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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/24/15 in tutte le aree

  1. Ciao a tutti, vi posto un recente acquisto, dopo comprato mi sono accorto che era uno splendido RRRR(Pannuti e Riccio 16e). Come vi sembra?
    4 punti
  2. Buongiorno a voi, il gros tournois postato da @@appah potrebbe essere un’imitazione coeva. L’h” di PhILIPPVS è fortemente sospetta. Inoltre è presente un clamoroso errore in REX (PEX). Anche le lettere della legenda esterna del rovescio (a proposito, il dritto dovrebbe essere il lato con TVRONVS CIVIS) è piuttosto grossolana.Tuttavia questi particolari si riscontrano anche in monete ritenute emissioni ufficiali; pertanto io personalmente non sono in grado di affermare con certezza se si tratti o meno di un esemplare imitativo. Comunque, sicuramente non è di Filippo VI e nemmeno di Filippo V. Il testo a cui il saggio di Marcus Phillips segnalato da @@fra crasellame si riferisce è quello di Cees Van Hengel contenuto in N.J. Mayhew (ed.), The Gros Tournois, Proceeding of the Fourteenth Oxford Symposium on Coinage and Monetary History, Oxford 1997, pp. 9-49. Van Hengel censisce un esemplare con legende come queste al n. 208 (Filippo III o IV). Se leggi il saggio di Phillips, a p. 506, terzo capoverso, dice che successivamente alla pubblicazione del suo saggio, Van Hengel si convinse che i tornesi da lui identificati col prefisso n. 200, ad eccezione di alcuni esemplari, potevano essere esemplari imitativi. Buona giornata, Teofrasto
    4 punti
  3. Secondo me bisognerebbe distinguere il collezionismo dalla numismatica; possono coesistere ma non sono imprescindibili uno dall'altro. Una persona può essere tranquillamente un numismatico e collezionista di monete ma anche essere solo un collezionista o solo un numismatico... Ci sono molti numismatici che non posseggono monete ma sanno "vita morte e miracoli" di tantissime monete come ci sono tantissimi collezionisti che hanno importanti collezioni di monete ma che sanno poco o niente della loro storia e dei popoli che le usavano...
    3 punti
  4. Già, già, è proprio così. Lei è mai entrato nello studio di un restauratore? Lo ha mai visto lavorare (soprattutto per il mercato privato)? Ha mai visto qualche dipinto di '5/'600 prima, durante e dopo il restauro? Questo vale anche per le sculture lignee dipinte e affini, che spesso e volentieri prima del "lieve" restauro vengono infornate per disidratarle (dopo che si erano gonfiate per l'umidità.
    3 punti
  5. A me sembra che l'opinione della chiesa sulle coppie omosessuali sia decisamente immorale... Non sono mica tanto convinto che Gesù l'approverebbe. Sul resto però mi sembra lecito partire da presupposti diversi (religioso o laico) e ovviamente non arriverete mai a un punto di conciliazione.
    3 punti
  6. Recentemente mi sono posto una domanda : abbiamo parlato nel tempo tanto dei denari ottoniani di Lucca, di Pavia, ma di Milano poco... eppure ci sarebbe molto da dire e molto è stato detto e forse altro si dirà ancora.... Mancava un po' di bibliografia specifica sull'argomento, ora è arrivata e le scuse allora sono poche....il MIR Milano di Toffanin, il BDN Materiali 12 ( che trovate anche on line ) di Gianazza, il recente Crippa sull'epoca medievale....e allora dico esercitiamoci anche un po' e vediamo se abbiamo capito e cosa ci potrebbe essere ancora da dire ....da dire c'è sempre.... E allora i libri ci sono....mancano le monete....una mi è capitata ed è il meglio per la leggibilità e conoscenza che si può avere per queste monete. E' un Ottone III di Sassonia, nella monetazione milanese non è semplice riconoscere un Ottone II da un III, non abbiamo il TERCIVS della pavese, le leggende sono uguali, bisogna andare su altri particolari.... Parto dalle leggende : D/ + IMPERATOR, OTTO disposto a