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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/26/15 in tutte le aree

  1. Diciamo la verità,non abbiamo bisogno di postare monete di cui in realtà conosciamo praticamente tutto,"lamoneta " è quell'amico, appassionato di monete,che vorremmo passasse a trovarci tutte le sere ma che in realtà non abbiamo,o che incontriamo raramente.
    6 punti
  2. difficile resistere alle "sirene" di Mario. sono debole di spirito e cedo ... :pardon: INNOCENZO XII - Giulio anno IIII/1694, AR 3,04 g. Stemma sormontato da triregno e chiavi decussate con cordoni e fiocchi. Rv. BELLVM CONTERAM DE TERRA Artigliere accanto ad una bombarda; all’esergo, 1694 ai lati dell’armetta Farsetti. Muntoni 54. Berman 2257. L'ho scelta per la bellissima figura della bombarda - vera rarità trovarla cosi ben rappresentata e per la conservazione che permette di coglierne tutti i dettagli..
    5 punti
  3. 10 rubli URSS Metallo: Oro .900 Peso: 8,6 grammi Diametro: 22 mm Contorno: in incuso 'ЧИСТОГО ЗОЛОТА 1 ЗОЛОТНИК 78,24 ДОЛИ' Tiratura: 1.000.000 pz
    4 punti
  4. Ci sono tante tipologie di collezionisti, c'è chi pensa all'investimento, chi fa il raccoglitore, chi ama il bello, il raro, la patina, chi le mette via e non le vedrà nessuno, veramente di tutto e di più, ma la tecnologia ha cambiato anche molti usi e offre anche tante opportunità in particolare per i divulgatori, oltre al Circolo reale che raggiunge pochi, oggi possiamo disporre di strumenti come questo, un forum tematico di numismatica che raggiunge tutti subito, orizzonti infiniti e illimitati.... Praterie immense per la tipologia del collezionista divulgatore che c'è, più di quanto alcuni anche oggi sul nostro forum non considerino e ritengano, eppure qui abbiamo l'evidenza concreta di tutto questo, persone che postano per far conoscere, per raccontare, per sentire pareri, spesso semplicemente per donare un qualcosa ad altri che sanno e vogliono trasmettere, sembra strano ad alcuni ma così è.... Ad alcuni sembra strano che esistano questi collezionisti eppure basta guardare cosa è stato divulgato qui in undici anni, un mare di monete, rarità, varianti, monete che esprimono simbologie, messaggi, storie, molti sono cresciuti culturalmente, storicamente, numismaticamente, mi metto in prima fila tra questi tranquillamente, stimoli, input, idee, entusiasmi, passioni e poi chi può...chi vuole...vola verso mete più alte. E' stato così per molti di noi anche per quelli che non scrivono più oggi o poco.... hanno lasciato un segno comunque che rimane....basta rileggere alcune discussioni del passato e capirlo... La numismatica si è aperta a tanti, potenzialmente a tutti quelli che la vogliono approcciare e il merito è di chi scrive, divulga, mostra monete.... Appunto mostra monete.... le porte dei collezionisti sono chiuse alcuni dicono...oggi non più per molti, basta guardare, i cataloghi, le discussioni, gli articoli, un mare per tutti... Ma la figura del collezionista che oggi posso dire si sta diffondendo sempre più è quella del " lo compro per Lamoneta...." E' una novità degli ultimi anni per forza di cose, ma aumenta sempre più....spesso vedo amici del forum, giovani a mercatini, Convegni, guardare attentamente le monete, scrutarle, studiarle e poi dire... bene, " questa stasera la metto su Lamoneta...." Si forma un collezionismo che vuole condividere, grazie alla tecnologia, con tutti e tanti, che commenta, sente pareri o semplicemente spiega cosa rappresenta e che storia ha, in poche parole divulga... Spesso il postare queste monete porta allo scambio di opinioni, al trovare variante inedite, a volte anche inediti, monete rare, particolari o che hanno qualcosa su cui riflettere. E allora si divulga, si accrescono le conoscenze, le monete rimangono con le loro immagini a disposizione di tutti, si crea un circolo virtuoso che porta appassionati ma in fondo fornisce semplicemente una opportunità che puoi cogliere o meno....ma l'opportunità c'è reale e che rimane nel tempo... E quindi quando al mercatino o al Convegno qualche commerciante dice io so già perché l'hai comprata....ormai si riferisce a questo...al Circolo Numismatico virtuale per tutti.... Le porte si aprono invece sempre più...e questi volontari divulgatori numismatici sempre più dicono " la compro per Lamoneta....e stasera la posto PER TUTTI...", un segno dei tempi, un segno di cambiamento....
