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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/10/16 in tutte le aree
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Buon giorno. Non sarà per tutti così ma sono certo che molti di noi trovino estremamente appagante quando le nostre monete incontrano le fonti documentarie che le hanno ispirate. Recentemente, ho vissuto un'esperienza di questo tipo, imbattendomi casualmente in un testo che, fra l'altro, conteneva al suo interno una "sorpresa" inaspettata, della quale dirò fra poco. Al mercatino che si svolge nella mia città (Cagliari) tutte le domeniche mattina, vi è solitamente un espositore che tratta esclusivamente libri e pubblicazioni antiche, anche se raramente esse sono antecedenti al XIX secolo. Il materiale polveroso è disposto alla rinfusa su un tavolone, senza tenere in alcun conto non dico degli argomenti trattati dai libri ma neppure dei settori di pertinenza. Si può così passare, nella più completa "anarchia letteraria", da un libro di commedie francesi ad un testo sull'agricoltura e subito dopo ad un manuale sull'arte della guerra. I prezzi non sono mai riportati sui libri e vengono fatti, più o meno "a sentimento", dal Titolare del banco al momento del perfezionamento dell'acquisto. La prima volta, forse peccando di ingenuità, provai anche a rivolgere la canonica domanda all'anziano espositore ("scusi: ha anche libri di numismatica?"), ma ricordo come la sua risposta non lasciasse adito ad ulteriori approfondimenti: "guardi...se c'è qualcosa la trova sul tavolone"... e dal quel momento compresi subito che l'espositore aveva ormai perso il controllo dei libri posseduti e non restava altro da fare che mettersi lì a "scartabellare" (e starnutire...per chi, come me è allergico alle polveri) fra opuscoli, testi, copertine cartonate, tomi dai formati stravaganti e altro ancora. La scorsa domenica mi dilettavo nella solita ricerca, che fino a quel momento, ad onor del vero, non aveva mai prodotto risultati particolarmente incoraggianti, quando ecco apparire inaspettata, tra una copia anastatica dei sonetti di Ugo Foscolo ed un Manuale del giovane Apicoltore fascista, un volumetto abbastanza malconcio, ma con una deliziosa copertina rosso mattone ed i caratteri del titolo in oro, che indicavano trattarsi della "Guida Album di Milano e dell'Esposizione Universale 1906". Istintivamente, mi venne in mente il collegamento tra la malridotta Guida ed il gettone/moneta da centesimi 20 della Johnson che, come noto, fu coniato in occasione di quella Esposizione Universale dalla gloriosa ditta lombarda ed era convertibile in moneta legale all'interno di quella manifestazione. Salvata la Guida dalla "fossa comune" nella quale sarebbe stata relegata chissà fino a quando, mi recavo tosto dall'espositore e, mostratagliela, gli dissi: "peccato per la copertina...". "E già", rispose lui facendo finta di controllarla, "Peccato davvero. Sono 15 euro". Considerando il prezzo tutto sommato accettabile e desideroso di leggere il contenuto della Guida per trovarvi qualche riferimento al Gettone, ho pagato la cifra richiesta e, salutato l'espositore, mi sono allontanato verso una panchina poco distante per dare subito una scorsa al testo in sdanta pace . Ebbene, e qui veniamo alla sorpresa sopra annunciata, dopo aver sfogliato poche pagine, ecco comparire all'improvviso....inserito nella Guida, un biglietto di ingresso all'Esposizione, che il vecchio proprietario della Guida, probabile visitatore dell'Esposizione, aveva conservato all'interno di essa, così come si è soliti fare quando si visita una mostra o si partecipa ad un evento per il quale si è acquistato un biglietto ed una Guida: Biglietto fronte: Biglietto retro: Per concludere, non ho purtroppo rinvenuto nel volumetto alcun riferimento al Gettone della Johnson, ma ho ricavato molte altre notizie sull'Esposizione e sulla città di Milano nonché visionato "reclames" dell'epoca, su Aziende e Prodotti che partecipavano all'EXPO del 1906. Non posso, a questo punto, esimermi dal postare anche una scansione del Protagonista di questa storiella: Eccolo qui il nostro Gettone, in tutto il suo splendore: Saluti. :hi: Michele12 punti
