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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/25/15 in tutte le aree
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E io la raccolgo :D, o almeno ci provo. Il primo europeo a sbarcare in America sarebbe stato l'islandese Leif Erikson (o Leifur Eiriksson), figlio di Erik il Rosso, norvegese esiliato in Islanda perché accusato di omicidio, a sua volta scopritore della Groenlandia. E proprio dalla Groenlandia sarebbe partito Leif per approdare nel "nuovo mondo". La spedizione sarebbe avvenuta nell'anno 1000, data però incerta, accettata più per tradizione che per altro: è possibile che abbia a che fare con la conversione dell'Islanda al cristianesimo, avvenuta proprio quell'anno. Dell'impresa di Leif Erikson sappiamo solo quello che raccontano due cronache islandesi, la "Saga dei Groenlandesi" e la "Saga di Erik il Rosso", composte nel XII secolo. Nessuna delle due può dirsi completamente attendibile. Da queste saghe, apprendiamo comunque che la prima terra incontrata da Leif e i suoi uomini, era ricoperta da lastroni piatti di roccia (hellr, in norvegese antico), così venne chiamata Helluland (terra delle pietre piatte): si presume sia l'odierna isola di Baffin. Di lì, la spedizione arrivò presso una terra piatta e boscosa, con spiagge bianche, che fu chiamata Markland (terra dei boschi), e che si ritiene possa essere il Labrador. Essi trovarono quella terra confortevole: i fiumi erano pieni di salmoni, il clima era temperato, con rare gelate d'inverno, e l'erba che rimaneva verde. Sempre secondo la saga uno degli uomini di Leif, Tyrkir, un guerriero germanico, vi scoprì l'uva: per questo, Leif nominò quella regione Vinland, Terra del Vino. Altri ipotizzano invece che Vinland significhi terra dei pascoli, dato che vin significa pascolo in norreno. Alla fine degli anni '50 del secolo scorso, fu scoperta una mappa, databile al XV secolo, ma che riprenderebbe un originale del XIII, che raffigurebbe, all'estrema sinistra, proprio Vinland, allora ritenuta solo un'isola. Potete vederla nella foto allegata, la sua autenticità, come quella della maggior parte dei reperti che attesterebbero la "scoperta dell'America" prima di Colombo, è controversa. Continua... oo)6 punti
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le macchine col baule aperto si chiamano "bagarini" e dopo anni, finalmente, a Verona non se ne vedono più; trovarne ancora accanto ai convegni personalmente non mi riempie di gioia. Quanto a Bologna credo che si stia facendo confusione tra la riuscita dell'evento, intesa come quantità di visitatori e di transazioni e l'organizzazione del convegno, intesa come sicurezza, servizi e decoro. Sulla prima nulla da dire e ne sono contento come credo ciascuno di noi; un segnale positivo non può che essere ben accetto da tutti, in primis da quanti, con i covegni, ci campano. Ritengo invece che sulla seconda ci sia ancora parecchio da lavorare perchè il luogo, a mio avviso, è ben lungi dal poter essere definito "dignitoso", ma sono ottimista sul fatto che gli amici bolognesi sapranno migliorare questo importante appuntamento.4 punti
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Come certamente saprete :rolleyes: nell'anno di grazia 1477, Cristoforo Colombo si recò...in Islanda. La prima notizia di questo viaggio, i cui scopi non furono mai del tutto chiari, la si ha nelle Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo per don Fernando Colombo suo figlio, Venezia 1571 (traduzione italiana di un originale spagnolo perduto, attribuito al figlio di Colombo, data alle stampe dopo la morte dell'autore). L'attendibilità di quest'opera (e anche il fatto che sia stata davvero scritta dal figlio di Colombo) è messa in discussione da molti, ma ampie citazioni della stessa, integrate