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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/03/17 in tutte le aree
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Buona domenica a tutti, dal momento che la mezza sovrana non ha suscitato il minimo interesse - davvero ora capisco perché monete assai rare del Lombardo Veneto si trovino a prezzi contenuti... sarà che son brutte? - provo a proporvi il quattrino del 1791 dei Reali Presidi, con il nasone del mio amato Ferdinando IV in bella mostra. Frutto dell'ultimo Veronafil, a un prezzo che ritengo equo (45 €), personalmente sono soddisfatto. Considerate che quello che vedete è un ingrandimento notevole, e dal vivo i puntini non si notano affatto. Che ne pensate?4 punti
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Eccomi qui, in una Milano fredda, assolata e apparentemente dormiente, al workshop organizzato dalla Crippa numismatica. Tanti amici lamonetiani e cordusiani, un programma fitto di interventi interessanti, una atmosfera positiva. Fino ad ora interessanti conferenze. Ho portato anche mia figlia, appena tredicenne, pensando che si sarebbe annoiata. Invece è catturata dagli argomenti trattati nelle conferenze. Mi auguro che possa seguirmi nella passione della numismatica. Mi sono associato a quelli del Cordusio che ha raggiunto la giusta maturità per diventare associazione. Complimenti a tutti i relatori e a Paolo Crippa. Un grosso in bocca al lupo agli amici del cordusio per la nuova avventura di cui mi onoro di fare parte da questa mattina..4 punti
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L'identificazione è corretta ma è diverso il periodo di emissione preso a riferimento. Questa moneta è infatti da assegnare al periodo di gestione della zecca di Modena riferibile a Gianfrancesco Manfredi e successivi comprese alcune anonime. Per una visione completa delle tipologie, dei periodi e delle varianti oggi conosciuti puoi scaricare gratuitamente l'ultimo studio pubblicato dal sottoscritto....spero scuserete l'autopromozione... https://www.academia.edu/34619869/Modena_sesini_muraiole_e_giorgini_per_Francesco_I_dEste_proposta_per_una_collocazione_cronologica_delle_varie_tipologie._Prima_Parte https://www.academia.edu/34883901/Modena_sesini_muraiole_e_giorgini_per_Francesco_I_dEste_proposta_per_una_collocazione_cronologica_delle_varie_tipologie._Seconda_parte Buona lettura Mario3 punti
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@Gallienus, nei Quattrini dei Reali Presidii il "nasone" piu' grande lo ha il 4 del 17823 punti
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Le monete, son state "bloccate", grazie alle foto pubblicate nel lavoro sulla collezione . Non ci fossero state le foto, non ci sarebbero stati riscontri....vallo a spiegare ad alcune testolina nostrane. Un plauso alla Leu.3 punti
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Il livello culturale del titolo è agghiacciante. Si tratta di una bandiera imperiale tedesca che nulla ha a che vedere con il nazismo. Il fatto che sia utilizzata anche da gruppi neonazisti ha poco a che fare con la bandiera stessa (tra l'altro, utilizzata principalmente da gruppi di estrema destra non nazisti, che si rifanno all'epoca imperiale). Anche il gruppo estremista antiislamico pegida (totalmente marginale nella vita politica tedesca, ma molto "rumoroso") utilizza la bandiera che posto sotto, ma che fu proposta da Josef Wirmer, membro della resistenza tedesca antinazista. Dovremmo definirla una bandiera neonazista??? Infatti, è proprio una bandiera del secondo reich (l'impero 1871-1918)3 punti
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Buonasera a tutti, vi presento uno dei miei ultimi acquisti, un pezzo che rispecchia in pieno i miei standard: conservazione modesta ma di una certa rarità. Si tratta di un pezzo curioso, il mezzo sovrano di Fiandra battuto nel 1823 alla zecca di Venezia da Francesco I quale coniazione postuma per l'impero Austriaco. Il buon Francesco I appare ancora come Francesco II (titolo pre-congresso di Vienna e pre-napoleonico) e con una bella parrucca settecentesca invece della pettinatura da "marine" che sfoggiava in epoca di Restaurazione. Il Gigante lo dà R2, personalmente non l'avevo mai visto in giro (non c'è la foto neanche sul catalogo di Lamoneta), e mi son detto che se non lo prendevo stavolta chissà quando l'avrei ritrovato. Grazie a tutti per i commenti.2 punti
