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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/01/15 in tutte le aree
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Ricordiamo a tutti gli interessati di prenotarsi per la visita guidata a Napoli, il costo del biglietto è di 7,00 euro e il percorso prevede la visita guidata (con personale museale) al Museo del Tesoro di San Gennaro, Cappella Reale e Duomo di Napoli, appuntamento venerdì 4 settembre, ore 17,45 (tassativo) davanti al Duomo di Napoli (via Duomo), il percorso completo ha una durata di circa 90 minuti. In allegato alcune locandine inerenti il museo in oggetto. Per quanto concerne l'orario di apertura al pubblico del convegno commerciale faccio presente che è stato appena inserito in locandina: Venerdì 4 settembre ore 10,30-18,00 Sabato 5 settembre ore 9,30-18,00 Domenica 6 settembre ore 9,30-13,00 Per la conferenza scientifica; sabato 5 settembre, ore 15,30, sala conferenze: Dott. Giovanni Vigna: Monetazione ed errori di zecca a Bologna nel periodo napoleonico Dott. Michele Chimienti: La zecca di Bologna nella fase di transizione tra la caduta di Napoleone e la Restaurazione Pontificia" Dott. Stefano Bertuzzi: medaglie papali nella fase di transizione tra il crollo di Napoleone e la Restaurazione Pontificia. " L'attività del convegno prevede altro ancora: Il numero di settembre di Panorama Numismatico sarà uno speciale sulla monetazione e medaglistica del Sud Italia, numerosi gli autori (anche giovani di questo forum) che pubblicheranno in esso un loro scritto. Pubblicazione e distribuzione del nostro secondo Bollettino del Circolo Numismatico Partenopeo (II - 2015) di circa 255 pagine interamente a colori (a breve aprirò una discussione con qualche anticipazione), entro la terza settimana di agosto andrà anche in stampa. L'evento è patrocinato dall'Accademia Italiana di Studi Numismatici e dal Circolo Numismatico Pugliese.9 punti
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Buonasera a tutti, ho reperito questo doppio denaro di Manfredi del peso di 2,20 grammi e ho deciso di condividerlo con voi, purtroppo le foto sono quelle che sono ma dal vivo la monetina è più gradevole, spero di aver accontentati gli amanti delle medievali del sud Italia...3 punti
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Un due tornesi (12 Cavalli) preso al volo per la data da non dimenticare mai. ;) Come vi sembra? Chi riesce a indovinare il prezzo pagato vince due "Mi piace" :D3 punti
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Condivido in pieno le ultime osservazioni. Purtroppo con l'avvento della tecnologia è venuto a mancare il contatto umano. Vi ricordate quando la TV si vedeva solo dalle 17,00 alle 17,30 per la TV dei ragazzi, e poi fuori a giocare. Frotte di ragazzini e ragazzine che giocavano a nascondino oppure all'uomo nero o con le figurine della Panini, Quanti bei ricordi. A Verona è come tornare a quei tempi, ci si ritrova, si parla, si scherza. Ci si conosce per nick name , ma è come se ci si conoscesse da una vita. Bellissimo. E' un appuntamento, che nel limite del possibile, vedrò di non mancare.3 punti
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Caro Luciano .... il desiderio era reciproco ... Non ho mai aperto questa discussione fino ad ora perché sapevo che ne avrei sofferto. Mi è dispiaciuto non venire e vedere te ed altri amici. Sono andato tanti anni a Verona come "solitario cercatore ed acquirente", avevo poi smesso di andarci vedendo che mi era sempre più difficile trovare qualcosa da acquistare. Ma le ultime volte che sono venuto è stato per il pranzo comunitario. Contavo di venire questa volta , .. ero pronto per venire, ma ho avuto una chiamata proprio all'ultimo momento e ho dovuto rinunciare. Sarebbe stato un piacere vedervi, perché anche se il tempo è limitato, se più di tanto non si può parlare, ... resta la precisa cognizione che ci si trova tra amici, tra persone che solo per la lontananza e per gli impegni della quotidianità non si possono frequentare, .... ma che potrebbero essere amici. Venire al pranzo comunitario è anche assistere e ammirare ad iniziative come quelle del Cardusio, ... belle, importanti, seme per il futuro. Mi spiace non esser stato tra di voi .... con un interesse culturale ed una passione condivisa. La prossima volta ci vengo! Sicuro.3 punti
