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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/30/15 in tutte le aree
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Taglio: 2 Euro CC Nazione: Monaco Anno: 2007 Tiratura: 20.000 (???) Conservazione: ??? Città: Nettuno (RM)5 punti
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Giornata "storica" per gli appassionati di Euro, per la prima volta la moneta più sognata da ogni collezionista è stata trovata in circolazione, il 2 Euro commemorativo "Grace Kelly", emesso dal Principato di Monaco nel 2007 è stato trovato dall'amico @@DanPao in quel di Nettuno (Roma), inserisco qui il link di "osservatorio rarità" dove ha voluto condividerlo con noi...........http://www.lamoneta.it/topic/35865-osservatorio-rarit%C3%A0/page-927 Per chi non segue l'Euro come collezione il link del nostro catalogo..............http://catalogo-euro.lamoneta.it/moneta/E-A2/16 E anche qui aggiungo i miei complimenti............ :clapping:4 punti
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E bravo @@chievolan! ci hai dato un ottimo indizio per una possibile soluzione dell'enigma (cioè enigma.... sempre di falsi spropositati si tratta, diciamo di una parte dell'enigma, quella relativa alla cronologia della patacca :8):). Ora, è vero che il disegno di Schweizer rappresenta teoricamente l'esemplare di Parma (grazie ad un disegno inviato dal Lopetz), ma sorge un dubbio: il pezzo di Parma è il primo di Michiel conosciuto e studiato, possibile che fosse già falso e che le monete originali siano invece comparse sul mercato solo successivamente? Io penso proprio di no, ed in effetti la risposta ce la dà il primo volume (1893) del Papadopoli, dove è effettivamente riprodotto l'esemplare di Parma, in modo decisamente diverso da quello dello Schweitzer (scodellato, con triangolini tra le braccia della croce e legenda diversa) . Tanto per convincere gli scettici, è anche esplicitamente affermato, nella bibliografia della sezione, che nel disegno dello Schweizer la moneta non è disegnata bene e l'iscrizione non è fedele; poiché questa affermazione è sicuramente stata suggerita dall'autore della tavole del Papadopoli, che è Kunz, il migliore disegnatore numismatico attivo in Italia e forse non solo, all'epoca, penso che ci possiamo credere. Detto questo, però, sorge l'arcano, come è possibile che il disegno infedele del Lopetz / Schweitzer sia indubitabilmente simile alla patacca :8): Redjack1969 ? Quale diabolica interconnessione spazio-temporale ha consentito questa trasmissione di forme? Nessun mistero, con tutta probabilità il falsario non trasse il suo conio dall'esemplare reale, che probabilmente non aveva mai visto, ma dal disegno 'sbagliato' del volume di Schweitzer, come sembra abbastanza ovvio, visto che proprio tale somiglianza rendeva credibile la moneta agli occhi di chi non conosceva l'originale. Tale processo comunque è documentabile in varie occasioni, anche per il Tardani, mi sembra, come è stato suggerito in un altra discussione. Qui però viene il bello, se è così, la pubblicazione del I volume dello Schweitzer (1848) ci dà il termine post quem per la realizzazione del falso, mentre la comparsa del disegno corretto il suo termine ante quem. Per quest'ultimo credo che si possa indicare il 1873, visto che tale disegno, secondo il Pap. I, p. 68, divenne il logo del biglietto da visita di Carlo Kunz quando abitava a Venezia (dealer assai conosciuto, prima di diventare conservatore a Padova e poi dal 1873 trasferirsi a Trieste ...e assurgere a rinomato Fakebuster). Dunque 1848-1873: date un'occhiata alla ....ehm ottima... anche se molto smilza biografia del Cigoi al sito https://www.academia.edu/1223028/Voce_Cigoi. Che ne dite della sincronicità? Forse un certo interesse possiamo riconoscerlo, alla patacca :angel: . Andreas4 punti
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______________ E' solo una cosetta curiosa che volevo condividere. Il termine "testa o croce" ha origini antiche ed è comune in molte culture, in buona sostanza deriva dalle rappresentazioni utilizzate sulle facce delle monete. Il nostro dovrebbe avere origini medievali. E sino a qui lo sapevo pure io... Il resto invece non lo sapevo, in varie parti del mondo si usa tutt'altro! :D Per chi conosce le estere (antiche e moderne) sarà facile associarle a delle monete esistenti. (ho trovato solo queste nel web) Nell'antica Roma: navis aut caput = nave o testa ? In Inghilterra: head and tail = testa o coda ? In Germania: Kopf oder Zahl = testa o numero ? In Irlanda: heads or harps = teste o arpe ? In Brasile: cara ou coroa = faccia o corona ? In Messico: aguila o sol = aquila o sole ? In Russia: orel ili reska = aquila o simbolo ? Ad Hong Kong: 公定字 = testa o parola ?3 punti
