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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/21/17 in tutte le aree

  1. Sapete, sono un pò disgustato... Ero indeciso se scrivere questo intervento ma poi i il disgusto continuava anche se il tempo passava quindi meglio sfogarsi che rimuginare... Stasera ho letto una discussione su un gruppo facebook, anzi non un gruppo qualsiasi ma IL gruppo più numeroso di numismatica italiana. Quello che per numero riunisce su Facebook la maggior quantità di appassionati/collezionisti/commercianti/semplici interessati al quanto vale-checosaè insomma tutti i livelli di interesse che il monetame vario può suscitare nella persone, insomma tale e quale a come succede nel nostro forum. Mi capita a tiro una discussione come tante... Uguale a centinaia o forse migliaia di quelle che ho letto in questi anni qui sul forum. Si presenta un ragazzotto qualsiasi (però ad accompagnarlo il suo nome e cognome ben evidenza, la città dove vive e le sue foto...la sua vita insomma perché facebook lo prevede e il gruppo è anche pubblico) chiedendo informazioni su una moneta molto particolare con molto garbo e ed educazione. Iniziano gli interventi: guarda che è falsa... non saprei, le foto si vedono male mostrane di migliori...mah non saprei forse buona forse no... a me pare buona... Normale amministrazione. Il proprietario posta foto migliori in primo piano e anche foto con peso e misure... Ed ecco arrivare i post di due commercianti numismatici importanti con la loro sentenza: è falsa senza ombra di dubbio. Il branco, forte del parere dei due noti commercianti, inizia a circondare la preda... Iniziano le prese in giro. Ma ancora la situazione è tollerabile. Il ragazzotto risponde però che un esperto l'ha contattato e la vuole vedere dal vivo perché secondo lui è autentica. Il clima rimane di scherno. Passa una settimana e il ragazzo si ripresenta con una certa ironia e compiacimento dicendo che la moneta è stata venduta a Verona ad un numismatico ed era autentica e di un certo valore. La reazione dei partecipanti a questo punto si fa rabbiosa. Gli danno del bugiardo, che sta facendo una figura di merda... Lo prendono in giro per gli errori di ortografia... Vogliono i nomi dei numismatici e dei periti in questione... Interviene un altro notissimo commerciante dicendo che la storia è vera...Il ragazzo non sta mentendo. In tutta risposta viene insultato anche lui e gli viene dato del "coglione". L' ex proprietario però non demorde e non rivela il nome del perito e dell'acquirente. Evidentemente però i messaggi privati a quel punto avranno iniziato a correre tra i partecipanti e infatti magicamente si insinua in loro il "buon senso" e un approccio più soft... Fino a che uno dei commercianti inizialmente schierato per il falso fa (e bisogna dargliene merito) il suo pubblico mea culpa e dichiara che una volta esaminata dal vivo la moneta era buona e che il suo parere e di altri ha permesso così la vendita della stessa con soddisfazione anche economica del proprietario. A questo punto per il branco è il trionfo dell' IPSE DIXIT medievale... Ah se lo dicono loro sarà così eh...sì sì sicuramente... mi fido! Bene! Bravi! Bis! E il branco si scioglie. Ora alcune considerazioni. 1) L'IPSE DIXIT Aristotelico è un concetto superato già da CENTINAIA di anni che già alla mente dell'Uomo qualunque dovrebbe stonare ogni volta che viene tirato in ballo ma figuriamoci ad una mente scientifica come quella che dovrebbe essere propria di chi si avvicina oggi , 2017, ad una disciplina scientifica (o quasi) come la numismatica: dovrebbe proprio far scattare fastidio interiore e giramento di....neuroni. 2) L'effetto branco. Se già l'IPSE DIXIT non è ammissibile figuriamoci se è tollerabile quando viene strumentalizzato da più persone per fare comunella contro il povero "sfigato" che sta lì solo e "senza amici". 