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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/26/15 in tutte le aree

  1. :good: buonasera a tutti....una rissalita tutti ungie fuori..... :lol:.categoria di quelle che mi piacceno il piu..... di 17mm...
    3 punti
  2. Caro @@dabbene, senz'altro la questione della monetazione per Enrico VII - e non solo di Milano o ai tipi milanesi, ma anche di altre zecche - è molto interessante. E non solo le monete ma anche la documentazione in materia di monetazione che quell'Imperatore ci ha lasciato. Proprio lo scorso anno ho avuto modo di scriverci un saggio approfondito in seguito ad un intervento in uno dei convegni dedicato all'"alto Arrigo" celebrati nel 2013 in occasione del settecentesimo anniversario della morte, ma purtroppo è ancora in seconde bozze e dovrebbe uscire giusto nei primi mesi del nuovo anno. D'altro canto mi trovo in questo periodo in una situazione lavorativa - come al solito - ma anche familiare piuttosto impegnativa e non riesco a trovare il modo di contribuire alla vita del forum, con post sostanziosi che magari ne anticipino e ne sintetizzino i contenuti. Tuttavia, se rileggete bene i documenti vari e i decreti imperiali del tempo (sono quasi tutti in serie di fonti edite, tranne uno che ho rinvenuto qui negli archivi pisani...) vedrete che ci sono molte delle risposte, parte delle quali vanno anche nella direzione di quello che avete già scritto tu (pure in base alle tue altre fonti, che saluto), @antoR e @@chievolan. Vi auguro dunque buona prosecuzione e mi auguro di "riprendervi" e partecipare più attivamente appena potrò. Un caro saluto MB
    3 punti
  3. A dire la verità i gradi sono diversi: SPL : splendido e non splendente (alla faccia della Rettore!) ;) BB : bellissimo e non buonissimo, perché non e' una torta alla panna! MB : molto bello e non molto buono, come sopra Diciamo le cose come stanno, soprattutto a beneficio dei neofiti Grazie
    3 punti
  4. Dopo aver letto degli "Hoards" della GSA e di LaVere Redfield nei post di @@petronius arbiter e @@villa66, vi propongo la storia del terzo e ultimo accumulo di Dollari Morgan messi in vendita nella seconda metà del '900. Si tratta di quello della Continental Illinois Bank di Chicago, disperso nel triennio 1982-84. Questo accumulo era il più grande mai immesso nel mercato sin dai tempi della grande vendita della GSA nei primi anni '70, di cui abbiamo già letto, ed è rimasto coperto da segreto per quasi dieci anni, fino alla pubblicazione di alcuni dettagli ne "The Comprensive US Silver Dollar Encyclopedia" di John Highfill nel 1992. La Continental-Illinois Bank a causa di problemi finanziari fu costretta a mettere in vendita il suo Hoard di dollari Morgan tra il 1982 e il 1983, anni in cui le condizioni del mercato numismatico non erano propriamente favorevoli, visto il calo del prezzo dell'argento dai massimi del 1980. Per la vendita e la successiva immisione, segreta e graduale :ph34r: per non causare ulteriori cali delle quotazioni, venne selezionata una cordata composta da Ed Milas del RARCOA (Rare Coin Company of America) di Chicago, che effettivamente acquistò l'intero accumulo e dai soci SilverTowne di Winchester - Indiana e Colonial Coins di Houston... Il prezzo di acquisto e i dettagli della transazione non sono mai stati resi pubblici, Van Allen & Morris, gli autori de "The Comprensive Catalog and Encyclopedia of Morgan & Peace Dollars" da cui ho tratto la storia, citano una stima di 50 milioni di dollari! -Segue
    2 punti
  5. Una simpatica chiacchierata numismatica nella mia città. Bellissimo pomeriggio in compagnia di un pubblico stupendo nell'aula dell'Istituto Tecnico Commerciale L. da Vinci di Santa Maria Capua Vetere (CE) (maggiormente costituito da signori e signore over 50) parlando di numismatica e del '700 napoletano attraverso le splendide monete e medaglie che hanno fatto la storia del nostro glorioso regno. Carlo e Ferdinando IV di Borbone, due sovrani illuminati che attraverso i loro tondelli trasmettono ancora oggi l'arte, il fasto e la ricchezza di un'epoca d'oro per il Sud. Grazie a Gaetano @@Gaetano95 per la preziosa collaborazione. Ritornerò per parlare dell'800 napoletano ..... e come disse Corrado: " .... e non finisce qui!". Corso dell'UNITRE (l'Università delle tre età di Santa Maria C.V.). In allegato alcune mie foto, non fate caso alla panza.... è solo un effetto ottico.... ahahahah. Alla fine della lezione ho omaggiato il pubblico con qualche rivista di Panorama Numismatico e mostrato qualche medaglia al pubblico dal vivo. Questo a dimostrazione che noi numismatici siamo fortunati rispetto ad altri studiosi perchè senza renderci conto tocchiamo con mano la storia.