    3 punti
  5. Vi posto il mio autoregalo Natalizio: Mezzo Grosso Sede Vacante 1669, Roma - R2. Piu' volte ho manifestato che apprezzo i piccoli nominali al pari delle Piastre o Testoni, e questo splendido Mezzo Grosso mi conferma la meraviglia dei dettagli in soli 15 millimetri di diametro ed in meno di 1 grammo..... Buone Feste Daniele
    3 punti
  6. @Cinna74, se si parla di chervonetz, quindi: ЛМД = Leningrado zecca
    3 punti
  7. Buon Natale Belle le monete del popolo ... sono quelle più vere; minimaliste, certamente, ma sono quelle che giravano tra le tasche e delle mani dei più. Metto ora, ricollegandomi alle monete del dominio da mar, la Carzia per Cipro, battuta sotto il principato di Girolamo Priuli (1559 -1567). L'isola di Afrodite fu veneziana per quasi un secolo, fino al tragico epilogo della conquista turca; altro assedio memorabile. Acquisto del maggio di quest'anno al Convegno di Verona. luciano
    3 punti
  8. sommessamente sottometto il mio migliore acquisto del 2015 (anche se molto controverso): Candia, assedio turco del 1648, moneta da dieci gazzette detta Grimani, ribattuta evidentemente (altrimenti non l'avrei comprata) sui 10 tornesi (2 e 1/2 soldini) circolanti sull'isola dal 1611. Impallidisce davanti a tutti i pezzi sontuosi che ho visto in discussione, ma ha un suo fascino particolare se non altro per la storia che c'è alle sue spalle. Per altre informazioni, rimando alla mia discussione qui sul forum. Aggiungerei solo una citazione del Lazari (1851), anche se relativa ad altre monete ossidionali per Candia, le cosiddette "Salvatori", ma che è buona anche per questa: "questi conii a cui noi Italiani diamo il nome di ossidionali mostrano nella grettezza del disegno e nel pessimo stampo una mano avvezza a trattare le armi del soldato, più che il martello dello zecchiere" Montenegro 168, R3.
    3 punti
  9. Ne scade una tra 6 ore sul noto sito.. Già a 101 euro offerti.. In tanti casi questo forum esagera nella severità del giudizio.. Inoltre un conto ė quanto la si vorrebbe pagare, un conto è quanto si deve pagare per portarla a casa effettivamente.
    2 punti
  10. ______________ 1977 Uruguay 10 Centimos - Rame/ferro/alluminio
    2 punti
  11. Posto due delle 6 monete dedicate al mondiale di calcio 1978 Argentina 1977 50 pesos
    2 punti
  12. Ho anch'io un esemplare natalizio. Mi ha sempre affascinato questo testone di Urbano VIII, coniato non a martello ma con conii basculanti (o rotanti?). Riproduce al R/ S. Michele che trafigge il demonio, ed esiste anche una quadrupla di analoga rappresentazione. Interessante, come non raramente capita, che si tratti di una moneta al margine della lastra coniata, come documenta la scabrosità del bordo parallela a quelle linee di trascinamento prossime al centro del tondello e ortogonali al suo asse principale. Pesa correttamente g. 9.57 (e non proviene dalla NAC). ;)
    2 punti
  13. BELLVM CONTERAM DE TERRA Non sono un latinista ma direi che si può tradurre come "la guerra leverò (distruggerò') dalla terra" se qualcuno ha sottomano il volume di Traina può verificare. Chiara l'allusione alla pignatta (come quella dello stemma di papà Pignatelli) sparata dal cannone che con i suoi, direi, semi di pace e' destinata ad estirpare la guerra dalla terra.
