Vai al contenuto

Classifica

  1. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      13

    • Numero contenuti

      14636


  2. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      24046


  3. Cinna74

    Cinna74

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      2232


  4. miza

    miza

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      3795


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/04/16 in tutte le aree

  1. Ieri mattina al Convegno di Roma mi sono trovato letteralmente intrigato nei boccoli di Gioacchino Murat (chissà che parrucchiere usava!) e non ho resistito! Artefici anche la disponibilità di un proficuo scambio con uno dei pochi operatori presenti con i doppioni che avevo di diverse monetine medioevali che mi ero portato dietro. Lascio a voi i commenti, poi farò la mia solita analisi.
    5 punti
  2. Ieri sera al Circolo fil-num mi hanno parlato di alcuni titoli azionari dal mirabolante valore di centinaia di migliaia, se non addirittura milioni, di euro. Si tratterebbe dei cosiddetti Farmers Bond cinesi, emessi negli anni '30 del secolo scorso, da banche che sono state poi chiuse, o sono emigrate a Taiwan, con l'avvento del comunismo. La Cina non è in cima alla lista dei paesi che solleticano il mio interesse di collezionista, e quindi non ho difficoltà ad ammettere che di questi bond non avevo mai sentito parlare. Però mi sembrava strano che esistessero titoli azionari di tale valore, e che mai, in quasi vent'anni di collezionismo e studio degli stessi, ne fossi venuto a conoscenza: di monete e banconote di grandissimo valore, mi dicevo, conosco vita, morte e miracoli, possibile che di questi titoli non sapessi ancora nulla? Così, tornato a casa, mi son messo a cercare, e i primi risultati sembravano dar ragione a chi sosteneva il loro altissimo valore. Ecco tre inserzioni ebay, dove vengono offerti rispettivamente a 70.000, 100.000 e 124.000 dollari americani http://www.ebay.com/itm/Serie-B-China-Farmer-Bank-Land-Bond-250000-Yuan-with-coupons-WITH-PASS-CO-/291363249487?&_trksid=p2056016.l4276 http://www.ebay.com/itm/XXX-RARE-HISTORIC-1933-FARMERS-BANK-CHINA-250-000-BOND-w-PASSCo-500k-AVAILABLE-/221878230447 http://www.ebay.com/itm/China-Farmer-250-000-Land-Bond-Chinese-w-Pass-Co-amp-500-000-available-/201291372848?&_trksid=p2056016.l4276 Sempre più straniato, ho continuato la ricerca, fino a scoprire che il loro valore (i prezzi citati sopra sarebbero solo spiccioli, in confronto al valore reale) è dovuto al fatto che qualcuno (chi? quando?) li rimborserà non solo al facciale (i tre di cui sopra hanno una valore, uno di 500.000, due di 250.000 dollari), ma addirittura maggiorati di 80 anni circa di interessi. In particolare, nella seconda inserzione linkata (bond da 250.000 venduto a 99.999 dollari) si dice che gli interessi sarebbero del 10% annuo, ovviamente composti (cioè, si pagherebbero anche gli interessi sugli interessi) il che porterebbe il valore finale di tale bond a una cifra oscillante tra 1 e 10 MILIARDI di dollari Comprarlo a soli 100.000 è davvero un affare! Naturalmente, il venditore precisa che non c'è alcuna garanzia di tutto questo (However, there is no warranty as to speculative or redemption value! bontà sua :rolleyes:) ma dovrebbe essere così in base agli accordi di Basilea 5, sottoscritti dal governo cinese (However, under international treaties such as Basel 5, China remains legally obligated to redeem its outstanding bonds such as this one). Ma gli accordi di Basilea non erano 3? Infatti, se digitate Basel 5 su Google, il solo risultato che vi esce sono gli hotel a 5 stelle della città svizzera Alla fine, ho trovato un blog in italiano, che spiega l'arcano...o la bufala, o forse la truffa, come si dice senza mezzi termini. http://www.orianomattei.blogspot.it/2014/08/la-truffa-dei-bond-storici-cinesi-sui.html Truffa che non consiste nel vendere a qualche sprovveduto pezzi di carta per centinaia di migliaia di dollari (forse nessuno è sprovveduto a tal punto da comprarli), le inserzioni ebay sono fumo negli occhi per avvalorare la tesi, in realtà, a guadagnarci, sarebbero fantomatici broker, o società, sorte ad arte per offrire i propri servizi (naturalmente, a pagamento) ai possessori di tali bond (sembra non siano pochi) che volessero provare a riscuoterli. Questa è una http://landachinaglobal.com/historic-assets.php se avete in casa qualcuno di questi bond (è più facile di quel che si pensi, sembra non siano affatto rari, e prima che qualcuno mettesse in circolazione questa bufala, venivano scambiati sul vero mercato del collezionismo a cifre sicuramente più umane), seguite attentamente la procedura e buona fortuna Detto questo, e ribadita di nuovo la mia ignoranza in merito fino a poche ore fa, qualcuno ne aveva invece sentito parlare? e può aggiungere qualche ulteriore dettaglio? petronius
    4 punti
  3. Contribuisco alla discussione con quello che è il pezzo al quale sono più legato. L'ho sognata per 15 anni, non potevo permettermela. Successivamente l'ho seguita sulle aste ebay per altri due anni. Per quanto il mio budget aumentasse le mie offerte erano sempre ridicole in confronto ai prezzi di aggiudicazione (non certo prezzi da capogiro ma non accessibili per me). Finalmente l'occasione... caspita quanto è lontana... dal feed il venditore sembra serio..... la conservazione? Non mi importa nulla, basta aspettare: "ora la voglio e basta"!. Ora vi lascio immaginare l'attesa della spedizione dopo averla pagata.... ansia pura. @@Lay11 complimenti per la bella discussione, qui si parla di sentimenti. Però una cosa devo dirla: l'ho amata tanto questa moneta e ancora la amo certo, ma non quanto prima di possederla. Pochi giorni di ammirazione e già pensavo a come tradirla.... via nuovamente ad informarmi per altro e pianificarne il piano finanziario. Siamo come bimbi (almeno parlo per me) i giochi ci piacciono fino a quando non sono ancora nostri. Ciao e buona serata.