croce R/ AVG + MED IOLA NIV a tutto campo su quattro righe Peso gr. 1,18 - diametro 18 mm., AG Gli ottoniani milanesi in generale hanno delle loro caratteristiche comuni, vediamone alcune : 1) scodellatura ( o a bordo rialzato per Travaini) 2) Immobilizzazione tipo per OTTO al diritto disposto a croce 3) nome città sempre più evidente Accenno solo qualche motivo ( e ce ne possono essere tanti altri ...) per catalogare questo come Ottone III e non II 1) i pesi diminuiscono ( circa da 1, 25 gr. a 0, 80 ) 2) i diametri diminuiscono circa 18 mm. contro per Ottone II circa 20 - 21 mm. ( anche il diametro interno è più piccolo ) 3) La R è chiusa e non aperta come in Ottone II ( con la stanghetta e non senza per essere più chiaro ) 4) lettere più piccole e ad alto rilievo 5) frequenti schiacciature di conio al diritto che non permettono la totale leggibilità della leggenda ( in questo caso siamo un po' nell'eccezione ) 6) cerchi perlinati di solito irregolari o incerti 7) cambiamenti nelle lettere, nei cunei, globetti, nella crocetta o nelle crocette e per questo lascio a voi.... 8) le O di OTTO disposte orizzontalmente Vi lascio un pò divertirvi , la leggibilità è totale, direi che è un pezzo per tutti, da divulgazione, per conoscere le lettere e altro, occhio alla crocetta, alla G inclinata col cuneo, al NIV, alla M e a come è la P....basta ho forse detto troppo.... :blum:
    2 punti
  7. E questa è una corbelleria, bella e buona. Noi prestiamo il nostro tempo, per pura passione e per aiutare un forum che amiamo e del quale usufruiamo noi tutti, te compreso. La nostra ricompensa? Gente che si lamenta su tutto perchè non siamo 24 ore su 24 a leggere. Beato chi può farlo.
    2 punti
  8. la numismatica è anche: comprare di nascosto le monete e nel caso barare alla moglie il prezzo pagato. se si viene sgamati preparare il portafoglio per acquisti di accessori, borse e affini. godersi le monete di notte...in silenzio...quando (figlia e moglie) dormono. andare al convegno con la scusa di un appuntamento di lavoro in zona. vivere nel terrore che se ti sentirai male possano avere accesso alle monete e svenderle per nulla.
    2 punti
  9. Non è del 1972-75 circa, è proprio dell'anno 72 equivalente al nostro 1983 (1911+72) :good: Il loro calendario parte dal nostro 1911 (l'anno della fondazione della Repubblica Popolare taiwanese. 年二十七國民華中 Traduzione letterale: 年 anno 二十七 72 國民華中 Nazione Centrale formula: 2 + (10 x 7) = 72 e quindi 1983 http://en.numista.com/catalogue/pieces1587.html ciao Questa è la mia - anno 80 十八 - 1991
    2 punti
  10. Ottimo spunto Mario, credo che questa discussione abbia tutto il potenziale per divenire una di quelle "importanti", vedi appunto quelle sui lucchesi e sui pavesi. Questi denari introducono una nuova tipologia di rovescio (AVG +MED IOLA NIV) che caratterizzerà i denari milanesi fino alle emissioni di Corrado II. Avremo una ripresa del tipo con i nuovi denari imperiali di Federico I (anche se queste emissioni sono ormai attribuite alla zecca di Nosedo e non più a quella di Milano). L'esemplare proposto è di una qualità decisamente alta, risulta quindi perfetto per un'analisi anche attraverso fotografie. La perlinatura è tipica di questi denari: i singoli pallini sono infatti uniti da un sottilissimo filo formando quella che potremmo chiamare una catenella. La M nelle lettere in nesso (HM al diritto, ME al rovescio) è resa con due punzonature rettangolari (le stesse impiegate per la I, il corpo della R e della D..) tra cui è posto un triangolo che però mi sembra di dimensioni inferiori rispetto a quello impiegato per realizzare la parte bassa delle T presenti nel monogramma. Butto un sassolino nello stagno...per realizzare le O secondo voi è stato usato un solo punzone ad anello o è stato impiegato due volte il punzone a forma di C usato per creare la G e le R?
