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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/16/16 in tutte le aree

  1. Segnalo : http://numismaticamente.it/numismatica-medioevale/un-cavallo-di-brindisi-inedito
    8 punti
  2. Buona sera a tutti. Rientro dopo circa un anno ,passato con molta ansia........ e che mi è servito per meditare sulle motivazioni (personali) che mi hanno indotto a tale decisione. Avevo chiesto la cancellazione dal forum , cosa che mi era stata concessa . Ma non prevedevo di soffrire cosi tanto ,così con il sostegno di molti amici ,che spesso mi chiedevano di rientrare , oggi ho deciso . Pertanto chiedo scusa a chi avrò offeso e spero di contribuire con coerenza e professionalità , su quel che ci accomuna " La numismatica Classica". Cordialmente Gionnysicily.
    4 punti
  3. Zecca: Napoli Autorità emittente: Filippo III (1598-1621) Nominale: 15 grana Metallo: Ag Anno: 1619 Rarità: C Note: notare la rappresentazione al rovescio col castello dal quale fuoriescono figure mitologiche.
    4 punti
  4. Buonasera, non è il campo di interesse ne quello di mia competenza anzi tutt'altro, ma mentre ero alla ricerca di altre informazioni mi sono imbattuto in questa discussione e sono felice di averlo fatto. Ho letto dalla prima all'ultima parola, penso siano state le tre ore che meglio ho investito negli ultimi tempi, e non posso che complimentarmi con Petronius per l'enfasi, la passione e la completezza di informazione riversate nell'argomento, e con tutti coloro che sono intervenuti. Discussioni come queste meritano di essere lette e rilette, anche ad un semplice collezionista (non numismatico) come me una narrazione del genere scatena una sete di sapere e una voglia di ampliare le tipologie della propria collezione ancora maggiore.
    4 punti
  5. A sentire certe campane, pare che chi non appoggia la propaganda europeista sia il cugino di Hitler, chiaramente contro il buon senso o assertore di politiche nazionaliste ottocentesche, e si lucidi gli stivali di cuoio sul viso dei bimbi stranieri. Si vede quanta prosperità, ordine e armonia sta producendo l'andazzo degli ultimi 20 anni. Ma già, ci vuole più Europa, che i popoli la desiderino o meno, è l'ineluttabile, giusto, ragionevole moto della Storia, e il prezzo irrilevante...
    3 punti
  6. @@pedro_88 Mio padre è stato accanito fumatore per quarant'anni, senza mai fare alcun tentativo di smettere. Poi un capodanno ha annunciato: "da domani non fumo più", e così è stato. Ormai son passati più di vent'anni da allora ed è diventato un fanatico anti-fumo (fino a quando hanno abolito il fumo nei locali pubblici ogni volta che si andava al ritorante finiva a litigare con qualche vicino di tavolo che accendeva la sigaretta). DUnque direi che la forza di volontà rimane la principale (e probabilmente unica) via. Forse smettere oggi è più facile che in passato: la gente che fuma è sempre meno, per cui la dinamica di aggregazione sociale non funziona più. Quando ci sono le cene con i colleghi, il numero di coloro che si assentano per uscire a fumare è sempre più ridotto: se dieci anni fa rimanevo praticamente da solo al tavolo, ora sono in minoranza coloro che escono. Tra l'altro le tipiche scene invernali dei poveri fumatori tutti infreddoliti che aspirano freneticamente sul marciapiede fuori dal ristorante, cercando di ripararsi dalla pioggia sotto una minuscola tettoia sono di per sé talmente patetiche che dovrebbero costituire un buon input a smettere. Se negli anni settanta-ottanta fumare faceva "figo", con la crescente attenzione alla salute e alla forma fisica il fumatore, soprattutto tra i giovani, ha perso molto del suo appeal. Almeno questo lascia ben sperare per le prossime generazioni.
