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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/08/17 in tutte le aree

  1. in una zecca? scusate oggi sono cosi... Un po' scemo
    3 punti
  2. ma perché invece di andare a fare i conti in tasca( sbagliati per di più) al noto professionista, non te la sei comprata in asta la moneta?
    3 punti
  3. la lettura di @profaustopenso sia incontestabile....allego una forzatura grafica per facilitare la lettura. ciao Mario
    3 punti
  4. Grazie @mariov60 . ! Il "mi piace" di Mario mi dà lo spunto di fare una piccola considerazione . Come mai chi posta la richiesta e quindi è direttamente fruitore del (piccolo )servizio , poi difficilmente mette quel piccolo segno di apprezzamento che ha messo Mario ?.. Ho avuto modo di notare personalmente che l'identificare una moneta, difficilmente ha di riscontro un segno di piccola gratitudine per il tempo impiegato da chi risponde , tante volte avuta la risposta non si fanno nemmeno piu' vivi oppure si limitano ad un risicato "grz". Mentre noto che sarebbe sufficiente mettersi in coda a molte discussioni e scrivere "bella!" dove ognuno mette in mostra le proprie monete , e i "mi piace" non si contano. Ripeto , non servono a nulla, ma poiché non è un servizio a pagamento, almeno un segno di riconoscimento sarebbe gradito. (non riguarda questa discussione ma è solo spunto per discorso generalizzato) scusate dell' off topic
    3 punti
  5. Questa mattina nella calza rossa della Befana ho trovato questa moneta del Conte Verde
    2 punti
  6. Riguardo il tema "azzurrino" segnalo queste tre discussioni nell'apposita sezione "cartamoneta e scripofilia":
    2 punti
  7. ciao @amoilconio, 2 cavalli di Carlo V, con al Diritto: PX. REGVM; trofeo di armi ed al rovescio: REX . IVSTVS; croce potenziata, cantonata da crocette simili, MIR 154: Saluti Eliodoro
    2 punti
  8. Ciao, dopo una temporanea assenza dal Forum (che ho seguito da smartphone ma senza contribuire fattivamente) rieccomi sul tema di apertura. Io i minimi li vedo più tardi, analogamente al discorso imitative imitative di misura comparabile (nel caso anche ribattitute) imitative di misura calante e magari meno somiglianti ai prototipi minimi (ben più tarde e dove si mantiene l'iconografia FTR per "tradizione" rispetto alle prime) Le supposte Carausius II le interpreto tra le "iniziali". La tipologia fu prescelta perchè nel periodo post Magnenzio furono le tipologie giunte sull'isola (intendendo quelle post riforma ovvero le AE 3) Questa somiglianza l'avevo notata e devo dire che ho cercato di ipotizzare invano un parallelo... certo la formula DOMINO/DOMNO è curiosa... solo che qui talvolta il nome seppur corrotto compare! La metterei nel gruppo intermedio, se dovessi. E attenzione... non leggo nè DOMINO nè CENSERIS o CARAVSIVS ... la reputo una semplice imitativa medio-tarda... Anch’io sono dell’avviso dell’amico @grigioviola (che ringrazio per alcune info preliminari) ovvero che un Carausius II non sia mai esistito, cerco di fissare alcune mie considerazioni. Forse CARAVSIVS, come afferma eliodoro era essere un signore locale che si dichiara fedele a Costanzo II e magari su qualche moneta aveva posto il suo nome come emittente ad indicare la sua giurisdizione sul territorio in nome dell’imperatore. Ma avrebbe rischiato le ire di quest’ultimo? Forse era un re britanno dell’area meridionale… ma ripeto… esistevano ed avevano funzioni amministrative sussidiarie alla struttura burocratico-amministrativa romana? Se sì, perché non se ne parla nelle fonti latine? Dall’epoca della conquista claudiana si parla (nel I secolo d.C.) di re tribali che continuano a governare pur sotto il controllo romano… forse che nel tempo vennero vuotati del potere ma rimasero intrecciati nella struttura romano-britannica svolgendo funzione di controllo di ampie aree rurali britanniche mentre nelle città si aveva una trama amministrativo-burocratica più tipicamente latina? A ben pensare rimanda alle strutture medioevali britanniche con i vari signori retti da un governatore e che facevano riferimento al Re… Richborough è una località (Rutupiae) del Kent, insediamento romano e centro di riferimento locale. Ciao Illyricum
    2 punti
  9. Si, veramente simile. La moneta originale credo che abbia un titolo dell'argento piuttosto alto. Difficile che si patini in questo modo secondo me.