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Bellissima moneta, con un rovescio molto suggestivo, che a titolo di pura cronaca, è stato utilizzato anche per una quadrupla (Muntoni 3), il cui unico esemplare noto è conservato nel Medagliere Vaticano. Questa emissione ricorda l'istituzione da parte di Clemente XI dei premi per le Belle Arti (da cui la corona d'alloro), come descritto dalla legenda "DIGNIS VICTORIAM" ossia "vittoria per i meritevoli", tratto da un passo biblico del II libro dei Maccabei. La cerimonia di premiazione avvenne il 5 maggio 1706 presso l'Accademia del Disegno, che aveva sede in Campidoglio. Comunemente le tre figure del rovescio sono descritte come "le tre Grazie", ma nella realtà sono allegorie di Pittura (a sinistra, con tela e pennelli), Poesia (al centro, con penne e calamaio) e Scultura (a destra, con testa scolpita e martello). Ciao, RCAMIL.7 punti
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Eppure questa collezione in qualche modo mi affascina. Oro di Timoleonte Zeus-pegaso. Zeus ha il naso piu' lungo, lo zigomo piu' alto ,il viso piu' scarno, i capelli ispidi, il ritratto e' diventato gotico, sembra Enrico II ritratto dai fiamminghi, forse un adattamento alla committenza? I ragazzi che girano nudi nelle monete di Selinunte hanno fatto due anni di palestra. Sei mesi a massa il resto a definizione, del resto dovevano fare bella figura nei tondelli.Consiglio pero' al giovane Hypsas di non esagerare con gli squat a bilancere libero,rendono troppo voluminoso il quadricipite femorale. Chi e' quel grassone accosciato nella moneta di Alesa? Nel tetra di Akragas, invece della solita aquila, del resto ci eravamo scocciati di vederla sempre, una gallina faraona. Mitistrato.Come fare non avendo neanche un originale da ricopiare? Ma con la fantasia! Del resto pochissimi le hanno viste.Risultato deludente. Stesso problema Tindari dioscuri-aplustre. L'orafo si sara' domandato: ma che cosa e' quello strano oggetto al rovescio ? e lo ha ricopiato malamente senza capirlo. Centuripe e Catania. Riconosco la mano di un grande maestro, quello di Centuripe prima s'intende che l'Arma dei Carabinieri gli sequestrasse i coni. Maluccio l'oro di Siracusa. Atena - Gorgone. Il codolo di uscita dopo il lavoro a cera persa va tagliato e non ribattuto sul tondello! Malissimo tutta la serie Alontion. Un lavoro o si fa bene o non si fa.Che sono quelle cose lasciate a meta', appena sbozzate? Ares sul lipara Ares-tridente e' corrucciato, probabilemte perche' ha perso l'aliscafo per Milazzo. Sei once di Lipara e Adrano stessa mano stessi errori.Mancano di profondita' e di dettaglio, antichizzazione scadente con sali di ammoniaca, lavoro frettoloso. Nelle siracusane con Artemide perche la dea e' stata sostituita con la cieca di Sorrento? La serie fusa di Selinunte ha una doppia funzione. Puo' essere collezionata oppure puo' essere usata per la caccia al cinghiale, sempre con l'uso della polvere da sparo e delle necessarie autorizzazioni. La Zancle e' ancora piu' rara perche' invece del delfino c'e' il pescespada. La Messana-biga stante mi sono stancato di vederla, sempre presente in tutti i negozi di souvenir, con quella sua brutta patina di vernice verde. La nuova produzione con palpebre gonfie non mi piace: Da' alle dee un aspetto instupidito ed assonnato. In Hibla Magna in un momento di distrazione dell' incisore e' scappato il cane che stava accanto alla figura stante. Cane di Hibla cercasi disperatamente. Gelone figlio di Ierone II, il giovane Amenanos di Catania, Eracle di Siracusa, Ares dei mamertini sono invitati a farsi sistemare i riccioli dal parrucchiere prima di presentarsi ai tondelli. Mancano, e la cosa mi sorprende, il decadramma di Akragas, il messenion d 'oro e il satiro di Catania. Ah si, per finire, qua' e la' ci sono delle monete greche.4 punti
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E' un sesterzio della zecca di Viminacium, la capitale della Moesia Superiore. Al rovescio la personificazione di Viminacium che stende le mani verso un toro e un leone, ovvero le personificazioni della Legione VII Claudia e della Legione III Flavia, entrambe stazionavano nella Moesia Superiore. Viene classificata R1 nella pubblicazione di Koczev Aleksander "Catalog provincial coins of Viminacium" al nr. 36.13 punti