    4 punti
  4. Buona sera a tutti! Volevo chiedere un vostro parere su questa moneta . Mi sembra la più comune, quella con il 55 inclinato. Grazie per i vostri eventuali commenti...
    3 punti
  5. Buonasera, questo carlino l'ho acquistato al convegno di Castellammare. Avete capito qual è?? :moon:
    3 punti
  6. Buon pomeriggio a tutti! Sud Africa 2002 5 centesimi
    3 punti
  7. Direi un radiato imitativo di area gallica (?)
    2 punti
  8. Magari @@ilvio se fai un'introduzione un tantino più corposa, anche per chi non conosce questo canale, sarebbe più corretto. Non tutti possono conoscere questo canale o almeno metti alcuni dati geografici.
    2 punti
  9. Se sono in tempo mi aggiungo per il pranzo...
    2 punti
  10. No ... la mia ipotesi non è buona. La presenza delle tante statuette classiche sopra l'armadio fa pensare ad un interesse dei due per le romane e greche. Dunque doveva esserci nella stanza anche un secondo armadio per contenere tutte le fatture e i certificati di lecita provenienza delle monete.
    2 punti
  11. intanto possiamo notare che si tratta di due coni molto diversi tra loro.
    2 punti
  12. ______________ 2002 Libano ٢٠٠٢ 25 Lire - Nickel/acciaio Onnipresente sulle monete l'emblema nazionale rappresentato dal *Cedro libanese*. Famosa nel Libano la "Foresta dei cedri di Dio" (immagine sotto).
    2 punti
  13. Non è una moneta, ma una medaglia, quella che il Duca di Modena Francesco V ha dato ai suoi soldati quando nel 1863 ha sciolto la Brigata Estense. Mio trisnonno c'era, è andato a piedi da Reggio Emilia a Bassano, ed ha sfidato l'esilio e le prigioni savoiarde per restare fedele al suo giuramento. Chissà la sua medaglia dov'è finita, ed io ne ho ricomprata una in suo ricordo e riconoscimento.
    2 punti
  14. Questo denario costituisce una spina nel fianco della teoria "middle" che ha frettolosamente datato il primo denario al 211 aC. Infatti se, come pare certo, questo denario è stato emesso da una zecca itinerante al seguito di Mammula nel 216, ciò significa che la primissima emissione è di parecchio anteriore. Quanto tempo potrebbe essere passato tra la prima emissione (44/5) e questa (172/1) ?? Proviamo a fare qualche conto: La primissima emissione del tutto anonima è molto corposa, tant'è che Crawford ne riconosce otto gruppi, cui si aggiunge il 45/1 e il 46/1. Quanto potrà essere durata questa ponderosa emissione? 10 anni? 5 anni? Poniamo 5 anni come tempo minimo. Le emissioni successive (precedenti al nostro MA) sono caratterizzate da simboli, ce ne sono per tutti i gusti. Si va (approssimando) dal dal Cr 57 al Cr 137. Quanto tempo sarà durata questa fase di simboli? Dal numero delle varianti non meno di dieci anni. Poi si passa alle lettere, (C, M, MA ). E vero che in questo campo esistono poiche certezze, ma 20 anni ci stanno tutti tra questo denario e quello primissimo anonimo 44/5. Il che ci innalza al 230-235. Se poi consideriamo altre evidenze come ad esempio il denario del monte Adranone (250 aC), due indizi cominciano a fare quasi una prova...