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In attesa che scovo qualche altra monetina di rame, posto questa che io chiamo la "prora in argento". Ditemi cosa ne pensate.3 punti
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Beh... ''sognata da ogni collezionista'' mi sembra un po' eccessivo. :D Arka3 punti
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conservazione nella media dello spl/fdc o qfdc. occhio ai pixel sparsi, lo scontorno così nun se po guardà2 punti
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Ok , non postarla . Ma lo sapete che vi dico ? CHe questa permalosità non porta a nulla . La sezione sta diventando il Sahara . Non è la prima volta che rispondi piccato se qualcuno ha una sua opinione . Qui facciamo come il marito che pe dispetto alla moglie si taglia l'organo . Come i bambini . Allora non posto più , non sei il primo, non sarai l'ultimo . Chi vuole postare condivide con tutti come ha fatto @@DanPao , che è un grande ! Però un pò ti capisco, siamo in Italia , vige la regola del sospetto e del doppio senso . A me l'idea della ricettazione tua o di DanPao non era passata manco per l'anticamera del cervello , anche perchè nessuno sarebbe così stupido da postare una moneta rubata e comunque non è un esemplare unico o R5 , prove non ce ne sono . Ma se tu hai queste paure, questi sospetti, non postare le monete rare . Il danno lo fai al Forum , che dovrebbe essere un minimo importante per ognuno di noi ... Ciccio 862 punti
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@@fofo ...Ciao Rodolfo, sulla moneta ...beh che dire ...iconograficamente per me è molto emozionante, non sono ne un fervido credente ne un amante delle scene "di chiesa", ma ci sono alcune immagini che emozionano anche un "ateo" come me. La qualità per me è ottima......e non sto a disquisire su spl...qfdc...eccezziunale veramente con colpetti...o...r4.. r5...r9800....ma semplicemente per l'impatto che ha (storico e iconografico ). Punti di forza :1) tondello ampio , assenze di tosature e limature ( come sappiamo tutti molto comuni in queste monete). 2)Assenza di difetti di coniatura come quelle antiestetiche screpolature (da te gia rammentate) o coniature "evanescenti" che non fanno apprezzare in pieno la potenza espressiva della piastra. 3)ritratto del granduca, non so per voi, ma a me sembra molto ben impresso ed espressivo. 4)scena del battesimo....fantastica... stessi pregi del ritratto !!!! Ecco Rodolfo per me sono questi i punti di forza di questa moneta, che ne fanno veramente una moneta da contemplare. Complimenti !!!2 punti
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Ecco un'altra moneta estera: Stati Uniti - 20 Dollari oro Saint Gaudens 1924; D = 34 mm P = 33,43 g tiratura (?); la foto del diritto è quella originaria del venditore (il rovescio non riesco a caricarlo in quanto D e R assieme pesano troppo). Una riflessione ... questi splendidi oggetti hanno attraversato il tempo per giungere fino a noi e darci l'illusione di appartenerci, ma è solo un breve sogno e ... di nuovo ce ne dobbiamo separare perché proseguano il loro cammino.2 punti
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Ecco la mia moneta estera: Mexico - 50 Pesos oro 1924; D = 37 mm P = 41,66 g tiratura 439.000 pezzi; le foto sono quelle originarie del venditore. Una riflessione ... questi splendidi oggetti hanno attraversato il tempo per giungere fino a noi e darci l'illusione di appartenerci, ma è solo un breve sogno e ... di nuovo ce ne dobbiamo separare perché proseguano il loro cammino.2 punti
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... visto che non l'ha postata Beard1961 ... URSS, 15 copechi, 1924 - KM 87 Argento 500 / 1000 E' il primo anno di coniazione di questa moneta, che è stata prodotta fino al 19312 punti
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Ma non è vero............Essù................. Non diamo informazioni errate.2 punti