    2 punti
  11. Infatti da questa foto in eBay si vede che sulla tessera del socio 90-91 il grifo è rivolto a sinistra, mentre nella tessera e nell’adesivo del Genoa Club Compagnia Unica è rivolto a destra come sul gettone, la cui datazione è probabilmente tra la fine del 1800 (il Genoa Calcio è stato fondato nel 1893) e i primi del 1900. Ai tempi il biglietto del tram costava 10 centesimi, ma la tariffa popolare per il lavoratori era la metà. Quindi il controvalore del gettone era probabilmente di 5 centesimi spendibili forse in un bar per una consumazione o forse in uno spaccio per generi alimentari. apollonia
    2 punti
  12. Concordo per la effettiva rarità delle preunitarie come detto da @@ilcollezionista90, secondo me per quanto riguarda il regno c'è una netta distinzione pre e post 1900 ovvero le rarità di Umberto I e Vitt. Em.II sono abbastanza corrette, sono completamente da rivedere per quanto riguarda Vitt. Em.III, dove per il 90% dei casi la rarità di un pezzo non si riscontra nella difficile reperibilità ma solo nel prezzo.
    2 punti
  13. Carissimi non sono un esperto di questo preciso settore ma, nei limiti delle mie capacità, a chiamata ... rispondo ! Devo dire che, in sé, questa moneta da foto è difficilmente giudicabile, soprattutto nel momento in cui non sembra esistere un paragone di altri esemplari, trattandosi poi di monete che non sarebbe così impossibile "costruire" ex novo, data la non eccelsa qualità artistica, la cautela si impone Devo però aggiungere che la connessione di un conio con un altro esemplare autentico (sempre che quest'ultimo sia assolutamente coevo) aiuta a farsi una idea positiva. Quando compaiono emissioni false od inventate di basso prezzo normalmente tendono a ritrovarsi anche in uno spazio temporale ristretto altri esemplari identici, cosa che in questo caso non mi sembra ancora avvenuto... Mi sembra di capire che come emissione potrebbe starci, una maggiore certezza si avrebbe vedendola in mano, per osservare le caratteristiche del metallo, quali la cristallizzazione, le microincrostazioni, il bordo, e l'effetto generale in mano. A " occhiometro" direi che il fondo dello scudo mi piacerebbe vederlo meglio dal vivo, come anche le linee costruttive del disegno, forse un po' troppo tremolanti. Mi sembra di vedere anche varie rugosità ed escrescenze nei fondi: metallo troppo caldo alla battitura? prodotti di corrosione dell'argento? Conio non ben rifinito? Oppure qualche cosa di negativo... ? In definitiva, da vedere bene dal vivo ! Cordialmente, Enrico
    2 punti
  14. @@angel Non sono esperto, ma sembra un'evoluzione del conio, hanno aggiunto l'imbragatura per sorreggere lo scudo ............. infatti cambia anche la legenda......
    2 punti
  15. @@pedro_88 alcuni esempi : vuoi la verità ? , nel regno ( V.Em.III) , la scritta R è dopata . Se vuoi vedere gli R3 o R4 vai sulle preunitarie , sopratutto nelle alte conservazioni . Esempio , il 100 lire del 1836 G , personalmente dallo SPL vero , in su , lo considero R2 , di FDC ( esistono ? ) , anche R4 e così dicendo . Un altro esempio , i 10 SCVUDI o le 50 lire , rispettivamente della monetazione o meno decimale di PIo IX , che in alta conservazione non sono il semplice R3 ma anche R4 . Sono stato esaustivo ? :)
    2 punti
  16. questo fatto per me, per esempio, è un'alterazione della moneta che non ha nulla a che vedere con un restauro di natura conservativa. per chi fa i paragoni: - la riverniciatura di un'auto d'epoca serve a preservare la carrozzeria dalla ruggine per non comprometterla irrimediabilmente, il rifacimento del motore serve a rimetterla su strada (che è la caratteristica principale della macchina)... parimenti una moneta può essere pulita per renderla visibile e può essere trattata per rimuovere agenti patogeni che la possono minare - l'eliminazione della doppia battitura, su un'auto d'epoca, corrisponde alla rimodellazione della carrozzeria perché così risulta più aerodinamica rispetto a come era stata fatta dal costruttore in questo modo, secondo me, si è persa una caratteristica della moneta che le era stata data da chi l'aveva realizzata.