    2 punti
  10. Secondo me rorey guardi la cosa dal punto di vista sbagliato. vero è che se compero una moneta da un'asta devo avere un grande ricarico, visto che il socio di maggioranza (Stato italiano) si porta via una bella fetta dell'utile (molto gentilmente però ci lascia tutte le perdite, così, per non infierire) In ogni caso l'errore, a mio avviso, è che tu parti dal presupposto che una moneta che per te vale 100 valga per tutti la stessa cifra. Le monete non sono patate, caffè o altri beni che hanno valori di mercato ufficiali. basta scorrere le pagine di coinarchives o di altri motori di ricerca per vedere prezzi di realizzo all'asta anche molto differenti per monete simili, se non addirittura identiche. il nome del venditore, il contesto dell'asta, il periodo in cui viene fatta la vendita ecc influiscono molto sui realizzi. e non dimentichiamoci che non tutte le monete, in asta, raggiungono cifre fuori mercato, anzi, a saper cercare ci sono esemplari con margini di utile, no ?
    2 punti
  11. insomma ... mi sembra esagerato "molto comuni" ... certo basta pagare le trovi ... ma a questo punto se cio' è vero per i massimali aurei, cosa si dovrà dire per tutte le tipologie "inferiori"... Non penso che tutti si possano permettere monete introvabili... e che nemmeno sia necessario per avere delle soddisfazioni... Poi ci sono fattori emozionali che variano da persona a persona (grazie a Dio, senno' faremmo tutti le stesse cose): a parità di valore commerciale, ad esempio, io non avrei dubbi di sorta tra un sottomultiplo di rame di estrema rarità ed un piu' comune massimale aureo... ovviamente propendendo per il secondo.
    2 punti
  12. mi meraviglia una discussione del genere, è arcinoto che il commerciante o negoziante, ci guadagna, magari + o - onestamente, è naturale, vuoi dalle monete ai quadri, a tanti altri oggetti + o meno antichi, è il suo mestiere. Io quando compero un oggetto perché mi piace sono disposto a pagarlo il prezzo che mi viene offerto (salvo mercanteggiare al modo orientale) poi se dovessi rivenderlo, sono consapevole che mi verrà valutato la metà di quanto l'ho pagato. da CHE MONDO è MONDO è SEMPRE STATO COSì
    2 punti
  13. I due busti, di Odoardo Farnese e di Filippo IV di Spagna, devo dire che presentano alcune caratteristiche soprattutto stilistiche abbastanza simili, come ad esempio, la corazza con spallaccio leonino e testa di cherubino alato sul petto, il collare alla spagnola, alcuni tratti del viso (il taglio della bocca, del naso e dell'occhio) e la capigliatura (quella di Filippo IV si nasconde parzialmente sotto la corona). Per il resto, come ad esempio le legende ed il rovescio, siamo molto distanti. Anche le tecniche di conio credo siano differenti: quella di Odoardo Farnese a macchina e quella di Filippo IV a martello. Sarebbe interessante, infine, vedere anche un ducatone di Filippo IV del 1630... Saluti!
    2 punti
  14. Ciao, vi è raffigurato Washington Indian Peace Medal del 1789 in metallo bianco. Forse qui hai già visto: https://en.wikipedia.org/wiki/Indian_Peace_Medal Sulla medaglia del secondo indiano postato da Rocco68 vi è raffigurato Harrison (argento) Al nativo raffigurato in foto gliene sarà stata donata una da un paio di chili ! http://greatseal.com/peace/indianmedals.html
    2 punti
  15. concordo sulla conservazione di BB pieno in quanto bisogna anche considerare la malleabilità e quindi l'estrema delicatezza del materiale .