e sviluppate sulla base di altre fonti e documenti, furono riportate da Bartolomeo de Las Casas nella sua Historia de las Indias, opera della quale sono invece innegabili sia lo scrupolo che l'accuratezza dell'informazione. Leggiamo cosa scrive Las Casas sul viaggio in Islanda, in base a un opuscolo di Colombo sulle cinque zone abitabili, del quale riporta un passo: "Yo navegué el año de 1477 en el mes de hebrero ultra Tilé, isla, cien leguas, cuya parte austral dista del equinocial setenta y tres grados, y no sesenta y tres, como algunos dicen, y no esta dentro de la linea que incluye al Occidente, como dice Ptolomeo, sino mucho mas occidental. Y a esta isla, que es grande como Inglaterra, van los Ingleses con mercaduria, especialmente los de Bristol, y al tiempo que yo alla fui no estaba congelado el mar" (Historia de las Indias, I, c.3). "Tilè" è la "Thule" di cui parla il geografo dell'antichità Tolomeo, e che tutti gli studiosi sono concordi nell'identificare con l'Islanda. Colombo scrisse anche di essere stato "cento leghe oltre Tilé", potrebbe dunque essere arrivato fino alla Groenlandia, raggiungendo la latitudine enorme di 78° Nord, approfittando di una temperatura clemente ("no estaba congelado el mar"). E lo storico danese V. Steffanson ha stabilito che l'inverno 1476-77 fu in effetti particolarmente mite (Ultima Thule, Londra 1942). Colombo conosceva le saghe groenlandesi che narravano il viaggio di Leif Erikson? andò appositamente in Islanda per cercare conferme a quelle che tutti, ormai, ritenevano essere solo leggende, ma che lui, invece, prendeva sul serio? domande alle quali nemmeno Boyager saprebbe rispondere :D Però... :rolleyes: All'inizio del 1492, quando ormai nella sua mente era ben chiara la possibilità di poter "buscar el levante por el poniente", e ne aveva già quasi convinto anche i reali di Spagna, che nell'aprile di quell'anno gli firmeranno il contratto per la spedizione, Colombo si sarebbe recato in Irlanda (notizia riportata negli archivi nazionali di Madrid). A fare cosa? Colombo, quasi sicuramente, conosceva la leggenda della navigazione di San Brendano (vedi post #11), già tradotta in molte lingue e che, pare, fosse stata anche tra le fonti d'ispirazione della Divina Commedia. Andò, ancora una volta, a cercar conferme di quelle storie? Nulla di certo si può dire al riguardo, ma alla luce di questi due misteriosi viaggi, acquista spessore la tesi, sostenuta da molti, e non da oggi, che quando, il 3 agosto 1492, Colombo salpò da Palos, ufficialmente diretto verso "le Indie", sapesse benissimo che la sua vera destinazione era invece tutt'altra. Si potrebbe ancora parlare del misterioso pilota, unico superstite di una precedente spedizione nel Nuovo Mondo, che avrebbe guidato Colombo nel suo viaggio, di una mappa, forse di origine araba, che l'Ammiraglio avrebbe avuto con sè, e nella quale erano cartografate con precisione le coste delle Americhe, ma finiremmo davvero per far concorrenza a Boyager :lol: Lasciamo dunque che la storia del viaggio di Colombo continui a essere quella raccontata nei libri di scuola, e passiamo invece a narrare di "altre" scoperte dell'America, antecedenti non solo quella del genovese, ma anche dei vichinghi, e che sono presenti nelle tradizioni di popoli culturalmente e geograficamente lontanissimi da noi...domani ;) petronius :)4 punti
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Taglio: 2 euro cc Paese: Malta Anno: 2013 Tiratura: 500.000 Condizioni: BB Città: Milano Note: NEWS!! :yahoo:3 punti
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Taglio: 2 euro Paese: Monaco Anno: 2015 Tiratura: ??? Condizioni: qSPL Città: Milano3 punti
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Ecco una di queste medaglie. spero sia di vostro gradimento. Diametro mm.57 come ho scritto prima.2 punti
