Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/04/17 in tutte le aree
-
@aemilianus253 non fare caso ai miei lamenti che non riguardano chi ha scritto in questa discussione ma piuttosto a una situazione più generalizzata che si è venuta a creare. Concordo in pieno con i tuoi pensieri. Il periodo di conio della moneta è breve e tuttavia, esaminando gli esemplari in oggetto, usura da circolazione e stato di conservazione dei conii evidenziano un utilizzo costante e quindi una produzione da non sottovalutare. Come hai anticipato tu, è probabile un drenaggio forzato dal mercato a vantaggio di nuove emissioni. E sarebbe interessante capire le ragioni (oltre quelle illustrate da Ganganelli nel suo articolo) che hanno contribuito al fallimento del numerario. Anche io sono convinto che i termini "Unico" e "R5" siano da prendere con le molle . Cari saluti6 punti
-
Non c'entra nulla la casa ora!.. Torna indietro di 100 anni circa e pensa cosa si poteva acquistare con quelle lire. nel 1914 l'oro valeva lire 3,48 il grammo. ! RISO 42 c al Kg PATATE 10 c al Kg LARDO 2 L al Kg PANE 47 c al Kg ZUCCHERO 1,50 L al Kg LANA 10 L al Kg Quelle tre lire quindi potevano essere un "tesoretto" per una spesa settimanale.....4 punti
-
Buonasera lamonetiani... Allora questa sera, come dopo cena, vi propongo un'altra moneta per il regno di napoli...un 6 tornesi del 1801. Vorrei i vostri pareri sulla conservazione e come al solito poi vi scriverò il mio... come vi sembra ha circolato molto? troppe debolezze? Grazie a tutti i partecipanti. p.s. Per il momento non vi evoco ma se fate i pigri sarò costretto a farlo....parlo sopratutto per i collezionisti delle partenopee ma anche gli altri non si sentano tanto tranquilli3 punti
-
Fare da soli e' certamente più semplice che coordinare e unire più sigle e realtà, l'andare ognuno per la propria strada con gli altri che ti osservano e il farlo congiuntamente sono cose ben differenti. Due cose ben differenti che quando si realizzano il minimo e' fare i complimenti a chi e' riuscito nell'impresa. Ci e' capitato recentemente di fare qualcosa di similare a Bergamo col coordinamento e l'incontro dei Circoli numismatici, anche questa impresa molto difficile e importante , se e' vero che l'ultimo tentativo non riuscito fu di 50 anni fa, e ora si e' realizzato in modo decisamente compiuta e nel migliore dei modi . Quindi merito all'amico Paolo Crippa, che da commerciante, casa d'Asta, casa editrice , ha voluto fortemente con tenacia e caparbietà questo evento solo e unicamente culturale invitando realtà differenziate con proposte diverse del mondo numismatico dando parità di espressione a ogni componente. Personalmente, ma anche come Gruppo del Cordusio, abbiamo molto apprezzato tutto questo, il voler far esprimere tutti indistamente dal collezionista, al giovane, allo studioso privato, al commerciante, all'Accademico. Mi auguro che questo gesto e questa virtuosa iniziativa sia premiata col giusto consenso che merita e che possa essere foriera di altre similari iniziative sempre nel segno di allargare la Numismatica dando a tutti la possibilità di raccontare nuove iniziative, nuove novità editoriali, divulgando per tutti e per tanti.3 punti
-
E carissimi qui saltano ancora i classici canoni di valutazione conservativa, questo nominale di rame di Ferdinado IV trovarlo bb e già un miracolo... Il rovescio è sempre più semplice trovarlo decente, ma il dritto improntato già con con rilievi bassi del ritratto, è sempre un'impresa scovarlo accettabile. Un modulo affascinate il 6 tornesi, anche se con dei limiti rappresentativi e di risalto, è pur sempre un tondello di ampie dimensioni e quindi con charme. Il tuo esemplare mi sembra degno di nota per quello che normalmente circola.. Eros3 punti
-
“Fu di notevole bellezza e di aspetto estremamente attraente in tutte le eta’ , sebbene trascurasse ogni ricercatezza ; era cosi’ indifferente nel curarsi i capelli , che si affidava in tutta fretta a parecchi barbieri contemporaneamente , facendosi tagliare i capelli e radere la barba assieme , mentre , nello stesso tempo , leggeva o anche scriveva qualcosa . Aveva un volto tanto tranquillo e sereno , sia quando parlava che quando taceva , tanto che uno tra i piu’ illustri dei Galli confesso’ una volta ai suoi compagni di essere stato placato al solo vederlo e impedito il suo proposito di precipitarlo in un burrone , durante un attraversamento delle Alpi , quando gli era avvicinato con il pretesto di avere un colloquio con lui . Aveva gli occhi chiari e brillanti ed egli stesso voleva che si credesse che in essi vi era un certo fuoco divino e gioiva se qualcuno che egli aveva fissato insistentemente , abbassava il capo come dinanzi alla luce del Sole ; durante la vecchiaia pero’ vedeva meno con l’ occhio sinistro . Aveva denti radi , piccoli e scabri , capelli