    3 punti
  7. Giorgio VI° - Fiji 1942 - 1 Shilling Outrigger : tipo di canoa tradizionale a vela dei popoli dell'Oceania.
    2 punti
  8. ottimo affare! moneta di ottima conservazione abbinata al fatto che si tratta della variante (non censita nei cataloghi...per ora...) R spostata a sinistra.....di non facile reperibilita' come invece il 1876
    2 punti
  9. Certo che insistere a classificare per Brindisi, i cavalli di Ferdinando I con una sola colonna, diventa sempre più difficile...
    2 punti
  10. un paio di esempi.. ecco il primo. Zecca Vercelli Autorità emittente Carlo Emanuele I Nominale fiorino II tipo Metallo Mistura Anno 1630 Rarità R Note siamo alla fine del periodo e alla fine del regno di Carlo Emanuele I, e da un ventennio si è cominciato a contare in "fiorini" cosa inusuale per la monetazione sabauda, finito il periodo di Carlo Emanuele I questa cosa svanisce.
    2 punti
  11. Zecca: Messina Autorità emittente: Filippo III (1598-1621) Nominale: 2 tarì Metallo: Ag Anno: 1610 Rarità: C
    2 punti
  12. Gentile @@andrea1953 , mi permetto di oscurare il link sopra indicato perchè effettivamente si tratta di due esemplari sì della stessa tipologia ma non uguali come può effettivamente notare da sè perchè si tratta di esemplare, da quel che capisco, attualmente in vendita e quindi il post potrebbe risultare come "spot pubblicitario". perchè se passasse l'uso di "promuovere" esemplari in vendita il Forum perderebbe la sua funzione primaria descritta nella mission quale "... consentire lo scambio di opinioni, conoscenze ed esperienze tra appassionati, studiosi e collezionisti di Numismatica" in favore di quella di "piattaforma commerciale". l'eventuale promozione dei prodotti proposti deve passare per altri canali e non direttamente nel testo delle discussioni. Ho evitato appositamente la cancellazione diretta tout court del post per motivare la mia decisione e viceversa motivarle la decisione che ho preso. Certo della Sua comprensione, la saluto cordialmente. Illyricum
    2 punti
  13. Ci sono però delle osservazioni da fare: 1- la fetta di pane quanto deve pesare rispetto al gatto? 2- quanto burro (o altra sostanza) bisogna spalmare per poter ottenere tale effetto? 3- quanto tempo ci vorrà prima che qualcuno si accorga di tale discussione e chiamino la neuro ? 4- quanto tempo ci vorrà prima che qualcuno della protezione animali si accorga di tale discussione e ci denunci per il tentativo di maltrattamento di animali ai sensi dell'art. 544ter ?
    2 punti
  14. Preferirei non farmi impapucchiare da chi "pompa" la sovranità monetaria per solleticare istinti nazionalisti (se non addirittura xenofobi) al solo scopo di accaparrare voti. Fra le forze politiche che propugnano l'uscita dall'Euro non ne vedo una che una che non sia mai caduta in commenti razzisti o xenofobi (temo non sia un caso)
    2 punti
  15. Zecca: Napoli Autorità emittente: Filippo II Re di Spagna (1556-1598) Nominale: 3 Cavalli Metallo: Cu Anno: 1575 Rarità: C Note: Germano Ravaschieri maestro di zecca, Vincenzo Porzio maestro di prova;
    2 punti
  16. 10 Euro 2005 R.S.M Milizia Uniformata 500° anniversario della Milizia Uniformata di San Marino.