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Mi è arrivata proprio oggi! Se fosse una vera banconota non avrei problemi. ma siccome ha un suo costo e non la regalano.... come si fa a vedere che non è una riproduzione moderna?2 punti
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Ciao a tutti, Dopo tanto tempo, sono riuscito a completare la piccola (ma ostica) serie dei dollari con sigillo giallo. Anche se non rientrano nel mio interesse collezionistico, ho pensato di acquisirli per ampliare la sezione delle AM lire (ovviamente, anche queste per tipologia e solo della seconda serie, bilingue). La storia che c'è dietro queste banconote è veramente molto interessante, sia da punto di vista storico/economico, che ovviamente anche numismatico. Colgo quindi l'opportunità che questo thread mi offre (oltre che per mostrarvi questa mia ultima acquisizione), per elencarvi alcuni interessantissimi link che approfondiscono questo spaccato storico della cartamoneta americana della II guerra mondiale (e perchè no, che di riflesso, riguarda anche la storia, ancora "recente" del nostro paese) - dollari con sigilli giallo - I “Certificati Argento”, una storia americana durata dal 1878 al 1968 Chiudo in bellezza riportandovi a questa chicca del nostro @petronius arbiter: Propaganda di carta....moneta, interessante escursus nella propaganda bellica della seconda guerra mondiale... sicuramente interessante per gli appassionati di cartamoneta Un saluto a tutti, fab2 punti
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Buona domenica a tutti. Questa mattina per pura curiosità ho acquistato questa monetina in scarsa conservazione di Piacenza. Sareste così gentili da darmi la giusta classificazione? Peso 0,57 grammi, diametro 16 mm. Grazie Fabio2 punti
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Scusa il ritardo nel rispondere . In attesa che qualche anima buona si cimenti nella classificazione puoi dare un'occhiata qui: https://www.academia.edu/33160929/ALCUNE_RI-CONSIDERAZIONI_SULLE_PRIME_EMISSIONI_COMUNALI_DELLA_ZECCA_DI_PIACENZA_1140-1254_ Cordiali saluti2 punti
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Esculapio , Asclepio per i Greci , era per la mitologia greca un semidio , figlio di Apollo e di Arsinoe secondo Esiodo , mentre secondo Pindaro lo era di Apollo e Coronide ; essendo un semidio era percio’ uomo mortale e a sentire Omero si racconta che fosse stato istruito alla scienza medica dal centauro Chirone , mentre secondo un' altra tradizione , che avesse ereditato tale scienza dal padre Apollo . Asclepio Esculapio era una divinità molto adorata dal popolo greco e romano , in quanto preservava la salute e curava e assisteva i malati . Il Tempio dedicato ad Esculapio in Roma venne eretto circa nel 293 a.C. nell’ isola tiberina ; infatti secondo la leggenda nel 293 a.C. scoppiò a Roma una epidemia , fu talmente grave che spinse il Senato alla costruzione di un edificio dedicato alla divinità della medicina greca Asceplio , che a Roma assunse poi il nome latino di Esculapio . Non sapendo pero’ che fattezze avesse il dio e dopo aver consultato i Libri Sibillini , il Senato invio’ ad Epidauro in Grecia una ambasceria di Romani , infatti in quella citta’ era presente un Santuario molto famoso dedicato ad Asclepio , lo scopo del viaggio era di poter ottenere una statua del dio da portare a Roma . Sempre secondo la leggenda , durante i riti propiziatori per il trasporto della statua a Roma un grosso serpente uscì dal Santuario di Epidauro andandosi a nascondere all' interno della nave romana . Gli ambasciatori furono certi della benevolenza del dio e che questo fosse un segno favorevole al viaggio da parte della divinità , quindi i Romani si affrettarono a tornare a Roma dove ancora imperversava l' epidemia . Giunti sul Tevere , mentre gli ambasciatori stavano per rientrare a Roma , accadde che giunti vicini all' isola Tiberina il serpente uscì dalla nave e si nascose sull' isolotto sparendo alla vista , tutti interpretarono il fatto come il luogo dove sarebbe dovuto costruire il Tempio ; subito costruito , il Tempio venne inaugurato nel 289 a.C. e l' epidemia termino’ . L'isola tiberina , a ricordo della storia , venne modellata a forma di nave , di cui i pochi resti in travertino sono visibili ancora oggi . Venne anche innalzato un obelisco al centro dell' isola davanti al Tempio in modo da assomigliare ad un albero maestro di nave . Sull' isola sorsero in seguito delle strutture adibite al ricovero degli ammalati e ciò è testimoniato da numerosi voti ed iscrizioni pervenute sino