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................ in totale : Oro 1^ classe = 19 medaglie Oro 2^ classe = 60 medaglie Argento 1^ classe = 87 medaglie Argento 2^ classe = 188 medaglie Bronzo = 285 medaglie2 punti
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Concordo con quanto scritto da numa. Aggiungo infine, è questo deve essere ben chiaro King, che qua nessuno scrive per mettete alla gogna qualcuno, siamo in clima amichevole. Devi cmq dare la possibilità di un confronto, l hai anche voluto tu, altrimenti non avresti fatto presente dell uscita della tua opera, portando nelle discussioni gli argomenti. Il forum deve fare informazione, questo è lo scopo, e credo che sia stato raggiunto. Skuby2 punti
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Nessun crimine King John , quello su cui stiamo ragionando - mettendole alla prova per vedere se reggono - sono le ipotesi che fai nel tuo libro e in queste discussioni Se uno di noi avesse la chiave per spiegare questi simboli questa discussione non esisterebbe. D'altro canto non puoi privare i tuoi lettori o conversatori della liberta' di controbattere, cercare di cogliere in fallo la tua tesi , formulare ipotesi contrarie. E' la base di qualsiasi progressione del 'logos' mutuata sin dalle prime scuole filosofiche ( non solo greche) ed e' un processo fondamentale per il progresso della scienza. Onore a te che hai scritto un libro con tanto impegno e che ha richiesto tanti studi ma lascia anche libera' di poter discutere - anche scetticamente - delle tue idee ( l'importante e' che si faccia sempre con civilta') . Il dibattito e' il sale del progresso scientifico. Diversamente si parlerebbe di verita' imposte o rivelate ma per queste ultime abbiamo gia' le religioni .2 punti
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Missione molto positiva a Bologna questa volta, molta gente e ottimi affati. Premetto che non colleziono più monete ma cartoline d'epoca, ma l'attenzione per la numismatica ovviamente è rimasta. Alle nove c'era un pienone da far fatica ad accedere ai banchetti. Fuori molte auto col baule aperto a fare commercio come un tempo a Verona, uno spettacolo... purtroppo sempre meno spesso lo si vede... vabbè. Il bar era per ardimentosi che non temevano il gelo ma nel complesso il tendone era dignitoso e preservava discretamente dalle avversità atmosferiche. Direi che, rispetto alla cattiva pubblicità fatta in questa discussione, il convegno si è dimostrato vitale ed interessante. non finirò mai di ripetere che qualunnque collezione si intraprenda, che siano aurei romani o tappi di bottiglia, vedere il materiale di persona e vagliarlo de visu è fondamentale per imparare e cercare di evitare le fregature. Non si può pensare di fare una collezione stando seduti al PC e fidarsi delle foto. Bisogna muoversi, girare, andare a convegni, aste e commercianti c'è poco da fare. I convegni rimangono un elemento essenziale del nostro hobby.2 punti
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la prima è una prutah di erode I il grande 40-4 ac la terza è una prutah di porcio festo 59-62 dc le condizioni non sono delle migliori quindi non hanno un grande valore economico ma hanno un gran valore storico in quanto legate (soprattutto la prima) alla vicenda biblica ... ho un esemplare anche io di quella di erode ed è una moneta veramente bella2 punti
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Va detto che esempi di monete di un dato regnante ribattute su altre sue monete, nella zecca di salerno ci sono...probabilmente mancava "materiale" per cui si cercava di riutilizzare fondelli in circolazione da più tempo e/o usurati oppure si cambiava "registro" e si decideva che una data rappresentazione dovesse avere la priorità ed essere veicolata tra i sudditi, anche a discapito di altri messaggi incisi su precedenti coniazioni2 punti