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Ciao a tutti. preannuncio avvio della prima razzia 2016 secondo le nuove regole stabilite. Le monete commemorative 2016 inserite saranno le seguenti: - Austria: € 2,60 - Estonia: € 2,70 - Germania (5 zecche): € 2,60 - Irlanda: € 2,70 - Spagna € 2,60 - Francia € 2,60 REGOLE Per partecipare alla razzia occorre far parte dell' "Euro Folle" (qui il link per conoscere tutte le caratteristiche:http://www.lamoneta.it/topic/86981-regolamento-ufficiale-razzie-leggere/#entry1652293 Massimo due monete per tipo per ogni richiesta salvo esaurimento (cercherò di accontentare tutti facendo eventualmente dei rifornimenti successivi). Le monete sono tolte dai rotolini che vengono distribuiti abitualmente. Per alcune nazioni invece che rotolini vengono predisposti dei sacchetti che potrebbero andare a incidere sulla qualità delle monete che comunque non sono circolate. Le richieste si gestiranno tramite risposta in questa discussione in sequenza temporale, mentre la gestione della comunicazione di indirizzi e pagamenti tramite mp. Chi volesse può decidere di aggiungere per ogni moneta 10 centesimi come contributo al forum. Per quanto riguarda la spedizione/consegna delle monete verrà effettuata una volta sola alla fine della razzia salvo che qualcuno voglia le monete emesse subito. Possibili spedizioni congiunte. Consegna a mano/Spedizione con raccomandata o secondo le esigenze dei richiedenti. Per il pagamento: BONIFICO (coordinate comunicate per mp) ciao Pino2 punti
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Buonasera a tutti gli appassionati di monete Made in USA! La mia piccola collezione di americane sta prendendo decisamente forma, ultimamente ho potuto mettere nell'album molti pezzi interessanti più o meno comuni.. sono monete davvero affascinanti :wub: Tra le ultimissime c'è anche questo 5 cents del 1943, coniato in piena guerra mondiale con una inedita lega di rame e argento che andava a sopperire il nickel, diventato strategico per l'industria bellica. Sono monete comuni, ma difficilmente capita di vederle in buona conservazione, in genere questi pezzi hanno tutti reso alla grande il loro servizio alla madrepatria.. questo invece diciamo che è stato un pò più fortunato, pur essendo senz'altro entrato in circolazione viste le moderate tracce di usura. Chissà come è arrivata in Europa.. forse nelle tasche di qualche soldato che ha calpestato i suoli insanguinati delle nostre terre oltre settant'anni fa? Quanta storia racconta una moneta così.. Marco2 punti
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Mi fa piacere che abbiate apprezzato il racconto..... :good:...ma c'è ancora una piccola sorpresa, riportata nel frontespizio della Guida, di cui devo darVi conto. Vi è infatti un'annotazione a matita, che non mi pare una dedica, quanto piuttosto una dichiarazione di appartenenza. Il nome che a breve leggerete dovrebbe essere quello del padre di uno dei più famosi eroi sardi della prima guerra mondiale, al quale è dedicata la più grande Caserma dell'Esercito della città, che ospita la mitica "Brigata Sassari". A questo punto, devo chiamare doverosamente "in ballo" @@elledi, che oltre a sapere bene di cosa sto parlando, conosce altrettanto bene anche una persona (che mi presentò..) molto informata sulle vicende della Brigata Sassari e, in generale, dell'Esercito italiano in Sardegna A me sembra di leggere nell'annotazione: "S. Tenente Gino Villasanta Milano 3 ottobre 1906 ore 9". Se così fosse, la persona che ha scritto l'appunto dovrebbe identificarsi nel Maggiore Giovanni Riva di Villasanta, padre di Alberto, delle cui vicende posto di seguito un link: http://digilander.libero.it/frontedeserto/biografie/riva.htm La data del 1906 è compatibile con il tempo in cui il padre di Alberto Riva di Villasanta.(che successivamente comanderà la "Sassari") ricevette i gradi di Sottotenente e ciò mi fa pensare di averlo correttamente individuato. Tutto ciò è abbastanza singolare...non trovate? :pardon: Saluti. Michele2 punti
