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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/23/17 in tutte le aree
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Continuando la ricerca di eccezionali pietre lavorate provenienti dal mondo romano , ricerca da me iniziata tempo fa partendo pero’ dal generico ed ultimamente proseguita dall’ utente Polluce con la presentazione della “Gemma costantiniana” , vorrei ora proporre questa ulteriore magnifica gemma denominata : “Trionfo di Licinio” , dando cosi’ maggior spazio a questi particolari piccoli capolavori dell’ arte glittica . L’ arte di incidere pietre e’ chiamata glittica , denominata a torto “arte minore” , fu una produzione dell’ antichita’ altamente prolifica con intagli di varia qualita’ eseguita da incisori specializzati in lavorazione di pietre dure e preziose , generalmente Calcedoni di tutte le varieta’ le prime , ma anche usando altre tipologie di minerali come ad esempio Giade e Quarzi e le seconde incidendo Berilli (Smeraldi e Acquemarine) , Ametiste , Rubini e Zaffiri . La presente pietra lavorata a Cammeo chiamata “Trionfo di Licinio” e’ un Calcedonio varieta’ Sardonice , pietra che veniva lavorata mettendo in rilievo le varie sfumature di colore della pietra , i cui colori principali potevano variare dal bianco avorio , al beige , al bruno rossiccio , al marrone scuro , la maestria dell’ incisore risiedeva nello sfruttare magistralmente queste varieta’ di colore facendo risaltare figure ed oggetti il piu’ possibile con i colori uniformi contenuti nella pietra . Il Cammeo chiamato “Trionfo di Licinio” e’ una definizione di fantasia in quanto non esiste prova certa che rappresenti Licinio , la pietra rimane comunque un eccezionale rappresentante di questa arte . L’ oggetto e’ conservato a Parigi presso la Biblioteca Nazionale di Francia , Dipartimento delle Monete , Medaglie e Antichita’ ; la pietra e’ conosciuta fin dal 1560 , poi scomparsa per quasi tre secoli fino a quando ricompare nel 1851 , quando riapparve venne acquistata dalla Biblioteca Nazionale ; le misure della pietra sono di circa 6x7 centimetri , la cornice in oro smaltato e’ produzione moderna in stile antico . Leggiamo ora questa gemma : al centro del Cammeo campeggia un Imperatore corazzato di lorica su quadriga in prospettiva da sembrare di venirci incontro , nella mano sinistra regge il globo terrestre e nella destra impugna una lancia rivolta in alto che simboleggia una campagna vittoriosa , alla sinistra dell’ Imperatore un secondo globo sorretto dalla Luna , mentre alla sua destra compare il Sole anch’ esso reggente un globo ; ai lati della quadriga due Vittorie , una per lato che reggono un trofeo e un labaro , ma in pose diverse , i quattro cavalli che avanzano al passo in atteggiamento di calpestare i nemici sconfitti . Il motivo per cui la gemma e’ attribuita a Licinio e’ controverso in quanto i tratti del viso dell’ Imperatore raffigurato non sembrano assomigliare ai ritratti di Licinio presente su monete e su altri reperti , alcuni storici invece “vedono” nella gemma l’ ingresso trionfale di Licinio ad Antiochia dopo aver vinto nel 313 , nella battaglia di Tzirallum , Massimino Daia , altri al contrario “vedono” nella gemma il Trionfo di Costantino contro Licinio a Crisopoli . Comunque sia la gemma , qualunque Trionfo rappresenti , rimane un capolavoro della antica glittica romana . Se altri utenti conoscessero gemme antiche lavorate , importanti e di qualita’ eccezionale , da proporre in Sezione , sono gentilmente invitati a presentarle , grazie . Questo Post credo sia l’ ultimo che presento in questo 2017 , quindi insieme al presente auguro a tutti i frequentatori della nostra Sezione i piu’ sinceri Auguri di Buon Natale e Felice 2018 .3 punti
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Sotto l'albero di Natale ho avuto il piacere di trovare tra i regali questa moneta da aggiungere nella mia collezione. Si tratta di un forte del secondo tipo di Filiberto I. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FILI/12 Questo Forte si differenzia dalla tipologia precedente per la forma della P centrale del diritto più grande rispetto all'altra, alla mancanza dei quattro anellini intorno ed alla presenza delle lettere T delle legende scritte in gotico minuscolo. Mi pare che il segno di zecca sia uguale su tutti gli esemplari visti e riporti a Bourg per lo zecchiere Perometto Guillod. Moneta difficile da vedere e reperire, spero che chi apprezza come me queste piccole monete del popolino apprezzi questa mia condivisione... Tanti auguri a tutti per un felice periodo di feste ed un sincero augurio per il nuovo anno che sta arrivando, che sia pieno di soddisfazioni per la nostra comune passione e soprattutto sia un anno libero dalle preoccupazioni! Tanta salute a tutti!!!3 punti