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Repubblica Popolare Di Polonia. 5 ZŁOTYCH. 10 ZŁOTYCH. 10 ZŁOTYCH. Svizzera. 10 RAPPEN (CENTIMES). Svezia. Gustaf V (1858 — 1950) 25 ÖRE. 5 KRONOR (Un secolo e mezzo costituzione).2 punti
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L'esatta ubicazione di Vinland non è conosciuta, si ritiene che essa sia in un punto indefinito fra Terranova e la Virginia. Alcuni, la identificano con il luogo presso l'Anse aux Meadows (corruzione del francese Anse-aux-Méduses, Baia delle Meduse), che si trova nella parte più settentrionale dell'isola di Terranova, in Canada, dove, nel 1961, l'archeologo Helge Ingstad, trovò i resti di un insediamento vichingo. Altri però, contestano l'identificazione, sostenendo che, a quelle latitudini, la vite non potrebbe attecchire. Nel 1978, l'area è stata dichiarata parco nazionale dal governo canadese, e vi è stato ricostruito un villaggio vichingo frequentato da molti turisti. Tornando ai vichinghi veri, la loro permanenza nei nuovi territori fu tutt'altro che tranquilla e pacifica. Ben presto, entrarono in rotta di collisione coi nativi che, sebbene più primitivi, avevano dalla loro il numero soverchiante, e i conflitti tra i due gruppi etnici si trascinarono per anni. Nel giro di una trentina d'anni l'insediamento venne abbandonato (a quel punto Leif Erikson era, molto probabilmente, già morto, la sua scomparsa è fissata, presuntivamente, al 1020), anche se, almeno fino al XIV secolo, i vichinghi continuarono a recarsi nel "Vinland", per fare incetta di pellicce e legname. Dopodiché, l'avventura di Leif Erikson cadde nell'oblio, o fu relegata a pura leggenda. Ma, forse, non da tutti... :ph34r: petronius oo)2 punti
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@@nikita_, non ho dimenticato. La Repubblica Di Austria. 25 SHILLING (Il centenario della morte dell'arciduca Giovanni). 50 SHILLING (150 ° anniversario della liberazione del Tirolo). Repubblica popolare di Bulgaria. 50 СТОТИНКИ. Jersey. Elizabeth II ° (1926) 8 DOUBLES. THREE PENCE. Regno di Grecia. Παῦλος (Pavlos) (1901 – 1964). 20 ЛЕПТА. 1 ΔΡΑΧΜH. 10 ΔΡΑΧΜΑΙ.2 punti
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Una volta che le autorità hanno studiato il ritrovamento, a meno che non rivesta una importanza storica ECCEZIONALE o che sia una tipologia che non hanno già in qualche museo, il ritrovamento viene restituito al ritrovatore che ne diventa il pieno possessore e può farci ciò che vuole, venderlo, regalarlo, mangiarselo, etc. Qualora ,invece, il ritrovamento rientri nelle categorie suddette, allora lo stato o il museo, se hanno i fondi comprano il materiale dal ritrovatore o fanno una sottoscrizione pubblica per trovare i fondi per pagarlo sempre al ritrovatore e a prezzi correnti di mercato.... Posso assicurarti che NON è fantascienza...purtroppo, ( per noi) è tutto reale e dovrebbe dare una misura della distanza che c'è tra l'essere cittadini italiani e cittadini Inglesi ( la mancanza della prima maiuscola è voluta).2 punti
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Ciao, Grazie mille per questo attestato di fiducia. Quanto all'autenticità non sono un esperto, anzi... quanto al tipo e alla storia connessa a esso credo di poter dire la mia e lo faccio con molto piacere DRITTO: anepigrafe. Testa laureata di Apollo rivolta a destra. ROVESCIO: ΘΕΣΣΑ in su /ΛΩΝ in giù................. Atena Itonia rivolta a destra con elmo, scudo nella sinistra e lancia brandita nella destra. COMMENTO: Itonia da Itoni, monte della Tessaglia presso Tebe. DATAZIONE: 196-146 a.C.. ATELIER: Larissa. Questo è quanto è scritto nella scheda di una mia moneta di tipo analogo. La lega Tessala si formò nel 196 a.C. dopo la