Vai al contenuto

Classifica

  1. claudioc47

    claudioc47

    Utente Storico


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      2613


  2. acraf

    acraf

    Utente Storico


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      5430


  3. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      14636


  4. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      23860


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/03/16 in tutte le aree

  1. Se vogliamo rivolgere una certa attenzione a un altro dettaglio, quello dell'auriga, troveremo alcune sorprese: Gorny Hess-Divo Notiamo che la ringhiera del carro dell'auriga è diversa dall'originale, malamente reincisa, forse perché il falsario non aveva sottomano il prototipo originale e doveva finire i dettagli. Anche la punteggiatura del bordo appare meno accurata e comunque frutto di una reincisione moderna. Ora passiamo ai cavalli: Gorny Hess-Divo I dettagli, specie nelle zampe anteriori, sono meno accurati e non sembrano attributabili a semplice diversa battitura del conio a mano in antichità. E vediamo la Kike in volo sopra l'auriga: Gorny Hess-Divo Anche qui la plasticità dei rilievi che formano la figura della Nike è nettamente più scadente (ridicoli poi i suoi piedi) e non si tratta solo di diversa condizione di conservazione (l'usura non è maggiore). Ma se poi guardiamo gli spigoli del bordo (ore 6 del rovescio): Gorny Hess-Divo notiamo che il conio del rovescio, che è poi quello di martello, risulta pressato con molta maggiore pressione rispetto alla normale battitura a mano, probabilmente a causa dell'impiego di una pressa idraulica. Passando al diritto, anche qui troviamo un bordo più spigoloso nel pezzo di Gorny e sembra quasi che anche il diritto, pur essendo prodotto da un conio di incudine, sia leggermente concavo, in conseguenza dell'eccessiva pressione della moderna pressa. Gorny Hess-Divo Presi nell'insieme tutti questi particolari, si resta quanto meno molto sospettosi di fronte a una moneta che ha realizzato ben 12.000 euro. Se si conferma, come sospetto, che sia un pericoloso falso, allora c'è da recitare il De Profundis.... Sospetto anche che queste piccole incrostazioni sferiche nerastre siano un prodotto moderno, per confondere di più le acque e distogliere l'attenzione ai particolari che ho sopramenzionato.
    9 punti
  2. Ieri sera al Circolo fil-num mi hanno parlato di alcuni titoli azionari dal mirabolante valore di centinaia di migliaia, se non addirittura milioni, di euro. Si tratterebbe dei cosiddetti Farmers Bond cinesi, emessi negli anni '30 del secolo scorso, da banche che sono state poi chiuse, o sono emigrate a Taiwan, con l'avvento del comunismo. La Cina non è in cima alla lista dei paesi che solleticano il mio interesse di collezionista, e quindi non ho difficoltà ad ammettere che di questi bond non avevo mai sentito parlare. Però mi sembrava strano che esistessero titoli azionari di tale valore, e che mai, in quasi vent'anni di collezionismo e studio degli stessi, ne fossi venuto a conoscenza: di monete e banconote di grandissimo valore, mi dicevo, conosco vita, morte e miracoli, possibile che di questi titoli non sapessi ancora nulla? Così, tornato a casa, mi son messo a cercare, e i primi risultati sembravano dar ragione a chi sosteneva il loro altissimo valore. Ecco tre inserzioni ebay, dove vengono offerti rispettivamente a 70.000, 100.000 e 124.000 dollari americani http://www.ebay.com/itm/Serie-B-China-Farmer-Bank-Land-Bond-250000-Yuan-with-coupons-WITH-PASS-CO-/291363249487?&_trksid=p2056016.l4276 http://www.ebay.com/itm/XXX-RARE-HISTORIC-1933-FARMERS-BANK-CHINA-250-000-BOND-w-PASSCo-500k-AVAILABLE-/221878230447 http://www.ebay.com/itm/China-Farmer-250-000-Land-Bond-Chinese-w-Pass-Co-amp-500-000-available-/201291372848?