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  1. Rocco68

    Rocco68

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/19/17 in tutte le aree

  1. E' un pensiero che poco c'entra con la numismatica e molto con la carità umana, ma lo scrivo qui perché sia visibile a tutti. Impossibile, a mio parere, non rivolgere un pensiero affettuoso a una terra martoriata da eventi atmosferici e naturali che sembra, perun malvagio disegno del destino, si accaniscano senza pietà. Vada un abbraccio forte agli amici del Forum impegnati in questi giorni a far fronte a questi disastri, intenzione che ovviamente credo tutti noi siamo d'accordo si estenda a tutti gli abitanti del Centro Italia così colpiti da questa sventura.
    8 punti
  2. In attesa di una risposta da @Reficul circa l’ attivazione di un pulsante colorato nella nostra Sezione che racchiuda una sorta di sotto Sezione , di argomento “Monete : Storia e Archeologia” , continuo , dopo le vostre cortesi adesioni e risposte , sia alla Proposta e sia al precedente post “Alimenta Italiae” , con un' altra Moneta storica che ci tramanda un fatto tragico accaduto al tempo di Marco Aurelio , quando popoli germanici iniziarono l’ attraversamento del limes renano danubiano in maniera massiccia arrivando fino ad invadere il nord est d’ Italia ; fu l’ inizio di una grande invasione che tra alti e bassi in pratica non si arresto’ mai piu’ fino alla caduta dell’ Impero , tanto che alcuni storici fanno iniziare il declino dell’ Impero Romano da questi tragici eventi della seconda parte del II secolo , anche se per ironia della sorte Marco Aurelio fu ad un passo dal creare le due nuove Provincie germaniche di Sarmatia e Marcomannia , cosa che gli fu impedita dalla rivolta di Avidio Cassio . Tornando al tema del post , la moneta di Marco Aurelio , un Sesterzio , con la legenda al retro “Restitutori Italiae Imp VI Cos III ” ed avendo citata la sesta acclamazione imperatoria : IMP VI , cio’ la data con certezza tra il 171 e il 173 , con piu’ probabilita’ al 171/2 , quando l’ Italia fu liberata dal pericolo germanico . Come allegoria notiamo Marco Aurelio che porge la mano all’ Italia turrita inginocchiata , nell’ atto simbolico di risollevarla dalle distruzioni e umiliazioni causate dall’ inattesa invasione germanica ; anche se invasione limitata all’ area del nord est , la simbologia della moneta rende bene l’ idea del concetto , gia’ duemila anni fa , della inviolabilita’ dei confini naturali d’ Italia , centro del mondo antico . Una breve visione del quadro storico precedente all’ emissione della moneta . Dopo la morte improvvisa di Lucio Vero che , appena tornato dalla campagna partica ed a causa delle peste che imperversava nel mondo , aveva accompagnato Marco Aurelio contro gli invasori germanici , Marco si trovò ad affrontare da solo i barbari in difficolta’ di uomini e di mezzi economici ed invece che imporre nuove tasse ai cittadini , come racconta la Storia Augusta , preferi’ raccogliere denaro per la nuova impegnativa campagna militare , prevista lunga e tremenda vista la bellicosita’ dei barbari , organizzando una vendita all' asta nel Foro di Traiano di una parte degli oggetti preziosi appartenenti al patrimonio imperiale , tra cui coppe d' oro e di cristallo , vasellame in metalli preziosi , vesti di seta , trapunte d' oro appartenuti anche alla moglie Faustina , figlia di Antonino Pio , oltre ad una raccolta di gemme preziose trovata in un forziere di Adriano . Mentre si organizzava la spedizione arruolando nuove Legioni , nel frattempo , lungo il fronte settentrionale i Romani subirono un paio di pesanti sconfitte contro le popolazioni dei Quadi e Marcomanni , le quali, una volta penetrate lungo la sguarnita via dell' Ambra e attraversate le Alpi carniche o giulie , entrarono in Italia , devastarono Oderzo , l’ antica Opitergium e assediarono Aquileia la principale città del nord est dell' Italia . Questo evento straordinario ed inatteso provocò un' enorme impressione