    2 punti
  15. Vorrei iniziare con questo post , che risultera’ molto lungo nello spazio e nel tempo , una lunga ricerca sui nomi delle antiche Gens romane della Repubblica che , per circoscrivere il campo , scrivero’ solo di quelle che emisero monete in quanto descriverle tutte risulterebbe un compito troppo complicato ben superiore di quanto gia’ non lo sia , tentando di trovare degli omonimi , dei corrispettivi , nei cognomi moderni . Mi limito alla fine della Repubblica perche’ l’ individuo veniva registrato in genere con soli tre “nomi” , cioe’ : Prenome , Nome (Gentilizio) e Cognome (che poi era in pratica un appellativo , un soprannome) , mentre con l’ Impero questa ricerca si complicherebbe anche a seguito delle frequenti adozioni essendo comuni “nomi” di individui composti anche da quattro , cinque o piu’ “nomi” , rendendo difficile individuare quale sia stato quello relativo alla Gens , anche per il motivo che moltissimi usavano come prenome il nome delle Gens risultando difficile in tal modo riconoscere chi veramente apparteneva alle nobili Gens , dagli altri , quello che noi oggi chiamiamo Cognome ; inoltre nell’ Impero era anche uso chiamare o ricordare il personaggio solo tramite il suo Cognomen , anziche’ con quello della Gens di appartenza , cioe’ tramite quello che era il Nome gentilizio , cosi’ che molte volte con il passare del tempo si perse il nome di appartenenza alla Gens rimanendo ricordato solo il soprannome o cognomen . Desidero evidenziare che questa ricerca e’ del tutto teorica ed ipotetica , non ha nessuna base storica , ne’ genealogica , ne’ scientifica , prendetela come un piacevole passatempo di pura e semplice fantasia , oppure come una breve ricerca storica sulle antiche famiglie romane monetali repubblicane . I Cognomi moderni di riferimento con gli antichi , sono quelli esistenti , presi da famiglie attuali , ma ogni collegamento e’ puramente casuale , derivante solamente dalla radice del nome in comune . Precisando quanto sopra , iniziamo il lungo percorso nominando in ordine alfabetico le famiglie repubblicane , iniziando da quelle con la A e dall’ unica con la B . Gens Aburia : La Gens Aburia era una famiglia plebea romana risalente agli ultimi secoli della Repubblica e del I secolo d.C. , dopo di che si perdono le notizie . Il primo membro illustre di questa gens fu Marco Aburio , praetore peregrino , nel 176 a.C. Gli Aburii sono noti per aver usato i praenomina Marcus , Gaius e Decimus . I primi Aburii si trovarono senza un cognomen , successivamente le monete emesse da questa Gens portano dopo il nome l' abbreviazione Gem , che probabilmente sta per il cognomen Geminus , mentre dal I secolo d.C. fu utilizzato anche il cognomen Bassus . Chi oggi ha il Cognome : Gemini , Geminiani , Basso/i , Bassiano/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Accoleia : La Gens Accoleia era anch’ essa una Gens plebea romana che visse nel corso del I secolo a.C. , quasi tutte le informazioni a noi giunte su questa Gens provengono da varie monete e iscrizioni . I prenomi utilizzati dalla Gens erano Publius e Lucius , mentre per i cognomi sono noti per essere stati usati dai membri di questa famiglia quelli di : Lariscolus , Euhermerus e Abascantus . Poiché questa gens non sembra essere stata molto grande , questi cognomina erano probabilmente personali , non giunti per via ereditaria . Chi oggi ha il Cognome Accolla , Accolli potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Acilia : La Gens Acilia era una Gens plebea romana conosciuta gia’ a partire dalla metà del III secolo a.C. , fino al V secolo d.C. . Fu una Gens molto prolifica tanto da percorrere un periodo storico conosciuto di ben sette secoli . Il primo membro illustre della gens fu Gaio Acilio Glabrione , che fu questore nel 203 a.C. e tribuno della plebe nel 197 a.C. L' Ipogeo degli Acilii Glabrionii si trova a Roma all' interno delle Catacombe di Santa Priscilla , sulla Via Salaria . I Glabrioni erano nel II secolo proprietari degli Horti Aciliorum , nella zona del Pincio ; mentre il Mausoleo degli Acili Glabrioni si trova ad Alife , probabile zona di origine della Gens , fuori Porta Napoli . La Gens Acilia ha dato il nome all' omonima borgata , situata a metà strada tra Roma ed Ostia , lungo la Via Ostiense , dove la famiglia aveva una grande Villa di campagna . Gli Acilii furono particolarmente affezionati al praenomen Manius , che usarono più di ogni altro , ma usarono anche i praenomen : Gaius , Lucius , Caeso , e Marcus , mentre i Cognomen o rami della famiglia comprendevano i : Balbi , Glabrioni , Rufi e Severi . Chi oggi ha il Cognome : Balbo/i , Rufo/i , Severo/i , Severino/i , Severiano/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Aelia : La Gens Aelia era una Gens plebea romana presente dal V secolo a.C. al III secolo d.C. . A questa famiglia appartenevano gli Imperatori Adriano e Commodo . Gli Aelii usarono regolarmente i praenomina Publius , Sextus , Quintus e Lucius , ma vi è anche un Gaius tra i primi membri della famigli . I cognomina utilizzati dalla gens Aelia furono diversi : Catus , Gallus , Bala , Gracilis , Lamia , Ligus , Paetus , Staienus , Stilo