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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/01/16 in tutte le aree

  1. Ciao @@ak72, IMHO, cavallo Ferdinando II, con vecchi coni di Ferdinando I°, ribattuto su cavallo aquilano di Carlo VIII; e monogramma di Tramontano.. Gli amici abruzzesi, ne sanno sicuramente di più.. Saluti e buon anno Eliodoro
    4 punti
  2. per me la croce è di Chieti, NOTA ANCHE LA SFERA NEL PUNTO DI INCONTRO DEI BRACCI PIU' GRANDE SUI CAVALLI DI CHIETI E ANCHE SUL TUO,QUASI INVISIBILE SUGLI AQUILANI, resta da vedere per le altre lettere se è stato ribattuto due volte, ma dalle immagini non posso dire di più, bisognerebbe vederlo dal vivo
    3 punti
  3. Con il nuovo anno una nuova nazione non ancora in lista :) ______________ 1979 Lesotho Vi è raffigurato Re Moshoeshoe II del Lesotho (1939-1996) 5 Lisente - Nickel/ottone curiosità: Il Loti è la valuta ufficiale del Regno del Lesotho ed è suddiviso in 100 lisente. La valuta è agganciata al Rand sudafricano alla pari ed entrambi hanno corso legale all'interno del Lesotho. Il Loti è la valuta del paese fin dal 1966 sebbene non sia mai entrato in circolazione fino al 1979, anno in cui il Lesotho coniò le sue prime monete circolanti denominate in Loti e Lisente per sostituire il Rand sudafricano come mezzo di pagamento. La sostituzione totale non avvenne e quindi attualmente circola indifferentemente con il Rand sudafricano, quest'ultimo è agganciato alla pari pure con il Lilangeni dello Swaziland ed il Dollaro namibiano (circa 7 cent di euro).
    3 punti
  4. Auguri 2016 da una Parigi che cerca quella normalità che qualcuno ha voluto provare a toglierle il 13 novembre scorso. Speriamo che fatti simili non abbiano mai più a ripetersi e che le luci che incorniciano i Campi Elisi stasera siano i messaggeri di un anno migliore.
    3 punti
  5. Proporrei un Matzke Tipo H4a infortiatus (1129-1150/60) Bianchitura, lettere e cerchio con aste spesse, cerchio rotondo e stretto, C di Lucca che spinge verso il centro e aste del monogramma potenziate sarebbero indizi importanti. Il peso calante potrebbe essere causato da "alleggerimento" fraudolento. E' utile evidenziare che quando si esprimono pareri riguardo a queste monete è necessario procedere con cautela perchè le "tranvate" sono sempre in agguato :lol:. Imparerò mai? Mi raccomando, fate un buon primo dell'anno. Cari saluti a tutti
    3 punti
  6. Ecco il programma numismatico italiano per l'anno 2016: http://numistoria.altervista.org/blog/?p=20198
    2 punti
  7. è un soldino di I° tipo -di Andrea Dandolo per Venezia - 54° Doge - 1343-1354 D/ ANDR.DAN - DVLO . DVX - Doge inginocchiato a s. con il vessillo R/ S.MARCVS. VENETI - Leone rampante a s. con vessillo
    2 punti
  8. Buon anno! Trovato un esemplare, che a me pare originale, nel sito della Baldwin's. La particolarità è che, oltre ad avere il punto sotto il gomito sinistro (come al nr. 3), ha sotto il gomito destro un quadrato formato da 4 punti (o forse rappresenta una croce obliqua). Se così fosse sarebbe un inedito, il nr. 21. saluti luciano
    2 punti
  9. Vi seguo sempre con interesse Buon anno di novità e conferme
    2 punti
  10. 2 punti
  11. Auguri Petronius.. Magari..mi so svegliato così
    2 punti
  12. buon 2016 dal... CANADA dollaro commemorativo del 1979 visibile anche in Mediateca http://www.lamoneta.it/gallery/image/9861-canada-dollaro-1979-tercentenario-del-veliero-griffon/
    2 punti
  13. Auguro anche io un felice anno nuovo a @@giorgio28 @@adolfos @@monbalda @@dabbene e a tutti i partecipanti a questa discussione.
