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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/24/16 in tutte le aree
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Ciao a tutti. :hi: Apro questa discussione, forse un poco "campanilistica" (e non so se e come questo termine sarà tradotto per @@villa66 da Google translator.... :crazy:) per rintracciare quante più possibile monete a corso legale, commissionate da Paesi esteri alla zecca dello Stato italiana o a ditte private italiane. Vorrei limitare la ricerca a partire dalla proclamazione della Repubblica italiana (1946) fino ai giorni nostri, escludendo le coniazioni per lo Stato della Città del Vaticano, per San Marino e per l'A.F.I.S, (in quanto sono coniazioni abbastanza note e quindi "scontate"). Le monete oggetto della discussione devono essere state commissionate dagli Stati esteri all'Italia e devono essere state dichiarate a corso legale dal Paese committente, ancorché si tratti di monete puramente commemorative e non destinate alla circolazione. L'ideale sarebbe fornire, oltre all'immagine della moneta ed ai suoi dati pondometrici, anche gli estremi del provvedimento in base al quale lo Stato estero ha istituito la moneta e conferito il corso legale. ----------------------------------------------------------- Parto con una moneta commemorativa da 2 Dinars Tunisiens in oro 900/1.000, del peso di grammi 3,8 ed avente diametro di mm. 22,6. Il contorno è rigato e gli assi sono "alla francese". La moneta, che fa parte di una serie che ricomprende anche i valori da 5, 10, 20 e 40 Dinars, è stata coniata nel 1967 in 7.259 esemplari e commemora il decimo anniversario della fondazione della Repubblica della Tunisia. La sua emissione, così come quella degli altri valori della serie, è avvenuta in forza del "Dècret Presidentiel n. 67.202 du 4 Julliet 1967 publiè sur le Journal Officiel n. 28 du 4 Julliet 1967". La moneta reca, quale "segno di zecca", le lettere N I al rovescio, ad ore 4: N I sta per NUMISMATICA ITALIANA, azienda che aveva sede a Milano, nella Via Pietro Mascagni n. 7, oggi non più esistente ma negli anni '60 e '70 del secolo scorso molto attiva nelle coniazioni in oro non solo di monete ma anche e soprattutto di medaglie. Da quanto ho potuto apprendere, la N.I. non coniava in proprio ma si limitava alla commercializzazione del prodotto, che veniva realizzato presso zecche anche statali (Zecca dello Stato italiana, Zecca statale di Monaco di Baviera) o presso stabilimenti privati. Qui sotto il frontespizio di un vecchio listino della N.I. risalente al 1961 e una pagina a caso dello stesso, riportante la coniazioni di medaglie riproducenti i "Capi nella Seconda Guerra" emesse dal Banco Italo-Venezolano di Caracas: Interessante notare i prezzi di vendita. Naturalmente, l'emissione dei Dinars tunisiens non è riportata nel listino in quanto i Dinars sono stati coniati nel 1967 mentre il listino è del 1961. Saluti. :hi: Michele5 punti
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La discussione sicuramente può permettere di vedere tanti esempi, anche sul web ne trovate, ma è interessante perché pone la moneta come uso diverso ed ulteriore oltre al consueto utilizzo di mezzo di pagamento. Entriamo in altri campi tutti affascinanti, la moneta icona, protettiva, di buon auspicio, gioiello, ostentativa, spesso i riferimenti sono religiosi, la moneta se portata addosso dava speranza, buon auspicio di salute, certamente ben oltre al valore venale che indubbiamente aveva comunque. Spesso i manufatti erano delle piccole opere d'arte di valenti orafi, qui mostro una osella veneziana di Alvise Mocenigo, anno 1 - 1763, in una splendida montatura in filigrana d'oro d'epoca, ostentazione ma la Beata Vergine c'è.... Da NAC 434 punti