e Tubero . Chi oggi ha il Cognome : Elia , Elio , Catone/i , Gallo , Lamia , Gracili , Stilo , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Aemilia : La Gens Aemilia è una delle più antiche famiglie patrizie di Roma . La famiglia si dice abbia avuto origine nel regno di Numa Pompilio , il secondo re di Roma ; i suoi membri occuparono per secoli le più alte cariche dello Stato , dai primi decenni della Repubblica sino all' epoca imperiale . Sono conosciuti personaggi inseriti nei Fasti Consulares di epoca imperiale , nei quali sono registrati molti membri della Gens Emilia . L' origine della Gens Emilia era probabilmente sabina , in quanto sembra riconducibile ad un capostipite di nome Mamerco detto Emilio , cioè "affabile" , per il suo temperamento gentile , che secondo alcuni sarebbe stato figlio di Numa Pompilio , dal quale avrebbe appreso gli insegnamenti pitagorici . Secondo altri questo Emilio sarebbe invece figlio di Pitagora , del quale fu seguace Numa Pompilio , che forse per tale ragione lo avrebbe preso sotto la sua protezione o adottato . La Gens Aemilia si divise successivamente in vari rami tra cui i Mamercini , i Paoli , i Lepidi , gli Scauri . Gli Aemilii ebbero un ruolo di primo piano nella prima età repubblicana e furono una delle famiglie più presenti nelle massime magistrature : basti pensare che i suoi membri ricoprirono il consolato per ben 55 volte . In seguito gli Aemilii subirono l' ascesa inarrestabile degli Scipioni , con i quali stabilirono un legame matrimoniale : infatti Scipione Africano Maggiore sposò la figlia di Lucio Emilio Paolo , il console caduto a Canne nel 216 a.C. In età imperiale gli Aemilii restarono molto influenti ma con la fine della dinastia Giulio-Claudia cessarono di ricoprire cariche pubbliche . Chi oggi ha il Cognome : Emili , Emiliani , Paoli , Lepido/i , Scauri , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Afrania : La Gens Afrania era una Gens plebea romana presente dal II secolo a.C. . Il primo membro illustre della gens fu Gaio Afranio Stellio , che divenne pretore nel 185 a.C. . Gli Afranii potrebbero essere originari del Piceno . Lucio Afranio , che detenne il consolato nel 60 a.C. , era di Picenum , mentre Tito Afranio fu uno dei capi della confederaziane italica durante la Guerra sociale . Durante la Repubblica, gli Afranii usarono i praenomina Gaius, Lucius, Spurius e Marcus, mentre in età imperiale usarono i praenomina Publius e Sestus. L'unico cognomen usato da questa gens durante la Repubblica fu Stellius . Non conosco Cognomi corrispettivi moderni . Gens Annia : la Gens Annia era un'antica famiglia plebea romana . La prima persona della Gens menzionata da Tito Livio , è il pretore latino Lucio Annio di Setia , attuale Sezze nel Lazio , una colonia romana del 340 a.C. . Al tempo della seconda guerra punica , i suoi membri ebbero incarichi minori nelle magistrature a Roma fino a quando Tito Annio Lusco fu nominato console nel 153 a.C. . Membri importanti della Gens sono conosciuti nella storia romana fino al III secolo . Sebbene Lucio Annio provenisse dalla città volsca di Setia, la sua origine sembra essere latina e i nomi utilizzati dai vari membri di questa famiglia paiono coerenti con tale origine . Non si sa se gli Annii stabilitisi a Roma discendessero da Annio Lucio . Almeno uno dei primi Annii proveniva dalla Campania , ma a quel tempo la famiglia si era già stabilita a Roma . I prenomi usati dagli Annii comprendevano Titus, Lucius e Gaius . Gli Annii Lusci preferivano Titus e Gaius , mentre gli Annii Bellieni preferivano Lucius e Gaius . Altri membri della Gens portavano i praenomina Lucius , Publius , Gaius e Quintus . I rami principali degli Annii portavano i cognomina : Luscus e Bellienus o Bilienus . Un altro membro di questa famiglia portava il cognomen Rufus , tra gli altri cognomina della famiglia ci sono Asellus , Cimber e Milo . Chi oggi ha il Cognome : Annis , Lusci , Bellieni , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Antistia : La Gens Antistia o Antestia fu una famiglia originariamente plebea proveniente da Gabii nel Lazio , mentre nella prima decade dell’ Impero divenne patrizia . I praenomina utilizzati dalla Gens furono Sextus , Lucius , Marcus , Publius , Titus , Gaius e Quintus , mentre l' unico cognomen usato inizialmente fu Reginus . Dalla Gens originaria si dividono poi due rami familiari : i Labeones e i Veteres . Chi oggi ha il Cognome : Regini , Vetere , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Antia : La Gens Antia era una famiglia plebea romana presente durante la Repubblica . Si è ritenuto fosse originaria della città di Antium , l’ odierna Anzio . I praenomina utilizzati dalla Gens furono : Spurius , Marcus e Gaius , mentre i cognomina utilizzati furono : Restius , Briso , Crescens , Quadratus e Calpurianus . Chi oggi ha il Cognome : Anti , Brisi , Crescente/i , Crescenzo/i , Quadrati , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Antonia : La Gens Antonia era una famiglia della Repubblica romana . La Gens era di estrazione sia patrizia che plebea ; gli Antonii di ceppo patrizio portavano il cognomen Merenda , mentre il ramo plebeo