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@Asclepia ciao, riguardo al due grani, in queste pagine postate da Rocco68 non vedo nessun riferimento alla corona a sette punte, dimenticanza, variante scoperta di recente o normale? A proposito! Anche se in scarsa conservazione, ho scoperto di avere il grano 1815 70a, (G e 1 ai lati del grappolo)2 punti
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Bella moneta in bella conservazione, i caratteri del viso di S. Brunone sono sempre i primi a sparire, ed in questo caso sono ben visibili; solo il naso ha un appiattimento... Tra le tipologie di questi testoni col santo, penso che la più rara sia quella del 1689 con il ritratto del pontefice al diritto: Esemplare della ex Coll. De Falco (NAC 2014). Poi c'è anche il giulio, che non si vede spesso, anzi... Ciao, RCAMIL.2 punti
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Buongiorno @Zenzero, temo ahimè che @aemilianus253 abbia ragione. Credo anch'io che la tua moneta sia un falso. Innanzitutto la tipologia: come giustamente hai evidenziato anche tu, il tuo esemplare si differenzia da quello censito da Cammarano al n. 224, per avere la parola princeps abbrevviata in PRINC anziché in PRIN. Si tratta di una varietà che, tra gli esemplari con millesimo 1663, non è censita nemmeno da Bellesia nel suo recente testo sulla monetazione di Massa di Lunigiana (2008), il quale cataloga due varianti, con PRIN e con PRI ma nessuna con l’abbreviazione PRINC. Fino a qui, però, non ci sarebbe comunque nessun motivo per pensare che l’esemplare che tu hai acquistato possa essere falso. Senonché, la tua moneta è il clone di un pezzo venduto circa una decina d’anni fa da Helios Numismatik. Quello venduto nel 2008 e il tuo non sono assolutamente lo stesso esemplare ma, come puoi vedere, hanno alcune particolarità (debolezze di conio, escrescenze, ecc.) che li accomunano e mi fanno pensare che la prima moneta (quella di Helios) sia autentica (questo è quello che pensai quando la vidi e anche oggi, dalla foto, mi sembra esserlo), mentre quella in tuo possesso mi pare sia stata creata per pressofusione, utilizzando un calco della precedente. Innanzitutto, almeno dalla foto che hai postato, mi sembra che le superfici del tuo esemplare siano eccessivamente porose, soprattutto al rovescio, dove l’esemplare di Helios ha invece i piani lisci, coerenti con quelli di una moneta che dovrebbe essere stata battuta. Inoltre le lettere del tuo pezzo mi sembrano in molti casi tremolanti e ritoccate malamente. Anche la figura di Alberico II mi fa una strana impressione, soprattutto nel particolare della bocca, della parte superiore del mento e nel trattamento dei capelli. Nota inoltre al dritto una piccola crepa a ore 7 che nell’esemplare del 2008 è vuota, mentre nella moneta che hai comprato mi pare essere, almeno all’apparenza, piena. Nel complesso, nella moneta del 2008 noto una pulizia dei campi, delle figure e delle lettere che manca completamente nel tuo esemplare e che, secondo me, non si può imputare ad un logoramento dei conii. Solo tu, quando avrai in mano il pezzo, potrai dire se quello che io ho visto nella foto è realmente presente o meno. In caso contrario, ti sarai aggiudicato ad un prezzo irrisorio un interessantissimo 8 bolognini, mancante in “Cammarano" e in “Bellesia”. Queste le mie impressioni, che ovviamente non sono, benché qualcuno per malizia pensi il contrario, scienza infusa. Sarei quindi molto grato se altri utenti del forum dicessero cosa ne pensano. Un caro saluto e grazie per averci mostrato, ancora una volta, uno dei pezzi della tua bella collezione. Buon Natale e buone feste a te e ai tuoi cari, Marco PS: Michele, non ti dimenticare di controllarne il contorno.2 punti
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Buongiorno gente....io vado fiero del mio gruppo di grani, qualcuno meglio conservato, qualcuno più circolato ma che diventano tutti bellissimi quando stanno in compagnia, non ci sono ancora tutti ma un po' alla volta la foto di gruppo si allargherà... p.s. la numismatica è una sana passione, ti fa respirare la storia, ti permette di ammirare tante piccole meraviglie, affina il senso del bello, ti insegna a guardare i dettagli, a cercare, a chiederti perché, a trovare risposte e la cosa forte è che tante non sono ancora state scritte e puoi provare a darle tu. Non potevo scegliere di meglio! Una boa per il cuore e per la mente. e ora la foto di gruppo..."cheese ".....niente non sorridono......2 punti