sconfitta del re Macedone Filippo V a Cinocefale nel 197 da parte di Flaminino. Da un secolo e mezzo la Tessaglia era una sorta di depandance della Macedonia e acquisì qui una sorta di autonomia che durò in realtà non molto. Nel 146 infatti i romani distrussero Corinto ed eliminarono la lega Achea, decidendosi finalmente per un dominio diretto nell'area greca. Quasi tutte le altre leghe furono sciolte o ridotte all'impotenza e sostituite con regimi aristocratici di provata fedeltà. Divide et impera... La lega Tessala, suo malgrado, non fece eccezione. La capitale federale era Larissa e pertanto è assai plausibile ritenere che la monetazione della lega fosse prodotta in quella città. Questo per la parte storica. Nello specifico della moneta: Apollo è una divinità fortemente connessa alla Tessaglia: Era inoltre il dio della poesia, che ispirava i poeti, dell’eloquenza e della medicina, e insegnò al figlio Esculapio i segreti della cura di tutti i mali. Per vendicare la madre delle passate persecuzioni di Pitone, Apollo, che era un infallibile arciere, uccise il mostro nel suo antro ai piedi del monte Parnaso, nella Focide, trafiggendolo con un nugolo di frecce. La caverna, liberata dallo spaventoso serpente, divenne sede dell’oracolo di Delfi. Il dio, dotato da Zeus della facoltà di leggere il futuro, vaticinava per bocca della sacerdotessa Pizia (vedi Pizio). In suo onore si celebravano a Delfi i giochi Pitici ogni quattro anni, per commemorare la vittoria sul mostro. Dopo aver ucciso il Pitone, per espiare la colpa e placare l’ira di Gea, che era la madre del serpente, Apollo andò in esilio per nove anni in Tessaglia, dove, come un comune mortale, prestò servizio presso il re Admeto, e poi aiutò Poseidone a costruire le mura di Troia. Anche Atena Itonia è un'importante divinità tessala, oltre che beotica, e aveva il suo santuario tra Larissa e Fere. E' probabile che questa raffigurazione derivi dalla statua di culto là presente. Da un punto di vista squisitamente iconografico è molto simile all'Atena Promachos ateniese. L'opera fondamentale per la conoscenza di questo tipo di monetazione è il testo del Rogers: The copper coinage of Thessaly, Londra, 1932. Reperibile online. :D http://www.forumancientcoins.com/articles/Rogers_Thessaly.pdf Si tratta di uno dei tipi più diffusi e ne esistono un numero considerevole di varianti distinte in base al nome/monogramma dei magistrati responsabili dell'emissione o forse eponimi all'epoca dell'emissione, che può essere collocato ai lati di Atena o disposto, come nel tuo caso, lungo la lancia, ma anche talora al dritto. Mi pare che il tuo tipo sia uno di questi (n°21-25 p. 21): :Greek_Iota: :Greek_Pi_3: :Greek_Pi_3: :Greek_Omicron: :Greek_Lambda: :Greek_Omicron: :Greek_Chi: :Greek_Omicron: :Greek_Upsilon: (di Ippolochos). A destra della testa ci vedo un LOK, ma la foto non è chiarissima e libro alla mano dovresti facilmente identificarla... Davide2 punti
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@@gigetto13 Adesso ti faccio diventar matto :rofl: :rofl: :rofl: https://books.google.it/books?id=4upJAAAAcAAJ&pg=PA10&lpg=PA10&dq=peso+dei+carati+veneti&source=bl&ots=1sBbXFHMXN&sig=zardv85rjLhmvRVEgoURfDKHH2 punti
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@@contemax67 ..:"Costicchia" mi piace da morire. :rofl:....è il cugino di "Lenticchia"??.... Comunque sì, sono d'accordo....Anche con @@quadriga: eh sì, ha lavorato....e sicuramente anche volato, o navigato..!;)...2 punti
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ciao a tutti altri segni..altre scoperte..sempre per il piu bello denaro genovese....peso per a stela 0.57g....per il punto 0.46g2 punti
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Sterlina 1959 Elisabetta II Gran Bretagna2 punti
