Vai al contenuto

Classifica

  1. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      14636


  2. matteo95

    matteo95

    CDC


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      5155


  3. Beard1961

    Beard1961

    Utente Senior


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      376


  4. jagd

    jagd

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      8171


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/01/15 in tutte le aree

  1. Buona festa dei lavoratori a tutti, posto questo 10 tornesi che è uno dei pochi acquisti fatti in asta.. Sarei curioso di sapere il vostro parere su conservazione e colore della moneta.. Grazie a tutti quelli che interverranno... Buona giornata Luca
    3 punti
  2. Tornando al discorso della discussione...personalmente apprezzo chi dona, o meglio, riesce a donare la propria collezione alla comunità, capisco chi invece decide di lasciare agli eredi il "valore venale" di anni o decenni di sacrifici, condivido l'idea di rimettere in circolazione il risultato di una vita di impegno, studio e soddisfazioni per permettere ad altri con la stessa passione di poter vivere e provare le stesse cose. Queste sono alla fine di una decina di pagine le poche soluzioni che a mio parere possono essere molto soggettive... Ma come fare per far proseguire il nostro lavoro e non lasciare che tutto ciò che abbiamo fatto non ci sia più? Dopo aver seguito l'interessantissima discussione ed aver meditato a lungo che tutti gli interventi avevano una loro logica e una ragione proprio quando la discussione prendeva una via diversa penso di aver preso una decisione! Già so che avendo figli lascerò a loro tutto, ma il mio lavoro può rimanere. La mia collezione sarà caricata con immagini e tutto quello che ogni moneta potrà dire in rete, in modo pubblico, fruibile a chiunque al momento della mia dipartita (o prima) ... Devo solamente preoccuparmi di attrezzarmi di immagini ottime... Ma spero di avere tempo! Poi le monete chi mi seguirà potrà rimetterle pure in circolazione e far felici commercianti, collezionisti o chichessia! Qualcosa del lavoro fatto deve rimanere, qualche articolo semplice, un catalogo online da poter guardare ...
    3 punti
  3. Ciao non è suberato ha solo un tondello ridotto, con un'usura del genere specialmente sui rilievi più esposti come la testa avrebbe inevitabilmente esposto il metallo sottostante. Silvio
    3 punti
  4. Torno finalmente pure io a postare qualche monetina ... Dopo tanti anni d'assenza :) dovuti al fatto che mi ero dimenticato di questa discussione :( Regno Unito Giorgio V One Penny 1913
    3 punti
  5. Regno di Prussia. Wilhelm II° (1859 — 1941) 3 MARK. (100 ° anniversario della vittoria su Napoleone) 3 MARK. (25 ° anniversario del regno di Guglielmo II) Libera Città Anseatica Di Amburgo 20 MARK. Paesi Bassi. Wilhelmina (1880 — 1962). 10 GULDEN. La prima repubblica portoghese 2 CENTAVOS. 20 CENTAVOS. 50 CENTAVOS.
    3 punti
  6. @@eliodoro, questi sono 5 lirot 1972 israele, se FDC hanno un valore all'incirca di 20/25/30 euro. :)
    2 punti
  7. Ciao, Silvio, ti confermo, belle vacanze, bella isola, cordialissimi amici corsi. Ho visto il tuo MIR 169, bello e raro acquisto, sono contento per te. A presto. Alain.
    2 punti
  8. :good: ...grazie Mario!!.piaccere sentirti!!.. :good: ...bon premier Mai!!. :) :)
    2 punti
