Vai al contenuto

Classifica

  1. Rex Neap

    Rex Neap

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      9173


  2. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      14636


  3. villa66

    villa66

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      3499


  4. Lay11

    Lay11

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      2600


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/06/15 in tutte le aree

  1. Vogliamo mettere da parte per qualche post i giudizi sulla conservazione di questo nominale da Due Tornesi e capire perchè fu il primo ad essere coniato sotto Francesco I ? .... ieri sera mi sono posto qualche domanda, alla quale, per adesso, non riesco (per mancanza di tempo libero a disposizione, sono impegnato a concludere alcuni lavori.....Settembre è vicino) a verificare documentazione e decreti vari; però "a naso" potremmo anche qui, trovare delle gradite sorprese. Bisognerebbe partire dal papà Ferdinando, quando divenne I .... e leggere attentamente qualche suo decreto. Bhè, qualcuno a cui piace anche studiarsi le monete potrebbe intanto fare qualche gradita ricerca, così magari Luca alla sua scheda della moneta potrebbe inserirci anche qualche breve notizia in merito a questo nominale. Un saluto a tutti.
    3 punti
  2. Ci sono momenti in cui bisogna guardare sempre avanti, a volte in certe fasi è magari giusto invece anche guardare indietro, il forum è poi un piccolo specchio della vita, è una comunità numismatica, c'è di tutto, ma dietro al tutto....ci sono sempre persone reali con i loro nick fantastici..... E a volte se può essere d'aiuto, in particolare per i nuovi arrivati, è forse anche interessante ricordare quello che fu, qualche emozione, qualche bella pagina del forum, e qui parla uno che il forum l'ha " vissuto " in questi anni cercando di capire le dinamiche che lo muovono e come si muovono gli utenti, forse ricordare, può essere anche di stimolo e di sprono per alcuni per trovare motivazioni ed entusiasmo..... Giravo da tempo sul forum, leggevo ma non scrivevo...., poi ogni volta che cercavo su internet sempre lì finivo, su Lamoneta e intanto imparavo, cercavo di capire, devo molto al forum come conoscenze, credo che molti siano in queste condizioni.... Un giorno mi dissi forse è venuto il momento di partecipare, di provare, vediamo....prendo un nick improbabile e parto con un post, e poi proseguo, ai primi post per vedere se il forum effettivamente reagiva misi un mezzano di Piacenza, non capivo le leggende, mi dissi mah vediamo....andai a cenare, guardai senza speranza dopo cena, e sorpresa...., c'era già una risposta, che dire risposta è riduttivo, quasi un trattato, era il primo segno, di un utente veramente molto bravo, diventerà un amico e poi collaborerò insieme per un lavoro importante....credo nel destino....forse era il segno del destino.... Mi dissi allora funziona..... :blum: e continuai nell'avventura, mi inserii essenzialmente nella sezione medievale, mi appassionai di diverse monetazioni, il denaro di Lucca fu il primo amore, Lucca mi permise di conoscere credo la moneta più uguale ma nel contempo sempre differente, fioccavano le monete, fioccavano gli interventi. E nascevano amicizie che continuano anche ora, praticamente di alcuni sapevo tutto, uno scritto lascia il segno, in fondo capisci anche la persona che si cela dietro, mi mancavano i volti, ma anche questa mancanza venne colmata.... Una volta decisi....dovevo incontrarlo....feci un viaggetto...diciamo così :blum:, le motivazioni erano forti, fu devo dirlo una grande emozione, un grande abbraccio quando poi partii.... Il forum è anche questo emozioni, complicità, sinergie, a volte anche qualche contrasto, è pur sempre un'agorà virtuale, ma poi passano.... Passa anche qualche protagonista, qualcuno va e poi ritorna, ma il legame di fondo poi rimane nel tempo....se il forum l'hai vissuto.... Nascono poi le idee, le iniziative, mi ricorderò sempre quella domenica mattina in cui al Bar Passerini circa una decina di noi fondammo " Quelli del Cordusio ", era l'uovo di Colombo, eravamo sempre lì, eravamo sul forum, ci mancava solo la conoscenza reale...arrivò e anche qui il gruppo si formò, grandi amicizie, ora il Cordusio è un punto di ritrovo automatico e reale, è bellissimo dopo qualche volta che non vai trovare ragazzi del forum che hanno fatto amicizia camminare insieme e parlare di monete nelle viette del Cordusio....in fondo lo scopo era poi quello... E poi le iniziative per i giovani....ormai tante....tanti bei ricordi e belle testimonianze avute da parte di alcuni di noi....aiutare un ragazzo che segue, che vuole imparare è bellissimo, credo che sia più bello