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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/26/16 in tutte le aree
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La settimana scorsa ho trovato un tedesco 50-reichspfennig del tipo 1938-39 in una casella di posta indesiderata. Una moneta forte e un buon acquisto a US$ 0,20. È un interessante moneta e parte di una serie che ha resa più interessante perché la sua date (e tipi) sono fuori sequenza. A partire dai giorni di Weimar Germania rilasciato un bell'aspetto 50-reichspfennig in nichel per sostituire la sua breve durati tipi di alluminio-bronzo 50 pfennig. Tranquillo le orecchie del frumento sono finiti. (Forse, ascoltando indietro al 1870, a causa della confusione tra i 50- e monete di 10-pfennig?) Il nuovo tipo di "Aquila" di 1927-38, qui come una moneta datato 1928 da Stoccarda: La Germania era sempre più inquieta come 1930 pianificatori progrediti di nazis--ememore del crunch metalli strategici sperimentato durante la grande guerra—causato alluminio 50-reichspfennig monete essere colpito e stoccate per un'emergenza che potrebbe richiedere il recupero improvviso della monetazione nichel 50-reichspfennig. Ecco un esempio di Stoccarda-zecca del tipo alluminio 1935, che rimase in deposito per alcuni anni prima il suo circulazione: Nel frattempo, produzione della vecchia "Aquila" 50-reichspfennig continuato fino a quando una sostituzione con il Hakenkreuz nazista fu introdotta nel 1938. Queste monete, interessante, continuarono la composizione di nichel puro del vecchio tipo di Weimar. Ma perché non...monete è un modo per mascherare la costituzione di scorte di un metallo strategico come nichel. Ecco il mio esempio (casella di posta indesiderata) di 1938 50-reichspfenning Berlino, del tipo di breve durata del 1938-39: La Cecoslovacchia era paralizzata a Monaco nel 1938 e nel 1939, la Polonia fu invasa, così il nichel nelle monete 50-reichspfennig della Germania presto avuto altra occupazione. Per sostituirli l'alluminio 50-reichspfennig del 1935 fu preso dal magazzino e rilasciato alla circolazione nel dicembre 1939. Ci si unirono ancora un altro nuovo tipo (1939) 50-reichspfennig, di alluminio di guerra, con questo un secondo anno parte da Berlino 1940: La produzione di questo tipo di finale 50-reichspfennig terminò nel 1944, ma circolò qualche anno dopo di che. E poi una moneta un po ' più felice ha debuttato nel 1949. :) v. ---------------------------------------------------------------- Last week I found a German 50-reichspfennig of the 1938-39 type in a junk-box. A tough coin, and a good buy at US$0.20. It’s an interesting coin, and part of a series made more interesting because its dates (and types) are out of sequence. Beginning in the Weimar days Germany issued a good-looking 50-reichspfennig struck in nickel to replace its short-lived aluminum-bronze 50-pfennig types. Gone are the peaceful wheat-ears. (Perhaps, hearkening back to the 1870s, because of confusion between the 50- and the 10-pfennig coins?) The new “Eagle” type of 1927-38, here as a 1928-dated coin from Stuttgart: Germany was increasingly restless as the 1930s progressed, and Nazi planners—mindful of the strategic metals crunch experienced during the Great War—caused aluminum 50-reichspfennig coins to be struck and stockpiled for an emergency that might require the sudden recovery of the nickel 50-reichspfennig coinage. Here is an Stuttgart-mint example of the 1935 aluminum type, which remained in storage for some years before its issue: In the meantime, production of the old “Eagle” 50-reichspfennig continued until a replacement featuring the Nazi Hakenkreuz was introduced in 1938. These coins, interestingly, continued the pure nickel composition of the old Weimar type. But why not…coinage is one way to disguise the stockpiling of a strategic metal like nickel. Here is my (junk-box) example of Berlin’s 1938 50-reichspfenning, of the short-lived type of 1938-39: Czechoslovakia was crippled at Munich in 1938 and Poland was invaded in 1939, so the nickel in Germany’s 50-reichspfennig coins soon had other employment. To replace them the aluminum 50-reichspfennig of 1935 was taken out of storage and issued to circulation in December, 1939. There they joined yet another new (1939) 50-reichspfennig type, of wartime aluminum, with this a second-year piece from 1940 Berlin: Production of this final 50-reichspfennig type ended in 1944, but it circulated a few more years after that. And then a somewhat happier coin debuted in 1949. :) v.7 punti