    2 punti
  6. Francesco Foscari (1423-1457) Mezzo Grosso (2 soldi). D/— Il doge in piedi, volto a sinistra, tiene con ambo le mani un vessillo, la cui banderuola svolazza a destra • FRA • FOSC ARI • DVX R/ — S. Marco di fronte, mozza figura, con aureola, tiene il Vangelo con la mano sinistra e colla destra benedice • S • MARC’ VENETI • Nicolò Tron (1471-1473) Lira Tron Dritto: • NICOLAVS • TRONVS • DVX trifoglio , busto del doge a sinistra, sotto il busto tre foglie d'edera Verso: • SANCTVS • MARCVS • , leone in soldo dentro una corona Verona Scaligeri Grosso da 20 denari VE RO NA CI-VI-CI-VE. TRIESTE, Wolcango (1190-1199) Denaro D/ Vescovo seduto con pastorale e Vangelo. R/ Tempio a 5 colonne. CNI 1/6 (Enrico I Rapicio) Bernardi W1 Paolucci 1
    2 punti
  7. Buonasera a tutti! Oggi voglio postarvi questo bel mezzo dollaro Capped Bust, anno 1834. Ha patinato in maniera molto forte, con una patina a tratti multicolore, soprattutto al dritto. Il rovescio invece ha ancora un pò di strada da fare per arrivare agli stessi livelli.. ma per quello ci penserà il monetiere :) Come sempre gradisco ogni tipo di parere in merito a questa moneta.. Grazie a tutti voi in anticipo! Marco
    2 punti
  8. Non c'è 36 senza 37 ahhahahhh :rofl: :blum: :rofl:
    2 punti
  9. @@piemitos, È solo un mio parere, ho da imparare tantissimo anch'io, magari aspetta altri pareri che sicuramente impareremo ancora di più.
    2 punti
  10. Ipotesi alternativa. Non Erarico ma un comune chi rho vandalo speculare
    2 punti
  11. El ghe pensa lu... Panetun Vs pandor R.
    2 punti
  12. No, no. Non ti sbagli! E' un bel quartaro genovese del III° tipo, sopracconiato dal quartaro bonifacino e, ancora, sopracconiato dalla grande B ...io lo vedo così
    2 punti
  13. Ciao Luca.....ghe pensi mi....a Verona, Mario
    2 punti
  14. Non mi convincono né la bolla, né il documento. Il piombo della bolla sembra "fresco" e i cordini non hanno alcun segno dei 330 anni circa che dovrebbero avere. La pergamena è troppo lucida e anche questa non dimostra gli anni passati. Rimane comunque il mio parere personale, non potendo visionare il tutto di persona. Ti allego un link con un documento molto simile al tuo, giusto per paragone: http://www.deamoneta.com/auctions/view/81/590
    2 punti
  15. Ho analizzato bene la moneta e pur avendo notato la retinatura del metallo in alcuni punti che testimoniano che è antico mi stonavano molto quei crateri alla base del trono e quelle incrostazioni di cloruro di piombo e sono arrivato a queste conclusioni: la moneta può essere un falso d' epoca con una spessa copertura in piombo, i crateri, uno molto sferico fatto probabilmente con un attrezzo, possono essere saggiature del metallo e che testimoniano che il metallo è molto morbido,ciò spiegherebbe anche l 'imperizia dell 'incisore falsario che ha cercato di ritoccare forse un conio originale usurato ed ha creato quelle sfere e forse anche quello di cui state discutendo Naturalmente la mia è un ipotesi personale che potrebbe trovare conferma solo con una visione dal vivo ma non la scarterei del tutto.
    2 punti
  16. @@sulinus questa ti piace?