3) Il corto circuito virtuale/reale. Quelle stesse persone (parliamo di 40/50/60enni non ragazzini) come si comporterebbero nella vita reale intorno ad un banchetto di un commerciante o ad un circolo o ad un baretto di fronte allo stesso ragazzotto che chiede informazioni? Con la stessa arroganza? Con lo stesso linguaggio scurrile? Con lo stesso spalleggiarsi e sorriso beffardo? Non penso. Dal vivo non siamo protetti dallo schermo... Non ci sono chilometri a separare aggressori ed aggrediti. E una reazione dell'aggredito è sempre possibile, meglio non rischiare... il tizio è pure grosso, è giovane... 4) Solo alla fine della discussione un poveretto ha chiesto umilmente almeno di che moneta di trattasse...per curiosità intellettuale... Sì perché in tutto questo bordello la questione numismatica e divulgativa/informativa era passata completamente inosservata. Detto questo. Quanto è realistico il quadro della società attuale e in particolare dell'ambiente numismatico che emerge da questi gruppif Facebook ? L'ambiente numismatico è così dominato da combriccole infantili che parteggiano per questo o quello e pronte ad avventarsi e spolpare chi non è del giro? E' così pieno di gelosie e rivalità tra i vari commercianti e i vari collezionisti, tanto da sfociare spesso nella palese aggressività e in atteggiamenti di bullismo? Spero di no perché altrimenti meglio ritirarsi a fare il collezionista solitario raccontato da @dabbene Però il forum non è così. Quindi l'ambiente numismatico non è così. Qui si rispettano le regole di una civile convivenza, chi colleziona monete d'oro da 1000 euro al pezzo è pronto ad aiutare chi colleziona monetine da ciotola e viceversa il ciotolaro se può cerca di aiutare il ricco collezionista. Commercianti, studiosi, collezionisti, raccoglitori, tutti uniti nella comune passione. E anche quando gli animi si scaldano e si trascendono le due regole in croce del forum e della buona educazione ecco che ci sono moderatori, curatori etc a cercare di riportare la pace... E se proprio la pace non è gradita prego quella è la porta. Puoi anche essere la reincarnazione di tutti i numismatici esistiti ma quella è la porta. Puoi essere anche un grandissimo commerciante il moderatore ti cazzia e quella è la porta. Tutti devono rispettare tutti altrimenti quella è la porta. Senza differenze. Spero di non avervi annoiato ma ne sentivo il bisogno. Saluti Simone PS Onore al noto commerciante (e forumista ) che s'è preso del "coglione" in pubblico in quel modo dal primo tizio che capita: non so come abbia resistito dal rispondere a tono, spero che qui non succeda mai a me. Anche perché la barriera tra virtuale e reale potrebbe farsi mooooolto sottile per il malcapitato
    20 punti
  2. Io sinceramente vedo i forum in generale molto più controllati e controllabili e non sono assolutamente d'accordo sul concetto di evoluzione di Facebook. Il problema non è lo strumento informatico, il problema è la società in cui viviamo. Questo porta a situazioni fuori controllo in luoghi non "moderati", omicidi in diretta, ricettazione, propaganda terroristica, effetto branco e altre oscenità.... Attività di questo tipo non potranno mai attecchire in un forum come il nostro. Poi c'è l'aspetto non trascurabile legato alla sicurezza, non poche volte sono stato contattato da utenti visitati da ladri dopo aver postato foto di monete importanti su Facebook. I ladri sempre più spesso usano i social per individuare prede ed agire a colpo sicuro. Tra le informazioni che spesso vengono fornite nei social network ci sono: l’indirizzo dove abitiamo, le cose che possediamo (monete, computer, automobili..) e soprattutto i giorni in cui saremo fuori casa magari per una rilassante vacanza. È di fondamentale importanza quindi fare attenzione a non condividere pubblicamente determinate informazioni sui social network o almeno farlo avendo cura di selezionare le giuste impostazioni della privacy, cosa che non fa praticamente nessuno. In uno studio recente si evince che 3 ladri su 4 si avvalgono dei social (in particolare Facebook) per identificare le potenziali vittime. Ora non serve dire che chi colleziona monete dovrebbe evitare di lasciare indirizzo di casa e nome e cognome in chiaro. Ognuno fa come vuole, ma Insomma social e forum sono fortunatamente cose molto diverse. Buona Domenica.