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:) buonasera a tutti....un vero miracolo con questo li,tiene non si sa come!! :huh: ...intanto ci lascia osservare la ricezza e l'elaborazione artistica de le sue lettere.....tutto un un lavore rafinato de i gravori di cogni !...fortissimi!!! :) :) per una cosi piccola opera d'arte di 18mm ! ^_^7 punti
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Buongiorno a tutti, grazie ad un utente del forum mi ritrovo tra voi questa mattina in questo forum che è stata la mia casa per diversi anni, vedo che l'osservatorio rarità continua senza problemi anche senza di me :rofl: :rofl: :rofl: Un saluto a tutti coloro che mi hanno sopportato e supportato. Scusate l' :offtopic:7 punti
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Salve a tutti cari amici, apro questa discussione per condividere con voi una mia piccola gioia...dopo più di un anno di pausa dagli studi oggi ho finalmente iniziato a frequentare l'università, nello specifico la facoltà di Conservazione dei Beni Culturali con percorso archeologico. Studierò quello che mi piace e questa penso sia una grande cosa. Quest'inizio è per me un riscatto vero e proprio dopo un anno nel quale mi sono spesso sentito giù di morale. Fortunatamente ho anche un lavoro quindi non starò nemmeno un secondo senza fare niente :D Sarà impegnativo far convivere le due cose ma io ce la farò! :) Gaetano4 punti
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Beccato il mio leone da 80 soldi. Asta Peuss Venedig, Leone da 80 Soldi o.J. für Dalmatien und Albanien Gelocht, Fast Sehr schön Alvise II. Mocenigo (1700-1709)3 punti
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Belle entrambe le italiane, peccato però che le tirature si stiano abbassando sempre di più di anno in anno..... sarebbe bello se queste monete venissero notate da tutti e non soltanto da chi le colleziona. La belga come disegno non mi dispiace, però resto convinto che sia una commemorazione poco sensata perché non si commemora qualche cosa di specifico: ogni Paese potrebbe commemorare la propria rappresentativa alle Olimpiadi, non so cosa dovrebbe distinguere il Belgio dalle altre 200 delegazioni (22 dell'Eurozona), considerato che le Olimpiadi si terranno in Brasile :confused:3 punti
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Continuando con moneta comune di FILIPPO III - QUATTRINO di RAME - CRIPPA 24/C o 24/D 1602 o 16033 punti
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Bella moneta, complimenti è classificata come RPC 1704. Al dritto dovrebbe trovarsi dei Fasci e Capricorno; al rovescio una Sedia curiale con scettro. La moneta al rovescio va ruotata con le due punte a dx. Legende sono SEBASTOY al dritto e ROIMHTALKOY al rovescio, naturalmente con lettere traslate in greco. È della serie Senza Ritratto che comprende quattro monete,. Altra classificazione è Youroukova 168. Naturalmente Rhoemetalces I è il re della Tracia successore di Rhaescuporis, ha regnato dal 11 a.c. A 12 d.c.. Roberto2 punti
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Luciano sei un grande...una delle musiche più belle dei Rondò, carica di quella Venezia felice e ridanciana amante dei vizi e degli eccessi, dove l'idea che la fine sarebbe presto arrivata non sfiorava minimamente le menti. Leone da 80 soldi per la Dalmazia e l'Albania emesso sotto Alvise Mocenigo II 1700/1709. Il Gardiakos ne riporta 5 varianti. Il mio è considerato al 97 del suo libro " A Catalogue of the coins of Dalmatia et Albania" pubblicato nel 1980. E da amante delle contraffazioni ti dico: http://www.veneteka.org/page.asp?Flag=leone-di-san-marco Tentativi di emulazione, contraffazione, sopraffazione. Esistono comunque anche più illustri casi di tentativi di emulazione (o appropriazione, che dir si voglia) del simbolo marciano: basti pensare alle operazioni propagandistiche della Zecca italiana, la quale, prima dell’avvento del nefasto euro, stampava su ogni banconota in Lire un Leone di San Marco andante (inserire foto delle Lire!!) in ricordo del prestigio di cui godeva l’oro sopraffino coniato presso la “Cecca” della Serenissima, battente, come è noto, l’oro più puro del mondo! (continua!!!)… :rofl: :rofl: te pareva che potevo farne a meno?2 punti
