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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/25/15 in tutte le aree
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E io la raccolgo :D, o almeno ci provo. Il primo europeo a sbarcare in America sarebbe stato l'islandese Leif Erikson (o Leifur Eiriksson), figlio di Erik il Rosso, norvegese esiliato in Islanda perché accusato di omicidio, a sua volta scopritore della Groenlandia. E proprio dalla Groenlandia sarebbe partito Leif per approdare nel "nuovo mondo". La spedizione sarebbe avvenuta nell'anno 1000, data però incerta, accettata più per tradizione che per altro: è possibile che abbia a che fare con la conversione dell'Islanda al cristianesimo, avvenuta proprio quell'anno. Dell'impresa di Leif Erikson sappiamo solo quello che raccontano due cronache islandesi, la "Saga dei Groenlandesi" e la "Saga di Erik il Rosso", composte nel XII secolo. Nessuna delle due può dirsi completamente attendibile. Da queste saghe, apprendiamo comunque che la prima terra incontrata da Leif e i suoi uomini, era ricoperta da lastroni piatti di roccia (hellr, in norvegese antico), così venne chiamata Helluland (terra delle pietre piatte): si presume sia l'odierna isola di Baffin. Di lì, la spedizione arrivò presso una terra piatta e boscosa, con spiagge bianche, che fu chiamata Markland (terra dei boschi), e che si ritiene possa essere il Labrador. Essi trovarono quella terra confortevole: i fiumi erano pieni di salmoni, il clima era temperato, con rare gelate d'inverno, e l'erba che rimaneva verde. Sempre secondo la saga uno degli uomini di Leif, Tyrkir, un guerriero germanico, vi scoprì l'uva: per questo, Leif nominò quella regione Vinland, Terra del Vino. Altri ipotizzano invece che Vinland significhi terra dei pascoli, dato che vin significa pascolo in norreno. Alla fine degli anni '50 del secolo scorso, fu scoperta una mappa, databile al XV secolo, ma che riprenderebbe un originale del XIII, che raffigurebbe, all'estrema sinistra, proprio Vinland, allora ritenuta solo un'isola. Potete vederla nella foto allegata, la sua autenticità, come quella della maggior parte dei reperti che attesterebbero la "scoperta dell'America" prima di Colombo, è controversa. Continua... oo)6 punti
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le macchine col baule aperto si chiamano "bagarini" e dopo anni, finalmente, a Verona non se ne vedono più; trovarne ancora accanto ai convegni personalmente non mi riempie di gioia. Quanto a Bologna credo che si stia facendo confusione tra la riuscita dell'evento, intesa come quantità di visitatori e di transazioni e l'organizzazione del convegno, intesa come sicurezza, servizi e decoro. Sulla prima nulla da dire e ne sono contento come credo ciascuno di noi; un segnale positivo non può che essere ben accetto da tutti, in primis da quanti, con i covegni, ci campano. Ritengo invece che sulla seconda ci sia ancora parecchio da lavorare perchè il luogo, a mio avviso, è ben lungi dal poter essere definito "dignitoso", ma sono ottimista sul fatto che gli amici bolognesi sapranno migliorare questo importante appuntamento.4 punti
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Come certamente saprete :rolleyes: nell'anno di grazia 1477, Cristoforo Colombo si recò...in Islanda. La prima notizia di questo viaggio, i cui scopi non furono mai del tutto chiari, la si ha nelle Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo per don Fernando Colombo suo figlio, Venezia 1571 (traduzione italiana di un originale spagnolo perduto, attribuito al figlio di Colombo, data alle stampe dopo la morte dell'autore). L'attendibilità di quest'opera (e anche il fatto che sia stata davvero scritta dal figlio di Colombo) è messa in discussione da molti, ma ampie citazioni della stessa, integrate e sviluppate sulla base di altre fonti e documenti, furono riportate da Bartolomeo de Las Casas nella sua Historia de las Indias, opera della quale sono invece innegabili sia lo scrupolo che l'accuratezza dell'informazione. Leggiamo cosa scrive Las Casas sul viaggio in Islanda, in base a un opuscolo di Colombo sulle cinque zone abitabili, del quale riporta un passo: "Yo navegué el año de 1477 en el mes de hebrero ultra Tilé, isla, cien leguas, cuya parte austral dista del equinocial setenta y tres grados, y no sesenta y tres, como algunos dicen, y no esta dentro de la linea que incluye al Occidente, como dice