e terrore negli Italici , infatti gli Italici avevano goduto un lunghissimo periodo di sicurezza dai pericoli esterni ed il suolo italico era rimasto inviolato dai tempi di Caio Mario ed ora che una popolazione barbara oltrepassava i confini d’ Italia , rendeva palese che l’ Italia , il centro del potere imperiale , si era rivelato violabile , tanto che furono consultati i Libri Sibillini , interrogati indovini ed Aruspici etruschi e purificata Roma con sacrifici di ogni genere , anche di origine straniera . Dopo una non facile lotta , Marco Aurelio riuscì a respingere gli invasori e numerosi barbari germanici catturati vennero inviati nelle regioni di frontiera come la Dacia , la Pannonia , la Germania romana ed anche in Italia , tentando forse per la prima volta nella storia una sorta di integrazione etnica . Finita questa prima fase , Marco Aurelio fu così costretto a combattere una lunga e faticosa guerra contro le popolazioni barbariche del Nord est europeo , prima respingendole dal territorio romano invaso e successivamente , a seguito di rivolte di germani prigionieri scoppiate in territorio italico in particolare a Ravenna , spostando territorialmente i Germani catturati ed espellendo questi dai territori della Gallia Cisalpina , poi rivolgendo questa pratica anche al Norico e alla Rezia ; tutto questo accadde negli anni 170-171 ; successivamente Marco Aurelio contrattacco’ con una massiccia offensiva prima in territorio germanico (172-173) , poi sarmatico (174-175) , in faticosi scontri vittoriosi che si protrassero per diversi anni , fino a quando la rivolta in oriente di Avidio Cassio non permise a Marco di portare a termine la campagna germanica . Se l’ argomento “Monete : Storia e Archeologia” interessa , con tipologia varia : dalle romane di tutte le epoche , italiche , Magna Grecia , barbariche , bizantine di sole zecche italiane , medievali comprese le papali , ognuno secondo le proprie competenze e conoscenze , contribuisca con vostri post .
    4 punti
  3. Ho ritenuto opportuno aprire la discussione nella giusta sezione e sulla richiesta di @gionnysicily e @Tinia Numismatica posto il medaglione,premetto che non ho lo Gnecchi di conseguenza non ho potuto fare le opportune ricerche,il peso è di gr. 110. onestamente non so se ne esistono con questo peso. Lascio a voi i commenti..... io ho una mia idea e vi assicuro che dal vivo è un capolavoro, osservate con attenzione le crepe soprattutto quelle dove c'è il terriccio.
    4 punti
  4. .....nessuno si fa avanti? Allora inizio io. Ammirate il mio gioiellino: FERDINANDO II, Tornese 1839. Il D/ E adesso il R/
    3 punti
  5. Una moneta che mi affascina particolarmente il 4 tari di Carlo V battuto alla zecca di Messina. Vi propongo le tre date di coniazione, amico parere piccoli capolavori del 1500.
    2 punti
  6. Questa una delle mie preferite. Piastra 120 Grana 1859 Regno Delle Due Sicilie Francesco II di Borbone 1859-1860
    2 punti
  7. ...sicuro, prima si studia....e poi si raccoglie.
    2 punti
  8. Ciao @babelone, perché non lo posti , chissà se non ci potrebbero essere sorprese. D'altronde lo hai acquistato per falso . Non hai niente da perdere .....anzi !!
    2 punti
  9. Per chi colleziona e ama le monete in Euro ci sono pochi "tondelli" dei sogni In quanto i prezzi di alcune monete sono sì elevati, ma non astronomicamente. Molti diranno di sognare il 2 Euro commemorativo di Monaco del 2007, alcuni la Divisionale di Sede vacante del 2005 del Vaticano, altri la Divisionale 2002 dello stesso Stato ecc. ma si tratta di emissioni che raramente superano il valore del migliaio di Euro. Io non sogno assiduamente tali emissioni... di quelle sono riuscito ad acquistarne solo una (la seconda citata) ma desidererei un rotolino da 5 Centesimi italiano del 2003, moneta italiana piuttosto difficile da reperire, soprattutto in FDC, se non nel formato singolo. Un rotolino, quindi 50 esemplari di tale moneta confezionati assieme, sarebbe per me fantastico!
