Vai al contenuto

Classifica

  1. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      14636


  2. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      10769


  3. Poemenius

    Poemenius

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      5735


  4. anto R

    anto R

    Operatore


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      2787


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/08/17 in tutte le aree

  1. Ottima moneta, storia affascinante per testoni del genere, così brutti ma così rari. Complimenti. Approfitto per allegare il mio, saluti.
    3 punti
  2. SOLI DEO VIRTVS HONOR ET GLORIA " SOLO A DIO LA POTENZA, L'ONORE E LA GLORIA" è il motto di questo 1/12 di tollero "Luigino" dal titolo di once 11 e lavorato a torcolo. Piccola e affascinante moneta dalle mille varianti. Posto tre dei miei esemplari con millesimo 1660 con varianti nel D/ e R/ Provenienza asta Negrini n.19 lotto 1262 A.Pucci 94b ma mancano i punti ai lati della V "5° Granduca" Provenienza asta Negrini n.20 lotto 1007 Spl+/Fdc A.Pucci 94 Provenienza O.Rinaldi, A.Pucci 93e Buona visione
    2 punti
  3. In asta Busso-Peus 417 del 02-11-2016 al lotto 776 , un solido al nome di Costanzo II , attribuito a Nepoziano . Esemplare unico del quale l'estensore del catalogo ricorda il rovescio , che , pressoché uguale , si ritrova sul solido , anch'esso esemplare unico e questo sì al nome di Nepoziano , custodito nel museo vaticano a Roma . Di questo secondo solido ho saputo trovare solo le immagini da un vecchio libro con bellissime fotografie in bianco/nero ( H. Kunher & L. von Matt , I cesari , 1970 )
    2 punti
  4. Salve a tutti, sono entrato in confusione con questa piastra, secondo voi è del 3° o del 4° tipo? Grazie.
    2 punti
  5. Non è la mia monetazione ma direi denaro per Federico II Imperatore http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-F2I/13 ciao Mario
    2 punti
  6. Semmai diciamo che tu avresti sperato di pagare la quadrupla come il mio testone...
    2 punti
  7. @Gaetano95 1536 Salisburgo Cardinale Matthaus Lang 2 Pfenning (Zweier)
    2 punti
  8. 2 punti
  9. Buonasera, stasera vi posto un'altra "monetina", spero vi faccia piacere.....come lo fa a me ogni volta che la prendo in mano.
    2 punti
  10. Caro Acquavitus, purtroppo questo nominale del buon Ferdinando I, latita sempre per conservazione io l'ho inseguito per anni ma invano... E' al quanto plausibile la tua preoccupazione, d'altronde i tondelli della zecca di Napoli sono sempre molto richiesti per numero di appassionati in tutto il pianeta.. In particolar modo del periodo Borbonico, dove anche la zecca di Palermo fa scintille. Hai due possibilità, la prima di di accontentarti di una conservazione bassa,( e comunque colmare il vuoto in collezione), e la seconda di attendere il passaggio del treno in BB, ma dovrai mettere in conto un esborso oneroso, altrimenti ti siedi e attendi.. Quando iniziai, qualche tempo fa, ebbi un desiderio irrefrenato di acquistare nell'immediato, ogni tondello doveva esser mio, una sorta di magnetismo misto a passione, mi faceva vedere e percepire tutto ai confini della realtà.. Non pensavo mai al dopo, ero convinto che quello era il tondello giusto e che comunque bisognava prenderlo altrimenti.. Oggi ci sono maggior opportunità, una offerta notevole, ma anche tanti raccoglitori di messaggi parlanti. Questo nominale e molto ostico, e reggendo il mercato, e difficilissimo trovarlo a buon prezzo..e in conservazione decente. Purtroppo oggi l'appassionato guarda prevalentemente allo stato conservativo, ma ogni tondello ha la sua storia, e non finirò mai di raccontare che : Ogni nominale ha la sua storia, ogni anno ha la sua storia, ogni regnate ha la sua storia, ogni metallo ha la sua storia, ogni zecca ha la sua storia, per non parlare del periodo di battitura manuale dove anche il battitore e colui che improntavano il conio avevano una sua storia... Ma questa è un'altra magnifica storia.. Eros