Ptolomeo, sino mucho mas occidental. Y a esta isla, que es grande como Inglaterra, van los Ingleses con mercaduria, especialmente los de Bristol, y al tiempo que yo alla fui no estaba congelado el mar" (Historia de las Indias, I, c.3). "Tilè" è la "Thule" di cui parla il geografo dell'antichità Tolomeo, e che tutti gli studiosi sono concordi nell'identificare con l'Islanda. Colombo scrisse anche di essere stato "cento leghe oltre Tilé", potrebbe dunque essere arrivato fino alla Groenlandia, raggiungendo la latitudine enorme di 78° Nord, approfittando di una temperatura clemente ("no estaba congelado el mar"). E lo storico danese V. Steffanson ha stabilito che l'inverno 1476-77 fu in effetti particolarmente mite (Ultima Thule, Londra 1942). Colombo conosceva le saghe groenlandesi che narravano il viaggio di Leif Erikson? andò appositamente in Islanda per cercare conferme a quelle che tutti, ormai, ritenevano essere solo leggende, ma che lui, invece, prendeva sul serio? domande alle quali nemmeno Boyager saprebbe rispondere :D Però... :rolleyes: All'inizio del 1492, quando ormai nella sua mente era ben chiara la possibilità di poter "buscar el levante por el poniente", e ne aveva già quasi convinto anche i reali di Spagna, che nell'aprile di quell'anno gli firmeranno il contratto per la spedizione, Colombo si sarebbe recato in Irlanda (notizia riportata negli archivi nazionali di Madrid). A fare cosa? Colombo, quasi sicuramente, conosceva la leggenda della navigazione di San Brendano (vedi post #11), già tradotta in molte lingue e che, pare, fosse stata anche tra le fonti d'ispirazione della Divina Commedia. Andò, ancora una volta, a cercar conferme di quelle storie? Nulla di certo si può dire al riguardo, ma alla luce di questi due misteriosi viaggi, acquista spessore la tesi, sostenuta da molti, e non da oggi, che quando, il 3 agosto 1492, Colombo salpò da Palos, ufficialmente diretto verso "le Indie", sapesse benissimo che la sua vera destinazione era invece tutt'altra. Si potrebbe ancora parlare del misterioso pilota, unico superstite di una precedente spedizione nel Nuovo Mondo, che avrebbe guidato Colombo nel suo viaggio, di una mappa, forse di origine araba, che l'Ammiraglio avrebbe avuto con sè, e nella quale erano cartografate con precisione le coste delle Americhe, ma finiremmo davvero per far concorrenza a Boyager :lol: Lasciamo dunque che la storia del viaggio di Colombo continui a essere quella raccontata nei libri di scuola, e passiamo invece a narrare di "altre" scoperte dell'America, antecedenti non solo quella del genovese, ma anche dei vichinghi, e che sono presenti nelle tradizioni di popoli culturalmente e geograficamente lontanissimi da noi...domani ;) petronius :)4 punti
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Taglio: 2 euro cc Paese: Malta Anno: 2013 Tiratura: 500.000 Condizioni: BB Città: Milano Note: NEWS!! :yahoo:3 punti
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Taglio: 2 euro Paese: Monaco Anno: 2015 Tiratura: ??? Condizioni: qSPL Città: Milano3 punti
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Ecco una di queste medaglie. spero sia di vostro gradimento. Diametro mm.57 come ho scritto prima.2 punti
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................ in totale : Oro 1^ classe = 19 medaglie Oro 2^ classe = 60 medaglie Argento 1^ classe = 87 medaglie Argento 2^ classe = 188 medaglie Bronzo = 285 medaglie2 punti
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Concordo con quanto scritto da numa. Aggiungo infine, è questo deve essere ben chiaro King, che qua nessuno scrive per mettete alla gogna qualcuno, siamo in clima amichevole. Devi cmq dare la possibilità di un confronto, l hai anche voluto tu, altrimenti non avresti fatto presente dell uscita della tua opera, portando nelle discussioni gli argomenti. Il forum deve fare informazione, questo è lo scopo, e credo che sia stato raggiunto. Skuby2 punti
