Vai al contenuto

Classifica

  1. anto R

    anto R

    Operatore


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      2787


  2. ak72

    ak72

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      2802


  3. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      20109


  4. chievolan

    chievolan

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      4084


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/02/16 in tutte le aree

  1. in arrivo: ENRICO II DI SASSONIA (1014-1024) Denaro. D/ IMPERATOR al centro, HINRIC ( L’occhio di chi leggeva, muovendosi, faceva il segno della croce) in tre righe. R/ ΛVG || MED || IOLΛ || NIV || scritto in quattro righe. Crippa, 1
    3 punti
  2. Buongiorno a tutti, avendo poche conoscenze di questa monetazione, chiedo il vostro aiuto per classificare questa mia monetina. Ciao Italo
    3 punti
  3. Bella moneta, ben conservata, complimenti! Si tratta di un denaro terzolo coniato a Milano nel XII-XIII secolo, come diceva Mario: "quanti cunei". Il terzolo infatti ebbe fu prodotto per moltissimo tempo ed i cunei sono segni identificativi delle varie emissioni. Nel caso specifico la moneta può essere classificata come Crippa 2/H, con quattro cunei al diritto e due al rovescio. Milano secondo me tira sempre, ma a volte tira di nascosto Un caro saluto e buona giornata, Antonio
    3 punti
  4. Innocenzo XI (1676-1689) - Testone Anno IVMotto: NOLI ANXIUS ESSE (IN DIVITIIS INJUSTIS: NON ENIM PRODERUNT TIBI IN DIE OBDUCTIONIS ET VINDICTAE) = NON CONFIDARE IN RICCHEZZE INGIUSTE, PERCHE' NON TI GIOVERANNO NEL GIORNO DELLA SVENTURA"
    3 punti
  5. Buonasera agli amici del forum, che conservazione dareste a questa moneta. Saluti Marfir
    2 punti
  6. Buondì, non potendo andare a Verona al convegno, domenica ho fatto un giro al mercatino ad Asti ed ho comprato qualcosina, soprattutto estero; vi metto foto di parte degli acquisti che ho fatto Appena posso poi provvederò a dare una pulitina alle monete dallo sporco, senza far danni ovviamente
    2 punti
  7. Vorrei evidenziare la legenda di questa moneta che ritengo essere unica nel genere. La particolarità sta nella determinazione della data di coniazione, nascosta fra le lettere del motto. - Palermo: 6 tarì carlo VI del (1730 o 1734 ?): D/ volto imperatore e legenda"CAROL VI D G R I S A GER HIS SIC REX R/ Sicilia e la legenda " haeC fVnDItVr eX VIsCerIbVs MeIs" cioè fusa dalle mie viscere (LE MINIERE D'ARGENTO SICILIANE DI ALI E FIUMEDINISI), La leggenda annunzia non solo da dove proviene (dalle viscere di Sicilia), ma nasconde tra le righe la data in cui venne coniata: Infatti le lettere della legenda di dimensione maggiore non sono che numeri romani che, sommati, danno l'anno del 1730. Gradirei sapere se esistono precedenti di monete che esplicitino messaggi in maniera "criptica".
    2 punti
  8. Grazie Adolfo per la patata bollente,per la forma del tondello, la legenda del dritto che parte da ore 10 e l'apparente basso titolo d'argento direi senza dubbio post Enrico V quindi 1125-1181 ma non ci giurerei, è comunque ancora ben leggibile, si nota inoltre che in alcuni punti è saltata la bianchitura (se di bianchito si tratta visto che sotto sembra esserci rame puro), le lettere sono tutte al posto giusto, non saprei comunque dire se la fattura della R con quel piede a cuneo scissa dal corpo sia conforme al periodo per questo tipo, qualcuno ha un'altra idea?
    2 punti