non portarono cognomen per tutta la Repubblica , tranne il caso di Quinto Antonio Balbo . Marco Antonio , il triumviro e l' esponente più famoso di questa Gens , affermava di discendere da Anton , un figlio di Ercole : per questa ragione faceva attaccare dei leoni al suo carro , in onore dell' avo . Nel II secolo a. C. la famiglia stabilì radici nella zona di Forlì , Forum Livii , dove diede origine ad una stirpe gentilizia che fu a lungo presente nella storia successiva . Chi oggi ha il Cognome : Antonio , Antoni , Merenda , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Appuleia : La Gens Appuleia o Apuleia era una gens plebea romana presente fin dal V secolo a.C. e fino all' epoca imperiale . I praenomina utilizzati dalla gens furono Lucius , Quintus , Marcus , Sextus , Gaius e Gnaeus mentre i cognomina usati furono Pansa , Barbarus , Saturinus e Decianus . Chi oggi ha il Cognome : Apuleo , Pansa/Panza , Barbaro/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Aquilia : La Gens Aquilia o Aquillia era una famiglia patrizia e plebea della Repubblica e dell' Impero romano . Di grande antichità espresse due dei nobili romani che cospirarono per riportare sul trono i Tarquini ; un membro di questa Gens : Gaio Aquillio Tusco , fu console già nel 487 a.C. Il ramo più antico della famiglia porta il cognomen Tusco , comunque il nome della Gens è indiscutibilmente latino e il cognomen Tusco potrebbe essere stato acquisito in altri modi . Le famiglie più antiche degli Aquillii portavano il praenomen Gaio , Lucio e Marco , che sono i tre prenomina più diffusi . Comunque un ramo della famiglia che raggiunse una importante posizione nell' ultimo secolo della Repubblica ,preferì il prenome meno diffuso Manio . I cognomina degli Aquillii sotto la Repubblica sono Corvo , Crasso , Floro , Gallo e Tusco . Tusco il cognomen più antico della gens vuol dire indubbiamente "Etrusco" e questo ramo della famiglia è certamente patrizio . Corvo , si riferisce appunto ad un corvo . Questo cognomen è più diffuso nella gens Valeria . Gli Aquilii Flori apparvero per la prima volta durante la Prima Guerra Punica , benché debbano essere esistiti fin dal IV secolo a.C. e fiorirono almeno fino al tempo di Augusto . Gallo , si riferirebbe ad un gallo inteso come animale o ad un Gallo inteso come membro del popolo gallico . Crasso , un cognome diffuso in molto Gentes, potrebbe essere tradotto come "ottuso," "uggioso," "semplice" o "grezzo." Chi oggi ha il Cognome : Aquila , Aquilani , Corvo , Corvini , Crasso , Flori , Gallo/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Arria : La Gens Arria era una gens plebea romana gia’ presente durante durante la Repubblica . Il primo membro della famiglia a raggiungere un ruolo rilevante nello stato fu Quinto Arrio , pretore nel 72 a.C. I praenomina utilizzati dalla gens furono Quinto , Gaio e Marco mentre i cognomina usati furono Gallo , Aper , Secondo e Varo . Chi oggi ha il Cognome : Arriu , Arru , Gallo/i , Apera , Secondo/i , Varo/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Atia : La Gens Atia era una famiglia della Roma antica . Il primo esponente della Gens ad acquistare importanza è stato Lucio Azio , tribuno militare nel 178 a.C. Durante la guerra civile fra i sostenitori di Cesare e quelli di Pompeo , molti Atii si schierarono apertamente e presero parte ai combattimenti a favore dell' uno o dell' altro. La Gens Atia potrebbe essere la stessa famiglia degli Atii , infatti gli individui noti con questo nome vissero circa un secolo dopo i più importanti Atii , ma non si sa se siano imparentati o meno . Gli Atii sono noti per avere usato frequentemente alcuni dei più comuni praenomina dell' antica Roma , tra cui Lucio , Marco , Gaio , Publio e Quinto . I cognomina degli Atii furono Balbo , Rufo e Varo . Gli Atii Balbi provenivano dalla città di Ariccia . Lo studioso veneziano Paolo Manuzio ha ipotizzato che la famiglia dei Labieni appartenesse alla gens Atia , parere seguito dalla maggior parte degli scrittori moderni . Chi oggi ha il Cognome : Atti/a , Attiani , Balbo/i , Rufo/i , Varo/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana . Gens Atilia : La Gens Atilia o Attilia ha le sue origini fra il popolo dei Volsci , implacabili nemici di Roma degli inizi e definitivamente conglobati nello stato romano dal 345 a.C. dopo la spartizione delle sfere di influenza fra Roma e i Sanniti . Il primo Atilius a diventare console fu M. Atilius Regulus Calenus nel 335 a.C. circa dieci anni dopo . Analizzando l' elenco dei Consoli romani vedremo che la Gens Atilia pose 19 volte dei consoli al servizio di Roma , di cui ben 12 nell' arco delle tre guerre puniche e solo tre in età imperiale . In età repubblicana la Gens utilizzava prevalentemente i praenomina Marco , Gaio , Lucio , Aulo e Sesto . Questa famiglia adotto’ diversi cognomen o soprannomi , ma i cognomen piu’ in uso presso la famiglia furono : Regulus , Serranus e Caleno . Chi oggi ha il Cognome : Regolo/i , Serrano , Caleno , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana Gens Aufidia : Gli Aufidii o Alfidii , formavano una gens plebea salita alla ribalta nella tarda Repubblica