ai giorni nostri . Quello che restava del Tempio di Esculapio andò completamente distrutto durante l’ anno 997 e sulle sue rovine venne innalzata la Basilica di San Bartolomeo per volere di Ottone III . Il pozzo medioevale presente vicino all' altare della Chiesa dovrebbe essere lo stesso dal quale sgorgava l' acqua utilizzata per curare i malati , infatti la presenza del pozzo in epoca romana antica e’ quanto testimoniato da Sesto Pompeo Festo , un grammatico latino del II secolo . Del pochissimo che rimane dell' antico Tempio di Esculapio sono da ricordare alcuni frammenti dell' obelisco conservati a Napoli e a Monaco e alcuni blocchi di travertino ancora visibili sull’ isola tiberina sotto le costruzioni moderne tra cui un rilievo del bastone di Esculapio . L’ isola tiberina ancora ai nostri tempi , potenza delle tradizioni antiche , e’ un luogo dedicato alla cura dei malati poiché davanti alla Basilica sorge l' Ospedale del Fatebenefratelli . La Basilica di San Bartolomeo risale al 997 , circa la dedicazione esiste un aneddoto : Ottone III voleva rendere omaggio a Sant’ Adalberto di Praga martirizzato proprio in quell’ anno , ucciso mentre tentava di convertire al cristianesimo le Tribu’ baltiche della Prussia e decise quindi di costruire una Chiesa sulle rovine del Tempio di Esculapio , per un motivo a me ignoto richiese ai beneventani le spoglie di San Bartolomeo apostolo , i beneventani acconsentirono alla richiesta di Ottone III , ma inviarono a Roma il corpo di San Paolino da Nola , desiderosi di tenersi il corpo di San Bartolomeo ; l’ Imperatore si accorse dell’ inganno ed ando’ ad assediare Benevento facendosi consegnare il corpo di San Bartolomeo , portandolo cosi' a Roma . La Chiesa venne comunque dedicata ai Santi Adalberto , Paolino e Bartolomeo , ma rimase poi conosciuta con il solo nome di Bartolomeo . Esculapio venne anche riprodotto in alcune monete romane di cui una in foto emessa da Gallieno con la legenda che gira intorno alla statua Conservator Aug Un tempietto moderno con statua di Esculapio esiste ancora a Roma a Villa Borghese sulle rive del laghetto . Tempio di Esculapio a Villa Borghese.2jpg2 punti
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Oggi al Workshop di Crippa Numismatica abbiamo avuto un buon successo, con iscrizioni di persone di rilievo della numismatica italiana.2 punti
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Sulla legenda del 6 ducati sotto FERDINAN.IV...sul punto (.) si vede bene la D... di FERDINANDVS che è presente nella legenda del 4 quattrini2 punti
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È difficile per me esprimere i miei pensieri in una lingua sconosciuta. In questo mi affido interamente all'interprete e ti chiedo di tenerne conto e di non ridere ad alta voce. Passiamo alle fonti originali: i documenti. La parola "Reich" fu usata nel nome dello stato da tempo immemorabile fino al 1945, compreso dal 1919 al 1933. Le monete della "repubblica" 3 Reichsmark furono ritirate dalla circolazione nel 1934. 1 Reichsmark e 5 Reichsmark nel 1936. 2 Reichsmark nel 1939. Questo è stato fatto non perché non avevano una svastica. Guarda la circolazione di denaro in questo momento di altri paesi nel mondo. La circolazione di monete di altre denominazioni era soggetta alle leggi in vigore. E infine, Günter Schön, Gerhard Schön "Weltmünzkatalog" non distinguono la Repubblica di Weimar. E questo è qualcosa, sì significa. Per ogni evenienza, lo lascio in russo: Мне трудно выражать свои мысли на незнакомом языке. В этом я всецело полагаюсь на переводчика и прошу это учитывать и громко не смеяться. Давайте обратимся к первоисточникам - документам. Слово «Рейх» использовалось в названии государства с незапамятных времён до 1945 года, в том числе и с 1919 по 1933 годы. Монеты "республики" 3 РЕЙХСМАРК были изъяты из обращения в 1934 году. 1 РЕЙХСМАРК и 5 РЕЙХСМАРК в 1936 году. 2 РЕЙХСМАРК в 1939 году. Это было сделано не потому, что на них отсутствовала свастика. Взгляните на денежное обращение в это время других стран мира. Обращение монет других номиналов подчинялось действующим законам. И наконец, Günter Schön, Gerhard Schön "Weltmünzkatalog" не выделяют Веймарскую республику. А это что-нибудь, да значит.2 punti
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Bell'acchiappo di un bellissimo quattrino @Gallienus e ad un prezzo più che equo. Sempre bello vedere queste monetine, il ritratto di Ferdinando IV è lo stesso che troviamo nei mezzi tornesi/3 cavalli.2 punti