    2 punti
  14. Buon Anno Nuovo a tutti. Normalmente le fratture di conio interessano anche parte del bordo. In questo caso è concentrata in un determinato punto. Non sarebbe anche da escludere un conio con "sporco" o un sedimento sul tondello al momento della battitura (che aumentando la pressione sul punto ha determinato poi la rottura). Riporto di seguito altri 2 esemplari ( il primo con una minore infrazione, il secondo con una maggiore infrazione rispetto sempre all'esemplare del post 3): Roma Numismatics e-sale 3, n.94, gr.16,63. Roma Numismatics e-sale 15, n.17, gr.17,68. Skuby
    2 punti
  15. Bene, i risultati finali sono : 1° ) @@Brios con 22 mi piace a cui andranno 5 mi piace di premio 2° ) @@fofo con 20 mi piace, premio 3 mi piace 3°) @@magellano83 con 18 mi piace, premio 1 mi piace 1°) per monete straniere @@Fratelupo con 5 mi piace, premio 3 mi piace La discussione comunque non termina qui, termina ai fini del Concorso, però si possono commentare sia il Concorso, sia le monete che mettere ancora mi piace, ma il risultato è questo.... Nei prossimi giorni provvederò a mettere i mi piace ai vincitori, è ovviamente tutto estremamente simbolico, vincono i collezionisti, i divulgatori, vince anche Lamoneta che è il mezzo per fare tutto questo, credo ora possiamo dirlo che meglio non poteva andare, i miei complimenti a tutti e ora anche i migliori auguri di buon anno ! Mario
    2 punti
  16. Non so riconoscere se è un originale oppure un'imitazione, ma sicuramente come nominale è un 1/2 dirham Almohade del Nord Africa e della Spagna. Non occorre pensare solo alle incursioni, questa moneta è stata per più di un secolo la valuta principale dei traffici nel Mediterraneo Occidentale, al punto che venne ufficialmente coniata anche da regni cristiani e largamente imitata (secondo alcuni massicciamente anche in Italia, ma a mio avviso non ci sono prove). Nelle fonti europee veniva chiamata miliarese (millarés in catalano) e molto probabilmente i primi grossi tirrenici del peso di 1,4 g vennero battuti sul piede di questa moneta, vista la sua importanza. Comunque è in atto una vivace discussione sulla questione miliarense/grosso, originata da un archivista provenzale di fine Ottocento e ancora aperta. Andreas
    2 punti
  17. moneta bulgara del 1356-1396 Tsar Ivan Stratsimir +IW CPAЧИМИР ЦР БbΛГBP' +IW CPAЧИМИР ЦР БbΛΓB' / IC XC
    1 punto
  18. La monetazione dichiaratamente viscontea inizia nel 1329, in seguito all'acquisto da parte di Azzone (Azzo) del vicariato imperiale. Con Azzone vediamo la fine della coniazione del terzolo mentre l'imperiale si afferma come moneta spicciola e prodotta con tipi simili anche in altre zecche come Cremona e Como (quest'ultima produrrà anche imperiali che si discosteranno dalla canonica accoppiata croce-scritta). Nell'imperiale milanese troviamo al diritto la leggenda A3O VICECOMES e la croce, che diventa del tipo definito gigliato. Al rovescio abbiamo sempre la costante scritta su più righe +MEDIOLANVM tra le due serie di tre simboli. Ed è proprio nei simboli che questa moneta è profondamente innovativa. Infatti, posta tra due trifogli, troviamo la biscia viscontea. Come anticipava Mario il simbolo identificativo di emissione diventa ora anche simbolo d'identità e di ostentazione del potere. L'imperiale di Azzone coniato a Milano è una moneta abbastanza comune, quelli di Cremona e alcune tipologie comasche sono invece croce e delizia dei collezionisti!
