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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/03/16 in tutte le aree

  1. Le battaglie che avvenivano nel mondo antico erano molto cruente ; dopo i primi lanci di frecce , giavellotti e pietre continuavano spesso per molte ore in sanguinosi corpo a corpo ; erano molto diverse dalle battaglie dei nostri tempi quando i soldati muoiono senza vedere in faccia il nemico ; nei tempi antichi , nel mondo romano e posteriore , fino all’ introduzione della polvere da sparo , la morte era travestita nei panni del nemico che si trovava di fronte al soldato del diverso schieramento e le armi da contatto in uso : spade , aste , asce , mazze o le terribili spade ricurve dei Daci tanto temute dai soldati romani , che preferivano le frecce dei Parti , le quali si impugnavano a due mani infliggendo terribili fendenti ; tutte queste armi dirette procuravano morte istantanea , mutilazioni e ferite piu’ o meno gravi e mortali . Esistono rappresentazioni scultoree nelle quali si vedono soldati romani sotto shock come in alcuni pannelli , di cui uno riprodotto in foto della Colonna Traiana a Roma , a causa delle ferite riportate in battaglia , mentre vengono curati dai medici militari , ma chi erano questi soldati medici militari , quando e come intervenivano per curare i feriti ? Sappiamo molto poco riguardo alla medicina militare nell' età repubblicana ; alcuni autori che trattano di questo argomento , come Tito Livio , raccontano che i feriti nelle battaglie venivano portati nei villaggi situati nei pressi della zona nella quale si era svolta la battaglia , per essere curati . Con la riforma dell' esercito di Augusto venne creata una formazione di soldati medici militari di Legione che avevano ricevuto una particolare istruzione relativa alle varie situazioni fisiche , dovute a ferite , che si potevano creare in battaglia . I medici militari vennero arruolati come gli altri soldati e rimasero in servizio per circa 16 anni presso i “valetudinaria” , ospedali fissi da Castrum che potevano essere in tende o in muratura come quello in foto di Novae in Mesia , sede della Legione I Italica al tempo di Vespasiano ; i medici seguivano la Legione anche in battaglia per i pronti interventi . Negli accampamenti provvisori di movimento , era presente anche una infermeria i cui resti sono stati trovati in diversi accampamenti , con a capo il "medicus castrensis" che era esentato da ogni altro servizio il quale era assistito da “capsarii” , l’ infermiere di oggi , da “frictores” , forse dei massaggiatori , “unguentari” , “curatores operis” , farmaceutici , “optiones valetudinarii” , personale addetto al vitto e all' amministrazione dell’ infermeria . Dopo la caduta dell' Impero Romano tutta questa perfetta organizzazione medica militare e non , scompare o quasi . Con il Cristianesimo , il culto imperiale di Esculapio Medico è sostituito da Cristo , medico dell' anima e del corpo , il Vangelo si rivolge anche agli ammalati e si parla di guarigione come di un divino intervento . La medicina religioso cristiana combatte la scienza e promuove in alternativa le preghiere , la scienza medica tanto studiata e praticata dai Greci e Romani decade e viene considerata inutile . Anche l' influsso delle religioni mistiche orientali incontra questa medicina religiosa occidentale e insieme si fondono in una medicina popolare che ricorre spesso al culto di Santi guaritori , anche qui sostituendosi alle antiche divinita’ e ninfe pagane . Con il trascorrere del tempo ed anche con l' influsso bizantino , questa medicina popolare religiosa si trasformerà man mano in medicina erboristica che segnerà l' inizio di una nuova ricerca e scienza medica .
    4 punti
  2. riprendo questo post di qualche giorno solo per dire che il problema non è il prezzo pagato, può capitare di avere un colpo di c..o e aggiudicarsi una moneta a meno del suo valore attuale di mercato, che essa sia bb, SPL o fdc, ma il fatto che questa moneta sia stata periziata Fdc, ripeto FDC, e tu, giustamente , fidandoti della perizia di un noto professionista e aggiudicandotela ad un buon prezzo abbia creduto di fare un affarone... Io adesso non sono un esperto in generale, tantomeno del Regno, ma credo di essere abbastanza "sano di mente" nel dire che giudicare fdc questa moneta è veramente una bestemmia e sinceramente, quando è stata riferita la conservazione alla quale era stata chiusa, la prima cosa che ho pensato è stata quella di una perizia falsificata....