dare in fondo che ricevere.... Ma i ricordi sono tanti....come non ricordare " I concorsi della moneta più bella ", qualcuno storce sempre il naso a parlarne, ma che grande spot per la numismatica è stato, per il collezionismo, il collezionismo c'era e rispondeva alla grande, si divulgava e si facevano vedere monete belle...penso che un giorno debba ritornare magari in una forma aggiornata, ma creò un enorme entusiasmo.... E poi come non ricordare certe mie riflessioni, ho sempre pensato che dietro alle monete, ci fosse l'uomo, il numismatico, l'appassionato, il collezionista, lo studioso, un mondo interiore da raccontare, spesso trascurato, era giusto far conoscere qualche bell'esempio reale....nascono " Il collezionista solitario ", " La fine è il mio inizio ", " Lupo solitario e stella nascente " che in fondo rappresentano alcuni di noi....esistono...li ho solo raccontati... Entusiasmo che dovrebbe essere una componente, ma in particolare cito poi sempre la condivisione, il gruppo, l'orgoglio di essere tutti appassionati di questa nicchia che è la numismatica che ci unisce e che ci fa interagire in contemporanea da tutto il mondo...in fondo il forum ci permette di essere meno soli....in questa passione.... Spero siano queste parole da stimolo, incentivo, in fondo in molti diciamolo siamo cresciuti qui...., ora alcuni scrivono, sono anche conosciuti, alcuni si sono invece persi, alcuni giovani interagiscono bene...ma il forum ha i suoi cicli, ha sempre bisogno di evolversi, di avere nuova linfa, di nuove passioni e di chi scriva soprattutto, perchè leggere è importante....ma per un forum poi ci vuole anche chi si proponga e quindi il consiglio che mi sento di dare sempre è perché no....provateci, provateci....magari proprio anche con un semplice vostro " remember ", chissà quanti ricordi belli avete tutti.... Remember....
    2 punti
  3. leggendo queste , e le altre, considerazioni viene davvero da mettersi le mani nei capelli. Sembra paradossale pensare che una persona che voglia promuovere un po' di cultura (e ben vengano queste persone !) debba recedere da questi buoni propositi perché i potenziali conflitti o limitazioni (quando non vere e proprie imputazioni) che eventualmente potrebbero insorgere a seguito dell'iniziativa spaventerebbero chiunque in partenza. Se si opensa che un'iniziativa semplice, costruttiva e diretta come questa in quasi tutti i Paesi esteri attorno all'Italia verrebbe non solo realizzata senza troppe difficoltà ma anche accolta con entusiasmo, ci si domanda perché davvero un paese come l'Italia continui a meritarsi tutto cio'...
    2 punti
  4. decisamente troppo a mio avviso Il Carlino di Federico III oggi è una delle poche monete che non ha subito delle grandi rivalutazioni, anzi i prezzi che fa oggi sono decisamente inferiori alla media per monete similari, l'unico motivo cui posso pensare perché succeda questo è l'abbondanza degli esemplari dato che la moneta è bellissima e con una simbologia ricca e significativa. Altre monete che hanno realizzato cifre simili negli anni Sessanta oggi sono vendute, purtroppo, a migliaia e migliaia di euro. Ne abbiamo degli esempi nell'ultima asta NAC dove è stata esitata la collezione Ravegnani Morosini con molte provenienze appunto direttamente dai primi anni Sessanta che oggi hanno fatto realizzi a volte anche molto importanti.
    2 punti
  5. Io mi debbo scusare per l'errore sull'inserzione. La moneta pesa 2,69 g. Il valore precedente immesso non era in grammi ma in un'altra scala (il peso era in carati 2.69 g =13.45 kt). Sono stato tradito dalla bilancina. Vista la richiesta di questa moneta, mi sono ricordato di averne una da tanti anni e l'ho inserita senza pensarci troppo. Io non raccolgo celtiche ... come molti sanno Che la moneta fosse mia era facilmente riconducibile visto il sottofondo ...
    2 punti
  6. anche a me pare solo pesantemente lavata/lucidata; potrei provare a prendere un esemplare di scarto dei miei e vedere se riesco a farla diventare simil-acmonital come la tua (ormai sono "Er Chimico" del forum...); non vedo a che pro falsificare una moneta così comune. un saluto.
    2 punti
  7. La Germania. (La Repubblica di Weimar) 3 REICHSMARK (400 ° anniversario dell 'Università di Marburg, in nome di Filippo). 3 REICHSMARK (1000 ° anniversario della fondazione di Nordhausen). 3 REICHSMARK (100 ° anniversario di Bremerhaven). 5 REICHSMARK. 3 REICHSMARK (450 ° anniversario dell 'Università di Tubinga). 5 REICHSMARK. Danimarca. Christian X (1870-1947) 1 ØRE. 2 ØRE. 5 ØRE (segno mintmeystera - HCN (Hans Christian Nielsen)). 5 ØRE (segno mintmeystera - N (Niels Peter Nielsen)). La Spagna. Alfonso XIII (1886 — 1941) 25 CENTIMOS.