leggermente ondulati e tendenti al biondo , sopracciglia unite , orecchie di media misura , naso piuttosto prominente in alto e ricurvo in basso , colorito tra il bruno e il bianco , statura bassa – tuttavia Giulio Marato , suo liberto e segretario , riferisce che era alto cinque piedi e tre quarti (circa metri 1,70) , ma nascosta dall’ eleganza e dalla proporzione delle membra , tanto che poteva essere notata solo se lo si confrontava con una persona piu’ alta che stesse in piedi vicino a lui” E’ questa una delle piu’ belle e complete descrizioni dell’ aspetto fisico di un Imperatore romano forse perche’ e’ stato il primo Augusto della storia , quindi nei posteri , come era Svetonio , suscitava piu’curiosita’ dei successivi Cesari , in quanto l’ appellativo di Augusto non era mai stato associato ad un mortale prima di Ottaviano . Partendo da questa descrizione ho voluto indagare piu’ a fondo se ci fosse una reale corrispondenza con i ritratti di Augusto quali vediamo su monete e sculture . Quella di Svetonio dunque e’ la descrizione fisica di Augusto quale lo scrittore ci ha tramandato nel passo LXXIX della Vita del Divus Augustus , mentre nei successivi tomi si sofferma sulle varie malattie che afflissero Augusto nel corso della sua lunga vita , ma questo per il tema del post interessa meno . Capire quale fosse il reale volto di Augusto nasce dalla apparente , ma abbastanza evidente , differenza che appare nelle sculture e nelle monete giunte fino a noi ; le sculture lo rappresentano con un volto piu’ aulico , bellissimo , direi alla “greca” cioe’ quasi come una divinita’ , nelle monete invece appare con un volto piu’ realistico e umano , piu’ sobrio , alla “romana” , anche se in questo caso dobbiamo accontentarci del solo profilo destro o sinistro . Per cercare di essere il piu’ obiettivo possibile , al fine di capire quale fosse il reale volto di Augusto , facendo sempre riferimento alla descrizione fatta da Svetonio , che naturalmente nel corso della sua lunga vita il volto subi’ delle naturali variazioni , faro’ riferimento ad un breve arco di eta’ presa come campione rispetto alla durata della sua vita , cioe’ quando aveva superato i 40 anni ed era diventato Augusto . Questa sua eta’ intermedia e’ quella piu’ rappresentativa , data la grande abbondanza delle monete emesse , specialmente Denari ed Assi , quest’ ultima , la moneta del popolo emessa dai Magistrati monetari , oltre che fare riferimento alle rappresentazioni scultoree in marmo e metallo . In base alla descrizione del volto fatta da Svetonio si puo’ capire abbastanza sulla sua conformazione generale come appare nelle monete , tranne che nelle monete non poter riconoscere gli occhi chiari , le sopracciglia unite e i capelli tendenti al biondo , mentre corrisponde il naso piuttosto grosso e un po’ ricurvo in alto e in basso e le orecchie di grandezza media ; dalla descrizione di Svetonio non si direbbe oggi Augusto essere stato un bell’ uomo , ma alla sua epoca evidentemente lo fu , mentre al contrario , da quello che compare nelle rappresentazioni scultoree , il giudizio cambia completamente , infatti qui il volto ha un aspetto aulico , quasi distaccato dal mondo e bellissimo , i lineamenti sono perfetti . A questo punto non rimane che studiare la monetazione di Augusto dove l’ antico artista non aveva alcun interesse ad abbellire il suo sovrano , anzi puo’ anche darsi che per qualche motivo lo detestasse , non dimentichiamo infatti che Augusto nel corso della sua vita da autocrate subi diverse congiure , quindi e’ molto verosimile che il vero volto di Augusto sia quello impresso nelle monete piuttosto che nella statuaria . La parte del volto che corrisponde maggiormente alla descrizione di Svetonio sono gli occhi , che dopo 2000 anni sembrano ancora essere accesi e possedere quel “fuoco divino” che intimoriva chi lo guardava , altra caratteristica che corrisponde alla descrizione sono il naso piuttosto lungo e con accenni , in alcune monete , alle due gibbosita’ , mentre non possiamo osservare le ciglia unite e le orecchie sembrano di grandezza normale ; la testa in generale sembra essere stata un po’ lunga e magra , al contrario di come appare nelle statue , piu’ tondeggiante , in generale piu’ simile alla conformazione genetica della testa della Gens Claudia a cui era legato , piuttosto che a quella dei Giulii alla quale apparteneva per adozione testamentaria . Insomma , concludendo , nelle monete osserviamo , seppur di solo profilo , il vero ritratto di Augusto . Sotto una breve carrellata di Denari , Assi e statue .2 punti
-
sempre i soliti krugerrand... ho pensato a questa cosa.. chissà :-) la trovate qui... :-) http://www.friziodesign.it/coins21.html Frizio Coins2 punti
-