    2 punti
  11. Buonasera a tutti! Sbirciando fra le ciotole, incontro spesso il franco 1960. Se sono a conoscenza di varianti controllo sempre. Sono quasi certo di aver trovato il franco con lo "0" grande, ma chiedo un vostro gentile parere. Alcune caratteristiche note del franco 1960, "0" grande sono: Il 9 e il 6 più vicini, il 9 più steso e coda più lunga. Per riconoscerlo è molto utile l'intervento di @NoNmi4PPLICO e @nikita_ nella discussione di qualche tempo fa che allego. La moneta con lo "0 " grande dovrebbe essere quella a sinistra. Grazie per il Vostro apprezzato aiuto
    1 punto
  12. Ciao a tutti, la proposta che segue è abbastanza insolita. Non so neanche dove andava postata e se poteva. Chiedo scusa in anticipo se non andava fatto. Oggi Ho fatto un salto a casa di mia cara nonna che fu. Scendendo in cantina ho intravisto un paio di cassette e cometenitori vari contenenti monete. Vuoi per tempo, vuoi che a me piacciono solo quelle d'oro, non gli ho neanche messo le mani dentro. tuttavia mi rendo conto che prima o poi dovrò farlo. Non so cosa uscirà ma ha occhio credo che siano monete di V.E. e antecedente. Purtroppo La mia ignoranza in materia non mi permette di capire di cosa si tratti. Postarle tutte non mi sembra il caso, ASSOLUTAMENTE! chiedevo se qualcuno interessato (in privato) mi da una mano. Magari gli posto le foto, logicamente se ci fosse qualche moneta che è di suo gradimento gliela do. Grazie . Qualcosa posto: qualche cassetta.
    1 punto
  13. Condivido con gli amici della sezione pontificie questo testone di Paolo V, del tipo busto/Santi Pietro e Paolo, preso a fine estate 2016. La tipologia credo possa considerarsi R2; mancante nelle collezioni Muntoni, Cappelli, Silva, De Falco, nella K&M XXI... comunque ogni tanto si vede, forse è una di quelle monete che si vorrebbe mettere in collezione solo se al top e purtroppo non sempre è possibile (ho notato che i testoni di Paolo V con ritratto, specie quelli dei primi anni di pontificato, sono quasi sempre molto usurati). Sinceramente anch'io agli inizi ero un po' titubante, la conservazione del rovescio non mi dava pace, poi ho visto lo spettacolare esemplare della coll. Santamaria (MADA 1, 309) e ho capito che questo particolare conio di rovescio - con S . PAVLV . S - era già usurato del suo. Ho visto "su carta" altri esemplari di questa tipologia, ad es. quello della Nomisma 45, e ho notato che il conio del rovescio è differente, che la mia moneta e quella ex Santamaria facessero parte di una primissima emissione con i conii già impiegati per l'anno precedente? Il conio di diritto sembra bello fresco, appena approntato... Attendo i vostri commenti, un caro saluto; Antonio
    1 punto
  14. Un saluto a tutti gli utenti della sezione. Chiedo gentilmente aiuto anche per queste banconote per classificarle, con riferimento, conservazione e valutazione. Oltre ad un vostro eventuale, nonché graditissimo commento personale. Ringrazio anticipatamente a chi interverrà.
    1 punto