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Nessun crimine King John , quello su cui stiamo ragionando - mettendole alla prova per vedere se reggono - sono le ipotesi che fai nel tuo libro e in queste discussioni Se uno di noi avesse la chiave per spiegare questi simboli questa discussione non esisterebbe. D'altro canto non puoi privare i tuoi lettori o conversatori della liberta' di controbattere, cercare di cogliere in fallo la tua tesi , formulare ipotesi contrarie. E' la base di qualsiasi progressione del 'logos' mutuata sin dalle prime scuole filosofiche ( non solo greche) ed e' un processo fondamentale per il progresso della scienza. Onore a te che hai scritto un libro con tanto impegno e che ha richiesto tanti studi ma lascia anche libera' di poter discutere - anche scetticamente - delle tue idee ( l'importante e' che si faccia sempre con civilta') . Il dibattito e' il sale del progresso scientifico. Diversamente si parlerebbe di verita' imposte o rivelate ma per queste ultime abbiamo gia' le religioni .2 punti
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Missione molto positiva a Bologna questa volta, molta gente e ottimi affati. Premetto che non colleziono più monete ma cartoline d'epoca, ma l'attenzione per la numismatica ovviamente è rimasta. Alle nove c'era un pienone da far fatica ad accedere ai banchetti. Fuori molte auto col baule aperto a fare commercio come un tempo a Verona, uno spettacolo... purtroppo sempre meno spesso lo si vede... vabbè. Il bar era per ardimentosi che non temevano il gelo ma nel complesso il tendone era dignitoso e preservava discretamente dalle avversità atmosferiche. Direi che, rispetto alla cattiva pubblicità fatta in questa discussione, il convegno si è dimostrato vitale ed interessante. non finirò mai di ripetere che qualunnque collezione si intraprenda, che siano aurei romani o tappi di bottiglia, vedere il materiale di persona e vagliarlo de visu è fondamentale per imparare e cercare di evitare le fregature. Non si può pensare di fare una collezione stando seduti al PC e fidarsi delle foto. Bisogna muoversi, girare, andare a convegni, aste e commercianti c'è poco da fare. I convegni rimangono un elemento essenziale del nostro hobby.2 punti
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la prima è una prutah di erode I il grande 40-4 ac la terza è una prutah di porcio festo 59-62 dc le condizioni non sono delle migliori quindi non hanno un grande valore economico ma hanno un gran valore storico in quanto legate (soprattutto la prima) alla vicenda biblica ... ho un esemplare anche io di quella di erode ed è una moneta veramente bella2 punti
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Va detto che esempi di monete di un dato regnante ribattute su altre sue monete, nella zecca di salerno ci sono...probabilmente mancava "materiale" per cui si cercava di riutilizzare fondelli in circolazione da più tempo e/o usurati oppure si cambiava "registro" e si decideva che una data rappresentazione dovesse avere la priorità ed essere veicolata tra i sudditi, anche a discapito di altri messaggi incisi su precedenti coniazioni2 punti
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Repubblica Popolare Di Polonia. 5 ZŁOTYCH. 10 ZŁOTYCH. 10 ZŁOTYCH. Svizzera. 10 RAPPEN (CENTIMES). Svezia. Gustaf V (1858 — 1950) 25 ÖRE. 5 KRONOR (Un secolo e mezzo costituzione).2 punti
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L'esatta ubicazione di Vinland non è conosciuta, si ritiene che essa sia in un punto indefinito fra Terranova e la Virginia. Alcuni, la identificano con il luogo presso l'Anse aux Meadows (corruzione del francese Anse-aux-Méduses, Baia delle Meduse), che si trova nella parte più settentrionale dell'isola di Terranova, in Canada, dove, nel 1961, l'archeologo Helge Ingstad, trovò i resti di un insediamento vichingo. Altri però, contestano l'identificazione, sostenendo che, a quelle latitudini, la vite non potrebbe attecchire. Nel 1978, l'area è stata dichiarata parco nazionale dal governo canadese, e vi è stato ricostruito un villaggio vichingo frequentato da molti turisti. Tornando ai vichinghi veri, la loro permanenza nei nuovi territori fu tutt'altro che tranquilla e pacifica. Ben presto, entrarono in rotta di collisione coi nativi che, sebbene più primitivi, avevano dalla loro il numero soverchiante, e i conflitti tra i due gruppi etnici si trascinarono per anni. Nel giro di una trentina d'anni l'insediamento venne abbandonato (a quel punto Leif Erikson era, molto probabilmente, già morto, la sua scomparsa è fissata, presuntivamente, al 1020), anche se, almeno fino al XIV secolo, i vichinghi continuarono a recarsi nel "Vinland", per fare incetta di pellicce e legname. Dopodiché, l'avventura di Leif Erikson cadde nell'oblio, o fu relegata a pura leggenda. Ma, forse, non da tutti... :ph34r: petronius oo)2 punti