    2 punti
  14. Nel corso dell’ Impero di Marco Aurelio inizio’ un lungo periodo di guerre contro le popolazioni germaniche , in particolare Quadi e Marcomanni e dell’ est europeo , Iazigi , Sarmati e Roxolani , le cui avvisaglie si manifestarono gia’ dalla fine del regno di Antonino Pio , tanto che gli storici sono quasi tutti concordi nel fare iniziare la parabola discendente dell’ Impero romano proprio da queste guerre non militarmente concluse da Marco Aurelio a causa della rivolta in Oriente di Avidio Cassio e poi abbandonate da Commodo nonostante le pressioni a concluderle dei suoi consiglieri militari ; l’ Impero di Roma ebbe in questo periodo l’ ultima possibilita’ concreta di allargare definitivamente i suoi confini germanici e dell’ est europeo con la creazione delle nuove Provincie di Marcomannia e Sarmatia come era nei propositi di Marco Aurelio , le cui conseguenze sarebbero state imprevedibili per la pacificazione e per la durata futura dell’ Impero romano occidentale . Furono guerre lunghe , difficili ed aspre , animate dall’ odio razziale reciproco nelle quali le parole Pax e Pietas furono bandite , ne fanno fede le impressioni negative che queste guerre generarono nei contemporanei , testimoniate dai testi antichi e dalle rappresentazioni scultoree del periodo tramandate nella loro crudezza ; Marco Aurelio , come riporta la Storia Augusta , fu anche costretto a vendere all’asta molti tesori di proprieta’ imperiale per procurasi denaro disponibile per sopperire alle grandi spese militari della lunga guerra , aggravata anche dalla peste che colpi lungamente principalmente l’ Italia e l’ Impero in generale , forse portata dall' esercito di Lucio Vero al ritorno dalla campagna partica , impoverendolo demograficamente e moralmente . Risale a questi anni l’ emissione del bel Sesterzio raffigurato , emesso probabilmente tra il 172/173 , nel quale al rovescio si vede Marco Aurelio in armatura con lancia rivolta in alto in atteggiamento di guerra attiva circondato dalla legenda Restitutori Italiae Imp VI Cos III nell' atto di porgere la mano all’ Italia , nel tentativo di rialzarla materialmente e moralmente in quanto prostrata dalla peste e dalla invasione del nord est forse avvenuta nel 169 a causa del momentaneo cedimento militare del fronte settentrionale del Norico , che permise alle popolazioni germaniche dei Quadi e dei Marcomanni di penetrate lungo la via dell' Ambra e attraversate le Alpi orientali punto debole della catena alpina , devastando Oderzo (Opitergium) e di assediare Aquileia nel cuore della Venetia principale città romana del nord-est dell' Italia . Questo evento provocò un' enorme e negativa impressione nei contemporanei , era infatti dai lontani tempi di Caio Mario che una popolazione barbara non entrava militarmente in Italia e assediava citta’ del nord Italia , cattivo presagio di quello che in un futuro ancora lontano sarebbe avvenuto senza ritorno .
    2 punti
  15. Accolgo il tuo invito, Mario! ;) Nulla in confronto a quelle postate, ma mi permetto di mostrarvi questo tornesino coniato da Filippo IV nel 1648, esempio lampante di "moneta del popolo". Quanta storia dietro a un pezzetto di rame come questo, e sono indubbiamente interessantissime le numerose e controverse vicende che gravitano intorno a colui che vi è effigiato: basti pensare al caotico marasma creatosi in quel periodo nella città Partenopea, dilaniata da un violento terremoto, sommato ad un'inarrestabile e imperversante epidemia di Peste a cui si aggiunse un'eruzione più o meno disastrosa del Vesuvio. Da notare che questo esemplare è la prova di un'interessante "coesistenza" tra le emissioni affidate all' "Invasore Spagnjolo" (che dopo un periodo di esilio causato dal suo malgoverno a modello del padre si riappropriò della corona Napoletana nel malcontento generale) e quelle affidate ad duce Enrico II di Lorena, duca di Guisa, (convocato dal generalissimo del popolo Gennaro Annese, preoccupato per le gravi condizioni in cui Napoli ed il Regno intero riversava) a capo della celeberrima prima