    2 punti
  16. La medaglia è già apparsa almeno due volte,se non ricordo male è marchiata au900(lato croce) e SJ( vicino alla coda del grifo). Era già emerso quanto indicato da profausto al post 6 e si ipotizzava una produzione Stefano Johnson(?) Saluti Simone
    2 punti
  17. Entro quanti minuti bisogna rispondere ai tread? Così mi so regolare. Simone
    2 punti
  18. Adesso è già un altro discorso... Che non riesca a darsi un giusto peso e rilievo a livello numismatico è la verità, ma questo anche perché fino a poco tempo fa, tra un NIP e un qualsiasi altro interessato alla numismatica, non c'era una netta differenziazione come c'è ,invece , adesso grazie al riconoscimento del MISE...da adesso in poi, visto che il suddetto riconoscimento c'è stato, le cose dovrebbero cambiare,..se invece non lo faranno, da oggi in poi non ci saranno più scuse da accampare e un eventuale inabilità a differenziarsi sarà da imputare totalmente alla NIP , ai suoi soci e al direttivo che non hanno saputo sfruttare l'occasione data dal MISE...prima di ciò, non c'era molto da fare, visto che un qualunque perito/fruttarolo , in sede legale contava più del miglior esperto NIP universalmente acclarato...adesso la faccenda è un po' cambiata...a noi saper sfruttare le possibilità offerteci...
    2 punti
  19. bellissima moneta... peccato per l'ammaccatura, ma non mi pare eccessiva ... Viviamo tempi caratterizzati dall'idiosincrasia per il colpetto, purtroppo... e cio' puo' portare a valutazioni un po' troppo critiche (in senso negativo) ...
    2 punti
  20. Condivido la sua scelta!
    2 punti
  21. Per questo Natale mi sono regalato due monete sabaude questa e' l'unica che posso postarvi. 3 Piccioli 1716 R10 Vittorio Amedeo II Recente acquisto da Inasta . La moneta e' Mir Savoia 903e non il comune 903d come riporta il cartellino !
    1 punto
  22. Ciao, vi voglio mostrare questo pezzo che ho in collezione da qualche anno... peccato per quel colpo al bordo a ore 6 sul rovescio; è stato chiuso in "qFDC colpetti". E' vero che i colpi "disturbano" la visione di una moneta ma mi era piaciuta molto per la sua generale freschezza. ? Voi come vi sareste comportati al mio posto? Grazie come sempre per tutti i pareri che esprimerete.
    1 punto
  23. Grazie @profausto. Devo constatare che lo stile del ritratto di Filippo IV anche sui ducatoni del 1630 non si allontana molto da quello di Odoardo Farnese... Il comune denominatore di tutti i tondelli è quasi sicuramente la maestria di Michelangelo Spiga.
    1 punto
  24. Mi manca...ma il realizzo di questa è stato alto. R.
    1 punto
  25. Sì appunto. Sta a vedere che dobbiamo stressarci anche per rispondere con urgenza. Andiamo su....?
    1 punto
  26. Ciao @marcus didius..ne ho visti un pò di tarì salernitani ed amalfitani, ma non ho trovato corrispondenze.. chiederei a lorenzo @dareios it... o a @caio ottavio che ha scritto un bellissimo volumetto sulla numismatica salernitana.. Saluti Eliodoro
    1 punto
  27. Buona Domenica numa, le festività sono passate ... basta pensare a dolcetti di pane, di marzapane, ecc. ecc. A parte gli scherzi; perdonate il mio pragmatismo, ma non la farei così complicata. Io vedo la Repubblica di Venezia che vuole inserirsi nei mercati commerciali orientali con una propria moneta. In un mondo tutt'altro che "globalizzato", i veneziani decidono di dare a questa moneta una iconografia che, in quell'area, sia conosciuta e conseguentemente bene accettata. Per farlo devono necessariamente rifarsi ai tipi che, nel periodo più prossimo, erano in corso. Non credo che siano andati a cercarsi iconografie di monete che circolavano nell'Impero decenni prima, anche se il tipo bizantino era abbastanza ripetitivo, perché non prendere immagini il più possibile attuali? Certo c'hanno messo del loro; non dimentichiamo che la rappresentazione del doge che riceve il vessillo da San Marco c'era già nelle bolle ..... e quelle, prima del grosso, già riprendevano l'iconografia "cara" ai bizantini (d'altra parte - all'epoca - Venezia era bizantina). Per l'altro lato hanno scelto il Cristo Pantocratore, altra immagine ben nota nell'Impero bizantino. La stessa strategia, i veneziani, la misero in atto oltre un secolo dopo, quando decisero di scalzare il denaro tornese dalle isole greche e si inventarono il tornesello, che ne plagiava una faccia. saluti luciano
