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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/21/15 in tutte le aree

  1. 1958 10-scellino del Ghana colpì nel 0,925 d'argento, 38mm di diametro e peso 28,28g. Alto valore nel set di 7 membri delle monete introdotte dal nuovo paese durante l'anno dopo la sua indipendenza. Nuova valuta del Ghana è stato modellato sul modello britannico di pounds/shillings/pence, con gli ultimi sei valori nel nuovo conio destinate alla circolazione. Questo 1958 10-scellini, tuttavia, è stato coniato in un numero troppo piccolo per essere un pezzo di circolazione (c.11,000 sembra essere un conio ampiamente accettato). Quindi questo è un pezzo di "Non-circolanti-legale," ma non c'è NCLT, e poi c'è NCLT. Un nuovo paese sicuramente dovrebbe avere diritto a un pezzo di "istruzione", grande e impressionante impraticabile, ed ecco, annuncio di nascita di argento di sterling del Ghana. Suo bordo legge "INDEPENDENCE OF GHANA * 6 MARCH 1957 *", e Kwame Nkrumah—chiave alla lotta di successo del paese per la sua indipendenza—è raffigurato e proclamato (in latino lettere maiuscole) "Leader dei cittadini del Ghana". Ma come molti dei nuovi Stati africani che sarebbero presto anche riconquistare la propria indipendenza, Ghana non ha immediatamente compiuto le sue speranze iniziali. Militare del meno di un decennio che successivo Nkrumah sarebbe essere deposto dal Ghana. Né ci sono stati molti dei decenni successivi molto meglio. Ma in questi giorni c'è buona ragione—e a volte uno vede ha così espresso, come su questo 10-scellini 1958—a pensare che la "Stella d'Africa nera" è ora veramente in aumento. :) v. ---------------------------------------------------------- Ghana’s 1958 10-shilling struck in .925 silver, 38mm in diameter and weighing 28.28g. High-value in the 7-member set of coins introduced by the new country in the year after its independence. Ghana’s new currency was modeled on the British pattern of pounds/shillings/pence, with the bottom six values in the new coinage intended for circulation. This 1958 10-shilling, however, was coined in numbers far too small to be a circulation piece (c.11,000 seems to be a widely accepted mintage). So this is a piece of “Non-Circulating-Legal-Tender,” but there is NCLT, and then there is NCLT. A new country should surely be entitled to a “statement” piece, big and impressively impractical, and here it is, Ghana’s sterling silver birth announcement. Its edge reads “INDEPENDENCE OF GHANA * 6 MARCH 1957 * “, and Kwame Nkrumah—key to the country’s successful struggle for its independence—is pictured and proclaimed (in upper-case Latin) “Leader of Ghana’s Citizens.” But like so many of the new African states that would soon also regain their independence, Ghana did not immediately fulfill its early hopes. Less than a decade later Nkrumah would be deposed by Ghana’s military. Nor were several of the following decades much better. But these days there is good reason—and sometimes one sees it so expressed, as on this 1958 10-shilling—to think that the “Black Star of Africa” is now truly on the rise. :) v.
    6 punti
  2. Possono sempre inventare una doppia comune più una doppia normale commemorativa , per appena 4 monete commemorative a stato :-) fammi stare zitto altrimenti mi prendono alla lettera ...
    6 punti
  3. Buon giorno a tutti, ultimamente acquisto monete straniere che trovo carine e a prezzi non paragonabili al super costoso regno in alta conservazione, questa l'ho presa a 11 euro in Germania insieme al morgan e un altro 30 dracme (altro post), cosa ne pensate? In mano è INTONSA B) grazie
    3 punti
  4. Ottimo prezzo e bellissima moneta :) Le monete mondiali hanno un fascino tutto loro... non bisogna mai paragonarle alle monete italiane, regno o repubblica che sia. Non deve essere solo una questione di prezzi, se queste monete straniere non ti lasciano indifferente, se ne sei attratto allo stesso modo.... alla fine sarà in egual misura appassionante averle in collezione.