    4 punti
  3. Vi sottopongo questa documentazione per un vostro parere @@blaise @@elledi @@bizerba62 @@Littore @@uzifox
    3 punti
  4. Giusto per darti qualche informazione riguardo a questa moneta: S. Trifone è Patrono di Cattaro ed anche la Cattedrale della città è a lui dedicata. Vi vengono conservate la testa e parti del suo corpo che furono trafugate da Costantinopoli ad opera di marinai veneziani. Giacchè la nave veneziana che portava le reliquie a Venezia e che aveva fatto sosta a Cattaro, non riusciva a ripartire a causa del maltempo, si pensò che il Santo volesse dimorare in questa città e fu così che i marinai cattarini comprarono le reliquie. La palma che tiene in mano il Santo, nell'iconografia classica, indica il martirio; infatti fu quello che subì Trifone nel 250 d.c. Le iniziali che leggi sulla moneta N D sono quelle del Rettore Nicolò Donà. Dall'altro lato c'è San Giorgio che uccide il drago; infatti la Scuola Dalmata era stata fondata sotto l'auspicio di San Giorgio e San Trifone.
    3 punti
  5. Ciao @@contemax67, discussione che ormai per me non ha più niente da dire.... è stata analizzata dalla A alla Z. Fai un bel sorriso :blum: e ci si incontra tutti per i tuoi prossimi interventi, che a me piacciono!! Un saluto ;)
    3 punti
  6. Ciao @@nando12, sembra un asse dei monetieri emesso da Augusto, tipo questo: Saluti Eliodoro
    3 punti
  7. Non è una moneta ma un amuleto, credo moderno. Dalla foto non riesco a capire se è stato prodotto per fusione o per coniazione. A questi link potete vedere due esemplari simili e più antichi: - http://7788hq.997788.com/a793_10034374/ - http://www.7788hq.com/s793/16457497/ Questo esemplare non c'entra niente con le monete tra cui avete cercato: esse sono della dinastia Qing, quindi devono obbligatoriamente rispettare certi criteri. Ovvero: il carattere di sinistra del dritto dev'essere sempre bao 寶 e quello del rovescio booᠪᠣᠣ ("moneta" in mancese); inoltre, trattandosi multipli di cash, il rovescio deve riportare un numero. Tutto ciò è assente nell'amuleto.
    3 punti
  8. Un saluto a tutti... è con sommo piacere che ho appena scoperto che questa moneta che mio padre non trovava su nessun catalogo è davvero molto rara :) VENEZIA - SCUOLA DALMATA IN VENEZIA (Paolo Renier) (1779-1789) 30 Soldi. D/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere il drago R/ San Trifone stante con palma e la città. In SPL ho visto che l'hanno venduta dai 1500 € ai 2000 € Ovviamente la mia non è in tale stato di conservazione ma sono contento lo stesso. :pleasantry: C'è per caso qualcuno nel forum che ce l'ha?
    2 punti
  9. Io penso che la questione sia molto più semplice: Tizio fa causa a Caio; tizio avvalora la sua tesi assumendo Perito1. Caio si deve pur difendere e pensa bene di pregiarsi dei servigi di Perito2. Povero giudice... entrambi i periti paiono argomentare bene. Beh non resta che chiamare Perito3. Perché mai Perito3 dovrebbe essere migliore dei colleghi? Eppoi Giudice in effetti poco conosce la materia della diatriba. Beh la risposta è semplice Perito3 quantomeno non spedira' la parcella ad uno dei condententi. Ma come? Il mondo si muove solo su interessi personali in barba a qualunque evidenza oggettiva? Si! Da sempre. Epoche storiche migliori, più "etiche" non esistono. Morale: il perito migliore è sicuramente quello con più esperienza, ma anche quello che non ha interessi nello stilare la perizia. Preciso che non faccio di tutta l'erba un fascio, sicuramente ci saranno periti/venditori onesti.... però Giudice come potrà sapere quali? Buona serata.
