Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/08/18 in tutte le aree
-
Comunque sia, al di là delle opinioni personali su queste "strategie" commerciali concedetemi un commento sul rovescio di questo sesterzio: fa ca....re ! Non capisco come, un appassionato di monetazione antica, possa prendere in considerazione un oggetto che, stilisticamente, non ha nulla a che vedere con l'originale. qui non si tratta di patina artificiale, foro otturato o ritocchi più i meno abili....qui si è stravolta la rappresentazione. Tanto valeva comperare a 20€ un esemplare B e incollare al rovescio la foto di un esemplare spl. almeno il proprietario, guardando la foto, poteva sapere come è fatto un esemplare originale al 100%6 punti
-
buongiorno essendo il mio ultimo giorno di ferie e' giusto consolarsi con una bella moneta. La moneta proviene dalla collezione Rinaldo ex asta Bolaffi 10-11 giugno 2015 lotto 1489. E' una moneta molto bella in ottima conservazione intorno allo splendido anche se nel processo di coniazione e' stato fatto qualche errore metallurgico e presenta una rottura, la patina e' significativa ricordiamo che poco prima dell'asta molte monete sono state punite, evidentemente la moneta in oggetto, fortunatamente, non era tra queste. Entrando piu' nello specifico la moneta appartiene al periodo dei dogi biennali ed e' un 4 lire coniato nel 1676 di peso 20,52 grammi in argento. Riferimento lunardi 310 rara. Anche secondo il mio punto di vista e' una moneta rara tra R1 e R2. Al diritto lo stemma vecchio di genova tra due grifoni decisi. Al rovescio san Giovanni Battista predicante e la leggenda non. Svrrexit maior. E' piu' raro del 4 lire che presenta la data sotto lo stessa vecchio lunardi 352. Allego sia le mie foto. Marco5 punti
-
Prendendo spunto dalla recente attribuzione della Huntington Medal al dr Roger Bland, e ricollegandomi all’attualita’ dei contesti archeologici discussa in un recente Seminario organizzato da Monbalda, credo sia interessante portare in evidenza l’esperienza inglese in questo delicato contesto e riflettere su qualche numero. Quando ho letto della premiazione a Bland -ex curatore tra l’altro del British Museum e funzionario pubblico di alto rango nei Beni Culturali britannici - di una delle massime onorificenze in campo numismatico non immaginavo fosse ‘anche’ per il suo impegno ( oltre che per l’attivitA’ di prolificissimo numismatico) nell’aver praticamente concepito il Portable Antiquities Scheme - ovvero l’attuale legislazione Che regola il rinvenimento di ripostigli monetali e beni archeologici in UK. in pratica in UK invece di bandire il metal detector, ne hanno fatto una pratica - strettamente regolamentata - a supporto dell’indagine archeologica. Trasformando in pratica coloro che cercavano monete per hobby in potenziali collaboratori dei musei e delle istituzioni pubbliche che ricercano e tutelano monete e beni archeologici. Chi trova una moneta e’ incentivato a riportarne immediatamente il rinvenimento alle autorità mediante un compenso. Tale pratica ha cambiato radicalmente la ricerca archeologica in UK e si resta sbalorditi a leggere che oggi il 95% dei ripostigli rinvenuti in Inghilterra sono trovato da metal detectorists la cui attività e’ regolata appunto dal Portable Antiquities Act. Bland afferma che la massa di materiale rinvenuta negli anni in cui la legge e’ stata finora applicata è stata fenomenale e ha permesso di comprendere molto piu’ a fondo o addirittura rivoluzionare le precedenti conoscenze sulla monetazione della Britannia romana. Sono rimasto colpito da questi numeri e dall’apparente efficacia di una legge ( che probabilmente in altri Paesi sarebbe impensabile