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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/21/17 in tutte le aree

  1. Condivido con voi questo bell'esemplare della mia collezione... almeno penso che lo sia ?.. normalmente questa moneta non e' difficile trovarla in alta conservazione... pero' la cosa che mi ha colpito piu' di tutto e' il delicato velo di patina che la ricopre e la definizione dei rilievi al soprattutto al dritto dove di solito una leggera usura su fronte e guancia e' facile trovarla... la brillantezza dei fondi e' un po offuscata dalla patina.. ma con una luce piu' aggressiva vengono fuori... purtroppo non ha fondi a specchio... pero' mi chiedo considerando gli ottimi rilievi che ha, puo' essere che sotto la patina ci siano... o pensate che siano andati persi ha seguito di una breve circolazione?
    4 punti
  2. None... Un pò di esempi pratici sennò pare che non se ne esce da sta cosa... 1) Plico di corrispondenza e relative buste TRA Bis-Bis-Bisnonno Giuseppe E Bis-Bis-Bisnonna Maria che si scambiavano lettere ai rispettivi indirizzi (ammettendo sapessero leggere e scrivere) -----> Non vi scoccia nessuno 2) Plico di corrispondenza e relative buste DAL Comune di Roccacannuccia A Bis-Bis-Bis-Bisnonno Giuseppe per il pascolo,la licenza al commercio etc etc... ----> Non vi scoccia nessuno 3) Plico di corrispondenza e relative buste DA Bis-Bis-BisNonno Giuseppe AL Comune di Roccacannuccia ---> PROBLEMI STATO: Mi dici come fai ad averli? Quando invece dovevano stare in archivio in Comune? PRIVATO: - Mio Bis-Bis-BisNonno aveva amico al Comune e gli regalava le buste perchè sapeva che era filatelico - MALE (come me lo dimostri?) - L'ho comprati al mercatino da Mario er Francobollaro - MALISSIMO! - L'ho comprati alla lotteria della Croce Rossa o altro ente caritatevole a cui sono stati donati dal Comune questa è la ricevuta --> OK, VA BENE - L'ho comprati all'asta o al commerciante Tizio questa è la ricevuta --> UHM OK, PER ORA VA BENE MA POI CONTROLLIAMO A LORO VOLTA DOVE L'HANNO PRESI LORO. Schematico ma questi sono i casi possibili. Saluti Simone
    4 punti
  3. Scusa Alberto ma la S coricata è pressochè identica all'esemplare postato da me, fatta da due semicerchi, si vede la punta di uno chiaramente in entrambi gli esemplari, nonchè su entrambi quelli del libro già citato. Per la patina certo non è bella a vedersi ma potrebbe essere dovuta a molti motivi, pulizia, luogo di ritrovamento, foto. Per i trattini sul rex basta guadare il VR2 del solito libro e si vedrà che terminano in maniera "cuspidale". Ma anche se non ci fossero queste identità con altre monete autentiche, non capisco come possa bastare una piccola differenza su una moneta che non è fatta esclusivamente a punzoni, sono monete i cui conii erano ritoccati a mano, ribulinati, spianati, basta guardare i fondi di queste monete per rendersene conto. Non è Ludovico il Pio per capirci, e questa zecca non è pragonabile in questo periodo a Pavia o Venezia, la qualità è decisamente più scarsa e grossolana, dovuta credo al fatto che era il soldo per pagare le truppe. La sua rarità attuale non significa che ne abbiano battute poche, di coni ce ne sono sicuramente più di 3. Aggiungo: guardate sul Rizzolli-Perini, i rovesci da VR 2 Vr5, non c'è una lettera uguale all'altra, prendete la E di Verona Comunque io non voglio convincere nessuno, anzi, magari il polacco la credesse falsa così la potrei comprare a poco... putroppo non è di questo avviso
    3 punti
  4. Non voglio pronunciarmi, anche perché la foto non è un gran che. Quello che posso dire è che nessuna delle ragioni addotte giustifica di per sé l'ipotesi del falso. Non bastano alcune differenze per parlare di falso, bisogna che tali differenze siano incompatibili sia con le tecniche usate al tempo per quelle monete, sia con le vicissitudini in cui può essere incappato l'esemplare: ossidazione, pulizia troppo spinta, vetrificazione del metallo, piccolo ritocco etc. Ora pensare che nel X secolo non fossero in grado di fabbricare un chiodo perfettamente tondo, oppure che l'intensità delle martellate su quel chiodo fosse regolata al singolo newton mi sembra eccessivo, non trovate? Ergo occorrerebbe cercare qualcos'altro... se c'è. Saluti, Andreas
    3 punti
  5. In questa, il portal-parcheggiatore, si vede bene! :-) https://www.vcoins.com/en/stores/tom_vossen/165/product/syria_seleucis_and_pieria_laodicea_ad_mare_septimius_severus_and_caracalla_198211_ad_ae_32mm_1600_gm_price__trell_pg_42_64_extremely_rare_architectural_type/286168/Default.aspx Ciao. TWF
    3 punti
  6. È un riconio senza nessun valore, ne numismatico ne storico...