    2 punti
  10. Senz'altro il prezzo non è confacente ad un esemplare in questa conservazione, forse un FDC avrebbe una sua motivazione per costare tanto. Per citare un altro "estremo", Inasta un paio di anni fa ha venduto questo bell'esemplare a soli 48 euro: A mio parere la rarità è elevata, ma toglierei almeno un paio di "R" a quella segnalata nell'inserzione Ebay. Ciao, RCAMIL.
    2 punti
  11. Buona serata Vero quello che dice Fabrizio; in zecca lavorarono dei veri artisti (e non solo incisori di monete o medaglie); è vero anche che in taluni periodi ci fu penuria di incisori "provetti" ed anche con esperienza. Epidemie, guerre, decessi, potevano causare grossi problemi nella gestione delle persone in zecca e spesso assurgevano al ruolo di incisori persone tutt'altro che preparate ed anche prive di esperienza. Può essere che in questi frangenti una certa "scuola" venisse a mancare; non solo, ci vedrei come concausa anche la tipica rotazione degli incarichi, propria della Serenissima. Massari che si alternavano nel ruolo, certo non facilitavano la trasmissione delle conoscenze. E' peraltro singolare che, anche nel "Capitolar dalle Broche" (Il capitolare che veniva redatto dai massari e che raccoglieva tutte le disposizioni che si dovevano osservare in zecca, comprese quelle che derivavano dalle magistrature che ne avevano la supervisione), si fanno pochissimi accenni (e molto fugaci) di come doveva essere l'iconografia delle monete ed in genere si rimanda a quanto deciso dalle magistrature. Le indicazioni sulle monete sono per lo più specifiche per le sue caratteristiche circa la lega, il peso e le dimensioni. saluti luciano
    2 punti
  12. Gli incisori dei conii erano preferibilmente orafi. Abbiamo delle interessanti storie su alcuni di questi. Vedi la discussione sul viso realistico del Venerio. http://www.lamoneta.it/topic/136819-grosso-di-antonio-venier/?hl=%2Bvenier+%2Bgrosso In questa discussione si parla dei Da Sesto. Altra famiglia erano gli Albizio Indubbiamente i primi incisori avevano dei riferimenti come ad esempio gli Histamenon di Romano III. Che fossero o meno del motivo di alcuni particolari non ci è dato da sapere. Gli Albizio avevano un salario annuale di lire 100. Il figlio già addestrato era assunto con salario di lire 40. Lo stipendio di Leonardo Albizio fu portato a 100 lire e nel 1327 a 130 lire. Lo stesso diventando capo intagliatore ebbe lo stipendio aumentato a 160 lire probabilmente in seguito alla morte del padre. Altri intagliatori erano i Quintavalle che nel 1332 ebbe l'aumento da 130 a 160 lire. Ti ricordo che esistevano 2 intagliatori ai coni dell'oro on modo che se fosse a mancare 1, avevano il sostituto. Queste notizie le trovi in "La zecca di Venezia" dello Stahl.