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Bravi cugini milanesi ogni iniziativa come questa è da considerare come un ulteriore investimento nella conoscenza numismatica comune a tutti noi.2 punti
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Ragazzi forza passate, potrebbe essere l'opportunità per conoscerci, fra l'altro so che molti vengono al Cordusio, ma non hanno mai avuto la coincidenza giusta per incontrarci. Si perchè lo stare insieme e ritrovarsi diventa importante, dove scambiare esperienze, vivere le iniziative confrontasi e conoscere gli amici lamonetai e non... Insomma un bel gruppo coeso per far vedere e sentire a tutto l'ambiente che si respira voglia di fare e di esserci in questo momento storico... Eros2 punti
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Una grande occasione per passare una mattina numismatica, con viva passione e magari anche di approfondimento su alcuni temi. L'invito aperto a tutti: neofiti , curiosi, esperti e amici, sarà garanzia di una "festa " numismatica che ci auguriamo sia la prima di un percorso duraturo e condiviso con i molti che parteciperanno.2 punti
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Non vi sbagliate quanto dite che le monete ci scelgono. I miei acquisti li valuto ad emozione, se mi capita una stramega moneta se non mi dice nulla passo... Pensate che è grazie ad una moneta, scelta su un banchetto, che uscii da una profonda depressione. Era li nella sua bellissima conservazione in mb con una mancanza di metallo sul boccolo e bum la voglio, la comprai senza sapere se vera o falsa. Era la mia prima piastra 1786. Piastra 1805 scudo grande,piastra 1787 e 1805 scudo medio.2 punti
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Buonasera, come promesso ti posto le pagine del D'Incerti di tuo interesse.2 punti
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Auguro un Buon Natale e un felice Capodanno a tutti i frequentatori di questa sezione. Voglio condividere il mio albero , ricco di nuovi arrivi , con la speranza che l'anno prossimo sia più ricco. AUGURI Gionnysicily1 punto
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Sì, il più raro dei testoni dell' Ottoboni è quello con il busto al dritto e san Brunone al rovescio. Ricordo che se ne parlo anni addietro con Picchio qui sul forum, mi pare si concluse di ritenerlo R3.1 punto
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Poi come è successo in altri campi, il proibizionismo alimenta un altro mercato... skuby1 punto
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Ciao Motoretta, l'avevo notato anche io questo bel mezzo tornese del 1838. Ha dei bei rilievi,1 punto
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Grazie per le chicche che ci proponi. Auguro buone feste a te e tutti gli amici di sezione. Roberto1 punto
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No, quando c'è il trattino è una conservazione che và dal MB al qBB, in mano potrebbe essere anche un BB risicato1 punto
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Come accaduto in altre situazioni con errori eclatanti, alcuni di questi pezzi vengono volutamente messi nei rotolini per la circolazione (probabilmente direttamente da chi li realizza) per avere poi l'alibi che tali monete sono state trovate in circolazione. Ho letto questa storia diversi anni fa sul famoso centesimo mole, per questo qualcuno lo trovò in circolazione e addirittura qualche commerciante lo aveva già a disposizione. Riguardo al 20 centesimi in foto è a mio parere originale, frutto di qualche manipolazione direttamente alla zecca e creata così appositamente.1 punto
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Ciao, per l'uro ddlla sSagna è circa dal 2010-2011 che danno questo effetto alle monete destinate alla circolazione, ciò è dovuto all'utilizzo di coni smpre novi e di buona qualità. Peccato solo le monete spagnole soffrono di graffi anche profondi (presenti anche sulle divisionali). Per il 2 euro tedesco penso sia frutto di uno dei primi colpi battuti dal conio con un tondello di ottima qualità. A volte le euro monete circolanti presentano delle piccole sorprese positive a livello estetico.1 punto
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Non so perché ma io avrei detto Nerone. Grazie mille legio1 punto