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Arrivo previsto a tempo di "Rondò veneziano" in effetti i leoni effigiati su queste monete, sono i più aggraziati di tutti quelli presenti nella monetazione veneziana; chissà mai perché ... forse si voleva dare alle terre del Levante, tramite queste monete, un'immagine di Venezia bonaria.... luciano2 punti
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Eccomi qui che riporto su questa discussione per condividere con tutti voi cari amici la prima piccola ma anche grande gioia della mia carriera universitaria...Oggi ho dato il mio primo esame, letteratura italiana, con un professore che mi ha fatto scoprire la bellezza di questa materia sempre ritenuta tra le più interessanti ma mai studiata in modo approfondito alle superiori...Ebbene la mia grande gioia sta nel voto preso, 30 e lode, di molto maggiore alle mie aspettative e per questo apprezzato immensamente...una piccola soddisfazione che mi sono portato a casa senza soffrire giorno e notte sui libri ma con il necessario studio aiutato da tutta la passione che ho scoperto di avere e che mi fa capire sempre di più che questa è la mia strada...2 punti
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Mia personale risposta alla domanda che ha aperto il topic: Un esemplare. Perché già due monete potrebbero essere troppe, metti che il collezionista sia uno solo....2 punti
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______________ 1986 Regno Unito _____ 1 Sterlina - Nickel/ottone2 punti
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nel frattempo.... puoi vedere tra queste degli amici del Bargello ( con molta pazienza) http://www.amicidelbargello.it/ricerche/db_pyro/index.php?page=order&order_by=inventario_sezione&slct_tipologie=&order_type=DESC&def_step=50&search_for_all=&txt_inventario_corrente=&txt_inventario_generale1 punto
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@@stefano.marengo Caro Stefano, mi rendo conto che non sia facile superare la convinzione ancor oggi radicata sul fatto che gli scodellati siano venuti prima dei denari piani. Se poi partiamo dal fatto che il prototipo era il terzolo milanese, che era scodellato, è chiaro che la questione si fa ancora più complicata. Però pensa ad esempio che Pavia coniava solo denari piani. Piacenza come si è già detto coniava denari piani. Lo stesso valeva per Mantova (anche qui gli scodellati vengono coniati dopo i piani o, a tutto concedere, simultaneamente). Quindi non sarebbe poi così strano che anche a Cremona si sia iniziato con i piani. Un altro dato che a mio avviso è definitivo sono i rinvenimenti dei ripostigli. Non ci sono ripostigli noti di XII secolo in cui ci sia una denaro scodellato di Cremona, nè del tipo con la stella nè di quello c.d. del concordato. Si tratta in effetti di monete molto rare, ma almeno una si sarebbe dovuta trovare. E poi per quanto riguarda lo scodellato con la stella il peso medio dei denari e anche l'iconografia è tipica dei denari successivi alla metà del Duecento. Se confronti il peso dei terzoli milanesi, piacentini, bresciani, mantovani, comaschi, vercellesi ... ti accorgi che si aggirano intorno al 1/2 grammo. Il diametro è più o meno il medesimo, ma la lamina è assai più sottile. In sintesi, a mio avviso non ci sono dubbi che lo scodellato con la stella sia da spostare alla metà del Duecento.1 punto
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Sai ho trovato un certo utente del forum :blum: che descrive così questa bella moneta: Il leone rappresentato in questo tipo, non si limita ad ergersi sulle zampe posteriori come nei precedenti; questo è raffigurato nello spazio tridimensionale caro a Venezia e già utilizzato precedentemente; spazio suddiviso tra mare e terra ed il leone eretto ed andante verso sinistra, poggia la zampa sinistra sulle acque e allunga la destra verso il monte, sul quale è situata una torre imbandierata. Delle zampe anteriori, protese in avanti, la destra impugna un ramoscello d’ulivo. (fig. 26)1 punto