    3 punti
  5. Io ho aperto la discussione e io chiedo di chiuderla: l'intento informativo ormai è stato raggiunto. Poi ognuno a livello personale opererà come meglio crede. Saluti Simone
    3 punti
  6. Parpagliola di Filippo II, ancora presente ottima argentatura, tipologia 2/D3 - 2/R1 con stellina a cinque punte sotto lo stemma
    3 punti
  7. Buon giorno a tutti :D mi è appena arrivato dalla Germania questo bel dollaro, secondo voi in che conservazione è? Sotto la patina c'è del lustro visibile sotto luce fredda, non mi metto a fare foto tanto non farei Meglio del venditore :lol:
    2 punti
  8. @@gatto preistorico ripropongo le mie solite "decifrazioni" in rosso :D . Credo che @@savoiardo abbia ragione . Non capisco alcuni particolari presenti sulla scritta ovvero il "VIII" e la "H" di Charolus ... sono anche presenti nel mezzo viennese ? (la H è poco visibile). Non ho il catalogo sottomano , non sono a casa . Ho trovato una foto di un viennese che allego che presenta la 'O' di Charolus sullo stesso asse di quello di gattopreistorico ovvero perfettamente a destra della croce. Sono comunque propenso per il mezzo . Sauti , MoMi .
    2 punti
  9. Quello che non capisco è' perché' si va a riesumare una discussione di tre anni ..... Anziché' chiedere esplicitamente cosa si vuole...
    2 punti
  10. Ho inviato un messaggio all'Abate chiedendo se presso la Badia vi sia un frate esperto in numismatica. Attendo una risposta, no si sa mai!
    2 punti
  11. R aggiungo anche che per 30 euro li vale solo la patina :lol:
    2 punti
  12. 2 punti
  13. Bhe se serve ci si può far fare una lettera di referenza da qualche editore. Non c'è problema ;)... Bhe in fondo qui siamo tutti studiosi e in tanti anche autori. Più di questo cosa possono chiedere? Chi si può informare su qual'è la procedura da seguire? Da parte mia massima disponibilità per far avere lettere di referenza :)
    2 punti
  14. E.... ma sono in buona compagnia ;) :rofl: :rofl: :rofl: luciano
    2 punti
  15. Che io sappia, alla Badia di Cava per avere accesso alle 20.000 pergamene, bisogna essere studiosi conosciuti o accreditati. Ci vengono studenti universitari di tutto il mondo per preparare le loro tesi e credo che i loro professori siano i garanti.
    2 punti
  16. Il cittadino onesto ed incensurato che supera il rigoroso esame tecnico, pratico e giuridico NON assume solo per questo una vera dimestichezza nell'uso delle armi, ma soprattutto - lo ricordo ancora perchè è molto più importante di quanto si creda - non è ancora abituato a gestire lo stress emotivo generato dal maneggiare armi da fuoco cariche, se non dopo parecchio tempo di addestramento e abitudine, ben al di là di quanto basta solo a conseguire il porto d'armi. E' come dire che un neopatentato che ha appena imparato a guidare a scuola guida è pronto per lanciarsi in rally o corse di Gran Turismo. Chi decide di possedere armi deve farlo se gli piacciono, non solo perchè "così mi sento sicuro", magari andando controvoglia ogni morte di papa in poligono giusto per non dimenticare le procedure. Questo atteggiamento è la miglior strada per spararsi nei piedi o perdere la testa e ammazzare qualcuno senza neanche riflettere, come spesso capita.
    2 punti
  17. Cari amici, vi scrivo per aggiornarvi in merito alla segnalazione dell’esemplare di cui sopra. Inviata una segnalazione con il link della presente discussione nella serata del 19/10, ho ricevuto la mattina seguente un ringraziamento per la stessa e a breve lasso di tempo, dopo visione del contenuto del topic da parte di Inasta, conferma del fatto che si tratta di un ennesimo clone simile a quelli già presentati per cui è stato effettuato il ritiro dell’esemplare dall’asta. Il Presidente di @@Inasta ci esorta inoltre a segnalare per tempo la presenza di eventuali monete “insidiose” presenti nelle aste. Mi pare doveroso segnarlarvi il comportamento della Casa d’asta, apprezzabile sia per la disponibilità che per la serietà e professionalità dimostrate. Comportamento spesso comune anche ad altre Case d’asta italiane e ultimamente, da quel che leggo in discussioni recenti, non sempre riscontrato presso quelle internazionali. Le falsificazioni sono una piaga del collezionismo numismatico e ultimamente gli esemplari fraudolenti hanno raggiunto livelli estremamente elevati di qualità: un corretto scambio di informazioni tra Case d’asta e potenziali acquirenti può essere utile a combattere il dilagare di questo fenomeno. Ciao Illyricum ;)
    2 punti
  18. Appena ho un po' di tempo oltre che alla Badia dove sicuramente c'è grandissima mole di materiale, provo a chiedere a qualcuno anche all'Archivio Diocesano. Tempo fa ebbi modo di parlare con il (giovane) prete responsabile e mi sembrò molto cortese e alla mano. Per esigenze di studio poi dovrebbero essere aperti alle consultazioni...ad ogni modo poi penso abbiano già abbastanza a mente eventuali documenti dell'epoca in cui sia citato e/o coinvolto il Guiscardo e quindi la ricerca, anche solo da parte loro (se l'accesso a terzi fosse più difficoltoso), non dovrebbe essere complicata!