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Ciao a tutti, avendo del tempo da perdere, mi sono divertito a far l'elenco di tutti i "possibili" imperatori ufficiali e/o usurpatori...tanto a volte il confine è impalpabile. Come scritto nelle note non ho considerato i cesari e i parenti assortiti. Per comporre questa tabella mi sono ispirato alla tabella di www.veleia.it , che ho trovato sinceramente lacunosa e ricca di errori. Ho applicato aggiunte, correzioni e nomi in latino per non confondersi. Spero che l'autore di veleia.it non me ne voglia, ma che lo intenda come una "miglioria". accetto suggerimenti e correzioni (a volte trovare certe date sembra impossibile e misterioso su wikipedia) PS: si lo so... ho messo personaggi come Censorino o Postumo II .... attenzione .... ricordatevi sempre del caso di Domiziano II.... non si sa mai che saltino fuori .... saluti spero vi possa esser utile in qualche modo il mio "censimento". elenco IMPERATORI.pdf2 punti
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Buon pomeriggio Colgo l'invito dell'utente @Cinna74 e posto alcune foto della sovrana 2018 arrivatami da pochi giorni. Spero vi piacciano2 punti
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A quello mi riferivo, il "Kleiner" non ce l'ho, meno che mai riviste numismatiche tedesche Pur concordando con le tue tesi storico-giuridiche, continuo a pensare che queste non vadano applicate alla numismatica. Un conto sono le questioni culturali, filosofiche e politiche, altra cosa quelle monetarie (riferite alla sola classificazione, quelle economiche rientrano tra le politiche). Per classificare una moneta, la prima cosa è riconoscere l'autorità che l'ha, più o meno legittimamente, emessa, e questa autorità, anche durante la dittatura, era sempre la Repubblica tedesca, succeduta all'Impero dopo la sconfitta nella Grande Guerra. Non è cambiata la forma istituzionale dello stato, la Germania è rimasta, de iure, una repubblica semi-presidenziale, seppur diventando, di fatto, una dittatura. Ma Hitler non si è fatto re o imperatore, come Napoleone, ha mantenuto, formalmente, lo stesso titolo conquistato grazie a libere elezioni, quello di Cancelliere del Reich, e la stessa forma dello stato. Da questo punto di vista, un cambiamento vero e proprio ci sarà soltanto dopo la seconda guerra mondiale, con la nascita di due nuovi stati che prima non esistevano, e per i quali è giusto, e perfino ovvio, distinguere la monetazione da quella precedente, e tra loro. La stessa cosa è accaduta in Italia col fascismo, anche l'Italia fascista è rimasta, de iure, un regno, seppur, di fatto, una dittatura. E nessuno pensa, e credo abbia mai pensato, di dividere la monetazione italiana in monetazione del Regno, fino al 1922, e monetazione fascista, dal 1922 al 1943. Una divisione c'è, e giustamente, per la cartamoneta emessa dalla Repubblica Sociale, che pur ripetendo gli stessi modelli già in uso nel Regno, rappresentava, anche formalmente, un'entità politica del tutto diversa da quello. Tutto quanto sopra, naturalmente, solo come opinione personale, sulla quale si può benissimo non concordare petronius2 punti
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Non per difendere la nuova Leu, di cui non conosco nessuno ma, a leggere l'articolo, sembra sia stata immediatamente sensibile al problema e a ritirare la moneta incriminata dall'asta. Ok, rimane il fatto che non sarebbe dovuta essere messa in asta, d'accordo. Chiamiamola leggerezza, superficialità o come volete, ma quantomeno il pezzo in questione è recuperato, al contrario di quelli, sempre citati nell'articolo, passati in aste anche più blasonate, ormai immagino irrintracciabili. Se nomi devono essere fatti, sempre stando all'articolo, non c'è solo la Leu. Correggetemi, per favore, se a causa del mio inglese ballerino, avessi inteso male. Grazie.2 punti
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Buon fine settimana a tutti, Voglio condividere con voi il gruppo piu' rappresentativo dei miei Grani Cavalli.2 punti