    2 punti
  17. Ecco le foto dell'articolo. Sono di origine cilentana e dunque ancora più contento del ritrovamento. Spero non ci siano problemi di copyright Buona giornata
    2 punti
  18. Forse sarebbe il caso di mettersi tutti d'accordo per ignorare le richieste in merito a monete presentate in modo inadeguato, quando chi le presenta può farlo in modo adeguato.
    2 punti
  19. Ciao Cliff :) Dovrebbe essere questo: VIDEO IMMAGINE MONETA
    2 punti
  20. Appunto ... queste sono le monete di una città che accettava l'autorità imperiale. Monete di Milano. Quella con l'aquila non ha indicazione di città. Volutamente. E' nata come moneta "super civitates". Sicuramente coniata in una zecca cittadina, con ogni probabilità coniata a Milano, ma non propriamente una moneta di Milano. E' la moneta di Enrico VII che si proponeva come re d'Italia e imperatore del S.R.I. Avrebbe potuto coniarla in qualsiasi altra città, come fosse di zecca itinerante.
    2 punti
  21. La vendita dell'Hoard non evitò comunque il fallimento della Continental Illinois Bank, uno dei maggiori fallimenti della storia bancaria USA prima della crisi del 2008. Essa fallì nel 1984 e all'apoca era una delle sette maggiori banche degli Stati Uniti, ripercorriamone brevemente la storia: Nacque nel 1910 dalla fusione di due banche di Chicago, la National Commercial Bank fondata durante la guerra civile e la Continental National Bank fondata nel 1883, assumendo il nome "The Continental & Commercial National Bank of Chicago", all'epoca disponeva di 175 milioni di dollari, cifra che ne faceva una delle più grandi banche degli Stati Uniti. Nel 1929 si fuse con la Illinois Merchants Trust Co. e tre anni più tardi, assunse il nome definitivo: "Continental Illinois National Bank & Trust Co", superando così la Grande Depressione e affrontando in piena attività la seconda guerra mondiale. Nel 1960, la Continental aveva più di 3 miliardi dollari di depositi e 5.000 dipendenti, nei primi anni '70 aveva 60 filiali e consociate in tutto il mondo e 8.200 dipendenti residenti nella sola area di Chicago, la maggior parte impiegata nella sede storica di LaSalle Street che possiamo ammirare in una foto d'epoca. Nei primi anni '80 a causa di investimenti sbagliati e prestiti ad aziende petrolifere e del gas, come detto, fallì. Soccorsa, allora come oggi dal governo federale, fu ridimensionata e definitivamente acquisita da BankAmerica (ora Bank of America) nel 1994. nelle immagini la sede storica su Lasalle Street in una foto vintage degli anni 30, una "reclame" e la sede storica oggi, filiale della Bank of America
    2 punti
  22. Questo non una moneta. È un regalo per idoli. Queste monete sono chiamate - il MORDOVKA. Nel nord di Russia e adesso è possibile incontrare tali altari di idoli. Là metta monete, le caramelle, il tabacco, i nastri.
    2 punti
  23. In occasione di questa data voglio inviare un abbraccio virtuale a tutto il forum ringraziandolo per la compagnia, gli insegnamenti e l'amicizia che mi ha dimostrato in tante occasioni. Ciao
    1 punto
  24. Non tanto per il peso (un piccolo scarto può starci) quanto per l'aspetto generale: lettere impastate, mancanza di dettagli, bolle di fusione alla base del busto e bordi caratteristici di produzioni tramite fusione.
    1 punto
  25. Carthage Æ Unit. Carthage, Circa 400-350 BC. Wreathed head of Tanit left / Horse running right. MAA 15; SNG Copenhagen 96. ciao Roberto
    1 punto
  26. Sono d'accordo con l'identificazione ma si tratta di un falso fuso.
    1 punto
  27. @@refero1980, ho dato il BB al R/ per i colpetti al bordo la veste lievemente usurata e la totale assenza della tetta dx, ci sarebbero anche altri particolari ma....starli ad elencarli tutti mi sembra esagerato. Al D/ ho dato il BB+ per via di qualche imperfezione al bordo, lieve usura sui capelli del Re e per i fondi non del tutto splendidi. Te che dici?