  9. bello, direi che possa essere una soluzione ottimale, oggi misurerò le buste delle perizie e da li iniziera la ricerca dell'albun appropriato. Grazie Riflettendoci non mi sembrano più molto logici i commenti precedenti sulla tipologia di collezione...nel senso che se colleziono Carlo Alberto, per concludere la collezione dovrò avere tutte le monete coniate nel periodo, percui per le 20 lire, sicuramente una trentina di monetine apparentemente tutte uguali..... se no che collezione è?
    2 punti
  10. Complimenti per la nuova acquisizione, le varianti di questi denari sono moltissime e riservano sempre qualche sorpresina... Mettiamo la foto diritta, così magari riesce a commentarla anche chi non ha molta dimistichezza con queste emissioni: Colpisce come è già stato detto la legenda del diritto, che inizia ad ore 6, variante comunque citata dal Crippa nelle note sull'emissione. Crippa non attribuisce questa tipologia a Enrico II ma a quella che l'autore definisce come "età precomunale (dal sec. XI all'inizio del sec. XII)". Oltre che per il punto o nulla all'interno della G di AVG, al posto di un cuneo; la differenza è anche nelle legende, meno precise per stile e posizione dei singoli elemnti nel tipo più tardo. Che belle monete, secondo me ricchissime di fascino... Buona giornata, Antonio
    2 punti
  11. Diciamo che la legenda può iniziare anche non a ore 12, che e' comunque il caso frequente, il Crippa cita casi a ore 3 e a ore 6, e' una variabile sicuramente.
    2 punti
  12. Ciao Andrea. Vedo con piacere che sei "alla scrivania". La descrizione non è corretta. Tre punti a triangolo PAGAN PAThA Tre punti a triangolo Tre p.a t. Tre p. a t. AQVI LEGIA Tre p. a t. Tre p. a t. Come vedi l'interpunzione è data da tre punti posti a formare un triangolo e manca la stella a cinque punte al termine della leggenda al D/.
    2 punti
  13. Per la Lombardia ,ed in particolare per la zona di Bergamo, va ricordato il distretto piombo-zincifero della val del Riso/Parina con tracce di estrazione risalenti all'età del bronzo (2200ac. cc) Purtroppo lo sfruttamento intensivo dei millenni successivi ha de facto cancellato la maggior parte delle testimonianze antiche.La mancanza di studi approfonditi e di fondi hanno poi completato l'opera. La situazione attuale va migliorando con un interesse verso la storia mineraria in aumento ( anche se lo studio degli ultimi secoli riscontra maggiore interesse rispetto all'antichità) . Alcuni interessanti manufatti risalenti al v sec A.C. sono conservati al Civico Museo Archeologico Bergamasco http://www.museoarcheologicobergamo.it/index.php/percorsi/preistoria-e-protostoria-nel-territorio-di-bergamo/ Per le epoche successive gli esperti sono concordi nel ritenere che l'estrazione non abbia subito particolari interruzioni. In zona sono stati rinvenuti reperti di origine romana ad esempio,oppure come non ricordare la carta topografica del distretto minerario redatta da L.Da Vinci http://www.bergamonews.it/2012/06/04/il-monte-areradisegnato-da-da-vinciin-valle-brembana/161125/ Thread molto interessante ,grazie a @Legio II Italica per averlo aperto.Seguo con interesse e, quando rintraccio nuove info,posto
    2 punti
  14. Mi sono molto divertito nel leggere e partecipare a questa discussione. Ho trovato interessante vedere monete che vanno oltre i miei orizzonti collezionistici e apprezzare i motti ed i messaggi di epoche che conosco meno. Un grazie soprattutto a Dabbene per l'incessante sprone che ha esercitato su tutti noi. Grazie anche a tutti i frequentatori abituali della sezione che hanno accolto positivamente le monete estere contemporanee. Sono entrato in questa piacevole esposizione numismatica in punta di piedi, timoroso di essere un po' fuori luogo, ma alla fine mi sono sentito fra amici. Collaborare alla raccolta, nel mio piccolo, è stato piacevole oltre che istruttivo. Grazie ancora e buona serata.