    1 punto
  19. E' una moneta in continua evoluzione, pensiamo al denaro piano di partenza con IPRT che formava una croce di fatto ma non reale e ora abbiamo una croce effettiva e poi la croce evolverà ancora.... Cambiano i segni identificativi e cambieranno ancora dopo con un simbolo che vorrà dire molto e in quel caso oltre al segno sarà anche simbolo di identità, resiste però il MEDIOLANVM, ma anche l'epigrafia effettivamente cambia, d'altronde la moneta si estende in un periodo temporale ampio, anche il peso diminuisce drasticamente dai 0,90/1,00 gr. ai 0,50/0,60 gr. di ora....
    1 punto
  20. 1933 Diploma della V TRIENNALE DI MILANO, disegnato da Mario Sironi e con firme autografe di CARLO ALBERTO FELICE architetto, GIO' PONTI architetto, MARIO SIRONI pittore e Presidente organizzatore GIULIO BARELLA.
    1 punto
  21. Le catalogazioni delle case d'asta spesso sono errate, io ci leggo FEDERICUS ma è ribattuto su Carlo VIII, nota i gigli dello scudo sotto il cavallo
    1 punto
  22. Beh @@fofo i mi piace sono l'unico strumento che ho a disposizione, certamente vale come un piccolo riconoscimento formale , e' un segno ma una iniziativa del genere fatta di tanti segni e dove c'è solo la passione, e nulla di altro genere, ci stanno bene anche loro....e' il dare ad altri senza ricevere nulla in cambio, cosa che sembra strana a molti anche sul forum stesso, ma così e'....
    1 punto
  23. Confermo cavallo di Ferdinando II ribattuto su Carlo VIII, come già detto questa variante con il monogramma non risulta censita almeno per ora :good:
    1 punto
  24. Trovato mentre facevo delle ricerche su acsearch: Denti ridotti al minimo (4 o 5), croce di stile improbabile....lascio a voi ulteriori commenti :rolleyes: Colgo l'occasione per augurare un buon 2016 ai quattro gatti provisinofili! Antonio
    1 punto
  25. intanto buon anno a tutti. Chiedo scusa se mi "approprio" di questa discussione ma gentilmente potrei avere una esatta classificazione di questo cavallo? Grazie
    1 punto
  26. Vi siete svegliati così stamattina? :D Buon anno a tutti! :beerchug: petronius :)
    1 punto
  27. ______________ 1979 New Hebrides 5 Franchi - Nickel/ottone
    1 punto
  28. Un felice 2016 per tutti voi..
    1 punto
  29. @@Ciprios ciao a mio parere per la conservazione siamo intorno al qBB detto questo la moneta e' effettivamente abbastanza rara; ho notato numerosi passaggi della variante piu' comune con titolatura oltre la barba di questa invece molti meno. Di sicuro in conservazione BB e molto difficile trovarla sotto i 200 euro in ogni caso con il venditore potresti sottolineare che questa forse al BB non ci arriva e, secondo me, se vai a vedere le aggiudicazioni di un buon BB sui nostri cataloghi noterai che il prezzo si attesta su valori abbastanza vicini a quelli da lui richiesti. Se non scende un po aspetta un occasione migliore!Spero di esserti stato utile ciao Andrea.
    1 punto
  30. Auguri di Buon 2016 a tutti :beerchug: Ne abbiamo bisogno! :D
    1 punto
  31. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2006 Tiratura: 193.880 Condizioni: BB Città: Milano
    1 punto
  32. Il delfino è integro, vi è una frattura di conio subito sotto, triangolariforme, che si estende tra testa e coda inferiormente del delfino e radice del naso di Aretusa. Buon anno Sebastiano.
