.com/coins/ric/geta/_nikopolis_Varbanov_3244.jpg
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  29. Non è una caccia alle streghe , è un tiro al bersaglio... coinZH starà per Zurich? Però parla bene italiano.. un italiano trasferito a Zurich? Non tanto di primo pelo, perché ha conosciuto il periodo di Italo alla NAC... Buon conoscitore di meccaniche delle aste e accordi commerciali... Concentrato sulle magno greche.... Con qualche sassolino nella scarpa nei confronti di un noto professionista italiano con sede in svizzera , frequentatore di Zurich compresa Con più di un sassolino nei confronti della categoria aste.... Frequentatore dello staff di Nomos.... mi son dimenticato altro? Ah, si: probabilmente recrimina per essere stato tagliato fuori da qualche giro...
    1 punto
  30. Già, é un falso, facilmente individuabile già in foto, ma almeno riproduce una moneta esistente, per di più piuttosto rara... ed é fatto per ingannare. Insomma un falso classico, fatto per l'immissione nel mercato numismatico. Facilmente individuabile certo, ma é normale che qualcuno possa cascarci. Il lotto 6 al contrario non si puo' nemmeno considerare un falso: é un oggetto di oreficeria messo sul mercato, apertamente, in quanto tale, di tipo totalmente fantasioso e di stile poco credibile. Quello che lascia un po' basiti é come un oggetto del genere abbia potuto essere proposto come moneta. A meno che, non avendo alcuna conoscenza dei tipi e le caratteristiche delle monete proposte, non si consideri la coniazione come una garanzia sufficiente di autenticità... Un po' come accaduto in passato per un gruppo di padane di cui si parlo' in un'altra discussione.
    1 punto
  31. A ben vedere gli aspetti sono tre: 1) le speranze ed i dubbi del collezionista; 2) la scelta dell'erede; 3) le ricadute sui collezionisti in genere. Quanto al primo aspetto, la collezione non è soltanto uno dei cespiti del de cuius ma una sua precisa, anzi precisissima, fotografia. I gusti, gli interessi culturali, gli studi affannosi sono rappresentati nella collezione in un percentile direttamente proporzionale al grado di "ossessione". Disperdere la collezione è come disperdere le ceneri del collezionista. Per qualcuno (collezionista o di lui erede) può essere una scelta, ma deve essere una scelta consapevole. Una collezione tenuta unita dopo la scomparsa del proprietario è un protrarsi della sua vita. Che il tutto abbia un senso si ricava anche dal trattamento giuridico che è ben diverso da quello della singola res.
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  32. Mah!!!... Anche a me lascia perplesso il suo modo di proporsi a cominciare dall'affermazione che sono molti anni che colleziona e non sa che esistono monete ripatinate,riconiate ecc.. ecc....," molti collezionisti che si lamentano perchè le foto di una nota casa d'asta sono diverse dalla realtà ".....,la filippica su due monete di Busso per chiarire la lecita provenienza.....ed altre cose ancora,può darsi che sia come dici tu @@numa numa nel post # 30 ma ho la stessa sensazione di @@vitellio Saluti Babelone
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  33. Non ci credo ... Una scrivania così ordinata? Dovresti vedere la mia .... è un supercasino :pardon: .
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  34. La cosa si fa sempre più interessante. Abbiamo dunque denari con due tipi di croce per tre dogi (Ziani, Orio ed Enrico Dandolo). Prima di considerare il falso moderno (ma come abbiamo visto non molto moderno perché le monete con croce patente di stile classico le conosciamo da un paio di secoli quasi), dobbiamo considerare ogni altra possibilità. I tipici denaretti veneziani con la crocetta data da quattro triangoli è indiscutibilmente scodellata. i denari con l'altro tipo di croce sono piatti? Che siano effettivamente diversi di peso e magari di contenuto d'argento? Che siano da considerare qualcosa di simile ai c.d. bianchi?