    2 punti
  13. Alcune significative foto di Palazzo Massimo.....è d'obbligo una visita
    2 punti
  14. Parlo anche io del mio elaborato: prima di tutto, sicuramente agli appassionati di monete in Euro potrà sembrare banale, in quanto tratterò argomenti semplici e molto conosciuti da chi ama e colleziona tale monetazione. Questo perché, essendo un tema difficilmente trattato in conferenze di Convegni, voglio entrarvi "in punta di piedi" e, quindi, parlarne a livelli semplici, anche per cercare di interessare o appassionare i presenti. Porterò esempi di monete - tutte pensate per la circolazione - recanti importanti messaggi nazionali a livello europeo. Ogni moneta ha un messaggio, un'identità nazionale; desidero portarne solo alcuni tra i più interessanti in Europa. Vedremo quindi monete che possono capitarci tra le mani nella vita quotidiana e, magari, si potrà approfondire insieme l'argomento :)
    2 punti
  15. Caro @@contemax67 scusa ma questo tuo ultimo intervento non lo capisco, o meglio non lo approvo. Io non sono abituato a criticare o discutere gli interventi dei partecipanti ad una discussione, ma in questo caso non posso accettare quanto sostieni. Tu hai fatto le foto, tu hai chiesto un parere su "queste" foto e ciò è stato fatto. Se poi nella realtà la moneta, come tu sostieni, è in condizioni diverse,non lo puoi certo imputare ad altri. Tu non puoi sostenere che ti infastidiscono le persone che esprimono solo pareri negativi da una semplice foto, perché chi è al di qua del video giudica quello che vede e non ha altra alternativa. Vuoi un parere veritiero senza l'intermediazione di una foto (che devo dire fatta con il cellulare non è venuta niente male!)? Bene, se ti fidi, mandami la moneta, così la vedo in mano e te la rimando con il mio parere, a mie spese. Rimane comunque il fatto che al di là del mio qBb (e mi sembra di aver circostanziato il mio giudizio, come d'altronde sono abituato a fare nelle perizie che espleto in altro settore) o altri pareri, il Fdc come dichiarato nella perizia non esiste. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ti ha detto il Perito in merito. Con immutata stima. Claudio
    2 punti
  16. OK, ma un conto è parlare di un bb e di un quasi bb o bb+ ed un conto è scambiare un bb per un fdc... O no?
    2 punti
  17. "...Sei sulla strada giusta, secondo me, per imparare....e per non fermarti ai "mi sembra", ai "secondo me..."..... Beh, i giudizi di autenticità e conservazione di una moneta sono sempre caratterizzati dal fatto che chi li esprime lo fa "secondo lui", tanto è vero che anche i professionisti e periti premettono la locuzione "a mio parere", che altro non è che una forma più elegante per dire "secondo me" o "a me sembra". Quindi tali valutazioni saranno sempre soggettive, quanto meno fino a quando non inventeranno una macchina in grado di "oggettivizzare" i giudizi, soprattutto inerenti la conservazione. "Nessuno nasce "illuminato", o "imparato". L'esperienza personale va sempre unita al confronto diretto con chi...."ne sa qualcosa". Essere "autoreferenziali" non è mai una buona cosa; a lungo andare si perde l'umiltà, e si rischia di fossilizzarsi nelle proprie convinzioni....magari anche errate!..." Si, però, mettiamoci d'accordo: prima dici (e concordo) che bisogna imparare a giudicare la conservazione da sé e non essere "succubi" delle valutazioni altrui; poi però scrivi che non bisogna essere "autoreferenziali", perché altrimenti si perde l'umiltà (?) e ci si fossilizza sulle proprie convinzioni. Quindi, ricapitolando: il collezionista deve imparare da sé a giudicare, però ciò va bene fino ad un certo punto, perché se lo fa sempre allora non è più umile e si fossilizza sulle proprie posizioni; bisogna quindi che il collezionista consideri sempre anche il parere di chi ne sa di più: In buona sostanza e di fronte ad un caso concreto (si prenda ad esempio la valutazione del 10 lire del '36 sigillato da Perito in FDC ed oggetto della discussione "appena aggiudicato", vorrei capire come dovrebbe ragionare seconde Te il collezionista esperto per esprimere un parere di conservazione, mantenendosi al contempo umile e non autoreferenziale? Saluti. :hi: Michele