    2 punti
  17. Buona sera a tutti. :hi: In occasione del recente Convegno di Parma, una franca chiacchierata intrattenuta con un un giovane e preparato “medaglista”, membro di un'importante Associazione di Numismatici professionisti, mi ha indotto a proporVi questo modesto contributo, che tocca un argomento forse (anzi...sicuramente) già trattato a suo tempo ma che, a quanto pare, stenta ad essere compreso nella sua essenza, forse perchè trattasi di “essenza giuridica”, che alcuni – e lo posso capire – proprio per questo motivo trovano un poco indigesta. L'argomento è quello concernente la natura giuridica delle cosiddette “perizie”, ovvero quelle attestazioni di autenticità e, spesso, anche di conservazione, che si riportano a penna o con altri strumenti di scrittura su cartellini descrittivi della moneta e che vengono poi “sigillati” con essa all'interno di bustine di plastica (ma sarebbe lo stesso se la moneta venisse sigillata in una “slab” di stile nordamericano con l'applicazione di un “bollino” non rimovibile sovr'applicato) oppure mediante il rilascio di cartoncini contenenti la riproduzione fotografica della moneta e delle altre indicazioni descrittive, di autenticità e di stato conservativo. Vorrei affrontare il discorso utilizzando un linguaggio chiaro a tutti, cercando di ridurre al minimo i “tecnicismi”, anche se talora, dato l'argomento, non potrò fare a meno di farne uso. I punti che vorrei chiarire sono essenzialmente tre: 1. che cos'è esattamente quella cosa che, nell'ambiente numismatico, siamo soliti chiamare “perizia” (impropriamente...e vedremo fra poco perchè)? 2. Vi sono differenze giuridiche fra “periziare” una moneta utilizzando locuzioni preventive quali “a mio parere...”oppure “ritengo la moneta ecc.” piuttosto che ometterle del tutto e scrivere direttamente: “autentica”? 3. Chi è legittimato a redigere? La possono redigere solo i “Periti” (cioè coloro che hanno ottenuto l'iscrizione alla C.C.I.A.A e/o all'Albo dei periti ed Esperti del Tribunale? Oppure bisogna essere iscritti ad un'Associazione di professionisti numismatici? Dal colloquio intercorso a Parma, qualcosa mi dice che, sull'argomento, esista ancora (ed anche fra alcuni Professionisti) non poca confusione. :nea: (fine prima parte)
    1 punto
  18. Facciamo un passo avanti di 50 anni e vediamo ora quali pezzi passavano per le mani della gente nel ventennio 1610-1630! Chiunque può aggiungere un esempio, utilizzando lo schema: Zecca Autorità emittente Nominale Metallo Anno Rarità Note Grazie a chi darà un contributo! :)
    1 punto
  19. DE GREGE EPICURI Non so perchè, mi è venuto questo titolo felliniano. La moneta in effetti è piena di fascino: una sola grande vela che porta la nave verso destra, e le bandierine vanno dalla parte giusta (mica come nella prima emissione delle 500 lire!) A poppa c'è un omino, penso il timoniere, che regge il timone che sembra un remo. La nave è chiaramente "oneraria", cioè da trasporto, non certo militare: e in effetti fra l'Egitto e Roma era tutto un via-vai di merci: grano e altri cereali, marmi preziosi delle cave verso il Mar Rosso, tessuti, spezie di origine orientale, e molto altro. La moneta è dell'anno 13° di regno (67 d.C., mi pare), e alcuni la ritengono collegata al viaggio di Nerone in Grecia. La data è sul diritto. La legenda al D è: NEPW KLAY KAIS SAEB GEP AY, mentre al rov. leggo: SEBASTOV Pesa 12,3 g. e misura 23 mm. Non conosco la classificazione RPC.
    1 punto
  20. ARES III, sei proprio ingenuo: che non è possibile da realizzare l'ho detto solo per depistare le lobbies dei produttori di petrolio!
    1 punto
  21. Rovescio. In realtà delle navi romane non so molto, forse ci sono dettagli interessanti che mi sono sfuggiti...
    1 punto
  22. Portogallo 2 Euro 2015 Moneta commemorativa Impresso sulla moneta vediamo una caravella del XVI secolo in ricordo dell'arrivo dei marinai portoghesi sull'isola di "Timor" nel 1515 e un particolare di un'abitazione locale.