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Ho editato o oscurato alcuni messaggi che violavano palesemente il regolamento 4. Rispetto e codice etico del forum (e' vietato) 4.1 Postare pubblicamente o privatamente messaggi a contenuto e/o linguaggio osceno, volgare, offensivo a livello personale, razzista o inneggiante all'odio razziale o comunque in contrasto con le leggi vigenti così come altri che, pur nelle rispetto del regolamento, a essi facevano riferimento. Messaggi simili, qui o altrove, non saranno ulteriormente tollerati, e lo staff prenderà tutti i provvedimenti opportuni nei confronti degli autori. petronius2 punti
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è un Resello a IIII Maravedis di Filippo IV di Spagna - 1659 http://www.maravedis.org/felipe4resello1658iiiipag.html tipo questo2 punti
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Il 1924 Camerun 2-franc, alto valore della serie di tre monete (50-centime, 1- e 2-franc) colpito dalla Francia per il suo territorio di mandato Lega delle Nazioni all'interno dell'ex colonia tedesca del Kamerun. Coniata a Parigi del alluminio-bronzo, questo 2-franc ha un diametro di 27mm e pesa 10g. (Ho visto anche il peso riportato come 9,80 grami; questo esempio colpita la bilancia a 9.93g.) Kamerun—insieme con la colonia tedesca del Togo, verso ovest lungo la costa africana—era stato occupato dai britannici e francesi all'inizio del WWI e sono stati formalmente divvied up tra loro a Ginevra nel luglio 1922. Questo dritto appare sul Camerun francese e Togo moneta serie del 1924-26, e fatta eccezione per il posto di nomi, sia l'inverte sono le stesse. Vita per questo pezzo di 2-franc 1924 è stata dura all'inizio e basta non ha ottenuto meglio. La popolazione indigena aveva gradito e attendibili i marchi argento tedesco di pre-prima guerra mondiale, e anche se per una volta argento francese ammorbidito la perdita, i franchi del dopoguerra degradati causato guai. Seconda guerra mondiale e ulteriori incertezze per quanto riguarda la monetazione francese finiscono il lavoro. Gente temevano che sarebbe impigliarsi in una sorta di commutazione e loro monete non sarebbero più buoni. Nel suo libro Disobbedienza Fiscale: Un'antropologia della Regolamentazione Economica in Africa Centrale, Janet Lee Roitman scrive le difficoltà di esecuzione prolungata monetazione evidente a Camerun francese dal 1937, e che questo "è stata ribadita nel 1951...’ l'amministratore capo della regione di Margui-Wandala si lamenta che le cantine degli uffici a Mokolo e Mora sono saturo di soldi metallo...i nativi non volere di piu '... non non c'è nessun uso di ricircolo e.'" :) v. ............................................................... The 1924 Cameroun 2-franc, high-value in the three-coin series (50-centime, 1- and 2-franc) struck by France for its League of Nations mandate territory within the former German colony of Kamerun. Minted in Paris of aluminum-bronze, this 2-franc has a diameter of 27mm and weighs 10g. (I have also seen the weight reported as 9.80 grams; this example hit the scales at 9.93g.) Kamerun—together with the German colony of Togo, westward along the African coast—had been occupied by the British and French early in WWI and were formally divvied up between them at Geneva in July 1922. This obverse appears on both the French Cameroun and Togo coin series of 1924-26, and except for the place names, the reverses are also the same. Life for this 1924 2-franc piece was tough in the beginning and it just didn’t get better. The indigenous population had liked and trusted the German silver marks of pre-WWI Kameroun, and though for a time French silver softened the loss, the debased postwar francs caused real trouble. WWII and further uncertainties regarding French coinage finished the job. Folks feared they would be caught in some sort of change-over and their coins would no longer be good. In her book Fiscal Disobedience: An Anthropology of Economic Regulation in Central Africa, Janet Lee Roitman writes of the long-running coinage difficulties evident in French Cameroun by 1937, and that this “was reiterated in 1951…‘The Chief Administrator of the Region of Margui-Wandala complains that the cellars of the offices at Mokolo and Mora are glutted with metal money…the natives not wanting it anymore…there is no use recirculating it.’” :) v.2 punti
