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  1. nando12

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/24/16 in tutte le aree

  1. Sperando di fare cosa gradita e approfittando della discussione posto una delle mie, notate la totale presenza delle due coniature. Questa foto è presente in diversi libri relative a questa monetazione
    5 punti
  2. Senza foto ... discussione inutile!
    4 punti
  3. Posto anche la mia, presa qualche annetto fa su ebay
    3 punti
  4. Buon Natale e buone feste a tutti voi!
    3 punti
  5. A tutti gli utenti che frequentano la sezione porgo i miei piu' sinceri Auguri di Buone feste Profausto
    2 punti
  6. Auguri di cuore, a tutti i numismatici, di sereno Natale e felicissimo prossimo anno ! Allego una nuova variante di moneta di Bergamo, con cometa sopra la torre di dx e figure nell'arco. RRRRRRR G.B.
    2 punti
  7. Sovrana Elisabetta II° (1926) Morgan plus4 (1958) Qualche parere sulla "conservazione"? .
    2 punti
  8. Ciao @caio ottavio, ti consiglio la lettura del libro "Riflessione sulla monetazione vandala" ( uno degli autori e' il nostro poemenius). Gli autori, parlando, del nummo del palmizio, ci dicono che dovrebbe essere di zecca di Cartagine, e avanzano l'ipotesi di una sua coniazione da parte di Belisario. Saluti Eliodoro
    2 punti
  9. Per chi come me, ma anche no, auguro buon Natale e buone feste. Che il signore ci benedica nella sua magnanimità, nel suo Amore e per il nostro bene. Roberto Giusto per restare comunque con i piedi per terra, un paio di monetuzze.....
    2 punti
  10. A me non fa piacere del 5€ ! Lo trovo solo un modo per spillare denaro ai collezionisti...
    2 punti
  11. Per introdurre alcuni aspetti passibili di ulteriori approfondimenti, va in effetti precisato che le unità di misura e i rapporti valutari ebbero a lungo delle connotazioni localistiche e differirono fra le diverse città generando molte difficoltà agli scambi ed ai commerci. La libbra mercantile bolognese era infatti pari a 361,851 grammi; la libbra mercantile modenese era pari a 340,347 gr; la libbra reggiana era pari a 324,524 grammi; a Milano la libbra mercantile leggera era pari a 326,793 grammi (se non sbaglio per oro e argento era in vigore il marco da 8 once, 24 grani, pari a 234,997 grammi); fonte "dizionario universale dei pesi e delle misure con ragguaglio a pesi e misure del sistema metrico", G.Croci, 1860, Milano. Altra importante differenza la troviamo nel valore attribuito a uguali nominali nelle differenti aree regionali. In Emilia (Reggio, Modena, Bologna) i rapporti erano i seguenti: 1 soldo (bolognino) = 3 sesini = 6 quattrini = 12 denari. A Bologna la riforma del 1778 corresse il rapporto baiocco/quattrino a 1 baiocco = 5 quattrini. A Milano invece: 1 soldo = 4 quattrini = 6 sestini. In definitiva nel 1777 il quattrino bolognese era teoricamente paragonabile al valore del sestino milanese (l'anno successivo il quattrino bolognese venne rivalutato del 20%). Quindi, ammesso ma non concesso di poter trascurare il rapporto fra soldo e moneta grossa in vigore nelle diverse città (testone d'argento o scudo d'oro) , possiamo ora vedere come un milanese che nel febbraio del 1777 avesse voluto andare a Bologna a comprare un etto di pancetta, per quei 100 grammi di dolce, profumata e tenera pancetta, avrebbe speso 7,2 quattrini bolognesi pari a 4,8 quattrini milanesi nuovi (quelli vecchi ed erosi di città straniere erano banditi da tempo) ovvero 1 soldo e 1,2 sestini milanesi nuovi. Da quanto sopra esposto risulta evidente come la confusione ponderale e la confusione valutaria in essere al termine del XVIII° secolo rendessero complessi e "aleatori" gli scambi...difficili da valutare e comprendere ancora oggi, calcolatrice alla mano....ma la rivoluzione francese stava covando sotto la polvere ..... un caro saluto a tutti Mario
    2 punti
  12. Auguri di Buon Natale e felice 2017
    2 punti
  13. Auguri 'teriacali' di Buone Feste
    2 punti
  14. Per questo Natale mi sono regalato due monete sabaude questa e' l'unica che posso postarvi. 3 Piccioli 1716 R10 Vittorio Amedeo II Recente acquisto da Inasta . La moneta e' Mir Savoia 903e non il comune 903d come riporta il cartellino !