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  35. Serena Pasqua a tutti! P.S.= Non si poteva aprire una nuova discussione invece di utilizzare questa dell'anno scorso...?
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  36. da queste indicazioni in aprile ci dovrebbe un apposito sito dove tutti potranno votare la loro preferenza riguardo ai 5-10 bozzetti(non si sa ancora): http://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-16316-2014-INIT/en/pdf
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  37. ..il fatto che l'aquila guardi a destra dovrebbe aiutare nell'identificazione... questo è un altro bel sito: http://www.megagem.com/ancient/ptolemy_series.html
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  38. Non è la prima volta che si tratta del tema, e al proposito adoro un passo dell'introduzione a un catalogo d'asta. Era il 1880: "Tali grandi vendite vanno a buon dritto somigliate a delle impetuose raffiche di vento, le quali nel mentre pare che disperdano e distruggano i semi delle piante sollevati nei loro vortici, ne spandono invece in ogni parte il germe e la vita" G. Sambon Ogni vendita è grande e "spande la vita", quella che oggi è la moneta più importante della mia collezione domani sarà tua. Nessuno vive in eterno... Detto questo credo che al momento opportuno venderò, lascerò a più eredi intellettuali le mie monete, sapendo che sapranno accudirle e custodirle finché vorranno. Ovviamente in caso in famiglia non ci sia nessun appassionato che possa andare avanti dove io non arriverò. Un piccolo "obolo" viaggia già con me, nel portafogli. Un regalo inaspettato di un utente di Lamoneta.it, ricevuto parecchi anni fa. N.
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  39. Infatti ho notato che con lo scanner aumenta la sgranatura dell'immagine e i piccoli graffi si amplificano, forse sarà il mix della lampada dello scanner e la pellicola trasparente della bustina a creare questo strano effetto. Mentre con la fotocamera del telefono il tutto risulta "più reale" ma meno definito a mio parere. Concordo con quanto hai scritto sull'essere soddisfattisu quello che si acquista e grazie per il resto dei consigli. La numismatica è veramente una cultura e una passione meravigliosa che insegna e sa trasmettere delle cose importanti e tangibili. Alex
    1 punto
  40. Periodicamente le zecche avevano bisogno di ritariffare le loro monete o di accettare quelle di provenienza estera come moneta ufficiale o di emergenza. L’operazione era effettuata con l’applicazione di contromarche (lettere, combinazioni di lettere, monogrammi o immagini di vario tipo, punzonate sul diritto o sul rovescio). Altri marchi trovati sulle monete sono quelli del banchiere, apparsi inizialmente sulle prime monete di elettro. Si tratta in genere di sottili punzonature in incuso, molto spesso un semplice simbolo tipo il crescent, che serve come contrassegno del controllore. Il più delle volte è difficile, se non impossibile, stabilire se un particolare marchio è una contromarca o un contrassegno di controllo. Probabilmente il tipo più rudimentale di marcatura trovato sulle monete è il graffito. Il graffito è una scalfittura di lettere su una moneta per qualche scopo religioso o laico. Molto spesso un graffito ha la forma di una sola lettera, ma può anche essere una parola parziale o totale. Se ce ne sono più d’uno sulla stessa moneta si parla di graffiti. In ogni caso il graffito è un segno scalfito deliberatamente sulla moneta coniata, può essere dal possessore come segno di riconoscimento. Statere di Egina con contromarca e graffiti (“CA”). ISLANDS off ATTICA, Aegina. Circa 456/45-431 BC. AR Stater (20mm, 12.22 g). Land tortoise with segmented shell / Large square incuse with skew pattern. Meadows, Aegina, Group IIIb; HGC 6, 437. Good VF, toned, countermark and graffiti ("CA") on obverse, light scuff on reverse. apollonia
    1 punto
  41. Ciao ....devo dire la verità, non so a voi, ma più che scintilla, parlerei, per le mie passioni, oltre, le monete, libri e strimpellare strumenti musicali, di assoluta naturalezza nel rapportarsi a questi tondelli sin da bambino... Sin da bambino, passavo giorni a studirare le moneteine che i parenti mi rifilavano, quindi franchi francesi e svizzeri, marchi e tedeschi tipici di popolazioni emigranti che ritornavano... Poi, ci fu un incontro con un vecchio amico di famiglia che si spacciava per grosso numismatico..ma, alla fine, era un bluff, ne sapeva poco o niente..collezionava sterline d'oro e serie della repubblica in FDC..insomma faceva business :D :D La svolta, però, è stato l'incontro con www.lamoneta.it...