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Ok @@Ianva, grazie mille per la precisazione, però visto che si tratta di un argomento di pubblica utilità chiederei di lasciare i dati del legale indicati da Alessandro, anche perchè non sono dati personali ma di uno studio. Secondo me la cosa potrebbe aiutare tanti ignari acquirenti. Grazie mille. :good:2 punti
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Ai tempi a Roma c’era una vera e propria concorrenza tra farmacie private ‘laiche’ e farmacie fratesche o monastiche per la produzione della teriaca, come dimostra il passo tratto dal libro di Urbano Tosetti ‘Riflessioni di un Portoghese sopra il memoriale presentato da' PP. Gesuiti alla Santità di PP. Clemente XIII felicemente regnante’ che riguarda appunto le riflessioni esposte in una Lettera scritta a un Amico di Roma in Lisbona 1758 - Con licenza de’ Superiori –. Questo è il testo della lettera: Il Papa, e il P. Generale non possono ignorare il commercio che fa la Spezieria del Collegio Romano nonostante la proibizione fatta più volte alle spezierie de’ Regolari, e ultimamente da Benedetto XIV con suo editto del 13 luglio 1756, dove sono espressi nominalmente i Gesuiti, e dove è vietato il vendere qualsivoglia sorta di medicamento, o semplice, o composto, o preparato, o non preparato ecc. E’ pure stato calcolato che la Spezieria del Collegio fra l’altre cose vende ogni anno circa tremila libbre di triaca a un prezzo quasi doppio degli altri speziali. Non vi meravigliate, ch’io sappia tutte queste cose, essendo dimorato a Roma parecchi anni, ma vi stupirete, se vi dirò, e credetemelo di certo, che tutto questo è venuto alle orecchie, si può dire, di tutta Lisbona, ed anche di S. M. F. La libbra romana equivaleva a 327,168 g e quindi siamo sui 981,5 kg all’anno, quasi una tonnellata: alla faccia della proibizione di papa Benedetto XIV. Se poi si considera che il prezzo era quasi il doppio di quello di mercato, non si può dire che i Gesuiti non sapessero vendere bene la loro merce, e specialmente il loro marchio (IHS sormontato da una croce). Una teriaca… griffata in nome di Nostro Signore. Vi immaginate poi se ci fosse stato un Papa come il nostro attuale! apollonia2 punti
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Caro @@dabbene, non sempre è facile intervenire, soprattutto in una discussione complessa come questa. Per scusarmi Vi posto un esemplare: Gr. 1,04; mm 18; h 2. Arka2 punti
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Visto che hai fatto 30, fai 31. Invece che inserite in questo modo quasi anonimo, fai un bel cartellino con tutti i dati della moneta, sopra, e sotto ci metti la moneta. Avrai in fila i cartellini e sotto una fila di monete. Avrai il doppio delle tasche, ma la visione sarà più bella. Comunque bella collezione, semplice ma bella.2 punti
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alcune mie idee... di qualche tempo fa.. :-) qui: http://www.friziodesign.it/coins21.html :-)2 punti
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1936 United States, 5 Cents ("Buffalo Nickel") 1936-H East Africa, 10 Cents (Heaton Mint, Edward VIII) 1936 Fiji, Penny (Edward VIII) 1936 Vatican, 2 Lire (XV)2 punti
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Il 1936 è stato un anno molto prolifico per le commemorative americane, ne posto una per tutte, meriterebbero una discussione a parte che prima o poi farò :) USA 1936 "Gettysburg" Half Dollar2 punti
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121.607 visite :good: Questa moneta,che appartiene a collezione privata,è poco presa in considerazione dai collezionisti,i più cercano di accaparrarsi i Cavalli di Federico III d'Aragona,chi può le monete auree ed i Carlini coniati per questo regnante.Belle monete,non c'è che dire. ;) Doppio Sestino:FEDERICO III d'Aragona(1496-1501) Zecca di Napoli mistura D/+FEDERICVS°DEI°G°R°SI:HI;stemma a nove centine coronato ed inquartato R/*VICTORIE:FRVCTVS;due cornucopie affrontate colme di frutti unite all'estremità inferiore Riferimenti:Cagiati n°1;Pannuti e Riccio n°9;MIR n°108;D'Angrea-Andreani n°9 --Salutoni -odjob2 punti
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Buona sera. Mi sto divertendo a cercare di identificare un mucchietto di monetine molto consunte. Purtroppo conosco meglio le straniere che le italiane. Questa però credo di essere abbastanza vicino al vero dicendo che si tratta di un tornese di una colonia genovese. Chio mi sembra. Misura circa 20 mm per 4 grammi esatti. Chiedo cortesemente conferma e precisazioni. Grazie. Renzo @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@1 punto