  9. Un 1913 1-peso Messico, del tipo 1910-1914 "Caballito" ("piccolo cavallo"). Colpito inizio durante l'anno centenario dell'inizio della guerra per l'indipendenza messicana, questi "Caballitos" sono 39mm di diametro e sono le prime monete 1-peso messicane per visualizzare il paese come lo è oggi in stile: "ESTADOS UNIDOS MEXICANOS." Il "Caballitos" contengono buon argento (,903) e un sacco di esso (27,07 g), caratteristiche familiari, ovviamente, ai collezionisti e studenti vecchio ispano-americana 8-reales. Ahimè, il 20° secolo è stato un difficile per i vecchi conii d'argento, e come ogni altro paese del mondo, Messico non riuscì a mantenere la loro. Messico 1-pesos, tuttavia, messo su una lotta più dura rispetto a molte delle monete d'argento di tutto il mondo. Da 1918-1919 1-peso è stato coniato nel 18,13 g d'argento ,800; dal 1920-1945 in 16,66 g d'argento ,720; dal 1947-1949 a 14,00 g d'argento ,500; nel 1950, 13,33 g d’argento ,300; e infine, dal 1957-1967, in 16,00 g d'argento ,100. Chiunque abbia familiarità con l'aspetto infelice ,100 pesos d'argento del Messico dopo solo un breve tempo in circolazione, sa che rame-nichel, quando finalmente è arrivato con il 1970 1-peso, è stato un lungo tempo di misericordia. Ma poi chi ha mai tenuto un "Caballito" nella sua mano sa anche che il Messico una volta aveva una moneta 1-peso che era davvero...qualcosa di speciale. ;) v. ----------------------------------------------------- Mexico’s 1913 1-peso, of the 1910-1914 “Caballito” (“Little Horse”) type. Struck beginning in the centennial year of the start of the war for Mexican independence, these “Caballitos” are 39mm in diameter and are the first Mexican 1-peso coins to display the country as it is styled today: “ESTADOS UNIDOS MEXICANOS.” The “Caballitos” contain good silver (.903), and a lot of it (27.07g), characteristics familiar, of course, to collectors and students of the old Spanish-American 8-reales. Alas, the 20th century was a difficult one for the old silver coinages, and like every other country in the world, Mexico did not succeed in keeping theirs. Mexico’s 1-peso, however, did put up a tougher fight than many of the world’s silver coins. From 1918-1919 the 1-peso was coined in 18.13g of .800 silver; from 1920-1945 in 16.66g of .720 silver; from 1947-1949 in 14.00g of .500 silver; in 1950, 13.33g of .300 silver; and finally, from 1957-1967, in 16.00g of .100 silver. Anyone familiar with the unhappy look of Mexico’s .100 silver pesos after only a brief time in circulation knows that copper-nickel, when it did finally arrive with the 1970 1-peso, was a mercy long overdue. But then anyone who has ever held a “Caballito” in his or her hand also knows that Mexico once had a 1-peso coin that was really…something special. :) v.
    2 punti
  10. A una moneda. Fria y tormentosa la noche que zarpé de Montevideo. Al doblar el Cerro, tiré desde la cubierta mas alta una moneda que brillò y se anegò en las Aguas barrosas, una cosa de luz que arrebataron el tiempo y la tiniebla. Tuve la sensaciòn de haber cometido un acto irrevocable, de agregar a la historia del planeta dos series incesantes, paralelas,quizà infinitas: mi destino, hecho de zozobra, de amor y vanas vicisitudes, y el de aquel disco de metal que las aguias darìan al blando abismo o a los remotos mares que aùn roen despojos del sajòn y del fenicio. A cada instante de mi sueno o de mi vigilia corresponde otro de la ciega moneda. A veces he sentido remordimiento y otrs envidia, de ti que estàs, como nosotros, en el tiempo y su laberinto y que no lo sabes.
    2 punti
  11. Ciao a tutti, per gli amanti dei "Cavalli" Aragonesi, Vi posto quest'esemplare eccezionale coniato a Tagliacozzo così classificato: Tagliacozzo. Federico III d'Aragona (1496-1501). Cavallo. MIR 799. CNI 381. AE. g. 1.94 A voi i commenti A proposito, aggiungo il simbolo della zecca di Tagliacozzo: Saluti Eliodoro
    1 punto
  12. :good: ..saluti a tutti....una moneta d'argento di circa 18mm di diametro....una moneta di Genova...sempre belle da vedere...... :)
    1 punto
