Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/18/17 in tutte le aree
-
Carissimi Lamonetiani, come alcuni di Voi sanno già, quest'anno la mia raccolta numismatica compie cinquant'anni. Ho deciso di condividere con Voi uno spicchio della collezione in buona conservazione: cosa di più rappresentativo, per l'occasione, che la serie del cinquantenario 1861-1911? Vi ringrazio fin d'ora per l'attenzione e per gli eventuali commenti.8 punti
-
7 punti
-
In quei giorni sarò a Reggio Emilia per motivi familiari e sarà un piacere approfittarne per venire al vostro convegno, non dovrei avere difficoltà ad esserci anche per il pranzo... comunque ringrazio @dabbene per l'invito fatto anche a me ad esprimermi in merito all'importanza di questo convegno, credo che tutto ciò che possa contribuire alla valorizzazione e diffusione della cultura numismatica sia meritorio e dare attenzione alle nuove generazioni è ovviamente fondamentale in questo, personalmente i miei sforzi da tempo sono concentrati su un lavoro di attenzione alle fonti librarie della disciplina numismatica, per attrarre i giovani e gli appassionati verso questo mondo l'accesso ai testi è di assoluta rilevanza, i libri di numismatica spesso sono costosi e di difficile reperimento e il mio contributo è volto alla creazione e gestione organizzata di una biblioteca specializzata facilmente accessibile, già con gli amici e soci fondatori del Circolo Numismatico Partenopeo questo sogno sta diventando realtà con un nucleo importante di opere specificamente dedicate alle monete e medaglie dell'Italia meridionale consultabili dai soci, ma la mia ambizione è più vasta e per conto mio sto costituendo sia una biblioteca specializzata in altri settori (numismatica bizantina e medievale delle zecche italiane, numismatica islamica, numismatica della Magna Grecia) che conto di rendere accessibile in un futuro centro studi, sia una bibliografia/biblioteca numismatica digitale in costante aggiornamento... più informazioni possono reperirsi in un mio un post apposito Ecco, questo è il mio progetto e sogno di una vita, il contributo che cerco di dare per quanto possibile alla nostra amata disciplina e che mi piace sempre condividere con altri appassionati, specialmente i giovani numismatici che spesso sono in difficoltà nell'approfondimento dei loro studi proprio a causa della mancanza di biblioteche ad hoc... Ancora un ringraziamento a @dabbene e agli altri operatori che tanto si stanno prodigando per la buona riuscita di questo meritorio convegno...conto di conoscervi presto a Parma4 punti
-
Tanto di cappello per lo spirito del tuo commento che denota profondissima ragionevolezza! Hai acquistato una moneta che personalmente annovero tra quelle importanti di VEIII. Importante prima di tutto per l'esborso economico, visti i tempi che viviamo. Un esborso che rimane sostenuto anche nelle medie conservazioni. Storicamente ed artisticamente poi... è una vera chicca in cui si intrecciano temi storici legati all'arte classica, alla Romanità Imperiale e fino agli eventi delle storia moderna del Regime Fascista. Insomma, il "Littore" per me è un'autentica chicca "nusmismatico-storico-artistica" (ed ovviamente anche economica, visto il fine per cui nasceva). Ormai ho perso il conto di quante me ne sono passate in mano, e di quante ne ho acquisite in collezione negli ultimi anni, pur possendendone già alcuni esemplari (quindi con questo avete la conferma della mia pazzia più assoluta senza possibilità di ritorno ) Venendo al discorso più tecnico, ed era pure ora, legato cioè alla moneta di questo post, non esimermi dal toccare un aspetto collaterale molto spinoso ma strettamente legato ad essa, cioè, al contesto in cui, PURTROPPO, un collezionista deve muoversi: l'ambiente. E' pacifico che viviamo una situazione in cui "il più delle volte" (è pacifico anche questo, e non per far polemica) ci si "fida" di un parere nel comprare una tal conservazione al posto di un'altra (ovviamente più "generosa"), ed il prezzo, "mediamente", tende ad essere più vicino alla parte "generosa". Questo il motivo del "purtroppo" di cui sopra... Imparare