    2 punti
  19. la Repubblica d'Islanda. 1 EYRIR. 10 AURAR. 2 KRÓNUR. Paesi Bassi. Juliana (1909 — 2004). 1 СENT. 5 СENTS. 10 СENTS. 1 GULDEN. la Repubblica di Polonia. 5 GROSZY. Repubblica democratica popolare la Cecoslovacchia 1 KORUNA. Svizzera. 5 RAPPEN (CENTIMES).
    2 punti
  20. Regno Unito. Elizabeth II ° (1926). THREE PENCE. SIX PENCE. ONE SHILLING (Cappotto inglese di armi). ONE SHILLING (Cappotto scozzese di armi). SOVEREIGN. Danimarca. Frederik IX (1899-1972). 2 KRONER. 2 KRONER (18 ° anniversario della principessa Margaret). Norvegia. Haakon VII (1872 — 1957). 2 ØRE. 10 ØRE.
    2 punti
  21. Per la precisione 7.590.020 dollari, tanti sono stati necessari all'ignoto compratore per aggiudicarsi all'asta Stack's & Sotheby's del 30 luglio 2002 uno dei soli tre esemplari allora conosciuti (gli altri due erano e sono nella collezione dello Smithsonian Institute) della moneta da 20 $ in oro modello Saint-Gaudens datata 1933. In realtà, il martello del battitore si era fermato a 6.600.000 dollari, a cui si sono aggiunti 990.000 dollari per diritti d'asta, e altri 20 dollari dovuti al Dipartimento del Tesoro per "monetizzare" per la prima, e finora unica volta, la 1933 Double Eagle. Infatti, il governo statunitense, non contento di incassare la metà del ricavato dell'asta (l'altra metà è andata al commerciante numismatico londinese Stephen Fenton, in base a un accordo di cui parlerò) ha preteso anche che gli fosse riconosciuto il valore facciale della moneta :P Una moneta certamente di altissima rarità, e con una grande storia alle spalle, iniziata nel febbraio 1944, quando era stata acquistata dal re egiziano Farouk, grande collezionista di monete e altro, esportata fortunosamente in Egitto, sequestrata dal nuovo regime egiziano e messa all'asta nel 1954, sparita e poi riapparsa dopo 40 anni per essere acquistata da un commerciante numismatico londinese che l'ha riportata negli Stati Uniti, dove ha perfino rischiato di finire sotto le macerie delle Twin Towers :( Questa storia proverò a raccontare, fidando come sempre nella vostra preziosa collaborazione :D petronius :)
    1 punto
  22. Fusi del terzo secolo in Gallia penso ai grandi bronzi di Postumo che si trovano realizzati così non solo in ambito imitativo ma anche per alcune emissioni ufficiali.
    1 punto
  23. hai scritto vacant. invece di vacan.