    2 punti
  8. Una gradevolissima moneta, non mi stupirei se in mano arrivasse allo SPL, comunque da queste foto un gran bel BB+-qSPL.
    2 punti
  9. Florin 1927 dell'Australia è venuto in due diverse tipologie, la moneta di circolazione usuale di 1911-36, e questo commemorativa di Canberra 1927—anche una moneta di circolazione—colpito a Melbourne la solita ,925 d'argento, con il diametro usuale (28.5 mm) e peso (11,31 g). Circa 400 sono stati colpiti come prove, ma questa particolare moneta è uno dei 2.000.000 ordinari monete. Melbourne prodotta questa moneta, e Melbourne era stata la città dove aveva incontrato il Parlamento australiano—fino a quando non si è mosso verso la nuova casa di Parlamento di Canberra, che celebra questa moneta. Parliament House inaugurata il 9 maggio 1927, che era anche la data di uscita per questo florin commemorative. Ma "Parliament House" era sempre solo "temporaneo" o "provvisorio" Parliament House, in attesa della costruzione di una struttura permanente quando una posizione corretta potrebbe essere decisa. Cinquant'anni era la sua vita proiettata, ma doveva andare un po ' più lungo di quello. Il nuovo edificio inaugurato nel 61st anniversario del vecchio, 9 maggio 1988. E poi è diventato un paio di decenni più tardi, "Old Parliament House," il soggetto di questo 1927 florin a—il 9 maggio 2009—il "Museo della Democrazia Australiana all'Old Parliament House." Qualcosa di speciale questo florin 1927—a parte il suo design eccezionale (e formidabile troppo da un punto di vista tecnico)—è la data, che è in qualche modo ricorda una tazza loving inciso, o qualche altro pezzo d'argento celebrativo. Ma si noti il trattino che segue "1927", che prefigura il punto aggiunto dopo la data ("per l'equilibrio") del 1937 canadese 5-cent e 1937 scellino di scozzesi-reverse della Gran Bretagna, i quali erano disegni di Kruger-Gray. Ha menzionato il guardare che è così suggestivo dell'incisione? Perché—o almeno così ho letto—ciascuno di questi 1927 Canberra florin ha sua data non ha colpito, ma incisa. :) v. ------------------------------------------------------------- Australia’s 1927 florin came in two different types, the usual circulation coin of 1911-36, and this 1927 Canberra commemorative—also a circulation coin—struck in Melbourne of the usual .925 silver, with the usual diameter (28.5mm) and weight (11.31g). Some 400 were struck as proofs, but this particular coin is one of the 2,000,000 ordinary strikes. Melbourne produced this coin, and Melbourne had been the city where the Australian Parliament had met—until it moved to the new Parliament House in Canberra, which this coin celebrates. Parliament House opened on 9 May 1927, which was also the release date for this commemorative florin. But “Parliament House” was always only “temporary” or “provisional” Parliament House, pending the construction of a permanent structure when a proper location could be decided upon. Fifty years was its projected life, but it had to go on a bit longer than that. The new building opened on the 61st anniversary of the old, 9 May 1988. And then a couple of decades later, “Old Parliament House,” the subject of this 1927 florin, became—on 9 May 2009—the “Museum of Australian Democracy at Old Parliament House.” Something special about this 1927 florin—aside from its terrific design (and terrific too from a technical standpoint)—is its date, which is somehow reminiscent of an engraved loving cup or some other celebratory silver piece. But note the dash that follows “1927,” which foreshadows the dot added after the date (“for balance”) on the 1937 Canadian 5-cent and Britain’s 1937 Scottish-reverse shilling, all of which were Kruger-Gray designs. Did I mention the look that is so suggestive of engraving? Because—or so I have read—each of these 1927 Canberra florins has its date not struck, but engraved. :) v.