    1 punto
  28. Ciao cabanes, e complimenti per l'impegno che metti!! A me, sinceramente, non sembra proprio tutto questo disastro, come invece immaginavo leggendo il tuo messaggio introduttivo piuttosto sconsolato. Utilizzi un'illuminazione proveniente dal punto che corrisponde ad ore 12 della moneta? Te lo chiedo perché mi sembra di notare un aspetto che accomuna tutte e tre le foto: la moneta fotografata rimane sempre un po sottoesposta nella zona intorno alle ore 6, o comunque nella parte inferiore de tondello. Se così fosse, devi trovare il modo di "giocare" con la luce, per poterla sfruttare in modo da renderla il più possibile adatta alla moneta, al metallo (ed all'eventuale patinah che potrebbe avere la moneta di turno. Come si fa? Domanda da 100 milioni... Tutto dipende ANCHE dall'attrezzatura di cui disponi. In ogni caso, ribadisco, per me tutte e tre le foto sono comunque gradevoli: la messa a fuoco è molto buona, cosa già importantissima visto che è la prima cosa che facilita la lettura dei dettagli. Il rame mi piace molto, la tonalità sembra molto veritiera, cosa questa molto importante. Sull'argento (specie quando è lavato con il liquido apposito), le cose si complicano, perché aumenta i riflessi del metallo rendendo il tutto più difficile (non dimenticare però che molto dipende anche dalla capacità della tua fotocamera... io ho trovato grandi cambiamenti nel passaggio alla reflex ed ottica apposita, ma anche con la reflex non è tutto rosa e fiori). Come vedi, il "problema" presente nella foto del rame, te lo ritrovi qui in maniera però più accentuata, data appunto, la brillantezza maggiore della moneta se paragonata con quella più spenta del rame. Il punto centrale, che ha forte brillantezza, riflette la luce che arriva dalla sorgente luminosa... analizzando questa situazione, potresti cercare di rendere la luce più morbida PRIMA che arrivi sulla moneta (potrebbe essere una prova da fare...) Comunque i dettagli non risultano bruciati, cosa questa molto importante. Ti tranquillizzo sul fatto che la foto potrebbe dare adito ad equivoci di patinatura. A "saper leggere la foto" (qua si apre un altro mondo...) ciò è chiaro. Forse ci vedo un pizzico di giallo che desaturerei... Come vedi, anche qua, la parte inferiore della moneta è sottoesposta, e lo squilibrio di luce tra parte centrale ed i bordi conferisce quella sensazione di patinatura cui ti riferisci. stessa cosa per l'oro (questonancora più problematico da fotografare). Se fai caso, dal collo in giù, e verso la dx in basso, si presenta lo stesso problema: sottoesposizione. Mi sembra di capire che con tutte le prove che hai fatto, hai anche provato tante posizioni per la luce. Quindi, più che cambiare tipologia luminosa o posizione, forse potresti lavorare sulla maniera da rendere la luce "addolcita" e/o "incanalata" in modo da "aiutare" anche la tua fotocamera a dare il meglio che può. Piu la luce è impetuosa, maggiore difficoltà avrà la tua digitale a dare il meglio di se nello scatto. Lo scanner, francamente, lo lascerei stare, secondo me, quelle foto nùn se ponno proprio guardà Secondo me sei sulla buona strada! Se ti piace la fotografia, direi che dovresti corroborare le prove fotografiche anche ad un po di teoria, così da sapere meglio come gestire la luce, i colori nella post-produzione, ed eventuali impostazioni tecniche della tua fotocamera se questa te lo permette. in bocca al lupo, fab
    1 punto
  29. Sì, trovata. ASCALON JUDEA https://www.sixbid.com/browse.html?auction=2544&category=53063&lot=2154234
    1 punto
  30. Augustus. Asia Minor, Uncertain mint 27BC-14 AD. Obverse: Bare head right, border of dots around. Reverse: AP below crescent and star. References: RPC 4876A (Ascalon; same obv. die as illustration) = Supp. 1 4876Acorr Rare. Size: 12mm, 2.42g. Numismatic Notes: A rare type in attractive grade!