Vorrei provarci vorrei che identificate questa moneta prestata dal mio bisnonno a suo fratello che parti per l'America e dopo tanto tempo suo nipote me la restituita Foto del fratello Foto dello sbarco e del capitano della nave Come era la valigia di cartone? Ma la moneta è originale o un falso d'autore? Ecco le foto Numero di telefono e Email del fratello..... Prova con la calamita Troll Dove trovo la calamita troll? ????????????2 punti
-
Si tratta di un moneta cinese da 1 cash. Fu emessa dall'imperatore Qianlong (1735-1796) nella zecca di Pechino. E' una moneta comune. Link consigliato: http://numistoria.altervista.org/blog/?p=45582 punti
-
Guardando indietro le colonie perse, 75-pfennig vale la pena di tedesco notgeld da primi anni 1920. v. --------------------------------------------------- Looking backward at the lost colonies, 75-pfennig worth of German notgeld from the early 1920s. v.2 punti
-
Ho letto con grande compiacimento della iniziativa Milanese 2017 denominata Crippa Numismatica Workshop dove, sebbene assuma una forma diversa, denota una continuità alle iniziative intraprese alcuni anni fa. L’evento proposto oltre ad essere stato in grado di aggregare diverse realtà associative numismatiche, con piacere posso constatare l’impegno diretto di una delle piu’ grandi ed importanti realtà commerciali italiane per promuovere la numismatica, nonche la volontà a rendersi protagonista nel rivitalizzare numismatica nel territorio in cui opera, attraverso la promozione culturale. Se l’esempio di Crippa fosse seguito da altre realtà commerciali di altre città, avremmo per certo un accrescimento dell’interesse per la materia e, indirettamente, un aumento del mercato favorevole proprio alle realtà. Purtroppo sempre più spesso vedo un interesse maggiore da parte di taluni commercianti fuggire dal proprio territorio preferendo altre piazze , tra cui quelle estere, anziché coltivare e lavorare sulle piazze locali. Faccio un plauso a Paolo Crippa per la sua iniziativa, con l’augurio che possa essere di buon seguito. Un saluto2 punti
-
Concordo, mi sto appassionando come collezionista. Non do molto valore al denaro, E gli investimenti per lasciare qualcosa ai posteri, sono altri. Certo che se un giorno, esistesse solo denaro virtuale, e si comprasse veramente tutto solo con addebiti e accrediti, le monete sarebbero un caro ricordo. Nel frattempo sto riscoprendo il fascino di studiare un moneta con la lente e andarmi poi a cercare il significato e il motivo di quelle incisioni.2 punti
-
Grazie mille per avermi coinvolto. Come previsto modestamente quando comparve il primo esemplare, di cui in verità ebbi notizia anni prima dello studio dell'amico Roberto Ganganelli, è uscito un secondo esemplare. Normale e logico. Non era logico, anche se possibile, che rimanesse solo quello. Per quanto coniato per un periodo brevissimo, probabilmente, per poi essere ritirato e rifuso (le motivazioni, come sapete, possono essere varie) era probabile che qualcun altro fosse stato disperso, oppure tesaurizzato e arrivato poi fino a noi. Anche secondo me il conio dalla parte del santo è lo stesso del primo esemplare. Aggiungo, con un po' di sana "invidia" verso il possessore, che mi piacerebbe averlo in collezione, ma non si puo' avere tutto e bisogna accontentarsi. Aggiungo anche che sono certo che ne vedremo prima o poi un terzo. Vedrete. Vedete, sono anni che, vivendo in Umbria, mi sono interessato a "scoprire" notizie su questa particolarissima emissione e so già che fra Umbria e Toscana, custoditi gelosamente, esistono altri esemplari, un paio visionati direttamente (ma deve esisterne almeno un altro paio, visti da un amico e finora non rintracciati da me). Ho tentato di farmi autorizzare dai proprietari di quelli visti di pubblicarne le foto, in un breve articolo, che ritenevo interessante per il mondo numismatico, ma per motivi loro (sicuramente legittimi) non sono stato autorizzato. Quindi qui lo dico e qui lo nego. Potete pure considerarmi un maledetto millantatore. Ecco perché non mi stupisco, rispondo così all'amico Adolfo.2 punti
-
Molto sinteticamente, ad oggi la situazione istituzionale della Libia vede due governi di fatto: quello internazionalmente riconosciuto di Tripoli (guidato da al-Sarraj, che controlla il nord-ovest del paese) e quello di Tobruk (guidato dal gen. Haftar, che controlla il centro e l'est), più altre zone sotto controllo di varie milizie. (mappa) https://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_civile_in_Libia#/media/File:Libyan_Civil_War.svg Entrambi i governi si ritengono quello legittimo di tutta la Libia, così entrambi hanno emesso autonomamente lo stesso modello dei tagli da 20 e 50 Dinari della nuova serie di banconote libiche, che variano solo per alcuni particolari e nella firma: quella sui biglietti emessi sotto il governo al-Sarraj è del governatore della Banca Centrale Libica a Tripoli mentre quella dei biglietti emessi sotto il governo Haftar è di un proclamato governatore alternativo che opera dalla sede della Banca Centrale Libica di Beida, nel territorio controllato dal generale. Abbiamo quindi una sorta di unione monetaria formata da banconote emesse da due autorità de facto separate, in due entità politiche de facto separate, che de jure sarebbero invece la stessa, operante nello stesso paese. Una situazione che io sappia senza pari nella storia (o sbaglio?) 20 Dinari Tripoli: 20 Dinari Beida:1 punto