in questo modo, non è il massimo. Ma si può certamente fare. Richiede più tempo, più sforzo, più "acquisti teorici" e meno "materiali", e possibilmente, un aperto confronto sul campo. Una volta, un rinomato commerciante mi disse: "... poi quando vedi pezzi così, ti rendi conto che il FdC è tutt'altra cosa". Oggi, con fin troppa facilità vengono chiamate in causa sigle "pesanti". Spl... (che ricordiamoci essere una moneta che ha circolato poco), o addirittura FdC. Anzi, orami il FdC non basta neanche più... adesso si chiama in causa l'eccezionale... perdendo consapevolezza dell'accezione stessa di questo termine. Questo difficilmente tende a rendere l'ambiente (generalmente parlando), trasparente e cristallino, specialmente se prendiamo in considerazione un aspetto che esiste e che non dovrebbe esistere: Il conflitto di interesse (E NON E' MIA INTENZIONE disquisire su questo, ma solo prenderlo in esame per amore dl ragionamento). Impariamo quindi ma prendendoci con calma, il dovuto tempo ed il dovuto modo per conoscere le monete. Tutta questa pappardella per dirci cosa? Per dirvi, carissimi compagni di ventura, che le monete non si finiscono mai di conoscere, e tanto meno, si possono "graduare" attraverso foto visualizzate su uno schermo bidimensionale. Se andate a ricercare il mio precedente commento, noterete che non ho dato nessuna conservazione. DA QUESTE FOTO (e lo ripeto fino alla nausea perchè purtroppo ancora i miei PARERI vengono scambiati per GIUDIZI LAPIDARI e ciò mi rattrista molto) DA QUESTE FOTO, l'aspetto generale che a me arriva è che potrebbe essere inferiore a quello poi effettivo. Chiedo scusa dal profondo per tutta questa prolissità, ma l'intento era di andare oltre l'assegnare un mero parere di conservazione per questa IMPORTANTE moneta... Approfondiamo, confrontiamo, mettiamo in discussione tutto (sempre con il massimo rispetto specie su piattaforme pubbliche come un forum) l'effettiva qualità delle monete che abbiamo in mano. E' un po come quando da bambini facevamo i compiti a casa. Qualcuno ci aiutava è vero, ma noi cosa facevamo però? Belli belli, ci mettevamo da noi con la testa china e bene o male cercavamo di capire. E' vero che la Numismatica è passione e distrazione dai gravosi impegni della vita. Ma ricordiamoci che di mezzo ci sono i soldi. Soldi guadagnati con sudore e rinunce. Fidarsi è sempre bene... ma "accertarsi" è ancora meglio Non so se ci son riuscito, e qualora sia così, chiedo di nuovo il vostro perdono; L'intenzione che c'era a monte, voleva essere spassionatamente genuina e assolutamente disinteressata. Sempre a disposizione, Fab4 punti
-
In effetti, difficilmente i figli hanno gli stessi interessi dei genitori. Vuoi per esperienze di vita diverse (anche il mondo che li circonda è diverso), vuoi perché - spesso - i genitori (mossi da "deleterio" entusiasmo) ossessionano i figli cercando di inculcare loro passioni che, ahimé, sono in loro naturali, ma che la prole disdegna. E disdegna in quanto la sentono imposta dall'alto. Mai letto alcuni passi dei "Promessi Sposi" o de "l'Inferno" di Dante in età adulta permeati d'un lirismo e commozione, quando sui banchi di scuola parevano torture medioevali perché si era obbligati a studiarli? Io, perciò, cerco d'interessarli molto poco direttamente, ma sono disponibilissimo a soddisfare la loro curiosità quando mi chiedono qualcosa riguardo alla numismatica. Inoltre, chiedo loro di reperire gli euro in circolazione dando loro la libertà di farlo quando vogliono. Per ora non dimostrano eccessivo interesse, ma nemmeno - e questo mi preme di più per ora - rigetto dell'argomento e spesso capita mi portino qualche centesimo o euro "strano" ottenuto da amici e compagni senza che io l'abbia chiesto. E' un inizio, si vedrà...3 punti
-