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@@nikita_, non ho dimenticato. La Repubblica Di Austria. 25 SHILLING (Il centenario della morte dell'arciduca Giovanni). 50 SHILLING (150 ° anniversario della liberazione del Tirolo). Repubblica popolare di Bulgaria. 50 СТОТИНКИ. Jersey. Elizabeth II ° (1926) 8 DOUBLES. THREE PENCE. Regno di Grecia. Παῦλος (Pavlos) (1901 – 1964). 20 ЛЕПТА. 1 ΔΡΑΧΜH. 10 ΔΡΑΧΜΑΙ.2 punti
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Una volta che le autorità hanno studiato il ritrovamento, a meno che non rivesta una importanza storica ECCEZIONALE o che sia una tipologia che non hanno già in qualche museo, il ritrovamento viene restituito al ritrovatore che ne diventa il pieno possessore e può farci ciò che vuole, venderlo, regalarlo, mangiarselo, etc. Qualora ,invece, il ritrovamento rientri nelle categorie suddette, allora lo stato o il museo, se hanno i fondi comprano il materiale dal ritrovatore o fanno una sottoscrizione pubblica per trovare i fondi per pagarlo sempre al ritrovatore e a prezzi correnti di mercato.... Posso assicurarti che NON è fantascienza...purtroppo, ( per noi) è tutto reale e dovrebbe dare una misura della distanza che c'è tra l'essere cittadini italiani e cittadini Inglesi ( la mancanza della prima maiuscola è voluta).2 punti
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Ciao, Grazie mille per questo attestato di fiducia. Quanto all'autenticità non sono un esperto, anzi... quanto al tipo e alla storia connessa a esso credo di poter dire la mia e lo faccio con molto piacere DRITTO: anepigrafe. Testa laureata di Apollo rivolta a destra. ROVESCIO: ΘΕΣΣΑ in su /ΛΩΝ in giù................. Atena Itonia rivolta a destra con elmo, scudo nella sinistra e lancia brandita nella destra. COMMENTO: Itonia da Itoni, monte della Tessaglia presso Tebe. DATAZIONE: 196-146 a.C.. ATELIER: Larissa. Questo è quanto è scritto nella scheda di una mia moneta di tipo analogo. La lega Tessala si formò nel 196 a.C. dopo la sconfitta del re Macedone Filippo V a Cinocefale nel 197 da parte di Flaminino. Da un secolo e mezzo la Tessaglia era una sorta di depandance della Macedonia e acquisì qui una sorta di autonomia che durò in realtà non molto. Nel 146 infatti i romani distrussero Corinto ed eliminarono la lega Achea, decidendosi finalmente per un dominio diretto nell'area greca. Quasi tutte le altre leghe furono sciolte o ridotte all'impotenza e sostituite con regimi aristocratici di provata fedeltà. Divide et impera... La lega Tessala, suo malgrado, non fece eccezione. La capitale federale era Larissa e pertanto è assai plausibile ritenere che la monetazione della lega fosse prodotta in quella città. Questo per la parte storica. Nello specifico della moneta: Apollo è una divinità fortemente connessa alla Tessaglia: Era inoltre il dio della poesia, che ispirava i poeti, dell’eloquenza e della medicina, e insegnò al figlio Esculapio i segreti della cura di tutti i mali. Per vendicare la madre delle passate persecuzioni di Pitone, Apollo, che era un infallibile arciere, uccise il mostro nel suo antro ai piedi del monte Parnaso, nella Focide, trafiggendolo con un nugolo di frecce. La caverna, liberata dallo spaventoso serpente, divenne sede dell’oracolo di Delfi. Il dio, dotato da Zeus della facoltà di leggere il futuro, vaticinava per bocca della sacerdotessa Pizia (vedi Pizio). In suo onore si celebravano a Delfi i giochi Pitici ogni quattro anni, per commemorare la vittoria sul mostro. Dopo aver ucciso il Pitone, per espiare la colpa e placare l’ira di Gea, che era la madre del serpente, Apollo andò in esilio per nove anni in Tessaglia, dove, come un comune mortale, prestò servizio presso il re Admeto, e poi aiutò Poseidone a costruire le mura di Troia. Anche Atena Itonia è un'importante divinità tessala, oltre che beotica, e aveva il suo santuario tra Larissa e Fere. E' probabile che questa raffigurazione derivi dalla statua di culto là presente. Da un punto di vista squisitamente iconografico è molto simile all'Atena Promachos ateniese. L'opera fondamentale per la conoscenza di questo tipo di monetazione è il testo del Rogers: The copper coinage of Thessaly, Londra, 1932. Reperibile online. :D http://www.forumancientcoins.com/articles/Rogers_Thessaly.pdf Si tratta di uno dei tipi più diffusi e ne esistono un numero considerevole di varianti distinte in base al nome/monogramma dei magistrati responsabili dell'emissione o forse eponimi all'epoca dell'emissione, che può essere collocato ai lati di Atena o disposto, come nel tuo caso, lungo la lancia, ma anche talora al dritto. Mi pare che il tuo tipo sia uno di questi (n°21-25 p. 21): :Greek_Iota: :Greek_Pi_3: :Greek_Pi_3: :Greek_Omicron: :Greek_Lambda: :Greek_Omicron: :Greek_Chi: :Greek_Omicron: :Greek_Upsilon: (di Ippolochos). A destra della testa ci vedo un LOK, ma la foto non è chiarissima e libro alla mano dovresti facilmente identificarla... Davide2 punti