-
Buongiorno a tutti! Solo cinque anni fa veniva pubblicato da Roberto Ganganelli il ritrovamento del primo esemplare noto di grosso agontano di Perugia. L'articolo edito sul Giornale della Numismatica è consultabile online: Un "unicum" ritrovato, il grosso agontano della zecca di Perugia. - “GdN” n. 3 di marzo 2012, pp. 20-25. Link: http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=13208 Giusto ieri su facebook, nella pagina Monete medievali zecche italiane e straniere gestita da Andrea Keber (a cui va tutto il merito di aver prontamente riconosciuto la moneta) è comparsa una richiesta di classificazione come tante... che presentava il secondo esemplare ad oggi noto di questa rarissima moneta! (Link alla discussione FB: http://www.facebook.com/groups/1479895188938527/permalink/1886702811591094/ ). Sono in attesa di informazioni circa la provenienza della moneta e i dati ponderali. Dopo aver confrontato i due esemplari con un programma di sovrapposizione d'immagini, posso dire con buona certezza che i due esemplari condividono il R/, in cui compare Sant'Ercolano, provenienti dallo stesso conio. Conii differenti invece per il D/.1 punto
-
Ciao a tutti, ho preso questa minuscola moneta per la mia collezione tipologica, dato il grosso difetto l'ho avuta per qualche spicciolo, sembra che è stato divelto malamente un appiccagnolo con la tenaglia portandosi via anche un pezzo di moneta, mannaggia a chi si è cimentato in questa impresa oscena! Non era meglio un forellino se proprio dovevano indossarla? Domanda: venivano effettivamente utilizzate? ho visto nel catalogo del sito chè è stata coniata solo ed esclusivamente nel 1796, forse non era gradito questo piccolo formato? ø 16 mm. con 1,10 grammi, il contorno è troppo sottile e non vedo nulla nemmeno con la lente. Grazie a chi interverrà. E' mutilata poverina1 punto
-
grazie mille @uzifox e @nikita_ per il vostro aiuto.... per fortuna sto finendo....1 punto
-
Anche la n. 3 è del Taiwan, la data non si vede tanto bene, le foto purtroppo non sono il massimo, sembrerebbe del 59 repubblicano (1970).1 punto
-
potrebbe essere un Albulo di Lucca Sec.XVI° San Pietro Periodo della Repubblica di Lucca OTTO IMPERATOR - S.PETRUS La mia è così1 punto
-
R in linea di massima , questa tipologia Regno di Macedonia - Alessandro III il Grande (336-323 a.C.) - Tetradramma Zecca: Anfipoli - Fronte: testa di Eracle a destra ricoperta dalle fauci del leone - Retro: Zeus seduto a sinistra tiene un'aquila con la mano destra e un lungo scettro verticale con la sinistra - gr. 17,04 - (Müller n. 66)1 punto
-
Verissimo , tra le mani ci ritroviamo delle monete , che in quegli anni rappresentavano tantissimo . Sicuramente tante giornate di duro lavoro per ottenere poche lire un cambio. Anche se le troviamo usurate dobbiamo sempre ricordare il valore che avevano.1 punto
-
Buona serata Diei che si tratta di un denaro a nome di Enrico V di Franconia; Venezia. saluti Luciano1 punto
-
D/+OTTO IMPERATOR R/S PET RVS Quattrino di Lucca del Quattrocento. Dalle foto (e dallo stato di conservazione) non si riesce a fare una migliore classificazione.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Ciao Matteo, dal volto del Re e dal taglio del collo , si tratta di un 10 Tornesi del 3° tipo, moneta che va dall' R2 all'R3 in base alla data. Peccato che sia moto usurata, il calo di peso secondo me e' giustificato, quindi autentica secondo me. Dovresti trovare il modo per togliere quella colla sotto la corona, penso sia stata attaccata ad un quadro. Mi pare di intravedere l'1 finale di 1841. Ciao.1 punto
-
Che dire? Finalmente ho messo un'altro foro in collezione! E' solo una semplice monetina greca da ciotola, ma erano anni che avevo solo quella del 1954. Nel 1971, l'ultimo anno di emissione, ne hanno prodotta una con un foro più piccolo, 3 mm. anzichè 4 mm. Praticamente ne hanno creata una tipologicamente diversa rispetto le precedenti, fatto volutamente secondo voi? Colleziono solo ed esclusivamente la tipologica, di questa piccola differenza, regolarmente classificata dai cataloghi, ne debbo tener conto non vi pare?1 punto
-
Nel mio paese c'è un centro commerciale di nota marca francese, ho notato anche io la presenza a volte di rotolini in cassa del tipo confezionato dalla nostra zecca, una volta mi son fatto coraggio e ho chiesto se mi cambiava un rotolino da 1 centesimo del 2007, spiegando anche il motivo collezionistico. La cassiera mi ha guardato male e ha risposto con un NO secco alla mia richiesta.1 punto