    2 punti
  17. @@Veridio Complimenti, si tratta di una medaglia di straordinaria bellezza in eccelsa conservazione. Molto Rara o meglio Rarissima in Argento. E' stata realizzata per ricordare le opere eseguite nel 1837 all'interno della Cappella Paolina in Vaticano e consistenti nel rifacimento dell'altare e del presbiterio. L'importanza della medaglia è sottolineata anche dall'autore con la particolarissima firma per esteso: PETRVS . GIROMETTI . FECIT Al Dritto canonico contrappone un Verso di grande suggestione: La figura allegorica della religione o della Chiesa velata e raggiante, regge Croce astile tra due angeli uno con la Parola (il Vangelo) e l'altro con il Sacramento (calice con ostia) appare al Pontefice, genuflesso e orante, con piviale e triregno deposto sul pavimento; il tutto all'interno della vista, con prospettiva centrale, del presbiterio della Cappella. Artisticamente molto pregevole per la contrapposizione voluta tra la centralità dell'architettura e la rappresentazione che rimanda la memoria (e probabilmente si ispira) a qualche medaglia-capolavoro del cinquecento.
    2 punti
  18. Direi che la discussione, come anche notato dal suo creatore, ha raggiunto il suo naturale termine. Inoltre stanno invadendo il campo giudizi piuttosto diretti in merito alle scelte personali dei partecipanti. Per essere un forum di numismatica si è parlato a sufficienza di questo argomento. Chiudo la discussione non avendo, i partecipanti, altro da dire in aggiunta a quanto già espresso.
    2 punti
  19. Se può interessarti, per comparazione, ti posto un mio esemplare, preso ad un asta Varesi qualche anno fa
    2 punti
  20. Buongiorno a voi, mi spiace, ma nei giorni scorsi sono stato via per lavoro e così non ho potuto accontentare subito @@gigetto13 e gli altri amici. Stamattina ho creato un pdf ‘ricercabile’ delle pagine del Traina riguardanti l’assedio di Famagosta. Il file è un po’ pesante (6,6 MB) e pertanto non posso allegarlo alla discussione. Se qualcuno è interessato, mi contatti con un MP e vedo di mandarglielo tramite mail. Se interessa a più persone magari faccio una jumbo mail cumulativa :) . Per non tenervi però troppo sulle spine qui di seguito vi posto la foto del bisante ossidionale con PRAESIDIO. Io non commento e vi “vendo” quanto scritto e illustrato da Mario Traina. A voi trarre, eventualmente, le conclusioni... Buon divertimento e buona giornata, Teo
    2 punti
  21. Credo che ognuno abbia il diritto di vivere la sua vita a modo suo, nel limite in cui l'esercizio di questo suo diritto non limita quello delle altre persone. E credo che lo Stato abbia il dovere di garantire a ogni individuo il rispetto di questo suo dirittto, senza fare propri preconcetti fideistici e senza discriminare alcuni rispetto ad altri solo su base ideologica. L'arroganza di molte persone che si dicono religiose diventa manifesta quando esse mostrano di credere che morale ed etica siano un patrimonio proprio solamente di chi è religioso. Questa è manifestazione di arroganza, ma anche di profonda ignoranza. Anche i laici hanno e difendono principi etici e moralistici e lo fanno perché credono in un principio e non per averne un premio dopo la morte, come invece avviene per molti di coloro che li difendono solamente da un punto di vista fideistico. Ovviamente (per fortuna!) ci sono persone profondamente religiose, ben preparate nelle loro idee, che proprio in quanto preparate ben conoscono ed apprezzano i valori etici e morali del laicismo e non hanno difficoltà a sostenere le loro idee sulla base di contenuti oggettivi, senza nascondersi dietro la dottrina della chiesa.