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@@gigetto13 Adesso ti faccio diventar matto :rofl: :rofl: :rofl: https://books.google.it/books?id=4upJAAAAcAAJ&pg=PA10&lpg=PA10&dq=peso+dei+carati+veneti&source=bl&ots=1sBbXFHMXN&sig=zardv85rjLhmvRVEgoURfDKHH2 punti
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@@contemax67 ..:"Costicchia" mi piace da morire. :rofl:....è il cugino di "Lenticchia"??.... Comunque sì, sono d'accordo....Anche con @@quadriga: eh sì, ha lavorato....e sicuramente anche volato, o navigato..!;)...2 punti
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ciao a tutti altri segni..altre scoperte..sempre per il piu bello denaro genovese....peso per a stela 0.57g....per il punto 0.46g2 punti
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Sterlina 1959 Elisabetta II Gran Bretagna2 punti
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Messico (Stati Uniti) 20 Pesos Metallo: Oro .900 Peso: 16,66 grammi Diametro: 27,25 mm Dritto : Profilo dell'Aquila della Repubblica Rovescio: Calendario Atzeco "Piedra del Sol" Contorno: INDEPENDENCIA Y LIBERTAD Ne furono coniati 13,000 esemplari nel 1959, 1,158,414 riconi fra il 1960 e il 1971 e infine un ulteriore riconio di 78,000 pezzi nel 1996. (Non saprei in quale gruppo collocare il mio esemplare, magari qualcuno potrà venirmi in aiuto) Buona giornata E.2 punti
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Buonasera per chi fosse interessato alla monetazione di Cola di Rienzo ho caricato in academia.edu un mio recente contributo riguardo all'argomento. https://www.academia.edu/16863451/Cola_di_Rienzo_e_monete_durante_il_Buono_Stato_ buona lettura e grazie per l'attenzione cari saluti a tutti1 punto
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Scusa ma cosa devo dimostrare ancora??? Che in greco i numeri si esprimano con le stesse lettere dell'alfabeto nel libro è ampiamente spiegato. Ci sono svariate foto di numeri riportati su monete greche, poi molti monogrammi sono sciolti come numeri. Ci si interroga sulla funzione dei numeri e faccio l'ipotesi che servano ai magistrati monetari e agli addetti alla zecca. Ricostruisco intere emissioni per verificare se i numeri da me ipotizzati siano compatibili con le rese dei conii e la risposta è positiva. Mi dici cos'altro devo dimostrare?1 punto
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Personalmente, e il forum è fatto poi per questo, per fare ipotesi, credo più a una partenza del tipo con la croce precedente a quella data sul Crippa ,se i documenti parlano di bruni, veteres, vuol dire che i nuovi ci sono già almeno da alcuni anni, quindi sarei più propenso a pensare a una partenza se non nel 1069 comunque durante Enrico IV e nella seconda metà dell'XI secolo. Teniamo conto che all'epoca per arrivare su documenti ci voleva tempo, anni non c'era la velocità di oggi... Chissà se riusciremo a vedere qualche altra moneta.... :blum:, croce a parte che merita ....1 punto
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MILANO 1912 ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE / LAVORO GUERRA MARINA NAVIGAZIONE AEREA COLONIE1 punto
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C'è un libro che ho preso in mano ora che è " Storia della moneta, dagli albori al medioevo " di Roberto Ponticello libro curato dal Circolo Culturale Numismatico Filatelico Roveretano, semplice ma anche ben strutturato, in particolare in alcune parti tipo la monetazione cinese e quella asiatica, in particolare sulle monete dell'Asia Meridionale e sul Regno di Gandhara dice "dai ritrovamenti sembra certo che fu l'occupazione persiana a portare nella regione l'idea del metallo prezioso contromarcato a punzone, antesignano della moneta, e che si diffuse ben presto anche nei paesi limitrofi. Le prima barre piegate o shatamanas in effetti sono basate sul siglo persiano, in quanto il loro peso medio corrisponde a 2 sigloi. " Ci sono poi le immagini del shatamana a barra ( 600 - 500 a.c. ) e di quello a moneta ( 500 - 400 a.c.). E qui ci sono delle informazioni già importanti sull'influenza e la partenza di questa monetazione....1 punto