    1 punto
  23. 1) - 2) Peso e quantità sono indifferenti, in quanto secondo la famosa legge di Murphy (se qualcosa può andare storto, lo farà) una fetta di pane spalmata con qualunque sostanza commestibile che sfugge da una mano finirà con la sostanza spiaccicata sul pavimento a prescindere da quantità e peso dei due alimenti. 3) Farebbero un grave errore, perchè frenerebbero sviluppi teorici e pratici di un sistema che è la futura soluzione energetica dei problemi del pianeta! Di sicuro sarebbero sicari delle lobbies dei petrolieri. 4) Confido nell'intelligienza degli animalisti di capire che in questo thread si sta solo scherzando, proponendo cose non realizzabili nella realtà fra l'altro.
    1 punto
  24. Medaglia Circolo Numismatico Torinese Palazzo Carignano 30° Convegno Nazionale 3-14 ottobre 1990 Bronzo 45,2 mm. 42,2 gr. Lorioli
    1 punto
  25. La zecca è la Babilonia I mint, la datazione va da c. 311 a c. 305 a. C. (quindi tetra postumo), il tipo è ‘titolo regale’ (B) della serie di tetradrammi catalogati da Price 3751 a Price 3771 con MI nel campo a sinistra, MP in ghirlanda sotto il trono e (tranne i prime due) un simbolo nel campo a sinistra sotto MI. Il simbolo che s'intravede su questa moneta attraverso la plastica non corrisponde a nessuno dei 19 del Price. E’ capitato di trovare un esemplare della serie con un simbolo non riportato dal Price (mi sembra un lagobolon), ma qui non saprei. Potrebbe trattarsi di un mestolo (ladle) con lungo manico, anche se a me dà più l’idea di più una mazza da golf (very posthumous!). Concordo con il giudizio di Caio su questa moneta. Non so spiegarmi tra l’altro quel (336-50BC) sul sarcofago. Il 336 a. C. è l’anno di nascita del Grande e il 50 a. C. è l’anno successivo alla morte di Tolomeo XII, il sovrano della dinastia dei Tolomei d’Egitto noto anche come Tolomeo Aulete (flautista) per la sua passione nel suonare questo strumento. L’accostamento mi è oscuro. apollonia
    1 punto
  26. per me sono dei Colonna, condivido lo studio di Perfetto "I cavalli dei Colonna", anche se con riserva sulla zecca di emissione che a mio parere non possiamo dire con certezza Tagliacozzo
    1 punto
  27. prova a confrontarla https://www.acsearch.info/search.html?id=2728736 https://www.acsearch.info/search.html?id=2728737
    1 punto
  28. Segnalo l'ottimo scambio con @@rintintin FORZA NAPOLI !
    1 punto
  29. Un' ultima considerazione circa il passo alpino percorso da Annibale . Presupponendo che quanto tramandato dagli antichi scrittori sia la verita' , senza nessun fantasioso arricchimento letterario , dovremmo immaginare che tutto il percorso alpino dell' esercito , dalla salita al passo e dal passo alla discesa in pianura , sia stato costellato di cadaveri di uomini , di cavalli e di elefanti , infatti cosi' ci tramanda Tito Livio quando dice che buona parte degli uomini e dei cavalli dell' esercito , circa la meta' di quanti erano partiti da Cartagena , morirono in imboscate , per cadute dei dirupi , per fame e per freddo , senza contare che dei 37 elefanti , ben 36 morirono lungo il percorso alpino , principalmente per affaticamento dovuto alle alte quote non consone alle caratteristiche fisiche di un elefante . A questo punto sorge automatica una considerazione , sempre prendendo tutto per buono quanto tramandato dalle fonti antiche , e' mai possibile che di varie decine di migliaia di uomini , di tanti cavalli e principalmente di 36 elefanti , non si sia mai trovata nel corso della storia postuma all' evento , alcuna traccia di ossa , nelle salite o nelle discese o nei dirupi prossimi ai piu' conosciuti passi alpini ? Mi sembra strana una mancanza di ritrovamenti di reperti cosi' teoricamente abbondante e anche di grandi dimensioni come quelli di un elefante . Io credo che fino a quando non si trovera' un solo osso umano o animale in qualche localita' sperduta delle Alpi occidentali che datato al radiocarbonio lo riconduca a quell' evento storico , rimarremo per sempre nel campo delle ipotesi su quale passo alpino transito' Annibale . Ricordiamo in proposito il ritrovamento , approssimativo al nostro caso , della mummia di Otzi risalente ad oltre 5000 anni fa e conservata integra nel ghiaccio a 3200 metri di altezza . Mi piacerebbe leggere qualche vostro parere .