    2 punti
  22. 2 punti
  23. Per pura passione! Ciao Borgho
    2 punti
  24. Lascia perdere...chi te lo fa fare --Salutoni -odjob
    2 punti
  25. Gli amici del forum mi perdoneranno se apro l'ennesima discussione sull'ennesimo monetiere fai da te... Ma oramai è fatto... Tanto vale condividerlo! É composto da 22 cassetti e può contenere (ad avercele!) da 528 a 1694 monete!!! É dotato di una mini-anta con serratura e sulla stessa é stata applicata una striscia led con interruttore (per la serie "scopiazzando qua e là"). Resto a disposizione per chiarimenti, consigli e... Critiche... Saluti
    1 punto
  26. Grazie, Ianua, ma non capisco di quale foto stai parlando e comunque non c'entra nulla con la foto di questa discussione. Ho posto un enunciato iniziale per introdurre il tema dell'evoluzione scegliendo un testo il pià pissibile condivisibile da tutti, proprio per partire da un punto fermo che non si prestasse a polemiche. L'enunciato iniziale è una citazione testuale tratta dal messaggio inviato da Giovanni Paolo II ai membri della Pontificia Accademia delle Scienze in data 22 ottobre 1996: http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/messages/pont_messages/1996/documents/hf_jp-ii_mes_19961022_evoluzione.htmlQuindi sono volutamente partito da un enunciato che potesse accomunare tanto chi è cattolico, come chi è laico. Questa è voglia di fare polemica? Che c'entra il continuare a uscire dal tema per discutere di Dio e della creazione? Non c'entra nulla né con l'enunciato iniziale, né con il tema che intendevo sviluppare nella discussione. Evidentemente c'è chi a priori ha voluto polemizzare e cercare strumenti di plemica a tutti i costi. L'Autore che per primo avanzò l'dea dell'evoluzione? Tommaso d'Aquino, padre della Chiesa, forse il più grande di tutti gli intellettuali cattolici, in Summa Theologiae, Iª q. 73, a. 1, ad 3. Citare Sant'Agostino è cercare polemiche? La fotografia che ha scandalizzato qualcuno, e bisogna essere ben marci dentro per vederci qualcosa di immorale in quella fotografia, è la ricostruzione fatta da un gruppo di lavoro costituito da medici anatomisti forensi, paleoantropologi e ricercatori genetici, del visto di una giovane ragazza neandertaliana, come immediatamente riconoscibile dalla presenza del lofo sopraciliare, ricostruzione fatta a partire da un teschio ritrovato in Spagna, vecchio di decine di migliaia di anni! e oggetto di importantissimi studi in quanto in esso vi è evidenza di ibridazione sapiens-neandertal: scopo di quella fotografia era quello di introdurre i concetti seguenti: 1) contrariamente alle illustrazioni idiote che appaiono anche di tanti libri scolastici e su infinite riviste pseudoscientifiche, l'aspetto dell' "uomo primitivo" non è quello di uno scimmione, ma è tale che se lo incontrassimo per strada non ci faremmo caso: 2) l'homo sapiens moderno è il risultato di almeno tre ibridazioni avvenute negli ultimi 100.000 anni tra homo sapiens, homo neandertaliensis, e homo denisovans; 3) la grande importanza assunta sempre nell'evoluzione di una specie delle ibridazioni tra razze consimili e la positività di tali ibridazioni in quanto arricchisce il patrimonbio genetico e lo rende assai più flessibile e capace di addatatrsi ai cambiamenti epocali. Forse è questo un tema polemico? La polemica è nella mente di alcune persone che si ritengono uniche depositarie dei valori umani, etici e morali e sparano a zero contro qualunque laico che si permette di affrontare un siffatto tema del quale ritengono di essere unici depositari della verità. Con questo da parte mia chiudo la discussione, né aprirò altre discussioni di carattere culturale che esulino strettamente dalla numismatica.
    1 punto
  27. complimentoni! anzi, complimentonissimi!!!!! :good: :good: :good: anche io detesto i cartellini con le (supposte) classificazioni. se una moneta mi piace, la metto in collezione, se non mi piace, se ancora non ce l'ho non la compro, se invece ce l'ho la metto nello scatolino delle monete "non in collezione". Ormai ho detto addio al discorso conservazione. Non mi interessa più. Se posterò in futuro monete mie sul forum, sarà solo per farle vedere a voi amici, o, nel caso in cui io nutra dubbi sull'autenticità del pezzo. Conservazione, addio. Se poi l'ho strapagata, pazienza. Quando non dormo la notte, sinceramente è per motivi ben più gravi. un saluto a tutti.
    1 punto
  28. Complimenti, è certamente rarissimo con C gotica e C normale. Dove lo hai comprato?
    1 punto
  29. Non sarà il modo più ortodosso per analizzare i punzoni, però credo renda abbastanza bene l'idea che è emersa Per quanto riguarda la particolare crocetta al diritto..è molto curata sebbene il diametro della moneta porti verso Ottone III. Il peso è una via di mezzo tra le emissioni di Ottone III e II...moneta prodotta in un periodo di transizione?