    1 punto
  24. Ciao, il ricorso alla tecnica della fusione è sempre stato attivo. Esemplari fusi sono stati rinvenuti mi pare a Carnuntum in insediamenti del I secolo d.C. , collegati probabilmente alla scarsità monetale dell'area. Se volgiamo lo sguardo alla Britannia, il ricorso alle monete fuse coincide con il periodo antonino, sempre verosimilmente collegate alla stessa causa. Per la Gallia ho memoria di monete fuse già nel I-II secolo. Il boom è collegato al periodo severiano quando in Britannia e Gallia (specie lungo il limes) furono prodotte monete con questa tecnica. Per una lettura orientativa sul fenomeno ti segnalo il testo di Arslan http://www.ermannoarslan.eu/Contributi/2004-EAA-MonetaFusa.pdf Ciao Illyricum ;)
    1 punto
  25. Ho sempre avuto un ottimo rapporto anche amichevole con Memoli, persona che crede ancora nei valori , di vecchio stampo, spero che si ristabilisca quanto prima e possa riaprire il suo negozio che e' un po' il suo Regno Numismatico, auguri e mi raccomando !
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  26. @@Beard1961 complimenti per la collezione :) поздравления для сбора :)
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  27. Per me AU55. Ciao p.s. Nando metti via il fiasco.....scherzo naturalmente e con un amico penso di poterlo fare.
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  28. Ritrovamento di oggi...
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  29. La categoria è "Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità" ... valutazione ... lo sappiamo tutti cosa significa . Anzichè fare inutili polemiche , sarebbe bastato assegnare alla moneta un grado di conservazione e una possibile valutazione , specificandone le oscillazioni di mercato , magari postando dei link d'esempio. Poi sta all'utente preoccuparsi di come varia la domanda e l'offerta (o se vuole venderla,etc...). Vorrei farVi notare tra l'altro :[Le identificazioni chieste per scopi commerciali sono consentite, a patto che ne venga preventivamente dichiarato l'uso senza accennare al canale di vendita. E' comunque vietato abusare di questo servizio.] Che abbia un valore storico mi sembra inutile dirlo o specificarlo . Ramon è giusto che un utente chieda la valutazione , considerando il fatto che da foto non si può esser precisi al 100% (tra l'altro , e per fortuna , non si sfocia quasi mai in polemica) ; non vedo nessun motivo di vietare ciò. Non trovo giusto che una discussione che poteva risolversi in 3 messaggi vada avanti inutilmente creando solo confusione . Quel che mi preoccupa è la parola "ritrovamento" nel titolo. Solo @@avgvstvs si è preoccupato di ciò :good: ; ripropongo il link : http://www.lamoneta.it/topic/30771-lamonetait-ritrovamenti-fortuiti-e-metaldetector/ , mi aspetterei anche una risposta . Un saluto , MoMi.
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  30. Che si tratti di questo? PS: Da Storia della Croce Rossa Italiana
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  31. Questa è in collezione da molto tempo, sarei curioso di conoscere qualche motivazione
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  32. Beh, un fatto e' però certo, mi sembra che ce ne siano in giro un po' troppe.....
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  33. buongiorno anche a te @@giarea piacerebbe anche a me avere le foto del dritto. se posso ve le mostrero' saluti
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  34. assolutamente no, nè di diritto nè di rovescio.
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  35. Salute a tutti io sarei più prudente nel considerare il 1181 come terminus di inizio produzione denari pisani con F. Come ci insegna @@monbalda sarebbe meglio indicare post 1155. Poi in base alle caratteristiche dei gruppi si possono tentare le cronotipologie. Giusto? @@magdi Per forza non vedi il trattino: è una moneta di scavo e i particolari sono coperti dalle concrezioni. Cari saluti
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  36. buona sera a tutti,il consiglio che do a @@Teus I per la pulizia della moneta e' quello di metterla in bagno nell'acqua distillata,cambiandola spesso e poi giu di spazzolino,metodo usato dalla maggior parte dei forumisti(io uso altri metodi che non rivelero' ,rischierei una denuncia per "vilipendio alla moneta")se ci sara' un risultato apprezzabile saremmo curiosi di vederlo.In quanto all'affascinante ipotesi della F "birbante" di Federico I su un denaro enriciano avanzata da @@dabbene,vorrei mostrarvi questo denaro di pisa "federiciano" probabilmente emesso subito dopo l'accordo monetale del 1181 che ho catalogato come Baldassarri F.II.1.Pisa, in accordo con Lucca ,inizia a distaccarsi dalla mera imitazione e conia denari a proprio nome,ma lasciare la strada vecchia per quella nuova comporta dei rischi,e' bene quindi farlo gradatamente tant'e' che il risultato e'questo.una F che sembra una H(doppia T).voluto o casuale,che ne pensate?