    1 punto
  30. E normalissimo, anche a nord della frontiera in Canada dove sto io, negli ultimi due mesi ho raccolto un bel totale di 45 dollari in monete. Poi con il metal detector nei banchi di neve... Che qui NON e parola proibita. sarò arriva<to sopra i 100 in poche ore.
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  31. Perchè non hanno le caratteristiche delle monete per la circolazione nell'intera area Euro, ma essendo comunque emesse dagli stati hanno valore all'interno degli stessi. Proprio una gran furbata, vista la quantità di modelli diversi già circolanti con le serie comuni e il fatto che componiamo un'area valutaria unica. Sapessi chi ha ideato questa xxxxxxxxx gli infilerei la testa nel W.C.
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  32. Possono anche piacere esteticamente, non è questo che volevo dire, ma solo che non abbiamo penato quarant'anni per mettere in piedi un'unione monetaria e poi ritrovarci monete circolanti valide solo all'interno degli stati. Nessuna di queste porcherie entrerà mai nella mia collezione... come se non ci fossero già troppe emissioni poi.
    1 punto
  33. Ciao Claudio, dalla foto, sarei propenso anche io per questa tesi, spero che @@Ric70 non me ne voglia se faccio il solito e puntuale guastafeste. Allora, dalla foto che allego, ho isolato alcuni punti, che mi portano a valutare una probabile e lieve pulizia meccanica (o leggera sfregatura) della moneta. Si vedono dei graffi al centro della moneta (diciamo tra le braccia del Littore e dell'Italia), tra la scritta italia ed il braccio del Littore, dietro la figura di questo, con la medesima direzione. Il quadratino blu, cerca di evidenziare anche dei timidissimi graffietti dietro l'Italia. Ciò ha provocato una lieve usura dei rilievi, che cmq sono ancora molto buoni: l'orecchio del littore è ancora perfettamente al suo posto, così come le dita dell'italia che regge la fiaccola... Insomma, c'è tutto, ma come ho evidenziato dal quadratino verde, la parte più alta ha subito qualcosa, con il tipico cambiamento di colore che si nota nella parte più alta del rilievo. Anche i campi ne sono interessati, ed i quadratini rossi evidenziano un netto cambiamento di colore tra il campo più aperto, e quello più vicino al rilievo, con il tipico colore più chiaro della maggior freschezza di conio, "protetto" dalla vicinanza del rilievo. Il dritto, ha, per me, un'analisi più o meno analoga a quella del R/. Basandomi su queste foto, dire che lo Spl (forse anche con un +) dovrebbe starci, ma da queste foto non si riesce a capire effettivamente quanta brillantezza effettivamente la moneta abbia conservato con questo trattamento. Con queste premesse, e con queste foto soprattutto, non mi spingerei oltre lo spl+ al massimo. In conclusione, per me la forbice di gradazione è tra un qSpl/Spl, e lo Spl+. Non oltre, perchè cmq la foto (da quello che vedo) mette in risalto alcune pecche che una moneta superiore a Spl+ non può presentare (mi sembra anche di vedere un paio di minimi colpetti al ciglio del R/). La perlinatura è leggermente disomogenea nel suo rilievo, è un po tipico di questa tipologia, con una maggiore presenza di questo difetto di conio sul millesimo successivo
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  34. Zecca: Roma Autorità emittente: Gregorio XIII (1572 - 1585) Nominale: Grosso Metallo: Argento Anno: s.d. Rarità: R/4 (?) Note: con il rovescio OPERIBVS IVNCTA esiste un grosso del III anno di pontificato. Queste emissioni senza data sono comunque databili intorno al 1575 per la presenza dell'armetta "comune" a tutti gli zecchieri operanti nella zecca di Roma nell'anno giubilare. Unico esemplare censito in collezioni private e sul mercato, al Medagliere Vaticano ne sono presenti solamente due esemplari.