Repubblica Partenopea (1647-1648 ), dimostrando enormi capacità risolutive, la cui nascita fu favorita dal clima rivoluzionario innescato dall'ancor più celebre pescatore conosciuto come Masaniello. Infine, salta subito all'occhio la marcatissima tosatura dell'esemplare in questione, di normale amministrazione per gli esemplari di questa tipologia, che testimonia l'estrema condizione di povertà dell'epoca che induceva i tosatori non solo ad asportare metallo prezioso dalle sporadiche monete d'oro e d'argento, ma persino ad appropriarsi di un metallo poco nobile e prezioso quale è il rame. Sono molto legato a questa moneta anche perché se posso rigirarmela tra le mani è soltanto grazie al provvidenziale aiuto di alcuni foristi, che con questa moneta hanno favorito non solo l'aumento della mia cultura numismatica, ma anche l'aumento della mia modestissima Collezione del Viceregno! :D :D DRITTO: PHILIPP IIII D G R e data, testa (o busto a seconda della tipologia) nuda a SX, dietro ad essa sigla GA/C (Giovanni Andrea Cavo). ROVESCIO: Anepigrafo, tosone rivolto a SX in corona d'alloro. MONETA RICCHISSIMA DI VARIANTI NELLA LEGENDA E NEL TIPO DI COONA D'ALLORO IN CUI E' RACCHIUSO IL TOSONE AL R/. 4,4 G, RAME, NC. Rinnovando i miei più sentiti auguri di serene festivitá, vi saluto attendendo vostre monetine.
    2 punti
  16. Caro Mario @@dabbene, diciamo la verità...ormai quasi tutti compriamo per, poi, postare sul forum... :D :D c'è chi posta per avere un parere sul grado di conservazione, chi per evidenziare un errore di legenda su di una malconcia monetina medievale...chi per sentire il brivido nella schiena sulla possibile non autenticità dell'acquisto..chi, partendo da un umile pezzo di rame, poi racconta la storia di un popolo, di una comunità, di uno Stato in un dato periodo storico...chi acquista le monete che circolavano solo tra la nobiltà, chi, invece, quelle del popolo minuto, chi, infine, un sesterzio per sentirsi parte della storia dell'Impero Romano...tutti, però, postiamo per raccontare una storia.. Invito tutti, soprattutto quelli che possono sentirsi intimiditi dalla grande preparazione di molti foristi, postate monete, interloquite e non abbiate paura di sbagliare...tutti, chi più chi meno, diciamo fesserie o prendiamo sviste.. Buon Natale.. Eliodoro
    2 punti
  17. Tutte con belle monetone, ma manca una bella contraffazione, una di quelle che nessuno guarda perchè monete nere, di rame per il popolo. Signori ecco a Voi quella che il Montenegro definisce come R5: già postato nella seguente discussione, per chi volesse approfondire. http://www.lamoneta.it/topic/141503-quattrino-falso-per-la-terraferma/?hl=%2Bquattrino+%2Bfalso Anche se molto probabilmente è stata battuta verso la fine del 1400 quindi fuori concorso. Quattrino falso per la terraferma. Contraffazione indicata come zecca di area egea.
    2 punti
  18. "Ha comunque tanta storia da raccontare" "conserva ancora dignità" Cosa desiderare di più per una moneta? :-)
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  19. Grazie comunque di qualsiasi giudizio! Non voglio esser frainteso.
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  20. I segni non lasciano scampo però i bordi sono ancora quasi intatti, anch'io opto per il BB.
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  21. Un ottoniano ancora, premetto che queste sono ulteriori monete oltre a quelle finora postate, potremmo chiamarla un po' una PAVIA 2 per chi vuole riprendere o per chi arriva ora, è un Ottone I Imperatore e Ottone II Re ( 962 - 967 ), è il tipo con in leggenda OTTO PIVS RE. Le tre tipologie ricorrenti, quelle che tornano normalmente negli ottoniani di Pavia sono : OTTONE I IMP. e OTTONE II RE - IMPERATOR/ OTTO PIVS RE OTTONE II IMP. - IMPERATOR/ AVGVSTVS OTTONE III IMP. - HTERCIVS/ IMPERATOR Questo ha un peso di 1, 20 gr., il PA PIA su due righe, la P quasi D, la S verticale stretta perché lo spazio scarseggiava, al dritto la stanghetta della R che finisce sulla A, monogramma OTTO in campo ordinato e preciso con punto centrale.