    3 punti
  7. Buongiorno, vi voglio mostrare questo bel 2 denari 1796 comprato al mercatino domenica, che conservazione gli attribuiamo? A me piace assai
    2 punti
  8. Complimenti @tonycamp1978 che spettacolo di moneta !!! ? Effettivamente non è fondo specchio, ma non vedo perchè te ne debba dispiacere per questo. La tua moneta ha un effetto "satinato" molto bello. Con tutta sincerità te la invidio molto, e provo un senso di frustazione se vedo il mio esemplare (qSPL/SPL) Un altro gioiello della tua bellissima collezione ? Il*Numisma
    2 punti
  9. Le tue foto iniziali erano già ottime, e si capiva molto bene come il metallo fosse "untouched" nel senso più completo del termine. I rilievi ed i campi, manifestano una superficie intatta ed un colore perfettamente omogeneo tipico delle conservazioni più alte. Se chiusa come conservazione eccezionale, e una conferma che già da queste foto ci sta tutta. Diverso il discorso per i fondi lucenti. Ti incollo una foto di un esemplare della mia collezione, in conservazione medio/alta (diciamo spl/fdc-qfds) fotografato in due modi differenti, ma in cui in entrambi i caso si possono distinguere nettamente la satinatura dei rilievi con la lucentezza dei fondi (più che altro nella versione fotografica più "american style"). l'esemplare è molto patinato, i campi hanno una colorazione che sembra quasi una lastra di ghiaccio azzurrino perfettamente omogenea, ma sotto la luce puoi ben vedere come "si illuminino" in maniera spiccata. Anche se non in altissima conservazione, è la classica moneta che risulta "rara" in abbinamento ad una patina di questo genere su fondi brillanti. In mano fa la sua scena
    2 punti
  10. Buona serata Sono le iniziali del massaro Nadal da Mosto, che ha svolto il suo compito in zecca nel periodo 1533 - 1534 saluti luciano
    2 punti
  11. Ciao Andrea, non nego che quanto hai scritto possa benissimo trovare riscontro nella realtà; io giudico da una foto e devo dire che più la guardo e meno mi piace questa moneta, ma è possibile che avendola in mano le impressioni possano essere differenti. A mio avviso la S è solo simile all'esemplare postato da te, ma è meno "panciuta" e più lunga. Difformità di lettere sono possibilissime, ma tutti gli esemplari che vedo hanno una omogeneità (dimensione delle lettere e disposizione delle stesse) che a questo esemplare manca. Anche la E mi pare che stoni. Forse sono prevenuto io, forse il fatto che negli ultimi tempi mi abbiano proposto, da paesi dell'Est Europa, delle medievali false di area veneta mi porta fuori strada....
    2 punti
  12. Provo sempre una grande invidia nei confronti di quanti riescono a giudicare in maniera "certa" una moneta sulla base di una foto; personalmente non ci riesco, sarà un limite mio. Di primo acchito la moneta non mi piace; non mi piace la patina nerastra tolta (o messa ?) solo in parte (per far pensare ad una parziale pulitura?). Non mi convince inoltre l'epigrafia ed in particolare quella S coricata che mi sembra, per forma e dimensioni, incongruente con gli altri esemplari noti e persino con la monetazione generale di quel periodo. Lo stesso dicasi per i due trattini posti sopra e sotto la parola REX Insomma, l'Ugo e Lotario postato da AK72 e il Lotario postato da AndreaPD li comprerei ad occhi chiusi, questo solo dopo un esame "de visu".