    2 punti
  10. Finalmente qualcuno che ha saputo "sfruttare" in senso positivo l'opportunità data dalla Tesi di Laurea! Mi spiego: molti studenti la vedono come una noiosa incombenza prima di conseguire il Titolo. Io la vedo come un'opportunità, che ben è stata colta dall'amico rada. La Tesi deve rappresentare lo studio concretamente applicato ad una passione, ad un caso concreto. Dovrebbe inoltre contribuire alla cultura e alla divulgazione in materia. Mi auguro abbia successo anche per la pubblicazione come monografia sui nostri Quaderni!
    2 punti
  11. Ciao a tutti! Volevo aggiornarvi dicendovi che, dopo 4 mesi di lavoro, ho portato a termine la mia tesi di laurea. Al momento tuttavia mi mancano ancora due esami, quindi non ho ancora completato gli studi. Scrivo per ringraziarvi dei link e dei titoli che mi avete fornito, i quali mi hanno aiutato parecchio nella ricerca di informazioni. Devo dire che la tesi è stata molto apprezzata dal mio relatore e quindi mi sento anch'io contento del lavoro. Scrivo questo post anche per un altro motivo: soddisfatto del risultato finale, mi è venuta l'idea di approfondire la parte numismatica. Sto quindi portando avanti un progetto in più parti che, dopo un'introduzione delle dinamiche economiche e storiche del periodo analizzato, ne proponga lo studio della monetazione. Parlavo di progetto in più parti in quando al momento prevede una prima parte riguardante il Regno d'Italia (e l'Unione Monetaria Latina), una seconda riguardante la Repubblica Italiana ed una terza riguardante la monetazione in Euro italiana (e di conseguenza il lato monetario dell'Unione Europea). Obiettivo di questo progetto unire la moneta e la storia. Al momento sto stendendo la terza parte, quella riguardante il periodo dal 2002 ad oggi, con l'auspicio che possa trasformarsi in una bella monografia dei Quaderni di LaMoneta. Se il primo "volume" apparirà interessante agli occhi degli iscritti al forum e verrà giudicato positivamente, proseguirò sicuramente con i capitoli riguardanti i periodi precedenti (Regno e Repubblica), certamente più impegnativi ma probabilmente anche più stimolanti, con l'obiettivo di ripercorrere la storia d'Italia attraverso la moneta. Grazie ancora a tutti, Marco
    2 punti
  12. @deadhead il tuo ragionamento di postare commenti su acsearch potrebbe essere valido nel caso di certezze assolute di non autenticità, ma nel caso di dubbio credo si andrebbe ad innescare un meccanismo di disputa che potrebbe sfociare anche in atti legali. Personalmente, molti anni fa ho acquistato in un asta un falso, dichiarato tale, di un medaglione romano di una eccezionale bellezza che per lo stile ed i particolari mi portavano a considerarlo autentico, dopo averlo analizzato bene ancora oggi sono nel dubbio se è autentico o meno, però, uno di noi sul forum americano,in maniera forse un po' affrettata, lo ha segnalato come falso, ho dovuto inserire un mio commento specificando che era in attesa di studio per stabilirne l'autenticità o meno, e ti assicuro che il medaglione è coniato, ha patina,cuprite ecc. che fanno pensare per una buona percentuale alla sua autenticità', pensa un po' se risultasse originale il danno che questo commento ha causato. Personalmente me lo tengo così, perché mi piace molto poi decideranno i posteri, ma proprio per questa mia esperienza personale, credo che con i commenti bisogna andarci cauti e soprattutto questi, devono essere fatti da persone esperte, possibilmente confrontandosi prima civilmente e senza litigare, tutti abbiamo i nostri limiti e si può sbagliare, se leggi i miei due post di questa discussione non ho mai espresso un giudizio sull' autenticità o meno della moneta perché anche io avevo forti dubbi su questa, oggi, grazie a @Tinia Numismatica e @gionnysicily sono stati confermati e per questo non ho ritenuto più opportuno intervenire, questo vuol dire lavoro di squadra che può coinvolgere alcuni esperti del forum che possono mettere in campo la loro esperienza senza arroganza o presunzione senza dire "IO" sono più bravo degli altri perché in fondo, tutti ci mettiamo del nostro