  15. DE GREGE EPICURI Mi inserisco ritornando a Teutoburgo. Ho letto recentemente il lbro di Peter S.Wells, tradotto dal Saggiatore: "La battaglia che fermò l'impero", e l'ho trovato molto interessante, anche se forse non del tutto condivisibile. L'autore non è uno storico nè un archeologo, bensì un antropologo, e di questo si sentono molte tracce (anche se la parte storica e archeologica è notevolmente approfondita e sviluppata). C'è una descrizione molto accurata della battaglia, e di tutto quello che l'ha preceduta e seguita, ma anche uno sguardo d'insieme sul mondo romano del'epoca e, nei limiti del possibile (mancando documenti scritti diretti) su quello germanico. L'A. cerca di approfondire la figura di Arminio anche nei rapporti con l'insieme delle tribù germaniche, e riporta ampiamente (ma criticamente) i contributi degli storici romani. A mio avviso,è interessante il suo tentativo di porsi dal punto di vista dei Germani. Per dirla molto in breve, alla fine sostiene che i romani sono andati incontro alla disfatta di Teutoburgo per aver "poco capito" e quindi sottostimato i Germani: fin dalle osservazioni di Cesare nel De Bello Gallico, avendo constatato che in Germania non esistevano città e la popolazione era piuttosto scarsa e dispersa, ne hanno dedotto un giudizio d'insieme di una popolazione "primitiva", militarmente e civilmente, ed incapace di coalizzarsi e di assumere decisioni strategiche. Opinione che si è dimostrata errata.
    1 punto
  16. Le monete sono prodotti seriali. Se voglio un dipinto, è unico. Se è proprio quello che voglio, lo dovrò avere a ogni costo. Se voglio una moneta ne ho migliaia (o centinaia, o decine a seconda dell'ambito) di identiche da poter comprare altrove, mica me l'ha detto il dottore che devo acquistarla da B.
    1 punto
  17. E' democrazia rispettare la Costituzione, che può essere modificata, ma per ora è quella. Fingere di ignorarla, come si sente fare da chi, contemporaneamente, inventa notizie inesistenti non lo è. Si potrebbe anche fare un elenco, tanto non si tratta di politica partitocratica
    1 punto
  18. Molto belle! Sono del periodo 1965-69, i pcik di riferimento sono 62,63,64. Per quanto riguarda il possibile valore... direi di seguire il consiglio di @nikita_
    1 punto
  19. Buonasera! Vi aggiorno, visto che avete gentilmente risposto in tanti! 100 lire aquila sabauda acquistato, più precisamente il millesimo 1905! Conservazione qFdc! Ma con segnetti sui campi... Purtroppo non riesco a caricare le foto, appena mi districo inseriró le immagini! Grazie!
    1 punto
  20. Buonasera @nando12, io ho in collezione la mezza piastra del 1846 4° tipo. Eccola.
    1 punto
  21. Anche a me capita di seguire poco le altre monetazioni... ma uno sguardo ogni tanto, quando il tempo non è tiranno, mi piace darlo... si trova passione in questa "passione" !!!
    1 punto
  22. ho controllato , il diritto è dello stesso conio della mia quadrupla, c è anche l'escrescenza di metallo sotto la S che nella mia è più marcata. (vedi avatar). spero che tu l'abbia pagato meno.
    1 punto
  23. 20/25 euro per la conservazione che non mi pare eccelsa
    1 punto
  24. 1 punto
  25. è un bronzetto di Velia. Bertolami Fine Arts - ACR Auctions > E-Auction 38 Auction date: 11 December 2016 Lot number: 83 Price realized: Unsold Show similar lots on CoinArchives Find similar lots in upcoming auctions on Lot description: Northern Lucania, Velia, c. late 5th century BC. Æ (15mm, 3.76g, 6h). Head of Herakles r., wearing lion's skin. R/ Owl standing l., head facing; olive-sprig to l. HNItaly 1323. Rare, Fine; ; (£40) Hyele (Velia), Lucania. AE 3.52 gr. 350-280 AD. Obv: Head of Herakles right wearing lionskin headdress. Rev: Owl standing right, head facing, all within laurel wreath. SNG ANS 1413. SNG München 904. Lindgren II, 15, 320 (this coin). Very scarce. ex Lindgren Collection with permission of Künker Auctions, Sept. 2010.