-
Be in verità non faccio il discorso economico, non penso di trovare il coraggio un giorno di vendere questi piccoli monumenti storici, e se fosse so già che finirebbe con una perdita economica da parte mia, sono un commerciante parecchio scadente.. Più che altro le voglio belle come piace a me, cioè non nuove ma vissute pur con tutti i particolari possibili.. Ps rinnovo la domanda, dove può essere finita tutta la gente che prima partecipava con entusiasmo..e perché non lo fa più?1 punto
-
Ma no....! C'è sempre nostalgia del passato...infatti ne collezioniamo/studiamo testimonianze [le monete] Piuttosto O'trebla uno dei problemi nell'obiettivo di collezionare la lista di Imperatori è che per la smania di riempire la mancolista si accetta di comprare monete davvero brutte, che oltre tutto si farà un giorno fatica a ricollocare, salvo si tratti di vere rarità. Quindi, poiché hai iniziato da poco, ti ricordo di valutare le tue priorità...Occhio alla qualità.1 punto
-
2. Thailand, 1-baht, BE2459 (AD1916), .900 argento, tiratura 9,080,000, Y45, 15g., 30.4mm. v.1 punto
-
Vero adesso che me lo fai notare vedo pure io la "T" e il "SI" di TORNESI...mi ha ingannanto il colore che sembrava più tendete a quello dell'argento...e l'essere un pò cecato. Vorrebbe essere un 10 tornesi. I ponderali comunque non corrispondono... 38mm e 31,18 grammi di peso per un 10 tornesi....per cui falso è un falso ma del 10 tornesi...1 punto
-
No è un pezzo di scotch che non ho il coraggio di toccare, però se posso dissentire con quanto dici (e ripeto nn ne so nulla) dalla foto mi pare di vedere una T e una SI che mi fa pensare alla scritta TORNESI, che ne dici?1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
SENSAZIONALE SCOPERTA NUMISMATICA FATTA DA UN PERITO ITALIANO DI CARTAMONETA Ecco le banconote che potevano cambiare l’entrata dell'Italia in guerra nel 1915: scoperti 4 esemplari sconosciuti di banconote italiane di occupazione con la valuta in corone Non esistevano, non dovevano esistere, non c’erano prove dell’esistenza di quelle quattro piccole “banconote” da una, due, cinque e dieci corone austriache la cui conoscenza avrebbe potuto cambiare la Storia dell’Italia, alla finestra nei mesi d’esordio della Prima guerra mondiale. Davanti ai suoi occhi spalancati per quel “colpo”, che nella vita di un collezionista può anche non capitare mai e che costringerà all’integrazione dei testi di numismatica, cominciava un vertiginoso viaggio nel tempo aperto da mille domande: che cosa sarebbe accaduto se quelle ignote “banconote d’occupazione”, in quel frenetico aprile-maggio 1915, fossero state sventolate in Parlamento da Giolitti, leader dei Neutralisti? Come avrebbe giustificato il governo Salandra quelle “banconote” che rivelavano la clamorosa intenzione di invadere i territori di Trento e Trieste dominati dagli allora alleati austro-ungarici? Quattro “banconote” in doppia valuta, corone austriache e lire italiane (18 corone o 18 lire in tutto) per cambiare il corso della Storia italiana. Il 26 aprile 1915, mentre il furibondo confronto politico pende sempre più a favore degli Interventisti, il governo, tenendo all’oscuro il Parlamento, firmò il Trattato di Londra con Gran Bretagna, Francia e Russia. Sul piatto Trento e Trieste, addio alla Triplice alleanza con l’Austria-Ungheria, addio alla neutralità e ai neutralisti giolittiani e cattolici: si andava alla guerra, ma gli italiani ancora non lo sapevano. Segretissimo era quell’accordo e segreta doveva essere a quel punto l’affrettata stampa di quella cartamoneta in corone che l’Italia avrebbe diffuso nel Trentino e nel Friuli Venezia Giulia una volta scacciati gli ex alleati austro-ungarici. “Banconote d’occupazione”, prassi comune per le nazioni che allargano con la forza i confini. Vendemia, titolare del sito cartamoneta.com mostra con orgoglio i biglietti dai colori tenui realizzati con carta comune dalle Officine governative di Torino e non da uno stabilimento della Banca d’Italia per garantire maggiore riservatezza: si usano biglietti già in corso di stampa, modificati con timbrature e marche fiscali per la doppia valuta. Il 24 maggio 1915 l’Italia entra in guerra e ben presto svanisce il sogno di un conflitto breve, sostituito dalla mattanza nelle trincee. E quella serie segreta di quattro “banconote”? Per 102 anni non se n’è saputo nulla. Non ne erano mai stati trovati esemplari o riferimenti nei registri. Il massimo per un collezionista. È formidabile trovare qualcosa di raro, ma di cui è nota l’esistenza, figuriamoci quando ci si imbatte in qualcosa la cui realtà è ignota. Il massimo sarebbe stato anche per un cronista ritrovarsi fra le mani, magari grazie a una “talpa”, magari un