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Chiedo venia ,ma le case d'asta che sono presenti su sixbid pagano il servizio fornito dalla piattaforma ed il denaro introitato da sixbid non va anche ad acsearch? acsearch è una parte di servizio di sixbid messo a disposizione per i collezionisti ma è anche una fonte di pubblicità per le case d'asta,pertanto,far pagare acsearch a noi collezionisti dovrebbe essere un dipiù per acsearch e chiedendo di far pagare anche ai collezionisti ,si avrà comunque un calo di visibilità di sixbid ed acsearch poiché vi saranno collezionisti che decideranno di non usufruire più della ricerca su acsearch facendo a meno di pagare l'abbonamento. Si creerà un altro sito gratuito per la ricerca dei lotti ed acsearch andrà nel dimenticatoio com'è accaduto per coinsarchives. --Salutoni -odjob Aggiungo:quando noi ci aggiudichiamo o vendiamo un lotto tramite la la casa d'aste presente su sixbid e su acsearch paghiamo una percentuale alla casa d'aste che fa parte dei costi di gestione attività della casa d'aste ed in questi costi di gestione attività è compresa, in percentuale,anche la spesa che la casa d'aste ha per sixbid ed acsearch.3 punti
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avere accesso ad un sito ben strutturato e che ti permette di imparare, costa, anche perché costa tempo e fatica a chi ci lavora e/o lavorato. è come per i libri, spediamo 800 € per una moneta (quando non ha zeri in più), ma storciamo il naso quando ne dobbiamo spendere 100 € per un libro che li vale tutti..e che magari mi permette di non aver buttato le 800 di prima .. no?? skuby3 punti
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Mi permetto di segnalare agli amici papalisti che ho provveduto a caricare su Academia.edu questo mio brevissimo contributo https://www.academia.edu/23573503/Un_inedito_grosso_di_Clemente_VII_antipapa, pubblicato su PN 313 (gennaio 2016). Ovviamente non potrò che esservi grato se avrete altri esemplari da segnalarmi di questa variante che ad oggi considero un unicum. Buona giornata, Antonio3 punti
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Vi segnalo che ci sono dei cavalli di Amatrice con scudetto falsi, in poco tempo ne ho visti 3, quindi ATTENZIONE !!!!!!!! prima di acquistarli fatevi consigliare da un numismatico esperto, allego dei FALSI, lo stile delle lettere, il disegno del cavallo, e lo scudetto che è diventato addirittura triangolare2 punti
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______________ 1998 Australia 5 cent - Rame/nickel2 punti
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Disponibili coincard belga sul sito. Vediamo quanto ci mettiamo a svotare la zecca. AL MIO POST, SCATENATE L'INFERNO!2 punti
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Ciao @@anto R , per rispondere alla tua domanda sarebbe opportuno leggere la legenda del rovescio in quanto dalla foto risulta difficile , sembra solo di leggere IMP IIII COS..... , se leggo bene , in questo caso la moneta risalirebbe al 180 e il "trionfo" dovrebbe ricondurre alla frettolosa stipula della pace concessa ai Quadi e ai Marcomanni all' indomani della morte del padre , il quale invece avrebbe voluto che il figlio portasse a termine la guerra creando cosi' la nuova provincia della Marcomannia , Commodo al contrario non vedeva l' ora di tornare a Roma . Se non fosse scritto IMP IIII , allora questo "trionfo" potrebbe invece fare riferimento ad una seconda campagna germanica intrapresa anni dopo da Commodo riportando qualche vittoria , ma di poco conto .2 punti
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Allora diciamo che questo convegno potrebbe essere il punto d'inizio per le nuove generazioni, e perché no, l'appuntamento annuale dei giovani.... ;) per poter crescere insieme... Sfatiamo i vecchi miti e ricominciamo a proporre nuove piazze e nuove idee, suvvia "volgiamo alla mente ciò che ci palesano perché"..2 punti
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Non vedo lustro per me non arriva al qFdc, a mio parere è Spl e il suo valore è di circa 30 €2 punti
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______________ 1998 Lituania 10 Centu - Alluminio/bronzo Lo stemma raffigura "Il cavaliere bianco", simbolo nazionale utilizzato dalla Lituania sin dal 1366.2 punti