    1 punto
  26. Ciao Legio, purtroppo non credo sia un'ipotesi plausibile: da quel che se ne sa il primo conflitto tra Licinio e Costantino, successivo/contemporaneo alla presunta nomina di Bassiano, risale al 316 o poco dopo, e Costantino era ufficialmente Augusto d'Occidente almeno dal 313 , quindi in carica legittimamente da circa 2 anni e mezzo e col consenso, magari forzato ma ufficiale, di Licinio. Non per nulla il famoso editto di Milano sempre del 313 è sottoscritto da entrambi gli Augusti. Non penso quindi che Licinio possa considerarsi un difensore della legittimazione alla porpora.
    1 punto
  27. Ok, ora lo vedo pure io..... Autentica e bella moneta.
    1 punto
  28. Leggere e conoscere la costituzione sarebbe fondamentale. Per esempio l'articolo 92 e 93. Arka
    1 punto
  29. Completando quanto scritto da Eliodoro , si puo' supporre che Bassiano essendo stato eletto Cesare d' Italia da Costantino avesse avuto diritto ad emissioni monetali a suo nome , probabilmente il poco tempo ricoperto in questa carica ma non riconosciuta da Licinio e la conseguente scarsita' di monete emesse , non hanno permesso la sopravvivenza di esemplari . Per alcune informazioni storiche su Bassiano , consiglio la lettura di questo testo : La dinastia di Costantino , di Furio Sampoli
    1 punto
  30. Te la sposto nella sua sezione
    1 punto
  31. Benvenuto. Come già espresso da @min_verqui nel forum potrai trovare tantissime persone preparate ed esperte, che sapranno darti le informazioni richieste. Come in tutti i forum, ma soprattutto anche nel quotidiano, la cortesia è primaria. Questo non è diretto solo a te, ma a tutti coloro che chiedono consigli: un saluto di presentazione ed un grazie non sono mai sgraditi, anzi, è un buon biglietto da visita. Per la moneta non aver timore, di sicuro qualcuno saprà darti una risposta esaustiva. Graziano
    1 punto
  32. Grazie Adolfo per essere intervenuto ma Fermi tutti, ho fatto la scoperta dell'acqua calda , il denaro in questione è il n°8 di quelli postati da Avgvstvs a pag 112 finito in vendita online ma nulla toglie che possiamo ragionarci ancora un po . L'ipotesi di "communis" o "civitas"non mi intrigano troppo anche perché non è compatibile con l'altro tipo simile ma con "P" sempre scoperti da avgvstvs (credo), per quanto riguarda la datazione di questi con la "C" @adolfos li aveva già inquadrati come appartenenti al tipo Matzke H4a. Se non ricordo male sarebbe il mezzo secolo dei 3 imperatori "appiedati" dall'eterna memoria non avendo consegnato il proprio nome all'epigrafia di queste monete (Lotario II, Corrado III e, forse, Federico I).In questo arco di tempo si concentrano i principali misteri celati in queste monete, "C" e "P" ad inizio legenda del rovescio, "P " nel campo al posto della "L" di LVCA, "T" a fungo nei presunti denari "vecchi" del periodo vescovile di Volterra (in alcuni dei quali ho notato anche la S coricata - rovesciata e un punto in legenda a spezzare la parola ENRIC•VS) e chi ne ha visti più di me potrà aggiungerne sicuramente altri. Non è sicuramente un caso che tutto si concentri nel periodo delle imitazioni illegali documentate sicuramente per Pisa, Volterra Spoleto e probabilmente anche per altre città Toscane. Messaggi politici? Segni identificativi di diverse emissioni ufficiali? Iniziali di città imitative? Vezzo di zecchieri vanitosi? Fermo restando la validità delle ipotesi già proposte proviamo a formularne altre? Senza impegno si intende Grazie in anticipo e buona notte a tutti.
    1 punto
  33. 1 punto