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  18. @@contemax67 @@Silver1970 Eccomi qua. Premetto che l'esame di una moneta tramite una fotografia può determinare un giudizio non proprio esatto, ma molto vicino alla realtà. L'esame dei campi a causa della pesante patina è molto difficoltoso. La patina, a mio parere, è stata indotta con un riscaldamento della moneta che ha portato all'iscurimento di parte del R/. Sia D/ che al R/ abbiamo: campi molto segnati scarsa freschezza del metallo evidenti colpi e graffi (evidenziati in verde) numerosi colpetti sul bordo (evidenziatti in verde) di cui uno evidente a ore 6 del R/ (evidenziato in giallo) numerosi punti di usura di rilievi (evidenziati in rosso) grading qBb (465°°°) Max mi piacerebbe vederla in mano per un esame più puntuale. Ritengo che la moneta dovresti farle il bagno con il liquido adeguato, per poi riesaminarla. A mio parere, anche dopo il lifting, si potra avere una freschezza del metallo leggermente migliore, ma comunque escluderei che si possa superare il Bb. Dimenticavo: per avvicinarsi allo splendido una moneta deve conservare buona parte del lustro di zecca cosa che in questa non si riesce proprio a percepire,
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  19. Ciao si tratta di un giorgino di Modena per Francesco I d'Este contromarcato nel corso del governo di Rinaldo I per rivalutarne il valore. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-MOFRI/57 E' detto giorgino perchè le prime monete di questa tipologia vennero emesse a Ferrara con San Giorgio al verso. Per ironia a Modena mantennero la denominazione ma il santo fu sostituito con San Geminiano e più tardi, con Francesco III, con San Contardo. ciao Mario
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  20. buonaserra tutti...come promesso,ecco foto...a sinistra ,un esemplare di falso con legenda invertita,in comparazione .
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  21. A partire da questo mese le seguenti monete italiane non andranno più inserite: 1-2-5 cent 2015 10 cent 2013 10 cent 2014 2€ cc Braille 2009
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  22. è un asse di Germanicus RIC 35 (Caligula), BMC 49, S 1821 As Obv: GERMANICVSCAESARTIAVGVSTFDIVIAVGN - Bare head of Germanicus left. Rev: CCAESARAVGGERMANICVSPONMTRPOT - Legend around large S C. 37-38 (Rome).
    1 punto
  23. No... A peso no! Un plus valore storico diamoglielo a sta poverina! Dopotutto ha solamente svolto la missione per cui e' stata coniata A peso varrebbe forse 50 cent... Ma e' comunque un pezzettino di storia...
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  24. Salve, Un'altra della mia piccola collezione 1981 Proof A.
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  25. Sfido chiunque a trovare questa moneta con questa perizia a meno di 1800 euro! Si pagano 1400 euro le solite, date per qFDC, con diverse tacchette ai bordi....con bordi appena migliori, già si sale sopra i 1600....con una perizia importante....fate voi.... Renato
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  26. 1 punto
  27. Per me un 20 lire 1905 chiuso da Tevere qFDC sarà costato una cifra molto prossima ai 2000 euro.
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  28. @@Georg @@Trevize Chiunque l'avrebbe chiusa FDC lui si è tenuto bassino come suo solito,l'ha chiusa QFDC
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  29. @@Danielucci Grazie,io sono scarso di mio a fare le foto,poi dentro la bustina ancora peggio :) :rofl:
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  30. Benissimo Eolo mi sembra la cosa più saggia che tu possa fare; ossia di approfondire meglio sui pezzi che ti piacciono (che poi magari saranno sicuramente buoni). Se possiamo tutti darti una mano, noi siamo qui ok? Possiamo dirti che ne pensiamo e darti una spiegazione sul perché la pensiamo in un modo o in un altro....Il forum serve a questo. Probabilmente ripeto saranno sicuramente pezzi buoni e la scelta alla fine, ripeto, la farai tu in totale tranquillità e autonomia. Buon pomeriggio. ;)
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  31. Grazie a tutti Danielucci , lele georg , :good:
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  32. Salve,Sono convinto che proponendosi nella maniera giusta si dovrebbe essere in grado di affrontare ogni tipo di argomento e/o dibattito. La moderazione dovrebbe essere la musa ispiratrice, purtroppo non sempre è cosí. ( e lungi da me dal riferirmi ai commenti di questo topic). Parlare di falsi aiuta, serve ad approfondire un argomento che incombe su tutti i collezionisti, maggiormente su quelli con poca conoscenza ed esperienza. Voler vedere falsi dappertutto o smentire chiunque solo per il gusto di farlo non è ovviamente sano, crea fastidio ed alle volte animosità (credo tutti siano a conoscenza dei recenti litigi rimbalzati su diversi topics e rigiardanti le monete di Alessandro). In questo caso specifico ho ritenuto molto valido l'intervento di @@andreagcs Volevo infatti partecipare all'asta per uno o due esemplari con prezzi per me importanti e chiaramente adesso approfondirò meglio prima di decidere se farlo oppure no. Per questo ringrazio per l'approfondimento e condivido il pensiero di @@apollonia che ritiene "purtroppo" la materia falsi un terreno minato. Buon pomeriggio A.