    10 punti
  3. Secondo @dabbene e tutti gli altri che abbiamo collaborato nella discussione estiva CENTO MODI DI ESSERE LAMONETA, abbiamo visto che i termini: PERSONE, CUORE, GRUPPO, SQUADRA, CONDIVISIONE, LABORATORIO, PRIMA PORTA PER LA NUMISMATICA, GIOVANI, NUOVA LINFA, UNA NUMISMATICA PER TUTTI E DI TUTTI, COMUNICAZIONE, INIZIATIVE, VOLONTARIATO CULTURALE, CIRCOLO REALE, QUOTIDIANO, GIORNALE NUMISMATICO, COLLABORAZIONI, ACCOGLIENZA, CONFRONTO, PASSIONE, DIDATTICA, EDUCAZIONE, RIFLESSIONE, SCOPERTA, TRASVERSALITA', DINAMICITA', COMUNICAZIONE, SFOGO, STIMOLO, DIVERTIMENTO, CONOSCENZA, TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, PROTAGONISTI, FLESSIBILITA', CAMBIAMENTO, ASCOLTARE, CONDIVISIONE DEL SAPERE, CORTESIA, RINGRAZIAMENTO, STILE, UMILTA', RICERCA SCIENTIFICA, SERVICE CULTURALE SU BASE VOLONTARIA, RICONOSCIMENTI, REGOLE, RISPETTO, DIVERTIMENTO CONDIVISO, MODERAZIONE, SCONFINARE, INTERAGIRE, CONCORSI, VICINANZA, SCRIVERE, AMICIZIA, CIRCOLO VIRTUOSO; potrebbero essere il comune denominatore del nostro Forum. Devo dire che posso, senza ombra di dubbio, togliere il condizionale, poiché ieri intorno a quel tavolo imbandito ciò si è avverato, tutte queste parole, infatti, hanno preso vita. Saluti e alla prossima!
    8 punti
  4. Cari amici, credo che un pranzo con 54 appassionati (+1 che per ora colleziona soprattutto notti in bianco) sia un vero record per l'edizione primaverile, come i 60 di novembre lo sono stati per l'edizione autunnale. Questo per dire che non importa chi organizza l'evento: c'è sempre più voglia di stare insieme, di condividere, di ragionare su monete strane, di parlare ma anche di ascoltare. Come altre volte l'arrivo dei piatti a volte sembra inopportuno, perché interrompe sul più bello una discussione. Anche il tempo scorre velocemente e a volte c'è bisogno di un "supplemento", magari al banchetto dei panini, con una birra davanti: @anto R, @chievolan, @ottone voi ne sapete qualcosa? Mi è dispiaciuto non incontrare @fabry61 e @ak72, ma so che a novembre ci rifaremo! Un grazie sincero a @417sonia , per i preziosi consigli e per la pazienza, soprattutto perché il suo cellulare assomiglia al prefisso di Verona e così una volta ho telefonato a lui per prenotare... Io ho finito i mi piace, quindi un grazie a tutti voi e un arrivederci a novembre!
    7 punti
  5. Bella giornata di numismatica! Ho rivisto tanti vecchi amici, grazie agli organizzatori @mfalier @dabbene e ai partecipanti!
    5 punti
  6. Ecco di seguito il dopo......e devo dire che è uno spettacolo la patina che si è formata in questi anni.
    5 punti
  7. Che la Lamoneta, un Network virtuale, fosse più reale di Associazioni che sono veramente reali era ed è la mia idea, oggi credo che ce ne sia stata una prova ulteriore. Un pranzo con 54 nick che si materializzano per condividere insieme la passione e l'appartenenza a questo forum è un numero veramente importante tenendo conto che il Verona autunnale è sempre il più frequentato. Verona si riconferma grande e importante meeting point della nostra numismatica, certamente per vedere e comprare monete, ma anche per confronti, nuove iniziative, saluti e col pranzo di condivisione. Abbiamo continuato anche quest'anno con la tradizione iniziata l'anno scorso del saluto col microfono all'inizio pranzo di Lamoneta. Ho ricordato oggi come sia giusto un saluto e un ringraziamento per chi ha voluto esserci per parlarsi, conoscersi, per chi ha sacrificato un quasi due ore di visione di monete per condividere. Un atto dovuto secondo me da dire e fare sempre e ricordare che in quel momento Lamoneta diventa splendida realtà. Amici, piacevoli discussioni, giovani tanti, meno giovani, esperti, meno esperti, autori, collezionisti, è la nostra numismatica che decide di sedersi insieme e non andare silenziosamente in ordine sparso ma in gruppo. I giovani non ci sono ? Oggi c'erano, c'erano, quindi la funzione di divulgazione di Lamoneta si vede anche in momenti come questi. Tante persone insieme ? Onestamente non ricordo numeri come questi insieme a pranzo nella numismatica in altri ambiti. Ma il reale di Lamoneta che già a Parma ha avuto la prova evidente è stato ribadito poi da @anto R, un giovane curatore del forum , che ha spiegato come è nato e cosa sia " Il Gazzettino di Quelli del Cordusio ", un prodotto realizzato da un gruppo che è su Lamoneta e poi lo ha distribuito a tutti i convenuti. Una distribuzione cartacea importante in questi due giorni di Verona, pranzo a parte, se il trolley è tornato quasi vuoto. @Liutprand ci ha ricordato poi un altro modo di essere reale di Lamoneta con i Quaderni di Lamoneta, quest'anno ci ha presentato il suo aggiornamento su " Bibliografia Numismatica Italiana ( secc. V - XIX ) ". Ha concluso il Prof. Rizzolli ricordando il valore divulgativo che ha oggi un mezzo come il Network Lamoneta per una numismatica aperta, per tutti. Una piacevolissima giornata che dimostra come il confronto, la conoscenza oggi sia importante e voluta, una trasversalità che c'è e si incontra...che si incontra come oggi magicamente, splendidamente e realmente in quel di Verona....grazie a tutti quelli che hanno voluto essere con noi, un abbraccio veramente di cuore, Mario