    1 punto
  33. E' sempre un piacere leggerti, caro @@slapdash84 , per le risposte serene, pacate e interessanti che offri: per me sei un esempio di come dovrebbe essere un forum dedicato a quello che è certo una passione e un investimento ma è anche e soprattutto un hobby. In questo caso in particolare mi ritrovo in tutto ciò che dici: se 84 è il tuo anno di nascita abbiamo più o meno la stessa età ed evidentemente abbiamo seguito un percorso molto simile: ho iniziato anch'io a comprare monete nel 1995 e come regalo di Natale di quell'anno mio padre mi comprò due monete da 2 lire aquila sabauda, del 1906 e 1907, in condizioni all'incirca BB (un pochino di più il '06, un pochino di meno il '07). Prezzo totale: quattrocentomila lire. Ora su ebay si troverebbero a 40 euro. E un paio di anni dopo anch'io ho acquistato il mio primo (e ultimo) marengo, del 1882, per la medesima cifra da te spesa. Insomma, con un 2 lire aquila araldica in BB avrei avuto due marenghi in SPL... ora con un marengo ci cavo tranquillamente 5 aquile sabaude.
    1 punto
  34. SALVE CHE DITE PUO ESSERE UNA MONETA O COSA IL MATERIALE SEMBRA PIOMBO ANTICO
    1 punto
  35. 1805 NAPOLEONE INCORONAZIONE A RE D'ITALIA Incoronazione avvenuta nel Duomo di Milano con la Corona ferrea dei sovrani Longobardi e da sempre custodita nel Duomo di Monza. In questa occasione pare pronunciò la famosa frase DIO ME LA DATA, GUAI A CHI LA TOCCA. Napoleone si pose sul capo la corona ripetendo il gesto dell'auto-incoronazione di Parigi. Vedi: https://it.wikipedia.org/wiki/Incoronazione_di_Napoleone_Re_d%27Italia D/ NAPOLEO GALLORVM IMPERATOR ITALIAE REX Testa laureata di Napoleone R/ ULTRO L'Italia turrita con cornucopia nella destra, in atto di porre sul capo di Napoleone la corona ferrea. Argento, mm. 42 - Coniata nella Zecca di Milano - Aut. LUIGI MANFREDINI
    1 punto
  36. "Sono quelli sul bordo al R/ e qualche traccia è anche sui campi. Quelli indicati da dux-sab sono sui fondi del D/." Grazie per la risposta. Mi pare però che se attribuiamo alla "spazzolatura" la responsabilità de i graffi sul bordo, che sono molto vistosi, dovremo trovare graffi altrettanto invasivi sui campi. Per quanto una spazzolatura possa non essere uniforme, mi sembra abbastanza anomalo che essa provochi abrasioni evidenti solo su una parte del bordo, con asportazione di metallo per sfregamento (tanto da sembrare in un primo momento addirittura graffi di conio) e nulla sui campi. Come avrebbe dovuto operare lo "spazzolatore" per provocare quei danni solo sul bordo (e neppure su tutto il bordo) evitando, nel contempo, sfregamenti altrettanto evidenti sui campi? Inoltre, cosa avrebbero usato per "spazzolare" la moneta: sul bordo? Una spazzola di ferro? Più che con una spazzola, quelle abrasioni sul bordo sembrerebbero fatte addirittura con una piccola lima e ricorderebbero più un assaggio del metallo che, fra l'altro, si effettua in genere proprio sul taglio della moneta. Quanto ai segni di spazzolatura sui campi, scusate ma io non li vedo, pur ingrandendo l'immagine di Cinna74. Se riuscite ad evidenziarmeli Vi ringrazio. Saluti e auguri a tutti di un buon 2016. :hi: Michele
    1 punto