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Buona Domenica Nuova entrata per i grossi a nome di Giovanni Soranzo Anellino sotto il gomito sinistro e bisante all'esterno destro del trono. Papadopoli l'ha censito al nr. 16 da notare il salto di conio che ha "duplicato" parte del Cristogramma XC ed abbassato la composizione di bisanti che sono parte del trono, a sinistra dello stesso. Quest'altro è messo meglio e per di più, oltre ad avere gli stessi segni di quello sopra, ha anche un bisante all'esterno sinistro del trono, che non è censito dal Papadopoli. A questo punto possiamo fare un aggiornamento: Elenco di quelli trovati 1 - post 4/24/28/34/44/94/107/108/137 3 - post 3/2/106 6 - post 1/3/82 9 - post 154 10 - post 147 11 - post 146 12 - post 5/120 13 - post 104 16 - post 163 17 - post 44 18 - post 148 20 - post 155 21 - non censito dal Papadopoli - post N° 158 22 - non censito dal Papadopoli - post N° 163 Mancano all'appello i tipi: 2 - 4 - 5 - 7 - 8 - 14 - 15 - 192 punti
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Ecco nuovamente le foto ;) L'esemplare più grande ed il più piccolo, hanno la stessa variante con la scritta NI KA IC XC anziché IC XC NI KA2 punti
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______________ 1981 Tonga 2 Pa'anga - Rame/nickel Comparazione con un nostro euro: Monetone da 33 grammi e mm. 44,50 di diametro per la comune circolazione.2 punti
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Bella! Argento '350 se non ricordo male...si potrebbe anche dire Mistura in realtà...queste monete sono decisamente interessanti per le vicende belliche connesse e pare che al giorno d'oggi se ne possa ancora reperire qualcuna dalla circolazione negli USA...non è vero @@villa66?2 punti
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Sei stato molto spiritoso, ma anche ottimo osservatore e conoscitore delle monete in esame. Inutile dire che condivido le tue osservazioni. Molto spesso il falsario, nel copiare le monete, non sempre riesce a riprodurre tutti i dettagli (se ci riesce è la moneta nell'insieme che trasmette tutta una sgradevole impressione, in genere poi confermata a un attento esame al microscopio), ma il più delle volte non riesce nemmeno a ricostruirli fedelmente, evidentemente per mancanza di adeguata materia prima originale e in buona conservazione. A furia di vedere certi esemplari quasi quasi si riconosce la mano di questo e di quel falsario.... C'è quello che crea monete con la stessa espressione da "pesce bollito" e con i tipici occhi "di purpu" (ossia di polpo, il che è lo stesso di pesce bollito). Il più prolifico è stato quello di Centuripe, soprannominato il "Maestro" o "Ogliolaro", il quale grazie a un aperitivo a forte gradazione alcolica a stomaco vuoto si lasciò scappare che nella sua lunga carriera aveva creato qualcosa come circa 20.000 punzoni...! Tanto non ci vuole molto a creare un punzone partendo da un buon calco o da una matrice in termini di tempo.... E in genere i falsari non vendono in prima persona le proprie creazioni, ma praticano una sorta di tariffario e cedono i propri falsi su commissione. E' capitato che qualche collezionista cercava una moneta in particolare e, oplà, dopo qualche tempo veniva accontentato. Basta che paghi e il falsario sbarca decentemente il proprio lunario, senza esporsi più di tanto (difficilmente viene beccato per truffa o commercio clandestino e al massimo si vede sequestrati i propri punzoni), e il trafficante o l'intermediario, specie se ha adeguate entrate all'estero, fa il suo affare alle spalle del collezionista più o meno ignaro. Il prroblema è che a lungo andare tutto va a puttane e chi ci rimette veramente è il serio collezionista e, ancora più, il serio ricercatore numismatico, che deve raccapezzarsi tra tante monete, comprese varianti o inediti più o meno improbabili...2 punti
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Buongiorno a tutti, vorrei chiedere i vostri pareri su questo falso da 20 grana, in particolare mi piacerebbe sapere se è un falso d'epoca o moderno. il peso è 3,5g. grazie in anticipo Luigi Filippo1 punto