    2 punti
  15. Salve Ho trovato una serie di cinque medagliette metalliche da appendere al collare del cane nella città di Trieste, datate dal 1913 al 1917. Trieste 1915 II, n. 45: 6,521 g, 40 mm.
    1 punto
  16. Cane simpaticissimo! E si intravede ancora un'ottima dentatura sotto la lingua. Una carezza per me e una ancora più affettuosa per mia moglie. Giampiero
    1 punto
  17. Marfir rara Buono da 2 lire, leoni e librate, sono quelle che mi piacciono meno. Questo buono ha oltre al lustro, anche un bel po' di bavette. molto bella ed in altissima coservazione, complimentoni.
    1 punto
  18. Foto indubbiamente più comprensibile per i nostri occhi.. si nota qualche segnetto al dritto ma di fronte a tanto lustro passano in secondo piano.. quindi per me fdc
    1 punto
  19. Al top. Complimenti!
    1 punto
  20. Grazie a tutti per le vostre opinioni ed apprezzamenti, aggiungo altre foto con diversa inclinazione della luce.
    1 punto
  21. Questa tipologia sappiamo tutti essere maledetta e questo esemplare è senza ombra di dubbio molto sopra la media, basta guardare i legacci e la scure, insomma FDC senza se e senza ma.....complimenti .
    1 punto
  22. Nessun problema per le foto : sono io che ho l'idiosincrasia per le immagini storte o rovesciate ! Il logo di una bamca ? Una idea : ho fatto una breve ricerca ma non ho trovato nulla, almeno finora. Sull'Arcimboldo mi pare ci sia stata una grande Mostra, forse a Mantova, ma non ricordo in quale anno. Tra il suo notissimo quadro e il logo al verso c'è per forza una connessione.....Se riuscissimo a trovarla, saremmo a buon punto per identificare la tua medaglia. @davideG
    1 punto
  23. Gettone di controvalore L 2 impresso su entrambe le facce. Ottone: 6,645 g, 30 mm. Un po’ di patina di cuprite che secondo me non guasta: preferisco lasciargliela.
    1 punto
  24. Appena avrò un po più di quiete e mi sarò liberato degli impegni scolastici, leggerò con estrema attenzione i vostri preziosi interventi. Nel frattempo vi dico solo che a brevissimo arriveranno sia foto migliori che il peso della moneta stessa. [emoji6]
    1 punto
  25. Mah secondo me non gli Manca Nulla per essereFdc Ciao
    1 punto
  26. credo che il qFDC ci sia tutto!
    1 punto
  27. @margheludo Di nulla, Giova. Da oggi in poi ti chiamerò "amico stoico" . Uno su quarantamila è un record mondiale hehehe.... Sono d'accordo con le tue considerazioni. Forse accorcerei la forcella al 1160-1181. Anche io vedo una sorta di argentatura (no bianchitura ...in base alle immagini....) su rame che mi lascia dubbioso. Salutoni
    1 punto
  28. mai visto un segno del genere ....forse è la capsula ? .. vista la cifra comunque io ci starei alla larga .... prenditi un genovino d'oro nel caso , non seguire i consigli di @417sonia che cerca di portarti al lato "oscuro"....
    1 punto
  29. Gli amici : Rorey36 e Dux-sab non essendo decimalisti non hanno la nostra malattia ! Chi colleziona infatti tale monetazione spesso desidera collezionare per millesimo e per zecca non limitandosi alla tipologia come avviene in altri settori numismatici. Pertanto ti comprendo bene in quanto io stesso collezione gran parte del Regno di Sardegna e tutto il Regno d'Italia in tal modo. Alcuni utilizzano i fogli masterphil predisposti per Carlo Alberto , si possono inserire anche le monete chiuse nelle loro perizie e acquistando dei normali fogli ad anelli per cartoline si possono unire anche le perizie fotografiche p.s. Finiti i marenghi ti tocchera' continuare con le restanti tipologie di Carlo Alberto e sara' sempre piu' impegnativa la collezione ... Auguri