    1 punto
  30. Accettiamo tutte le teorie scientifiche da Darwin fino al Big Bang, ed anche qualcosina oltre . Ma prima cosa c'era? C'è chi lo chiama Dio. La teoria dell'evoluzione può essere attendibile (fino ad oggi questa è la teoria più accreditata, ma non l'unica) come descritta da Darwin, ma è un solo segmento dell'esistenza. Non fossilizziamoci sulla Genesi, perché mi sembra ancora che non avete ben compreso che esso non deve essere preso come libro di biologia. I testi sacri, cristiani e non cristiani, che descrivono la creazione hanno lo scopo di dare delle spiegazioni ai fedeli non sul COME, ma sul PERCHE' delle cose. Adamo ed Eva devono essere letti non come due soli individui, ma come una prima generazione di esseri umani che erano in armonia col creato (=natura per atei). La mitizzazione del furto del frutto dell'albero del bene e del male (non si parla di mela, non capisco poi perché anche nelle fiabe nordiche e nei miti greci c'è sempre una mela? ma !?!) è una metafora per comprendere che questi primi uomini iniziarono ad avere degli atteggiamenti contrari ad una certa etica (poi si può anche contestarla). Questo metodo di spiegare il perché di certi fenomeni (ma non come materialmente avvengono) è tipico di tutte le civiltà antiche. Se andiamo ad es. nel mondo greco, chi non ricorda questo passo della Teogonia del caro Esiodo All'inizio, per prima cosa, fu il Caos, in seguito quindi la Terra dal largo petto,............ Dal Caos nacquero l'Erebo e la nera Notte, dalla Notte quindi nacque l'Etere e il Giorno......... Se dopo nei secoli scorsi ci sono stati degli uomini che hanno preso alla lettera i testi sacri, si può solo dire che hanno errato. Ma io mi domando chi non ha mai sbagliato? Anche scienziati (tedeschi, americani e svedesi) molto affermati durante la II guerra mondiale hanno condotto esperimenti futili, grotteschi, e disumani, ma nessuno si permetterebbe di giudicare la scienza tout court come responsabile di quegli atti. Si risponde che sono stati solo quegli individui precisi a commettere quegli abomini (in nome della scienza però!). Riflettiamo tutti.
    1 punto
  31. ...e senza pagare un'euro. Inoltre il dott. Martini si è rivelato una persona squisita e prodiga di suggerimenti su argomenti numismatici discussi nei momenti di pausa Averne di così.............. Maurizio
    1 punto
  32. Grazie @@Cinna74!! Anche io le ho nascoste ovviamente, non appena le tiro fuori ci provo. Non ho molti esemplari, il più interessante è una stemmata di regina vittoria, poi come dicevo ho la 2002 e la 2015 BU e le altre 5 sono di borsa rispettivamente: 1 elisabetta II coroncina, vittoria giovane, vittoria velata, giorgio V e edoardo VII. Attendo con ansia di trovare il vittoria giubileo (a prezzo di borsa) la quale sarà il mio prossimo acquisto.
    1 punto
  33. Le ho viste in foto, e non sono un bel vedere; in tutte le cose esistono le mezze misure, anche nelle monete. Quanto alle opere pittoriche, lei cita un eventuale dipinto del '700: risalendo più in dietro nel tempo è assai facile trovare opere devastate, anche solo dalle condizioni di conservazione (umidità, per esempio) e non è assolutamente insolito vedere opere che, dopo la rimozione del protettivo e dei restauri precedenti, presentino il 10, il 20% o oltre di superficie pittorica perduta. Se ci sono grandi lacune circoscritte queste si lasciano, ma se sono piccole e sparse queste vengono ricostruite , oggi con certi accorgimenti che ne consentano la distinzione dall'originale: tuttavia non sempre ci si attiene a questo principio, e di certo non ci si atteneva in passato (potreste trovare quadri con estese porzioni ridipinte, proprio nei decenni passati). Dicasi il medesimo per le opere lignee dipinte: foglia oro ripristinata (con nuova foglia oro), colori ridipinti. Eppure molti in questo forum non avrebbero troppo da ribattere osservando il risultato finale. A scanso di equivoci: neanche a me piacciono le monete "ritoccate", con i fondi abbassati etc... Non so quanto si possa evincere da una foto in bassa risoluzione (se voi avete occhi così acuti..., complimenti!). Da quanto mi pare di vedere non direi che la moneta è stata stravolta. Per la patina non mi esprimerei, dacché non la osservo da uno schermo ben calibrato, sempre ammesso che basti (personalmente ritengo un esame autoptico sempre necessario, considerata l'esigenza di orientare alla fonte luminosa le superfici della moneta). La moneta ha subito degli interventi: fin qui mi pare assodato; si è andati oltre la decenza? al punto che qualche utente scrive "Ma secondo me in questo caso della moneta originale c e rimasto molto poco" (messaggio 24) o "A questo punto prendo un tondello vergine e lo faccio coniare a mio piacimento " (messaggio 25)? A quanti sono stati così categorici rinnovo il mio invito a mostrare qualcuna delle loro "perle" naturali (chissà che non siano altrettanto o ancor più coltivate).