  37. Se posso permettermi vorrei proporre un'altra chiave di lettura ai ragionamenti fin qui proposti. I prezzi di catalogo funzionavano fintanto che internet non esisteva.. c'era molto meno materiale disponibile, e quando avevi la fortuna di trovare il pezzo che da tanto tempo cercavi non badavi né al prezzo né tantomeno la conservazione.. era già una fortuna aver trovato la moneta giusta! Non c'era la mania del "fiordiconio altrimenti non lo voglio" all'epoca.. Ebay in questo senso a mio avviso sta falsando il mercato. Ogni tanto vedo monete belle e rarette andarsene per cifre ridicole, e francamente penso che alla lunga questo meccanismo finirà per danneggiarci tutti.. abbiamo tutti piacere infatti di acquistare pezzi importanti ad un quarto del loro REALE valore, ma quando arriva il momento di venderle pretendiamo di affidarci al tanto bistrattato prezziario.. Teniamo anche conto che i prezzi di catalogo derivano dalla media dei prezzi di realizzo in asta delle varie monete, quindi cercano di essere una rappresentazione veritiera di quello che dovrebbe essere il mercato ufficiale. Se poi vogliamo equiparare la baia ad un negozio nip allora tutto il ragionamento va a rotoli... Beninteso, ben venga che le transazioni tra privati portino ad un ritocco al ribasso dei prezzi di vendita dei professionisti. Penso non ci sia niente di male in questo.. ma pretendere che sia solamente ebay a fare il mercato mi pare eccessivo.. cosi facendo stiamo svalutando le nostre monete e la nostra passione. Solo il mio pensiero.. Marco
    1 punto
  38. La "rosetta" si presenta con una piccola percentuale di usura come anche l'orecchio della testa muliebre, bisognerebbe vedere bene come si presentano i fondi, da queste foto io mi terrei intorno al qSPL.
    1 punto
  39. Salve a tutt* allora anzitutto con quel monogramma, con quel diametro e penso anche il peso (se ci fosse tutta la moneta), dovrebbe essere un denaro per Enrico III del tipo H1a (come già detto dal buon @@adolfos :hi:) o più probabilmente uno degli ultimi tipi per Corrado II, mentre non si può ascrivere al periodo di Enrico IV. A conferma di questo c'è anche quella che @@margheludo ha letto come C al rovescio, che secondo me è invece parte di una S coricata o obliqua come in genere presente sopra la V di "LVCA" nei tipi per Corrado o Enrico III, e non più vicina alla C di "LVCA", come sarà sempre abbastanza regolarmente da Enrico IV in poi La legenda al dritto in effetti sembra partire un poco in posizione anomala, ma secondo me le lettere al rovescio potrebbero essere compatibili con i tipi normali di questi sue imperatori e soprattutto per Corrado. Un altro indizio sempre a favore di quest'ultimo potrebbe essere anche la distanza tra il monogramma e il cerchio, già ricordata da adolfos. Per confronto vi posto un denaro per Corrado II di @@dabbene già passato in questa discussione. Per altri confronti con i denari di Corrado II ed Enrico III oltre che sfogliarsi questa lunghissima discussione si può vedere sia il classico articolo di Matzke che il nostro articolo sul Giornale della Numismatica, ovviamente. Sarebbe quindi determinante verificare se prima della "VS" finale c'è una C o una D, ma per questo servirebbero immagini migliori, magari con luce radente da varie angolazioni. Anche per quanto riguarda il metallo bisognerebbe vedere la moneta pulita (ma in modo non aggressivo) e con foto fatte meglio, per poter capire se siamo in presenza ad una lega d'argento ancora abbastanza buona o piuttosto una lega a basso tenore di argento come sembra adesso, aspetto che insieme alla legenda del dritto in posizione non "canonica" potrebbe far allora propendere per qualche falso d'epoca. Come diceva la mia nonna alla fine di ogni favola raccontata, "larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia"! In attesa di rileggervi, intanto vi auguro un buon 2016, ricco di tanti bei denari di Lucca ;)! MB
    1 punto
  40. Tutto OK, Buon Anno.................Giovanni
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  41. scusa Borgho...... non ti ho visto...