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  37. oppure al fatto che se ne è stato decenni in un monetiere con una faccia su e una giu. non mi stupirei. spesso le ossidazioni che provocano la patina sono più marcate sul lato che ha più ossigenazione (non ridete, è cosi!) e più esposto negli anni di quello più "protetto". ovvio non parliamo di tempi brevi, ma di anni. a volte capita che si abbia una patina differente sui due lati della moneta. basta lasciarla in un monetiere senza mai girarla o prenderla. una specie di piaghe da decubito.
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  38. Bello diciamo che lo considero un BB+ . E' stato usato, ha i suoi colpetti normali, ma è una moneta molto gradevole. Ha un colpetto in più che hanno pasticciato la XC. Il pallino è un residuo di conio rimasto attaccato al grosso. :good:
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  39. Purtroppo il lavoro come spesso succede mi ha impedito di poter partecipare a questo interessante convegno, sarò lieto di poter acquistare gli atti se verranno pubblicati per poter leggere quello che è stato detto, certo non è come partecipare, ma almeno avrò una visione di ciò che è stato dibattuto. Spero di poter essere presente al convegno di primavera a Torino e di poter rivisitare questa bella città.
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  40. Ho preso in considerazione che la portoghese ha quella plastica davanti che opacizza e scurisce la moneta, però non so che dirti, ai miei occhi le monete in oggetto della discussione sembrano molto simili. @@Luca1984 sto prendendo di buon occhio queste nuove emissioni colorate "ufficiali", non so se hai potuto vedere il cofanetto olandese con le 4 monete, sono uno spettacolo.
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  41. Ecco delle foto della moneta da 2€ proof ritirata stamattina. Mi sembra leggermente decentrata.
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  42. Viet Nam -1,2,5 Xu 1958 Francia - 2 Franchi 1958 Rhodesia - 1/2 Penny 1958
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  43. E se aggiungessimo anche qualche scultura? Questa, ad esempio, è, nel Cimitero Monumentale di Staglieno a Genova, la celebre Tomba Pastorini (insigne chirurgo che, recita la didascalia, per sovvenire largamente al povero, cui legò il ricco suo censo con operosità ligure accumulato, visse con parsimonia antica). La scultura propone il tema della beneficenza con due angeli che donano alla suora una ciotola di monete tra le quali riconosco i marenghi di Vittorio Emanuele II e di Umberto I. La scultura è stata eseguita da G. Navone nel 1902
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  44. Ieri all'EXPO di Milano il Presidente della Repubblica Palpatine,quando ha preso possesso del leggio da cui avrebbe dovuto leggere le due paginette scritte,le telecamere hanno inquadrato il suo sguardo che emanava la luce propria dell'uomo ebro di potere. Agevolo quanto scritto mostrandovi il filmato di Palpatine mentre si rivolge alla Federazione di Mercanti e notiamo che è presente anche la Regina Padme Amidala Indebolito il potere della Germania ,Palpatine si accinge a creare l'Impero --Salutoni-odjob
    1 punto
  45. Buongiorno a tutti, sono Roberto Lippi e da 20 anni studio la prima monetazione repubblicana. Non sono pratico del sito e quindi approfitto di questa discussione per iniziare a collaborare con il Forum. Spesso sfrutto il catalogo fotografico curato da Legionario, strumento davvero prezioso sia per il collezionista che per lo studioso ed ho la possibilità di contribuire a completarlo. Nello specifico ho postato uno scan del catalogo d'asta Artemide XVIII 2007 dove al n.4 compare la rarissima semioncia Cr.98A/8 per segnalarla a chi di dovere. Io non ho la possibilità di girarvi l'immagine ad alta definizione per il sito. Vorrei spendere due parole riguardo a questa moneta nello specifico ed alla serie Cr.98A più in generale: l'esemplare dell'asta pesa gr.2,18. L'esemplare della mia collezione, proveniente da un commerciante gr.2,08, i due esemplari del d'Ailly 2,47 (Coll.Rom.) e 2,18 (Riccio). Con ogni probabilità l'esemplare di Napoli F 