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@@Antonio1996 Ti ricordo che proposte di vendita sono vietate all'interno del forum e vanno eventualmente inserite sotto forma di annuncio nella sezione dedicata come del resto hai già fatto da 2 giorni.1 punto
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Per la cronaca, un esemplare considerato FDC è stato aggiudicato nell'Asta Negrini 29 del 2009 a 4.400 euro (la base era 3.600): (la foto è stata estratta dal pdf del catalogo)1 punto
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Io penso che @@King John abbia onestamente e con correttezza intellettuale ammesso sia qui che in altre conversazioni di essersi forse fatto un attimo prendere dalla foga di trovare ulteriori riscontri alle sue teorie e di dare nuove risposte ad alcuni interrogavi, imbarcandosi in affermazioni (magari un po' dogmatiche nella loro proposizione, il che è un'altra sua "colpa", ma da associare a quella del lettore/interlocutore del non contestualizzare più di tanto le risposte da lui ricevute) magari azzardate su emissioni e monetazioni dei quali non ha totale cognizione specifica. D'altra parte non si può essere onniscienti...e molte ipotesi vengono, umilmente, lanciate lì, nel mucchio, pour parlè. Al contempo, però, altre emissioni come quelle di Velia sono state oggetto di studi ben più approfonditi e sistematici, con paralleli anche con le citate fonti epigrafiche (ove esistenti). E sono queste le emissioni trattate nel libro. Il resto sono "aggiunte" ipotetiche e probabilistiche fatte qui sul forum, per ampliare il discorso, magari non sempre appunto in modo ottimale, cascando in piedi. Probabilmente io al posto suo avrei evitato, ma capisco la voglia di far conoscere le proprie teorie. Ritengo, però, che sia più onesto e corretto analizzarle e eventualmente contestarle basandosi su quanto riportato in modo ben più circostanziato nel libro, piuttosto che sulla base degli altri possibili riscontri presentati qui sul forum. Detto ciò, penso che su alcuni monogrammi/notazioni numeriche, come altri hanno detto, non ci siano dubbi sulla loro natura. Penso anche che laddove siano presenti segni diacritici, oserei quasi aprioristicamente dire che non ci siano dubbi. Negarlo sarebbe come vedere un '9' e volerlo interpretare come una 'q' scritta male...capire la funzione di queste notazioni numeriche è un altro paio di maniche. Che indichino le tirature credo che, almeno con riferimento a quelle emissioni trattate in modo più puntuale e sistematico nel libro, possa essere plausibile. Si parla, ovviamente, come sempre di ipotesi, come per tantissimi altri aspetti (dalle attribuzioni alle interpretazioni di simboli e scritte) di studi numismatici su emissioni di ogni epoca e luogo ma che vengono ormai spessissimo comunemente accettati da studiosi o collezionisti senza porsi eccessive domande, come fossero spiegazioni non solo consolidate ma anche certe. Però, mancando altri riscontri, solo per ipotesi si può procedere...la saggezza di chi le propone deve stare nel presentarle come tali (e penso sia stato fatto), pur legittimamente convinto delle proprie idee; così come chi le legge fa bene anche a provare q sollevare dubbi1 punto
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Taglio: 5 cent Paese: Olanda Anno: 2015 Tiratura: ?? Condizioni: SPL+ Città: Bruxelles Note: NEWS1 punto
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No @@NoNmi4PPLICO ... quella fu una premiazione per un'altro tipo di attività...e si ebbe a ridosso dell'unità. Questa è un'esposizione diversa. :)1 punto
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Nella cronologia delle offerte la banconota risulta venduta ad un nuovo utente ebay con 0 voti Solitamente, ma non sempre, è un indice di ? sul regolare andamento dell'asta. http://offer.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewBids&item=391287262482&rt=nc&_trksid=p2047675.l25651 punto