    5 punti
  8. David Letterman gli fa una pippa al nostro Mario!
    4 punti
  9. Piacevole incontro conviviale. Grazie a chi ha speso tempo e impegno mentale per organizzarlo. Grazie per il Gazzettino, che al di là dell'interesse oggettivo che possa suscitare in un lettore, è in ogni caso per un collezionista numismatico prova ulteriore che la sua passione è condivisa, viva e con un futuro.
    4 punti
  10. Salve ragazzi! ci tenevo a mostrarvi il mio ultimo arrivo nonché subito divenuto pezzo speciale della mia collezione! Che ne pensate? pareri sulla conservazione? Saluti Gasp
    3 punti
  11. Finalente ieri durante il pranzo de Lamoneta il gruppo dei torinesi ha ricevuto il GAZZETTINO dalle mani dell'amico Mario. Complimenti da parte nostra per il primo numero di questa pubblicazione
    3 punti
  12. Non sono riuscito a trovare una discussione più confacente a questa per pubblicare il simbolo della Repubblica Napoletana del 1799. L'incisione è tratta da un documento della Posta Nazionale reperito presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, sezione manoscritti. A me è piaciuta molto, spero che lo sia anche per voi.
    3 punti
  13. 600 Km. .....spesi bene ! Bellissima giornata, lontano dallo stress del "fare quotidiano", ci vorrebbe più spesso...... Un saluto ed un grazie a tutti i partecipanti, in particolare agli amici delle Pontificie: Antonio, Michele, Gionata, Andrea e Claudio. Buona Domenica Daniele
    3 punti
  14. il più giovane lamonetiano e anche cordusiano, un record direi ....
    3 punti
  15. Buona giornata Bella giornata e ancor più bello il momento conviviale. Grazie all'infaticabile Mario @dabbene e Federico @mfalier e a tutti coloro che si sono prodigati per l'organizzazione. Un caro saluto ai nuovi utenti che sono stati per la prima volta al pranzo "lamonetiano" di Verona ed alle vecchie conoscenze che vedo sempre volentieri. Alla prossima luciano
    3 punti
  16. Il primo Mario altro Milanista Doc impegno totale un plauso alla Moglie che sopporta
    3 punti
  17. L'ultima è da salvare! Si vede bene in lontananza a sx. anche il Ghetto di Venezia!
    3 punti
  18. Secondo me è H è il padre naturale di @ciosky68!
    3 punti
  19. Troppe se ne leggono, sui gruppi numismatici di facebook.... Purtroppo, come è stato già detto da altri ben più bravi di me nell'esaminare il nostro tempo e la nostra società, viviamo in un'epoca in cui a chiunque viene data la possibilità di avere visibilità. Fino a qualche anno fa, le "cianciate" dei cretini rimanevano confinate all'ambiente in cui venivano pronunciate (bar, circoli, i cessi citati da @rorey36 ecc.), mentre oggi possono essere lette/viste da centinaia, anche migliaia, di altre persone. Come se questo non bastasse, viviamo nell'epoca della "presunta conoscenza", dove chiunque, per aver letto quattro righe su wikipedia, crede di essere un esperto in ogni campo.. e i social, da questo punto di vista, sono un ricettacolo di schifezze di questo genere.......
    3 punti
  20. Ottimo incontro e rilassante giornata passata a chiacchierare e salutare molte persone. Un ringraziamento a Mfalier che ha organizzato il pranzo, un saluto a Cinna74 che ho piacevolmente conosciuto. Un ringraziamento anche a R-R per l'ospitalità e il mirto ( sempre ottimo ). Uno anche per il sig. Bordin , persona molto gentile e interessante nelle sue spiegazioni. Poi chi altri ? Tutti i papisti e tutti i venetici. Un caro saluto anche ai piemontesi.
    3 punti
  21. Una foto che riassume l'atmosfera: Grande studioso, grande appassionato e...grande Gazzettino! Giornata magnifica, grazie a tutti quelli che con la loro presenza hanno reso speciale questo raduno.