romana ; i cognomen tipici della Gens Aufidia o Alfidia erano Lurco e Oreste , mentre un ramo della famiglia erano i Victorini di Pesaro , che raggiunsero la carica di Senatori . Il primo rappresentante di rilievo della Gens fu Gneo Aufidio Oreste , console nel 71 a.C. ; questi originariamente appartenente alla gens Aurelia , con il nome di Gneo Aurelio Oreste , fu adottato da Gneo Aufidio. Chi oggi ha il Cognome : Oreste/i , Vittorini , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana Gens Aurelia : La Gens Aurelia era una famiglia plebea di Roma . Il primo membro della gens che ottenne il consolato fu Gaio Aurelio Cotta nel 252 a.C., dopo il quale gli Aurelii diventarono una famiglia importante nella storia della Repubblica . Gli Aurelii raggiunsero alte cariche sotto l'Impero e molti membri della famiglia divennero magistrati e importanti uomini politici sotto il controllo dell'Imperatore . Negli ultimi anni dell'Impero molte persone presero questo nome o prenome , tanto che era difficile distinguere tra membri della Gens o altri che lo usarono come prenome . Il nomen Aurelius viene spesso fatto derivare dall'aggettivo latino aureus , "dorato" e probabilmente si riferiva al colore dei capelli del capostipite . I prenomina usati dagli Aurelii durante la repubblica erano Gaio , Lucio , Marco e Publio . Gli Aurelii si divisero in diversi rami : Oreste , Fulvi , Simmachi . I cognomina degli Aurelii sotto la repubblica erano Cotta , Orestes e Scaurus , mentre nelle monete si trovano i cognomina Cotta e Scaurus . Il cognomen Pecuniola , adottato da un solo membro della Gens durante la Prima Guerra Punica , probabilmente si riferisce alla sua condizione di povertà . Sotto i primi Imperatori troviamo una famiglia degli Aurelii con il cognomen Fulvus , dalla quale discese l' Imperatore Antonino , il cui nome originale era Tito Aurelio Fulvo . Verso la fine dell' Impero Romano d' Occidente gli Aurelii Simmachi aumentarono la loro influenza prosperando per altri due secoli e occupando molte delle cariche più importanti dello stato . Chi oggi ha il Cognome : Aureli , Aurello , Cotta , Cottani , Oreste/i , Scauri , Fulvi , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana Gens Autronia : La Gens Autronia fu una famiglia plebea di Roma , fiori’ soprattutto nell’ ultimo secolo della Repubblica il cui esponente piu’ di spicco fu il Console Publius Autronius Paetus , nel 65 a.C. ; l’ unico cognomen conosciuto fu appunto Paetus , comune pero’ ad altre Gens . Chi oggi ha il Cognome : Autuori (in forma deformata) Petone , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana Gens Axia : La Gens Axia fu una famiglia plebea di Roma i cui due unici rappresentanti piu’ conosciuti nell’ ultimo secolo della Repubblica furono Lucius Axius Nasus e Quintus Axius . Il cognomen conosciuto e’ Nasus Chi oggi ha il Cognome : Naso , Nasoni , Nasini , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana Gens Baebia : La Gens Baebia fu una famiglia plebea di Roma . Il primo membro che raggiunse il consolato fu Gnaeus Baebius Tamphilus , nel 182 a. C. . Nel corso della Repubblica i Baebii furono spesso connessi alla famiglia patrizia degli Aemilii I Baebii usarono i praenomina Quintus , Gnaeus , Marcus , Lucius , Gaius e Aulus . I cognomina dei Baebii furono Dives , Herennius , Sulca e Tamphilus . Chi oggi ha il Cognome : Bebi , Tanfi , Tanfulla/i , potrebbe avere un lontano legame con questa antica Gens romana
    1 punto
  16. Sì, le cartoline saranno disponibili il sabato mattina dalle 9:30. Non escludo che si faccia anche una presentazione delle cartoline prima della conferenza. Ma dobbiamo ancora avere conferme.
    1 punto
  17. Salve, o creato questo cruciverba in cui tutte le risposte hanno a che fare con la numismatica o con la storia in generale . offro 5 punti reputazione a chi per primo riuscirà a risolverlo. Per chi volesse partecipare deve scaricare stampare e poi risolvere il cruciverba e poi ripostarlo come risposta a questo post. Per chi invece ha un po di dimestichezza con il pc, puo aprire il file ( un pdf) con adobe agrobat DC (lo trovate qui) e compilare il foglio e rinviare il file pdf con le risposte. Un altro modo per risolvere il cruciverba è quello di scrivere le varie risposte indicando a quale domanda fa parte ed inviare le sole risposte Vince chi posta o il file pdf o la scansione del file o le risposte.. Buon diverrtimento Numis_cruciverba.pdf
    1 punto
  18. E' decisamente la variante con i due 5 finali della data inclinati...bel pezzo, usurato, ma ancora molto gradevole e con i rilievi maggiori intatti. Diversi colpi e colpetti al bordo, ma sono tipici della tipologia, nonchè causati dal peso specifico di queste belle monetone in rame. Da notare, come al diritto, siano ben leggibili le lettere nel diadema di Lady Liberty...
    1 punto
  19. Molto bella Alain!! Stai di nuovo comprando tutte le monete interessanti delle bancarelle!! Lasciane qualcuna da comprare anche a me quando verro' a trovarti! Oramai l'inverno e' finito e dobbiamo organizzare una bella mangiata insieme all'aria buona della Savoia!
    1 punto
  20. @@angel Grazie mille per l'aggiornamento.