    1 punto
  42. è una delle tipologie più belle della monetazione italiana, secondo me.
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  43. Tutti gli anni!!! Devi cambiare scherzo :D
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  44. grazie molto.....ecco altre viste per aver conscienza del lavoro di ditagli che si e preso l'artiste che creato la matrice....incredibilita di pazienza.per amorosi di gravure. :good:
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  45. Certo che no, chi sarebbe talmente disonesto da fare una cosa simile?? Quando gli chiederanno (se glielo chiederanno): "Ma scusi, queste sono in FDC?" lui risponderà: "Certo che no, sono monete comuni circolate da anni che ripulisco per farle sembrare FDC e venderle discretamente a qualcosina in più di quello che dovrebbe essere il loro valore... perchè sa, tengo famiglia pure io!" A proposito, Arciduca, potresti gentilmente dirmi il nome di questo espositore? Non vorrei essere onestamente inc***** dallo stesso se mai mi dovesse capitare di andare a qualche esposizione. Non ci tengo proprio a vendere auto ai rapinatori e ovviamente nemmeno ad essere onestamente rapinato, intendo.
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  46. E' vero anche il tuo ragionamento, perché rinunciare? Ad esempio, tanto per spararne una, se io vendo una macchina usata ad una persona che so è dedita a rapine, so che magari verrà usata probabilmente per un reato, ma che faccio non la vendo? Tanto il tizio la troverà di sicuro da qualcun altro. L'esempio è molto stupido ma spero che renda il concetto. Di sicuro non ti condanno se scegli di dargliele.
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  47. Forse sarò preso per buonista ma a me sembra una cosa alquanto scorretta . Fornire monete ad un venditore che buggererà con un tranello usando quelle monete , un collezionista casomai alle prime armi e in buona fede , non mi entusiasma molto , sinceramente , anzi non mi va proprio a genio devo dire .. Poi ok la crisi e un guadagno possibile e ci può stare per carità però è un metodo che se fosse vero ( ho qualche dubbio ) mi farebbe un pò rabbia ..
    1 punto
  48. Dio mio, quanto ti do' ragione!!!!!!! :) sono rimasto ''sotto'' anche io alla bellezza di quelle monete.
    1 punto
  49. Con decreto del 7 messidoro an 12 (26.6.1804) Napoleone già proclamato Imperatore interviene sulla moneta sostituendo, nello stesso anno del calendario rivoluzionario il nome al cognome NAPOLEON ed il titolo di EMPEREUR. Il tipo rimane immutato sino all'abrogazione del calendario rivoluzionario nell'anno 14. Si contano 59.804 esemplari per l'AN 12; AN 13 di 740.430 compresi della variante con cifre ribattute; e 231.540 esemplari sino al 17 Brumaio an 14 (8.11.1805) quando si interruppero le emissioni per dare vita al nuovo calendario. Non sono monete rare lo diventano se in bella conservazione, anche se l'AN 12 è certamente scarso. Ad oggi non sono noti esemplari del 2 franchi AN 12 in FDC, mentre per l'AN 13 e 14 si contano esemplari in FDC o poco meno. Per FDC intendo esemplari allo conservazione di zecca e privo di difetti.
    1 punto
  50. saluti..una moneta di bronzo,con piccoli resti interressanti.....il leone che non nega apartenanza a Venezia..monetina di 18mm,di rame. :)
    1 punto
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