    3 punti
  22. Vi ho seguito con un filo di invidia ma a novembre non voglio perdermi il record .
    2 punti
  23. Ciao, grazie veramente, sembrerà oggi strano, credo stranissimo nel mondo di oggi ma il prodotto e' fatto da volontari in autoproduzione, infatti nessuno ha dato un euro a meno che uno voglia fare una offerta volontaria libera , sempre ben accetta, ma la divulgazione e' per tutti e gratuita, e' chiaro che oltre al formato che vedete non ci e' permesso andare...ma per divulgare basta secondo noi... E' stato distribuito a mano da tanti di noi per diverse domeniche al Cordusio, a Parma, Bergamo, Verona, alle conferenze del Ccnm, andrà ai ragazzi della mostra di Borgomanero, negli ospedali ai ragazzi, alla società civile, non viene spedito ovviamente ma andrà in digitale prossimamente sia qui che su Academia edu , bisogna ovviamente capire le motivazioni, le finalità per il quale e' stato fatto, per tutti, raggiunge tanti, permette di scrivere a chi non lo ha mai fatto, ai giovani, ci sono news, curiosità, voci dei circoli, tutti possono accedere, partecipare, le finalità, la produzione sono diverse dai prodotti convenzionali ...questo e' bene dirlo ancora e ribadirlo, detto più volte, ma diciamolo ancora, certo ci può essere anche chi dirà perché ? Per capirlo chi ci conosce lo sa già, per gli altri poco alla volta capiranno ...
    2 punti
  24. Buona sera. Mi permetto di affermare che il catalogo Gigante non può essere assunto come riferimento bibliografico per approfondire simili argomenti. A mio parere è indispensabile, anche in questo caso in tema di cordonatura del taglio, risalire alle fonti. E quale fonte è più autorevole e fondata su documenti originali ritrovati negli archivi napoletani se non la penna del Dr. Giovanni Bovi? Mi riferisco, in particolare, all'importante saggio boviano "Le monete napoletane di Carlo II 1665-1700 - NUovi studi e documenti" pubblicato sul BCNN gennaio-dicembre 1959. Alla pag.21 il grande Studioso della monetazione napoletana affronta il tema della cordonatura del taglio delle monete napoletane di Carlo II d'Asburgo e riporta testualmente, alla pag. successiva, una lettera della Giunta dei Banchi al Re (Ferdinando IV) datata 12.08.1796 (Archivio di Stato di NA - Ministero delle Finanze, Zecca, fascio 2148). Nella parte iniziale di questa lettera, fondamentale per il nostro argomento, si fa menzione ad una disposta ed eseguita cordonatura delle monete da 12 carlini e 6 carlini "non viziati per malizia...", ovvero non tosate. Dunque prima di disporre la cordonatura dei pezzi da 132 grana (ducatoni di Carlo II) e da 66 grana (mezzi ducatoni sempre di Carlo II), esistenti nei Banchi, non tosati, ed aventi il taglio liscio, il re aveva ordinato la cordonatura dei tagli dei pezzi da 120 grana e da 60 grana "di epoca antica" esistenti nei Banchi e non tosati. E' appena il caso, a mio parere, di sottolineare che i pezzi da 120 grana appena menzionati non potessero che essere che i ducatoni di Carlo II millesimo 1689 (il cui nominale fu aumentato a 120 grana con la prammatica 49 dell'11 dicembre 1688; fu la nascita del nominale da 120 grana che ebbe, poi, come sappiamo, grande successo nel Regno di Napoli) ed anche le piastre col taglio liscio coniate a nome del predecessore di Ferdinando IV Borbone, appunto Carlo di Borbone. A ben vedere, dunque, la mia ipotesi è...forse più di una ipotesi...che, a mio modo di vedere, è ulteriormente confermata dalla prima foto di questa seconda serie che Lei ha pubblicato, peraltro molto ben fatta: la parte perimetrale del D è sollevata in modo irregolare. Secondo me è una conferma della cordonatura postuma. INfatti se la cordonatura fosse stata coeva con la coniazione della moneta, le irregolarità del perimetro non ci sarebbero dovute essere, per il fatto che il taglio veniva cordonato prima della coniazione delle facce della moneta...la pressione dei conii, infatti, avrebbe appiattito le irregolarità perimetrali delle facce del tondello.
    2 punti
  25. ... per me questa.... un giorno si scoprirà anche il perchè.