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  42. @@Ciprios La scelta sta a te. Per come sono fatto io direi "ciao ciao" al venditore, anche perché, come ho già detto, non trovo la variante tanto interessante e dubito fortemente che in asta tirerà su i soldi che spera. Ma tua la collezione e tuoi i soldi, tutto è legittimo... la moneta comunque è piacevole. Facci sapere come va a finire ;)
    1 punto
  43. Clemente XII, Lorenzo Corsini di Firenze, 1730-1740. Mezza piastra a. V. Ar gr. 14.60 CLEMENS XII PONT M AN V Stemma sormontato da triregno e chiavi decussate. Rv. FRVSTA VIGILAT QVI CVSTODIT entro cartella ornata chiusa in alto da maschera e in basso da armetta Casoni. Cfr. Salmi, 126, 1: Nisi Dominus custodierit civitatem, frustra vigilat qui custodi team (“Se il Signore non custodirà la città, invano vigila chi la custodisce”).
    1 punto
  44. Piccola ma si fa voler bene.... Toscana- Restaurazione del Granducato - Fiorino d'argento 917/1000 - gr 6,87 - zecca di Firenze Il contorno è rigato - al D/ Testa nuda a destra: attorno Leopoldo II . A . D'A. Granduca di Toscana sotto il collo G . N R/ Giglio fiorentino, in alto Qvattrini 100 e la data, nel basso Fiorino
    1 punto
  45. ______________ 1978 Egitto 50° Anniversario della fabbriche di cemento egiziano. 5 Piastre - Rame/nickel
    1 punto
  46. TRIENNALE DI MILANO LA TRIENNALE DI MILANO è stata inaugurata a MONZA nel 1923 alla Villa Reale da Umberto di Savoia principe ereditario e da Giovanni Gentile ministro della Pubblica istruzione. La < Prima esposizione internazionale delle arti decorative > accolse le opere di 1115 espositori, articolate in 186 sale. Trasferita a Milano nel 1933. La nuova sede generosamente donata dal Senatore Antonio Bernocchi e famiglia è ubicata nel parco Sempione di Milano e costruita dall'Architetto GIOVANNI MUZIO. Inaugurata il 6 maggio 1933 alla presenza di Vittorio Emanuele III e l'esposizione rimase aperta fino all'ottobre dello stesso anno. L'obiettivo della fondazione è quello di stimolo all'Architettura, all'Industria e alle Arti applicate. Nel 1933 erano presenti artisti come Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Massimo Campigli, Carlo Carrà e Arturo Martini. Medaglia della prima esposizione QUINTA TRIENNALE DI MILANO D/ Modellato a fortissimo rilievo : "Il ceramista". In piccolo SIRONI R/ Fascio littorio in alto, e sottostante numero V affiancato dalla scritta TRIENNALE MILANO Argento, mm. 40 - Aut. MARIO SIRONI - Stab. Lorioli Milano RIFERIMENTI: VITTORIO LORIOLI LORIOLI FRATELLI 70 ANNI DI MEDAGLIE n.920
    1 punto
  47. http://www.alexnumismatica.it/listino/28/monete/zecche-italiane-e-monete-800/19 scusa se ti contraddico, ma questa moneta anche al momento si può trovare sul FDC di grado in commercio. allego due foto del Listino Alex attuale, anche a un prezzo non eccessivo. saluti Fofo
    1 punto
  48. Il sig. Becker, ci parlai insieme 2-3 volte al convegno di Vicenza ( quasi 15 anni fa ), mi ricordo di una persona disponibile e gentile. Ottimo con la tua calligrafia Niko, è molto piacevole e il risultato sul tuo cartellino lo è altrettanto. Io sul mio comunque qualcosa di mio pugno la scriverò lo stesso, infatti sono in bianco da scrivere a matita gli spazi della rarità, del prezzo e della conservazione. Sono 3 voci che ritengo particolari e molto variabili perciò le ho tenute libere di essere modificate al bisogno.
    1 punto
  49. Ha anche detto che la perizia di Varesi è solo un punto di vista e che quindi in pratica vale quanto la mia per esempio :rofl: Come se comprando un'auto mi dicessero "non le dico cosa ha detto il meccanico per non influenzarla, però gliela faccio provare 2 minuti e poi mi dica lei!" :dirol:
    1 punto
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