  34. Vero? la conservazione è ottima, quindi ci può stare. Quel che voglio dire è che con queste monete è fondamentale il canale di vendita. In vendita tra privati o su ebay credo si riesca ad ottenere la cifra che ho inserito io (purtroppo)
    1 punto
  35. Grecia 2 euro commemorativo Città archeologica di Filippi http://collezionieuro.altervista.org/blog/grecia-bozzetto-2-euro-commemorativo-dedicato-alla-citta-archeologica-filippi-2017/ Grecia 2 euro commemorativo 60° anniversario della morte di Nikos Kazantzakis http://collezionieuro.altervista.org/blog/grecia-bozzetto-2-euro-commemorativo-dedicato-al-60-anniversario-nikos-kazantzakis-2017/
    1 punto
  36. Ben detto, il tuo post mi è piaciuto veramente tanto!!! Il fatto è che se si vanno a vedere le aste passate di monete in bassa conservazione (a dire il vero molto poche), ci accorgiamo che il prezzo si aggira attorno alle 80 euro, e i tondelli sono tutto sommato belli. Il problema è che le aste si contabilizzano negli ultimi secondi e siccome ogni volta c'è qualcuno che desidera ardentemente la moneta ed altri che non si spingono più di tanto, va a finire che se offro io il prezzo sale e sale di molto. Questo perché chi desidera ardentemente la moneta ci mette un prezzo massimo decisamente elevato. Quindi se noi pensiamo di voler avere la moneta per 80 euro, mettiamo, ci possiamo sedere e stare pure comodi.... Oggi ci buttiamo tutti sulle aste a partenza bassa e ci ritroviamo quasi sempre con i battiti accelerati e senza moneta. Certo questa scossa di adrenalina può anche piacere ma fino ad un certo punto. Non so se ho reso l'idea. La questione era che se vuoi questa moneta, come giustamente dice @eracle62, la devi pagare. Ti può andare bene e avere un colpo di fortuna ma non è facile e non sempre capita.
    1 punto
  37. Io dico semplicemente che uno dei componenti fondamentali della definizione di Stato è la definizione del suo territorio e il controllo di quanto accade dentro i suoi confini, nonchè il controllo dei confini stessi. Sono banalissimi concetti di geopolitica, prime pagine di qualunque manuale. Per qualcuno queste operazioni più che legittime, tanto più in uno stato democratico, sarebbero una violazione dei diritti umani. Personalmente, visto che viviamo in una valle di lacrime dove lasciare aperta la porta di casa è lodevole quanto sciocco, è una opinione cui non ritengo saggio conformarmi. Controlli dei confini sono fondamentali e bene fa Trump a portare avanti simili iniziative tutto sommato assai blande. Noi, che ai confini abbiamo rinunciato, possiamo ben vedere in che stato siamo ridotti.
    1 punto
  38. > "...Sono affari suoi..." > "...E' come parlare del gioielliere sottocasa..." > "...Basta guardare il mondo della moda... " ...Ancora questi accostamenti con gli altri commercianti? B. ti racconta che (testualmente) stai facendo l' investimento del buon padre di famiglia, l'investimento "blindato", che si rivaluterà di 5% anno, che le monete sono i nuovi BOT (nota:la forma di investimento tradizionalmente più sicura), che i tuoi figli in futuro ti ringrazieranno e altre cose simili. Se ne stiamo parlando da anni è perché, oltre a essere la comunicazione di B. via via più spudorata, forse ancora non è chiaro che le sollecitazioni al risparmio utilizzate pubblicamente da B. non sono da confondersi con il libero mercato dei beni superflui.
    1 punto
  39. Comunque in questo momento stanno proponendo sul canale 127 digitale un Fascione neanche in SPL con la satinatura rovinata e colpetti al bordo a 8.120 euro...
    1 punto