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Se è bello il virtuale, comodo, veloce, divulgativo,altrettanto bello e proficuo è il reale, e Parma è sicuramente qualcosa di più di una occasione reale, di incontro, conoscenza, scambio di opinioni....ci saranno molti del forum, ma anche molti non, si potrà parlare di numismatica, giovani, avere modo di fare gruppo e molti di voi sanno quanto è difficile unire in numismatica, Parma può essere una idea anche per questo....sicuramente una opportunità....mi piacerebbe vedere anche tanti giovani, in fondo si parlerà di voi e parleranno alcuni di voi....2 punti
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Una volta che le autorità hanno studiato il ritrovamento, a meno che non rivesta una importanza storica ECCEZIONALE o che sia una tipologia che non hanno già in qualche museo, il ritrovamento viene restituito al ritrovatore che ne diventa il pieno possessore e può farci ciò che vuole, venderlo, regalarlo, mangiarselo, etc. Qualora ,invece, il ritrovamento rientri nelle categorie suddette, allora lo stato o il museo, se hanno i fondi comprano il materiale dal ritrovatore o fanno una sottoscrizione pubblica per trovare i fondi per pagarlo sempre al ritrovatore e a prezzi correnti di mercato.... Posso assicurarti che NON è fantascienza...purtroppo, ( per noi) è tutto reale e dovrebbe dare una misura della distanza che c'è tra l'essere cittadini italiani e cittadini Inglesi ( la mancanza della prima maiuscola è voluta).2 punti
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Un ricordo del convegno torinese del 2016 : 2 Lire 1846 Torino Carlo Alberto1 punto
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buonasera a tutti, sarei intenzionato all'acquisto di questa moneta ( e' da un po' che la cerco) ma prima di farlo vorrei leggere i vostri pareri. secondo voi in che conservazione si trova e quale sarebbe il giusto prezzo di acquisto? grazie1 punto
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Aggiunto un nuovo esemplare di questa tipologia in collezione : Quarto VI Tipo Carlo Emanuele I classificato ora fra i quarti dei Mazzetti di Frinco1 punto
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Ciao, festeggiando in questi giorni la ricorrenza del compleanno non potevo esimermi dal farmi un piccolo regalo. Dopo varie ricerche ho deciso di acquistare questo esemplare di Alessandro Severo ancora non consegnatomi Severus Alexander. 222-235 AD. AE Sestertius (14.87 gm, 29mm). Rome mint. 11th emission, 230 AD. Obv.: IMPSEVALE-XANDER AVG, laureate bust right, slight drapery. Rev.: IVSTITIA AVGVSTI, Justitia seated left, holding patera and scepter. RIC IV 563; BMCRE 612; Banti 28. VF. Rated scarce. Non mi pare troppo pasticciato, ha un buon ritratto con tracce di consunzione sui rilievi; il rovescio è più sofferente ma nell’insieme leggibile. Un buon diametro per il periodo con un dato ponderale abbastanza basso (restando in tema sul discorso “peso calante dei sesterzi”). Sono curioso di verificarlo in mano, specie a livello di patina. In più aveva un buon compromesso tra qualità e costo (il che non guasta mai). In attesa di vederlo dal vivo, non lo posto a puro scopo di esibirlo bensì per cercare qualche spunto storico. Mi riferisco in particolare alla Iustitia. Personificazione non tanto frequente e di solito in riferimento a quella degli Augusti. Ma “Giustizia” in che senso? Se ne era parlato di sfuggita in questa discussione. http://www.lamoneta.it/topic/88662-rappresentazione-della-iustitia-su-monete/?hl=iustitia1 punto
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buonasera a tutti :) presumo che la persona in questione sia io, pronto per Parma che fin'ora ha dato i suoi frutti e penso proprio che potrà essere sempre più proficua.Per quanto riguarda il pranzo nn vedo l'ora, ci siamo stati due anni fa' e siamo usciti molto soddisfatti ;)1 punto