    2 punti
  26. Un grazie a Dabbene per il primo numero del : Il Gazzettino di quelli del Cordusio n.1/2017
    2 punti
  27. Questa è simpatica ma stanno guardando monete o i tortellini ? mah...numismatici siamo....
    2 punti
  28. I milanesi in chiacchiera...di chi parleranno ? per me delle monete di Crippa...in primo piano prtgzn
    2 punti
  29. Il riferimento e' alla collezione del principe di Montenuovo Ada cui attinse moltissime monete la collezioni Rossi con rarita' esimie di cui spesso si e' persa la traccia . Dovrei avere il catalogo della parte italiana. Controllo una volta a casa.
    2 punti
  30. "The day after Verona" Il giorno in cui si analizza la giornata e si fanno saluti e ringraziamenti! In merito al convegno direi buona partecipazione di pubblico. Sui banchi, almeno per quanto riguarda il mio ambito di interesse, non molto e prezzi tendenzialmente "allineati". Un paio di acquisti però li ho fatti comunque! Ma il momento più bello é stato sicuramente il pranzo, dove la lunga tavolata poteva essere equiparata alla nostra penisola suddivisa in tanti stati e principati, ciascuno con le proprie monete e di conseguenza con i diversi collezionisti ed esperti! Io ho avuto il piacere di essere nello Stato Pontificio, nella piacevolissima compagnia di @DARECTASAPERE, @anto.R @sixtus78 e @BONDORAMA. É stata davvero una bellissima chiacchierata! Un grande Grazie va ovviamente agli organizzatori del nostro pranzo in particolare a @dabbene e @mfalier, davvero super! Alla prossima! Michele
    2 punti
  31. Le problematiche citate dall'autore della discussione si riscontrano anche in questo forum. Molto spesso ci troviamo dinanzi a persone disadattate che hanno difficoltà con il relazionarsi con gli altri o che hanno altri problemi lavorativi,familiari o di salute e sfogano la rabbia denigrando altri utenti sui social o sui forum. Per quel che concerne il collezionismo e nello specifico il collezionismo numismatico il più delle volte ci troviamo a litigare o a dover sopportare insulti da persone che hanno iniziato a collezionare per curiosità,per possedere una moneta antica,ma allo stesso tempo per distrarsi dai problemi quotidiani e per scambiare opinioni con altre persone virtuali(quando non si riesce a farlo nei mercatini di piazza o nei mercatoni[che i meno accorti chiamano convegni] ),poi ,queste persone che si approcciano alla Numismatica come dei buoni agnellini al pascolo utilizzando una inconsapevole umiltà,vedono che c'è gente che spende più di loro,più di quello che non possono permettersi,non leggono di numismatica,non relazionano la moneta ,che hanno sul palmo della mano, con la storia,vedono ,inoltre, che bisogna fare il grande passo ed acquistare monete più rare e non riescono economicamente,allora questi iniziano ad avere a nausea la Numismatica,magari acquistano monete alle aste solo per sentirsi al pari di magnati del jetset industriale che spendono i loro spiccioli nelle aste,e per vantarsi di aver acquistato la tal moneta all'asta;così,quando la Numismatica dà loro la nausea iniziano ad abbandonare l'inconsapevole umiltà e si sentono esperti del settore,iniziando a comunicare con altri utenti con quella dose di spavalderia e supponenza e,magari,senza leggere ,iniziano a scrivere di Numismatica(risultando ripetitivi e sconclusionati) ,ma,comunque,litigano e tirano fuori tutta la loro protervia verso il malcapitato utente . Poi ci sono coloro i quali ritengono che in Numismatica conti avere la moneta fior di conio e più rara(il ce l'ho più lungo io)e postano le foto delle loro prelibatezze metalliche,ma anche costoro non sono esenti dai comportamenti che ho citato sopra. Il consiglio che vi posso dare è di leggere quanto più potete,poichè,solo in questo modo,se ci sono collezionisti consapevoli di ciò che hanno,se ci sono collezionisti che prendono visione degli studi effettuati sulle monete che hanno,le nostre monete acquisiranno valore economico e vi sarà interesse nel collezionarle,altrimenti tutte le monete sono destinate ad essere valutate,in termini economici,meno di quanto le abbiamo acquistate,ma anche in termini culturali,poichè perderanno d'interesse Salutoni odjob Sono stato prolisso:me ne scuso
    2 punti
  32. Buongiorno Luca, credo si faccia riferimento alla collezione Montenuovo, venduta da Adolph Hess di Francoforte sul Meno in più parti tra il 1879 e la fine del secolo. Un saluto, Marco
    2 punti
  33. Quando si discute di monete che di antico hanno solo il tondello....bisognerebbe introdurre la rubrica "esoterismo numismatico". Poi volendo ognuno con i propri euro fa quel che vuole.