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Faccio chiarezza in primis a me stesso. Cito dalla Treccani: "L'accennto grafico è obbligatorio (...) nelle parole tronche che hanno più di una sillaba (carità) ... in alcuni monosillabi che potrebbero essere pronunciati come bisillabi (ciò, più) ... in alcuni monosillabi che devono essere distinti da parole omonime (dà - verbo/da - preposizione)..." Continua la Treccani: "L'accento grafico è facoltativo, ma consigliabile [quindi lo posso mettere, no?], nel caso in cui ci siano parole scritte nello stesso modo ma che vanno pronunciate diversamente (omografi)", tra le quali ci sono le parole che citi tu, principi/princìpi ecc... Quindi, anche se il contesto della frase dovrebbe indurre a scegliere mentalmente l'accentazione giusta (ad es., nessuno leggendo "In seguito a questi fatti" pronuncerebbe d'istinto "In seguìto a questi fatti"), è non solo facoltativo, ma anche consigliabile, provvedere ad accentare la parola omografa. Sì, caro Alessandro. Sapessi quanta gente non ha mai sentito parlare dello Stato dei Presìdi o dei Reali Presìdi di Toscana (lo dico da Orbetellano), o dei quattrini dei Reali Presìdi (lo dico da collezionista). Sostieni che uno dei miei cinque lettori (non oso ambire ai famigerati sei manzoniani) non correrebbe il pericolo di pronunciare "Stato dei Prèsidi" o "dei Presidì"? Può darsi, ma accentando la ì ho eliminato alla radice il rischio e, con un semplice vezzo grafico, ho conferito un'aura di nobiltà all'enclave ispanico-napoletana in Maremma! Ad maiora, semper!2 punti
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Bello! Se lo trovo a poco (ma proprio poco!) lo aggiungo volentieri alla serie appena completata Un salutone, fab1 punto
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Buona sera, io mi sono aggiudicato il 5000 lire testina a 3200€+ diritti. Secondo voi in che stato di conservazione si trova? Grazie per le eventuali risposte.1 punto
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Grazie @gennydbmoney.....qui si prospetta la probabilità (anzi a leggere bene "certezza") che i 6 ducati SICILIARVM sono stati coniati sui 6 ducati che riportavano la scritta FERDINAND ... in pratica i 6 ducati giovanili. Mi venne "da sempre" il dubbio...... !!! ... ma poi trovai la risposta. Sotto il numerale V, c'è una S, quindi FERDINANDVS..e non FERDINAND1 punto
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Savoca Numismatik http://www.savoca-coins.com/ Bookmark | Search similar lots Auction Lot Date Start Hammer Live Online Auction 10 254 (« | ») 16. Oct. 2016 * (premium account) * (premium account) Troas. Kebren circa 450 BC. Diobol AR 8mm., 1,23g. Diademed female head to left, wearing disc earring and plain necklace / Ram’s head to left within incuse square. very fine Rosen 534; SNG von Aulock 1546; Traité II, 2, 2331 and pl. CLXIV, 19 According to Von Fritze the ram as principal type of the city of Kebren, perhaps refers to some cultus of the Kabeiri at this town1 punto
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Non sono certo un esperto del settore, ma ho visto tempo fa in asta lotti multipli di darici in oro e in parecchie aste lotti cospicui di sicli, tanto è vero che si possono avere a poche decine di euro l'uno. Mi sono chiesto da dove vengano (magari è tutto ok e le mie sono solo elucubrazioni senili).1 punto
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Tornando a questioni storico-giuridiche, è davvero difficile considerare una qualsiasi continuità fra le Repubblica ed il Terzo Reich. Questioni di diritto penale. Non dimentichiamo che il capo di stato maggiore tedesco avrebbe voluto far arrestare Hitler per violazione del codice penale tedesco, invocando l'applicazione dell'articolo 48 della Costituzione da parte del presidente, stante il rifiuto della polizia di bloccare le SA, ai tempi della notte dei cristalli. Questioni di diritto costituzionale. Sostanzialmente fu un golpe bianco dopo l'incendio del Reichstag. Questioni di filosofia del diritto. Cosa ne avrebbe pensato Max Weber? Questioni culturali. Da centro della cultura europea a propaganda dell'anticultura. Questioni filosofiche (storiche/antistoriche). Buona parte degli ebrei prussiani era fortemente patriottica, anche se spesso monarchica; l'ex-imperatore bollò pubblicamente le leggi razziali come una vergogna nazionale. Questioni politiche. Almeno inizialmente il paese fu letteralmente spezzato fra sud agricolo-pastorale filo-nazista e nord industriale socialdemocratico o comunista; la contrapposizione Monaco-Berlino (i "maledetti rossi") raggiunse l'apice. Va bene, lo studio delle monete, ma a mio parere una classificazione dovrebbe seguire anche logiche giuridiche, economiche e geo-politiche. la mia personalissima classificazione pe le monete tedesche é: Sacro Romano Impero della Nazione Germanica - emissioni pre-unitarie Confederazione del Reno (protettorato francese) Confederazione tedesca - emissioni