    2 punti
  13. Un esemplare semplicemente spettacolare...e complimenti anche per le foto! L'effetto tridimensionale del rovescio è di alto livello..:)
    2 punti
  14. Ciao a tutti! Ecco come appare dopo averla pulita (con la ricetta di @El Chupacabra,) acqua e sapone, risciacquata con acqua distillata e una passata con glicerina (normale crema per le mani alla glicerina) prima: Dopo:
    2 punti
  15. Si Mario, penso che Parma stia assumendo una grande valenza, mi fa quasi ricordare Vicenza per certi versi, dove parte del gotha, oltre il classico convegno, organizzava mostre ed eventi. Manca qualcosa che esuli dal classico convegno, e Parma potrebbe essere una delle sedi dove poter far risplendere la passione... Guardando poi i numeri, un pranzo cosi e strabiliante.. Se poi ci mettiamo pure un cadeau come il gazzettino di Quelli Del Cordusio... l'apoteosi... Eros
    2 punti
  16. Ringrazio per l'interessamento e rispondo volentieri alle Vostre domande. A @MezzaPiastraPupillare: Separarmi dalle monete della mia collezione è impresa ardua, praticamente quasi impossibile persino con quelle doppie che sono state nel tempo sostituite da pezzi in conservazione migliore. Al di là del grado di conservazione e/o di rarità, ogni "monetina" ha rappresentato un momento della mia vita. Io vengo dalla passione per la storia che mi ha fatto avvicinare alla numismatica (che ne è - a mio avviso - parte integrante) ed ogni esemplare bello o brutto, raro o comune, ha per me identica dignità. Quale è stata la prima moneta? Bella domanda... Il ricordo si perde nella notte dei tempi e dell'infanzia. Probabilmente è stata una manciata di 5 (spiga) e 10 (ape) centesimi di Vittorio Emanuele III trovati in fondo ad un cassetto di casa. Un resto arenatosi lì proveniente da una tasca svuotata e mai più speso. Ricordo, però, che fra questi c'era il mio primo esemplare R o NC (a seconda dei cataloghi): il 5 Centesimi del 1919 in condizione BB. Nonostante lo abbia ormai sostituito con un FDC, la mia "prima monetina rara" ha un posto particolare nell'album di Vittorio Emanuele III con tanto di cartellino ricordo. Una specie di "decino di Paperon di Paperoni" a portar fortuna alla mia collezione... A @tonycamp1978: La mia passione per la numismatica è, inevitabilmente, cambiata nel corso degli anni. Da bambino era come far la raccolta di figurine: cercavi la monetina che ti mancava nei piccoli depositi semidimenticati dei parenti. Non c'era cultura storico-numismatica, era solo la forma, l'idea di "cosa antica" ad affascinare. Poi da ragazzo ha preso il sopravvento - man mano - una coscienza ed una struttura della raccolta monetaria con gli esemplari che trovavo in circolazione. La Repubblica con le sue Lire facilmente reperibili hanno portato all'avvìo di una collezione vera e propria. L'avere a disposizione qualche soldo in più, mi ha permesso di aggiungere le serie di zecca e qualche moneta delle ciotole nei mercatini. Entrato nel mondo del lavoro, ho avuto a disposizione la possibilità di partecipare a qualche asta e, finalmente, avere qualche pezzo "prezioso". Ho avuto anche un periodo in cui la collezione è caduta in stasi: la famiglia, i figli, il venir meno di riferimenti (aste, negozi) e altre priorità hanno offuscato il mio interesse per la numismatica. Da qualche hanno ho potuto, con rinnovato spirito di ricerca, tornare a questa vecchia passione, sopita, ma mai dimenticata. Quello che era un interesse puramente personale, s'è evoluto anche in un investimento a lungo termine in funzione dei figli: ecco perché anche la conservazione è divenuta altrettanto importante quanto il lato storico. L'alta "conservazione materiale" è anche "conservazione temporale", ovvero l'esemplare mantiene valore e può, nei casi più fortunati, anche aumentare. Ma questo non è un mio problema, ma dei miei "posteri"...