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Nella discussione “Le monete del Regno di Macedonia”, presente in questa sezione, ci si interrogava sui metodi scientifici per accertare se una moneta sia suberata o di buon argento. Per puro caso mi sono imbattuto nell’analisi di alcune dracme beote effettuata presso il Centre Babelon di Parigi. Posto qui la relazione dei tecnici del Centre Babelon, tesa ad accertare se quelle analizzate siano “des monnaies fourrées ou des monnaies de bon argent”, perché credo che si tratti di un documento di grande interesse. La relazione è allegata al seguente articolo: Grandjean Catherine. Les comptes de Pompidas (IG VII 2426). Drachmes d'argent symmachique et drachmes de bronze. In: Bulletin de correspondance hellénique. Volume 119, livraison 1, 1995. pp. 1-26. doi : 10.3406/bch.1995.1639 http://www.persee.fr/doc/bch_0007-4217_1995_num_119_1_16391 punto
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Buonasera a tutti gli amici della sezione! E' un pò di tempo che non posto qualcosa di papale, ultimamente le mie attenzioni si sono colpevolmente concentrate su altri fronti numismatici (qualcuno sa di cosa parlo..) e gli acquisti da mettere nel monetiere si sono diradati. Nonostante ciò l'amore per queste belle monete resta vivo.. Il testone che condivido con voi stasera è il mio ultimo acquisto, a mio parere una bella moneta coniata sotto un pontefice importante ed artisticamente molto rilevante. Qualcuno può gentilmente raccontarmi il perchè delle tre grazie in Campidoglio dell'allegoria al rovescio? mi piace davvero molto, è una bella raffigurazione, ma sono curioso di andare oltre a ciò che la moneta mostra con i suoi rilievi. Mi scuso anticipatamente per le foto non perfette. Grazie a tutti, spero di sentirvi numerosi.. Marco1 punto
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D/ TOM MOCENIGO DVX - il Doge stante a s. con vessillo , in campo a destra le iniziali del Massaro (TS) R/ S. MARCVS VENETI - Leone in soldo Tommaso Mocenigo 1414-1423 - 64° Doge CNI P:119 n. 7 - T 4/221 punto
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Hai un po' di confusione. 2 euro del 99 della Francia è una moneta comunissima, poteri anche chiederti 1000 euro, ma tu saresti un pazzo a darmeli. Il suo prezzo può essere al massimo massimo 4 euro. Per la moneta del regno c'è la sezione "regno" questo è il link http://www.lamoneta.it/forum/120-regno-ditalia/. Però quando vuoi informazioni devi sempre postare foto di entrambi i lati della moneta con tutte le info in tuo possesso, peso diametro ecc. Nei negozi di numismatica si vende e si compra, se il commerciante è interessato può farti una proposta, loro per vendere hanno anche bisogno di comprare.1 punto
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DE GREGE EPICURI Ho scoperto un' altra GAUDIUM ROMANORUM. E' un medaglione aureo di Costanzo 2°, da 30 (!) solidi (così almeno afferma il libro...).Presenta un largo bordo aureo, finemente lavorato; al rovescio,diversi personaggi (direi 3 o 4). La moneta è stata ritrovata in Transilvania nel periodo dell'Impero Austro-ungarico,ed è conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna. L'ho vista su un libro francese di arte tardo-romana e paleocristiana, e non sono in grado di linkare una immagine, che però forse è reperibile in qualche modo.1 punto
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Avete ragione sulla classificazione. .;);)..se radiato. .non penso sia un follis1 punto
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La moneta, per quel poco che si vede dalla foto, sembra originale e potrebbe benissimo essere in FDC: non vi sono segni apprezzabili (salvo un dubbio cerchietto al D/ sotto l'angolo della mandibola di VE II)! Ovviamente le immagini non consentono alcun giudizio sicuro, essendo 1) foto (e in quanto tali ...), 2) brutte e sfuocate e 3) fatte attraverso la bustina della perizia. Ovviamente quest'ultimo punto è fondamentale in quanto la perizia stessa attesta la conservazione (essendone garante il perito NIP Paolo Manfredini). ;)1 punto
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Troppo. Credo siamo sullo SPL e qualcuno molto rigoroso ti direbbe addirittura BB+. Se ci fai caso la linea centrale della spiga è stata parecchio intaccata dall'usura. Saluti Simone Saluti Simone1 punto