&_trksid=p2056016.l4276 Sempre più straniato, ho continuato la ricerca, fino a scoprire che il loro valore (i prezzi citati sopra sarebbero solo spiccioli, in confronto al valore reale) è dovuto al fatto che qualcuno (chi? quando?) li rimborserà non solo al facciale (i tre di cui sopra hanno una valore, uno di 500.000, due di 250.000 dollari), ma addirittura maggiorati di 80 anni circa di interessi. In particolare, nella seconda inserzione linkata (bond da 250.000 venduto a 99.999 dollari) si dice che gli interessi sarebbero del 10% annuo, ovviamente composti (cioè, si pagherebbero anche gli interessi sugli interessi) il che porterebbe il valore finale di tale bond a una cifra oscillante tra 1 e 10 MILIARDI di dollari Comprarlo a soli 100.000 è davvero un affare! Naturalmente, il venditore precisa che non c'è alcuna garanzia di tutto questo (However, there is no warranty as to speculative or redemption value! bontà sua :rolleyes:) ma dovrebbe essere così in base agli accordi di Basilea 5, sottoscritti dal governo cinese (However, under international treaties such as Basel 5, China remains legally obligated to redeem its outstanding bonds such as this one). Ma gli accordi di Basilea non erano 3? Infatti, se digitate Basel 5 su Google, il solo risultato che vi esce sono gli hotel a 5 stelle della città svizzera Alla fine, ho trovato un blog in italiano, che spiega l'arcano...o la bufala, o forse la truffa, come si dice senza mezzi termini. http://www.orianomattei.blogspot.it/2014/08/la-truffa-dei-bond-storici-cinesi-sui.html Truffa che non consiste nel vendere a qualche sprovveduto pezzi di carta per centinaia di migliaia di dollari (forse nessuno è sprovveduto a tal punto da comprarli), le inserzioni ebay sono fumo negli occhi per avvalorare la tesi, in realtà, a guadagnarci, sarebbero fantomatici broker, o società, sorte ad arte per offrire i propri servizi (naturalmente, a pagamento) ai possessori di tali bond (sembra non siano pochi) che volessero provare a riscuoterli. Questa è una http://landachinaglobal.com/historic-assets.php se avete in casa qualcuno di questi bond (è più facile di quel che si pensi, sembra non siano affatto rari, e prima che qualcuno mettesse in circolazione questa bufala, venivano scambiati sul vero mercato del collezionismo a cifre sicuramente più umane), seguite attentamente la procedura e buona fortuna Detto questo, e ribadita di nuovo la mia ignoranza in merito fino a poche ore fa, qualcuno ne aveva invece sentito parlare? e può aggiungere qualche ulteriore dettaglio? petronius
    4 punti
  3. Per gli amanti delle foto con luce naturale mentre queste sono in luce artificiale come le prime, ma con una particolare mascheratura che mette in risalto i rilievi
    4 punti
  4. La prima volta l'ho vista negli anni '70, ci sono voluti quasi 40 anni...... e poi finalmente l'ho comprata.
    4 punti
  5. Ieri mattina al Convegno di Roma mi sono trovato letteralmente intrigato nei boccoli di Gioacchino Murat (chissà che parrucchiere usava!) e non ho resistito! Artefici anche la disponibilità di un proficuo scambio con uno dei pochi operatori presenti con i doppioni che avevo di diverse monetine medioevali che mi ero portato dietro. Lascio a voi i commenti, poi farò la mia solita analisi.
    3 punti
  6. Questa discussione "risveglia" sicuramente in ogniuno di NOI un ricordo affettivo, di sacrificio oppure un sogno tanto atteso e sperato.....indipendentemente dalla conservazione della moneta. Bellissime la testimonianza dell'immagine del Sesterzio colta da ragazzino oppure la tanto attesa Piastra siciliana.... La moneta che vi posto e' un rarissimo Testone emesso per la Sede Vacante del 1644, ex NAC 81, L'unica tipologia coniata perche questo avvenimento. Migliaia di volte ho sfogliato il catalogo KM XXI del 1980 (dove fu' esitata precedentemente) e sono trascorsi almeno 30 anni nella speranza di trovarne una simile o proprio quella.... A questa attesa poi si aggiunse anche il fatto che, prima di questa acquisizione, il 1644 era diventata l'unica data di S.V. che mi mancava per rappresentare la storia di quasi 8 secoli della Vacanza Pontificia. Vi lascio immaginare cosa abbia significato per me aver aquisito questo tondello "quasi BB"...... Daniele