  13. Interessante, adesso devo comprarle assolutamente! :D Nel frattempo, le tue Fior di Plastica sono già state inscatolate...
    1 punto
  14. Una delle tante mode dovute al massiccio impoverimento culturale ed umano della nostra epoca...
    1 punto
  15. Ciao corso !! Non è la mia monetazione ma direi Quattrino di Renato D'Angiò coniato a L' Aquila Pardon ma non riesco dal telefono a copiarti il link del catalogo online Ciao Matteo :)
    1 punto
  16. Dimenticato... tzè tzè, urge una penitenza leggera leggera.... scegli pure un tuo arto che ritieni superfluo... ti assicuro che guardandolo la prossima volta ti ricordi eccome....! :lol:
    1 punto
  17. Mi sembrano autentiche, ma sono monete emesse dalla Zelanda per le Indie Orientali Olandesi. La VOC era la Compagina Olandese delle Indie Orientali
    1 punto
  18. Grazie per il grande guardare una delle stelle duraturo di tutto il mondo, il grande penny britannico. 1913...l'ultimo anno di pace. Vacanze in famiglia in spiaggia. Divertimento ordinaria. Problemi ordinari. Ma il vero l'anno scorso di pace, per lungo tempo, comunque. Rame evocativo! ;) v. ----------------------------------------------------------- Thanks for the great look at one of the world’s enduring stars, the big British penny. 1913…the last year of peace. Family holidays at the beach. Ordinary fun. Ordinary problems. But the last real year of peace, for a long time, anyway. Evocative copper! ;) v.
    1 punto
  19. @@eliodoro, anche questa autentica ma... in bassa conservazione, valore economico direi 7/10 euro. :)
    1 punto
  20. @@eliodoro, le foto non aiutano molto ma... sembrerebbe autentica solo che... in questa conservazione il suo valore economico è irrisorio.
    1 punto
  21. @@eliodoro ciao per prima cosa la moneta è del 1807 catalogata come km#565. moneta coniata in 1.950.000 pezzi, ma come valore data la conservazione è molto basso... diciamo che un commerciante italiano potrebbe prezzarla da 1 a 5€
    1 punto
  22. "Direi di no".....se hanno preso solo alcune monete e le altre no, nonostante tu abbia esibito anche per quelle la documentazione di legge, direi piuttosto di si. Ci puoi dire che avevano di particolare rispetto alle altre che hanno lasciato? Ovvio che il mio è anche un interesse professionale.
    1 punto
  23. Sappiamo benissimo che queste leghe con cui venivano coniati i denari hanno avuto nel tempo percentuali differenti di materiali, c'è un interessante documento in rete che ora però non saprei come segnalarvi che riporta appunto queste percentuali e fa anche uno studio a riguardo. È ovvio che il peso specifico del rame e dell'argento essendo differenti ci indirizzano da una parte piuttosto che dall'altra. Riguardo il peso un suberato esfolianti sta sui 2,4/2,5 grammi per circa 18mm di diametro, non esfogliati ne ho visti sui 2,7 fino ai 3gr
    1 punto
  24. ecco ragazzi le foto che ho fatto,spero possano esservi d'aiuto,a mio parere non direi suberato, la vedo di grandezza come il denario che ho di nerva ma ad impressione mia sembra piu fine di spessore
    1 punto
  25. http://catalogo-mantova.lamoneta.it/riepilogo/MN-FC1Ferdinando Carlo Gonzaga-Nevers (1669-1708).. Soldo con due scritte senza data.. La numero 5 dell'elenco.. :hi: :hi:
    1 punto
  26. Ohi .. È un 1/17 di scudo largo 1653 .... Bella monetina e ben conservata ! Sempre bello vedere le vostre scoperte :) Un saluto Matteo
    1 punto
  27. Ciao andme, se ne hai l'occasione prova a chiedere solo per mera curiosità.Comunque stando a quanto vedo in internet il prezzo dovrebbe aggirarsi a poco meno di 300€.
    1 punto