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Ciao @@vickydog, bellissimo argomento, io sono affascinato dal mito della fondazione di Roma, per evidenti motivi :D :D Quindi...un'opera d'arte, anche erotica, Marte e Rea Silvia, madre dei gemelli: denario repubblicano: il pastore Faustolo che scopre i gemelli poi, Roma, la lupa con i gemelli, il Tevere: Lupa con i gemelli, molto frequente, anche tra le provinciali: Il Tevere: Quello che mi ha sempre colpito è che, con l'avvento dell'Impero, la figura mitica di Romolo viene sempre più raramente rappresentata fino a scomparire. Saluti Eliodoro2 punti
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E' certamente un modo per farlo tornare a nuova vita! Un pelino meno umile ora... Ma sicuramente e' tornato alla sua funzione originale...2 punti
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Rileggendo " Il Giornale della Numismatica " e vecchi articoli e vecchie news mi ha colpito profondamento quanto fatto a dicembre 2014 dal Circolo Filatelico Numismatico Mantovano con una Mostra allestita al Museo Diocesano " Francesco Gonzaga " di Mantova. Il titolo della mostra era Trofeo " San Giorgio " in memoria di Gianni Baracchi. Furono esposte sette prestigiose collezioni di sette importanti collezionisti e qui volendo potremmo tornare al vecchio, caro tema del ruolo del collezionismo privato che sa coerentemente raccogliere e costituire collezioni pregevoli e importanti, sa conservarle, valorizzarle e cosa più importante divulgarle tramite sempre virtuosi e bravi organizzatori, in questo caso un Circolo. Ma quello che mi ha colpito di più è altro ancora....la vedova di Gianni Baracchi ( fuori concorso ) ha esposto una selezione di monete e cimeli del compianto marito. Cosa fece Gianni Baracchi in vita ? Viene definito nell'articolo un onesto signore, imprenditore, umile ma tenace, leale e con la passione del collezionismo. Baracchi abitava e lavorava a San Giorgio di Mantova, si appassionò subito alla figura del santo Patrono della Cavalleria. L'idea, la passione divenne presto un motivo di vita, un obiettivo, un progetto da raggiungere e che riuscì a realizzare.... Raccolse di tutto su San Giorgio, monete, medaglie, immagini, francobolli, libri....alla fine la grande ulteriore idea di raccogliere in una Associazione tutti i comuni sangiorgesi d'Italia....cosa non semplice ma che riuscì a realizzare anch'essa. Il 21 settembre 2002 si tenne il primo incontro nazionale dei sangiorgesi a Porto San Giorgio nelle Marche con la ormai costituita Associazione " San Giorgio e i suoi Comuni". E' giusto ricordare le storie di questi grandi personaggi, grandi collezionisti, grandi idealisti, ma anche uomini pratici, con degli obiettivi e soprattutto tenaci....tenace certo lo fu il Baracchi....aveva un obiettivo, una grande idea, forse l'idea della vita nel cassetto, l'Idea con la I maiuscola....la realizzò....che sia di esempio e di monito per tutti noi ..... Gianni Baracchi altro ennesimo grande esempio del nostro collezionismo privato.....1 punto
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Ho appena acquistato per 175,00 eur la seguente moneta: 5 Francs Bonaparte Premier Consul AN XI - Parigi; posto le foto e attendo valutazioni. Grazie.1 punto
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Salve a tutti, siccome non sono esperto qualcuno potrebbe aiutarmi ad identificare questa moneta??? Grazie1 punto
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Questa è l ultima monetina del quartetto che ho recuperato. Anche questo al TOP.1 punto
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grazie a tutti gli amici! bello condividere con voi una mia emozione, infondo collezionare è anche questo! Erik hai centrato in pieno l'impatto della moneta che ha un forte messaggio di potere al diritto con tutta la maestosità del Granduca con la sua corazza e durezza di postura e al rovescio il suo forte messaggio Cristiano e di iconografia religiosa che rappresenta anche il patrono di Firenze il San Giovanni Battista che battezza il Cristo che col ginocchio poggia sulla zolla d'erba.. in alto lo Spirito Santo raffigurato e incarnato nella colomba. bhè mi fa piacere che l'impatto ci sia e non sia solo sulle Livornesi, ricordiamoci che Livorno fu proprio creato e voluto dai medici e il periodo d'oro fu proprio sotto questo granduca. allego due foto fatte dall'asta però posso affermare che dal vivo in mano e con la lente con luce odierna è molto meglio, si vede tutta la leggera barba di questa tipologia. non vorreì essere di parte, ma queste erano opere d'arte vere e proprie. saluti fofo1 punto