    1 punto
  35. Per fortuna circolano molto poco queste schifezze assurde. E se ne facessero anche in Italia le rifiuterei nel caso me le dessero di resto.
    1 punto
  36. Concordo con @@claudioc47, moneta superiore a SPL.
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  37. @@elledi concordo pienamente. Con una buona fotografia, evidenziando i punti salienti di riconoscimento della moneta è perfettamente inutile sigillare in bustine o contenitori di plastica. Io faccio analisi gemmologiche e non sigillo né diamanti né le pietre di colore, figuriamoci se sigillerei una moneta. Il problema in campo numismatico è che non esiste un percorso di preparazione all'attività peritale, né esistono norme che stabiliscano degli standard operativi, strumentali e di nomenclatura, cosa che invece esiste nel settore gemmologico. Ripeto quello che avevo già espresso diverso tempo fa, io per diventare Gemmologo, ho dovuto frequentare un corso di formazione presso un Ente riconosciuto dallo Stato (IGI, Istituto Gemmologico Italiano), per un anno e mezzo, ho dovuto superare un esame di difficoltà non indifferente per conseguire il relativo diploma. Per operare a livello europeo, ho dovuto superare un altro esame presso la FEEG (Federation for European Education in Gemmology) nonché iscrivermi al Collegio Italiano Gemmologi, che con la Legge n. 4 del 14 Gennaio 2013, è divenuta Associazione Italiana Gemmologi e per il settore dei diamanti devo operare in base a quanto previsto da una specifica normativa UNI. Tutto questo in campo numismatico non avviene, i "Periti" provengono quasi tutti dal settore commerciale, periziano e vendono le proprie monete con un non indifferente conflitto di interessi, che determina molto frequentemente disaccordo sulla graduazione dello stato di conservazione.
    1 punto
  38. a volte mi viene da pensare... quando dobbiamo spendere una barca di soldi per vestiti firmati o altre cose.. ci poniamo solo il problema di spenderli per soddisfare un nostro piacere senza porci il problema che non si rivenderanno mai e magari fra un po di anni non li utilizzeremo piu' perche' rovinati o fuori moda... in questo caso invece ci poniamo sempre mille domande su valore possibilita' di recuparare soldi spesi ecc... dovremmo essere piu' coerenti in tutto cio' che compriamo..
    1 punto
  39. A me questa pratica della bustina con i rivetti non è mai piaciuta. Un corredo fotografico in alta definizione con particolari in dettaglio può benissimo sostituire questa pratica un po' "bruta" Avete mai visto un quadro, anche di piccole dimensione dentro la plastica con i rivetti?
    1 punto
  40. Sono contentissimo per Te Massimo...hai letto la proposta di archiviazione del Pubblico Ministero? Se puoi pubblicarla omettendo i nomi sarebbe molto utile per comprendere le motivazioni in termini di legge. Un abbraccio Antonio
    1 punto
  41. Siamo sul Giornale della Numismatica oggi con commenti e immagini, per Monete Antiche con commenti più specifici sulle varie relazioni bisognerà attendere il prossimo numero... http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=8797
    1 punto
  42. Scemi non credo @@Tinia Numismatica ....piuttosto dalla parte della legge (questa si che può essere considerata tale, ma pur sempre legge CHE DEVE ESSERE RISPETTATA). Ormai per alcuni non essere beccati equivale ad aver acquisito un diritto per usucapione......... Certo vendendo monete di strana provenienza non muore nessuno però significa anche alimentare un indotto che va dal tombarolo al ladro (che poi penso che entrambi compiano lo stesso atto) inoltre si distrugge anche il patrimonio storico-culturale. In Italia abbiamo leggi restrittive perché ci sono troppo furbi e furbetti, e queste rendono poi un inferno il lavoro dei professionisti seri che operano nella legalità. Bisognerebbe pensarci.