    1 punto
  15. Salve Ho trovato in una scatola due astucci contenenti la serie 1971 e la serie 1972 dei "marenghi del sole", un dono di mio padre negli Anni ’70. Ogni serie è composta da dieci pezzi e dato che non mi piaceva tenerli ancori rinchiusi nei loro oblò di plastica, li ho tolti dalla confezione e ne ho fatto la scansione. In questa discussione posterò ciascun pezzo, partendo dalla serie più ‘vecchia’ qui illustrata in toto.
    1 punto
  16. Salve Sono tanti i denari con il ritratto di Giulio Cesare. Questo del monetiere L. Flaminio Chilo penso sia il più raffinato dal punto di vista stilistico. Julius Caesar. August 43 BC. AR Denarius (3.96 g, 12h). Rome mint. L Flaminius Chilo, quattuorvir aere argento auro flando feriundo. Laureate head right within within pelleted border / L • FLAMINIVS down right field, IIII VIR up left, Venus Genetrix as Felicitas standing left, holding caduceus in outstretched right hand and long scepter in left; all within pelleted border. Crawford 485/1; CNR I 102/1 (same obv. die); CRI 113; Sydenham 1089; RSC 26. Superb EF, attractively toned. Well-struck with obverse die of fine style on large flan. Very rare. Sale: Triton XIII, Monday, 4 January 2010. Lot: 291. Estimate $75000. Sold For $160000. Ex Numismatica Ars Classica 21 (17 May 2001), lot 297; Numismatica Ars Classica 7 (1 March 1994), lot 653. La discussione è aperta alla descrizione di altri denari del genere. Buone feste da
    1 punto
  17. Addio alle monete da 1 e 2 centesimi PASQUALE MARINELLI, PUBBLICATO: 12 MAGGIO 2014 17:00 PER INFO VISITA IL SITO: PASQUALEMARINELLI.COM La notizia passa come se fosse una di gossip, invece essa costituisce un segnale economico e politico da non trascurare: alla camera è passata la mozione secondo la quale l'Italia deve sospendere la coniazione delle monetine da 1 e 2 centesimi. La notizia passa come se fosse una di gossip, invece essa costituisce un segnale economico e politico da non trascurare: alla camera è passata la mozione secondo la quale l'Italia deve sospendere la coniazione delle monetine da 1 e 2 centesimi di euro, a causa della loro maggiore onerosità di realizzazione rispetto al valore che esse rappresentano (per coniare 174 milioni di euro in monetine da 1 e 2 centesimi bisogna spenderne 362 milioni). Facciamo alcune considerazioni. Se coniare le due frazioni più piccole di euro è diventato più oneroso del valore da esse rappresentate, significa che dal 2002 (anno di messa in circolazione dell'euro) ad oggi il potere d'acquisto dell'euro è diminuito, ossia, ciò che dieci anni fa si poteva acquistare con 10.000 euro, oggi questi non bastano più per poterlo acquistare. Per questo motivo il costo di produzione delle monetine ha superato il loro valore nominale che esse rappresentano. Infatti, guardate come si è ridotto mediamente il valore dell'euro in 11 anni, rispetto ai prezzi dei beni di consumo: In pratica, ciò che prima si poteva acquistare con 10.000 euro, oggi, quella stessa cosa, la si deve pagare 2.500 euro in più. Ciò perché in 11 anni di euro, il sistema bancario europeo, anche se molto lentamente rispetto ad altre economie del mondo, ha emesso unità di euro sempre maggiori rispetto al reale incremento della ricchezza degli europei, determinando così la svalutazione dell'euro su rappresentata e la conseguente inflazione dei prezzi dei beni di consumo. Non confondetevi: la deflazione europea di cui si parla in questi mesi si riferisce al fatto che negli ultimi anni, come non mai, la BCE, tenendo a freno la stampante monetaria e sostenendo così il valore dell'euro, sta determinando un aumento dei prezzi di mercato di una intensità minore rispetto agli anni prima; ma ciò non significa che durante gli anni di vita dell'euro, il denaro circolante non sia stato aumentato e che, di conseguenza, i prezzi non siano aumentati affatto; inoltre, se l'euro vale sempre di più rispetto al dollaro, ciò avviene semplicemente perché sono gli americani a svalutare il loro dollaro e non è che sia la valuta europea ad apprezzarsi sul dollaro. In Italia, la diminuzione del potere di acquisto dell'euro è accentuata anche dal progressivo incremento della pressione fiscale, che distorce i costi della linea di produzione delle imprese, i quali sono notevolmente aumentati negli anni dell'euro.
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  18. SOLI INVICTO COMITI.
    1 punto
  19. In occasione delle prossime festività, desidero fare gli auguri a tutti gli utenti . Quelli che mi Apprezzano e a quelli che gli sono "antipatico". Ad ogni albero , un desiderio .......appendere una gran bella moneta. AUGURI DA GIONNYSICILY
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  20. @Romano86, se sai già la valutazione perchè la chiedi ?