    3 punti
  7. Ciao, direi sicuramente imitativo . Dettagli del ritratto e la legenda ne collocano il confronto con denari ufficiali della parte terminale del regno di Marco Aurelio. Curioso è il rovescio che ricorre per Antonino Pio (COS IIII). Ha comunque un aspetto "inusuale". Ma la riterrei buona. Ciao Illyricum ;)
    3 punti
  8. @@417sonia @@fabry61 @@ak72 @@Arka @@AndreaPD @@oldgold @@mfalier @@Tuscia35 @@bordinrolandomirko Quarta di copertina del volumetto (traduzione dal francese di Selvaggio Canturani, pseudonimo del letterato ed erudito veneziano Arcangelo Agostini del volume "La science des medailles", operetta francese del '600 e pertanto oggi quasi umoristica nella lettura) Per Lorenzo Baseggio, Venetia MDCCXXVIII, con licenza de' superiori. Arrivato oggi, per la gioia della mia bibliofilia. Dedico a voi amici venetofili, e a tutti gli altri che ho scordato, la deliziosa incisione (anonima ma di mano indubbiamente veneziana) con due parrucconi settecenteschi che discutono davanti ad un medagliere. Con simpatia, Luigi
    2 punti
  9. Buonasera, Altra medaglia entrata in collezione da poco. Molti di voi probabilmente non l'avrebbero presa per via del colpo ad ore 6 del dritto. Ma io la inseguivo da tempo per il meraviglioso stemma e mi sono buttato. A me piace assai.. Voi cosa ne pensate? Grazie e buon we Silver
    2 punti
  10. La Banca di Russia. 10 anni di CSI (ad esempio non lo so :D ). Un rublo.
    2 punti
  11. La Banca di Russia. 40 ° anniversario di volo di Gagarin. 10 rubli. 2 rubli.
    2 punti
  12. Aggiungiamo questa monetina piuttosto malconcia presa oggi, non ne ho trovata una migliore Questa del 1952 (1331 - la data si intravede utilizzando la lente di ingrandimento) è la prima moneta da 2 Rial in rame/nickel che va a sostituire quella in argento coniata sino al 1951 ed ancora circolante in quegli anni. Immagino quindi un ritiro od una tesaurizzazione sfrenata, chi preferiva spendere nello stesso periodo un 2 Rial in argento una volta che era presente in circolazione lo stesso nominale in rame/nickel? Quindi avrà lavorato parecchio ed i segni sono molto evidenti. Dopo qualche anno è stata sostituita con una di minor peso sempre in rame/nickel, quest'ultima però si trova facilmente in ottime condizioni. E' molto comune, ma sarà difficile trovarla in buone condizioni, addirittura Numista, come modello nel suo catalogo, ne presenta una usurata.
    2 punti
  13. Buongiorno Roberto,In effetti la penso come te, a me piace molto e poco importa se ha poco mercato in queste condizioni. L'ho pagata 80 Euro + diritti , ma non ero l'unico interessato quindi non credo che la verita' assoluta sia quella di comprare solo monete e medaglie in alta conservazione. Di sicuro le donne bellissime hanno tanti spasimanti, ma anche tutte le altre trovano facilmente il loro uomo. Vi piace come metafora? ? Saluti e buona Domenica Silver
    2 punti
  14. E' un forum di numismatica, ma scrivere in italiano corretto dovrebbe essere qualcosa di più di un optional ;) petronius :)
    2 punti
  15. Partecipo volentieri anch'io.......... E' una moneta che conosco da quando ero ragazzino per averla vista in foto sui libri di storia, Una bella soddisfazione poterla avere adesso in collezione :rolleyes: Vespasiano, Sesterzio, zecca di Lione, 72 , RIC 1181 d: IMP CAES VESPASIAN AVG P M TR P P P COS IIII r: IVDAEA CAPTA S C
    2 punti