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Quoto gli ultimi interventi di @@odjob e @@antoniowindir Vorrei poi dire che 85 euro possono non essere tanti, in senso assoluto, ma, come sempre, certe cose sono relative. Porto il mio esempio: sono uno studente universitario, e frequento una facoltà che non mi permette di svolgere grossi lavori in parallelo. La numismatica è un "vizio" che mi pago da solo, senza chiedere soldi a nessuno. Questo significa che ogni euro che spendo ha un peso. Detto questo, e tornando al discorso, 85 euro non sono tanti. Ma a questi devo aggiungere ciò che spendo per le (poche) monete, per i (molti) libri, per le riviste, per il circolo ecc. ecc. Insomma, alla fine dell' anno, aggiungendo pochi centesimi al giorno, mi ritrovo con una certa spesa sul groppone. Questo vale per me, studente, ma vale allo stesso tempo per i tanti collezionisti che devono spendere tenendo entrambi gli occhi sul portafoglio. Quindi, anche 85 euro possono essere una cifra importante. Specie se si chiedono per un servizio che, come spiegato da odjob, non veniva svolto gratis nemmeno in partenza. Ad ogni modo, alla base di internet c' è la libera condivisione delle informazioni, e questo principio finisce quasi sempre con l' affossare certe iniziative.1 punto
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Questa e' stata chiusa in fdc ed e' stato uno dei miei primi acquisti, ma mi sembra che FDC proprio non ci siamo....1 punto
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Beata Vergine, il Redentore, i Santi....ma ovviamente anche il Papa, avere vicino l'immagine anche in moneta del Papa dava conforto a malati, anziani, bisognosi.... Qui un 30 baiocchi del 1834 con l'immagine di Papa Gregorio XVI1 punto
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Spero vivamente di incontrare e conoscere parecchi collezzionisti delle nostre parti ( so' che ci sono, si tengono ben nascosti...) al fine di condividere la nostra passione. Oltre all'evento commerciale e al posto ( fiera di Pordenone) che si presentano molto bene anche dal punto di vista della logistica, della fruibilita' degli accessi e alla pulizia deiluoghi e' importante ritrovarci. L'associazione filatelico-numismatica di Pordenone sta' lavorando per far diventare questo appuntamento un evento interessante, corredato di mostre a tema. Per Chievolan, si viodin, cerca di coinvolgere anche qualche medioevalista o venetofilo... Vi aspettiamo numerosi. Mandi1 punto
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Domenica sono stato per la prima volta al mercato del Cordusio, é stato veramente interessante, tanti banchi e un sacco di scelta. Sono anche riuscito a trovare, pagandole però leggermente care, tre monete che mancavano alla mia collezione della Repubblica Italiana. Ormai me ne mancano "solo" una 15ina. La prossima volta che sarò in zona Milano ci farò sicuramente ancora un salto.1 punto
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Ed i tombaroli festeggiano! Il mercato nero fa una pernacchia! I collezionisti Esteri brindano e festeggiano con le nostre opere d'arte!1 punto
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Semplifica...che..... :pleasantry: Forse abbiamo il Governo Burocratificativo ..... :cray: (il prefisso buro- ha origine latine e dovrebbe indicare il manico dell'aratro, se non mi sbaglio, quindi da ciò traete le più alte e filosofiche speculazioni in merito). Tuttavia le regole sono regole e ahimè le dobbiamo NOI rispettare.1 punto
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Complimenti ! :o Descrizione e immagine della moneta tratte dal catalogo della collezione Gnecchi (pdf disponibile su Google books): Ciao, RCAMIL.1 punto
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Del tipo RRC 509/2, denario con Giove Ammone ho censito fino ad oggi almeno 11 esemplari (ancora da controllare e riordinare in base ai conii): - Lanz 88/1998, 815 ex coll. Benz - London, BM 1843,0116.555 = BMCRR East 26 [che è quello illustrato in precedenza] - Paris, BM REP-10035 - Paris, BM REP-10032 - Ratto 24/2/1930, 551 ex coll. Martini = Ratto listino 1927, 266 = Ars Classica 10/1925, 1731 - Spink Geneve 15-16/2/1977, 451 (del quale ho bisogno di una buona scansione) - Hamburger 10/5/1932, 111 (anche di questo mi servirebbe una buona scansione) - NAC 73/2013, 237 = Sotheby 27/10/1993, 1423 = NFA 27/1991, 649 frammentato - Roma, MNR 85349 ex coll. Gnecchi - Vaticano, BAV RR 2393 - Napoli, Santangelo 2317 Quindi, almeno finora, ci sarebbero 5 in collezioni private o comunque passate in asta e 6 in collezioni pubbliche. Oltre a questi esemplari, apparentemente