    1 punto
  31. Dopo la giusta tiratina di orecchie di @Poemenius riformulo la domanda: "Mi sapete dire nella zecca di quale città è stata coniata questa moneta?"
    1 punto
  32. Buongiorno, mi sono imbattuto in questa foto d' epoca e mi piacerebbe sottoporvi alcuni quesiti: Che medaglia è ? Chi ci è raffigurato ? Avete una foto della medaglia con entrambe le facce ? In che occasione è stata consegnata a/ ai capi pellerossa ? Per alcuni anni ho letto e studicchiato i pellerossa delle praterie e avevo letto di medaglie regalate durante gli incontri a Washington o in altre località ma non trovo più notizie in merito. Grazie Roberto
    1 punto
  33. grazie, avevo già pensato al 100 lire Aratrice, é per me una delle monete più belle al mondo.. La cosa che mi frena é che l'aratrice già é presente in collezione con la pezzatura da 20 e 50 lire... Mentre altri 100 lire di grande modulo darebbero un po di "varietà" alla raccolta..
    1 punto
  34. la mia impressione è che potrebbe essere il sesino di Maria Terese d'Asburgo , ma solo per interpretazione dello stemma che mi pare si assomigli http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-MTPC/0
    1 punto
  35. ciao a tutti chiudo questa razzia in quanto sono già in via di emissione le nuove monete 2017. per chi vuole comunque le monete delle razzie sono sempre disponibili. chiedo a tutti i partecipanti di leggere i PM che sono stati inviati loro per definire nel giro di pochissimi giorni pagamento e spedizione in modo che ci si possa dedicare alle nuove monete in uscita. grazie alla prossima razzia
    1 punto
  36. http://numismatica-italiana.lamoneta.it//moneta/W-CAGSC2/15 Probabilmente fra le monete della Sardegna questa è tra quelle di più facile reperibilità, anche se rimane difficile trovarle in alta conservazione; Esiste qualche data più rara di altre oltre alla variante del 1696 I C invece che C I . Si tratta infatti della terza serie di monete da 1 reale coniate sotto Carlo II a Cagliari. Le prime 2 serie hanno conio rozzo, talvolta maltagliate e talvolta senza data: sono sicuramente di più difficile reperibilità. LA terza serie ha tondello regolare e conio un po' più elaborato (difficile crederci vero? ) ed inoltre è sempre presente la data.
    1 punto
  37. Non è facile leggere il nome da quella foto, ma la lettura fatta mi sembra corretta. Anche a me, come immagino a te, ad una prima occhiata, dopo la croce è sembrato di vedere una lettera "diversa" dalla I. Ma credo che ciò che trae in inganno è il punto dopo la croce molto staccato da questa. Se c'è il punto, dopo non può esserci che una I, e il resto della leggenda è compatibile con TEOPVL. Anche nell'altro verso. il punto, a cui segue la S coricata, è piuttosto staccato.
    1 punto
  38. Buona serata io possiedo l'altra "PROVA" della gazzetta... l 'ho fatta vedere a tanti numismatici ma nessuna conferma di cosa sia ...... nessuna novità?
    1 punto
  39. Io leggo HLO e in fondo IVR, quindi dovrebbe essere Lotario II
    1 punto
  40. Metti che ci fossero delle bolle potrebbero averle chiuse con dello stucco o lavorate,cioe' potrebbero averci fatto qualsiasi cosa che dalle foto pessime purtroppo(ma fatte a posta)non si vede...
    1 punto
  41. Beh con delle foto cosi ti fideresti comprare una moneta di questo "spessore"?lo stile puo' anche esserci ma ovvio che se per caso fosse fusa ovviamente da una originale ecco che lo stile c'e'.