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Mi dispiace miza, ma ancora non so più circa il Krause notes. (Mi hanno davvero sorpreso!) Se imparo di più, però, io sicuro post qui. Ammiro il tuo lavoro qui...molto istruttivo.... v. ----------------------------------------------------- I’m sorry, miza, but as yet I don’t know any more about the Krause notes. (They really surprised me!} If I learn more, though, I’ll sure post it here. I admire your work here…very instructive…. v.1 punto
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Credo che l'approccio che dovremo intraprendere debba essere diverso da quello abituale e consueto cioè partire dalla numismatica e andare al di fuori, ma si debba partire oltre la nicchia numismatica cioè dalla società civile, il mondo associazionistico, la cultura e la storia e da qui portare gli altri piano, piano verso il mondo numismatico, ci proveremo da subito, c'è un mondo potenzialmente coinvolgibile che crede nelle identità e nelle radici, in fondo basta cambiare la prospettiva di azione e di visione, lo faremo, almeno ci proveremo ...1 punto
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E' molto particolare questa moneta, e mi ricorda un effetto molto simile visto su un 2 euro tedesco, che ancora conservo. Dopo un paio d'anni non ha perso nulla della sua brillantezza. Io non mi intendo del processo produttivo delle monete, ma qualcuno più esperto ci potrebbe dire di più! Intanto riposto quel 2 euro tedesco, trovato in Germania nell'estate 2015.1 punto
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A quanto pare sono il primo a intervenire, vinco qualche cosa? Come ti ho già detto in pvt, è una moneta molto bella, ulteriormente impreziosita dai riflessi rainbow. Purtroppo le foto scattate attraverso l'oblò non pemetttono di esprimere un giudizio, mi baserò quindi sulle prime, provenienti, immagino, dalla casa d'aste (non sono andato a sbirciare la conservazione là, giuro ). My two bit opinion, è che siamo sicuramente nel range del mint state, per il quale provo ad azzardare dei numeri. Contrariamente a quanto mi era parso in un primo momento, trovo che il dritto sia migliore del rovescio. Ci sono dei segni sulla guancia (più evidenti nelle foto fatte da te, dipende dalla plastica?) e quella che potrebbe essere un'abrasione davanti alla fronte di Liberty, ma, anche, una zona non ancora completamente patinata. Complessivamente MS63. Il rovescio, dicevo, mi sembrava migliore, ma, ingrandendo la foto, vedo che il petto dell'aquila è meno "imponente" di quanto mi era parso in un primo momento, ci sono anche qui dei segni e, ancora una volta, delle presunte abrasioni, che però qui, più che nel dritto, mi danno l'impresione di essere zone non ancora uniformemente patinate. Nel complesso, scendo di un punto, e dico MS62. Buone feste petronius1 punto
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Errore di Zecca non direi, è imposibile che vengano fatti tali errori, almeno per quanto rigurda la Zecca di Roma, infatti il processo di coniazione prevede che prima di iniziare la produzione di serie delle monete, ne vengano battuti alcuni pezzi a colpo singolo per essere controllati e poi si proceda con la produzione vera e propia, questo sistema fa sì che non possano uscire di questi tondelli dalla Zecca, tutto è ben spiegato in un libro sulle indagini condotte dalla GdF alla Zecca di Roma nei primi anni di introduzione dell'euro. Quindi non considero queste delle monete, ma speculazioni del mercato collezionistico, prodotti ad arte per far spendere soldi ad ignare persone che credono di aver inserito nella loro collezione una rarità unica, la storia poi del più famoso "Centesimo Mole" è emblematica di come le cose vadano comunque in Italia. Questo non toglie che questa sia una moneta prodotta in un altra Zecca di Eurolandia, dove magari i sistemi di controllo sono diversi, anche se una moneta con la medesima faccia credo sia impossibile da produrre per errore in qualsiasi Zecca. Oviamente queste sono mie considerazioni personali, ogni persona poi è libera di pensare ciò che vuole e di spendere i propi soldi come vuole ed inserire nella propia collezione ciò che più gli agrada, però consiglio tutti prima di intraprendere la collezione di errori o variandi di leggere prima dei libri che riguardano l'argomento specifico e poi di iniziare a collezionare.1 punto