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  22. Ciao @harmful, le 500 lire sono state coniate dal 1958 al '67, l'anno dovrebbe trovarsi sul bordo della moneta insieme alla scritta Repubblica italiana
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  23. pareri,impressioni,su questo bel nummo per una rara moneta di una altrettanto rara Magna urbica.
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  24. Non vedo nulla sulla moneta, hai controllato il bordo ? MMД - Mosca ЛMД - Leningrado
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  25. il materiale è argento, nella moneta postata non si vedono i particolari , pertanto l'identificazione in Khusro II è una probabilità... comunque puoi confrontarla con questo http://www.acsearch.info/search.html?id=2341580
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  26. In questo momento nella sezione monete moderne stiamo facendo un Concorsino....in realtà devo dirlo è poi un pretesto, sono state postate a ora 67 monete di questo periodo storico, è strutturato volutamente in forma naif, informale, l'importante è vedere monete anche belle, ma non necessariamente, ma che soprattutto raccontino storie, che abbiano particolarità....è un album incredibile che si sta formando e tutto questo è reso possibile dal Collezionismo che c'è, anche straniero devo dire...., dalla divulgazione numismatica, dalla passione e dal mezzo che permette tutto questo che è quello dove sto scrivendo.... COLLEZIONISMO, DIVUGAZIONE, PASSIONE, LAMONETA....presenti potremmo dire, anche alla grande....., certo poi bisogna credere e crederci in tutte queste quattro componenti, ma se e quando si uniscono....vedere per credere.... :clapping:
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  27. Vedo che continuano le monete incredibili, storie altrettanto fantastiche ....credo che ne valesse la pena di fare tutto questo o no ? Ne abbiamo a ora : 58 in Concorso 9 Fuori Concorso 67 Monete totali postate per una sola sezione come quella delle monete moderne non c'è male veramente, pensate se moltiplicate su altre sezioni e periodi che numero forse avremmo fatto...e tutto sommato a fatica zero, basterà sommare i mi piace, vedo le toscane con un certo vantaggio, mi aspetto qualcosa ancora dalle straniere.... Il collezionismo c'è, divulga pure....così è....se vi piace....e se non piace così è lo stesso.... Ora votate anche ( al 31 stop di tutto ) ....oltre a rivedere tutte queste meraviglie e tutte queste monete che comunque trasudano di storia....poi se qualcuno anche come semplice lettore non registrato avrà detto però....quasi, quasi, potremo dire missione compiuta, la passione è quella che ci muove, solo quella....
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  28. Dovrebbe essere un sesterzio di Marco Aurelio tipo questo http://www.acsearch.info/search.html?id=2588368
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  29. Grazie @profausto, scusami per la mia ignoranza ma potrebbe essere cosroe II? Perché con Xsuro II non trovo riscontri grazie mille per il tuo tempo :)
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  30. non penso sia un falso. E' una moneta vissuta... dovrebbe essere una Dracma Sassanide di Xusro II (590-428)
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  31. Sono solo una banda di pagliacci..... Per quanto mi riguarda possono anche tenersi la loro bella moneta. Ho vissuto bene prima e continuerò a farlo adesso. Però sinceramente il 2015 ha dato una bella botta alla mia passione per il collezionismo degli euro..... Emilio
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  32. dovrebbe essere questa http://www.acsearch.info/search.html?id=1671935
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  33. @@robin Come indicato da Borgho.
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  34. Ieri pomeriggio, quando ormai non ci speravo piu' , e' arrivato questo auto regalo natalizio Esemplare rientrante nella mia collezione dei rami collaterali Savoia 20 Kreuzer Maria Gabriella di Savoia – Carignano – Lobkowitz (1784-1794) Rimasta vedova del Principe Ferdinando di Lobkowitz fece coniare questa moneta durante la reggenza per conto del figlio Giuseppe Massimiliano Lobkowitz .