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Messico (Stati Uniti) 20 Pesos Metallo: Oro .900 Peso: 16,66 grammi Diametro: 27,25 mm Dritto : Profilo dell'Aquila della Repubblica Rovescio: Calendario Atzeco "Piedra del Sol" Contorno: INDEPENDENCIA Y LIBERTAD Ne furono coniati 13,000 esemplari nel 1959, 1,158,414 riconi fra il 1960 e il 1971 e infine un ulteriore riconio di 78,000 pezzi nel 1996. (Non saprei in quale gruppo collocare il mio esemplare, magari qualcuno potrà venirmi in aiuto) Buona giornata E.2 punti
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Buonasera Per chi fosse interessato alla monetazione mantovana ed in particolare ai quattrini emessi a nome di Federico II Gonzaga ho caricato su academia.edu l'articolo recentemente comparso su P.N. https://www.academia.edu/17173997/Il_quattrino_di_Federico_II_Gonzaga_con_limpresa_dellOlimpo_studio_e_aggiornamento_sulle_varianti_conosciute Auguro una buona lettura a tutti e ringrazio sin d'ora per l'attenzione un saluto Mario1 punto
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Buon giorno a tutti, ultimamente acquisto monete straniere che trovo carine e a prezzi non paragonabili al super costoso regno in alta conservazione, questa l'ho presa a 11 euro in Germania insieme al morgan e un altro 30 dracme (altro post), cosa ne pensate? In mano è INTONSA B) grazie1 punto
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La peggiore cosa per un collezionista è avere una moneta che non conviene, è capitato a tutti e capiterà sempre... È un Po come avere un dente scheggiato, la lingua finisce sempre li.. Sono contento tu sia più tranquillo Ciao Skuby1 punto
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Il discorso sui documenti ed i termini in essi usati l'avevamo già fatto altre volte, ed era sempre uscito che i nomi delle nuove monete erano usati solo dopo un primo periodo - più o meno lungo - di circolazione. Forse Crippa posticipa troppo la produzione del tipo con croce, forse sul MIR l'attribuzione già ad Enrico III risulta troppo precoce...certamente non abbiamo certezze ma solo ipotesi, sempre fatte con molta umiltà... Domani vedo di fare un paio di foto al mio Enrico II "sicuro", Mario mi sembra che tu l'avessi già visto qualche tempo in Cordusio...1 punto
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Sarebbe bello se il convegno venisse organizzato in città.. Bologna si raggiunge in un soffio grazie all'alta velocità, e si potrebbe fare un salto in giornata a prescindere dall' angolo di stivale da cui si proviene..1 punto
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So di dire una cosa scontata, ma mi piace lo stesso affermare che l'esempio inglese è semplicemente un segno di civilta'!1 punto
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Ciao Michele, sì sì, ricordi anche tu quando ve lo raccontavo? Beh ..... questi falsi con la scritta FERT nel taglio ricordo che camminavano a Napoli già nei primissimi anni '90 e all'epoca qualche venditore la spacciava per moneta coniata a Napoli "abusivamente" dopo il 1861 con i conii originali della zecca e la ghiera delle 5 lire del Regno d'Italia. Qualcuno è stato sodomizzato sganciando anche mezzo milione di Lit all'epoca credendo di acquistare una grande rarità ...... ma sai .... era un'epoca in cui gli unici contatti con il mondo numismatico era il dialogo a quattro occhi o lo sfogliare Cronaca Numismatica, non esisteva ancora internet o i cellulari, era una generazione meno fortunata di quella di oggi se consideriamo che attualmente prima di acquistare una moneta ci si informa in rete (Facebook o Lamoneta.it) ..... ma quella di un tempo era una generazione certamente molto più fortunata sotto certi aspetti, tra questi cito ad esempio il rapporto umano e l'esperienza diretta con monete di grande qualità .... che un tempo costavano poco e non mancavano.1 punto