pre-unitarie Confederazione tedesca del Nord Impero tedesco Impero tedesco - emissioni locali Notgeld - primo periodo Repubblica di Weimar - monetazione imperiale Repubblica di Weimar - riforma monetaria 1922 - monetazione in marchi Repubblica di Weimar - riforma monetaria 1923 - monetazione in Rentenmark Repubblica di Weimar - riforma monetaria 1924 - monetazione in Reichsmark Notgeld dell'iperinflazione Terzo Reich - monetazione della repubblica Terzo Reich Terzo Reich - emissioni militari per i territori tedeschi occupati (Uffici del credito del Reich) Notgeld Emissioni alleate nella Germania occupata (1946-48) Emissioni nella Germania occupata dall'Unione Sovietica (1948) Emissioni della Banca dei Lander tedeschi Repubblica Federale Tedesca Repubblica Democratica Tedesca - prima repubblica Repubblica Democratica Tedesca - seconda repubblica (dal 1963) Repubblica Democratica Tedesca - ultima emissione 1990 Saar Repubblica Federale Tedesca post-unificazione Repubblica Federale Tedesca - monetazione in Euro Non considero le monete di occupazione (incluse quelle per i territori russi occupati nella prima guerra mondiale)1 punto
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Condivido pienamente l'idea che la monetazione di Weimar non andrebbe separata da quella nazista, e mi ero accorto anch'io dell' "errore" del Krause classificando le poche monetine del periodo che posseggo. Solo una piccola precisazione rispetto al post di @Presidente: Hitler prese ufficialmente il potere il 30 gennaio del 1933, non nel '31. Alla morte di a Hindenburg era dunque Cancelliere da circa un anno e mezzo. Cambia nulla nella sostanza del post, giusto una piccola precisazione.1 punto
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Ciao a tutti, da un pò di tempo mi piace collezionare monete e mi è capitata in un asta su ebay questa moneta che dalla descrizione mi indicava essere della zecca di Desana-Piemonte. E' la prima volta che ne vedevo una di questa zecca, ho letto da qualche parte che queste monete erano coniate dai Tizzoni, che erano dei falsari (correggetemi se sbaglio). mi chiedevo se qualcuno potesse darmi indicazioni sul nominativo di questa moneta e che valore potrebbe avere, grazie in anticipo.1 punto
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Da notare che la leggenda non è parallela al contorno lineare. Errore dell'incisore del conio? Falso d'epoca?1 punto
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Caro Michele quello da te postato sta benissimo con una R, l'altro proposto da me ha un accoppiamento di conio diverso e difficile da trovare. Infatti con quel dritto c'è il testone con al rovescio la vergine e quello con san Giuseppe con Gesù in braccio. Vado a memoria e spero di non sbagliare nelle mie indicazioni. Io personalmente non ricordo di aver mai visto il dritto dello stemma Albani con quel tipo di cartiglio al rovescio. Purtroppo non ho ancora avuto tempo di guardare nei cataloghi di monete papali.1 punto
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Amici, segnalo la pubblicazione del mio articolo dal titolo Il miele negato come motivo di vendetta: l'eccidio Gaffarelli sul numero di novembre della rivista di apicoltura Apitalia; in tale mio contributo, racconto il fatto in sintesi e un "aneddoto" che riguarda la pubblicazione del nome del capofamiglia delle vittime in un'edizione del mensile degli anni '40. Grazie1 punto
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Grazie mille, ora sta a completare il terzetto di scritte del nome Ferdinando. Ciao.1 punto
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Anche quando le cose sul fronte russo cominciarono ad andar male per i tedeschi, la loro propaganda continuò a lavorare a pieno regime, approfittando perfino delle occasioni offerte dai paesi attraversati durante la ritirata. E' il caso dell'Ungheria. I russi avevano predisposto una loro valuta d'occupazione in pengo, datata 1944 e distribuita a partire dall'inizio dell'anno successivo. I tedeschi, puntualmente, realizzarono una parodia propagandistica del biglietto da 100 pengo. La banconota ha il numero di serie CA 1717 in rosso sul fronte e il testo di propaganda sul retro: "E' solo un pezzo di carta. E' indegno, come dire che l'autorità dell' Armata Rossa viene dal popolo dell' Ungheria occupata. E' ovvio che questo pezzo di carta non ha valore o potere d'acquisto. Avete intenzione di lavorare per della carta senza valore? Avete intenzione di dare i frutti del vostro lavoro per tale carta senza valore? È necessario combattere contro di essa, in modo che la vostra razza, il popolo ungherese, non sia distrutta. Lottate con le vostre parole, il vostro cuore e le vostre armi!" Qualcuno ha ipotizzato che questa banconota possa essere stata prodotta dopo la guerra come propaganda anti-comunista. Ma poichè è stata originariamente trovata in un grande deposito nascosto di valuta tedesca di propaganda della Seconda Guerra Mondiale, fino a prova contraria deve essere considerata di origine bellica. petronius oo)1 punto