    2 punti
  17. se pensiamo che la nostra amica ha più di 180 anni... li porta benissimo!?
    1 punto
  18. In quasi tutte le grandi collezioni esitate negli ultimi anni era presente un esemplare del 60 grana 1845....quasi tutti in qFDC / FDC. VARESI 21/22 ottobre 1996- lotto 791 "esemplare in conservazione eccezionale" Numismatica Ars Classica 1 maggio 1998-lotto 2797 qFDC ...e devo ancora controllare la Utriusque Siciliae e la Civitas Neapolis....
    1 punto
  19. per capire come sono veramente i fondi della moneta bisogna fotografarla alla luce del sole,se dovesse essere come la prima foto,quella del dritto intendo,vuol dire che i fondi sono satinati,in questo caso vorrebbe dire che la moneta non ha mai circolato....
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  20. Buonasera, ritorno con un pezzo da 10 Tornesi del nostro Ferdinando II primo anno del suo regno: 1831. Rif. Pagani 324- D'Incerti 293. Lettere grandi nella legenda al dritto e stella grande a cinque punte sotto il busto. La moneta pesa grammi 28,67 ....ben al di sotto del peso medio.
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  21. Che sia mai stata lavata penso sia impossibile, non può dopo 200 anni essere ancora così lucente, e senza patina.. Riguardo il prezzo, Penso sia soggettivo...Il venditore è colui che la possiede e ne fa il prezzo... In questa conservazione non si trova spesso, io personalmente mi fermerei a 1000, ma se ti piace spingiti oltre. Filippo
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  22. Parlare di bb in questo Thread ...con il dito specchiato....mah...
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  23. è Constantius Gallus - / Fel Temp Reparatio
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  24. Mezza piastra non circolata e veramente bella, qfdc. L'avevo già vista, e pure il dritto con una foto migliore. Difficilmente si trova di meglio di questa tipologia.
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  25. La mia l'ho venduta ieri su ebay, indubbiamente non circolata ma con segnetti di contatto (in mano è molto meglio che in foto sembra perfetta). Devo dire che, confermando quanto dice Giustino, ce l'avevo in vendita da ben 2 anni e avevo perso le speranze ma ieri mi ha contattato un ragazzo tedesco che l'ha presa a 20 euro (che netti diventato 16-17 escludendo le varie commissioni ebay-paypal). Non ero nemmeno convintissimo di venderla... le monete degli anni'60 mi attirano veramente parecchio perchè mi fanno "viaggiare" in un epoca che avrei tanto voluto vivere Degli anni '60 come 100 Lire mi sono rimaste solo questa del 1966 e una del'67 che penso terrò
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  26. Sant'Elena - 1 Pound del 1982 L'ultimo esilio di Napoleone, tra il 1815 fino alla morte, nel 1821.
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  27. No. Se non li ha ora, non li ha mai avuti. i fondi lucenti era una peculiarità insita nel processo produttivo, quindi sin dalla preparazione dei tondelli fino alla coniatura. Come ho scritto, la moneta sembrerebbe essere in conservazione fdc o dintorni, per cui non ha circolato. È nata così, senza i fondi brillanti (o come va di moda dire: speculari)
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  28. LOUIS VII LE JEUNE 731. Denier Parisis, (1/08/1137-18/09/1180), Paris 2ème type, (Ar, 19 mm., 9 h., 0,81 g.). (). A/ + LVDOVICVS RE, légende commençant à 9 heures. dans le champ FRA/NCO en deux lignes. R/ + PARISII CIVIS. Deux annelets et deux croisettes posés en croix. C. - - L.140 - Dy.145. Très bel exemplaire pour ce monnayage souvent mal frappé.