autentici, sono noti almeno due falsi, provenienti da una differente coppia di conii del noto falsario friulano Luigi Cigoi (1811-1875), già segnalati dal Brunetti nel suo "Opus monetale Cigoi": - Brunetti, tav. 1, n. 18 (mi servirebbe una scansione migliore di quella che ho io, presa un pò frettolosamente) - Cahn & Hess 17/7/1933, 2897 coll. Haeberlin (citato dal Brunetti, senza illustrarlo, ma rilevabile nel catalogo di asta) Quando dico una scansione di una certa qualità, essa dovrebbe essere almeno con una definizione di 600 dpi (per poter arrivare a un ingrandimento x2 alla definizione di 300 dpi, che è la minima richiesta per una corretta stampa tipografica).1 punto
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@@Trevize, @@nando12, @@Desiderio IV, @@prtgzn la moneta e' stata giudicata dal perito in spl/qfdc ma e' da un po' che ho imparato a non guardare il cartellino ma solo la moneta. per questo mi interessano molto i vostri pareri1 punto
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Non sapendo qual'è il tuo budget di spesa e la moneta ti piace fai bene a prenderla. Se accetti un mio personalissimo parere, ti posso dire che queste monete andrebbero prese in FDC. Non per un fattore economico futuro, tralaltro non è mai stata la mia visione del collezionismo, ma per un fattore estetico. Questo genere, in FDC, è qualcosa di veramente fantastico. Tornando alla tua domanda: ad essere severo per me siamo sullo spl e come cifra starei non più di 70/80 €. Solo per mettere le mani avanti: la moneta è filtrata dalla plastica della perizia per cui potrei avere preso un abbaglio. L'Italia seduta mi sembra che abbia segni di usura.1 punto
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E' una delle tante banconote che manca alla mia collezione. Oltre a collezionare banconote mondiali mi sto concentrando (portafogli permettendo) su Italia, Francia e Spagna. Questa (e non solo) è nel mio mirino!! Bellissima1 punto
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senza ricorrere alla ghigliottina, magari? chiedo scusa, sapete che non amo i toni forti, ma ne parlavo proprio giorni fa con amici del forum e non solo, e, perdonate la mia espressione colorita, ma, mi girano a mille, non ci posso fare niente. ieri sera, sapete quelle considerazioni che vengono in mente dopo 18 ore di giornata a smazzarsi, ho pensato: "Se tra 15 anni deciderò di emigrare in Slovenia e vorrò portarmi dietro il mio abbecedario della prima elementare, dovrò richiedere il permesso a qualcuno." Per i libri delle medie di mia madre, invece, sarei già in fallo adesso. povero mondo, anzi, povera italia (volutamente con la i minuscola anche questa). mi scuso ancora e un saluto a tutti.1 punto
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A mio modesto parere rientra tra le top 5 della cartamoneta di ogni tempo, e' di un fascino incredibile, ed io, ahime, ne sto cercando una in fds ormai da anni, mission impossible, perche' se anche ce ne fossero, saranno sicuramente sotto chiave chissa' dove, amo questo biglietto e starei ore ad ammirarlo, avendone il tempo ovviamente.1 punto
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:lol: buongiorno a tutti.....a vedere,il primo fiore de la primavera sbuciando.3.55 grs,per 21mm...un classico zeccino,con tutti i suoi relievi. -_- San Giovanni....grazie! -_-1 punto
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Caro Mario non vedo l'ora di essere dei vostri e di poter rivedere tutti gli amici dopo parecchio anzi troppo tempo trascorso lontano dai convegni.. Un evento degno di nota per quello che ho letto e sentito, i giovani e tutto l'ambiente non potranno che beneficiare degli innumerevoli contributi. D'altronde se non non si stimolano le nuove generazioni, con certe iniziative, l'interesse e la ricerca verrà inevitabilmente vanificata. Plauso a tutti coloro che contribuiranno nel tempo ad arricchire con dialoghi di questa portata, la Numismatica, troppo precocemente invecchiata.. Grazie Mario per tutto quello che hai fatto per questo forum e per quello che continui a donare, encomiabile.. Eros1 punto