  40. @loris1980, dal tuo logo suppongo tu non ti occupi di monete ma di banconote. In numismatica la tua affermazione non è sostenibile, in quanto si può parlare di precisione SOLO quando ci troviamo di fronte a qualcosa di scientificamente misurabile. Così non è per la conservazione di una moneta, soprattutto se parliamo di monete non contemporanee, in cui lo status dipende da molteplici fattori - dall'usura ai graffi ai colpi e molto altro. Già con la nostra scala "approssimativa" è impossibile avere un'oggettività - ci sono migliaia di thread in cui si nota come ciò che per qualcuno è BB+ per qualcun altro può essere BB o qSPL, amatore o perito che sia. Aumentare il numero dei gradi non è che aumenti la precisione, aumenta solo l'aleatorierà del giudizio. Se con la nostra scala si oscilla nell'arco di un grado di valutazione, con la loro si oscillerà tra 10 o 15 livelli. La valutazione della conservazione di una moneta a mio parere può essere affidabile solo quando è descrittiva, non certo quando si esaurisce con un improbabile numeretto, che sia in scala 5, 70 o 1000, e che serve solo a darci l'illusione di un'oggettività irrealizzabile.
    1 punto
  41. Grazie mille @cliff riportavo le classificazioni del venditore che quantomeno reputavo più preparato di me!
    1 punto
  42. Prima di tutto, bisogna intendersi con la parola "investimento". Se pensi a monete che oggi paghi 100 e che, a lungo andare, ti frutteranno 1000, allora ti consiglio anch'io il materasso Se invece parliamo di monete che oggi paghi 100 euro e, nel tempo, potrai rivendere a 110-115 (se va bene, con tutte le riserve espresse da chi mi ha preceduto), allora OK, ma sempre 10-15 euro di guadagno a moneta restano, cioè troppo poco per parlare di investimento. In altre parole, la prima cosa di cui hai bisogno è un capitale di partenza, nell'ordine delle svariate migliaia di euro, che ti permetta di acquistare monete già oggi molto costose, ma che, rivalutandosi, possano fornire un buon guadagno. Le percentuali saranno sempre nell'ordine del 10-15% o poco più, ma guadagnare il 15% su una moneta pagata 10.000 euro, sono 1.500 euro, e se di queste monete ne hai una decina, allora sì che si può parlare di investimento Quindi, condizione necessaria per quello che vuoi fare, è un consistente capitale iniziale. Necessaria, ma non sufficiente, quello che serve in più, e non poco, è l'esperienza, e quella non bastano 5 mesi per farsela Studia, informati, segui le aste, frequenta i convegni, conosci i commercianti più importanti e parla con loro ma, soprattutto, segui i tuoi interessi (non economici, di quelli si è già detto). Ci sarà pure un paese, un periodo storico, un personaggio (che so, Napoleone, Giulio Cesare) che ti attrae, ti intriga, ti affascina. Studia e approfondisci quello, scoprirai che, per quasi tutti, ci sono monete che, acquistate con oculatezza, possono soddisfare anche l'interesse economico. E se non dovesse essere così, pazienza (l'importante è non rimetterci, non troppo almeno ), sarai un po' più ricco dentro, e non è poco petronius
    1 punto
  43. "Elementare, Watson!" le90, perché usi uno pseudonimo invece che il vero nome, Holmes? Hai fatto centro! Grazie a te ma anche a Brios per il tempo dedicato a questa moneta. Firmato: Watson (nella vita Giulio De Florio)
    1 punto
  44. Questa una delle mie preferite. Piastra 120 Grana 1859 Regno Delle Due Sicilie Francesco II di Borbone 1859-1860
    1 punto
  45. ciao, sì ho visto fino al 225 ... Roberto
    1 punto
  46. acquistata così come è..... sembra che ci abbiano passato qualcosa, comunque.. grazie Roberto
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.