    1 punto
  34. Medaglia devozionale lauretana,tonda con bordo ondulato, coniata, ottone/rame, periodo 1880-1900, produzione Johnson (Milano)- D/ La Madonna di Loreto dentro l'edicola.- R/ La S. Casa, tipologia comune. Ciao Borgho.
    1 punto
  35. Per precisione è atkon .....gli chiederemo la prossima volta se ha parenti greci :blum:....
    1 punto
  36. @@mazzo20 La tiratura delle monete spagnole del 2015 non è stata ancora resa nota.
    1 punto
  37. "Come posso essere un fan del " diritto romano " anche se penso che la nostra attuale impostazione giuridica e soprattutto giurisprudenziale sia un'aberrazione delle norme semplici e dirette che gestivano la vita civile dei cittadini di Roma antica." Beh, però non commettiamo il banale errore di confondere i principi giuridici che ci derivano dal diritto romano con la formulazione, spesso astrusa, contraddittoria e figlia dei compromessi politici, delle norme che sforna il nostro moderno Legislatore. Sono due piani completamente distinti. Gli accordi diplomatici per il rientro delle nostre opere trafugate all'estero sono fondamentali, come tutti gli altri accordi e trattati che hanno ad oggetto il regolamento di rapporti internazionali fra Stati; la legislazione interna di ciascun Paese non può evidentemente esplicarsi all'estero con la stessa immediatezza e vincolatività con cui opera all'interno di ciascun Stato. Quindi anche se avessimo delle norme interne chiare e concise, queste incontrerebbero comunque il limite invalicabile della extraterritorialità, che in mancanza di trattati si può superare, quando va bene, solo con le rogatorie internazionali. Per Enrico. "Per il punto A) ( Inalienabilità assoluta) devo notare che prima del 1942 non sembrano esserci problemi, anzi è espressamente previsto dalla Legge speciale del 1939. Le notizie che abbiamo, relative alle monete, sono di una loro collocazione al Museo di Napoli negli anni '30, dove il Rizzo ebbe modo di fare dei calchi ( vedi post di Acraf/Alberto n. 27), in questo intervallo di tempo potrebbe essere avvenuta la de-accessione museale..." La circostanza che siano state vendute a privati monete (e altri reperti) dello Stato, musealizzati, confesso che sovverte alcuni "punti fermi" che credevo di poter dare per acquisiti. In questo caso dovremo riconsiderare, io per primo, l'eventualità che quanto dichiarato nel cataloga d'asta circa la provenienza dal Museo Archeologico di Napoli di alcuni doppioni, possa anche essere realistico. Colpisce semmai come dagli anni '30 ad oggi si sia evoluto (o forse meglio sarebbe dire... involuto) l'orientamento dello Stato secondo il quale si è passati dalla possibilità di vendere a privati reperti musealizzati anche estremamente rari, come i doppioni napoletani, ad una totale chiusura anche rispetto a materiale privo di qualunque interesse e pregio. Considerndo che l'art. 24 della Legge 1089/1939 era ancora in vigore fino a pochi anni fa, non si capisce perchè lo Stato abbia completamente "chiuso i rubinetti". Non è sempre facile capire quali "logiche" (se così si possono chiamare...) muovano le nostre Istituzioni. Saluti. M.
    1 punto
  38. questo catalogo in vendita tra un po' potrebbe svelare chi comprò le tre monete di napoli: http://www.sixbid.com/browse.html?auction=2082&category=42180&lot=1788434 per eventualmente rintracciarle. si potrebbe regalarlo al museo di napoli. :lol:
    1 punto
  39. Io non demonizzo il restauro. Pulizia e restauri conservativi (es. Rimozione cancro del bronzo), ci stanno e fanno parte dell'aspetto "valorizzativo" cui hanno diritto le monete da collezione. Ma tutte quelle operazioni extra di reincisione, abbassamento dei fondi, patine create ad hoc... Ecco, non le capisco. Sono estremamente lontani dalla mia sensibilità.