    1 punto
  21. Praticamente si, è l'anno di regno di un dato sovrano, in tante monete la data iniziale era sempre la stessa, si aggiungeva quella del regno che spunta in qualche parte della moneta, in questa è anzi messa in una posizione visibilissima :D
    1 punto
  22. Forse sulle medaglie @@giancarlone può dirti se ne ha viste o se ne ha conoscenza...
    1 punto
  23. Buona Giornata a @@cristianaprilia, @@MattL, @@Utopic0 e a tutti gli altri amici interessati alle schede per collezionare i 2 € commemorativi. Ho aggiornato le schede sino al 2015, di cui allego il relativo file. Ciao e buona collezione Emissioni 2004 2015 rid.pdf Iintroduzione I 2 € commemorativi versione aggiornata al 3 aprile 2016.pdf I 2 copertina.pdf
    1 punto
  24. @@miza Veramente bella ...mi vien da strapparla dal monitor, ancora complimenti.
    1 punto
  25. Bella bella e carica di storia! Che ci si comprava al saloon con questo centesimo? Chissà se bastava per un whisky dopo la lunga cavalcata per giungervi:p Complimenti @@miza.
    1 punto
  26. Aggiungiamo questa nuova nazione alla nostra lista :) ______________ 2002 Somaliland 5 Shillings - Alluminio Dedicata all'esploratore inglese della Somalia del XIX sec. Richard Francis Burton https://it.wikipedia.org/wiki/Richard_Francis_Burton
    1 punto
  27. @@fabione191 innanzitutto complimenti per l'iniziativa. Ho provato ma devo arrendermi. Troppo difficile per me; pochi incroci per poter arrivare ad aiutarsi con le definizioni. Spero ci darai la soluzione.... appena possibile :help:
    1 punto
  28. Questa mattina mi e' arrivata una email di Cambridge University Press nella quale e' annunciata l'uscita del Volume MEC 12 per Luglio 2016. E' gia' possibile prenotarlo nel loro sito
    1 punto
  29. Anch'io sto sul BB. Hai fatto bene a prenderla, come hai fatto bene a non prendere lo scudo che ti lasciava perplesso. In caso di dubbio è meglio lasciar perdere.
    1 punto
  30. Ciao @@Roy Batty , grazie per il tuo intervento . La Gens Calvisia che io sappia non ha battuto monete non essendo conosciuto nessun Magistrato monetale con questo gentilizio , pero' ti mando una informazione su questa Gens : "L'unica famiglia dei Calvisii nota nel periodo repubblicani e alto-imperiale portava il cognome Sabino, con probabile riferimento all'origine Sabina della famiglia"
    1 punto
  31. Io personalmente Legio posso confermarti che uno dei cognomi della Gens Julia è sopravissuto,perchè io lo porto.Anzi da una ricerca risulta che è diffuso in poche zone d'Italia,tra cui la Puglia,Sicilia e Piemonte,altri ceppi nel genovese e provincia di Roma,con varianti finale dell'ultima vocale.Non so se vi sia una monetazione di questa Gens Julia,sicuramente ne sai di piu a riguardo.Grazie di quello che stai facendo,io personalmente sono affascinato dalla storia e con tutti i tuoi cenni storici vado a nozze.Ciao e buon lavoro,continuero' a seguirti con interesse.
    1 punto
  32. Nel paese da cui provengo, Bitti, il cognome più diffuso risulta Calvisi, e dicono che tragga origine dalla gens Calvisia. Comunque non so se questa gens abbia mai coniato monete.
    1 punto
  33. Recentemente in convegni internazionali mi sono imbattuto in commercianti italiani che cercavano "imitative di ogni tipo" per i loro clienti. Pare che sia una tipologia che sta ricevendo sempre piu' interesse da parte dei collezionisti e dunque l'attenzione dei falsari non credo tarderà ad arrivare. Oltretutto in questo ambito non hanno nemmeno il problema di attenersi a uno stile specifico, quindi attenzione a metallo e resa generale della moneta perlomeno.
    1 punto
  34. Ultimamente se ne vedono diverse in vendita anche su ebay. Servirebbe vederla dal vivo ma l'aspetto del metallo e la "rotondità" generale del modellato di questi esemplari mi lasciano qualche perplessità. Personalmente temo che con la scusa delle imitative so stia tentando di introdurre su vasta scala dei falsi di bassa qualità. È solo un dubbio personale non avendole mai viste dal vivo ma sarei curioso di studiarle.
    1 punto
  35. @@Eldorado: bellissima moneta la tua, e con un punto che va in favore della mia tesi per la quale, quando ci si innamora di un pezzo in particolare, si può soprassedere anche a particolari (in questo caso il foro otturato) che magari su altri pezzi, in generale, non avremmo tollerato. Un po' come quando ci si innamora di una persona vedendone da principio i difetti! @@Viribus Unitis: medaglia molto bella, ma ancor più bello il ricordo della storia che ha visto come protagonista il tuo trisnonno! inoltre introduci un tema estremamente affascinante, quello del ricomprare un oggetto identico ad uno che abbiamo avuto e perso/ceduto/venduto, o che avremmo voluto possedere ma poi non è stato possibile - cosa che a me è successa varie volte - e le sensazioni che si provano nel vivere questa esperienza (sembra un ragionamento ai limiti del cervellotico, ma sono sicuro al 100% che tu stia comprendendo cosa voglio dire, avendolo vissuto).
    1 punto
  36. Vista l'usura al /D e le tracce di pulitura che la penalizzano parecchio io sarei piu per BB. I rilievi del rovescio sono buoni e gradevoli(la quadriga) ma con quei graffi la moneta e' penalizzata. Prezzo?? Io direi una decina di euro...