    1 punto
  28. Consiglio vivamente di parcheggiare nel parcheggio davanti alla fiera, costa mi pare 6€ per tutto il giorno. Attenzione a parcheggi fantasiosi (come ad esempio sopra ai larghissimi marciapiedi dei controviali), i vigili fanno festa e coi soldi che racimolano nei giorni di fiera sono a posto per tutto l'anno
    1 punto
  29. Il parcheggio vicino alla fiera mi pare costi sei euro per tutto il giorno, ma potrei sbagliare quindi aspetta che ti risponda qualcun'altro.
    1 punto
  30. Be una piccola osservazione, in questa discussione concedetemela: una casa d'asta senza microscopio con monete di questa caratura e un po come un gommista senza gomme......
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  31. Buonasera a tutti! Stasera condivido con voi la piastra che ha commemorato la nascita di Maria Teresa, primogenita dei 17 figli di Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina. Purtroppo solo 4 sopravvissero. Aspetto pareri e opinioni, io, considerata la tipologia la considererei BB. Buona serata!
    1 punto
  32. Attenzione. Si parla dei cosiddetti "Kit Residenti". Quelli con 8 monete incastrate nel cartoncino come i folder Vaticani e vendute esclusivamente ai cittadini andorrani al valore facciale. Non delle serie divisionali vendute inizialmente a 24 euro. Tecnicamente se quelle serie erano riservate ai residenti non erano "vendibili", e metterle in circolazione è l'unica alternativa. Non possono cederle al facciale a chiunque (si ritroverebbero assaliti in una giornata) Non possono venderle perchè il prezzo di vendita iniziale era 3,88, e sarebbe discriminatorio vendere agli andorrani al facciale e agli stranieri a, per esempio, 25 euro. Perciò secondo me la voce è più che credibile. E per certi versi anche filosoficamente più corretta che venderli.
    1 punto
  33. Intanto ti faccio i miei auguri di buoncompleforum. Ho dato un occhiata al mio profilo e mi sono accorto che mi sono registrato il 12 dicembre del 2005. Tra poco festeggio i 10 anni. Cavolo se passa il tempo.
    1 punto
  34. Buongiorno. intervengo a riguardo l'uscita del volume " area monetaria veronese". il volume in essere si compone di ben 729 pagine, con una prima corposa parte dedicata alle ricerche storiche ed archivistiche, che i due coautori hanno condotto nell'arco di diversi anni di lavoro,consultando archivi e documenti sparsi per mezza europa e nella parte riguardante il corpus, fotografando monete fino ad ora conosciute solo attraverso disegni o addirittura inedite. un lavoro moderno e molto ben strutturato, con molte novità in particolare sulla zecca di Verona, collocandone le varie emissioni nel periodo di pertinenza ( tutto spiegato e documentato ). il volume inoltre tratta anche della circolazione monetaria dell'intera area veronese, con le zecche di Merano - Trento, degli asburgo. di Lienz e Dobbiaco, tutte coniate sul piede veronese. Un'opera veramente imperdibile, che rappresenta un faro per i collezionisti e gli studiosi di questa importantissima area monetaria
    1 punto
  35. Buona giornata mi associo per fare i complimenti al Signor Graziosi, relativamente al servizio "Soggetti religiosi sulle monete veneziane"; utile cronistoria delle apparizioni dei suggetti religiosi sulla monetazione veneziana. Sappiamo che la "Chiesa veneziana" era in pratica una "Chiesa di Stato"; però la Religione Cattolica non fu mai messa in discussione ... contrariamente alle gerarchie ecclesiastiche; queste, invece, lo sono state spesso e volentieri, tant'è che nella Serenissima, erano poste sotto il controllo delle varie magistarture. Interessante il dato riportato, circa l'esigua presenza della Madonna. Solo una precisazione, che certamente non inficia la validità della ricerca, riguarda la figura 26 che non collima con il testo ad essa relativo. Complimenti ancora. saluti luciano
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  36. La moneta è sicuramente antica, si vede la retinatura dell ' argento in diversi punti, resta da stabilire il periodo e la zona di emissione e questo tocca a voi studiosi ma quello che è certo che ha parecchi secoli. Saluti Babelone
    1 punto
  37. Peccato .... avrei voluto conoscere la venexiana furlana.
    1 punto
  38. Ciao Falante : come ha già detto Fufluns, il tuo bottone non è borbonico ma un comune bottone dell'Esercito Italiano (1933-1945) con il fregio della Fanteria. Al rovescio, sotto la ruggine dovrebbe comparire il marchio del fabbricante.