Ringrazio per l'interessamento e rispondo volentieri alle Vostre domande. A @MezzaPiastraPupillare: Separarmi dalle monete della mia collezione è impresa ardua, praticamente quasi impossibile persino con quelle doppie che sono state nel tempo sostituite da pezzi in conservazione migliore. Al di là del grado di conservazione e/o di rarità, ogni "monetina" ha rappresentato un momento della mia vita. Io vengo dalla passione per la storia che mi ha fatto avvicinare alla numismatica (che ne è - a mio avviso - parte integrante) ed ogni esemplare bello o brutto, raro o comune, ha per me identica dignità. Quale è stata la prima moneta? Bella domanda... Il ricordo si perde nella notte dei tempi e dell'infanzia. Probabilmente è stata una manciata di 5 (spiga) e 10 (ape) centesimi di Vittorio Emanuele III trovati in fondo ad un cassetto di casa. Un resto arenatosi lì proveniente da una tasca svuotata e mai più speso. Ricordo, però, che fra questi c'era il mio primo esemplare R o NC (a seconda dei cataloghi): il 5 Centesimi del 1919 in condizione BB. Nonostante lo abbia ormai sostituito con un FDC, la mia "prima monetina rara" ha un posto particolare nell'album di Vittorio Emanuele III con tanto di cartellino ricordo. Una specie di "decino di Paperon di Paperoni" a portar fortuna alla mia collezione... A @tonycamp1978: La mia passione per la numismatica è, inevitabilmente, cambiata nel corso degli anni. Da bambino era come far la raccolta di figurine: cercavi la monetina che ti mancava nei piccoli depositi semidimenticati dei parenti. Non c'era cultura storico-numismatica, era solo la forma, l'idea di "cosa antica" ad affascinare. Poi da ragazzo ha preso il sopravvento - man mano - una coscienza ed una struttura della raccolta monetaria con gli esemplari che trovavo in circolazione. La Repubblica con le sue Lire facilmente reperibili hanno portato all'avvìo di una collezione vera e propria. L'avere a disposizione qualche soldo in più, mi ha permesso di aggiungere le serie di zecca e qualche moneta delle ciotole nei mercatini. Entrato nel mondo del lavoro, ho avuto a disposizione la possibilità di partecipare a qualche asta e, finalmente, avere qualche pezzo "prezioso". Ho avuto anche un periodo in cui la collezione è caduta in stasi: la famiglia, i figli, il venir meno di riferimenti (aste, negozi) e altre priorità hanno offuscato il mio interesse per la numismatica. Da qualche hanno ho potuto, con rinnovato spirito di ricerca, tornare a questa vecchia passione, sopita, ma mai dimenticata. Quello che era un interesse puramente personale, s'è evoluto anche in un investimento a lungo termine in funzione dei figli: ecco perché anche la conservazione è divenuta altrettanto importante quanto il lato storico. L'alta "conservazione materiale" è anche "conservazione temporale", ovvero l'esemplare mantiene valore e può, nei casi più fortunati, anche aumentare. Ma questo non è un mio problema, ma dei miei "posteri"...3 punti
-
Buongiorno a tutti gli appassionati delle belle monete Napoletane, so di farvi cosa gradita nel farvi ammirare questa rarissima piastra di Ferdinando IV del 1805. Finalmente dopo lunghe ricerche fra aste e contrattazioni private, sono riuscito a metterla in collezione. Si presenta in conservazione eccellente, dai rilievi sul busto e nello stemma "bassi".....tipici di questa tipologia, ma con un lustro notevole ( vista dal vivo). Presenta solo una piccola mancanza di metallo sul bordo del rovescio. Il bordo presenta : PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS, fra doppio perlinato e al posto del classico giglio ha la C speculare. Un saluto a tutti quelli che hanno apprezzato queste belle monete, vi ringrazio. Rocco.3 punti
-
La legenda del verso dovrebbe essere CRVX CRIST SALVA NOS; il quarto per Castiglione normalmente presenta la legenda CRVX CRIS RED NOS....??? Più interessante mi sembra il dritto dove non vedo lo spazio per le quattro lettere di DEVS. io piuttosto leggerei (stella) DEC.PROTETOR. ??ER che porterebbe dritto a Desana. Se poi prendiamo quanto di buono si legge nella moneta di @altrove2000 potremmo completare in punti con ??? della legenda con un bel NOSTER. Ovviamente @atkon, con la moneta in mano, può verificare e smentire... un saluto Mario2 punti
-