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Ve la butto lì come informazione... Ho un amico che ha qualche pezzo dei 25 euro e non vuole continuare: l'alto costo del reperire i primi anni l'ha frenato e non gli garba tenersi una collezione parziale. Io che le ho tutte,d'altra parte,sono ben contento d'aver comprato quasi subito il Tirolo o il primo Lats :dirol: Mi ha detto di avere 4-5 pezzi...ma non so dirvi quali anni e se voglia darli via separatamente o in blocco: dalle premesse mi pare chiaro che non avrà il Tirolo o anni simili...comunque,se a qualcuno manca qualche anno,mi contattate in privato...settimana prossima lo vedo e dovrei saperne di più. Riguardo le nuove emissioni,tutto il mio apprezzamento alla 5 euro 2015 del Castello di Brandeburgo! Bellissimo disegno e colore... :air_kiss: Peccato che le lussemburghesi abbiano quel..."inutile" lato B :nea:1 punto
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Per quanto riguarda il 6 ravvicinato ho dato un occhio su google e ne ho viste parecchie, suppongo sia la normalità? Esatto.1 punto
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E' questo il nocciolo della questione. Una fotografia può essere ottima e non cogliere la realtà di una moneta antica; e invece in un'altra moneta, la fotografia lla rende benissimo. Non si può stabilire una regola generale.1 punto
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Io sia per questa emissione che per la 2014 ho preso due coincard per tipo e ne ho aperta una per inserirla nella mia valigetta in capsula (anche perchè alla fonte costava meno la coincard che l'acquisto della moneta sfusa in negozio). P.S. anche io sistemo il tutto per anno ma giusto perchè questo mi evita di spostare ogni anno tutte le emissioni o comunque non mi fa lasciar spazi vuoti. Lo trovo più piacevole agli occhi. Ma comunque confermo che anche io se non fosse per i problemi prima citato avrei preferito sistemarle per stato1 punto
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Io penso che invece siano originari della Galassia Coreldraw. In ogni caso è meglio che il numismatico serio cominci ad allargare la sua collezione con qualcuna delle "STRANGE (ALIEN?) COIN" in vendita su vari siti. Se poi però qualche archeologo alieno vi rapisce per averle sono affari vostri, eh. http://www.delcampe.net/page/item/id,179831491,var,0000-BC-STRANGE-ALIEN-COPPER-COIN-FOUND-ON-THE-NORTHERN-GOLAN-HEIGHTS,language,E.html1 punto
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Corona 1959 di Bermuda, coniate in argento 0,925 e 38mm di diametro, con un peso di 28,28g. "La corona di Bermuda" (come era stata soprannominata presto) è la prima moneta coniata come "Bermudan" poiché monete britanniche è diventato standard sull'isola nel 1842. Il ritratto di Elizabeth II su queste monete era ufficialmente conosciuto come "il ritratto di 1959," secondo Leslie W. Harris nel numero di luglio 1967 di Coins riviste, ma come egli osserva, in realtà era comparso su varie questioni coloniale a partire dal 1953. Come suggeriscono le date doppia 1609 e nel 1959, questa grande moneta d'argento commemora il 350° anniversario di istituzione di Bermuda in una colonia britannica. Che due navi sono illustrati è meno chiaro, tuttavia. Krause chiama Patience e Deliverance (le due navi costruite dai sopravvissuti del relitto Sea Venture, che era stato il suo modo di Jamestown). Ma la nave parte superiore non sembra costruita localmente. Invece sembra che qualcosa di simile Sea Venture, e infatti, sia il mio vecchio (1988) Schön e 1962 Pageant of World Commemorative Coins di Thomas W. Becker nome Sea Venture come una delle due navi illustrate. Ma l'altra nave? Schön dice che è "una barca a vela dell'amministrazione dell'isola," mentre Becker lo chiama un "Bermuda componibile gommone che è conosciuto in tutto il mondo per la sua capacità di corsa." L'immagine della barca inferiore—specialmente in concerto con i suoi marinai—rende Becker di "Fitted Dinghy" una buona congettura, ma è davvero la nave nella superiore Sea Venture? Sembra simile a poppa, ma Sea Venture era multi-masts—forse il singolo-mâst nella superiore è Deliverance, o la Patience, forse? :) v. ------------------------------------------------------ Bermuda’s 1959 crown, struck in .925 silver and 38mm in diameter, with a weight of 28.28g. “The Bermuda Crown” (as it was nicknamed early on) is the first coin minted as “Bermudan” since British coins became standard on the island in 1842. The Elizabeth II portrait on these coins was officially known as “the 1959 portrait,” according to Leslie W. Harris in the July 1967 issue of Coins magazine, but as he notes, it had actually appeared on various colonial issues beginning in 1953. As the twin dates 1609 and 1959 suggest, this