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  39. Quel ghirigori è la tughra, la firma-sigillo del sultano.
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  40. Ciao Palpi62. Che bella moneta! Si tratta del secondo tipo di piacentino (vedi il post 9 di questa discussione). Dovrebbe essere stato coniato o negli ultimi anni del periodo 1140-1162 o subito dopo la riapertura della zecca nel 1167. Davvero un bell'esemplare con i caratteri molto chiari e ben definiti.
    1 punto
  41. Se non fosse che non è fuso e che certi angoli non si ricavano per fusione.....
    1 punto
  42. Non è così semplice. I russi vogliono mantenere un rapporto privilegiato con l'Iràn e quindi non possono aiutare i curdi più di tanto. Anche se è vero che in questo momento stanno fonendo armamento ai curdi, ma non in quantità tale da preoccupare l'Iràn. Comunque gli ayatollah, anche se sciti, non sono mai stati oppressivi nei confronti dei curdi sunniti: quindi l'ipotesi di creare uno Stato più o meno autonomo nella parte nord-orientale dell'Irak, alleato all'Iràn è fattibile, purché non sia troppo potente. Per la Turchia questo sarebbe del tutto inacettabile e farà di tutto per impedire la nascita di un'entità curda. D'altra parte i turchi sono avezzi ai genocidi etnici: 2 milioni di armeni, 300.000 greci. E ora sarà il momento dei curdi? Con il beneplacito di Washington? Un momento di chiarezza si potrebbe avere con la conquista di Tal Afar da parte curda, che alcuni osservatori credono prossima. Darebbe consistenza al territorio controllato dai curdi, ma a Tal Afar la popolazione è mista, curda e turcomanna, e i turcomanni sembrano nutrire più simpatie per il Daesh che per i curdi. Per i turchi la presa curda di Sinjar è già un fatto molto preoccupante. So già che per i sostenitori della grande civiltà del libero mercato ora dirò una grande eresia: ma in tutta questa ingrovigliatissima situazione, nella quale si mescola anche la Crimea, i russi sono quelli che si sono mostrati meno cinici e meno guerrafondai. In quanto alla Crimea, è popolata al 90% da russi e non da ucraini; fu unita all'Ucraina quando questa faceva parte dell'Unione Sovietica solamente per ragioni di contiguità territoriale: tuttavia la Crimea godeva di uno statito ampiamente autonomo e la costotuzione dell'Ucraina prevedeva il diritto della Crimea, che aveva un proprio parlamento, di poter decidere mediante referendum se restare unita all'Ucraina o unirsi alla Russia. Il referendum con il quale la Crimea scelse di unirsi alla Russia, fu fatto in piena conformità della costituzione ucraina ed è legittimo sotto ogni aspetto, oltre che secondo giustizia, in quanto rispetta il diritto di un popolo all'autodeterminazione. Curioso: l'Occidente difende il diritto all'auodeterminazione solamente a scacchiera, dipendendo da chi lo esrcita. E anche per i dittatori è la stessa cosa: se Assad avesse concesso una base navale alla Nato o agli USA, ora sarebbero schierati a celebrarne le virtù. Quegli stessi USA che non hanno mai esitato a distruggere con colpi di stato governi democraticamente e legittimamente eletti, imponendo al loro posto sanguinari dittatori che facessero gl'interesse delle grandi multinazionali nordamericane.