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La medaglia è della metà del XIX sec.coniata sotto il pontificato di Pio IX, la scritta in genere al D/ è SALVATOR - MUNDI, mentre al R/ è MATER SALVATORIS, tipologia molto diffusa già presente(anche se anepigrafe) già nella seconda metà del XVI sec.(ultimo quarto),esistono comunque delle scritte varianti specialmente dalla parte del R/ dove c'è la Madonna velata. Ciao Borgho.1 punto
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L'ho trovata nel web : http://en.numista.com/catalogue/pieces7571.html La tiratura è molto alta, il che fa pensare che sia comune e quindi che sia vera. Almeno credo :pardon:1 punto
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Caspita.....penso che si dovrebbe riscrivere molto sulla Corsica, non solo monete ma anche usanze, tradizioni e utilizzo delle monete stesse ....1 punto
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Ciao, i segni evidenziati al rovescio non vi sembrano da contatto anziché bolle di fusione? Mi sembrano troppo ampi per essere bolle. Mi sembra inoltre che l'angolo di spoglia fra piani e lettere della legenda sia molto netto e apparentemente coerente con coniatura e successiva circolazione. Che ne pensate? ES1 punto
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:rofl: :rofl: Il primo è andato. Sono veramente contento. E' una di quelle monete che ho sempre rimirato nelle aste chiedendomi se sarei mai riuscito a prenderne uno e invece è successo. E' poco bello? anche se è bucato è sempre un bel leone. In asta Felsinea ne ho visti 4 ma bello 1 solo. Il mio rientra nella media, 11,44 grammi. Già pagato, adesso aspetto solo l'arrivo.1 punto
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Buona serata 6.000 ducati sono una enormità. In questi tempi era doge Leonardo Loredan (1501-1521) e gli unici ducati in circolazione erano quelli d'oro; se pensiamo che ciascuno pesa ca. gr. 3,50, significa un ammontare di oro puro di Kg. 21. Al valore odierno dell'oro, abbiamo ca. €. 693.000,00, ma sappiamo che all'epoca l'oro valeva molto di più. Purtroppo il Sanudo, nei suoi "Diarii", dai quali sto attingendo, non specifica quale tipo di ducati dovevano essere versati; potevano essere ducati correnti, ma anche ducati da banco; in ogni caso stiamo parlando di importi veramente cospicui. Torniamo al nostro Consiglio; la proposta formulata dai Savii dil Consejio e Terra ferma è chiara, non resta che ascoltare le eventuali mozioni che propongono i consiglieri. Il primo a salire in renga è sier Antonio Condulmer, savio di Terra ferma, ma il Consiglio rumoreggia in maniera più che vivace e non vuole ascoltare nessuna mozione; non si devono fare accordi con gli ebrei, né consentirgli di fare prestito ad usura nel Dogato. Punto. Calmata a fatica l'assemblea, il Condulmer può finalmente parlare per ribadire che gli ebrei non si possono tenere in alcun modo nel Dominio che è "Christianissimo", e rammenta i sacri testi, gli scritti dei santi e dei dottori della fede che condannano gli ebrei. Desidera che vengano lette vecchie parti prese, dove viene ribadito che i giudei non possono prestare soldi ad usura .... da qualche parte devono pur esserci .... e rammenta che nella passata guerra (guerra di Cambrai) gli ebrei che stavano a Venezia, ne hanno fatte di tutti i colori…. Si avvicenda in renga Zacaria Dolfin, savio di Consiglio, il quale conviene che gli ebrei possano stare nel Ghetto (acciò non stesseno con nui, et hanno auto un castello e stanno per excellentia) … non gli vanno bene, però, i capitoli espressi nella proposta, soprattutto non possano aprire botteghe di "straziarie", perché così toglierebbero il pane dalle mani degli "straziaruoli" cristiani …. (scusa sempre verde). Poi rilancia, dicendo che se si vuole, si possono ben mandare anche a Mestre, dove stavano prima della guerra e fargli pagare ducati 10.000 e non 6.000 e comunque, si faccia attenzione all'ira di Dio, perché in Francia e in Spagna, dove non ci sono ebrei, Dio