    2 punti
  10. Belle le ultime risposte, vediamo se ne arriveranno altre poi vorrei commentarle insieme a loro, dare un parere almeno, io penso che il forum sia fatto per il confronto, civile ovviamente, ma dialogare, capire, aprirsi ogni tanto con tutti bisogna farlo.... E belli i remember, ma interessanti anche le difficoltà o i dubbi di utenti se scrivere, intervenire, come e quando, problema che abbiamo tutti su un forum, io per primo....e su questo ci vorrei ritornare, una discussione non si dovrebbe esaurire al primo post... .. Ma per il momento torno al mio remember, all'inizio ma anche ora, quando scrivevano @@picchio e @ numa numa mi abbeveravo e cercavo di cogliere ogni particolare, sull'aspetto poi divulgativo picchio ha fatto scuola, le sue famose schede e direi anche che umilmente mi sono anche ispirato a lui da questo punto di vista, il che vuol dire che dei riferimenti ci devono poi essere.... Ne ho citati due, ma potevo citarne altri ovviamente, come ebbi direi " quasi un innamoramento numismatico ", e sottolineo numismatico per @@giancarlone, a cui darei subito, se fossi solo io a decidere, il premio divulgazione di Lamoneta e per la numismatica e medaglistica. Il forum in questi anni ha prodotto discussioni, cataloghi, spunti, articoli, direi a livelli industriali, oggi puoi trovare di tutto digitando, a volte è veramente difficile trovare nuovi spunti, è una ricchezza culturale incredibile per tutti quanti, poi ovviamente trovi di tutto, la grande discussione, la semplice identificazione. Ma anche le ipotesi, le idee in numismatica cambiano....e quello che era certo o probabile anni fa oggi viene rivisto sotto un'altra angolazione e quindi spazi e riflessioni ci sono per tutti ancora.... Io credo che Lamoneta sia stata e sia una grande " palestra " per numismatici in erba, credo abbia svolto una funzione sociale importante, magari non tutti approveranno o saranno contenti di questo, ma così è stato....è veramente la numismatica per tutti, poi chi ha i mezzi volerà.... Molti utenti scrivono, alcuni bravi, alcuni molto bravi, alcuni fanno lavori con dignità, divulgativi, a volte innovativi, ho visto crescere ragazzi in modo impressionante, uno stanotte, un carissimo amico del forum mi ha raccontato di aver avuto un incarico prestigioso in una istituzione.... E allora dico anche solo per lui, ne valeva la pena ? Si....si....certamente si....dico bene ? Chi vuole dire la sua, e mi piacerebbe molto..., utenti storici, nuovi che siano non potranno che arricchire questa discussione....a voi....
    2 punti
  11. ______________ 1927 Palestina Mandato inglese 5 Mils - Rame/nickel
    2 punti
  12. Buongiorno, scusa il mio italiano, sono americano... A mio parere, si tratta di uno dei più bei tipi di monete emesse negli Stati Uniti nel 20 ° secolo. I miei due esempi del primo tipo (1916-1917) e il 2 ° tipo (1917-1930) sono riportati di seguito. Si noterà la differenza nel seno (nudo invece di coperta), i capelli, il numero di rivetti sullo scudo, e l'aquila sul retro (3 stelle sono stati aggiunti sotto l'aquila del tipo 2 monete). Saluti, Brandon PCGS MS64FH PCGS MS66
    2 punti
  13. 2 punti
  14. Tra quelle poche che conservo a casa, c'è questo mezzo ducato di Filippo III d'Asburgo in conservazione insolita. La monetazione di questo periodo, e di Filippo IV è tra le peggiori in assoluto che il periodo vicereale spagnolo abbia conosciuto. Tondelli dalle forme più assurde, ribattiture selvagge che deturpavano il ritratto, fratture varie e chi più ne ha più ne metta. Questo tondello, oltre l'alta conservazione, ha il pregio di avere un ritratto ben battuto, dove si coglie perfettamente lo sguardo del regnante, viso nitido ed esente da usura, e tra qualche debolezza, si coglie anche il fregio ornamentale del mezzo busto. Purtroppo il tondello è stretto, e molto irregolare anche nello spessore, che tende ad assottigliarsi molto da una parte, e ad essere molto più spesso dall'altra. E' però esente dalla piaga della tosatura, peso che praticamente può definirsi "da manuale", 14,92 grammi. Tutto non si può pretendere, è già molto raro trovarlo così, ve lo mostro con piacere sperando vi piaccia. Allego anche una foto scattata all'impronta, dove si può cogliere sia l'inusuale freschezza del metallo che la gradevole patina che sta maturando
    2 punti
  15. Appena arrivata direttamente dall'Inghilterra !! ora mi manca più solamente quella del 1989 per completare la serie della regina Elisabetta ... si tratta pure della prima moneta proof proviene dalla recente asta St James's Auction n32 " The Park House Collection " tiratura: 7500 ex.
    1 punto
  16. Ciao a tutti, ho aggiunto quest'altra moneta in collezione, appena arrivata dalla Nac. Me gusta assai. A voi come sembra? E' arrivata col suo cartellino originale del 1963(pagata 62.000£).