    2 punti
  13. Aggiungo il contorno di uno Chervonets dell'unione sovietica del 1977 inscrizione: "1 ЗОЛОТНИК 78.24 ДОЛИ (ММД) ЧИСТОГО ЗОЛОТА" tradotto sarebbe: 1 zolotnik 78.24 parti (MMD) puro oro Lo ZOLOTNIK è un'antica misura di peso usata in Russia, pari a 96 dolja ossia a grammi 4,26574. Buona giornata
    2 punti
  14. Ciao. Me ne guardo bene dall'entrare nel merito di questa vicenda e, soprattutto, dall'esprimere giudizi sulle persone coinvolte. Colgo l'occasione di questa discussione solo per segnalare che il CDM (Consiglio dei Ministri) in una delle sue ultime riunioni del 2016, ha approvato un disegno di legge che delega il Governo a riformare la disciplina sanzionatoria in materia di reati contro il patrimonio culturale: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1594223430.html Saluti. Michele .
    2 punti
  15. Slovacchia 2017: 550° Anniversario dell'Accademia Istropolitana Al centro della moneta un insegnante e due studenti seduti. Sullo sfondo è rappresentato lo storico edificio dell’Università di Bratislava; in alto a sinistra, racchiuso in un piccolo medaglione, il fondatore dell’Università Mattia Corvino; intorno ad arco la scritta "UNIVERZITA 1467 ISTROPOLITANA"; in basso la scritta SLOVENSKO 2017"; a sinistra il simbolo della Zecca di Kremnica “MK” (Mincovňa Kremnica) e le iniziali "MP" dell'autrice Mária Poldaufová. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FDC "Università Istropolitana" e in una Coincard FDC. Emessa il 4 gennaio 2017 per commemorare il 550º anniversario dell’Università Istropolitana. Contorno: la scritta “SLOVENSKÁ REPUBLIKA”, seguita da una stella, una foglia di tiglio e un’altra stella. Materiale: Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone. Diametro: 25,75 mm Spessore: 2,20 mm Peso: 8,5 g Zecca: Kremnica Segno di Zecca: Circolanti: 993.000 Divisionale FDC "Università Istropolitana": 3.000 Coincard FDC: 4.000 Busta filatelico-numismatica: 1.500 (Descrizione, dati tecnici e immagine tratti dal sito "eurocollezione.altervista.org")
    2 punti
  16. Hai rotto le palle. Sono tre giorni che scocci con le tue stupide richieste e noi ti stiamo dietro. Ti abbiamo spiegato tutto, ora basta. Ho un metro e mezzo di neve fuori casa da due giorni...Le strade sono bloccate dagli alberi. Senza acqua... Senza luce... Oggi tre scosse di terremoto da 5.4 Richter. Riesco a collegarmi due minuti al forum per rilassarmi e devo leggere ogni volta le tue stupide richieste. Ora basta. La pazienza é colma. Regolati. La presente discussione é chiusa. Ti invito a non aprirne altre perché tanto te le chiudo ugualmente. Leggi il regolamento, informati bene su quello che hai, sul suo valore e su cosa e sul valore di quello che vorresti. Poi forse ne riparliamo.
    2 punti
  17. Questo è il conio con la testa diversa dalla tua, per la conservazione.....dite la vostra.
    2 punti
  18. Ma per favore!..." al di fuori del naturale e riconosciuto percorso accademico", come se l'archeologia dovesse quello che è solo ai "regolarmente e naturalmente licenziati"....un po' di pudore per favore..! questo è un "deja vù"...ancora una volta si esce da una porta e si rientra da una compiacente finestra...