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Andiamo o.t. ma credo che molti che leggono non sappiano a cosa ci si riferisce quando si parla di "stelle rotanti", per chiarirlo brevemente: è un particolare difetto di conio nel quale le stelline al diritto anzichè essere allineate con una punta verso l'altro e due in basso appaiono ruotate con varie angolazioni, si tratta di monete molto ricercate e che possono raggiungere, soprattutto se in buona conservazione cifre interessanti nell'ordine di qualche centinaio di euro per gli appassionati disposti a spendere. Vedo poi se riesco a trovare qualche link di riferimento con delle immagini per chiarirlo meglio.........1 punto
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Qui qualche indicazione (sempre in inglese) sulle relazioni fra Darzalas e Serapide: https://books.google.it/books?id=ZSX-az2BLHsC&pg=PA110&lpg=PA110&dq=Darzalas&source=bl&ots=-CK497HWGD&sig=YPT2Jwvy574eJFegv04ppbR-27E&hl=it&sa=X&ei=avlpVeK0K4mmsAGc1IGgCw&ved=0CFwQ6AEwCDgK#v=onepage&q=Darzalas&f=false1 punto
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Ecco un'altra moneta della mia collezione: 5 Francs en argent Charles X 1828 A; D = 37 mm P = 25 g tiratura 8.802.520 pezzi; il costo pagato è stato 75,00 eur. Foto originali del venditore. Gradisco valutazioni e commenti. Grazie. Una riflessione ... questi splendidi oggetti hanno attraversato il tempo per giungere fino a noi e darci l'illusione di appartenerci, ma è solo un breve sogno e ... di nuovo ce ne dobbiamo separare per lasciarli proseguire nel loro cammino.1 punto
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@@claudioc47 Che bella quella biga e che colori...... Le mie neanche dopo secoli diventeranno cosi'; sara' l'aria della pianura padana ma ora ho qualche speranza in piu a due km da casa mia hanno costruito un bell'inceneritore vedrai che patine......sigh. :sorry: Ciao1 punto
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Africa Orientale Britannica, 1 shilling 1924 - KM 21 Un modestissimo argento 250/1000, in cui il rame della lega emerge prepotentemente1 punto
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arrivati a questo punto.....o qualcuno trova un altro GK in circolazione o bisogna trovare qualche euro d'oro per spodestare @@DanPao dall'indiscusso gradino piu alto del podio 'osservatiorio rarità' :blum:1 punto
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@@Arciduca è stato fatto un topic esclusivamente per i link. E' stato aggiornato poco fa e devo dire che fino all'ultima volta che ci ho fatto un giro funzionano ancora tutti. Ti allego il link diretto: http://www.lamoneta.it/topic/52721-zecche-europee/1 punto
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La moneta disegnata da Federico Schweitzer nel suo "Serie delle Monete e Medaglie d'Aquileja e di Venezia" è molto simile a quella del Papadopoli, e a quella di redjak1969. Questa la descrizione: 91. Denaro minore (?). Nell'avverso in un doppio circolo dentellato la solita croce colle quattro palle negli angoli, cui d'intorno dopo una crocette V.MICH.DVX contornato d'un altro circolo. Nel rovescio in un doppio cerchio il busto di S.Marco col capo nimbato e d'intorno la leggenda S.MARCVS VNE, chiusa con una crocetta; pesa grani 8 RRRR. Questa rarissima monetuccia esiste nel regio Medagliere di Parma, e me ne fu comunicato il disegno per gentilezza dell'esimio Signor cavaliere Michele Lopetz.". Il disegno fa vedere che NE sono in nesso, e c'è una curiosità, ... si vedono bene tre piccoli puntini dopo la V segnati dopo la stampa dell'incisione, da qualcuno che aveva capito che nella moneta c'erano anche VE in nesso, così che la lettura sarebbe S.MARCVS.VE NE. Pensavo che quei tre segnetti fossero stati fatti da un possessore del catalogo, .... ma io ho due esemplari di quel catalogo ed in entrambi c'è quella correzione, che quindi è stata fatta "all'origine". Purtroppo non sono capace di copia-incollare quella pagina, se qualcuno più abile di me può farlo, credo possa essere di interesse vedere quel disegno. Sembra proprio la moneta descritta nel Brunetti. Sarebbe bello saper se l'originale del Medagliere di Parma è moneta vera o falsa. Chievolan.1 punto
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Un esemplare sicuramente falso e neppure fatto bene..... Segnalo che il mio studio su Stiela è scaricabile da Academia.edu: https://www.academia.edu/5454238/Sicilia_Stiela_440_430_e_413_405_a.C._1 punto