    1 punto
  17. Dopo qualche tempo in cui non trovavo nulla di interessante, ecco una moneta che mi ha fatto molto piacere aggiungere in collezione, pur a dispetto dello scarso stato di conservazione. Si tratta di un quarto di dollaro del tipo Standing Liberty, millesimo 1917, coniato nella zecca di San Francisco...qualcuno di voi si chiederà come è stato possibile identificare con certezza la data, considerato che sulla moneta in oggetto questa si è cancellata per l'usura? La risposta è semplice e consente di accennare ad una storia interessante...sul finire del 1916, venne introdotta la nuova tipologia denominata Standing Liberty, al posto dei vecchi Barber Quarters. Unanimamente considerata fra le più belle monete a stelle e striscie, tuttavia il primo design, non mancò di suscitare feroci polemiche in ragione del fatto che Lady Liberty venne rappresentata con il seno destro scoperto, dall'autore del conio Hermon A. MacNeil. Pertanto, in ragione delle numerose critiche e pressioni ricevute, MacNeil nel corso del 1917, apportò delle modifiche ai conii sia al diritto che al rovescio della moneta. In particolare al rovescio, l'aquila fu posta più al centro del tondello, inserendo tre stelle sotto di essa, mentre al diritto la modifica più vistosa fu che Lady Liberty ebbe le sue "grazie" pudicamente ricoperte da una cotta di maglia, ovvero un'armatura certamente più adatta ad un guerriero che non ad una giovane fanciulla...ma è evidente come l'autore volle burlarsi dei suoi critici... :D I pezzi del I tipo vennero pertanto emessi esclusivamente nel 1916 e nel 1917. Per il millesimo 1916, gli Standing Liberty Quarters furono emessi soltanto dalla zecca di Philadelphia in 52.005 esemplari, e sono ad oggi rarissimi. Invece nel 1917 i pezzi del I tipo vennero coniati dalla zecca di Philadelphia in 8.740,010 esemplari, da quella di Denver in 1.509,200 esemplari ed infine da quella di San Francisco in 1.952,000 pezzi. Successivamente nel corso del 1917, furono introdotti in circolazione anche gli esemplari del II tipo in grandi tirature... Ora appare evidente come riconoscendo il conio di un esemplare del I tipo e notando la S di San Francisco, il pezzo che vi presento non può essere altro che del 1917. Peraltro, il fatto che per tale tipologia la data tendesse a cancellarsi molto rapidamente a causa dell'usura, è un problema che anche all'epoca risultò evidente...tanto che nel 1925 intercorse una nuova modifica del conio del diritto, creando una "depressione" che potesse proteggere la data e contribuire a renderla più duratura... Ecco la mia moneta...so bene che la conservazione è mediocre, tuttavia essendo una combinazione data - zecca di non facile reperibilità, ed essendo il primo esemplare che trovo del I tipo, mi reputo abbastanza soddisfatto...sono graditi i vostri commenti anche con riferimento alla valutazione dello stato di conservazione... :)
    1 punto
  18. Sicilia: Messina: 1873 Opus: Carl Friedrich Voigt, artista incisore autore di monete e medaglie di Pio IX e della duchessa di Parma. Splendida medaglia per l'artista e incisore Tommaso Aloysio Juvara da mm. 52,5 di diametro commissionata dai messinesi per il loro illustre concittadino e grande incisore di epoca borbonica. Splendido ritratto al dritto e stemma civico della città di Messina al rovescio. La cercavo da otto anni, da quando la vidi per la prima volta in un'asta Varesi del novembre 2007. Biografia: Tommaso Aloysio Juvarra (Messina, 12 gennaio 1809 – Roma, 29 maggio 1875) è stato un incisore italiano, nipote del celebre architetto Filippo Juvarra. Detto “Masino”, fu allievo a Messina di Letterio Subba. Si trasferì a Roma e studiò presso il pittore neoclassico Vincenzo Camuccini; messosi in evidenza con i suoi disegni, nel 1827 fu premiato all’Accademia di S. Luca. Ricevuta la riconoscenza romana, non contento delle proprie capacità, viaggiò l’Europa apprendendo varie tecniche di incisione all’avanguardia che consentirono il suo perfezionamento. Fu professore d'Intaglio in rame presso l'Università di Messina. Nel 1846 fu nominato insegnante all’Accademia di Napoli della nuova Scuola di metodi diversi d'Intaglio in acciaio e in legno che poi nel 1855 divenne Scuola d'incisione in rame, in acciaio e co' nuovi metodi. Fu poi vice direttore alla Regia Calcografia di Messina. Nel 1858 disegnò e incise i conii che andarono a formare la lastra di stampa destinata alla realizzazione dei primi francobolli siciliani che entrarono in uso il 1º gennaio 1859. Dopo essere stato incisore del Re di Napoli, con l'unità d'Italia, divenne condirettore dell'istituto d'incisione del Regno d'Italia, la Regia Calcografia di Roma. Le sue più belle incisioni sono considerate la Madonna della Reggia e il San Carlo Borromeo, di fronte alle quali si suicidò nel 1875. Fu sepolto al Cimitero del Verano. http://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_Aloisio_Juvara http://www.madonnadellalettera.it/biografie/106-tommaso-aloysio-juvara.html
    1 punto
  19. @@DARECTASAPERE grazie mille per il tempo dedicatomi, adesso bisogna aggiungere una nuova riga ai cataloghi online @@rcamil Antonio
    1 punto
  20. A me piace molto la 28,ha la riga centrale della spiga da fare invidia, a seguire la 25 anche lei non scherza,sto a guardare il capello,sono comunque tutte e tre stupende ,complimenti.