proporre o applicare) ma soprattutto dal coraggio di un’Amministrazione nel promuovere un’alleanza con il cittadino, permettendogli di divertirsi e addirittura premiandolo chiedendogli in cambio di essere onesto e riportare alle autorità il frutto delle sue ricerche. Frutto che poi viene utilizzato ( maxime il dato perche viene acquisito solo il materiale mancante nelle collez pubbliche - altrimenti nessun vincolo a venderlo sul mercato) dagli studiosi per far progredire le conoscenze nei vari settori di pertinenza delle monete rinvenute. penso che valesse la pena portare in rvidenza - almeno per sapere che esiste - questo modo alternativo di trattare questa delicata materia ( che da noi suscita da sempre discussioni infinite ed è tuttora ogetto di disposizioni rigidissime) . Allargare un po’ gli orizzonti e vedere come affrontano i vicini di casa un problema assai delicato puo’ comunque essere fonte per qualche ispirazione vista finora l’inefficacia - qui da noi - delle leggi che hanno tentato di regolamentare questa materia.4 punti
-
DE GREGE EPICURI A me vien da fare un discorso più generale. In altri campi, esistono dei "sindacati dei consumatori" (anche se non si chiamano così), che negli anni hanno acquistato importanza e autorevolezza: i loro pareri sono citati continuamente dai giornali, e in alcuni casi hanno svolto effettivamente delle battaglie utili, magari con qualche eccesso. Prima o poi, forse andrebbe creato un "sindacato dei collezionisti" in grado di dare informazioni a chi è meno informato, e tutelare i collezionisti dagli abusi di certi venditori. E magari anche di certi legislatori...Ma sarebbe un lavoro difficile, non so se siamo pronti a iniziarlo.4 punti
-
Visto l'assordante silenzio soddisfo (spero) la curiosità dei due amici intervenuti @eliodoro @miroita Il denaro piccolo in questione fa parte dell'emissione databile agli anni '50-'60 del XIV secolo. Per intenderci, siamo nell'ultimissima fase di emissioni di grossi romanini, emissione che terminerà nel 1363 con i grossi di Guelfo de' Pugliesi. La moneta presentata in discussione è una varietà inedita in letteratura, Roma infatti è assisa in trono e sono ben evidenti i braccioli leonini (in particolare quello alla destra di Roma) che troviamo anche - logicamente di differenti proporzioni - nei romanini: La variante del trono con leoni è censita, ma per il tipo con croce trifida al diritto e leggenda di rovescio lunga... ma questa è un'altra moneta con un'altra storia... Nella speranza di avervi mostrato qualcosa che non si vede tutti i giorni, un caro saluto Antonio4 punti
-
Si vuole inibire la ricerca di immagini e prezzi ai collezionisti, questa è la verità. La conoscenza esatta del valore di mercato di una moneta è molto importante, meglio è che il collezionista ne sia ignaro. Tutte queste immagini e aggiudicazioni alla pubblica mercé.... finirà che qualcuno apre gli occhi e impara a non farsi imbrogliare.4 punti
-
@Alberto Varesi, se oggi potessi dare 5 "mi piace" ad un solo post... sarebbero tutti tuoi! :-) Forse gli acquirenti sono i genitori del bambino che ha sistemato la moneta. Ricordo che, da piccolo, per i miei genitori era inestimabile il posacenere fatto col DAS e poi colorato a tempera! :-) Comunque sia il furbo vende solo se lo stupido compra. :-) Buona serata. TWF3 punti
-