  16. @@Silver1970 ecco la mia analisi a 4-5X: D/ Centratura perfetta Campi con pochissimi segni visibili molto difficilmente Freschezza del metallo buona Un colpetto sul bordo a ore 4 visibile facilmente Usura visibile facilmente Segni di pulitura visibili molto difficilmente Graduazione: Bb+ (595/1000) R/ Centratura perfetta Campi con pochissimi segni visibili molto difficilmente Freschezza del metallo buona Usura visibile facilmente Segni di pulitura visibili molto difficilmente Graduazione: qSpl (700/1000) Graduazione complessiva: Bb/Spl (648/1000) Sei andato un po' troppo avanti! Comunque l'hai giudicata meglio della tua e siamo a un Bb/Spl (se non ci fosse quel colpetto al D/ sarebbe un qSpl e se non avessero avuto la malaugurata idea di pulirla sarebbe stato un Spl) quindi trai le debite conclusioni. Spero che l'esercizio sia stato interessante.Buona serata. @@uzifox ci hai preso in pieno!
    2 punti
  17. Collezionando monete medioevali, nello studio delle stesse, a volte diventa problematica la loro lettura per lo stato di conservazione non sempre ottimale e per i numerosi difetti di coniazione che si presentano su questa monetazione. In particolare per monete di alcune zecche meridionali è una impresa veramente ardua ed allora, approfittando della mia pratica nell'uso dello stereo microscopio, ho iniziato ad usarlo per la lettura e l'identificazione di questi esemplari. Qui di seguito riporto due monete della zecca di Salerno, monete che presentano quasi sempre problemi di lettura. I° esemplare: fraz. di Follaro, Guglielmo Duca di Puglia. Dalla foto fatte in macro, si nota la elevata difficoltà di lettura delle lettere accantonate nella croce del R/, lettura necessaria per la giusta classificazione. L'esame della moneta al microscopio, utilizzando un illuminatore anulare direzionale (permette di avere direzioni di illuminazione nella posizione dei punti cardinali) lavorando a 7X e illuminando il campione da EST, permette di rilevare i rilievi delle lettere con maggiore facilità, in particolar modo nei due quarti inferiore della croce, dove leggiamo una X nel quarto di sx, e V (D) nel quarto di dx. Questo ci permette la giusta classificazione della moneta come: Fraz. di Follaro, Cappelli 91, R4. Oltre all'illuminazione anulare è possibile usare l'illuminatore a fibra ottica, che permette un'illuminazione ancora più radente, che mette maggiormente in risalto i rilievi delle lettere in esame. 2° Esemplare. Follaro di Gisulfo II. D/ di discreta lettura, R/ praticamente quasi illeggibile. Esaminiamo la moneta al microscopio a 7X con luce proveniente da OVEST. Si intravede qualche rilievo, che comunque non permette una lettura soddisfacente. Cambiamo la direzione della luce; con provenienza EST, già si intravedono rilievi più leggibili. La stessa foto, trattata con un programma di foto ritocco, ci permette di modificare luminosità e contrasto ed i rilievi si rendono evidenti e leggibili e con Paint possiamo evidenziarli per maggiore comodità. Da quanto rilevato possiamo sicuramente catalogare la moneta: Gisulfo II Follaro, Cappelli 24 R. Anche per questo esemplare la luce con la fibra ottica, conferma, anzi risalta quanto avevamo rilevato in precedenza. E' stato usato microscopio LEICA STEREO ZOOM 6 PHOTO con illuminatore anulare direzionale e fibra ottica EUROMEX. Chi non volesse impegnarsi per un acquisto della fibra ottica, che ha un certo costo,può utilizzare uno spot LED come da foto, che fa egregiamente la sua parte. Sono a disposizione per qualsiasi parere e chiariimento.
    1 punto
  18. Buonasera, questo carlino l'ho acquistato al convegno di Castellammare. Avete capito qual è?? :moon:
    1 punto
  19. Ciao a tutti Per il 2001 aggiungo una bella cinesina :) China 5 Jiao 20,5 mm di diametro
    1 punto