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@@rcamil, grazie anche a te. io ho la mezza piastra ex Gnecchi 302( classificata inedita ) riferita dal Muntoni , mi chiedevo se in questo secolo sia uscito qualche altro esemplare.1 punto
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Ciao. So di essere un tantino O.T., ma volevo ugualmente proporVi una delle ultime e comunissime pre-decimale inglesi, che nella conservazione dell'esemplare sotto riportato ostenta un fascino senza tempo.... :pardon: Saluti :hi: Michele1 punto
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Era rimasto fuori sempre per Filippo II, Milano, questo bellissimo e rarissimo scudo d'oro del sole, Crippa 6/B,R3, varietà senza REX ANGLIAE, moneta di tipo internazionale, con questo stemma coronato dove c'è di tutto e con al centro in piccolo lo scudetto con le armi di Milano. Milano ritorna in leggenda al dritto e al rovescio abbiamo una croce ornata da piccole corone alle estremità dei bracci con sempre il sole in leggenda in alto. La moneta per la mancanza del REX ANGLIAE può essere databile tra il 1554 e il 1556. Da Asta Ranieri 5, questo ulteriore gioiello... Chi vuole far vedere qualche altro oro milanese o di confronto con questi ? Se no finiamo qui....1 punto
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@@Manu_89 ottimo acquisto, ottima moneta che per me e' molto vicina a fdc. 50 centesimi? bhe io monete cosi' le ho viste andar via anche a 20 euro.1 punto
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Torno dopo la mia sospensione.Semplificazione contabile in quanto, col sistema del tratteggiamento in sezioni equivalenti, non c'era più bisogno di pesare il frammento, ma bastava contare i rami compresi per sapere il valore del pezzo. Quindi: una semplificazione contabile e un passo avanti verso la circolazione fiduciaria che verrà dopo. Metri: i lingotti ramo secco, non mi pare, ma posso anche sbagliarmi, che abbiano affinità ponderali con gli Ass signatum attribuiti convenzionalmente all'area etrusca propriamente detta, ovvero, quelli col doppio crescente o con la "a" agli estremi. Sempre se non ricordo male, per attribuire una monetazione ad una civiltà o luogo di emissione, in mancanz di fonti certe che diano altre indicazioni, si ricorre alle analogie morfologiche e alla risponde a ponderale con i metri utilizzati dalla autorità emittente a cui le si vogliono assimilare. Non mi pare che gli Aes signatum,sia quelli col ramo secco, data la grande varietà dimensionale, che i successivi quadrilateri, abbiano corrispondenze più o meno univoche con gli Aes signatum etruschi. Quindi, a parte una certa contiguità di areale di rinvenimento, non credo che si possa parlare per certo di una paternità etrusca, a meno di volervi inserire tutti i ritrovamenti in ex Jugoslavia. D'altro canto è certo che i quadrilateri, di cui gli aes signatum sono comunemente accettati come precursori, siano assimilabili alla civiltà romana, quindi ne è logica conseguenza che anche gli aes signatum ramo secco abbiano con più probabilità una paternità da parte di chi né proseguirà l'uso e ideerà lo sviluppo, piuttosto che da parte di chi non ne condividerà la continuazione ne l'evoluzione. Quindi, l'attribuzione è di convenzione, allo stato attuale e ancora lungi dall'essere definita in modo sufficientemente certo. Che poi li si voglia inquadrare come oggetti votivi o monetali e la spiegazione della alta percentuale di ferro contenuta, che ne definisce l intenzionalità della sua presenza, sono altre domande senza risposte assolute, mi pare.1 punto
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5 Jiao 1996 Cina Repubblica Popolare (1955-1999)1 punto
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5 Centesimi 1996 Australia Regina Elisabetta II (1966-2015)1 punto
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E' compatibile con le emissioni dell'impero centrale (Claudio II e serie DIVO CLAVDIO) più che con le ufficiali galliche dove generalmente la V non è spezzata in due \ / (idem dicasi per la "M" resa come "|\ /|") Certo si ritrova anche per le galliche, ma con minore frequenza:1 punto
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