    1 punto
  21. Per me è un BB++... :D Scherzi a parte il diritto è gradevole ma con tracce di usura accentuate, in particolare i baffi del Re sono completamente lisci, mentre il rovescio sembra di un altro livello anche per la patina in formazione...esemplare difficile da giudicare..
    1 punto
  22. @@contemax67 posto delle foto di un originale e della moneta in discussione. Nel R/ ho evidenziato altri due punti critici sulla testa dell'ape.
    1 punto
  23. Direi qspl, tieni d'occhio quelle macchiette specialmente quella azzurra sulla pancetta della signora. Ciao
    1 punto
  24. alla faccia del cartellino...!
    1 punto
  25. @@profausto ha ragione....come sempre! Quattrino di Ravenna per Benedetto XIV con la figura di S.Apollinare. dritto: anepigrafe con scudo verso: S.A.P. RAV. nel campo il santo, in piedi, con pastorale nella mano sinistra. ciao Mario
    1 punto
  26. Lussemburgo. Marie Adélaïde (1894 — 1924) 25 CENTIMES. Norvegia. Haakon VII (1872 — 1957). 25 ØRE. La prima repubblica portoghese 5 CENTAVOS. L'Unione Delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. ПОЛ (1/2) КОПЕЙКИ. 1 КОПЕЙКА. 15 КОПЕЕК. Repubblica Cecoslovacca. 5 Korun československé. Svizzera. 20 FRANCS.
    1 punto
  27. La Repubblica Di Albania. 10 FRANGA AR. 20 FRANGA AR. 20 FRANGA AR. Regno Unito. George V (1865 — 1936) HALF PENNY. ONE PENNY. SIX PENCE. CROWN.
    1 punto
  28. Dopo verifica confermo che è il primo esemplare che vedo con questo tipo di cordoni, indipendentemente dall'impugnatura, dal quaranta romano e dallo stemma Albani...... Devo revisionare i miei appunti, grazie mille a anto R di questa inedita e preziosa segnalazione. Daniele
    1 punto
  29. Da come stanno le cose oggi, senza nulla togliere ai musei italiani, venderei tutto a privati, aste o negozi. Il ricavato lo darei "di persona", ogni qual volta incontrerei qualcuno in seria difficoltà. Eliminerei enti statali, regionali ecc. perché appunto sono gestiti dallo stato...e lo stato italiano non merita nulla dai cittadini!! Se fossi io il proprietario di quelle monete, farei cosi. Nulla deve andare in mano ad enti che in qualche modo sono controllati dallo stato! L'Italia è alla frutta per colpa di politici corrotti. Questa e' una mia opinione..vi pregherei di rispettarla.
    1 punto
  30. Non credo proprio che tu ti sia informato.Ma tanto tutto cio' che hai scritto per me,in realta',vale per te. Diffida da quello che dicono i giornali e telegiornali dammi retta. Ad ogni modo,visto che non voglio polemizzare ti dico che hai ragione te.
    1 punto
  31. Per me i 60 euro ci stanno tutti per questa moneta che oltretutto è rimasta ancora gradevole
    1 punto
  32. Il mio suggerimento è di vendere le monete ad un privato e di donare il ricavato in denaro a chi ne ha bisogno. Nel nostro paese i beni culturali sono ampiamente sottovalutati e a mio avviso istituzioni pubbliche non meritano la nostra fiducia (allo stato attuale delle cose).
    1 punto
  33. Nel 2011 visitai i paesi del Baltico: ricordo che questa serie di banconote era esposta a Riga nel Museo dell'Occupazione http://it.wikipedia.org/wiki/Museo_dell%27occupazione_della_Lettonia Questo museo è dedicato soprattutto ai lunghi anni di dominio sovietico, ma una sezione ripercorreva anche i tre anni di occupazione tedesca (1941-1944). I reichsmark di occupazione erano esposti in una vetrinetta insieme ad altri oggetti di quegli anni In occasione dello stesso viaggio, a Tallin, ebbi modo di visitare il mercato della stazione (Jaama Turg), uno dei mercati più caratteristici della capitale estone. E' possibile acquistare un po' di tutto: generi alimentari quotidiani, vestiti, pezzi di ricambio, antiquariato più disparato. In uno dei negozietti di antiquariato c'era un espositore di banconote e ricordo che, dopo un po' di contrattazione, riuscii ad acquistare a 3 euro il marco e il mezzo marco della serie tedesca di occupazione :p
    1 punto
  34. La pensiamo allo stesso modo allora @@Lay11.... Un discorso più serio rispetto a quello dei Cucciolotti lo vorrei fare.... Troppe volte si trovano in giro, sulla baia specialmente, foto pessime di monete comuni o anche rare che trovano acquirenti alla fine..... Ma come si fà a fare offerte con foto simili???? C' è sempre un motivo per foto sfocate o brutte...... La gente a volte si vuole far del male con le proprie mani..... Attenzione e tanta calma.....l'impulso di acquistare deve essere tenuto a freno a volte...... ;) Saluti
    1 punto
  35. Ciao Paolino. Questo articolo del regolamento cita : 4. Rispetto e codice etico del forum (e' vietato) ..."4.4 Postare pubblicamente o privatamente link o riferimenti con il fine di pubblicizzare propri siti o iniziative allo scopo di raccogliere visitatori o annunci di compra-vendite o di ricerca collaboratori o ancora piu' in generale a scopo di propaganda e/o proselitismo senza l'esplicito permesso dello staff." Il punto non è chiarissimo, ma, seppure personalmente ritenga che ci sia una carenza di punteggiatura che aiuterebbe a capire meglio il senso, io l'interpreto come un divieto di pubblicizzare siti di compravendite, e la baia è il sito di compravendite per eccellenza.