è benevolo e fa prosperare quei regni. (Sic!) Segue Francesco Bragadin, savio di Consiglio, che parla molto a lungo, anche in maniera sconclusionata, senza dire nulla che riguardi la proposta avanzata; parla contro gli ebrei, non dice però che sono anche necessari perché prestano soldi alla povera gente, giacché in Venezia non c'è un Monte di Pietà, come hanno in altri stati; non dice se tenerli in Ghetto o spedirli a Mestre, non dice se i capitoli della proposta sono buoni o non; insomma …. è un intervento inutile alla discussione; però soggiunge che anche il Papa li tiene a Roma, pur non dandogli il permesso di prestare soldi. Sceso il Bragadin dalla renga, sale Antonio Grimani, procuratore e savio del Consiglio, in carica di settimana. Un vecchio di 86 anni che è però lucido di mente, pragmatico quando necessario e, soprattutto, ricco di esperienza e conoscenza, tant'è che può citare documenti effettivamente presenti in archivio, che possano suffragare quanto dice. Per lui gli ebrei sono necessari per sostenere i bisogni della povera gente e poco importa che stiano in Ghetto o a Mestre; però bisogna confermare i capitoli in corso, magari aggiornandoli alla bisogna. D'altra parte il denaro che la Serenissima riscuote dagli ebrei è vitale, si faccia a meno di fare tante "pizocharie" (ragionamenti bigotti) e si lasci che i giudei prestino soldi ad usura, perché non vivono d'altro. Si scrivano al meglio i capitoli della proposta e si tenga conto che se i giudei sono venuti da Mestre a Venezia, è perché scapparono da li quando, al tempo della guerra, Mestre fu distrutta dai nemici e non va dimenticato che, proprio in tempo di guerra, hanno aiutato lo Stato con molto denaro. In ultimo il Grimani esorta il Consiglio ad accettare la proposta di confermare i capitoli e di guardare al passato, quando la Serenissima, tanti anni prima, aveva voluto gli ebrei e gli aveva concesso di prestare denaro dal 10% al 12% di interesse e a questo proposito richiese che venissero rilette le parti a suo tempo emanate, così come anche il "breve" sottoscritto dal cardinale Niceno (card. Bessarione), legato del Papa a Venezia negli anni 1462 – 1464, con il quale consentiva ai veneziani di tenere i giudei e di fargli fare prestiti ad usura. (continua) saluti luciano1 punto
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Altro QUATTRINO , abbassiamo la qualità e alziamo la rarità - 1614 CRIPPA n. 24/F1 punto
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Ciao Gaetano e ..... complimenti; il primo passo, il più difficile emozionalmente parlando, è fatto e alla grande. :clapping: Bravo! luciano1 punto
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Salve a tutti, Avevo postato qualche tempo fa questa moneta nella sezione identificazioni... Ebbene, la moneta mi è giunta, e ho potuto confermare l'originalità della moneta. Presenta una patina molto spessa e, in alcuni punti, soprattutto sul bordo, ha residui terrosi non completamente rimossi. La sua storia è sicuramente l'aspetto più affascinante... Allego le foto e due righe per contestualizzare la moneta. Se qualcuno ha da correggere o da aggiungere qualcosa, non esiti :D ovviamente non sono entrato nei dettagli... Anche perché la figura di Nerva è un po' confusa... Alcuni parlano di un imperatore saggio e corretto, altri di un assassino, mandante della congiura contro Domiziano. • Dettagli tecnici - Peso: 10,40 g - Diametro: 26 mm - Asse: 180° - Materiale: bronzo - Patina: molto gradevole, color verde oliva - Condizioni generali: presente un graffio sulle mani strette; in generale, moneta molto gradevole • Classificazione D/: IMP NERVA CAES AVG PM TRP COS III PP; busto laureato a destra R/: CONCORDIA EXERCITVVM Due mani che si stringono; in esergo, S C 97 d.C. – RIC 79 • Contestualizzazione della moneta Questa moneta è stata emessa per permettere a Nerva di guadagnarsi la fiducia degli eserciti romani; alla sua elezione, egli aveva ricevuto il pieno consenso e appoggio del Senato, ma non aveva convinto i reparti bellici, i quali erano molto fedeli all’ex imperatore Domiziano, assassinato nel 96, e non avevano gradito la nuova elezione, poiché Nerva era tra i sospettati della congiura ardita contro il predecessore. Solo dopo aver adottato e designato successore Traiano, generale delle truppe poste ai confini germanici, che gli eserciti diedero il loro appoggio al governo di Nerva, che comunque i lì a breve (inizi del 98) cessò a causa della sua morte. Buona serata a tutti :hi:1 punto