  28. bellissima! peccato sia consumata, ma fa "vissuto" :) poi più sono essenziali e più mi piacciono (in modo particolare le uniface delle città lo permettono, dove gli stemmi sono spesso molto semplici, con pochi elementi o anche uno solo). ne approfitto per salutare tutti! mi dispiace di essere assai poco presente in questi mesi sul forum, perché sono veramente oberato di studio e lavoro.. :mega_shok: a tempi più rilassati..
    1 punto
  29. buongiorno tutti...una monetina di 15mm di diametro....penso il metal essere mistura o argento..?!. :unknw:el un grammo passato?? :pardon: ,peso non vi posso dare no bilancia,penso al intorno del grammo . :pardon:..sperando poter identificarla,ecco foto.... :)
    1 punto
  30. Austria. Franz Josef (1830 — 1916). 2 CORONA. Bulgaria. Фердинанд I (1861 — 1948) 5 СТОТИНКИ. 10 СТОТИНКИ. 20 СТОТИНКИ. 1 ЛЕВЪ. Regno Unito. George V (1865 — 1936) ONE THIRD FARTHING. (stato coniato per la circolazione a Malta.) SOVEREIGN. Christian X (1870-1947) 1 ØRE. 10 KRONER. Jersey. Edoardo VII° (1841-1910) 1/24 di Scellino
    1 punto
  31. eppure purtroppo (e sottolineo purtroppo) ancora tiritera di pochi giorni fa in merito a "le quotazioni del Gigante sono quelle a cui si deve fare riferimento, le case d'asta vi fanno riferimento" etc etc. Ogni tanto ricordo come mai dieci anni fa mi allontanai dalla numismatica perchè non riuscivo più a comprare nulla (a prezzi onesti). Questo mi fa leggermente incavolare. Un tantinino piccolo piccolo. un saluto @@TIBERIVS
    1 punto
  32. ______________ 1913 Impero Russo Nicola II° (1868-1918) 20 Kopeks - Argento .480
    1 punto
  33. Grazie...... Lei ritiene basilare prendere in "considerazione" il taglio se si dovesse dare e/o approcciare una classificazione temporale riguardo a queste Piastre coniate per diversi anni ?
    1 punto
  34. Colpo di reni di pinco panco."ah dimenticavo @cippa lippa quanto hai detto di averla pagata? 1€? Beh sappi che e' troppo e t' hanno pure fregato tieh....."
    1 punto
  35. Per la monetazione bizantina ho trovato molto utile lo speciale di cronaca numismatica di Marzo/Maggio 2004 di Mario Ladich "Introduzione alla numismatica bizantina"....non è un catalogo ma è in italiano e molto interessante
    1 punto
  36. vedo che hai colto l'indizio di Whitechapel ;)
    1 punto
  37. Salve a tutti :hi: con mooooolto ritardo.... :lazy:....avrei la curiosità di approfondire una domanda posta da Adolfo e "passata in cavalleria" :D Io non riesco a spiegarmi questa grande quantità di monete in 6 mesi...........e voi?
    1 punto
  38. Suberato? E dove vedi i segni del denario suberato? E' sottopeso perché piccolo, che sia stato tosato in antichità oppure di modulo stretto...
    1 punto
  39. Secondo me anche Carlo Alberto va rivalutato, non fu facile fare ciò che fece!
    1 punto
  40. Beh che la fisionomia non sia simile non ci sono dubbi.... La leggenda narra di un'incendio nella stanza del principe Vittorio Emanuele (ancora in fasce) dove perse la vita la nutrice e il pargolo miracolosamente si salvò. Il futuro Re sembra assomigliasse sia in termini fisici che caratteriali a un macellaio popolano, tale "tanaca" arrichitosi di colpo. Ricordiamoci che Già Carlo Alberto faceva parte del ramo cadetto della Famiglia (che si è conclusa con Carlo Felice), probabilmente la perdita del principino sarebbe stato un duro colpo per il piccolo regno di Sardegna. Per quanto riguarda la parte numismatica Vittorio Emanuele II è finito nel bene o nel male su un numero altissimo di monete ed è stato un protagonista indiscusso della storia dell'800, quindi ormai poco è contestabile no?
    1 punto
  41. Buongiorno a tutti, eccola, fuori dalla taschina di plastica (perizia). Ora è libera di respirare :) Saluti Silver
    1 punto
  42. @@MattiR5, ho visto scudi di umberto del 79 in condizioni peggiori andar via a 30/35 euro. per cui deduco che il tuo possa avere un attuale valore di mercato di circa 40/45 euro. saluti