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  33. Birr dell'Etiopia.
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  34. Ciao @@scacchi, attenzione, per le monete romane, in questo caso solido di Valentiniano I°, abbiamo la Victoria non l'angelo in senso cattolico... ;) ;) Chiaramente, poi, il discorso andrebbe approfondito in ordine al fatto che il cristianesimo ha ripreso vecchie rappresentazioni pagane convertendole in cristiane, come nel caso della della Venere:
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  35. Si confermo la classificazione @@margheludo, il simbolo di zecca è uno dei 19 individuati dal Guasti, non abbiamo però l'anno preciso ma il range tra 1329-1340 come detto precedentemente. Complimenti e saluti Marfir.
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  36. un aureo del periodo di Costantino
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  37. Questa discussione sta diventando un tormentone. :lazy: Comincio a sospettare che serva a far far carriera all'interno del forum con tutti 'sti messaggi. Non se ne può più: ora direi di pulire 'sta moneta, se necessario, pulirei anche il @@contemax67, i suoi consigliori e chi più ne ha più ne metta. Se lo ritenete opportuno, mi pulisco pure io, ma adesso basta. Abbiamo riempito 7 pagine per giungere alla conclusione che questa patina, orrorifica e pure demoniaca :girl_devil: ché forse ha conosciuto il fuoco (e magari è stata coinvolta in un sacrificio umano di qualche setta satanica), può nascondere il lustro, oppure altri difetti, oppure... Si proceda con questa pulizia, si mostri il risultato, diamo un ultimo voto e si passi ad altro. De gli uomini son vari gli appetiti: / a chi piace la chierca, a chi la spada, / a chi la Patria, a chi gli strani liti. (Ludovico Ariosto, Satire, III, 52)
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  38. Mi dispiace che tu ti sia risentito dei miei precedenti post, scusa ma non era mia intenzione. Si è vero si possono fare dei buoni affari sulla baia ti allego due monete vendute circa un mese fa entrambe giudicate come qFdc: la prima non periziata a 38 € + 8 € di spedizione mentre la seconda periziata a 45 € + 6 € di spedizione Personalmente preferisco la prima, puntualmente aggiudicata da i soliti che prendono tutto e a questo era riferita la frase dell'altro post, che le monete belle e a buon prezzo è difficile prenderle, perché all'ultimo secondo arriva sempre l'offerta che te la porta via. Tornando alla tua moneta non mi piace, mi dispiace che qualcuno continui ad approfittarsi di collezionisti in buona fede che devono ancora capire che nella numismatica c'è molto marcio e che per forza di cose bisogna come difesa personale essere diffidenti, non hai perso niente anzi credo che questa esperienza ti servirà molto.
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  39. @@fabry61, .. prendilo. Ti ci diverti un bel po' a studiarlo. E se poi hanno indicato il peso reale, sarebbe un pezzo interessante solo per quello.
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  40. Bravo Apollonia è proprio l’eremo di Sant’Alberto di Butrio.
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  41. Buonasera, Sembra che abbia circolato parecchio visti i bordi usurati ed i graffi sparsi ovunque. Siamo sul BB+ secondo il mio modestissimo parere. Attendiamo @@claudio470 che sicuramente ci illuminerà. Saluti Silver
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  42. Ciao Fabio, le misure sono 34 x 24 con Apicagnolo e 24 x 28 senza Apicagnolo. Trovo molto interessante il fatto che ci siano punti e stelle.