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Fantastica moneta. La domanda però è se veramente si tratta di un doppio denaro, oppure di un denaro piedfort. Puoi postare le foto a confronto con un altro denaro dello stesso tipo? Io credo sia solo il tondello più grande e spesso, non il conio più grande. Quindi a mio parere, così come per i doppi denari di Carlo d'Angiò che postai tempo fa, si tratta di denari piedfort. Ovvero battuti col conio del denaro su tondelli più grandi e pesanti. Non di veri e propri doppi denari.1 punto
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Ciao, la tua è del tipo capelli "lisci" ....si fa per dire, sono ricci entrambi :D Questa tipologia da 6 grammi è stata coniata solo nel 1941, riguardo la differenza... manca solo qualche ricciolo come da foto che ti allego (tipo liscio a destra). Non seguo le varietà, a quanto pare quelle con quel ricciolo in più è meno comune.1 punto
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Sono dispiaciuto per l'accaduto. Le lamentele formali dei commercianti sulle lacune della sicurezza devono fioccare ai convegni. Ho letto il post di un utente che diceva di essere uscito 15 minuti prima della chiusura e non c'era più la guardia: chiedere il rimborso della quota per disservizio. Magari chiamando amici/colleghi venditori a verificare la condizione ed esortare anche loro a chiedere il rimborso. Ed il più metterei l'organizzazione del convegno alla gogna facendo loro la pubblicità che meritano: non si può organizzare un evento trascurando la sicurezza dei partecipanti. Troppo facile "affittare un tavolino" e non avere responsabilità.1 punto
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Non e' un accanimento come puoi pensare tu ma visto che hai ringraziato prima un utente gli stessi li potevi anche fare a chi ti aveva acceso il campanellino, gli utenti esperti ( Tinia,Vitellio,Acraf,skuby ecc. ) credo siano ben contenti di aiutare le persone a non prendere fregature e tu ne stavi prendendo una e l' intervento di Tinia credo sia a supporto di quello che ho detto io e non per accanimento nei tuoi confronti. Non te la prendere più di tanto e continua pure a frequentare il forum e visto che forse sei agli inizi se prima di acquistare chiedi un parere,anche tramite MP,agli utenti che ho citato credo che nessuno lo negherà e così sarai più tranquillo anche tu per i tuoi acquisti. Saluti Babelone1 punto
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A giorni sarà battuto in un’asta tedesca un bronzo con il motivo ricorrente sotto il regno di Perseo dello scudo macedone a sei crescent disposti a raggiera nel centro e altrettanti doppi crescent lungo il bordo. KINGS OF MACEDON. Perseus (179-168 BC). Ae. Pella. Obv: Macedonian shield with whirl on boss. Rev: BA ΠΕΡ. Harpa to left; below, three monograms. SNG Alpha Bank -; AMNG III -; Liampi M 37. Condition: Extremely fine. Weight: 3.00 g. Diameter: 15 mm. apollonia1 punto
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Non mi aspettavo dei ringraziamenti per quello che ti ho detto, come l' ho fatto per te lo avrei fatto per chiunque ma visto il tuo comportamento sono pentito ma nonostante questo, visto che ci sei, ti consiglio di restituire anche l' altra.1 punto
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Per drammatizzare posso consigliare a voi e anche ad altri una davvero piacevole lettura riguardo gli argomenti in contesa. E' solo un romanzo ma molto esplicativo. Un saluto https://it.wikipedia.org/wiki/I_giorni_dell%27eternit%C3%A01 punto
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@@ARES III Sono laureato in Economia e Commercio quindi qualcosa di economia capisco. La mia tesi di laurea fu sul sistema bancario e finanziario delle Repubbliche Popolari negli anni 1945-1990. La storia delle Repubbliche Popolari mi è ben nota (esame di Storia Contemporanea alla facoltà di Storia con tesina sull'Urss e satelliti). Attendo ora i Tuoi titoli... Arka1 punto
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Ci sono già diverse discussioni su questa "moneta", che ricorre periodicamente. Te ne segnalo una, lì c'è un link per un'altra, ecc. :D http://www.lamoneta.it/topic/9397-identificata-riproduzione-ducato-austria-1752/#entry104503 petronius :)1 punto