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  29. 1 punto
  30. 1 punto
  31. presumo che sia un altro mezzo soldo di C.E II della serie che hai acquistato
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  32. le incrostazioni deformano l'immagine, ma dovrebbe essere anche questo un mezzo soldo come l'altro di C.E II http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CE2/4
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  33. è una parpagliola da 2 Soldi per Rep di Genova http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE31/41
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  34. è un bel mezzo soldo del III tipo di Carlo Emanuele II http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CE2/4
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  35. Bravo Simone. Gli esempi pratici sono molto chiari e calzanti. Ma mi spingerei anche oltre e direi che, a ben vedere, i francobolli non c'entrino nulla con la sentenza, che riguarda esclusivamente le buste indirizzate agli Enti pubblici. Il fatto che tali buste siano affrancate non sembra essere di nessuna imoortanza, giacché la sentenza si interessa della "demanialita" delle stesse e quindi del fatto che in linea di principio non possano stare sul mercato perché di proprietà dello Stato. Quindi i titoli giornalistici secondo i quali esercitare la filatelia sarebbe reato sono le solite esagerazioni populistiche tanto care a chi sostiene di "fare informazione". In realtà, in questo modo si fa il contrario, cioè disinformazione....e i risultati si vedono anche dalla lettura di alcuni interventi effettuati nella presente discussione. Oserei dire che la filatelia in quanto tale (cioè i francobolli) siano assolutamente indifferenti rispetto alla sentenza del Tribunale di Torino, ma vengono "coinvolti" solo perché applicati sulle buste indirizzate agli Enti pubblici, che sono le vere protagoniste della decisione giudiziaria. Saluti. Michele
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  36. E' una bella moneta: SPL ci può stare ed è degna di stare in collezione. Che la Repubblica sia - attualmente - poco considerata, non fa che renderla interessante da un punto di vista economico per l'acquisto. Come ho già detto più di una volta, è inevitabile che - col tempo - essa risalga nel valore. E' sempre stato così: quando ero ragazzo, il Regno (soprattutto il V.E. III dell'ultimo trentennio) era snobbato. Io acquistai negli anni '80 ad un'asta una moneta (classificata ora dall'Attardi) R5 in FDC per poco più di 200.000 lire. Ed era abbastanza facile collezionare a prezzi contenuti. Sono passati gli anni, le alte conservazioni del Regno ora le paghi a peso d'oro... vedremo come si rapporterà la Repubblica, tenendo ovviamente conto del maggior numero di pezzi emessi, ritengo che chi ne avrà fatto la raccolta (il più possibile completa ché al giorno d'oggi è ancora fattibile) ne trarrà soddisfazione. P.S.: @miza se, come penso, quelle macchie che vedo sono solo di sporco ti consiglierei di toglierle con un leggero lavaggio d'acqua e sapone. Un passaggio in glicerina aiuterà il tuo acmonital a far riemergere il lustro. E' una moneta d'acciaio moderna: si può ancora pulire senza inficiarne il valore...
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  37. non so se faccio off topic, ma i fori autentici di cui parla Andrea sono simili a quelli che ha il mio Ugo di Provenza per Venezia, effettivamente molto meno regolari di quelli del pezzo in questione (sul quale comunque non mi pronuncio sull'autenticità per mia ignoranza):
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  38. in cambio posto questa moneta che ho preso dall'amico del forum Alberto Varesi: niente di eccezionale, ma a me piace il rovescio!
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  39. DE GREGE EPICURI L'unica foto di Laodicea che ho trovato in Wildwinds è questa, in cui il faro si intravvede sul fondo. Si può provare anche con Berytos. Le foto sul Price-Trell sono piuttosto brutte, e se ri-fotografate farebbero pena. Forse si potrebbe cercare sul RPC on-line (Antonini), oppure su siti e cataloghi specializzati nelle provinciali. Mi pare però che il faro compaia solo su monete del periodo 190-210 d.C.