Salve @Artax, confermo quanto giustamente detto da Santone: sul MIR la tua moneta corrisponde al numero 68/16, mentre sul Pannuti-Riccio la trovi a p. 52, n° 16b. Le legende presentano delle varianti rispetto a quelle riportate nei cataloghi appena citati, ma bisogna ricordare che per questi coronati sono note numerose variazioni per le abbreviazioni nelle legende e la punteggiatura. Sul CNI XIX ho trovato un esemplare che corrisponde perfettamente al tuo, sia per legende che per la punteggiatura: è a p. 123, n° 350. La coppia di sigle C-C è comunque presente nel Pannuti-Riccio come riportato sopra. Trattasi di una moneta abbastanza comune, ma gradevole e ben messa.2 punti
-
Grazie @talpa, bellissime parole le tue, ma basta molto meno anche un semplice sto con voi... Ovviamente a Parma non si viene se invitati, chiunque può venire, libero per tutti, a pranzo ovviamente si pagherà 25 euro, ma la giornata commerciale e cultuale e' per tutti, io ho taggato 180 utenti, avrei potuto taggare 1000 ma cosa cambiava ? Credo che sia il Convegno per te, parleremo e parlerò di libri, di Quaderni di Lamoneta, di Gazzettino, parleremo di giovani e i giovani sono dovunque, vengono da 5 destinazioni geografiche diversissime. Visto che parli di Circolo Numismatico Partenopeo forse anche per tirarmi su di morale @francesco77, Di Rauso mi ha detto oggi di anticipare pure che lui ci sarà, che crede nell'iniziativa ed e' con noi, e' importante il sostegno di tutti e sottolineo tutti, certamente poi ci sono utenti anche che a livello comunicativo , scientifico, e per quello che fanno sono importanti e Francesco indubbiamente lo e'.2 punti
-
Per quanto mi riguarda avevo forti dubbi sulla possibilità o meno dii partecipare a questa giornata ( convegno è ancor piu' una giornata di conferenze su varie monetazioni) ed ho fatto veramente i salti mortali per esserci, come só che molti verranno, almeno al convegno. Molti, a questo punto TANTI, saranno i partecipanti al pranzo, con cui confrontarsi e risalutarsi, ne sono veramente felice. Anche per me un rammarico, continuare a leggere interventi dei soliti, comuni, insostituibili, amici del Cordusio, ( lo só, leggo anche di esterni al gruppo e li ringrazio) ma con la possibilità che abbiamo di far crescere, piano piano, questi giovani numismatici, di dargli il nostro favore, renderli liberi, anche di avere idee proprie, avremmo potuto raddoppiare i commenti. Spero solo che il non intervenire si dato, come propendere Mario, ad un tener basso il profilo della giornata di studi o peggio tenere sotto tono l' organizzazione della stessa. Visto che non voglio che la discussione prenda una piega polemica, e sopratutto che qualcuno cavalchi quest' onda, vi esorto a dare fisicamente un contributo e un " in bocca al lupo" a questi giovani numismatici. Questo è solo un' atto dovuto alla numismatica stessa, perché nessuno di noi ci guadagna se il nostro bel mondo si sfascia. Un caloroso abbraccio a tutti. Roberto2 punti
-
@dabbene Caro Mario, Conoscerti di persona è sempre stato un chiodo fisso, aumentato sempre di più dalla passione che sempre traspare dai tuoi mai banali post. Purtroppo è un periodo della mia vita che non posso tanto muovermi lontano dalla mia famiglia. Al momento, l'unico movimento che posso fare è con la mente attraverso il forum, dove dedicando qualche attimo alla sezione di mia competenza che ho il piacere di curare con altri posso distrarmi da alter cose. Spero che la ruota della vita torni a girare più frizzante quanto prima. Vi abbraccio tutti, Fabrizio2 punti
-
Ciao, la prima piastra è integra senza dubbio, spatinata (senza dubbio), e con ottimi rilievi, in particolare al rovescio che molto spesso si trova privo di qualsiasi dettaglio. BB è una valutazione un pò conservativa, secondo me merita almeno un "+", ma anche fosse stata valutata qSPL non sarebbe stato scandaloso... La seconda è senz'altro più usurata e si notano dei ritocchi sui campi del diritto, ai lati del pontefice. Molto spesso questo veniva fatto per nascondere i segni di circolazione su quelle monete che poi erano destinate ad essere appiccagnolate, non so se sia questo il caso, controlla se ci sono tracce di limatura o altro sul contorno. Quanto ai prezzi, non conoscendo le cifre è difficile dire se siano o meno giustificati, diciamo che il valore della prima può tranquillamente essere il doppio rispetto alla seconda... Ciao, RCAMIL.2 punti