    1 punto
  42. Ciao a tutti! Mi limito a postare questa splendida e rarissima moneta che sicuramente rientra tra i miei sogni numismatici, ma ce ne sarebbero molte altre... Innocenzo VIII (Giovan Battista Cybo), 1484 – 1492 Avignone. Da tre grossi, AR 9,57 g. INNOCENCIV' – ·PP·OCTAVVS· Il Pontefice in trono entro quadrilobo. Rv. GLORIA•IN – •EXCELSI·DO Chiavi decussate sormontate da triregno; sotto, AVIGIN / segno di zecchiere non identificato. Il tutto entro quadrilobo. Muntoni 22 var. Berman 516. Estremamente raro e di conservazione eccezionale per il tipo. Bellissima patina di medagliere, Spl Ex aste collezione H. Mayer, 26 Maggio 1902, 1817 e Credit de la Bourse, 28 Aprile 1993, 1355. Questa moneta da tre grossi può essere considerata come la prima emissione di un testone papale. Esemplare di grande rarità ed in eccellente stato di conservazione, sicuramente il più bell'esemplare mai apparso in pubblica vendita. Ex Asta NAC 90, lotto 536, realizzo 15.000 euro + diritti
    1 punto
  43. @Cinna74 Tra le Decorazioni Militari, trovo che la decorazione tedesca "Pour le Mérite" sia in assoluto tra le più eleganti : per questo non mi dispiacerebbe possederla. Un sogno che resterà tale.
    1 punto
  44. Questo tondello continua a farmi compagnia cullando le mie notti.. Un tourbillon di maestria incisoria e simbolismo magico.. Guardate lo spallaccio, i personaggi sulla poppa, il cielo stellata, l'imponenza del veliero, la maestosità del nominale, insomma pochi eguali.. Un opera monocromatica, che pur non avendo colore offre profondità, chiaroscuro, movimento e tridimensionalità..con patina irridescente che irride al color stesso.. Un capolavoro per un secolo magico. Francesco I d'Este (1629-1658). Ducatone, Modena, argento gr. 30,13, ¿ 42,4 mm. D/ ¥FR*I*MVT*RE* *[ET]*C*DVX*VIII, busto corazzato a sinistra, con testa sullo spallaccio. In basso nel giro, ¥G¥F¥M¥. Rv: ¥NON¥ALIO¥SIDERE¥, in cerchio perlinato grande vascello sui flutti; in alto a destra, costellazione dell'Orsa Minore, in basso, ¥G¥F¥M¥. . MIR 761/2, CNI 218, Ravegnani M. 31, Davenport 4036. Molto rara.m.SPL Eros
    1 punto
  45. Certo ... ho volutamente citato solo la frase che fa riferimento all'unicità del denaro nell'area italiana proprio perchè sono mesi che leggo, parlo e ascolto di frazionali...e la cosa sista facendo intrigante. Nulla da aggiungere o da eccepire invece su quanto scritto sulla moneta oggetto della discussione. Buona serata Mario
    1 punto
  46. Etruria, Populonia AR Didrachm. 4th century BC. Head of Turms left, wearing winged petasos, around Etruscan legend 'poepl', dotted border / Blank. EC I, 11 (O1, this die); HN Italy -; Sambon -; Vicari -; Vecchi -. 8.32g, 22mm.Good Extremely Fine. In incredible state of preservation, and one of the very finest of all surviving Etruscan coins. Of the Highest Rarity - one of only three known examples, and the only one in private hands.From the VCV Collection.
    1 punto
  47. Ma la Milano Numismatica poiché mi sembra goda di un momento di iniziative e fermenti, non escludo che si possa comunicare ufficialmente proprio quel giorno anche una nuova avventura divulgativa che abbracci tanti e che possa ulteriormente unire e far conoscere la nostra comune passione che e' la numismatica, una giornata che assumera' così sempre più significati e valori ....oltre a quelli già descritti e conosciuti...
    1 punto
  48. Fantastico, finalmente ho trovato la soluzione......cambio subito il cartellino Nell'inserzione c'era scritto Transnistria......... avviso subito mia cugina..... ne avevamo comprate due serie. Grazie mille!!!
    1 punto
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