big silver coin commemorates the 350th anniversary of Bermuda’s founding as a British colony. What two ships are illustrated is less clear, however. Krause calls them Patience and Deliverance (the two ships built by the survivors of the wrecked Sea Venture, which had been on its way to Jamestown). But the ship at top doesn’t seem locally built. Instead it looks something like Sea Venture, and indeed, both my old (1988) Schön and Thomas W. Becker’s 1962 Pageant of World Commemorative Coins name Sea Venture as one of the two illustrated ships. But the other ship? Schön says it’s “a sailing boat of the Island’s Administration,” while Becker calls it a “Bermuda Fitted Dinghy which is known the world over for its racing ability.” The image of the lower boat—particularly in concert with its sailors—makes Becker’s “Fitted Dinghy” a good guess, but is the ship at top really Sea Venture? She seems similar aft, but Sea Venture was multi-masted—so maybe the single-masted ship at top is the Deliverance, or the Patience, perhaps? :) v.1 punto
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Salve a tutti. Ecco una monetina di Bonifacio. Penso che abbia stato sovraconiata sopra uno quartaro del tertio tipo, ma è meglio d'avere il vostro parere. Peso= 0,58g. Diametro= 15mm. Grazie.1 punto
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______________ 1959 Canada Elisabetta II (1926 - vivente) Al rovescio stemma del 1921 utilizzato da Giorgio V° 50 Cent. - Argento .8001 punto
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:) buonasera a tutti....."mancara sempre u pezzu pa fa u buccone"!!!..e si,manca lettere di legende...che peccato!!..16mm per 0.55 grammi di buon argento....... :closedeyes: per il resto.....quelle lettere son favolose.1 punto
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ciao amici Genovesi.... :lol: ..un gran up per quelle favolose monete...... -_- ecco tre semplari....quella piccola di 16mmper o,64 grammi....dopo a sinistra,quella scura 18mm per 0.84 di peso...e l'altra 17mm per 0.94 di peso.....quelle ultime due....sono favolose!!!... :lol: ...1 punto
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Esistono delle copie di medaglie fatte dalla zecca e si riconoscono perchè sono incise sul bordo, bronze o copì, per quanto riguarda i testi conosco solo quelle che riguardano l'Italia: ETTORE ADANI LE MEDAGLIE NAPOLEONICHE RIGUARDANTI L'ITALIA 1796-1816 FORNI EDITORE BOLOGNA ARNALDO TURRICCHIA IL VENTENNIO NAPOLEONICO IN ITALIA ATTRAVERSO LE MEDAGLIE ROMA 2006 - Prestigiosa opera in 4 volumi Tutti riguardanti alla medaglia napoleonica in Italia. Dimenticavo altro volume: NAPOLEONE BONAPARTE ARTE E STORIA NELLE MEDAGLIE a cura di MARIO CONIGLIO - 1977 EDIZIONI TERMOGRAPH VARESE1 punto
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania A Anno: 2003 Tiratura: solo in divisionale :yahoo: Condizioni: qBB+ Città: Milano1 punto
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Grazie per averci raccontato questa storia e complimenti per la tenacia che hai dimostrato nelle tue ricerche. E soprattutto complimenti @@palpi62 che prova col suo gesto che esistano ancora persone di elevato spessore morale per cui la pecunia non è il solo fine. La trovo una boccata di ossigeno in un mondo di smog.1 punto
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E perchè una miseria? Sono monete comunissime, che se circolate non hanno alcun valore in più del mero valore dell'argento. Una dozzina di anni fa, quando le prendevo per la mia collezione della repubblica, si compravano a 1 Euro e mezzo o 2 Euro, e ti assicuro che in molti parlavano di soldi buttati via quando si spendeva questa sia pur misera cifra per un 500 lire circolato. Valevano 2 Euro perchè l'argento era a meno della metà di quanto è oggi. Se l'argento non fosse un metallo pregiato con quotazione di borsa, le caravelle si troverebbero tranquillamente nelle ciotole da 50 centesimi. Per quanto riguarda i 6 Euro spesi per la moneta di questa discussione, non è certo una cifra scandalosa da chiedere, perchè è chiaro che il commerciante di turno ci deve fare il proprio guadagno. Detto questo, si trovano tranquillamente a meno, e personalmente trovo che spendere 6 Euro per un 500 lire circolato non abbia sto gran senso, visto che a quelle cifre (o pochissimo di più) con un pò di pazienza si trovano molto vicine al FDC.1 punto
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