  20. Buona Domenica Riguardo al doge Renier Zen (Raniero Zeno) 1253 - 1268, anche Andrea Da Mosto, nel suo libro I DOGI DI VENEZIA, ascrive lo Zen tra i discendenti delle famiglie Fannia e Zenoni, (probabile che abbia preso l'informazione dal Cappellari) ma va anche oltre. Cita i compiacenti genealogisti secenteschi, che davano questa famiglia come discendente nientemeno che da Enea troiano. :pardon: Saluti e complimenti per questa ricerca luciano Gens Fannia : La Gens Fannia fu una famiglia romana , di cui fecero parte alcuni personaggi influenti dello Stato tra cui comandante dell' esercito, Consoli , Magistrati e Tribuni della plebe ; è attestata a partire dal 161 a.C. Dalla Gens Fannia deriva il cognome odierno Fagnani e il toponimo comunale Fagnano Olona . Cappellari Vivaro , basandosi su tradizioni storiche , sostiene che i veneziani Zen discendano dalla romana Gens Fannia cui appartennero anche gli imperatori bizantini Zenone e Leone II . Un ramo di questa famiglia si portò a Padova , e da qui a Burano , dove i suoi membri ricoprirono il ruolo di Tribuni . Arrivarono a Venezia sotto il dogado di Angelo Partecipazio .
    1 punto
  21. Non vedo l'ora che arrivi il 14 Maggio!
    1 punto
  22. Buongiorno a tutti, Sono lieto di mostrarvi uno dei miei ultimi acquisti. Bella patina ma c'e' un esubero di ag nel bordo del rovescio, come se il conio si fosse rovinato. Che conservazione le attribuireste? Saluti e e buon we
    1 punto
  23. ... proprio questa (che comunque è in una bella conservazione) ovvero la capostipite dell'interminabile (fino all'introduzione dell'euro) schiera di monete da 100 lire dell'Italia (intesa come soggetto politico unitario), che era un irraggiungibile "mostro sacro" quando da ragazzo (lustri e lustri fa) ho collezionato per alcuni anni monete del regno ... oggi si è "de-mostrizzata" ... pur non indolore nel "prelievo", tuttavia non potrei mai separarmene...
    1 punto
  24. @r-29 A parer mio direi SPL+
    1 punto
  25. Per soli 2 euro, credo proprio che il 2 lire che ha originato la presente discussione fosse assolutamente da prendere...per la conservazione siamo sul B+ con quel taglio, peccato..
    1 punto
  26. @@Silver1970 Gran bella medaglia, certo... il colpo a ore 6 del D/ non passa inosservato ...ma rimane sempre in altissima conservazione.
    1 punto
  27. 56 espositori almeno.... La possibilità per chi non può al sabato di andare anche al venerdì pomeriggio 7 conferenze al sabato con 5 dei giovani su una tematica che interesserà tutti dal periodo classico all'euro Un evento innovativo e simbolico culturale La possibilità di condividere insieme, lamonetiani e non , sia al pranzo che dopo le conferenze Parma da visitare e un pranzo in una città dove il cibo e' anche un fatto culturale Un bel hotel quattro stelle come location con tutti i servizi Un week end che potrebbe anche continuare la domenica con una asta in zona I contributi delle relazioni pubblicati L'entusiasmo dei giovani che certamente pervade tutti noi in un evento dove Lamoneta e' parte attiva nell' organizzazione Una città baricentrica per molte aree geografiche La possibilità di incontri e confronti per chi c' e' anche venerdì sera Un evento che come idea parte un anno fa e si concretizza a novembre con una comunicazione che parte sul forum in quel mese e poi sugli altri mezzi di comunicazione Ora sta voi decidere se esserci o meno, Parma e tutti noi che abbiamo creduto in tutto ciò vi aspettiamo...Parma e' una idea che però ora sta diventando fatto concreto, realtà. Parma ha cercato di seguire nel rispetto dei 159 utenti che hanno risposto al " Questionario sul forum Il Convegno che vorreste...." quello che sono state le risposte cercando di realizzare molti degli input usciti, io credo che quel Questionario, espressione della voce di 159 utenti qualificati, sia stato quasi un referendum per l'utenza numismatica e che gli organizzatori bene o male ne debbano tener conto o comunque tener ben presente, Lamoneta e' anche comunicazione e quello fu un Service per la nostra numismatica che però bisognerebbe ogni tanto rileggere un po' tutti.....
    1 punto
  28. Ciao , "magari"dico una stupidaggine... a me sembra : una F con esubero di materiale al posto giusto, che la fa sembrare una P . ho controllato alcuni dei miei è su uno la effe è un po consumata da sembrare P appena ho tempo faccio una foto è infatti.. ho detto la stupidaggine: mi sono soffermato sulla F è non mi sono accorto che mancavano le sillabe PP :pardon:
    1 punto
  29. bellissima @@MEDUSA51 ! hai colto un altro punto importantissimo della domanda, e cioè il fascino che una moneta esercita su noi, non solo per la sua bellezza estetica, ma anche per altri aspetti; per il fatto ad esempio di appartenere ad un determinato periodo storico, per il fatto di essere "rara" o più che rara, per averla - come nel tuo caso - vista per anni su un libro di storia o su un catalogo ed averla fissata quindi nel proprio immaginario come un "pezzo importante"; per il fatto di averne viste in giro pochissime, o perché magari la si riesce a prendere in conservazione modesta ad un prezzo "possibile" (perché magari la stessa tipologia, in Fdc, costerebbe ad esempio 5mila euro) e la si riesce ad apprezzare nonostante i suoi limiti; insomma, tutto l'insieme di fattori che ci fa innamorare di un qualcosa, e ci porta ad una passione che può scaturire sia da un "colpo di fulmine", sia da un "ragionamento" che cresce e matura nel tempo. grazie anche a te per il tuo intervento!
    1 punto
  30. (Ho solo queste due foto fatte qualche anno fa) 1 Lira 1898 San Marino La serie AFIS
    1 punto
  31. E' chiaramente una riproduzione, e non credo nemmeno che sia un falso d'epoca. Di seguito inserisco la mia per una comparazione, è in scarsa conservazione ma originale.
    1 punto
  32. Fantastica anche questa....indubbiamente tramite queste medaglie stiamo percorrendo la storia e scoprendo fatti sconosciuti ai molti..forse una delle più belle discussioni del forum....
    1 punto
  33. Devo confessare, a malincuore, che questa è stata l'edizione peggiore del Convegno romano a cui ho partecipato stamattina. NOVE tavoli (NOVE!) di operatori! Assenza totale di un punto ristoro, i pezzi della mostra sul Giubileo sistemati in bacheche allocate su cassettoni (d'epoca! ma non era meglio tre tavoli normali?) alti un metro e sessanta, praticamente, io che sono alto 1,70, non ho potuto vedere nulla, immagino chi era al di sotto della mia altezza cosa abbia potuto vedere! Probabilmente gli organizzatori pensavano a visitatori alti da 2 mt. in su! Non mi sono potuto fermare per la conferenza, spero solo che abbia dato un minimo di tono alla manifestazione. Unica consolazione aver potuto salutare e conoscere qualche amico del forum, ma al di là di questo direi il deserto! Per chi mi conosce sa che non sono portato alla polemica ma certo che stare in una città come Roma e vedere una cosa così fa proprio male. L'unica nota positiva, per me, è stata che ho fatto uno scambio di tutti i miei doppi di denari medioevali con un 2 Lire 1813 Murat che posterò a breve nell'apposita sezione. Un saluto a @@fedafa @@Liutprand @@eliodoro @@Rex Neap @@adolfo con i quali mi sono intrattenuto con molto piacere. Scusate lo sfogo..
    1 punto
  34. Salve, lascia stare tutto.....per carità.....
    1 punto
  35. posto anche i 20..... sempre con data imperiale. 1977-2536 Questa è un po più consumata, come piacciono a @@nikita_.... ;)
    1 punto
  36. Monete vissute non al massimo ma non per questo da denigrare....per iniziare vanno bene...importante è non pagarle molto...
    1 punto
  37. Ciao Waleriks. Per questa medaglia, con un bel ritratto del Presidente Pertini, si ripropone una considerazione più volte avanzata su queste coniazioni di iniziativa commerciale e quindi speculativa. Di norma, le medaglie hanno un "anima". Voglio dire, vengono emesse da Stati, Enti, Gruppi, Associazioni per commemorare un evento, un personaggio, un'opera effettuata, un fatto storico, una guerra, ecc. e hanno un destinatario : chi o coloro che a questi avvenimenti in qualche modo hanno preso parte o partecipato, magari solo sentimentalmente o ideologicamente ma che, in ogni caso, sono interessati ad averne un