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  21. Salve a tutti. Stavo leggendo questa discussione, non proprio recentissima e mi scuso se la riprendo scrivendo questo mio messaggio, ma mi è sembrato giusto e forse interessante comunicarvi una mia ipotesi. Nella legenda di D/ con lettere disposte intorno alla croce, non potrebbe esservi scritta la parola AVREA (da collegare con ROMA al R/, quindi si leggerebbe Aurea Roma)? La legenda AVREA ROMA compare sulle bolle imperiali introdotte a partire da Corrado II il Salico (1024-1039). Paleograficamente, l'esemplare oggetto di questa discussione potrebbe essere coevo (?). Voi che ne pensate?
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  22. salve a tutti non riesco a trovare cosa sia questa moneta forse octavian argento gr 3.89 diametro mm 22 grazie
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  23. Siamo arrivati alla quarta puntata, non cambiamo annata ma zecca, anche questa la trovo in una buona conservazione, secondo me il rovescio è qualcosa di fantastico, lo trovo bello carico di lustro, il dritto credo che penalizzi un po' la valutazione complessiva per i segni tra mento e collo, naso e guancia, e un po' di usura sul ciuffo sopra l'orecchio. secondo voi ci sta un au58?
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  24. Sono andato a vedermi il falso. Si parla di fusione... mah...! A me piacerebbe vederlo in mano. Arka
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  25. Preso nel vortice lavorativo sommato alle incombenze natalizie non ho avuto modo di augurare Buon Dies Natalis e un FEL TEMP REPARATIO a tutti, il tutto rinforzato da un augurio di Buone Monete! Auguri Illyricum [emoji6]
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  26. Veramente bella anche quest'ultima.. ti rinnovo I miei complimenti.. ho come la sensazione che ti piace il verso di una e il dritto della altra.. visto che le hai messe insieme.. però sono fantastiche entrambe
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  27. Ti capisco perfettamente ??
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  28. A questa medaglietta d'argento si è rotto l'appiccagnolo originale, l'hanno bucata, in seguito hanno saldato un nuovo appiccagnolo, deve essere molto cara al devoto della MADONNA LAURETANA 18° Secolo
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  29. Ciao! Grazie. Vuoi mai che un agurio "teriacale" abbia la medesima sedicente potenza del polifarmaco? Una panacea augurale, potentissima. Anche da parte mia, quindi, tanti auguri. luciano
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  30. Buone feste a tutti.
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  31. Tanti Auguri di Buon Natale a tutti anche da parte mia.
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  32. Riapro questa bella stanza per inserire una placca di confraternita in metallo dipinto ad olio fine '800 probabilmente della Sicilia. Non è, come si preferisce qui, sbalzata o cesellata ma rimane sempre di ottimo impatto visivo con l'occasione auguro a tutti Buon Natale e felice anno nuovo
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  33. Tanti Auguri a tutti anche da parte mia.
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  34. Buonasera, interessante e raro denario di Augusto che come ti hanno fatto notare presenta al rovescio l'incuso del diritto, cosa sicuramente non comune per la tipologia. Le contromarche al diritto sono un elemento aggiuntivo che ne garantisce l'autenticità ma se provi a postare altre foto con angolazioni diverse potrei giudicare con più precisione e certezza. Se autentica la giudicherei sui 200/250 euro. Augusto (27 a.C - 14 d.C). Denario con R/ incuso del D/. Lugdunum, ca. 15-10 a.C. RIC 162-185
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  35. Buone feste a VOI TUTTI !!
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  36. @anthon1984 se vedi usura non può essere un MS, al massimo ci si ferma ad AU58.
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  37. Il mio auto regalo di Natale di quest'anno è stato questo antoniniano preso giusto ieri. Lo volevo condividere con voi proprio prima di Natale, per metterlo idealmente sotto il "nostro" albero addobbato con monete invece che con palline D\ IMP C ALLECTVS PF AVG, busto radiato corazzato con mantello dell'Imperatore a destra R\ PAX AVG, S|A / ML, la Pace stante a sinistra con in mano elemento floreale e scettro di traverso 2,93 gr - 21 mm - RIC Vb 33 La moneta di per sé non è ben conservata, ma appare leggibile in tutte le sue parti e mi mancava anche se ne avevo già una tipologicamente simile (però con lettere nei campi SP). A dire il vero era da qualche giorno che puntavo una serie di monete nello shop online del venditore professionale in questione perchè, al di là del fatto che erano tutte accomunate dall'essere pezzi degli usurpatori britannici che mi mancavano, erano accomunati anche dal fatto di avere tutti la stessa provenienza ed è una provenienza di tutto rispetto (e onestamente è stato questo "quid" emozionale che mi ha fatto spingere un po' più sul pedale dell'acceleratore delle offerte). Si tratta di un pezzo Ex John Casey Collection Chi era John Casey? Un noto archeologo, esperto numismatico, romanista e autore di molti libri: Un umile antoniniano che però a me suscita grande emozione!