    2 punti
  19. Nella foto si vede il Palazzo cosiddetto degli Omenoni, al civico n. 3, costruito da Leone Leoni e abitato assieme al figlio Pompeo Leoni nella seconda mera' del '500. Il nome del palazzo deriva dagli otto telamoni (od Omoni), che caratterizzano la facciata, realizzati dallo scultore Antonio Abondio. Oggi il palazzo e' sede del Clubino, uno dei circoli milanesi piu esclusivi. La sede di Crippa Numismatica era al civico 2 , esattamente di fronte. I Leoni erano, tra l'altro, dei famosi antiquari e avevano raccolto nientemeno che buona parte dei disegni di Leonardo da Vinci lasciati al discepolo Franxesco Melzi, ( acquistati - purtroppo - da facoltosi e lungimiranti inglesi ed oggi in gran parte a Windsor nelle collezioni Reali) oltre al celeberrimo Codice Atlantico, conservato oggi all'Ambrosiana di cui e' uno dei principali tesori.
    2 punti
  20. Un caro saluto a tutti, È da anni che ho in collezione questa reimpressa di Ferdinando II anno 1847...ma non sono mai riuscito a risalire alla moneta che è stata "cancellata" con il nuovo conio. Mi aiutate a trovarla? Sarebbe bello postare le immagini di tutte le reimpresse borboniche delle nostre collezioni.....per scoprire il conio sottostante....che ne pensate?
    1 punto
  21. Sto scrivendo una sequenza in cui questo half-dollar 1935 ha una piccola parte e avuto modo di guardarla. Ha deciso di non aspettare —mi sembrava così bella—e così qui è, solo per divertimento. v. --------------------------------------------------------------- I’m writing a sequence in which this 1935 half-dollar has a bit part, and got to looking at it. Decided not to wait—it just seemed so pretty—and so here it is, just for fun. v.
    1 punto
  22. ____ Il rover Curiosity, attualmente sul pianeta marte sin dal 2012, oltre a vari strumenti di rilevazione per centinaia di milioni di dollari, ha con se un "profilo di calibrazione" altamente tecnologico, si tratta di un Lincoln cent del 1909 VDB (iniziali del progettista della moneta Victor David Brenner poste a rilievo sul rovescio della moneta). Il geologo Ken Edgett studia le immagini degli affioramenti rocciosi rilevati su marte, il Lincoln cent è stata una sua scelta, naturalmene Curiosity monta altri tipi di misurazione più complessi e sofisticati ma non comparativi. Edgett spiega che per la comparazione nelle fotografie è sempre utile un oggetto di una dimensione nota a tutti, con una persona presente in foto se si tratta di una spiaggia od una scogliera, di un piccolo oggetto quotidiano per qualche metro, e nel nostro caso di una moneta se si tratta di una vista da meno di un metro di distanza, un'apposita telecamera la sovrappone alla visuale La moneta attualmente sul pianeta Marte fotografata durante la preparazione della strumentazione tecnico scientifica. Il geologo ha acquistato il centesimo con i suoi fondi ed ha scelto un 1909 (il primo anno di coniazione) per onorare il centenario della nascita del presidente Abraham Lincoln (1809-1865).
    1 punto
  23. Ciao, vi sottopongo questa moneta di Valentiniano III, dal peso insolito per un nummo, in pratica è un due nummi scusate la foto, ma faceva parte di un piccolo saggio di tanto tempo fa, e poichè avevo già scritto tutta la descrizione ho tenuto quella
    1 punto
  24. Maaaa @Topolotti che fine ha fatto? Ha aperto la discussione e si è eclissato Venendo al punto sotto il gomito e tra i piedi. Soprattutto nei ducati, ci possono essere questi punti; più spesso sotto il gomito e quest'ultimo lo si è identificato con il segno del massaro; non si identifica altrettanto l'eventuale punto tra i piedi. C'è molta incertezza al riguardo, perchè se il punto è sostituito da una + o da un * o da un # può effettivamente identificare persone diverse che hanno ricoperto quel ruolo nel tempo dell'emissione; se invece c'è sempre un punto, è difficile che ci fosse stato un solo massaro anche se il dogato è durato anni ..... ed è anche difficile pensare che più persone abbiano adottato tutte come identificativo il punto. Malauguratamente non è pervenuto nessuno scritto che ci potesse illuminare su questo aspetto, quindi si possono fare solo ragionamenti .... saluti luciano
    1 punto
  25. Bello complimenti. Direi un buon BB più. Da notare il punto sul gomito del Santo ed il punto tra i piedi del Cristo. Molto gradevole, complimenti.