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peso commerciale da 4 once (gr. 120,7 / 4 * 12) libbra risultante 360,21 grammi un pò pesantina questa libbra! Saluti1 punto
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*a sollevare dubbi e a porre interrogativi o a evidenziare mancanze o incongruenze. Accettare le ipotesi, pur consolidate come dicevo, senza porsi a propria volta altre domande così da ampliare il discorso e trovare nuovi spunti (siano essi di conferma o smentita), è sicuramente sempre un grande limite... Penso che proprio da questo spirito sia partito King John nella osservazione di quei monogrammi, provando a dare una spiegazione e incrociando ciò con altre sue ricerche sui numeri nell'antichità (di cui mi pare di aver letto qui sul forum). D'altra parte solo chi abbia vedute ampie e conoscenze più varie, se non poliedriche, può probabilmente riuscire a proporre ipotesi davvero innovative, magari inizialmente a tratti azzardate se non eretiche, ma poi in futuro chissà...magari a loro volta comunemente e quotidianamente accettate! :D spesso, invece, se si hanno conoscenze troppo specifiche e settoriali, limitate, si resta "fissati" su certe cose e non si riesce ad andare oltre. La numismatica invece è deve essere una scienza sistematica da mettere appunto in correlazione con studi storici, sociali, epigrafici, con le fonti, i costumi e quant'altro. Solo così si riesce a gettare luce su taluni aspetti ancora misteriosi di questa o quella monetazione. Limitarsi all'osservazione del solo tondello metallico e della tecnica incisoria o delle scritte e del soggetto, risulterebbe limitativo...1 punto
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Caro @caio153 , non posso che ringraziarti tantissimo per il tempo dedicatomi e per le preziosissime info. Non sono un collezionista professionista, e so che questa moneta non ha un valore numismatico, ma non c'eè nulla di piu grande per me che conoscere la storia che si cela dietro tutte le mie monete! e t i sono grato per avermi aiutato. Vivo a Londra, se passi da qui sappi che ti devo una birretta! :) Gasp.1 punto
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Taglio: 2 cent Paese: Belgio Anno: 2014 Tiratura: ? Condizioni: SPL+ Città: Bruxelles1 punto
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Taglio: 1 euro Paese: Portogallo Anno: 2015 Tiratura: ??? Condizioni: qSPL Città: Milano Note: 2 monete Nota bis: NEWS! :yahoo:1 punto
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Quindi si potrebbe ipotizzare come cronologia : Col MEDIOLANIV dal circa il 1014 a circa il 1065 comprendente quindi il periodi di Enrico II, quello di Corrado II, Enrico III , fino alla minorità di Enrico IV Con la croce da circa il 1065 quindi partendo da Enrico IV , a Enrico V e probabilmente anche ai successivi con un arco temporale forse fino al 1148 . Potrebbe spiegare tra l'altro un periodo lungo per il tipo con croce la massiccia produzione di questi, le varianti, differenze di peso e stile..... Ovviamente è' solo una proposta in base alle fonti bibliografiche e ai documenti presenti del 1109 e del 1117 su cui ragionare, che certamente avendo coinvolto numerosi e accreditati numismatici non si risolverà di certo qui, ma è' comunque giusto parlarne, poi potremmo vedere le differenze iconografiche delle due principali coniazioni, i simboli ed eventualmente il perché di questi e magari vedere qualche moneta perché chiaramente in macro gruppi così grandi tipi arcaici e più moderni ci sono....carne al fuoco per il mio amico ne ho messa, ma si spera sempre anche per altri.....1 punto
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da lucidata ci vogliono decenni per formare un principio di patina. Se ne hai la possibilità falle un bagnetto nel liquido per l'argento,le toglierà i residui del prodotto usato per la precedente lucidatura/pulitura, la "sgrasserà" e poi falla riposare finalmente :) Buona domenica1 punto