    1 punto
  43. Ciao. "Ma ho notato solo io come si stiano moltiplicando sempre piu' venditori Ebay con residenza in Italia che vendono tranquillamente monete antiche (romane, greche...) su siti Ebay esteri?" "Io ho notato che ultimamente sono diversi i venditori che mettono come luogo in cui si trova l'oggetto : Londra qundo in realtà si trova da tutt'altra parte .. Italia , Cipro ...." Il problema è che se la moneta antica si trova in Italia e deve essere esportata (dall'Italia all'estero), è necessario che il seller ottenga l'attestato di libera circolazione (vendite in ambito U.E.) o il certificato di esportazione (vendite extra U.E.) a prescindere dal fatto che l'asta o la vendita si concludano su piattaforma eBay estera. Chi risiede in Italia e ha le monete in Italia (da spedire all'estero) non si sottrae agli adempimenti previsti dal Codice Urbani in materia di esportazione solo perché opera su un sito online con desinenza estera. Chi pensa il contrario potrebbe rischiare un brusco risveglio mattutino. Perciò....attenzione! Se finora chi controlla ha probabilmente preferito monitorare in prevalenza eBay.it,, non è escluso che, "mangiata la foglia", il monitoraggio possa estendersi in modo più accurato anche alle piattaforme estere. M.
    1 punto
  44. Ciao agli amici che mi hanno sostenuto ,qui sul forum , in questa vicenda voglio comunicare che dopo il terzo sequestro ho avuto anche il terzo DISSEQUESTRO con la richiesta di archiviazione proposta dal Procuratore al GIP, questa anche in tempi relativamente brevi , 1 anno. Massimo
    1 punto
  45. Purtroppo è così .. mia madre sta combattendo contro un brutto male . Proprio quello del fumatore . È terribile . Nonostante tutto ancora adesso avrebbe voglia di una di quelle maledette che spero non le tolgano la vita . Potevo tenere questo pensiero personale per me ma se posso sensibilizzare qualcuno , per me , se solo una persona riuscisse a smettere sarebbe una vittoria , un inno alla vita ...
    1 punto
  46. Questa è già stata postata con Giorgio VI°, inserisco di seguito la stessa ma con Elisabetta IIa Canada 1963 - 1 Dollaro Arg.800 Canoa dei nativi del Nord America.
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  47. Grazie è una delle mie preferite Questa moneta l' ho acquistata direttamente dagli States. E' in slab PCGS MS65
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  48. Malta 1972 - 10 Cent rame/nickel La galea sottile era la tipica galea da guerra utilizzata nel Mediterraneo dal IX al XVIII secolo, la vita di bordo si svolgeva all'aperto sul ponte, ad esclusione della tenda di comando innalzata a poppa. Era la nave preferita dai Cavalieri Ospitalieri di Malta.
    1 punto
  49. Karia, Achaemenid Period AR Tetradrachm. Circa 341-334 BC. Persian king or hero in kneeling-running stance right, drawing bow / Satrap on horseback right, thrusting spear; to left, bearded male head right. Konuk, Influences, Group 5 var. (head of Herakles); SNG Copenhagen (Persian Empire) 290-291 var. (same); Traité II 121 var. (same); CNG 72, 14 June 2006, 801. 14.66g, 23mm, 11h. About Very Fine. Very Rare, and unpublished in the standard references with this symbol. Struck in the last years before Alexander's invasion of the Persian empire, the archer-horseman tetradrachms of Achaemenid Karia are one of the rarest and most enigmatic Persian coinages struck in Asia Minor. We are unfortunately aware neither of where nor why they were produced - no inscription is present to facilitate identification of the issuing authority, with only various symbols and letters present as control marks. These control marks allowed Konuk to discern two distinct series: those with subsidiary symbols, and those without. Analysis of the Pixodarus Hoard has allowed the coinage to be dated from the decade beginning circa 350 BC. Additionally, since that hoard contained only the earlier, non-symbol, type, Meadows concluded that the date of deposit of the hoard (341 BC) should be seen as the earliest possible start of the second series, to which this coin belongs.
    1 punto
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