tipografo torinese neutralista, quei biglietti in quel “maggio radioso”: l’articolo sulle “banconote d’occupazione” avrebbe rivelato in anticipo la scelta interventista del Governo, forse avrebbe svelato all’opinione pubblica, e agli austro-ungarici, il patto di Londra. Se non a impedire l’entrata in guerra, la notizia di quelle quattro banconote avrebbe potuto ritardarla. «C’è voluto parecchio tempo – racconta Vendemia, ingegnere – per completare le verifiche, per mettere a confronto cataloghi e registri. Poi la conclusione da brividi: questi biglietti fior di stampa (il massimo in fatto di conservazione) sono unici e vanno persino oltre il grado supremo della rarità, ovvero quella sigla “U” appunto per gli esemplari unici. Il governo Salandra, non c’è che dire, voleva agire in segreto e c’è riuscito ben oltre il suo mandato». Ma in euro quanto valgono quelle quattro banconote? «Mancano precedenti, ma non mi stupirei che in Italia la serie toccasse quota 50mila euro, quotazione di rilievo anche per i mercati internazionali». Mistero per mistero, come ne è venuto in possesso? «Diciamo che sono stato contattato dall’erede di un funzionario di banca. Però qualche piccolo segreto, almeno per ora, me lo lasci». http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/ecco_le_banconote_che_potevano_cambiare_l_entrata_dell_italia_in_guerra_nel_1915_scoperti_4_esemplari_sconosciuti-3341880.html1 punto
-
Questo risultato lo otteniamo ponendo la luce accanto all'obiettivo, dirigendola verso la moneta, il barattolo farà il resto. Metodo 3 (secondo me il migliore) - L'emozionoso1 punto
-
Con un barattolo, una luce led e la macchina sul cavalletto, siamo pronti a passare a un livello superiore.... Metodo 2 - Alla Catalogo, Risultato:1 punto
-
@Occhiolungoxxl ha una banconota! e @Samantha_coin ottiene il suo primo "mi piace" ___ ____________________________ Salve, non so se sono nel posto giusto, la sezione "Soldi di carta" non l'ho trovata, ____________________________ mi hanno regalato cinquemilalire antiche, una vostra valutazione è molto gradita. _________________________________________________________________________________________ Antiche? ma se la banconota ha appena 20/30 anni! _________________________________________________________________________________________ Serve la foto dello spessore, peso e diametro. _________________________________________________________________________________________ La sezione si chiama "cartamoneta", ma aspetta altri pareri. _________________________________________________________________________________________ Sono ancora scambiabili in euro se hai questi requisiti, vedi link: https://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/servizi/cambio-banconote/cambio-lira-euro/index.html _________________________________________________________________________________________ ____________________________ Quanti ricordi.. dal coiffeur per 5.000 lire mi facevano sedere per 5 minuti ____________________________ nella sala d'aspetto a guardare gli altri che si facevano l'acconciatura, ____________________________ poi dovevo andarmene... con 5.000 lire mi permettevano solo questo __________________________________________ _________________________________________________________________________________________ ________ ___________________________ Potevi andare da mia nipote soprannominata "la tosatrice", ___________________________ al tempo delle lire era giovanissima ed alle prime armi, ___________________________ ma con cinquemilalire ti sistemava per benino e ti dava pure il resto. _________________________________________________________________________________________ __ ____________________________ @Mi_manca79 fatto, pesa 0,45 grammi, il bordo non è proprio così spesso ____________________________ ed in foto veniva solo una riga sottilissima, inutile postarla. ____________________________ Per misurare il diametro (A-B vedi foto) ho dovuto ritagliare la banconota ____________________________ in modo da formare un cerchio, ed è esattamente 7 centimetri. ____________________________ Mi hai cercato il diametro e non la diagonale, quindi mi sono adattato. _________________________________________________________________________________________ ___ @Primus_capellum La sezione giusta comunque era il CRT _________________________________________________________________________________________ @Mi_manca79 Potevi indicarmela prima, è l'abbreviato di CARTA? _________________________________________________________________________________________ No, è il Centro Raccolta Troll ! _________________________________________________________________________________________ __________________________ Ma come si fa a ridurre una banconota così.... _________________________________________________________________________________________1 punto