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  40. Questo oscurantismo è proprio di chiunque parta da una posizione dogmatica, ovvero da una "verità rivelata" che non può essere messa in discussione. Ho sentito più volte persone spaare a zero cono Darwin che farebbe discendere l'uomo dalla scimmia le quali, alla domanda se avevano letto qualche opera di Darwin, rispondevano che no e che non le avrebbero lette mai perché contrarie alla Sacra Scrittura. Come si può criticare un libro che non si ha letto? E' terribile vedere l'enorme ritardo della scuola nel far conoscere ai giovani gli enormi progressi avvenuti negli ultimi vent'anni grazie alla tracciatura del DNA umano e allo studio del Mta mitocondriale che ha cambiato radicalmente la nostra conoscenza dell'essere umano. Per esempio, quante persone sanno se davvero sia esistita o meno una Eva, cioè una donna dalla quale geneticamente deriviamo tutti? O dire quando questa donna è vissuta? C'è ancora chi crede che l'uomo di Neanderthal avesse un aspetto scimmiesco! Al margine: se coloro che sono credenti e hanno nella Bibbia un testo rivelato e, soprattutto, la leggessero davvero con attenzione, si accorgerebbero che la prima donna creata da Dio non è Eva!
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  41. @@claudioc47 questa moneta non è stata pulita e non è spl+ . Alza il tiro , perché i fondi urlano
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  42. Sono qui! :) La Repubblica Di Austria. 2 SCHILLING (La morte del Dr. Ignaz Seipel). Regno Unito. George V (1865 — 1936) ONE FLORIN. La Germania. (Terzo Reich) 3 REICHSMARK (450 ° anniversario della nascita di Martin Lutero). 5 REICHSMARK. Seconda Repubblica spagnola. 1 PESETA. Repubblica Polacca. 2 ZŁOTYCH. 5 ZŁOTYCH. 10 ZŁOTYCH (70 ° anniversario dell'inizio della Rivolta di gennaio nel 1863). 10 ZŁOTYCH (250 ° anniversario della vittoria sui turchi a Vienna). L'Unione Delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. 20 КОПЕЕК.
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  43. Nella manifestazione ufficialmente di sostegno della famiglia "regolare e normale" ma di fatto contro l'apertura alla "legalizzazione" delle coppie omosessuali, tra gli oratori ufficiali a difesa della famiglia ci stava anche questo predicatore secondo il quale "il femminicidio colpa delle mogli che non amano più il marito": http://www.huffingtonpost.it/2015/06/23/kiko-arguello-femminicidio_n_7643056.html?ref=fbpr E' un caso estremo, certamente, aggiungerei che patologico. Ma è la conseguenza estrema che ha il suo inizio in un ragionamento che nega alla donna uguaglianza con l'uomo, anche nell'esprimere la sua sessualità (che ha il diritto di vivere promiscuamente, se così le aggrada), e, soprattutto, che nega che possa esistere un concetto "diverso e alternativo" di famiglia. Ho cercato quanto più possibile di mantenere questa discussione in termini laici, aconfessionali, ma purtroppo spesso coloro che si sono mostrati contrari all'accettazione della coppia omosessuale con diritti paritetici a quella eterosessuale, lo hanno sempre fatto da un punto di vista confessionale. Non hanno mai manifestato un loro intimo pensiero al proposito, ma hanno fatto riferimento all'insegnamento della chiesa e alla sua dottrina. Questa incapacità di porsi davvero da un punto di vista laico, che non significa né anticlericale né ateo, è ciò che rende così difficile il dialogo con chi, invece, ha nella dottrina di una fede (qualunque sia questa fede) una premessa indiscutibile.
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  44. No, è il basamento del faro di Genova. apollonia
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  45. la numismatica non è soltanto spendere soldi ma anche - anzi soprattutto - passione e studio!
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  46. Nell'inserzione c'è scritto che pesa attorno ai 21 grammi, già questo avrebbe dovuto dar da pensare dato che una moneta originale ne pesa 15. Comunque tralasciando un attimo il peso, i punti da osservare sulla moneta postata per cercare di capire se siamo di fronte ad un falso sono: perlinatura pressoché inesistente al rovescio, le figure son totalmente sbagliate per farti capire meglio ti allego un confronto sempre del rovescio, con una presente nel catalogo del forum (ovviamente originale)
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  47. Buona Domenica Posto la mia carzia, gr. 0,34 a nome del doge Girolamo Priuli acquistata in occasione del Convegno di Verona ... dal vivo è migliore :pleasantry: In attesa del bisante ...... saluti luciano
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