    2 punti
  34. Leggendo i post di questa discussione mi sono ritornate alla mente le parole di @Reficul circa la sua ferma intenzione di tenere questo forum lontano mille miglia dalla volgarità di altri Social: come non essere d'accordo?
    2 punti
  35. Caro Romanus, purtroppo devo dire che era meglio lasciarla nello stato originario... adesso tutta la zona del busto/ collo e lettere vicine risulta reincisa e senza ripettare i piani e i contorni originari dei rilievi, al rovescio sono sparite 2/3 lettere... Purtroppo non è facile ripulire e restaurare i bronzi, occorre molta esperienza e fare molta pratica su pezzi insignificanti, oltre ad avere ben chiaro cosa si vuole ottenere e quali sono il limiti... Cordialmente, Enrico
    2 punti
  36. Si, proporrei onde evitare le distanze fisiche nella tavolata che c'erano ieri di fare la prossima volta due grandi tavolate parallele, direi che agevolerebbe il dialogo e la vicinanza tra tutti ..
    1 punto
  37. Monete,monete Mario. I tortellini erano ancora in cucina.
    1 punto
  38. Non le colleziono ma mi piacciono molto le madonnine. Le trovo infatti esteticamente molto belle nella loro semplicità e mi piace il fatto che erano monete effettivamente usate (e tesaurizzate) dal popolino. Anche dal punto di vista numismatico sono sicuramente interessanti per via delle tante zecche diverse...le tante varianti e particolarità...la tecnologia di coniazione...e tc etc. Il tuo esemplare mi sembra in conservazione medio/alta, molto bello. Saluti Simone PS Sbaglio o segui vari filoni nella tua collezione o ne hai uno principale e il resto sono solo raccolte?
    1 punto
  39. A proposito di falsi d'epoca delle madonnine di Roma, questa delle immagini a seguire è un esempio di fusione in bronzo, che citai qualche anno fa. Lo "stampo" è quasi certamente lo stesso dell'esemplare censito dal Bruni (n°194) nel volume sul Museo di Pergola, ma in questo caso il peso è di 14,03 grammi, per un diametro prossimo ai 30,5 mm; il contorno è liscio: Ciao, RCAMIL.
    1 punto
  40. Ciao a tutti ultimo acquisto per sostituire una moneta in bassa conservazione che avevo in collezione. Un bel 2 grani 1793 di Ferdinando di Borbone. Appena arriva, come al solito, analizzo, peso, misuro, fotografo, ingrandisco... insomma quello che facciamo tutti. Ma mi accorgo di una stranezza... la F di FERD non è una F ma è una P!!! Subito la confronto con la foto della mia e mi accorgo che anche su quella sembra una P. Ma la mia è brutta per cui non fa testo. Vado sul catalogo di lamoneta e mi accorgo che anche questa inizia per P. Non solo.... ma anche quelle del 1794 iniziano per P e non per F. Non sono riuscito a trovare un solo 2 grani di quelle date con FERD. Che ne pensate?
    1 punto
  41. Eh eh eh Chievolan : il mirto è stato degustato nel primo pomeriggio da me e da alcuni piemontesi. Anche se non collezioni niente del periodo e tipo che propone R-R merita un assaggio. Ho dimenticato ieri di citare un doveroso ringraziamento a Mario Dabbene per ciò che fa e ha sempre fatto.
    1 punto
  42. Ciao, parte dal SPL con 11.00 euro STP 18.00 FDS 35.00,decidi tu se è molto consumata conviene spenderla.
    1 punto
  43. A me da una strana sensazione su quel punto,guardando altre parti del campo questa parte che ho segnato sembra "spalmata"....come ci fosse sotto dello stucco,magari e' una mia impressione o e' magari la foto.
    1 punto
  44. Ciao Principe......le spiegazioni de @Il*Numismatico sono quanto di piu' poetico si possa leggere
    1 punto
  45. @Martin_Zillila tua 1796 non poi così male come dici. Inoltre complimenti, non è facile avere quasi tutti gli anni e ovviamente bisogna scendere a compromessi nel rapporto qualita-prezzo per poterle avere. @galaad io non uso guanti, a meno che uno non stia ogni giorno a girare e rigirare le monete.