    1 punto
  30. Ciao Mario e ciao Antonio, grazie mille, come sempre, per la spiegazione esauriente. Non ho una bilancina di precisione per determinarne il peso, purtroppo. Mi dovro' attrezzare. E si, Milano "tira" sempre e cerchero' di dedicarle piu' risorse per incrementare gli acquisti. Ve la porto al Cordusio per farvela vedere dal vivo.
    1 punto
  31. @scottish75 Buongiorno! La plastica non danneggia le monete in oro, quindi metterei anche quelle sciolte in taschine tipo perizia scrivendo sul cartoncino le caratteristiche della moneta e poi con imballaggio simile le inserirei in album con fogli da 12 posti con tasche grandi saluti
    1 punto
  32. Buona giornata per quella cifra, io, prenderei 10 Ducati o zecchini veneziani in oro, di dogi diversi ed anche in condizioni di conservazione medio-alta; oppure tante altre tipologie che siano legate alla Storia italiana con la s maiuscola. Gusti personali, ovviamente , ma monete così nuove .... Da sembrare medagliette, non mi dicono molto.... saluti luciano
    1 punto
  33. Buongiorno, ti invio la pagina della pcgs relativa al 5 dollari http://www.pcgscoinfacts.com/Coin/Detail/9627 Le sterline puoi cercarle nel nostro catalogo (ti avevo già inviato il link nella discussione relativa ai 5 pounds). Non sono informazioni difficili da trovare in rete, quindi ti invito a cercarle utilizzando questo efficace strumento a disposizione di tutti e ti ricordo che il forum non è uno strumento di vendita. La scatola in cui è posizionata la "corona gotica" 1986 in realtà appartiene all'esemplare 2000 (suppongo). L'esemplare 2000 a vederlo così mi sembra buono ma verifica i dati ponderali prima di acquistarlo perchè ne esistono di falsi in commercio eppoi senza vedere il rovescio in tutta sincerità non lo prenderei nemmeno in considerazione: https://it.aliexpress.com/item/Newest-Free-Shipping-Wholesale-20Pcs-Lot-999-gold-Plated-UK-British-Sovereign-Gold-coin-St-George/32258630258.html?spm=2114.010208.3.351.Vtnt79&ws_ab_test=searchweb0_0,searchweb201602_2_10065_10068_10084_10083_10080_10082_10081_10060_10061_10062_10056_10055_10054_10059_10099_10078_10079_426_10073_10102_10096_10052_10050_425_10051,searchweb201603_1&btsid=f9542054-42ce-4be6-8f8e-9b207b7c186b L'esemplare del 1986 ha un particolare al rovescio che mi lascia perplesso (l'ho cerchiato) ed inoltre vorrei vedere il bordo del dritto fuori dalla capsula: Per quanto riguarda il 5 dollari non lo conosco quindi non posso dirti nulla circa l'autenticità. In ogni caso devo dirti che in pochi ti risponderanno se non si capisce quale sia la domanda. Se l'intenzione era chiedere circa la classificazione era sufficiente da parte tua uno sforzo in rete di 5 minuti. Se, al contrario, chiedi circa la bontà dei pezzi, senza i dati ponderali, potremmo fare solo ed esclusivamente supposizioni con poco costrutto (a meno che il falso non sia pacchiano). In ogni caso fossi in te ci penserei bene prima di acquistare qualsiasi moneta prima di verificare misure e peso ed avere foto molto dettagliate. Chiedo a @matteo95 se sa qualcosa circa il segno che ho evidenziato in foto, sembra un cerchio o forse una e) Buona giornata.
    1 punto
  34. Salve @corallino, provo a darti una mano con la classificazione. AE asse di Antonino Pio, zecca di Roma, emissione del 155-156 d.C. D/ ANTONINVS AVG - PIVS P P TRP XIX Testa laureata a destra. R/ COS IIII Giove assiso verso sinistra regge uno scettro ed una vittoria. Ai lati, S-C. Rif.: RIC III, p. 144, n° 954a; Cohen II, p. 292, n° 195 (25 fr.). Rarità: R. Allego immagine tratta dal web per confronto.
    1 punto