    1 punto
  40. Bella, seguendo l'articolo sul forum " Astensis" e' un tipo 3 , gruppo C , variante I, detto anche denaro nuovo alla piccola croce, ultima tipologia in ordine temporale
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  41. Ciao @refero1980. Purtroppo, le monete della Repubblica di questi tempi non godano di grande riconoscimento e interesse da parte dei collezionisti. Anche il collezionismo ha le sue stagioni... Comunque un mercato c'è l'hanno. Vuoi perché a qualcuno ricordano un periodo della vita, vuoi perché averne qualcuna in collezione a parer mio non stona, un mercato c'è l'hanno! Sono pur sempre un pezzo di storia, la nostra storia! Il loro valore, come nel caso di quella postata è poco più che simbolico. Spendi poco, perdi poco..... Cordiali saluti
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  42. Ciao a tutti, come vi pare questa piastra del 1816 In mano è ancora più bella (la foto rende meno) è una delle mie preferite! galaad
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  43. Grazie a voi tutti per i messaggi positivi. L'anno prossimo mi impegnerò per preparare l'evento per tempo, serviva intanto un riscontro incoraggiante, sia sul fronte dei commercianti che di quello degli appassionati; e questo c'è stato. Nel Veneto orientale e nel Friuli Venezia Giulia da parecchi anni non ci sono eventi numismatici significativi. In questi due giorni vi è stato un continuo amarcord dei convegni che si tenevano all'Hotel Sirio a Mestre, di cui i presenti di allora si ricordano con nostalgia. Cerchiamo di rinverdirne se non di accrescerne i fasti; di idee ne sono venute fuori tante, anche fantasiose e suggestive. Ma questo è positivo, vuol dire che vi è interesse. Del resto Venezia fa volare la fantasia. Per adesso cerchiamo di mantenere i piedi saldi per terra e guardiamo intanto i riscontri di questa manifestazione. Poi i circoli numismatici della zona sono stati posti a conoscenza della manifestazione in maniera parziale, nonostante una mail di comunicazione da parte mia. E questo sarà un punto di miglioramento per il 2018. Sempre e comunque .... ad maiora!! Stefano Palma
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  44. Sono d'accordo con Te @vathek1984 Il 20 centavos è magnifico. Colgo l'occasione per aggiungere un bel tondello trovato qualche tempo fa.
    1 punto
  45. Perfettamente daccordo. è una delle mie monete preferite in generale
    1 punto
  46. Sono d'accordo. Questa la descrizione: Diritto: Una delle piramidi di Teotihuacan con la scritta: TEOTIHUACAN in mezzo (in alto) berretto frigio sul (valore) 20 sopra 16 raggi (sotto, 1/100 della moneta) CENTAVOS Segno di zecca: (sotto il berretto frigio) Mo (Zecca messicana) legenda: (fondo, anno) 1955 – 1971 Rovescio: Stemma (grande, l’Aquila con il serpente sopra un cactus) tra il serto di due diversi rami con (3+2x3) 9 foglie legenda: ESTADOS UNIDOS MEXICANOS
    1 punto
  47. In effetti, difficilmente i figli hanno gli stessi interessi dei genitori. Vuoi per esperienze di vita diverse (anche il mondo che li circonda è diverso), vuoi perché - spesso - i genitori (mossi da "deleterio" entusiasmo) ossessionano i figli cercando di inculcare loro passioni che, ahimé, sono in loro naturali, ma che la prole disdegna. E disdegna in quanto la sentono imposta dall'alto. Mai letto alcuni passi dei "Promessi Sposi" o de "l'Inferno" di Dante in età adulta permeati d'un lirismo e commozione, quando sui banchi di scuola parevano torture medioevali perché si era obbligati a studiarli? Io, perciò, cerco d'interessarli molto poco direttamente, ma sono disponibilissimo a soddisfare la loro curiosità quando mi chiedono qualcosa riguardo alla numismatica. Inoltre, chiedo loro di reperire gli euro in circolazione dando loro la libertà di farlo quando vogliono. Per ora non dimostrano eccessivo interesse, ma nemmeno - e questo mi preme di più per ora - rigetto dell'argomento e spesso capita mi portino qualche centesimo o euro "strano" ottenuto da amici e compagni senza che io l'abbia chiesto. E' un inizio, si vedrà...
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  48. Ecco, vorrei mostrarvi ancora qualche particolare del volto di Carlo II. In centro, sopra il colletto, è ancora perfettamente visibile il punto centrale del tondello, utilizzato per tenere la legenda ad uguale e costante distanza.
    1 punto
  49. CAESAR AVGVSTA C ALLIARIO T VERRIO II VIR questa legenda per questo tipo di rovescio..?
    1 punto
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