    1 punto
  36. Gran bella moneta: penso che più di qualcuno avrebbe piacere nel vedere anche una scansione dei cartellini, così, tanto per corredo documentario.
    1 punto
  37. Welcome I hope to see more faboulos coins like these Complimenti. Splendide monete
    1 punto
  38. ed oggi finalmente è arrivato il mio bisante :) 4.66 grammi, variante con I F foto fatte al volo , scusate. cominciamo con i quesiti: 1) (e forse più stupido) il peso medio, sui 4.5-4.7 grammi di quasi tutti i pezzi che ho visto in giro potrebbe essere volutamente "compatibile" con il peso degli hystamenon bizantini? 2) le sigle I o I F... all'inizio, tanti anni fa, pensavo si riferissero a qualche provveditore o magistrato o comunque una personalità veneziana di rilievo sull'isola in quel periodo... poi però, dato che esistono pezzi con I F ma anche solo con I, ho dedotto che non poteva essere così, e che forse la I sta per "1" (bisante), e la F per Famagosta. Non ho ancora trovato conferma, voi cosa pensate? 3) (per me il più affascinante storicamente): l'amorino, che non trova paragoni in tutta la monetazione veneziana (e meno che meno in coniazioni di emergenza), ma che sembra così ben delineato, sembra avere in effetti delle reminiscenze classiche. Avendo visitato l'isola, ed avendo visto la grande quantità di testimonianze greche e romane, sembrerebbe la motivazione più credibile. Ma inserire una figura "pagana" e sotto scrivere addirittura che la fede dei veneziani è inviolabile, mi risulta poco chiaro. Mi spiego, potrebbe anche darsi che una statua, o meglio un bronzetto (o un mosaico pavimentale, un bassorilievo ecc.) possa essere stato scelto come "simbolo" veneziano, ricordiamo gli infiniti contatti e scambi culturali tra Venezia e l'isola fin dai tempi di Caterina Cornaro, e tutti i rimandi al mondo umanistico. Come seconda ipotesi, data anche l'iconografia, si potrebbe azzardare perfino la rappresentazione di un'opera veneziana tout court (assomiglia molto a molti amorini presenti nelle opere coeve di Tiziano e Tintoretto, solo per indicare i maggiori), presa come simbolo appunto della Fides Inviolabilis quasi come sfida. Quesito che rimarrà forse senza risposte, ma sarei curioso di sapere cosa ne pensate.
    1 punto
  39. Io sono da pochi mesi qui, ricordo ancora la paura che avevo nel fare il mio primo intervento ( che poi era una domanda su ciò che non capivo), mi sembravate ( ma lo siete!) enciclopedie viventi, ancora adesso ho sempre molto riguardo nell'intervenire, o anche semplicemente nel mostrare il mio entusiasmo ( che è tanto), quindi cerco sempre di entrare in punta di piedi :-). Vero è che ho trovato persone splendide e molto disponibili, nonché pazienti, rendendomi così più semplice giorno dopo giorno il mio inserimento. Quindi, che dire, grazie! :-) Buona serata a tutti Chiara
    1 punto
  40. Il registro però c'è ed è come un TUTOR che non smette di controllarti una volta usciti dall'autostrada, possono contestarti l'infrazione sine die. I controlli ci sono, non tanti ma ci sono. Solo che non ce lo vedo uno rischiare la licenza per compiacere l'amico o per il possibile guadagno su una moneta...è buonsenso..se la devi fare sporca , falla sporca fino in fondo e non ti mettere con le braghe abbassate registrando una cosa falsa che si può smentire facilmente, no?Non la registri e basta. Se porti la moneta ad un commerciante e dichiari il falso ne sei responsabile penso per sempre, non è che passata la festa gabbato lu santo...forse ci saranno dei termini di prescrizione, ma visto che normalmente il reato principe che viene contestato è la ricettazione, gli anni per la prescrizione sono almeno quindici, giusto avvocati? Sono perfettamente d'accordo che ci siano collezionisti che si comportano male e collezionisti che si comportano bene e così vale anche per i commercianti ma vale anche per qualunque altra categoria merceologica, non è che abbiamo scoperto l'acqua calda.