-
Si un plauso va fatto comunque a questi giovani, anche per il loro grande cuore.. E per il forum che ci da l'opportunità di interagire... Eros2 punti
-
Salve a tutti, dopo una breve assenza da questa sezione, vorrei presentarvi oggi l'ultimo tondello che ho aggiunto nella mia collezione della Zecca di Messina da Filippo III a Carlo II (XVII sec.). Si tratta di un 4 tarì di Carlo II del 1665 (peso: 10,4 g; diametro: 2,8 cm - MIR 364) con un ritratto ed un rovescio quasi splendido. Essendo un po' fissato nel ricercare il ritratto perfetto, devo dire che questo pezzo è tra i migliori che sono riuscito a vedere in giro su aste, convegni, cataloghi e pubblicazioni varie. D/ + * CAROLUS * II * DEI * GRATIA *; Busto del re rivolto a destra, entro circolo lineare R/ + * REX * SICILIAE * 1665 *; Aquila coronata ad ali spiegate volta a sinistra, sotto le ali DG V (Gregorio Vigevi), entro circolo lineare. A voi ulteriori commenti ed osservazioni... Saluti!1 punto
-
Girovagando virtualmente per musei alla ricerca di alcune tipologie di monete romane per una serie di ricerche che sto facendo, mi sono imbattuto su di una tessera di Padova (ebbene sì... quando cerco, cerco anche cose di casa mia ) custodita alla Yale University Art Gallery: personalmente si tratta di un tipo di tessera che non conoscevo. Questa è la descrizione che è presente nel sito: Chi l'ha catalogata non deve conoscere molto la monetazione padovana poiché non ha capito che si tratta di una tessera (definirla soldo è quanto mai azzardato!) e soprattutto non vedo nulla di "silver". A ogni modo non è uno dei tipi di tessere che abitualmente si vedono comparire in asta o nei negozi numismatici. Siete a conoscenza di altri esemplari simili? Vi lascio il riferimento della fonte: http://artgallery.yale.edu/collections/objects/1891101 punto
-
Questa proprio non l'avevo mai sentita. La tartaruga aveva in pancia piu' monete di quante ne abbia io in collezione ! http://www.repubblica.it/esteri/2017/03/07/foto/thailandia_tartarughe_monete_stomaco-159974464/#11 punto
-
Salve a tutti, Oggi,come spesso accade,ho fatto 130 km all'andata e 130 al ritorno per raggiungere il mercatino domenicale più vicino a casa mia ? Il risultato è stato questo scudo del 1879 e 50 centesimi 1863 M per la quale,possibilmente,aprirò una nuova diacussione Ero impaziente di mostrarvelo per sapere cosa ne pensate riguardo ad eventuali pregi e/o difetti. Per lo stato di conservazione azzarderei un qSpl a limite qSpl/BB+ Ma anche per questo mi piacerebbe conoscere il vostro parere. In fine,con le foto ho sempre problemi..per cui ne ho fatto più di un paio per cercare di mettervi nelle condizioni di giudicare al meglio...nei limiti delle mie possibilità... Ogni commento quindi sarà ben accetto Ringraziandovi anticipatamente vi auguro una buona domenica. Leonardo1 punto
-
anche io concordo per falso d'epoca. interessantissimo. il tondello a parte la non scodellatura è evidentemente troppo spesso, sarebbe da confrontare magari con quelli citati da @fabry61, e - a parte che all'epoca le bilance non credo potessero distinguere 0.3 da 0.6 grammi - direi che siamo sulla strada giusta. Magari @Andreas ha qualche dato su Toppo e Sacuidic per poterli confrontare.1 punto
-
1 punto
-
Su molte piastre i gigli si intravedono appena sia per l'usura del conio o per la sporcizia, sono punti che nelle napoletane spesso difettano come i puntini o le torrette o le due aquilette.?1 punto
-
1 punto
-
A malincuore non potrò esserci ma sono certo che la giornata "divulgativa" sarà un successo. Anche solo per il fatto che 5 ragazzi si lancino a presentare e confrontarsi su argomenti che di solito vediamo trattati solo da navigati studiosi. D'altronde la prossima generazione di numismatici è il futuro stesso di questa scienza. E quale incoraggiamento ed esperienza migliore se non cimentarsi nello studio e avere la possibilità di esporre il proprio lavoro davanti ad altri appassionati e studiosi? Un saluto ed un in bocca al lupo ai relatori (non solo ai giovani ovviamente) Luca1 punto
-