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Anch'io penso che alcuni monogrammi possano indicare dei numeri. Non ho preconcetti su questo . Tutto sta a individuare "quali" numeri ... Non e' una questione di scetticismo, bensi di rigore. Come visto nel simbolo dell'ape che un e' stato facile scambiare per un simbolo numerico, prima di sLtare a determinare conclusioni vale forse la pena approfondire maggiormente. E soprattuftonon generalizzare : nontutte le emissioni greche riportavano simboki numerici bensi 'queste' particolari emissioni delle quali De Callatay , presente a Taormina, e' buon conoscitore. Che poi questi simboli numerici stiano ad indicare la tiratura e' un'ipotesi affascinante ma ancora da dimostrare in modo compiuto.1 punto
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10 euroooo???? A mano armata o senza :lol: boh almeno che l'hai trovata a un compro oro...1 punto
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:good: Per novembre personalmente la vedo dura. Auguri a te. Il mio bisante è sui 5 gr. ma è bucato e consumato, quindi all'origine era sui 5,50 gr.1 punto
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Buonasera. Cerco a identificare con più grande precizione questa monetina di Pisa. Metallo= Mistura. Diametro=mm.15. Peso=g.0,71. Grazie per anticipo.1 punto
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1959 Nigeria (Repubblica Federale) Penny1 punto
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Taglio: 20 cent Paese: Germania F Anno: 2007 cartina errata Tiratura: ??? Condizioni: BB Città: Milano Note: :yahoo:1 punto
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Ciao. Vi volevo presentare una moneta spagnola del XIX secolo cha a me affascina molto. Fra le cose che mi sfuggirono quando l'acquistai c'era il simbolo di zecca, che lì per lì non riconobbi. In effetti, l'individuazione della zecca di emissione di questo nominale avviene attraverso la lettura del numero delle punte delle stelle poste a lato del valore. Se le stelle hanno 6 punte, come in questo caso, la zecca di emissione è quella di Madrid. Altri esemplari di questa moneta con millesimo 1862 vennero coniati a Barcellona (in questo caso il simbolo di zecca sono le stelle 8 punte) e a Siviglia (stelle a 7 punte). La moneta, in oro 900/1.000, pesa 8,40 grammi ed ha un diametro di mm 23. Ne posto una scansione ed il particolare del simbolo di zecca: Saluti :hi: Michele1 punto
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E' un peso piemontese (non monetale) con bollo di verifica del 1727. se pesa tra 90 e 100 grammi potrebbe essere tre once. Saluti Gzav1 punto
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@@lepro il 5 cent Portogallo 2012 non è una news, è stato pubblicato da me il 4/10/2014 (vedi post #20525) per una dimenticanza non è stato messo tra le news.1 punto
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Buona giornata Bravo @@avgvstvs, mi hai anticipato (d'altra parte sto scrivendo, in questo periodo, quando gli impegni me lo consentono) ed hai fatto centro! Questo gettone mi è stato portato ad esempio dal nostro Amico e ne ho anche una foto che posterò. La legenda è simile a quella del gettone che ho postato all'origine, ma il significato di questa iconografia è singolare; da un lato vediamo una scimmia incatenata (simbolo del male assoluto) e dall'altra due cani in lotta per un osso (Massimiliano I° ed il re di Francia che si battono per il possesso dei Paesi Bassi). Le stelle che fanno da interpunzione sono segni caratteristici della monetazione di Bruges. saluti luciano1 punto
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