    1 punto
  26. Me lo ricordo questo medaglione, esteticamente mi piaceva, per quanto anch'io con tutte quelle crepe in tutto il perimetro avevo pensato a una coniazione con pressa. Avevo provato a prenderlo mi pare anche per cui forse te l'ho fatto pagare un pelo di piu', sorry @babelone Comunque un bel pezzo, hai fatto bene a prenderlo. A proposito di medaglioni veri o falsi c'è anche il medaglione di Adriano ritirato da un paio d'aste come possibile falso e poi comprato da Curtis Clay che ora afferma che per lui sarebbe invece autentico (d'altronde l'ha comprato, ma come falso mi pare). Non voglio pero' inquinare questa discussione, al limite ne possiamo parlare in un'altra se interessa.
    1 punto
  27. Salve Legio II Italica, è davvero un piacere scoprire in questo modo l'iconografia di una moneta, ricollegandola alla sua Storia! L'immagine di Marco Aurelio che risolleva l'Italia rende molto bene l'idea della situazione che l'imperatore si è ritrovato ad affrontare! Grazie e buona giornata!
    1 punto
  28. ti posto la mia unica moneta a tema
    1 punto
  29. Eccola in catalogo. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AE92/25
    1 punto
  30. Un grande grazie anche da parte mia
    1 punto
  31. a corollario di questo discorso, non mi pare inutile linkare a questa altra discussione
    1 punto
  32. @clodoveo confermo la tua classificazione , bell'esemplare complimenti ! ( se fossi in te la liberei dalla bustia ) ...giusto per completezza potresti indicarne pure i dati ponderali ? Saluti Matteo
    1 punto
  33. E' un bell'esemplare, ma da questa foto (soprattutto dalla tecnica di illuminazione), è un po difficile stabilire la conservazione. Indubbiamente sopra lo Splendido, ma quanto sopra, solo una visione diretta potrebbe rivelarlo. Si notano dei segni nei campi al D/ davanti il viso e dietro la nuca: non so che peso potrebbero avere in mano. Tra i pregi, sicuramente l'assenza dei soliti graffi di conio deturpanti. Tra i soliti difetti, una modesta decentratura, con debolezza lungo il bordo al D/ lungo la prima parte della legenda. Modesta schiacciatura nei quarti centrali dello stemma Borbonico al R/ Il 1853 effettivamente è il millesimo che paragonato con le solite 56 e 57 in primis, seguite dalla 54 e 55, si trova con minore facilità. Diventa effettivamente raro, come per ogni moneta, in alta conservazione E senza vistosi difetti di conio (chiaramente, meno poi è facile trovare il millesimo in questione, maggiore surplus economico verrà dato all'esemplare). Ti posto quella che ho in collezione. Non è FdC, ma personalmente la adoro, e la reputo, in questo stato conservativo per questo millesimo, rara. Ha letteralmente girato il mondo: ex asta Heritage a New York, ex vendita ebay da Taipei in Taiwan, con tutti i rischi connessi dalla spedizione. Ma ogni volta che la ammiro, per me, ne valeva la pena (ma si sa... ogni scarrafone... :D)
    1 punto
  34. Ciao @Emilio Siculo, non sono d'accordo con quando affermi......" sappiamo che le monete si dividono in apparentemente buone o no e non invece, come vorremmo, in buone o no. " L'esperienza che ho acquisito da alcuni "grandi" è ............che le monete non si distinguono in genuine e false. Ma solo monete che si vendono e monete che non si vendono........commercialmente. L'esempio di questa discussione .....il tetra di Selinunte è falso e per vari fattori (pedigree, casa d'asta affermata ecc.) e stato venduto e lo sarà in futuro. L'esempio recente che è successo a @King John con la Gorny & Mosch, da merito alla casa d'aste che ha riconosciuto (dopo essere stati scoperti dalla nostra discussione) il ritiro e rimborso della moneta. Moneta che aveva un pedigree . Come vedi due casi che distinguono la serietà della ditta. Ho saputo di un collezionista Americano che ha acquistato un denario importante alcuni anni fa e che grazie ad una lunga discussione su questo forum, ha scoperto che il suo denario era un falso, ha esposto alla casa d'asta il quanto e dopo una perizia al BM e stato ufficialmente ritenuto falso. Pertanto ha ottenuto il rimborso con non poche polemiche dai titolari della casa d'aste che ritengono la genuinità del denario. Questo e un altro esempio di come è il mercato.