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  35. Ciao a tutti, per quanto riguarda la coniazione di monete a Rocca d' Arazzo, pur essendoci un documento relativo alla concessione di diritto di conio al Conte Giovannni Cacherano, non sembra siano mai uscite monete da questa zecca. saluti
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  36. Speriamo solo abbiano risolto o,comunque,risolvano in fretta,perche' le lamentele cominciano ad essere parecchie.Auguri anche da parte mia a todos;)
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  37. Sono con il cellulare,ma da quello che vedo non mi sembra ribattuto,quindi e' Ferdinando I zecca di Aquila
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  38. Hai ragione, ho fatto un post doppio, in quello sopra c'è la foto...non riesco a modificarli inserendo foto e cancellando l'altro, se qualche admin può provvedere mi fa un favore perchè io non riesco :)
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  39. Io sono un appassionato delle monete egiziane :) Verso gli inizi di settembre dell'anno prossimo inizierò una nuova discussione (questa in corso finirà verso giugno) che lascerà spazio alla partecipazione di molti (spero...). Se queste ed altre similari di quell'area geografica ti appassionano ti piacerà :good: ______________ 1977 Egitto 20° Anniversario del Consiglio dell'Unità Economica Araba (CAEU) 10 Piastre - Rame/nickel
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  40. "Condivido le vostre perplessità, ma la parola investire implicitamente vuole significare anche correre un rischio. Ora tralasciando le ipotesi criminose e quelle dei semplici correntisti, gli altri sono persone che vogliono speculare, e non c'è niente di male nel farlo, però bisogna essere coscienti che si corrono dei Rischi anche sul capitale investito." Il discorso mi pare molto più articolato. La gran parte di quei risparmiatori è costituita da lavoratori che hanno depositato somme medio-piccole, frutto di anni di risparmi, del T.F.R. o di altri piccoli capitali. Gente che con la Banca locale ha un rapporto fiduciario, spesso caratterizzato da una relazione personale con un particolare funzionario del quale il cliente si fida....quanti di quei soggetti hanno le capacità di distinguere se un investimento può persino elidere tutto il loro capitale? Il fatto che si faccia loro sottoscrivere il foglio informativo e si facciano firmare, al termine di decine e decine di pagine scritte in piccolo e zeppe di termini incomprensibile spesso anche agli addetti ai lavori, clausole vessatorie di ogni genere contenenti lo scarico di responsabilità da parte dell'Istituto che propone l'investimento, non è un buon motivo per assolvere la banca ed è la classica foglia di fico con cui si tenda di giustificare un operato inqualificabile sia giuridicamente che deontologicamente. Chi propone un investimento così rischioso ha il dovere morale e giuridico di chiedersi innanzitutto se il cliente che gli si affida e che gli affida i suoi risparmi ha quella propensione al rischio. Se la platea di "investitori" è quella tipica dei piccoli centri italiani di provincia, fatta di pensionati, di piccoli imprenditori o di famiglie, tu banca non puoi considerarli come degli "squali della finanza" e far correre loro dei rischi non corrispondenti al loro "profilo" finanziario. E giustificarti poi dicendo che hai le loro firme sui contratti .e sui fogli informativi e che quindi loro non potevano non sapere il rischio che correvano optando per quello strumento finanziario. "Non voglio entrare nel merito sul modus operandi delle collocazioni delle azioni e delle obbligazioni di quelle banche fallite....", E invece in questo merito è necessario entrarci, altrimenti non si colgono gli aspetti più deteriori di un certo modo di vendere quei prodotti finanziari. ...."ma si deve essere consapevoli che con i soldi si deve essere più cauti e non fidarsi neppure dei cosiddetti conoscenti, che magari lavorano in banca, e che magari ti consigliano un piccolo investimento." Giustissimo. Ma allora, torno a dire, se dobbiamo essere così prevenuti, perché nessuno ci tutela e siamo in balìa di un "sistema" che rassomiglia molto al far west, tanto vale mettere il danaro in un posto sicuro e tenersi lontani dalle banche il più possibile. Poi però non lamentiamoci delle conseguenze che questo comportamento della gente potrebbe avere sull'economia. "Chi di noi comprerebbe una moneta a scatola chiusa?" Beh, da alcuni Professionisti numismatici io personalmente mi sentirei di comprare anche "a scatola chiusa".....male che vada potrebbero aver sbagliato il grado di conservazione....ma almeno la moneta non sarà di plastica....questo penso di poterlo escludere "Certo i soggetti "truffati" o solo raggirati magari non hanno tutti gli strumenti tecnici e le conoscenze per potersi tutelare, certamente, ma allora perché non richiedere magari prima un parere scritto a chi lo fa di professione? Vediamo chi ci mette la firma, e la responsabilità, cosa dice poi effettivamente?" Perché, esiste qualcuno che ci metterebbe la firma? Ma dove? Forse non lo fanno neppure per garantire il rendimenti dei titoli di Stati. "Comunque sia noi ci fidiamo troppo e poi si vedono i risultati." Già, detta così però sembra più una battuta scambiata fra due cowboys in un saloon di Dodge City nell'800 che non una constatazione fatta fra risparmiatori nel 2015. "Chi dovrà pagare se la caverà per cavilli e chi ci ha rimesso Amen, sarà per la prossima volta, PURTROPPO." Spero davvero che questa volta non vada nel solito modo. "Correntisti di tutto il mondo.....tutti in posta......" Guarda....quasi quasi..... M.