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Bene, ora posso cavarmi gli occhi perchè l'ho viste veramente tutte! :mega_shok:1 punto
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Penso che sia imprescindibile conoscere la storia per capire bene le monete e che tutto sia collegato, ogni zecca ha avuto più o meno rapporti con le altre..... i punti di contatto, i legami sono tanti e per capire bene i fenomeni monetari bisogna vedere sempre il quadro d'insieme dell'epoca di riferimento .....ottimo post e ottima moneta per spiegare quanto sopra.......lo stellino e' un' altra storia che era giusto conoscere .....,1 punto
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@@DanPao sono il tuo più grande ammiratore!!! COMPLIMENTISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1 punto
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Ciao. Ci sono argomenti numismatici, come quello che stiamo discutendo, che sembrano più simili ad un dossier di spionaggio che non ad un tema puramente storico. Faccio mia la perplessità espressa da elledi sull'opportunità di mantenere un assoluto riserbo sul nome dei signori della numismatica che sarebbero a conoscenza dei fatti.....non si tratta di svelare il contenuto di un articolo che peraltro sembra destinato ad essere pubblicato 'alle calende greche", ma al più di fornire alcuni spunti concreti che alimentino il dibattito e che sembrano essere già in possesso dell'Utente che ci ha annunciato la notizia. Vabbe'.......attendiamo che i signori della numismatica ci facciano sapere qualcosa... M.1 punto
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Cari signori..il primo a parlare di riconi fu un certo D'Incerti....lo scrisse, ma il suo articolo venne ignorato dai numismatici e dal mercato....Emilio Tevere poi espresse il suo autorevole parere ma anche in questo caso nessuno ha recepito il messaggio... Ognuno è naturalmente liberissimo di pensarla come vuole e trarre le sue conclusioni, ma una cosa è certa: tra il 1920 e il 1929 in zecca vennero fatti i primi "magheggi" che poi costarono il posto a qualcuno che ben conosciamo....nel 1957 poi accaddero altre situazioni che ho scritto sul mio libro e che naturalmente possono essere oggetto di smentita...documentazione alla mano ovviamente..... Comprendo la posizione di chi ha acquistato o compravende monete che potrebbero essere dei riconi "autentici" in quanto coniati in zecca, ma purtroppo la realtà è questa. Inutile ad esempio che facciamo castelli in aria: le lire 20 del 1908 sono stati battuti ufficialmente in tre esemplari con una determinata ghiera...gli altri sono riconii del 1926 segnalati doverosamente e con una ghiera diversa....Nel 1926 poi qualcuno "perse la testa" e forte della sua posizione compì alcune operazioni spregiudicate, con evidenti scopi di lucro...e una volta scoperto...gli costarono il posto.... Nel 1957 poi...ma questa è un'altra storia...aspettiamo di vedere l'articolo "nella prossima primavera" e poi illustreremo qualche altro aneddoto con tanto di documentazione.1 punto
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@@Silver1970 dal momento che , per qualcuno sono arrogante ( e non è riferito a te ) , è giusto che , ti dica cosa devi guardare per evitare i prossimi falsi : - la M , genericamente nei falsi è troncata a metà o comunque parte della stanga di sinistra manca - la L di romagnoLI - i fondi e la pressione dei dettagli - molte volte come in questo , l'impressione di una moneta "bombata" - il bordo e lo stacco con la moneta spero sia utile .1 punto
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:yahoo: La mia prima CC di questo paese !!! :yahoo: Taglio: 2 Euro CC Nazione: Monaco Anno: 2013 Tiratura: 1.229.000 Conservazione: BB Città: Trieste1 punto
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Buongiorno a tutti. Sfogliando dei cataloghi di aste trovati allo scorso Veronafil, ho scoperto questa moneta della quale non ero a conoscenza. Si tratta di 3 marchi commemorativi della Sassonia, datati 1917. A quanto pare la tiratura di questa moneta è pari a 100 e le quotazioni sono davvero molto alte (sui 75.000 €). Qualcuno mi sa raccontare qualcosa in piu? Come mai una tiratura cosi esigua? grazie1 punto
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@@pietromoney Grazie,e ottima analisi,perché comunque io ho la moneta in mano e non mi pare di vedere pulizia energica sul tondello,anzi ha una bella patina lieve1 punto
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