inedita di savoia certamente no!! ho cercato sul Gamberini ma non ho trovato nessuna contraffazione con queste caratteristiche... da un lato una scritta in gotico che non riusciamo a leggere e la legenda DEVS PROTECTOR ....ER sull'altro lato sembra una croce e la legenda CRUX CRIST SALVA NOS non ho nulla su cui cercare per la zecca di Castiglione, posso dire che potrebbe anche essere una contraffazione inedita di Desana, in quella zecca si sono utilizzate quelle legende nel periodo di Delfino Tizzone. Calcolando che sul tuo esemplare c'è una stella in basso sotto la scritta (nella foto è in alto) la moneta voleva imitare un quarto di Carlo Emanuele I, che è lo stesso periodo di Delfino Tizzone. Ora io non so dirti se Desana o Castiglione, ma la moneta la trovo interessante!1 punto
-
1 punto
-
Mettiamone ogni tanto una "moderna", del resto per le isole Cook più indietro del 1987 (come questa banconota) non si può andare.1 punto
-
Ciao a tutti, fino all'ultimo non ne ero sicuro, avrei voluto postarle nella sezione veneziana solo perché magari lì c'è più "giro"... e poi vi chiedo scusa se contravvengo alle regole del forum (una moneta per discussione), ma siccome sono tutte e tre compatibili con la zecca di Ragusa vi chiedo gentilmente se riuscite a classificare esattamente queste monetine: Follaro (XVII secolo) in rame Grossetto (XVII secolo, mi pare 1641) in argento Soldo (1795) in rame Grazie mille a chi vorrà aiutarmi, e anche a darmi ulteriori informazioni, purtroppo non ho i testi di riferimento @ak72 @417sonia @fabry61 eccetera. PS grazie al buon @volesonensis per la fornitura.1 punto
-
Un caro saluto a tutti gli espositori/amici . Roberto1 punto
-
Buon cinquantesimo allora!!! Meravigliosamente comunicato con una serie Cinquantenario davvero invidiabile. Complimenti sinceri per il dato anagrafico e quello numismatico1 punto
-
1 punto
-
Salve, questo è il bello del collezionismo di carta moneta: con una cifra modesta puoi avere una collezione che rappresenta una parte importante della nostra storia. Non tutti poi apprezzano gli esemplari intonsi, una banconota vive anche sui segni del tempo e dell'uso rimasti addosso. io ho cominciato cosí, spesi 10 Euro per un lotto di 8 banconote della repubblica. saluti A.1 punto
-
Ringrazio Mario per avermi inserito nell'elenco insieme a tanti guru della numismatica e devo ammettere che la cosa mi imbarazza un po. Saro' sicuramente presente sabato al convegno e alle relazioni ma devo saltare il pranzo sociale. L'anno scorso fu un'avvenimento storico per la numismatica, specialmente per chi e' abituato ai soliti convegni che sono piu' che altro un mercato. A Parma direi che la parte strettamente commerciale si integra perfettamente con la parte divulgativa e culturale indicando un percorso numismatico che non e' solo un acquistare oggetti fini a se stessi. Forse saro' di parte essendo io parmigiano ma invito tutti gli amici del forum a partecipare e chi puo' vada al pranzo per gustare la prelibatezza locale ovvero gli anolini in brodo. Ciao a tutti1 punto
-
Concordo con Roberto e Luigi che mi hanno preceduto. La prima piastra sembra in alta conservazione ed è semmai penalizzata (in termini di grading) da alcune ossidazioni e carenze di metallo (ad es. ad ore 8 al D/). Presenta qualche debolezza (ad es. il piviale al D/ e sarei propenso a considerare così anche il volto della Vergine al R/) che non incidono sulla bellezza della moneta, notata da chi mi ha preceduto. Gli alti rilievi sono particolarmente evidenti su capelli, barba e medaglione del pontefice. C'è stato sicuramente un recente passaggio nel liquido "brillargento". Purtroppo le foto non sono ottimali e questa è solo un'impressione. I bordi arrotondati della seconda piastra e le lisciature già sottolineate nei campi, rendono a mio avviso quasi certa la provenienza da montatura.1 punto
-