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Come ogni sezione anche per le moderne gli auguri di rito, serenità e salute innanzitutto, ma anche auguri a tutti di un buon 2018 per una Numismatica, piena di iniziative, eventi, nuovi fermenti reali, sperando in nuove passioni, nei giovani ,nella riscoperta dei valori, delle identità, della nostra storia e delle tradizioni, ma anche nel dialogo spesso scarso tra varie realtà e le istituzioni, auguri a tutti di un buon cammino numismatico e di tante buone cose ! Mario1 punto
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Ora non ricordo con esattezza. Mi pare che anche nella recente “Nomisma Spa Auction 55” (4-5 Aprile 2017) è andato all’asta un centesimo con due dritti. Ha realizzato 600€.1 punto
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Non vale "aprire i regali" in anticipo... comunque complimenti bel pezzo. Buone Feste anche a te, è famiglia.1 punto
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Auguri a tutti di un sereno Natale. Una raccomandazione .... per chi, nello scartare i regali prima del pranzo natalizio in famiglia, avrà la fortuna di avere una moneta. Abbia pazienza, finisca il pranzo, rida e si diverta, non si isoli da solo appena bevuto il caffè a rimirare e studiare la sua nuova moneta dimentico di tutto e tutti come i bambini coi loro nuovi giochi elettronici.1 punto
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Buon natale, sperando che sotto l'albero ci siano tante monetine per la felicita di tutti gli appasionati di numismatica.1 punto
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Ottimo testone, come sempre ci hai abituati. Ricordo i aver faticato non poco a mettere in collezione la sorella di questo tipo che ha lo stemma sagomato a punta al dritto. Sicuramente più raro di questo è particolarmente ostico da trovare in alta conservazione. Infatti il mio è abbastanza bruttino, saluti.1 punto
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Ma che la tutela e la salvaguardia fosse gia’ una commnquista dell’ordinamento giuridico pontificio non ci piove assolutamente ( mi sembra anche di averlo citato in concomitanza ad una storia sel collezionismo - ante litteram - che risaliva a tempi ancora piu’ lontani ad un convegno di studi cui oartecioai qualche anno fa su invito del MIBACT. Nessuno - mi auguro - mette in dubbio la fondatezza di tale tutela e la salvaguardia - cin tutte le cautele del caso - dei siti archeologici ( e non) . il problema si riscontra invece per il commercio di monete gia’ decontestualizzate da secoli o addirittura provenienti ab antiquo, per le quali si introducono vincoli e normative al limite del vessatorio tra l’altro in palese contrasto con quanto avviene in altri Paesi con tematiche e rilevanze archeologiche assai simili. I Papi stessi , pur tutelando molto attentamente il patrimonio archeologico del loro Stato erano avidi collezionisti di monete - al pari di molte famiglie nobili romane ( i Farnese assistiti da Fulvio Orsini, il cardinale Borgia con il suo museo Borgiano , ma mai di sognarono di proibire o restringere la proprieta’ di monete . Ne promossero anzi gli studi - anche attraverso le proprie collezioni . Con una serie di opere, da parte di valenti numismatici, che farebbero sfigurare - per volume, grandiosita’ e numero quanto fatto oggigiorno dagli attuali uffici di valorizzazione d tutela .1 punto
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Lo stemma è un inquartato di Borgogna moderna (con gigli e bordura composta) e Borgogna antica (con bande e bordura "semplice"). La legenda all'intorno conferma l'attribuzione: COMITIA DVCATVS BVRGVNDIA. Sarebbe però interessante capire a cosa si riferisca quel COMITIA...1 punto
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Ciao a tutti, ciao @lucarosina e @sandokan! Ho trovato una medaglia simile, il recto è identico a firma di OERTEL. Mi sa che come certe medaglie nostrane, anche queste venivano prodotte in massa e poi in seguito personalizzate. "Auflage Scheibe II. Herford. 1913" Tradotto dovrebbe essere una cosa tipo "Secondo bersaglio. Herford (nome di città della Renania Settentrionale-Vestfalia). 1913" Precisamente - ma qui io gioco in casa... ;-) - la scritta sul retro è "üb' Aug' und Hand für's Vaterland" cioè: "Allena l'occhio e la mano per la patria". Servus Njk1 punto
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infine allego il riassunto "grazie a Dio in inglese" a fine articolo spero di avervi strappato un piccolo "wow" prenatalizio buone feste Alain1 punto
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