-
1 punto
-
Complimenti per l'esemplare. Interessante il tuo metodo di pulizia. Io mi limito a lasciare per 10 minuti circa le monete in acqua distillata calda + aceto, poi risciacquo con altra acqua distillata.... infine pulisco con panno morbido e lascio asciugare sullo scottex ( per evitare che rimangano bagnate o umide, prima di inserirle nei fogli di plastica). Sono le mie prime esperienze di tali operazioni e di numismatica in generale, quindi accetto volentieri critiche e consigli.1 punto
-
Buongiorno a tutti,solo stamattina ho notato che sul GIGANTE 2018 è stata rivista la rarità del 10 tornesi 1855 che da R passa addirittura ad un R3,direi un bel salto...1 punto
-
@nikita, tu conosci qualcuno che può sapere se è realmente rara questa moneta? [emoji23][emoji23][emoji23]1 punto
-
Su questo filone ce ne saranno parecchie A gentile richiesta @occhiolungoxxl in una delle sue performance. _________ _____________________________ Salve, in una vecchia cassa appartenuta a mio nonno ho trovato ben 357 monete, _____________________________ ho saputo dai miei che ci teneva tantissimo, non è mia intenzione venderle, _____________________________ vorrei calcolarne solo in valore con il vostro aiuto, grazie. _________________________________________________________________________________________ Devi fare le foto di fronte e retro di ogni moneta od un filmato in 8 mm. _________________________________________________________________________________________ Devi fornire peso e diametro di ognuna per una corretta valutazione. _________________________________________________________________________________________ Devi dirci cosa leggi in ognuna di esse. _________________________________________________________________________________________ Devi fare 357 diverse richieste di valutazione _________________________________________________________________________________________ Devi, devi, e devi! Ma le monete sono tutte uguali! _________________________________________________________________________________________ ________ ____________________________ Ho letto da qualche parte, riguardo queto tipo di ritrovamenti, che ____________________________ nel 145% dei casi sono monete fasulle, e per il rimanente 155% patacche. _________________________________________________________________________________________ Quindi, secondo quanto scrivi, nel 300% dei casi non sono buone _________________________________________________________________________________________ Servono comunque le foto, ci potrebbe essere una data rara. _________________________________________________________________________________________ Ci potrebbe essere una variante rarissima od un falso d'epoca. _________________________________________________________________________________________ Ci potrebbe essere un errore di conio ricercatissimo. _________________________________________________________________________________________ Ma sono tutte monete da 5 lire molto usate del 1951/54! _________________________________________________________________________________________ La valutazione è di 357 x 5 lire = 1.785 lire _________________________________________________________________________________________ Ecco! Era questo che non riuscivo a fare! Grazie per il calcolo! _________________________________________________________________________________________ Il solito troll.... _________________________________________________________________________________________ Troll nostalgico della £ira. _________________________________________________________________________________________ Troll scecco (somaro) in matematica! _________________________________________________________________________________________1 punto
-
Secondo il mio parere no, una R030 che il catalogo valuta dal BB è quella E/Slovacchia Draghi1 punto
-
Altra discussione aperta dell'utente Occhiolungoxxl ________________________________________________________________ ________ ____________________________Buongiorno, una talpa nel mio giardino ha tirato fuori una moneta dal terreno, ____________________________è piuttosto sporca ma si intravede una data, sembrerebbe il 1466. ____________________________Ho letto qualcosa riguardo i ritrovamenti fortuiti ma non trovo il mio caso, ____________________________qualche consiglio? grazie ________________________________________________________________ _______________ ____________________________Manca la foto della moneta, peso e diametro, e non ultimo leggi le norme ____________________________che regolano l'uso del metaldetector. ________________________________________________________________ ______Ricordati che le talpe non si puliscono mai. ________________________________________________________________ __________________________ @Mi_manca79 la moneta l'ha estratta dal terreno la talpa