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Grazie Michele,.....mi sembrava di essere lì nel frattempo.....a tutti i collezionisti "moderni" faccio un appello....vicino a due monete mettete sempre un bel libro che racconti i tempi in cui hanno circolato le nostre amate monete.... sarà tutta un altra storia....ve lo assicuro.....1 punto
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Non sono d'accordo con i pareri espressi appena sopra. Una moneta con un colpo al bordo è sempre un qualcosa di non bello da vedere, sempre secondo il mio modestissimo parere. E meglio mettere in collezione una con una conservazione, complessivamente più bassa che una moneta in conservazione, di rilievi e aspetto generale, con colpi al bordo. Ovviamente ripeto, è una valutazione personalissima, ma all'occhio il bordo si nota sempre. L'esemplare postato, benché conservi parte della ramatura rossa e abbia dei discreti rilievi, secondo me è da classificare qSPL. Nel caso specifico non stiamo parlando di una singola tacchetta, come potrebbe essere quella a ore nove del dritto, che poteva essere stata anche accettabile nell'insieme della moneta, ma ci sono diversi problemi al bordo, sia al dritto che al rovescio. Questa moneta, che è un vero capolavoro per soggetto e incisione, merita di essere messa in collezione in qualità altà. E uno spicciolo dedicato alla circolazione di massa, che non ha nulla da invidiare alle sue sorelline maggiori in argento e oro. Renato1 punto
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Ciao @@giorgio28, anche in questo caso, opterei per la identificazione che Anto R ha eccellentemente fatto in questa discussione: http://www.lamoneta.it/topic/145417-id-follaro-salerno/ Saluti Elioodoro1 punto
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Semplice usura data dalla circolazione, ormai sono 13 anni che circola quella moneta. Questa è la discussione giusta nel caso in futuro avessi altri dubbi, http://www.lamoneta.it/topic/86316-osservatorio-stranezze-e-dubbi/1 punto
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RIC VI 20a, Ticinum, la legenda è XCVI, il RIC non dice nulla a riguardo, riporta però un peso medio di 3,2 grammi, dovrebbe quindi essere valido quanto detto da @@gigetto13, 96 pezzi per libbra.1 punto
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Esatto, e presumo che il Salvirch abbia fatto il rovescio.1 punto
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penso sia questo- si la moneta mi pare genuina http://www.acsearch.info/search.html?id=23798451 punto
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@@karl, fidati, con un po' di pratica si riesce a leggere e capire quasi tutto del francese.1 punto
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Rilievi sono belli, ma il bordo penalizza molto la moneta. Ognuno è liberissimo di fare ciò che crede sia meglio, ma personalmente sconsiglio sempre di inserire in collezione monete con colpi al bordo... piuttosto con rilievi più bassi ma senza colpi al bordo. Poi se a @@sulinus piacciono ha fatto benissimo!1 punto
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Che dire...stamattina ho avuto una bellissima sorpresa quando ho visto la notifica del riconoscimento. E ora leggo anche tantissimi apprezzamenti...sono davvero contento che la mia presenza sul forum sia gradita e che gli argomenti di cui mi sono occupato (ultimamente un po' insoliti :)), anche se soltanto in modo divulgativo e non approfondito, abbiamo destato curiosità e interesse in molti utenti. Un grazie sentito a chi permette anche ai giovani, semplici appassionati senza qualifiche in materia, di potersi esprimere e di poter divulgare, coltivare e condividere la propria passione :) Pensavo di riuscire a dare un mi piace a tutti, ma non immaginavo foste così tanti! Ancora grazie, ho apprezzato davvero tanto. Ci vediamo a Parma! :D1 punto
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La croce mauriziana mi fa pensare ad una moneta sabauda...ma attendiamo esperti per conferma! Vedo anche un po' di legenda sopra alla croce, forse tu con la moneta in mano puoi azzardare qualche ipotesi, sarebbe molto utile!1 punto
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Bentrovati :) Austria,quattro diversi pezzi tutti da 500 schilling il dritto è uguale per tutte,quindi ne posto uno solo, un po' d'economia non guasta :lol:1 punto