    1 punto
  46. @francesco77 @Rex Neap Buona questa! In effetti... l'Asta Ranieri 11 presenta alcune medaglie strettamente connesse a questa discussione (che mi fa piacere vedere di nuovo riemergere). A questo proposito vorrei aggiungere qualche dettaglio... Per il lotto 38 (e 39) rimando a quanto ho scritto nella discussione sulle medaglie nelle aste (LINK) ricordando che, anche se con data 1811, la medaglia in bronzo fu distribuita in 12 esemplari e solo in occasione dell'Esposizione del 1810. *** Venendo al lotto 56, abbiamo qui una Medaglia d'Argento di III classe assegnata in occasione dell'Esposizione di Belle Arti del 1841 a Teodoro Avellino. Sempre per quello che ho scritto nell'altra discussione, la classificherei (in aggiunta agli altri) col codice MDR 26a Ecco qui dagli «Annali Civili del Regno delle Due Sicilie», 1841, vol. 25, fasc. 50, pag. 152, un particolare dell'elenco dei premiati appunto con medaglia d'argento di 3a classe dove figura il "nostro": Se poi siete curiosi di sapere che cosa espose per meritarsi il premio... vi accontento subito. La fonte, in questo caso, è il Catalogo delle opere di belle arti esposte nel Palagio del Real Museo Borbonico il dì 30 maggio 1841, Napoli, Stamperia Reale, 1841, pagina 10: Curiosità aggiunta alla curiosità: secondo quanto riportato sul «Giornale del Regno delle Due Sicilie» (n. 87 del 26.1.1842 pag. 19) il bravo Teodoro, così come gli altri premiati, poté ricevere la sua medaglia in occasione della distribuzione dei premi che avvenne esattamente il 30 gennaio 1842. *** Assai interessante, anzi direi moooolto, anche il lotto 63, dove abbiamo una Medaglia d'argento di I classe conferita a Beniamino D'Elia in occasione della Mostra del 1851 e che classificherei come MDR 27b Intanto ricordiamo il "giallo" della data... Come vedete dal rovescio c'è scritto "XXX maggio", ma questo si spiega col fatto che è stato usato in altre occasioni. Per la stessa Mostra, sugli esemplari in Bronzo (almeno per quanto emerso fino ad oggi), c'è scritto IV ottobre e non ci sono i rami intrecciati (vedi MDR 28). Inoltre, il Catalogo della Mostra dice chiaramente che la rassegna si tenne il (o a partire dal) 1 ottobre... Ad ogni modo... fino ad ora non mi è stato possibile reperire l'elenco dei premiati perché ci troviamo nel periodo di "buco" degli Annali Civili quindi, se mai lo si troverà, bisognerà cercare altrove... Però ho il Catalogo della Mostra. Ecco quindi che cosa fece meritare al bravo D'Elia la medaglia. Fonte: Catalogo delle opere di belle arti poste in mostra nel Real Museo Borbonico il dì 1 ottobre 1851, Napoli, dalla Stamperia Reale, 1851, pagine 18 e 29 A questo punto aggiungo un'ultima considerazione: Beniamino D'Elia fu premiato, sempre con Medaglia di I Classe, anche nel 1855. E quella medaglia pure è stata ritrovata... è infatti proprio quella pubblicata da Pietro e da Francesco al n. 30 del loro saggio sul Bollettino del Circolo Numismatico partenopeo del 2015 (vedi MDR 30 a p. 275) e che era presente sul catalogo NAC 47 del 2008 al lotto 545. Certo... due medaglie di anni diversi conseguite dallo stesso artista non è una cosa comune... Da notare ancora il peso: quella del 51 (Ranieri 11 lotto 63) pesa 70,96 grammi; quella del 55 (NAC 47) era scesa a 56,86. Un'altra I classe del 55 presente nella Varesi Utriusque Siciliae del 2007 (conferita a Uriele Vitolo) era data a 50,2 grammi.
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  47. Ringrazio per l'interessante notizia. Tra le righe dell'articolo si legge che fra i reperti sequestrati ci sono circa 800 monete false, assieme a conii e attrezzature. Non è la prima volta che si sequestrano monete e conii falsi, ma sta emergendo, anche sulla stampa, la consapevolezza sulla pericolosità dei falsi, non solo per ingannare facoltosi collezionisti, ma anche come inquinamento dei reperti stessi. Molto grave, se vera, la notizia che gli investigatori sono arrivati ai falsari seguendo la traccia di una richiesta di falsi da parte di un collezionista (o piuttosto di un collezionista-trafficante).... Resta il fatto che i Carabinieri hanno bisogno di esperti per riconoscere l'effettiva falsità di monete antiche (sarebbe interessante sapere se il tetradramma di Akragas sia veramente genuino o no, anche se la sua valutazione appare essere esagerata, a meno che non sia piuttosto un decadramma....).
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