non io, ___________________________non ho usato l'MD, quindi non dovrei avere nessun obbligo. ___________________________ @nuovo di zecca avevo intenzione di pulire la talpa con una spazzola ___________________________ per scarpe e del nero opaco come mi era stato indicato, ma se me ___________________________ lo sconsigli lascio perdere. ________________________________________________________________ Manca allora il peso della talpa e la lunghezza sino alla coda. ________________________________________________________________ Magari ti può essere di aiuto questo link che parla di monete/animali:ere di aiuto questo link che parla di monete/animali: _______ https://www.lamoneta.it/topic/163505-altri-animali-zoo-coins/?tab=comments#comment-1850709 ________________________________________________________________ Leggiti queste indicazioni riguardo i ritrovamenti fortuiti di animali: _____________________________ Gazzetta Ufficiale del 31 07 2004 ________________________________________________________________ Grazie dei link, non mi sono serviti, ma secondo voi quanto vale? ________________________________________________________________ @Occhiolungoxxl Quanto vale cosa? la talpa o la moneta? ________________________________________________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________La moneta da due euro estratta dal terreno dalla talpa, l'ho lucidata per benino, ____________________________ora la data 1466 si vede benissimo ________________________________________________________________ ____________ troll ! ________________________________________________________________ __________ eurotroll !! ________________________________________________________________ alla prossima con l'utente @Occhiolungoxxl1 punto
-
Altra richiesta dell'utente Occhiolungoxxl ________________________________________________________________ _________ ____________________________ Salve, MONETA O MEDAGLIA? a quale delle due categorie appartiene? _____________________________e quanto vale? Grazie ________________________________________________________________ _____ @Occhiolungoxxl mancano le foto... ________________________________________________________________ ___ @Mi_manca79 pure quando metto le foto dici che mancano! ________________________________________________________________ ___ Con il monitor spento non si vedeva, per me è una copia. ________________________________________________________________ ___Patacca e pure brutta assai, valore zero. ________________________________________________________________ _____Falsa ________________________________________________________________ ___Riproduzione moderna, ma aspetta altri pareri. ________________________________________________________________ _______ ____________________________ @Primus_capellum @nuovo di zecca @raccoglio55 @Mi_manca79 _____________________________avevo specificato che volevo sapere se era una MONETA od una MEDAGLIA! _____________________________dovevate scegliere solo una di queste due possibilità e non divagare! ________________________________________________________________ _________Troll ________________________________________________________________ ____Troll anche per me ________________________________________________________________ _Troll.... ma aspetta altri pareri più autorevoli. ________________________________________________________________ ________________ ________________________________________________________________ __________________________alla prossima1 punto
-
Perche' tecnici come Tinia e Centurioneamico che studiano da anni sia i falsi che le varie tecniche di falsificazione sempre in evoluzione, ti possono confermare che molti esperti non aggiornati sulle ultime e continue tecniche di falsificazione spesso scambiano falsi doctored come monete autentiche.... Oltretutto come ti spieghi che nelle aste monete false vengono vendute come autentiche? Adesso cosa sostieni tu Sirlad che gli esperti delle aste vendono falsi apposta nonostante li abbiano riconosciuti come tali, quindi sono truffatori o semplicemente non li sanno riconoscere? Forza Sirlad ora la domanda la faccio io a te, la risposta è una delle due, non è diffiicile rispondere, gli esperti delle aste quando mettono falsi in vendita, non li sanno riconoscere o sono truffatori cosa pensi??1 punto
-
Una collezione nasce dalla passione..., si colleziona sempre per pura passione. La numismatica non è un investimento in banca, è una passione, è bene ricordarselo. Quindi nel tuo caso, ti consiglio di non farti troppe domande prima di comprare una moneta, se la moneta ti piace (ti suscita delle emozioni) comprala, altrimenti no. Ovviamente è molto importante, come ti hanno già detto, documentarsi e studiare le monetazioni che suscitano il tuo interesse. Saluti1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