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:good: buongiorno a tutti...e buon anno...una moneta mitica e unica al cocodrilo...28mm..... si puo anche vedere la colana e la catena.1 punto
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Se le monete sono solo queste purtroppo la collezione purtroppo è solo un abbozzo e di valore economico pressoché nullo. piuttosto che venderla per 2-3 euro (il massimo cui si potrebbe aspirare) ti consiglio di conservarla come ricordo della tua infanzia. Non si sa mai poi che i tuoi bimbi un giorno (sia che già ci sono o che magari verranno in un lontano futuro) non avranno lo stesso piacere a giochicchare con queste monete come hai fatto tu quando eri piccola ;)1 punto
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Taglio: 20 Cent Nazione: Olanda Anno: 2013 Tiratura: 200.000 Condizioni: BB Città: Trieste @@vaio4ever1 punto
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Per chi ha tempo e voglia vi racconto la mia esperienza diretta di addetto titoli per circa 7 anni di una banca di medie dimensioni. La collocazione temporale del mio lavoro è importante perché è stato il periodo delle 2 torri di NY e del default dell'Argentina (solo per parlare di due avvenimenti negativi che colpirono i mercati azionari e non di tutto il mondo). Con i miei clienti ho sempre cercato di avere un rapporto franco e cordiali, consigliandoli di investire soprattutto nei titoli dove io stesso ed i miei famigliari avevano investito. Ovviamente per ciascuno avevo un profilo di rischio diverso, e quindi le diversificazioni dei portafogli fu fatta ad hoc per ogni cliente. Parto con un esempio: coppia marito e moglie senza figli con qualche centinaio di migliaia di euro depositati tra la banca dove operavo e un'altra. Parlavo regolarmente con entrambi ma non sono riuscito mai a convincerli che il loro investimento fatto integralmente in bond argentini era molto pericoloso. Loro sapevano bene che se i nostri BTP rendevano meno del 5% e quelli argentini erano sul 13-14% c'era un motivo e ne erano consci, ma non c'è stato modo di farli diversificare. Al momento del default sono venuti in banca perché chiamati dal mio direttore che voleva sapere da loro direttamente il perché di un portafoglio così sbilanciato, e loro correttamente ammisero che era stata una loro scelta nonostante avessi cercato di dissuaderli. Nessuno dei miei clienti aveva bond argentini al momento del default e quindi non ci furono problemi. Preciso che qualche segnale c'era stato e non solo io avevamo fatto disinvestire chi li possedeva. Altro esempio per rimanere sull'argomento di attualità: esce una nuova obbligazione della banca con un rendimento un po' superiore ai titoli di stato. Il problema era che il meccanismo che la regolava era talmente astruso che mi ci volle un bel po' di tempo per capirlo. Alla fine giunsi alla conclusione che non l'avrei comprata e quindi, tornando al ragionamento sopra esposto, non la consigliai ad alcun cliente. Ovviamente al termine del collocamento la mia filiale fu l'ultima nel raggiungimento del budget e venni chiamato dal direttore per dare spiegazioni. Molto candidamente gli dissi che era una obbligazione senza senso (per non dire altro.....) e che quindi non potevo proporla visto che la faccia era la mia, perché comunque la gente si fida di quello che gli dice il bancario soprattutto chi fa i titoli che quindi conosce in profondità le disponibilità dei clienti. Passano circa 2 anni e la obbligazione si dimostra una "fregatura" nel senso che la banca esercitò il diritto di riacquistarla al prezzo di emissione e quindi nei 2 anni trascorsi dalla emissione la gente non incassò praticamente nulla. Nelle filiali che avevano ottenuto risultati strepitosi c'era la fila dei clienti inca...... con i miei colleghi, da me non venne nessuno semplicemente perché non ne vendette neanche per 1000 euro. Di questi episodi ne capitano continuamente, con i budget che tu devi raggiungere usati come spada di Damocle. Ritengo giusto che vengano dati degli obiettivi da raggiungere, il problema è semmai quando per raggiungerli ti vengono dati dei prodotti da vendere "invendibili" e li incominciano i problemi. Con questo non accuso i miei colleghi o gli attuali bancari che si trovano a fronteggiarsi con problematiche sempre diverse, ma passati tanti anni da quando poi lascia la banca (preciso lasciai dando le dimissioni) incontro ancora gente che si ricorda del mio operato, fatto sempre seguendo il principio: ma io quel titolo lo venderei ai miei genitori?1 punto