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  41. scusate, ma dopo l'acquisto del microscopio mi sto cimentando un po' per certi piccoli particolari. Per il FRA FOS vi propongo queste immagini della presunta "S", devo ancora fare esperienza con sti c... di led ;)
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  42. Buona giornata Sommessamente? Questa monetina trasuda storia; è l'espressione materiale di privazioni, paura, dolore e morte. Esistono pochissime altre monete che, al pari delle ossidionali, abbiano una carica emozionale così forte; questa che hai postato, tra le ossidionali è, a mio parere ed al pari del bisante per Cipro, tra le più tragiche e magnifiche. Complimenti luciano
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  43. Non è certo la mia monetazione, incominciamo però a dire che siamo a Piacenza con Ranuccio II Farnese ( 1646 - 1694 ), la moneta ha al dritto lo stemma coronato e al rovescio un bellissimo Sant'Antonino a cavallo, bella moneta. Il MIR effettivamente lo cataloga soldo al 1179, il Crocicchio - Fusconi lo cataloga pure come soldo al 120, il CNI invece lo denomina sesino, le conclusioni ti portano in una direzione.... Nella moneta non ci sono sigle di zecchiere ma sempre Crocicchio e Fusconi dalla visione di documenti ritengono essere Ratti e Riviera.
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  44. Per me è collezionabilissima, poi se hai la possibilità e vuoi migliorarla perchè no.
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  45. Senza 100€ non dico nulla. La butto e nessuno la deve ritrovare
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  46. bravo Snam finalmente qualcuno che ci vede bene ! ci vogliono far passare per antiche persino le prove "d'artista"... venute male Per saperne un po' di piu' su questo misconosciuto e raramente affrontato tema , consiglio la lettura di William MALKNUS, Ancient and medieval coin dies :catalogie and notes pp. 75-240 un magistrale studio sui coni antichi, dove l'autore elenca centinaia di coni provenienti da ritrovamenti o anche apparsi sul mercato antiquario per monetazioni dei Celti, greci, romane (Repubblica e Impero), e medioevali. il lavoro riprende, elabora ed espande lo studio del 1954 di Cornelius Vermeule pubblicato su Numismatic Circular , Some notes on ancient dies and coining methods. Malknus fa un lavoro egregio rintracciando tutti i possibili coni conosciuti attualmente per queste monetazioni dandone una breve descrizione, il metallo di cui sono costituiti, l'attuale collocazione ed eventuali riferimenti bibliografici. Un certo numero di questi coni è altresi illustrato o disegnato. La cosa sorprendente è che nell'elenco dei coni riportati da Malknus per la Repubblica la maggior parte è fatto di bronzo, o di bronzo inserito in un contenitore di ferro. Esami metallografici che sono stati eseguiti su diversi esemplari hanno rivelato quasi sempre la presenza di piccole quantità di stagno nei coni realizzati in bronzo. L'autore infine mette in guardia sull'alta probabilità di rinvenire dei "falsi" coni, utilizzati in tempi piu' o meno recenti per la produzione di false monete per il mercato antiquario. Mentre esiste comunque la possibilità di rinvenire piu' facilmente dei coni per produrre falsi coevi, a scopo fraudolento da falsari d'epoca, il cui occultamento era soggetto a minori cautele rispetto ai coni originali oggetto di controlli strettissimi.
    1 punto
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