    1 punto
  43. I turchi sono islamici, ma soprattutto sono sunniti, come il Daesh, l'Arabia Saudita, l'Oman, il Qatar e altri Paesi arabi "amici" dell'Occidente ma che nei fatti hanno finanziato e sostenuto il Daesh sino a poc'anzi. Come dice @@ARES III "questo non sarebbe mai successo con al governo un partito laico" al posto del governo islamico di Erdogan: l'Europa una volta di più si è mostrata cieca e priva di una strategia politica unitaria. Ma quale Europa? L'Europa era un sogno meraviglioso, naufragato negli egoismi nazionali e nell'incapacità di costruirla, conseguenza degli egosimi nazionali, poiché i primi passi reali per costruire l'Europa sono: 1) darsi una politica economica europea, e quindi un ministero dell'economia, delle finanze e del tesoro europeo e sovrannazionale; 2) darsi una politica estera europea, e quindi un ministero della difesa e un esercito sovrannazionale; 3) darsi una politica fiscale progressivamente comune, che pure tenga in conto le situazioni di sovra e sottosviluppo locali. Invece ha solo saputo costruire una Banca centrale europea, con una moneta unica, che in assenza di una strategica economica essa stessa detta l'economia, capovolgendo quanto necessario: ovvero che la moneta è uno strumento dell'economia, è invece si sta facende dell'economia uno strumento per sostenere la moneta. Quale strategia di alleanze per l'Europa? Le alleanze più vantaggiose sono tra partner differenti e complementari (ovviamente mi riferisco ad alleanze soprattutto commerciali): il miglior partner per l'Europa è la Russia, pur essendo moltissimi della politica interna russa che possono non essere condivisi: la scarsa democrazia, la sudditanza dei mass media al governo centrale, l'enorme potere personale di Putin. Ma resta il fatto che la Russia è un enorme mercato per i prodotti e per la tecnologia europea, di cui ha assoluto bisogno per potersi sviluppare, mentre può essere il miglior fornitore energetico per il fabbisogno europeo. Ciò che più paventano gli USA sono due cose: 1) che la moneta europea possa rimpiazzare il dollaro a livello internazionale: lo stanno impedendo in molte maniere, la più importante delle quali, forse, sono i petrodollari: averli messi in discussione costò a Saddam Hussein il "trono" e la vita; 2) una partnership economica tra Europa e Russia: la stanno impedendo corrompendo i governi occidentali e controllando in forma indiretta (ma molto efficace) i mass media. E allora gli USA, con la complicità di governi burattini, ci fanno tranquillamente credere che gli asini volano in cielo e che le aquile nuotano negli abissi marini. E in tanti ci credono.
    1 punto
  44. Come detto la vendita fu graduale, lenta e segreta, nessuno dei clienti (spesso commercianti più piccoli a loro volta) fu avvertito di cosa si trattava, ogni transazione e vendita di piccoli lotti veniva effettuata in modo chirurgico e anche se immagino che qualcosa sia trapelata e la notizia circolata fra gli addetti ai lavori, essa non venne mai percepita dall'utente finale, ovvero il collezionista... Parlando di quantità, l'esatto numero di Morgan che componeva l'hoard non fu mai reso noto, le stime parlano di circa mille sacchetti da 1000 pezzi non circolati (Brilliant Uncirculated così definiti) e 500 sacchetti circolati (About Uncirculated) per un totale di circa 1 milione di BU e mezzo milione di AU. La SilverTowne gestì circa 350 sacchi di BU e tutti e 500 i sacchi di AU mentre la Colonial Coins gestì 500 sacchi di BU, presumo dunque che i restanti 150 sacchi di BU vennero venduti direttamente dalla RARCOA. Parlando di qualità, l'hoard era in condizioni eccellenti, la maggior parte dei sacchi di BU erano originali di zecca e la tranquilla "stagionatura" nei forzieri della Banca aveva permesso la formazione delle note patine arcobaleno, si stima che la maggior parte dei BU fosse composta di esemplari del periodo 1878-1888 con alcuni lotti che arrivavano al 1904, inoltre abbiamo anche qualche dato più preciso sui 500 sacchi di BU gestiti dalla Colonial Coins, essi erano prevalentemente S 1879-1882, O 1883-1885 e P 1885-1887. Verso la fine del 1984 il mercato negli USA era di nuovo in rialzo, così come la domanda di monete in alta conservazione e con un'opportuna strategia di marketing tutto l'hoard venne assorbito (aggiungo inconsapevolmente :closedeyes: ) dal mercato senza scossoni. Qui finisce la cronaca dell'hoard della Continental - Illinois Bank, spero sia stata interessante, io ho svolto una semplice opera di traduzione e sintesi :pleasantry: ... mi auguro che vengano portati altri contributi alla discussione, dagli amici più preparati e più addentro alla monetazione statunitense e da chiunque ne abbia voglia.. ^_^
    1 punto
  45. Caro @@eracle62 un saluto intanto, essere riuscito a farti scrivere sul forum è per me già un successo e spero tanto che tu possa condividere insieme a noi il 9 aprile, ci terremmo in tanti che tu sia dei nostri.... Giornata da sognatori, anche un po' idealisti come noi, ma certamente quel giorno dovremo essere razionali, pragmatici, realisti, l'altro lato di noi stessi.... E le domande potranno essere tante....ma in fondo, in fondo....siamo proprio sicuri di essere tutti per una numismatica per tutti e di tutti ? E i giovani....certo il ricambio generazionale, il futuro....ma poi tutto spesso finisce qui a queste due parole.... Tornando a noi, e a cose più terrene....Luciano parlava giustamente anche di culatello, io direi di si, se non c'è a Parma dove lo troviamo ? E quindi raccoglierei l'invito lanciato da Massimo @@incuso di un meeting point lamonetiano a fine lavori verso le 12, 30 magari con uno spuntino o spuntone :blum: comunitario....magari su questo ambito qualcuno che è vicino e sul posto potrà indirizzarci meglio sia per il punto di ritrovo che sulla eventuale possibilità di un boccone insieme per chi volesse....