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Qui non si tratta della mancanza di un colore, come per i dollari, ma di una banconota di un colore completamente diverso. In verità, per anni si è creduto che ad essere imitata non fosse stata la sterlina del 1940, ma quella del 1934, che è appunto di colore verde, come l'imitazione, ma un esame più attento ha portato gli esperti a concludere che i tedeschi hanno voluto imitare il biglietto rosa-blu, sbagliandone clamorosamente il colore. Tutti questi biglietti hanno il numero di serie H86D729630 e sono firmati Peppiatt, come gli originali. Il testo in arabo al retro, recita "Segni di disintegrazione. Se ispezionate questa banconota, vi ricorderete il momento in cui valeva dieci volte il suo valore attuale in oro lucido e brillante. Questo perché a quel tempo la forza e la ricchezza del potente Impero britannico garantivano la banconota. Ma quella grandezza sta svanendo come il valore di questo pezzo di carta. Che cosa vale questa banconota oggi? Sicuramente conoscete la risposta. Ogni giorno che passa di questa guerra, la forza dell'Impero si esaurisce. Ogni battaglia che l'Inghilterra perde provoca un ulteriore indebolimento della sua valuta. Si avvicina il giorno in cui anche i mendicanti per strada rifiuteranno le banconote britanniche, anche come regalo. In verità, Allah vuole il collasso della Gran Bretagna, che sicuramente avverrà. " Alcuni traduttori pensano che l'arabo sia scritto male e la banconota contenga errori sia tipografici che grammaticali. Se qualcuno vuole può cimentarsi in una traduzione migliore, io la mia l'ho fatta dall'inglese, non conoscendo affatto l'arabo :rolleyes: petronius1 punto
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Ma in Nordafrica, più che gli americani, i nemici erano gli inglesi. Ed ecco allora che anche le sterline di Sua Maestà Britannica sono state utilizzate dalla propaganda....sterline false, ovviamente ;) Il Daily Mirror del 17 aprile 1943 così titolava: "Cairo: aerei tedeschi "bombardano" con finte banconote da una sterlina" E raccontava: "gli egiziani e gli arabi che camminavano per le strade di Alessandria e Il Cairo hanno raccolto quella che a prima vista era una banconota inglese da una sterlina. Ma capovolgendola hanno scoperto che si tratta di una riproduzione senza valore, con un messaggio di propaganda tedesca scritta in arabo. Queste banconote sono state abbandonate nelle città egiziane dagli aerei tedeschi, nel tentativo di sminuire la posizione della moneta britannica tra la popolazione." Ci sono poi numerose testimonianze di soldati inglesi che hanno trovato questi biglietti, anche quella di un ufficiale che a El Fuqa, base avanzata tedesca, nel novembre 1942, ne trovò una cassa intera, per un valore nominale di milioni di sterline....purtroppo false :rolleyes: Gli ordini per i soldati inglesi erano di bruciare questi biglietti, ma naturalmente moltissimi se ne sono riempite le tasche e li hanno riportati a casa come souvenir. Le banconote imitate furono diverse, qui prendiamo in considerazione il biglietto da 1 pound di colore rosa-blu del periodo 1940-1948, del quale incomincio a mostrarvi l'originale, perchè possiate poi apprezzare meglio le differenze con la riproduzione ;) petronius :)1 punto
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Quando in Jugoslavia le cose cominciarono ad andare male, i tedeschi non si scomposero, e passarono dalla propaganda coi dollari a quella coi biglietti dei partigiani. Abbiamo così questo bell'esemplare da 10 lire (Deset Lir) del Fronte per la Liberazione della Slovenia, che al dritto somiglia proprio all'originale, solo di un rosso pò più scuro, mentre al rovescio porta scritto "Questo denaro è privo di valore, proprio come le promesse di Mosca e Londra" Anche l'Unione Sovietica diventa protagonista della propaganda cartamonetaria, lo era già stata del resto su almeno tre banconote in rubli, che vedremo nei prossimi giorni. Domani sono a Verona, continuerò a parlare della propaganda di carta....moneta domenica (o forse, lunedì :rolleyes:). petronius oo)1 punto