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Congratulazioni per il fantastico risultato, che assume ancora più valore se visto come primo passo di un lungo e affascinante tragitto! Ma soprattutto auguri affinchè un domani il tuo percorso lavorativo possa rispecchiare e ravvivare le tue vittorie di oggi :)1 punto
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Ciao a tutti!Ne ho tantissime monete antiche anche di molto valore lasciatemi dal mio nonno numismatico.Alcune però sono rimaste in una busta senza nessun ordine.Una di queste monete è nelle foto e non so proprio da dove proviene e che valore potrebbe avere.Le foto non sono perfette ma magari uno che se ne intende potrebbe riconoscerla e dirmi qualcosa.Grazie mille1 punto
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In base a ciò che si vede direi più qualcosa del genere http://www.acsearch.info/search.html?id=23793261 punto
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Ciao la moneta è autentica ed è un dupondio, Nerone ha coniato dupondi sia con la testa radiata che con la testa laureata, con simbolo di valore II o senza, assi grandi come semisse ma con valore I. C'è da ricordare che con Nerone c'è stata una riforma monetaria importante, e secondo me alcune erano prove che non sono andate a buon fine. Silvio1 punto
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Con quella frattura di conio originale non credo che sia un falso , forse piu' un falso antico e in questo caso non ne diminuirebbe il valore storico . La moneta e' solo estremamente corrosa ed estremamente pulita , il solo fatto strano e' che essendo un Asse la moneta dovrebbe essere in rame , invece dalla foto sembra in oricalco .1 punto
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La datazione di queste tessere fuori dal contesto di ritrovamento, salvo rari casi, non può essere che generica come quella già indicata. Comunque per quante io ne abbia trovate in scavo, in Toscana non le ho mai rinvenute in contesti anteriori alla metà del XIII secolo, con una maggiore frequenza invece nel XIV secolo. Momentaneamente non ho libro di Vanni o gli altri repertori dedicati alle tessere mercantili sottomano per poter controllare il segno nel campo ed eventualmente attribuirlo. Non so perché infatti @@Theodor Mommsen abbia pensato a qualcosa di genovese: magari ci può spiegare meglio lui. un saluto cordiale MB1 punto
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Eccome se lo siamo, non attendo altro da una ventina di giorni ad oggi... Quest'occasione unisce l'utile al dilettevole, in quanto ho l'occasione di ritornare alla superba reggia visitata il 1 Novembre scorso per poi trascorrere una piacevolissima giornata con tutti voi, di cui alcuni non vedo oramai da Settembre (eccezion fatta per Francesco, che spero di rivedere un po' prima nel mio paesino per un'interessantissima questione di notevole peso, il cui aiuto sarà provvidenziale senza ombra dubbio... :rolleyes:) , altri non ho mai avuto il piacere di conoscere personalmente ma solo qui sul forum ed altri ancora che non ho proprio mai visto!1 punto
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Dall’edizione Vulgata della Bibbia, Profezia di Daniele, Capo VII.6 Et ecce alia quasi pardus, et alas habebat quasi avis, quatuor super se: et quatuor capita erant in bestia, et potestas data est ei. Ed eccone un’altra come un leopardo, e avea nella parte sua superiore quattro ali come di uccello, e la bestia aveva quattro capi, e fu data a lei la possanza. apollonia1 punto
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la moneta da 200 , eccezionfatta per quella di quest'anno , l'ho sempre ricevuta nel giro di 25 giorni dal momento dell'ordine ..1 punto
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Attualmente sono sprovvisto. E' una di quelle monete non rare ma che si vendono bene, proprio per la loro bellezza. Comunque mi metto alla ricerca per la prossima volta, se non l'avrai ancora trovata... Arka1 punto