    1 punto
  35. Molto bene, è un Evento che merita pubblicità e visibilità. Un appuntamento che spero si ripeterà ancora, con protagonisti sempre diversi... Il circolo parmense ha avuto l'occhio lungo, complimenti! Un caro saluto e tanti in bocca al lupo agli splendidi protagonisti di questa edizione, Antonio
    1 punto
  36. 1 punto
  37. o veneziani con il bordo largo... ci casca ancora qualcuno comunque sono affezionato a Berengario, nato a 23 km da dove sono nato io e re, e poi imperatore.
    1 punto
  38. Ecco a cosa stavo pensando: (da: K. Grünenberg, Das Wappenbuch Conrads von Grünenberg, Ritters, und Bürgers zu Constanz, XV secolo, Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, ms. Cgm145, f. 6c) I cimieri di sinistra (ossia quelli alla destra di noi che li guardiamo: l'araldica capovolge il concetto) sono pertinenti alle dignità laiche degli arcivescovi di Colonia e di Treviri. Non sono losanghe, ma ettagoni. Che agli angoli non hanno trifogli, ma penne di pavone. Però entrambi racchiudono una croce all'interno di un bordo ben rilevato. Credo possibile che l'incisore del XIX secolo (o giù di lì) avesse sotto gli occhi qualcosa di simile, quando realizzava lo stemma che avrebbe poi impresso sulla copertina.
    1 punto
  39. Interessante osservazione, caro @Rocco68, anche se l'esempio che hai postato mi sembra una croce trifogliata, o mauriziana: la "vera" croce costantiniana è gigliata: (da: http://www.notiziarioaraldico.info/) ? Inoltre, i trifogli agli angoli della losanga sono esterni alla croce, e non ne fanno parte ( ), quindi non è nemmeno una croce mauriziana...?
    1 punto
  40. Giancarlone, questa di decima grandezza ha il rovescio uguale alla tua... Sul fronte Santa Rita. L'epoca la prima metà del XVII secolo
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  41. l'abito non fa il monaco o, per dirla con un proverbio greco antico "non tutti coloro che posseggono una cetra sono citaristi"... Per quanto riguarda Attianese è chiaro che noi tutti, come semplici appassionati di numismatica, dilettanti o accademici, ci auguriamo che risulterà estraneo ai fatti.
    1 punto
  42. Potrebbe essere un suberato? Anche se, secondo me, le incrostazioni verdi non mi sembrano corrosioni da cancro del bronzo, quanto più che altro residui di incrostazioni (infatti sul dorso dell'elefante e sull'orecchio si vedono le tracce di una limatura, quasi come se la moneta fosse stata pulita meccanicamente da un'incrostazione solida). Quindi niente suberato, almeno stando a queste prime considerazioni.