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Medaglia devozionale lauretana,tonda, bronzo/ottone, del XVII sec.- D/ la Madonna di Loreto su nubi, ai lati due lampade votive appese in alto ad un arco.- R/ Il Crocifisso di Numana, volgarmente conosciuto come di Sirolo, tipologia comune. Ciao Borgho.1 punto
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Certamente. Se consideri poi che tutto è concentrato su un tondello di 9 mm di diametro che pesa 0,89 g, la tripla R assegnata dalla Tkalec ci sta tutta. apollonia1 punto
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Quello di continuare con le monete francesi, come ti hanno detto, è un ottimo consiglio. Se invece non hai ancora deciso bene quale strada intraprendere, puoi per il momento proseguire con monete d'argento di grande modulo, che danno la loro bella soddisfazione anche solo nel tenerle in mano. Quindi, a Roma, cerca un bel dollaro americano, Morgan o Peace, sono per la gran parte comuni e, a seconda della conservazione, dovresti trovarli senza problemi tra i 25 e i 35 euro. Acquista, naturalmente, solo in negozio, ti costerà un po' di più, ma vai sul sicuro. petronius :)1 punto
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The Trade Coinage of Aegina ISLANDS off ATTICA, Aegina. Circa 550-530/25 BC. AR STater (20mm, 12.31 g). Sea turtle, head in profile, with thick collar and row of dots down its back / Deep incuse square of proto-“Union Jack” pattern with eight incuse segments. Meadows, Aegina, Group Ib; Milbank Period I; HGC 6, 425; SNG Copenhagen –; Dewing 1654; Gillet –; Jameson 1198; Pozzi 1618. Near EF, lightly toned, insignificant die break in field on obverse. Well centered and struck on a broad flan. Exceptional for issue. From the JP Collection, purchased from Platt, January 1986. The island of Aegina, situated off the coast of Athens, has a rocky terrain, and the lack of good agricultural land compelled the early Aeginetans to seek their living from the sea. They became exceptional maritime merchants, and it is appropriate that the record for the most profitable voyage was held by an Aegenitan (Herodotus. IV. 152). In the early sixth century BC, Aegina was the central staging depot for Black Sea grain on its way to the Peloponnesos, and by the mid-sixth century, Aegina had obtained important grain concessions at Naucratis in Egypt. During the course of their travels, Aeginetan merchants were exposed to the coinage of Asia Minor, naturally leading to its introduction at Aegina. The first coins produced on the island of Aegina were struck sometime in the mid-sixth century, depicting a turtle (emblematic of the marine interests of the Aeginetans) on the obverse, while bearing on the reverse the imprint of the punch used to force metal into the obverse die. Silver from the island of Siphnos is the most likely source for Aegina’s early coinage, and the fact that these coins have been found in hoards buried as long as two centuries later is testament to the mint’s prolific output. The Aeginetan chelones(turtles) had a Mediterranean-wide circulation in the mid-sixth century making them Europe’s first and most important trade coins until they were finally displaced by the owls from neighboring Athens during the 5th century. The reverse punch originally consisted of an eight-pronged design that produced eight triangles on the reverse. With use the prongs broke and clogged, producing filled and absent incuses. This lead to the adoption first of a “mill sail” pattern around, followed by the development of a “skew” pattern. The obverse design was also modified by the addition of a row of dots added at the collar from the earlier collared turtle design with a single row of dots down its shell, hence the name “T-back.” The production of turtles decreased over the next twenty years as silver from the island of Siphnos was no longer available and Mediterranean trade was now dominated by Athens, the new mistress of the Aegean. The two neighbors were constant rivals and the Athenians even referred to Aegina as “the eyesore of the Piraeus.” In 457 BC, Athens conquered Aegina and stripped her of her maritime powers. The loss of Aegina’s sea power probably occasioned the replacement of the maritime turtle with the terrestrial tortoise as the emblem of the city and it was also at this time that she formed the reverse “skew” pattern in a more rectangular incuse punch. Subsequently in 431 BC, the Aeginetans were expelled from their homeland by the Athenians, only returning after the conclusion of the Peloponnesian war. CNG Shop SOLD $57501 punto