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Certo......ho un mucchio di argomenti "nuovi" da trattare !! Ohè.....portatevi pure qualche monetuzza ..... e ........ @@francesco77 non dimenticarti di farmi vedere qualche medaglia post-unitaria (l'avevi promesso). :pleasantry:1 punto
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il 23 gennaio 2016(ieri)si sono commemorati i 500 anni dalla morte del Re cattolico Ferdinando d'Aragona. Egli gettò le basi per una Spagna moderna a tutto vantaggio del nipote Carlo V --Salutoni -odjob1 punto
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Ciao e benvenuto, Se posso darti un consiglio, come prima cosa da non fare assolutamente, secondo me, è proprio comprare, soprattutto tante monete... il perché lo capirai da solo più avanti... mentre la cosa da fare assolutamente è vedere tante monete MA in mano, senza acquistarle, solo per farti l'occhio ed acquisire dimestichezza con le conservazioni. Studia BENE il catalogo, le diverse tipologie monetali, osserva come i diversi tipi di metallo reagiscono all'usura, impara i dettagli di ciascuna tipologia monetale, seguendo le discussioni che vengono postate sul forum, e monitora anche le aste, non per acquistare, almeno nei primi tempi, ma per cominciare a costruirti un tuo personale database con i pezzi che più ti interessano, registrando i realizzi e, cosa ancora più importante, la foto; in questo modo potrai vedere una molteplicità di monete, che seppur solo che in fotografia, ti permettono comunque di ampliare la formazione dell'occhio e del tuo gusto numismatico (ad esempio potrai vedere tanti tipi di patine, sviluppando un tuo gusto critico personale). In bocca al lupo, vedrai che andando per gradi, e gettando solide basi di conoscenza per le nozioni fondamentali, il tutto poi sarà più facile e veloce da apprendere, e ti risparmierà delusioni che, purtroppo, fanno sempre parte di questo affascinante mondo. Fab1 punto
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Buona giornata Monetina tanto particolare, che non può mancare .... :blum: saluti luciano1 punto
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Ringrazio @@vox79 e @@Layer1986 per la citazione, che mi permette di leggere questa bella discussione. Trovo ottima l'idea del cartellino QRCode ed estremamente interessante. Purtroppo, lo sviluppo di MeBnet, negli ultimi tempi ha subito qualche rallentamento. Un po di tempo è passato, oggi abbiamo il Cloud, il QR Code, Android, ed è certo che MeBnet andrebbe rivisitato. Tuttavia questo comporta un impegno (credetemi) davvero notevole, di tempo, di fatica, di studi.... e di soldi. Mi riservo di approfondire la questione, e magari di rielaborare Mebnet non trascurando una ripulita di prestazioni forse non più necessarie.1 punto
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Sperando che questa discussione non muoia per mancanza di contributi contribuisco con una medaglietta che sicuramente farà piacere a @@fabio22 Medaglietta votiva in AG con al retro San Pietro e San Paolo con la colomba irradiante e una frase presa da Isaia. Quello che non torna è l'anno. Ho notato che anche Fabio ne ha postata una nel catalogo con l'anno VIII ma la mia ha l'anno IIII. Grazie a chi la vorra' commentare e se la saprà catalogare. ciao Gian1 punto
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Taglio: 1 euro Nazione: Andorra Anno: 2014 Tiratura: 511.843 Condizioni: qSPL Città: Roma1 punto
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Il secondo al R/ presenta il doppio bordo ...mhaa... questa è l'ennesima che vedo però non ho mai capito come mai presentano questa particolarità.1 punto
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E pensi sia suffciiente a scoraggiare quelli che, tra un po', arriveranno sul forum sostenendo di aver trovato un'antica e preziosa moneta, marcata col simbolo della zecca di Roma? :lol: petronius :)1 punto
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possa l'entusiasmo che si legge nelle tue righe, accompagnarti per tutto il tragitto! in bocca al lupo1 punto
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