    1 punto
  43. La storia dei ristoranti pieni la ricordo anche io. L’aspetto più evidente dell’intera vicenda sembra essere un altro. Preciso che non sto giustificando nulla, cerco solo di comprendere quanto sia accaduto. L’intervento del D.L. in materia di prescrizione anticipata mostrava aspetti di criticità costituzionale così evidenti che non potevano non essere avvertiti immediatamente da tutti. E’ ben vero che i politici non devono essere (e, a volte, non sono) tecnici, ma non bisogna dimenticare, comunque, che ciascuno di loro non opera nel deserto: ci sono i consulenti giuridici. E nel caso di specie, il D.L. è passato indenne al vaglio dello staff della Presidenza del Consiglio, della Presidenza della Repubblica e del Parlamento. II motivo è presto detto. E’ quel passo della norma che prescrive: “ed il relativo controvalore è versato all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnato al Fondo ammortamento dei titoli di Stato”. Che si stesse raschiando la botte è evidente, che fosse necessario far quadrare i conti pure. E bisognava farlo con urgenza. Per altro verso, il pur prevedibilissimo intervento della Corte Costituzionale non sarebbe avvenuto in tempo così prossimo da mettere nel nulla la necessaria ricollocazione delle risorse, ma solo successivamente all’operazione di quadratura, quando - si sperava - la situazione di crisi sarebbe migliorata. Se poi si pensa all’importo relativamente modesto (rispetto alle partite complessive di bilancio) dell’operazione si comprende con precisione la gravità della situazione: da qui il consenso generale (dei politici) e la conversione del decreto legge ad opera del parlamento. Ma è solo una opinione. Polemarco
    1 punto
  44. Dopo oltre dieci giorni dall'inizio della discussione vedo che la nostra vetrina ha preso corpo e mette in mostra pezzi veramente da "sogno". Abbiamo sotto gli occhi le massime espressioni numismatiche desiderate dagli utenti di quasi tutte le sezioni del nostro forum. Quasi perché ho notato che manca una moneta a rappresentare i collezionisti della "repubblica" e degli "euro". Qualche utente delle sezioni citate vuole aiutarci? Spero di si. Buona serata e se ancora avete sogni inespressi saremo certo lieti di leggerli.
    1 punto
  45. Concordo pienamente con @Cinna74 circa l'approccio alla collezione per tipologie ed anche con @claudioc47 per la conservazione della sovrana sopra (ev. scarti minimi in foto non sono significativi). Quanto al punto di @refero1980, a mio avviso, l'eventuale inesistenza di sterline stemmate intonse non trasforma un BB in FDC. Semmai rende maggiormente apprezzabile un BB.
    1 punto
  46. dei dritti intonsi sulle sovrane stemmate si parla in un antico testo in sanscrito dell IV sec A.C, altre tracce son state rinvenute sulla stele di rosetta, ed in un vangelo apocrifo del tardo III sec D.C
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  47. Buongiorno amanti delle sovrane. Periodo difficile e pieno di pensieri per la monarca Elisabetta dopo quanto espresso nel referendum dai suoi sudditi. Dal nostro punto di vista speriamo solo non si decida per applicare dazi alle nostre compere provenienti da oltremanica. Oggi presento in questa discussione (l'ho postata già un paio di settimane fa nella discussione dedicata a San Giorgio: se non l'avete letta ve la consiglio http://www.lamoneta.it/topic/150229-san-giorgio-ed-il-drago-nelle-nostre-raccolte/) l'ultima aggiunta in raccolta. Ho la fortuna di poter ereditare le foto del venditore e quindi, per una volta, posterò foto decenti e comprensibili per giudicarne lo stato di conservazione. Oltre l'apprezzabile freschezza, che permette di godere dei dettagli del conio, ciò che mi ha conquistato ed indotto all'acquisto è la patina. In realtà non so nemmeno se è corretto definirla patina; il venditore si è limitato a scrivere "Attractively toned". Fatto sta che fra la legenda al dritto la moneta presenta motivi iridescenti. Intuibili in foto ma molto molto più marcati in mano. I colori variano alla vista a seconda dell'inclinazione della moneta. Mai vista una cosa del genere sul nobile metallo. Bando alle ciancie ve la presento. Che ve ne pare? Avete mai visto dal vivo oro "patinato"? Ogni pensiero è gradito. Non vi dico ancora come l'ha periziata il venditore. Mi piacerebbe sapere, se ha piacere, da @@claudioc47 cosa ne pensa e della foto e dello stato di conservazione nella scala italiana. Vorrei, anche in questo caso, confrontare le differenze fra le scala del grading italiana e inglese. Buon pomeriggio a tutti.
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  48. Questo 2 grana è di un tipo particolare, considerato più raro con le due stelline terminali alla leggenda al dr. se avesse il bordo perfettamente liscio e non bombato sarebbe da considerarsi monetazione di prova.
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