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La prossima settimana pubblicheremo la lista dei commercianti, nel frattempo vi posto il nostro banner pubblicato nel numero di luglio 2015 di Panorama Numismatico. ....... ma ci saranno altre novità oltre a quelle segnalate, come ad esempio la presentazione di due volumi di numismatica. Consiglio a tutti gli interessati di contattarci via e-mail per prenotare la visita al Museo del Tesoro di San Gennaro.1 punto
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Grazie per esserti sacrificato per soddisfare una nostra curiosità che è anche la tua... se fosse Buona è cmq una bella moneta..in buona conservazione ed anche il prezzo è accettabile1 punto
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Per monete medioevali/ rinascimentali a mio avviso R5 andrebbe dato a monete conosciute in non piu' di tre esemplari ed R4 a monete conosciute tra 4 e 10 esemplari1 punto
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Dici bene ...... Rilevavo solo il fatto che ci vuole la conoscenza profonda di una zecca e la curiosità e l'immaginazione e la pazienza per individuare varianti inedite. E questo avviene per tutte le zecche, piccole o grandi che siano state. Varianti inedite ne appaiono spesso .... ma le vede solo chi ha profonda conoscenza e curiosità e immaginazione e pazienza.1 punto
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Ora che l'asta è chiusa.....l'altra sera, sul noto sito, è passato questo Carlino di Filippo II di Spagna..... per me inedito, .... perchè ? Quesiti per l'estate. :blum:1 punto
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L'Unione Delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. 2 КОПЕЙКИ. 3 КОПЕЙКИ. 10 КОПЕЕК. Svizzera. 5 FRANCS (FRANK) (Il prestito per la difesa (Wehranleihe) - La prima moneta commemorativa della Svizzera). Svezia. Gustaf V (1858 — 1950) 10 ØRE. 1 KRONOR. La Repubblica Di Estonia. 50 SENTI.1 punto
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Paesi Bassi. Wilhelmina (1880 — 1962). 1/2 СENT. Repubblica Polacca. 2 ZŁOTYCH (15 ° anniversario del porto di Gdynia). 5 ZŁOTYCH. 5 ZŁOTYCH. Romania. CAROL II° (1893 — 1953). 100 LEI.1 punto
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la moneta vorrebbe essere un Desiderio per Lucca. Il caldo fa brutti scherzi!1 punto
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@@vickydog, la spalla della corazza h 6 è stata solo pulita dai depositi è li ma non la vedi perchè c'è ossido e terra sopra. @@pedro_88, la discussione la trovo allettante perchè non si denotano solo le differenze sulla moneta ma anche l'esperienza e la qualità di dialogo tra gli stessi fruitori del forum! ;) @@cliff , qualche colpetto di pennellata delicata è possibile. Ma ci troviamo di fronte ad un personaggio che punta al commercio, insisto nel dire con mio rammarico che ha snaturato l'ossido opaco sulla superficie, ora ha la patina lucida come le monete del regno/Vittorio Emanuele. Non si tratta piu di restauro conservativo...1 punto
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Guardate i dettagli del rovescio, tra legenda e bordo, notare la spalmatura anomala della cuprite che, sottoposta a pressatura, si è espanza verso il bordo.1 punto
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Scusate , non voglio fare il polemico, perchè non è da me . Però pregherei gli utenti , qualora fosse possibile, di usare la punteggiatura o quanto meno il punto interrogativo se si vuol fare una domanda . Vi giuro , a volte faccio una fatica enorme nel riuscire a capire il senso di una frase. Grazie..1 punto
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esatto. purtroppo (ma era solo questione di tempo) i delinquenti si sono accorti che in questo mondo girano tanti soldi e non è poi così difficile arrivarci vicino...occorre ADEGUARSI. i commercianti devono ESIGERE un certo tipo di sicurezza.....se non la chiedono loro la sicurezza abbiamo già finito il discorso. marco1 punto
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