Un saluto agli amici papalisti, vi presento un recentissimo acquisto fatto al convegno cremonese di sabato scorso. Gregorio XIII, Fano, giulio con l'Annunciazione. Il Muntoni distingue due varianti (380 come il mio esemplare e 381) differenti per la forma della cornice dello stemma. Indipendentemente dalla variante considero questa tipologia di giulio estremamente rara: Mancante in tutte le aste "classiche" degli anni '80 Mancante in tutte le aste NAC Due soli esemplari censiti in vendite pubbliche recenti: uno nella Nomisma 33, fortissima sul nominale "giulio", ed uno da Bolaffi nel 2012. Entrambi di bella conservazione, il mio invece... L'esemplare della coll. Rossi era bucato (!) Sia alla collezione carifano che al Vaticano sono presenti solamente due esemplari. Il Ciavaglia nella sua monografia sulla zecca di Fano ritiene la tipologia R3 ma credo proprio che consideri la totalità degli esemplari e non solo quelli effettivamente disponibili sul mercato... Attendo vostre segnalazioni di passaggi e le solite importantissime segnalazioni di non-conoscenza Buona giornata, Antonio1 punto
-
La differenza di valore ci sta. La prima è una bella moneta, piacevole alla vista. La seconda, se l'avessi presa, me ne sarei poi pentito.1 punto
-
sarà stata esposta a qualche porcaio chimico, @palanchino non bisogna offendere una categoria per degli artefatti che puo creare qualsiasi individuo che usi internet o legga qualche libro specifico in materia.Come lei ben sa molte persone hanno fatto scoperte di farmaci(Olio di Lorenzo) o busti ortopedici adatti ai propri figli ecc.,anche non essendo chimici, meccanici e via di seguito.Il cervello dell'essere umano è meraviglioso basti saperlo usare,buona giornata.1 punto
-
Finalmente Ho ricevuto la risposta da parte di NN: Dear Ms Iapello, please excuse our late reply. Lot 757 (auction 51) does not have a clogged hole. Best regards, Kristin Bernsdorf1 punto
-
Questa mi ha fatto veramente dannare !! Mi sembrava di averla già vista ma non riuscivo a capire dove... Adesso finalmente l'ho identificata! Messerano Francesco Filiberto Ferrero Fieschi (1584-1629) Quattrino D/ FRANCISCVS Busto a destra R/ NON NO D.. (qui si legge O SED) GL croce patente MIR Piemonte 800. CNI 96 indicata moolto rara R4 Ci vorrebbero notizie dagli amici esperti nella monetazione di Messerano come @vwgolf1 punto
-
È la tua prima Piastra...... Sei rimasto contento...... ....il colpo al bordo?....se ti puo' consolare, anche io ho piastre con colpi al bordo e non mi creano problemi. Sono sempre monete che hanno circolato e fatto il loro dovere di moneta. Spero che non la lascerai da "sola"! Saluti, Rocco.1 punto
-
Purtroppo sono nel pieno del lavoro e non potrò venire. Veramente dispiaciuto. Credo però di non dire nulla di strano se il fermento che si legge nel forum si traduca nella voglia di fare una numismatica diversa, più aperta, più di ampio respiro, a volte più populista e meno elitaria ma contagiosa, sorridente ed incredibilmente seducente. Buona giornata a tutti i partecipanti.1 punto
-
Buona sera @MezzaPiastraPupillare Evidentemente sono stato troppo superficiale. Semplicemente basandomi su quello che ho letto e notando il VI riportato sulla moneta,non ho ritenuto di dover approfondire ulteriormente il tema... Errore!! Per questo devo fare il mea culpa e ringraziarla per i preziosi insegnamenti,daltronde il bello del forum è anche/soprattutto questo: imparare.. imparare.. imparare. Augurandole una buona serata le porgo i miei più cordiali saluti. Leonardo1 punto
-
Buongiorno a Tutti, L'anno scorso sono stato un soddisfattissimo membro del pubblico che ascoltava le relazioni dei Giovani: ricordo contenuti differenti, epoche storiche differenti ed anche approci espositivi, emotivi ed umani differenti sui loro volti, ma una stessa luce negli occhi, quella fiamma della passione che nei giovani, appunto, è sempre accesa e viva, e destinata, in un modo o nell'altro, ad illuminare il futuro, in numismatica come nella vita, direi. Quest'anno il lavoro mi reclama (che triste: Pisa.. ciao, L'Ambrosiana..ciao, Finale idem.. se si potesse campare senza denaro!!) e quindi non potrò ripetere la bella esperienza vissuta, ma sapere che la "magia" ritorna e che coinvolge altri nuovi giovani, che sono sicuro daranno il meglio come i cinque dell'anno passato, è già soddisfacente e rinfrancante se penso al Futuro della Numismatica.1 punto
-