    1 punto
  46. Bella, la parpagliola. Noi diciamo sempre che era monetina di poco valore ma corrispondeva a circa un'ora di salario infatti i salariati guadagnavano dai trenta ai quaranta soldi al giorno e la sua famiglia (padre salariato, moglie e figlio) spendeva 24 soldi per i tutti i pasti giornalieri che diventavano 27/28 se aggiungiamo il sale, il carbone o la legna, le candele, il tabacco e il sapone... quindi ben poco restava per abbigliamento, affitto e altre spese voluttuarie. Allora spesso accadeva che la moglie andasse a servizio presso le famiglie dei più ricchi, per arrotondare il bilancio familiare, così poteva guadagnare la misera cifra di 15-20 denari all'ora e in questo caso la parpagliola rappresentava oltre due ore di lavoro. Tutto questo per dire che con quella cifra poteva starci un bel minestrone per sfamare uno dei tanti sfortunati di quell'epoca.
    1 punto
  47. Finalmente e' uscito il nuovo numero (versione PDF) del Bollettino del Circolo Numismatico di Beinasco . Buona lettura. Rivista N.11.pdf
    1 punto
  48. Vabbeh dai ve lo mostro a tutti , questo interessantissimo quartaro che acquistato da un membro del forum
    1 punto
  49. scusate posso capire i giudizi, anche molto duri, ma che siano giudizi e mai pregiudizi. qui ho riscontrato due critiche che reputo pretestuose. 1)chi ci garantisce che finisce l'opera? ma scusate, qualcuno di voi fa il veggente? sa come andrà il futuro? l'autore ha mostrato la volontà di continuare e di finire l'opera. potrebbe giurarvelo con certezza? no. nessuno potrebbe. 2)questo tipo di opere vengono scritte da almeno 10 studiosi. e chi lo dice? chi dice che siano meglio 10 studiosi che dedicano 1 ora al giorno che non 1 solo studioso che dedica 10 ore al giorno? vi ricordo che l'opera historia numorum-Italy curata da Rutter ha avuto numerosi studiosi partecipi fra i quali Crawford. l'opera è molto mediocre, contiene numerosissimi errori, è un copia incolla di vecchie opere antiquarie senza alcuna verifica. non c'è alcun spirito critico. quindi? diamo la possibilità a questo giovane studioso di proporsi e di mostrare quello che ha da dire. dopo aver comprato o visionato l'opera in qualche biblioteca, allora potremo parlare con giudizio. saluti. maria a.
    1 punto
  50. Teoricamente la moneta archeologica nel senso più stretto è solo quella in giacitura originale, che rappresenta un temine temporale assoluto per la stratigrafia in cui giace....In senso lato, la moneta archeologica è quella che, in assenza di altre evidenze, permette di stabilire un termine temporale della frequentazione di un sito....Se le monete rinvenute , anche erratiche o non più in giacitura, sono di epoca diversa, stabiliranno una forbice di date relative alla frequentazione del luogo. Questo è , più o meno, molto semplificato, il punto di forza a cui si rifanno i periti di sovrintendenza per sostenere che qualsiasi moneta,pur se ripetitiva per definizione e quindi teoricamente priva di interesse storico culturale, è e resta importante se la si lascia nel posto dove è stata interrata, che esso sia ono arato, coltivato, o sconvolto a vario titolo.Quindi , chiunque se ne impossessi, toglie,di fatto, la possibilità di arrivare a stabilire uno dei temini temporali suddetti e crea un danno storico e culturale.
    1 punto
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