    1 punto
  43. Vi allego le prime due varianti, io seguo principalmente i punti e la forma del collo.
    1 punto
  44. Non so ma il sistema non mi permette di votare, ci deve essere qualche problema tecnico, poco importa, risponderò attenendomi ad un mio personale punto di vista; 1) L'ubicazione geografica territoriale non è fondamentale, ognuno di noi frequenta con più tranquillità i convegni più vicini alla propria città, se ci sono i commercianti che contano e i prezzi giusti un numismatico seriamente interessato può anche partire da Ragusa per raggiungere Aosta ......... ma forse forse il centro dell'Italia è meglio per tutti, chissà, la cosa fondamentale è che sia nelle immediate vicinanze di un casello autostradale o stazione ferroviaria. 2) Non è fondamentale l'eleganza degli ambienti, basta un locale protetto (con le sale lontane dalla viabilità urbana ed extra-urbana), luminoso, sobrio, PULITO e ben sorvegliato dagli agenti della security. Essendo io molto attento a ciò che sento in giro posso garantirvi che il giusto è sempre nel mezzo: troppo lusso può essere visto come un messaggio distorto per i visitatori convinti magari che le monete proposte in quell'ambito siano carissime, gli eccessi non sono mai positivi, eviterò quindi di scrivere il mio pensiero sugli ambienti con un target strutturale molto basso. :blum: 3) Per me "il convegno numismatico" è quello in stile "Vicenza anni '90 fino al 2005 circa": ambienti confortevoli, mostra collaterale e conferenze scientifiche. La cultura prima di tutto, un buon evento o una visita guidata ad un museo può lasciare un buon ricordo tra i visitatori che non sono riusciti ad acquistare un pezzo per la propria raccolta, l'importante è non sovrapporre visite guidate agli orari di apertura al pubblico del convegno commerciale. Mi fermo qui con il questionario e mi rivolgo ora a tutti coloro che organizzano convegni. Cercate sempre di organizzare eventi in base alle vostre possibilità evitando di non andare mai oltre i propri limiti, sappiate che la semplicità nella ricchezza dei servizi offerti è la cosa migliore, evitate i fronzoli e le apparenze, cercate di coinvolgere i commercianti e gli studiosi, concentratevi su questi due punti. Ciò che porta affluenza ad un convegno è "il commerciante o professionista numismatico", cercate di coccolare quest'ultimo offrendogli una serie di servizi e di assistenza, non pensate di avere tra le mani un pollo da spennare e da abbandonare al suo destino una volta incassati i soldi dello stand o del tavolo, il successo di un convegno commerciale dipende dalla qualità del materiale proposto, se un commerciante sa di trovare la sicurezza, le tariffe giuste e tutta una serie di servizi allora verrà, e con lui i clienti, diversamente i convegni andranno sempre di più scemando ............. e con loro il contatto umano e la diffusione della numismatica ............... dico questo perchè la vera numismatica sta perdendo i propri valori e la propria realtà: i giovani pensano di essere numismatici solo perchè si piazzano dietro una tastiera 16 ore al giorno tra forum e social network, non è così .......... la vera numismatica è altro, internet ha azzerato le distanze ed offerto molte cose positive a noi tutti ma l'eccessiva virtualità vi porterà a commettere grossi errori prima o poi. Altro elemento decisivo per un convegno è l'onestà e la correttezza degli organizzatori, evitare quindi la concorrenza con altri organizzatori ed evitare di sovrapporre le date dei convegni, un vero professionista non mette mai lo sgambetto pensando di essere il migliore, quando c'è un problema si alza il telefono e ci si accorda, se così non fosse si potrebbero creare malumori tra i commercianti e scissioni pericolose alimentando un'inevitabile frammentazione del sistema "convegni". Non voglio aggiungere altro ma chi leggerà bene queste righe capirà ............. a buon intenditor poche parole.