Pensa quando per la prima volta ho letto per la mia 5 paisa VS 1985 (poi convertito nel 1928) Tra qualche anno la tua raggiunge il primo secolo dai ! Valgono pochino perchè sono comunissime, e nelle condizioni in cui si trovano quelle che possediamo su per giù un dollaro, purtroppo è solo un valore unatantum da "ciotola". ciao1 punto
-
1 punto
-
Credo sia la soluzione: del resto la custodia è importante quanto la moneta ai fini della conservazione. A conferma di ciò, posso dirti che anche le confezioni della zecca (in plastica, carta e tessuto) sono ancora come nuove e non presentano alterazioni come, invece, mi capita di leggere anche su questo forum e le monete racchiuse non presentano ossidazioni. L'unico caso di ossidazione in una serie della Repubblica del 1970 l'ho avuta perché un parente me l'ha regalata già in queste condizioni. Preso da sacro furore di bloccare l'avanzata dell'alterazione dell'argento (500 e 1.000 Lire), l'ho aperta (ne avevo quattro esemplari) ed ancora adesso me ne dispero: mi sono accorto poi che conteneva un 10 Lire del 1971 (unica moneta che presenta la data sul lato opposto alle altre). Insomma era un errore di confezionamento, che però lascia perplessi: cosa ci faceva nella custodia del 1970 una moneta dell'anno successivo? Purtroppo non posso più dimostrarlo...1 punto
-
Buonasera a tutti,ne posto ancora una: Ferdinando IV di Borbone 1759-1816 1/2 piastra da 60 grana I° tipo 1760 D/FERDINAND.IV.D.G.SICILIAR.ET HIER.REX,busto infantile a destra,sotto I.A. R/HISPANIAR.INFANS.1760,stemma coronato,ai lati C. C. a destra R. sotto G.60. Peso:12,8 grammi diametro:34 millimetri P/R 66,MIR 375,GIGANTE 791 punto
-
ciao @Arka, allora ti rivedro' con gioia a Verona mentre saro' felice di conoscere @Reficul e forse altri amici del forum. Roberto1 punto
-
No, ti sbagli...il San Giorgio e il drago della prima Sovrana aurea con questo tipo al R, sempre mirabile opera di Pistrucci, era un po' diverso...ad esempio il Santo non aveva nella dx un gladio, come nella corona argentea, bensì un pezzo di lancia, la cui restante parte è conficcata nel corpo del drago ormai vinto. Le differenze, comunque, sono tante, in tanti particolari1 punto
-
Credo di amare in fondo Maria Teresa, un amore numismatico ovviamente, ma lo devo ammettere è così... Figura centrale nella monetazione milanese, Maria Teresa abbina tante componenti che la rendono diversa, insolita, intrigante nelle sue monete, sarà per la sua doppia raffigurazione, prima giovanile drappeggiata e diademata e poi dopo la vedovanza con velo, sarà perché nel suo periodo la monetazione cambia passando dalle affascinanti monete a martello a quella precise a macchina, sarà per la sua riforma monetaria che cercò di porre ordine alla monetazione, sarà per la nuova zecca, sarà perché in fondo dopo anni di dibattiti si decise di continuare comunque a coniare a Milano monete col MEDIOLANI, sarà perché donna e di monete a Milano con regnanti donne ne abbiamo poche, sarà...sarà che le monete di Maria Teresa prendono il sopravvento in me... E se c'è una moneta per la quale farei una follia questa è il filippo della vecchia monetazione, moneta a martello, col busto ancora giovanile, estremamente rare, e purtroppo anche estremamente care, ma se sono difficili, come sappiamo, l'attrazione inevitabilmente aumenta... Moneta che in fondo segue il tipo busto/stemma degli spagnoli, ma qui abbiamo lei con i suoi boccoli e suoi diademi...e dopo i vari regnanti spagnoli il cambiamento iconografico si vede e si avverte.... Mi piacerebbe vederne insieme a voi alcune di queste affascinanti e rarissime monete, non sarà impossibile trovarle dalle aste, sarà comunque assolutamente un gran bel vedere, spero che la tematica possa stimolarvi a riflettere o a vedere altre di queste monete su cui si può certamente dire altro... Inizio con un esempio del primo anno di monetazione del filippo, un Crippa 2/A, anno 1741, Asta Nac 68, la forma è decisamente sullo squadrato.1 punto
-
stessi conii OK .... ma stesso tondello non va molto bene.... vedi il caso di Berlino che cito spesso....1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