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  43. Sono felice di leggere nulla di questi gettone e lo trovo particolarmente interessante che erano in uso nel 1940s. Nel periodo di ‘44-48 indicato in precedenza, gli "alleati" sarebbero stato per lo più inglesi e americani, ma... Lo trovo un po' difficile da pensare a loro in questo senso ristretto. Dal momento che li incontrati nei meta-1960s, "Alleati" avevano un significato molto più ampio. La mia esperienza (1966-69) con questi pezzi è limitata al valore 5-cent, che è stato comunemente visto al Club degli ufficiali alleati all'interno dell'impianto AFSOUTH a Bagnoli. Da allora, naturalmente, gli "alleati" citati da questi gettone poco sono stati gli alleati della NATO—posso vedere proprio ora, nella mia mente, tutte quelle bandiere insieme sotto il sole brillante. Club degli ufficiali alleati (NATO) a Bagnoli era sede abituale della nostra famiglia per grandi compleanni e altre occasioni speciali, e mi ricordo chiaramente alle varie volte il nostro tavolo viene visitato da gente militare britannici, italiani, turchi, canadesi, greci e tedeschi, a volte con le loro famiglie. E una nota riguardo il "Club Flamingo", anche accennato qui. Vado a controllare questo, ma mi ricordo il Flamingo Club ci sia il club di NCO. Vale a dire, il club per ufficiali non-commissioned—caporali, sergenti, ecc. :) v. ---------------------------------------------------------------------- I am happy to read anything about these tokens, and find it particularly interesting that they were in use back in the 1940s. In the ’44-48 period referenced above, the “Allies” would have been mostly British and American, but… I find it a little difficult to think of them in that constricted sense. By the time I encountered them in the mid-1960s, “Allies” had a much broader meaning. My own (1966-69) experience with these pieces is confined to the 5-cent value, which was commonly seen at the Allied Officers' Club within the AFSOUTH facility in Bagnoli. By then, of course, the “Allies” mentioned by these little tokens were the NATO allies—I can see right now, in my mind’s eye, all those flags together in the bright sunshine. The (NATO) Allied Officers' Club in Bagnoli was our family’s usual location for big birthdays and other special occasions, and I clearly remember at various times our table being visited by British, Italian, Turkish, Canadian, Greek and German military folks, sometimes with their families. And one note about the “Flamingo Club(s)” also mentioned here. I’ll check this, but I remember the Flamingo Club there being the NCO club. That is, the club for non-commissioned officers—corporals, sergeants, etc. :) v.
    1 punto
  44. Di fronte ad una moneta come questa sigillata FDC senza se e senza ma (giusto con un "lieve segnetto") e per giunta anche patinata (che per molti amatori è un vero surplus) la soluzione migliore è sempre toglierla dalla perizia. Se piace la si può godere pienamente in collezione girandola liberamente (ma con cura) tra le dita senza l'orrida plasticaccia con la sicurezza di aver un pezzo sicuramente autentico e in altissima conservazione. Se non piace la si può far sempre riperiziare in secondo momento e con modica cifra da altro perito (magari uno di quelli blasonati e che hanno la fama di rigorisissimi) che non avrà certamente problemi a confermarne l'altissimo stato di conservazione. In quest'ultimo caso poi visto il prezzo competitivo di acquisto e contando un costo per la perizia di 20/30 euro si potrà realizzare anche un sicuro guadagno di almeno una cinquantina di euro visto che ormai esemplari FDC di questa tipologia viaggiano tranquillamente ben oltre il centinaio di euro. Addirittura in una delle ultime aste ho visto realizzare anche 200 euro. Meglio di così... Saluti Simone
    1 punto
  45. Non puo' essere una placchetta di questa medaglia? Fonte Cataloghi Online
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  46. Questi sono due esemplari della mia collezione, di qualità alta....giusto per farti l'occhio.....
    1 punto
  47. il motto della classe politica e dirigente del nostro paese, da diversi decenni è:debole con i forti e forti con i deboli!
    1 punto
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