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Gli Am-Franchi con la bandiera al retro vengono definiti in Francia "Francs Drapeau" (drapeau = bandiera in francese). I tagli bassi, in bassa conservazione, si trovano a pochi spiccioli. Ho in collezione un 5 franchi e ricordo di averlo pagato 2 euro al massimo. Discorso diverso per i tagli alti, il cui costo cresce vertiginosamente. Bisogna tenere presente che dopo poco più di un anno di circolazione gli Am-franchi con la bandiera al retro vennero ritirati e sostituiti da un'altra tipologia (cosiddetta "complementare") dove al posto della bandiera c'era la scritta FRANCE. Questi ultimi, emessi con un maggior controllo da parte del nuovo governo francese (e paradossalmente convertibili in euro fino al 2004), sono meno rari. Per farti un'idea dei prezzi guarda su ebay.fr (clicca) Parlammo degli Am-Franchi anche in questa vecchia discussione1 punto
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Ti ringrazio per la delucidazione. :) Ho provato a tradurre quanto riportato nel volantino di propaganda postato da Petronius, quello in lingua fracense. "Gli anglo-americani massacrano i nostri uomini, le nostre donne e i nostri bambini, distruggono le nostre città, devastano le nostre campagne e adesso con questo pezzo di carta senza valore pretendono di pagare i francesi quando prendono quello che appartiene a loro (ai francesi). Loro (gli anglo-americani) hanno attaccato l'Europa dalla Francia perchè prima di tutto vogliono servirsi dei nostri ragazzi per mobilitarli per fare di loro carne da cannone.* Perchè prima di sconfiggere la Germania, loro vogliono rovinare la Francia per garantire con le nostre rovine la vittoria dell'Inghilterra." *La locuzione "carne da cannone" (chair à canon in fracense e cannon fodder in inglese) è riferita al personale militare che era sacrificabile davanti al fuoco nemico per raggiungere un obiettivo strategico. Metaforicamente quindi questi soldati erano il "cibo dei cannoni" da cui i termini francese chair (carne) e inglese fodder (foraggio). Ulteriori informazioni qui. :)1 punto
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Quando poi gli americani arrivarono, non portarono dollari, ma franchi o, più precisamente, am-francs. E qui la propaganda tedesca ebbe gioco facile, perchè la stragrande maggioranza dei francesi non apprezzò affatto questa emissione, a cominciare dal generale De Gaulle, che non esitò a manifestare il suo disapppunto agli Alleati e, senza tanti giri di parole, la definì "moneta falsa". Il modello è lo stesso già visto per la banconota da 1 dollaro, un pieghevole che all'esterno riproduce fedelmente il biglietto da 5 am-francs, mentre all'interno si legge: "Questo biglietto di invasione ...chi lo garantisce? Non uno Stato, né una banca, né una firma. Nessuno è responsabile in alcun modo. E' un pezzo di carta senza valore! Una truffa ebraica pura e semplice! Perché dunque gli anglo-americani li mettono in circolazione se non per derubare i francesi di ciò che gli appartiene? Per sfruttare e rovinare la Francia con ogni mezzo. La menzogna: Emesso in Francia. La verità: Truffare i francesi con questo denaro falso. Perché non si pagano con i loro dollari e le loro sterline? " petronius1 punto
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Quando il foglio veniva aperto, i francesi trovavano un violento attacco antisemita <_< Al centro campeggia la stella gialla, al cui interno si può leggere: "Questo dollaro è valido solo se firmato MORGENTHAU" Poi, da sinistra a destra, la traduzione del testo, che potete leggere in originale nell'allegato: "Il Ministro del Tesoro degli Stati Uniti è l'Ebreo Morgenthau Junior, imparentato con i grandi squali della finanza internazionale. Tutti i simboli ebraici compaiono su questo dollaro: l'aquila di Israele, il Triangolo, l' Occhio di Geova e le 13 lettere del dispositivo, le 13 stelle dell'Aureola, 13 frecce, 13 rami di ulivo e i 13 gradini della piramide incompiuta. Questo denaro è senza dubbio ebreo! Questo dollaro ha pagato la guerra giudaica. L'unico messaggio che gli anglo-americani sono in grado di indirizzare a noi è: questo dollaro può essere sufficiente a risarcire la società per i dolori causati dalla guerra giudaica? Il denaro non ha odore...ma l'Ebreo ne ha uno! " petronius.1 punto
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