1959 riportato da Crawford dovrebbe corrispondere a quello del Riccio, ma bisognerebbe controllare. In ogni caso per 4 esemplari abbiamo un peso medio di gr. 2,23. Nella moneta di Artemide è evidente la lettera T al diritto come anche la L in esergo al rovescio. Tutto ciò nega l'ipotesi di McCabe, nel suo sito, di un possibile errore di lettura dell'esemplare napoletano da parte di Crawford. Rimane valida però la sua obiezione circa l'assenza della leggenda ROMA come elemento del tutto anomalo per la monetazione romana. Certo è che la nostra semioncia appare perfettamente inquadrata per peso, immagini, lettere nella serie Cr.98A e dunque mi sembra corretta l'attribuzione di Crawford. Circa l'interpretazione delle lettere, accanto alla generale lettura di L come segno di zecca per Luceria, avanzo qui, per la prima volta pubblicamente, la lettura di T come iniziale di Teate Apulo. A conforto di questa ipotesi si pongono le serie teatine che si susseguono in parallelo con quelle di Luceria ed anche quelle di Venusia, nello stesso decalage ponderale che caratterizza la monetazione enea romana anonima/simboli/lettere/monogrammi del periodo. Il contesto storico in cui la moneta si colloca è quello del dopo Canne (secondo semestre 216-primo semestre 215), quando le truppe di Varrone si rifugiano a Canosa e i romani tentano di costruire una linea di difesa appoggiandosi proprio alle piazzeforti di Luceria e Teate. Dal punto di vista ponderale il dato di Crawford è errato: il peso medio del sestante è gr.9,82 (12 ess) dell'oncia 5,02 (5 ess.) e della semioncia 2,23 (4 ess.). Si ha dunque una proiezione ad un asse di circa 60 grammi, incompatibile coi 54 grammi del sestantale, ma anche troppo leggero per il quadrantale di 81 grammi. Da tempo ritengo che questa serie ed anche la Cr.97/3-8 di Luceria (in alcuni nominali) appartengano ad uno standard intermedio di 1/4,8 di libbra (pari a 60 scrupoli) testimoniato anche dagli assi anonimi di circa 60 grammi studiati da Russo. Inoltre il collegamento tipologico della serie LT con il denario e la sua introduzione appare evidente, anche se la correlazione più stringente si ha con serie enee siracusane ( Gerone/Cavaliere per l'oncia e bronzo con Dioscuri a mano levata del 214-213 per il sestante)... Scusate, ora ci do un taglio: sono un grande appassionato e mi sono fatto prendere la mano. Tornando al motivo iniziale, vorrei collaborare con Legionario, ma non so come fare! Ho altre informazioni ed inediti da segnalare. Fatemi sapere Roberto Lippi (Pitotus) scansione0002.pdf
    1 punto
  46. Salve Anch'io ho un esemplare del genere descritto qui http://www.lamoneta.it/topic/87203-medaglia-o-tessera-religiosa/?hl=%2Btessera+%2Bdevozionale#entry959197 Ne ho visti vari in giro su eBay e non nutro particolare fiducia nella provenienza di queste tessere (forse una recente produzione in serie). apollonia
    1 punto
  47. ...Non so se qualcuno ne è al corrente, ma sul web, purtroppo, ci sono alcuni video....Che, secondo me, andrebbero visti prima di pensare anche solo lontanamente di "collezionare" certe cose...... ....per esempio, quello di quel povero pilota bruciato vivo da quegli esseri demoniaci, oppure di quelli sgozzati e decapitati in riva al mare...
    1 punto
  48. Comunque sia la vera querelle non è se l'Isis sia effettivamente uno stato o piuttosto un entità di fatto non riconosciuta a livello internazionale, ma se si deve o meno collezionare le sue monete. Personalmente non sono granché interessato, non per posizioni politiche ma piuttosto perché preferisco il mondo antico e classico (cosa che ai miliziani dell'Isis vedo non piace, divergenza di opinioni forse.....), però se qualcuno ha interesse per la storia contemporanea e attuale perché no? Facendo attenzione che se si inizia a collezionare queste monete si deve avere la consapevolezza di finanziare questi signori, che hanno già detto che ci verranno a trovare a casa nostra (Roma). Quindi occhio a voi collezionisti perché potreste finanziare coloro che poi potrebbero venire a bussarvi in casa e chiedervi di porgergli la gola per.......
    1 punto
  49. 1 punto
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