  35. Molto bella e molto interessante, anzi forse l'ho già vista [emoji3], quanti cunei ..sai anche il peso per caso? Vediamo se qualcuno si offre volontario ...è' un momento che Milano tira o mi sbaglio ?
    1 punto
  36. Io sono arrivato al pranzo per primo e mi sono seduto a caso. Peccato.. avrei voluto sedermi con voi anche per mostrarvi qualche minimo acquisto. Dopo era troppo tardi per effettuare spostamenti. Un saluto a tutti. Alla prossima.
    1 punto
  37. Se ti fossi seduto tra noi ... avremmo mangiato tutto freddo ... tutti a guardare il tuo album! A me dispiace di averlo visto tardi e in fretta. Riportalo il prossimo anno e di certo ti lasciamo mangiare tutte le patatine fritte.
    1 punto
  38. ciao fabry, si è proprio lei! grazie! gia temevo di dover fare altre foto...
    1 punto
  39. caro amico grazie per la citazione ultimamente romanumismatics mi stupisce un po' per "leggerezza" a prescindere dai miei personali dubbi sul sigillo in sé, questi sigilli bizantini riportano sempre al dritto un santo (almeno per questa specifica iconografica "guerriera") che forse nella fattispecie potrebbe essere san Giorgio...ma sono tutt'altro che esperto... so comunque che ce ne sono vari.... quindi al di la della veste, definirlo "soldier" è un po' poco preciso indubbiamente molto bello lo scudo per la datazione direi che siamo intorno al XI secolo circa
    1 punto
  40. Ciao è come ti ha detto Liutprand, col quale per una volta (non capita quasi mai ?) non sono d'accordo sulla conservazione. La tua moneta presenta un paio di colpetti sul taglio al D ma nel complesso non è malvagia. Al D secondo me è un MB pieno mentre al R azzardo addirittura un qBB. Duecento euro, anche oggi, ci stanno tutti. Un saluto e complimenti per i modi e il tratto educato con cui sei entrato tra noi. Anche questo è un R2 ! ?? ?
    1 punto
  41. In collezione Aquileia Ottobono dei Robari (1302-1315) Denaro . (dopo il 1312). *OTOBO-ИVS·PA *A-QVILE-GENSI-S Bernardi 35 c (Sopra lo stemma stella, anzichè croce). Aquileia Ottobono (1302-1315) denaro con aquila al rovescio *OTOBO-ИVS·PA .A-QVILE-GENSI-S ber. 35 b (punto invece di crocetta tra le lettere S ed A)
    1 punto
  42. Devo ammettere che questa 433 mi è proprio sfuggita......credevo di averle inserite tutte; ..... a questo punto credo che gli autori del CNI l'avevano segnalata .. perchè censita, foglie o fiamme....penso proprio che sia lei. E meno male che è venuto fuori quest'esemplare.....bravi, molto bravi.....è proprio in questa maniera che si aggiorna la monetazione e si corregge anche l'errore di chi "purtroppo o meno"..... scrive.
    1 punto
  43. volevo aggiungere questa prospettiva del colosseo,dal quadro di un pittore del 600. http://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/10590/dirck-verhaert-haarlem-1610-i-leida-/
    1 punto
  44. la prima mi piaceva, questa anche (essendo appasionato di storia e storia militare) Ma nel 18 quante ne avremo della stessa tematica ?........meglio il Proteus Anguinus .(
    1 punto
  45. L'anno scorso in questi giorni eravamo impegnati e coinvolti nella moneta più bella, quest'anno lo siamo stati invece coi messaggi nelle monete, discussioni e concorsi decisamente validi entrambi, ma certamente secondo me abbiamo fatto quest'anno un bello step in più....ora direi che e' arrivato il momento di mettere la discussion tra le importanti e ricordare che comunque si può sempre aggiungere monete che riterrete interessanti per quello che rappresentano....
    1 punto
  46. Ecco qui la mia EMU spagnola stelle grandi.
    1 punto