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Scusate...non ho resistito... Ho riaperto questa discussione poche ore fa e il risultato è incredibile. Visto che non avevo più nulla da aggiungere (il mio l'ho detto oramai 3 o 4 volte ma pare di scontrarsi con un treno) stavo leggendo solamente. Questo messaggio è stato scritto da normale lamonetiano, se qualche altro collega moderatore volesse oscurarmi, lo capirò... :D1 punto
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yes.....E quando il metallo è particolarmente duro, può anche darsi che i conii si "stanchino" più facilmente...e questo complica ancor di più la faccenda!... Per cui.....bisogna aguzzare ancor di più lo sguardo su certe cose, come la "pulizia" dei campi....la freschezza del metallo... la precisione di certi piccoli dettagli....1 punto
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Riesumo questa discussione proponendovi un nuovo gettone : Gettone Estratto carne Sole Torino valore 12,50 Lire1 punto
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Buonasera. Finalmente è arrvata la raccomandata. Devo dire che sono soddisfatto. Non saranno Lusso ma dal vivo posso assicurarvi che sono davvero belli. Un alto grado di MNH. Aspetto vostri commenti. (p.s. avrei a disposizione un altra serie delle stessa sede vacante e sempre mnh, SENZA però il 5 ct. cioè quello più ricercato, se qualcuno avesse magari un annata completa mnh di pari valore dei sei valori e vorrebbe scambiarli io ci sono, posso anche fornire foto) Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno e che mi hanno aiutato!!!!1 punto
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Chi l'ha dura la vince, no? Ho trovato l'articolo in questione e i relativi link per le versioni online. Il sito è il "White Woman's Hole" a Leighton, Mendipp Hills, Somerset. articolo 1: http://www.ubss.org.uk/resources/proceedings/vol13/UBSS_Proc_13_1_61-69.pdf articolo 2: http://www.ubss.org.uk/resources/proceedings/vol13/UBSS_Proc_13_1_70-82.pdf Sito davvero interessante, per composizione e tipologia del materiale ritrovato. Probabilmente non era, come ricordavo malamente io, un'officina di produzione, quanto piuttosto un luogo di occultamento/stoccaggio del materiale prodotto. A ogni modo, nell'articolo (il secondo link) si parla anche di Carausio e l'autore (George C. Boon) dice: Tra l'altro, articolo interessante anche per i metodi produttivi degli imitativi dove si illustra un metodo per produrre 4 imitativi da un originale semplicemente tagliando in 4 parti quest'ultimo di modo da ottenere 4 blanks il cui aspetto superficiale doveva in qualche modo richiamare l'argentatura (o percentuale d'argento) degli originali (vedi immagine, gruppo B).1 punto
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Quando sento questi racconti rabbrividisco. Purtroppo essendo un forum pubblico non posso usare le espressioni che vorrei, mi limito a dire che ti hanno fregato. Se ne è parlato spesso di questi signori e della ditta che rapprensentano, sono finiti in varie trasmissioni del tipo Mi manda Rai 3 dove si sono visti bene i metodi spregiudicati (per non dire altro) di vendita, dove si proponeva un affare eccezionale con prospettive di guadagno incredibili. Penso comunque che qualcuno abbia fatto causa e per quello che ne so ci sono buone probabilità che abbiano ragione. Purtroppo però siamo in Italia dove i tempi della giustizia sono biblici. L'unica speranza, sentendo un avvocato, è che ci siano gli estremi per sospendere i pagamenti e limitare così i danni, ma ribadisco è necessario prima sentire il parere di un legale. Posso solo farti un grosso in bocca al lupo nella speranza che tu possa recuperare almeno in parte i tuoi soldi, ma come ti è stato detto il valore del tuo investimento (......) è solo il peso dell'argento.1 punto
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