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  38. Sono convinto che questi tipi di "restauro" li praticano oramai su tutti I tipi di monete.....sia antiche che moderne: dai bordi riparati nei grossi nominali in oro del Regno delle due Sicilie, alle patine artificiali nelle monete in rame, per arrivare ai falsi dei falsi d'epoca (sempre Napoletani) Tutto viene messo nel mercato numismatico, Tutto questo materiale "modificato artificialmente" dovrebbe essere filtrato dalle case d'asta. Chi si trova d'avanti del materiale da presentare ai propri clienti dovrebbe essere competente e preparato in quel settore, dovrebbe descrivere in tutto la moneta, non lasciare a chi si aggiudica il pezzo tanto desiderato il compito di classificarla e farla periziare.
    1 punto
  39. Ciao! Provo a rispondere in base alle mie conoscenze: 1) Direi di no ... ai falsari sarebbe bastato un "amen" per adeguarsi; 2) E' l'ipotesi più accreditata e che condivido. Il problema è che non sono arrivati a noi scritti che identifichino il segno alla persona corrispondente; 3) L'ipotesi che abbiano cominciato ad usare i segni in epoca tarda è tutta da confermare, essendo di tipo induttivo. Il fatto che ci siano anche sul doge precedente, è solo dovuta alla mancata occasione di trovarsi un suo grosso tra le mani che lo riporti; non c'è in tutti e forse quelli che ce l'hanno sono proprio pochi. Il Papadopoli ... e quelli successivi che hanno attinto a piene mani dai suoi scritti, potrebbero non essersi accorti dell'esemplare "differente", tutto qua! Ora sappiamo che c'è e credo che i compilatori di libri e cataloghi dovrebbero farne tesoro ed aggiornare i loro scritti. saluti luciano
    1 punto
  40. Ottimo Mario, ora posso concludere il ragionamento iniziale in modo più chirurgico su cosa costava una bistecca di carne... Se la libbra e' 0,454 kg. e una bistecca e' sui 100 - 150 gr., prendendo il dato iniziale del manzo di prima e seconda qualità a 26 quattrini per libbra, una bistecchina poteva costare un 7/9 quattrini circa, quindi con un quattrino veramente ti prendevi poco diciamo il bicchier di vino o giù di li'... Un buone feste a tutti preventivo, sempre che non intervenga ancora...
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  41. Auguri a tutti di Buone Feste. P.s i o più che sotto l albero, lo darei con carbone a qualche bambino cattivello con l epifania.. Ma questa è un altra storia.. Skuby
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  42. Mah, anche io dico 64.. pero e possibile dato che e pcgs che abbiano detto 65.
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  43. Lesbos AR 1/12 Stater, head of AfricanLesbos. AR 1/12-Stater (7 mm, 0.97 g), c. 500-460 BC.Obv. Head of African left.Rev. Quadripartite incuse.SNG Cop. 295; Traité pl. XV, 7.
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  44. Salve, pareri e opinioni sarebbero graditi su questo scellino di Giacomo I. Nonostante l'usura e forse il conio già debole proprio sul busto del re si presenta credo ancora abbastanza collezionabile, saluti.
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  45. Hai detto bene un dettaglio così lo puoi trovare solo nei dipinti del Velasquez...... O di un altro grandissimo coevo... forse il più dei più, per il ritratto.. e per la tradizione di appartenenza... Comunque due immensi.. Rembrandt Harmenszoon van Rijn a seguire Diego Velázquez, Giusto per comprendere la forza espressiva del loro gesto pittorico, due ritratti che ascoltano e parlano... Si poi le similitudini stilistiche incisorie per i ritratti di quel periodo sono notevoli, come fa presente Tiziano, sia nei Ducatoni di Filippo III, che di Filippo IV. Eros
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  46. un gran saluto a i miei amici di Genova(che non dimentico),con uno di quelli classici,ma mitici denari!!...
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  47. Appunto... era qui che volevo arrivare.
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  48. Riapro l'argomento postando questa interessante e particolare placca in argento sbalzato e cesellato dim. 16,5x13 (punzone di Messina del 1750 ben visibile al centro tra le due figure argentiere G.A. Giuseppe Amari? console degli argentieri per l'anno 1750 A.O.), ai lati porta la dicitura "Antonino Barbagallo V.C Gover. (Vice Governatore ovviamente della confraternita) 1751" La placca è vissuta ed è stata nel tempo, penso nella seconda metà dell'800, rinforzata nella parte retrostante con una lastra in ferro. Rappresenta la Madonna del Carmine?
    1 punto
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