  47. Sulla prima, potrei anche convenire sul fuso invecchiato, anche se a prima vista sembra un povero denario talmente strapazzato che conciarlo così avrebbe ben poca utilità ai fini della vendita...chi lo comprerebbe se non per pochi euro? ..sicuramente meno di quanti ne avrebbero richiesti, in impegno di tempo, l'esecuzione e le operazioni di, eventuale, invecchiamento artificiale....mi sembrerebbe un lavoro totalmente inutile. Sulla seconda invece non concordo, a me sembra di vedere le tracce di una deformazione plastica...e di parecchie botte e usure.... e anche qui vorrei fare un bilancio costi benefici relativi alla produzione..... a volte costa di più fare un falso fuso e perderci tempo sopra di quanto, come in questo caso, ci si possa ricavarne dalla vendita...o i supposti falsari sono tizi a cui piace perdere tempo o sono masochisti... a volte anche queste sono considerazioni di cui tenere conto per definire una moneta....
    1 punto
  48. Bene, un Veronafil così e' da mettere in cornice, tante ma tante monete....e una tavolata immensa. Tante mani da stringere, volti ricordati e da ricordare. Una miriade di persone diverse ma uguali nella passione che ci accomuna, sono veramente stato bene in mezzo a voi, grazie. Roberto
    1 punto
  49. Buona sera. Ogni monetazione ha i suoi scogli da superare, Rickk ha ben sintetizzato... Il mio consiglio è di collezionare quel che piace senza fossilizzarsi per forza su un re o un nominale.. Io ho un filone principale che STUDIO da parecchio ormai ma non per questo se trovo una moneta che mi piace ma estranea alla raccolta non la prendo lo stesso.. Alla fine è questione di gusti e di "estro" del momento. È bello collezionare ciò che piace perché la collezione rispecchia il proprietario, una tipologica di Marenghi o di zecchini tutti possono averla basta avere i soldi per comprarli, ma raccogliendo di anno in anno unicamente quello che piace si otterrà una collezione UNICA, e sicuramente più interessante per poliedricità e storicità dei pezzi che la compongono.. Comunque questo è ovviamente solo il mio pensiero è non vuol dire certo che una collezione camposta unicamente da Marenghi di VEII ad esempio non sia altrettanto bella ed interessante, semplicemente a me fa un effetto diverso.
    1 punto
  50. Voglio contribuire a questa discussione postando un esemplare che reputo un magnifico abbinamento tra rarita' e conservazione: Sede Vacante: dal 8 Luglio al 6 Agosto 1623 Zecca: Ferrara Camerlengo: Ippolito Aldobrandini Giulio, Ag, 3,14 gr. Rif. Muntoni 14, CNI 2, Berman 1685. Descrizione Dritto: ICACOBVS SERRA LEG SEDE V stemma del Cardinale Serra sormontato da cappello cardinalizio con cordoni e fiocchi, da padiglione e chiavi decussate. Descrizione Rovescio: CIVITAS FERRARIA 1623 stemma ovale coronato e sagomato in cornice della citta' di Ferrara. Considerazioni: -Le monete della zecca di Ferrara coniate in occasione della Sede Vacante sono tutte rarissime e i pochissimi esemplari apparsi sempre in bassa conservazione, raggiungendo al massimo il BB. -La conservazione di questa moneta e' da ritenersi eccezionale non solo per il tipo, ma per confronto agli altri esemplari giunti ai nostri giorni di quel periodo: conserva il modulo originale, scevro di tosatura e difetti nel campo sia al dritto che rovescio, rilievi altissimi e patina uniforme. -Questo Giulio e' la variante senza le lettere TA B ai lati dello stemma, manca in tutte le collezioni Pontificie piu' importanti del passato e che oggi costituiscono la bibliografia di riferimento per il collezionista. Questo e'l'unico esemplare che ho censito proveniente dall'asta Astarte XXII del 12 Giugno 2010, lotto n 383. Daniele
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.