    1 punto
  37. Beh è sempre l'ultima, la più recente... :wub: Pio VI (1775-1799) Testone con S.Andrea 1796 (foro otturato)
    1 punto
  38. @r-29 http://www.marvin.sm/cat.php?ID=2740〈=L1&cod=1+euro+Moneta+di+Circolazione+-+Stemma+Ufficiale+della+Repubblica
    1 punto
  39. Buona Domenica Magari nel medagliere della Biblioteca Mai ci trovi pure delle "Levantine" ....... difficile, ma non si sa mai :pleasantry: saluti luciano
    1 punto
  40. Per il prezzo pagata 2 € come l'altra che ho postato. Di 2 lire ne ho presi altri 9 sempre a quel prezzo, che credo sia anche più basso del mero valore del metallo; il mio vero interesse è vedere se patinano lo stesso seppur essendo molto usurate e se patinano in modo simile agli argenti già presenti da mesi nel mio vassoietto.
    1 punto
  41. Quanto mi piace la politica monetaria di Cipro. Evidentemente negli anni non ritiene di dover commemorare alcunchè, e quando non c'è bisogno non fa uscire nessun 2 euro commemorativo. Non cerca scusa, eventi di altri Stati (tipo muri e riunificazioni), non emette proof in 0,0005 pezzi di tiratura, non si inventa serie assurde sui bambini (qualcuno ha detto Malta?). Scusate lo sfogo. Viva Cipro!
    1 punto
  42. 1 punto
  43. Quarter Dollar 2000 D U.S.A. Washington Quarter Virginia
    1 punto
  44. Quarter Dollar 2000 D U.S.A. Washington Quarter Massachusetts
    1 punto
  45. Perfetto dopo Pasqua! Grazie...
    1 punto
  46. In un mercato a informazione imperfetta quale quello della numismatica ( ma tanti sono altri mercati in condizioni similari , uno su tutti: quello delle pietre preziose) la conoscenza di una forchetta di valore appropriata e' tutt'altro che scontata. Il problema e' che se il fenomeno fosse limitato all'operatore marginale ( leggi banchetto ai vari convegni) che pratica prezzi scorretti il danno sarebbe contenuto, ma se e' un operatore primario dotato di mezzi di marketing , bella presenza e capacita' di convinzione l'influenza puo' essere notevole e i polli che ci cascano molteplici e non si può' addossare loro titta la colpa.
    1 punto
  47. BECKER ROLAND ( - 2004) Per la cessazione della sua attività Materiale : Argento * Peso : 24 gr. Diametro : 40 mm. Opus : Anonima Tiratura - Provenienza : Numismatica Testa Pietro Paolo *Esiste anche la versione in bronzo Roland Becker di Avellino, noto numismatico commerciante ed esperto di origine tedesca, nonché curatore di numerose conferenze e convegni numismatici negli anni '80 e '90.
    1 punto
  48. Credo che il suggerimento di Luigi 78 sia molto equilibrato e si distanzi dai post precedenti che con toni allarmistici ed enfatici contribuiscono solo ad allontanare onesti ed appassionati collezionisti, alienei da fini di lucro, dal perseguire i loro interessi scientifici ed amatoriali. La legislazione italiana in materia di tutela dei beni artistici, archeologici, etc. e' molto lungi dall'essere perfetta e se possibile, la precdente legislazione che risaliva al 1939 e' stata ora peggiorata da un punto di vista interpretativo che hanno visto ridurre notevolmente i gradi di liberta' a disposizione del cittadino in materia di proprieta' di questi beni. Valentissimi rappresentanti del ramo, quali il Dr. Giulio Bernardi, hanno perorato in sede di commissione parlamentare gli interessi del settore e dei collezionisti, arrivando a segnare qualche parziale successo ma purtroppo nulla di piu' per ora. L'Italia,, in questo campo resta un Paese alquanto repressivo con il risultato, infine, di alimentare commerci paralleli e sotterranei di ben altro tenore e portata. Inoltre, pur facendo parte dell'Unione Europea e' in questo settore totalmente disallineata dagli altri stati membri che hanno assunto una politica molto piu' libertaria con evidenti benefici da un punto di vista di traffici (perfettamente leciti) commerciali e la conseguente soddisfazione di collezionisti e amatori pur nel [pieno rispetto della tutela dei beni archeologici ed artistici dei loro stati, penso ai casi di Inghilterra e Germania ove i commerci sono fiorenti e al tempo stesso lo Stato tutela con intelligenza e fermezza gli interessi archeologici del Paese Si puo', si deve poter, collezionare con liberta' e arbitrio nel rispetto di regole che tutelino il patrimonio ma non che sviliscano i diritti del collezionista quando questi persegue fini di studio amatoriali e comunque non di lucro. In buona sostanza nel caso in questione applicherei un metro di giudizio che si rifaccia la buon senso. Se, come credo di indovinare, i pezzi in questione non rappresentino degli esemplari di importanza e valore particolari non credo sia necessario impastoiarsi con dichiarazioni e documenti che avrebbero il solo risultato di allertare piuttosto che di tutelare. E' ovvio che se invece si acquista una moneta indiana pressoche' unica, del valore di 100.000 euro e di interesse nazionale per quel Paese il discorso cambia e vanno valutate ben altre prospettive e conseguenze.. numa numa
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.