    1 punto
  41. Ciao, oltre Eliodoro (che ringrazio) non c'è nessuno che mi aiuta ad esaudire la richiesta di questo mio amico inglese? Ciao Illyricum :blush:
    1 punto
  42. Ciao Fabrizio. Due sono i fiumi che cingono la città da due lati, il Tordino e il Vezzola e così la battezzarono i Romani, "inter amnia", tra i fiumi. Come ha già ricordato Fabio, il drago Tyrus è il simbolo della città, situata in una zona allora umida e malarica. L'alito mefitico del Drago sta a ricordare i miasmi che si alzavano dagli acquitrini, finché un Cavalier inviato dagli Anziani non uccise la fiera dopo un aspro combattimento. Il verso, pur nella sua ridondante retorica, è molto ben realizzato e l'immagine dell'operaio che forgio il metallo a colpi di maglio comunica non solo forza, ma rende anche l'idea del movimento. Anche il simbolo del Regime, di grande dimensioni, è inserito armonicamente nella composizione. Lo spazio bianco al verso serviva per incidervi il nome del percettore della medaglia : visitatori e dipendenti così premiati dalle Acciaierie. Complimenti, davvero una bella realizzazione. @@Fabrizio19
    1 punto
  43. https://visitmuve.academia.edu/CristinaCrisafulli ha scritto una tesi di laurea sull'antoniniano online è disponibile
    1 punto
  44. Un altro pezzo di reticolo esotico, ma molto meno noto il stellas. Purtroppo le immagini non sono particolarmente bravi questa volta, quindi non posso che plaudo anche. Le frecce rosse e blu, e i punti di domanda troppo, sono fatte con competenza. Ma io sto cominciando a pensare che non stiamo cercando di fare qualcosa di costruttivo qui. Proprio come un gruppo di controllo, può forse mostrarci alcune monete che pensi che sono a posto? :D v. ----------------------------------------------------- Another exotic pattern piece, but much less well-known than the stellas. Unfortunately the pictures aren’t particularly good this time, so I can’t even applaud that. The red and blue arrows, and the question-marks too, are competently done. But I’m beginning to think we’re not trying to do anything constructive here. Just as a control group, can you maybe show us a few coins that you think are okay? :D v.
    1 punto
  45. Era da qualche giorno che non entravo nel forum e contentissimo di pubblicare il mio ritrovamento emozionante rimango colpito dal ritrovamento di @@DanPao della desideratissima GK. Al suo confronto non ho trovato un granché ma posso ritenermi ugualmente strafortunato di aver trovato questa: Taglio: 2 Cent Nazione: Monaco Anno: 2001 Tiratura: 373.400 Condizioni: qSpl Città: Arezzo Note: è stata un po' un impresa recuperarla ma ancora mi tremano le mani dall'emozione quando l'ho avuta fra le mani
    1 punto
  46. Si vende anche meta' moneta, tutto fa brodo....
    1 punto
  47. Nonostante su ebay ci siano truffatori, disonesti, furbacchioni, vendite fasulle e ingannevoli, rialzi programmati dal venditore stesso (che usa vari account) e chi più ne ha più ne metta, posso dire che secondo la mia personalissima esperienza di circa 3 anni, ebay è una fortuna per noi collezionisti. Ovviamente bisogna sapere scegliere il venditore e nonostante tutto, di persone serie e affidabili (sia privati che commercianti) ce ne sono tantissime. Il 95% delle monete che ho in collezione le ho acquistate tutte tramite e bay e aste on line, e finora mai una delusione, anzi tutt'altro. Di contro, ho paura ad avvicinarmi ad un commerciante sia in negozio che ai convegni. Io capisco i costi che hanno: fitto, luce, telefono,contributi etc etc e costi per esporre il loro stand durante i convegni, ma non è possibile che appena ti vedano vogliono recuperare queste spese vendendo semplicemente una sola moneta. Un esempio accaduto questo week-end al convengno di Avellino: una 2 Lire 1905 Vittorio Emanuele III (conservazione BB), prezzo richiesto 300,00 € Io non ho potuto evitare di rispondergli: "Mi sà che resterà per molti anni nel suo album a prendere polvere" -_- Evviva ebay, che ha portato e porta ad abbassare i prezzi ed invita i collezionisti ad affacciarsi (e non a scoraggiarli) a questo mondo ;)
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.