    1 punto
  45. Sì, il post era questo: http://www.lamoneta.it/topic/134718-ribattitura-di-difficilissima-identificazione/ Segnalo anche l'articolo di Isidoro Minniti, sul numero di Maggio di Panorama Numismatico, dove si avanza un'ipotesi interessante sull'attribuzione di questo follaro.t
    1 punto
  46. Inesorabile espansione mi sembra una visione un po' ottimistica, e poi così si finisce con l'esagerare nel mettere in croce il povero Giovanni Maria; oggettivamente Gian Galeazzo non aveva la minima possibilità di diventare Re d'Italia, avendo contro il papa e le vere grandi potenze economico-commerciali del 'Regnum', Venezia, Firenze e Genova, quelle che potevano contare sui capitali dei traffici fra Nord-ovest e Sud-Est del mondo, traffici che dominavano. Una certa condiscendenza da parte della importantissima storiografia tedesca (grazie all'origine feudal-imperiale del dominio visconteo, visto in contrapposizione con la discendenza dalle odiatissime istituzioni comunali di altre signorie), non toglie il fatto che Gian Galeazzo 'non' era andato moltissimo oltre quello che quasi settantani prima avevano già raggiunto gli Scaligeri di Verona con il semisconosciuto Mastino II (anche lui voleva farsi re, secondo le cronache): Genova era già persa prima di Gian Galeazzo; in Veneto, dove era stato accolto benignamente da Venezia come castigamatti delle aggressive signorie dell'entroterra, non appena si era affacciato alle lagune occupando Padova era stato sloggiato dalla città dopo due anni; in Toscana neppure lontanamente era in grado di minacciare veramente Firenze; e non parliamo dei domini della chiesa. Del resto quando un secolo dopo una delle tre grandi potenze comunali, Venezia, che era la meglio strutturata politicamente, si trovò veramente nelle condizioni di creare un vasto stato nel Nord Italia, oltrettutto organizzato in forme repubblicane così vicine al sentire dei ceti dirigenti di queste regioni, sappiamo cosa riuscì a mettere in campo il papato, per riuscire ad impedirlo: l'Impero, Il Regno di Francia con Milano, il Regno di Spagna con il regno di Sicilia, Ferrara, Firenze, Urbino, il Regno d'Inghilterra, quelli di Scozia e d'Ungheria, perfino i bellicosissimi rompiscatole, al tempo, dei Cantoni Svizzeri. Già sulla carta si erano spartiti le spoglie della Repubblica veneta, se non che l'abile diplomazia veneziana (e la strenua resistenza del popolo di terraferma, che nelle previsioni delle aristocrazie locali avrebbe invece dovuto ribellarsi al giogo veneziano, concedendosi ai 'liberatori' al primo colpo di spingarda) riuscirono nel colpo gobbo di portare dalla loro parte il fondatore dell'alleanza nemica, cioè il papa. Così Venezia si salvo con pochissime perdite territoriali (a favore del papa, ça va sans dire), ma svanì definitivamente la possibilità di una qualunque ricostituzione di uno stato nazionale italiano. In questo contesto credo che l'ipotetico Regno Visconteo con capitale Milano sia essenzialmente un sogno storiografico, non molto più reale di un Regno Scaligero con capitale Verona. Saluti, Andreas
    1 punto
  47. Ecco perche' il vero numismatico, ovvero chi non solo raccoglie ma studia anche cio' che raccoglie , e' bene che pubblichi lui stesso il catalogo delle sue monete non demandando ad un'entita' terza la descrizioni del frutto delle sue fatiche...
    1 punto
  48. Sembrerebbe falsa. Sono d'accordo,potresti mettere un immagine del bordo ?
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.