ricordo. Nulla vieta però ad un privato, a una ditta di procedere alla coniazione di medaglie - magari in metalli preziosi e tecnicamente/artisticamente pregevoli - con riferimenti a persone o accadimenti che pensano possano trovare un buon accoglimento sul mercato : non tanto tra gli appassionati di numismatica ma fra coloro che ritengono di effettuare un piccolo buon investimento, attratti da certificati di garanzia, belle confezioni, anche patrocinii illustri.....ma restano pur sempre medaglie "senz'anima", sono iniziative commerciali e basta. Costano anche molto care, in proporzione al controvalore del metallo impiegato, perché chi le ha prodotte intende ovviamente guadagnarci. Purtroppo, se cerchi di rivenderle, troverai che la richiesta è scarsissima e - spesso - non si realizza altro che il prezzo del metallo impiegato, pochissimo rispetto al costo della medaglia che è stato pagato al momento dell'acquisto. @@Waleriks
    1 punto
  38. Ecco il prossimo 50 Lire – Tipo: Lupa Capitolina, margine stretto (L’Aquila / Fascio) Decreto di emissione del: 17/5/1943 Misure: 129 × 72 Mm totali; Misure della parte stampata: 116 x 67 Mm; Firme: Azzolini / Urbini; Bibliografia: Crap. 9.128; Stampa: Officine Banca d’Italia de L’Aquia; Conservazione: Fior di Stampa. Tutta la calcografia in rilievo; Rarità: Comune; Contrassegno di Stato: Testina d'Italia e Fascio Littorio; Filigrana: Nel Medaglione testa di Giulio Cesare, sui bordi verticali "LIRE 50"; Tiratura: 10 000 000; Fuori corso dal 30 giugno 1950. DRITTO: Nella sinistra medaglione filigranato coronato da frutti. ROVESCIO: Lupa Capitolina nel centro e nella destra due fasci littori. Scultura ospitata in Roma presso i Musei Capitolini. Numero di Serie: P995 6641 (da A991 – 0001 a V1040 - 1000), ogni serie è composta da 10.000 pezzi;
    1 punto
  39. bella ! sicuramente adesso noi abbiamo internet, ma non abbiamo quei monetieri pieni, ma più che altro non potremmo avere quei capelli neanche volendo :rofl:
    1 punto
  40. Ci siamo quasi... allego la copertina. Grazie a tutti dei consigli e dei pareri espressi. Saluti :) Nico
    1 punto
  41. 500 Lei 2000 Romania Repubblica di Romania (1991-2005)
    1 punto
  42. Caro scalptor ....... come darti torto !!!! Purtroppo a volte non si ha scelta, mi piange il cuore perché é una moneta che possedeva mio nonno paterno che ha regalato a mia madre, che è morta a 83 anni, quando a sedici anni si è fidanzata con mio padre ......... però dopo hanno divorziato .... ;-) Auguri di buona Pasqua a tutti !!!!!!!
    1 punto
  43. http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2016/03/24/news/dalmazia-cerca-conchiglie-trova-il-sigillo-del-doge-1.13185843?ref=fbfpi Dalmazia: cerca conchiglie, trova il sigillo del dogeIl manufatto rinvenuto su una spiaggia di Zara reca inciso il nome di Ordelaffo Falier, che nella città morì in battaglia nel 1117 di Andrea Marsanich
    1 punto
  44. Non ne hanno coniata una "speciale" da una tonnellata :D E' solo una curiosità :)
    1 punto
  45. Posso darti un consiglio? Spassionato? Prima di tutto guarda la moneta e non il cartellino (firma inclusa). Te lo dice uno che acquistò tantissimo tempo fa un cappellone dal sopra citato perito, ma che poi se ne pentì. La firma, in quel caso, mi aiutò a rivenderlo... Ovviamente, senza polemica alcuna. Rimango sempre dell'idea, maturata nel tempo e dall'esperienza vissuta, specie per le monete importanti (e questa lo è), sia basilare imparare a giudicare la moneta da se. Se poi, ti fanno pagare anche la firma (e qua, la paghi, indubbiamente!!), credo che maggiore attenzione e scrupolosità non siano un surplus proprio indifferente. Insomma, fai te ;)
    1 punto
  46. per me la conservazione è MB, ma se in giro sono tutte B o D allora è una conservazione alta per la media, però credo che questo sia il caso di conservazione nella media
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.