Secondo me caius ha centrato l'obiettivo; la fruizione dei dati di aggiudicazione, ovvero dei valori di mercato. fino a qualche anno fa solo un commerciante, o al massimo un collezionista ben navigato, sapeva il valore di una determinata moneta: valore dettato dall'esperienza e da una ricca biblioteca. Ora basta una veloce ricerca su alcuni siti e....voilà, anche il più ignorante in materia sa che una determinata moneta non vale 100 ma 1000 o 10000. Non è quindi loro interesse far sapere a chiunque, anche ai loro potenziali venditori, il valore di ciò che hanno interesse ad acquistare. Quanto a CoinArchives, la ditta è americana, non tedesca ed è collegata a NUMISBIDS, non a Sixbid, e non concede royalties alle ditte presenti (e nemmeno sconti sugli abbonamenti)3 punti
-
Per quel che ne so, io sono associato (se intendi alla Associazione Culturale "Quelli del Cordusio"): mi sono iscritto il giorno del Crippa Numismatica Workshop...3 punti
-
Altro "danno" natalizio (d'altra parte ero costretto in casa dall'influenza... che potevo fare d'altro? :-D)... ora non mi resta che trovare un sesterzio del suo degno compare Decimo Celio Calvino Balbino. Lo foto del venditore sono quel che sono ma l'idea la rendono. Anche in questo caso il ritratto è il motivo dell'acquisto. Peraltro. vedendolo in "foto" lo avrei fatto più intelligente, conoscete il detto Tra Pupieno e Balbino Gordiano gode? :-) Ciao! TWF2 punti
-
L'Associazione Culturale Quelli del Cordusio invita Soci, amici e curiosi all'Aperitivo Numismatico che si terrà a Milano mercoledì 17 gennaio presso il Caffè Spadari Google Maps link dalle ore 19 alle ore 20:30 circa. Un incontro per condividere la propria passione con i presenti e per conoscere meglio Soci e Associazione in tutto relax, scaricando la tensione della giornata. Vi aspettiamo numerosi! Antonio Rimoldi Segretario dell'Associazione Culturale Quelli del Cordusio2 punti
-
Continuo a postare monete di Venezia, quando non ne potete più fatemelo sapere, ne avrei un altro pochetto , comunque grazie siete bravissimi2 punti
-
Si sono perfettamente d'accordo con @eracle62 il Cordusio è un luogo magico...2 punti
-
2 punti
-
Questo sicuramente! Ma proporre al mercato internazionale materiale del genere potrebbe in qualche modo incoraggiare i pasticceri, no? o sono io un po' naif?2 punti
-
Ciao a tutti! Oggi ho fatto una pazziata! :-) So che la conservazione non è delle migliori ma il portafoglio è quello che è... anzi... era! :-) Clodius Albinus, as Caesar., Rome, AD 194-195. Orichalcum Sestertius. 27mm // 22,93g. Obv: D CLOD SEPT ALBIN CAES, bare head of Clodius Albinus right. Rev: MINERVA PACIF COS II, Minerva standing left, holding olive branch, spear and shield; S-C across fields. RIC 54; BMCRE 535. VF, lovely reddish brown patina. Ex Coll.Dr. G.S., Nürnberg. Che ne dite? Clodio mi mancava come sesterzio e questo, nonostante tutto, ha un ritratto godibile. E poi viene da una collezione di tutto rispetto! :-) Ciao! TWF2 punti
-
Sarò presente (spuntino compreso). Grazie per l'interessante occasione d'incontro e di crescita culturale.2 punti
-
Caro Roberto, hai compreso perfettamente lo spirito che sta accompagnando la nostra Associazione, e coloro che si stanno iscrivendo. La Numismatica, è di fatto una scienza di nicchia rispetto alla grandi sorelle, ne concerne che l'appassionato medio, si ritrova immancabilmente dietro ad una tastiera, o quando va bene a qualche convegno, ed infine per i più dotti e sapienti a qualche conferenza. Questa è la polaroid di questo secondo decennio di inizio millennio, ne consegue che lo stare insieme diverrebbe auspicabile per tutti coloro che vorrebbero confrontarsi e scambiare opinioni, il poter interagire anche al di fuori dei convegni che sono una corsa per tutti all'accaparramento del tondello sperato, la possibilità di conoscere nuovi amici che condividono periodi, tematiche, e aree di collezione. Non sembra ma io che lo vivo tutte le domenica da qualche anno, è un'appuntamento a cui rinuncerei difficilmente, un punto di riferimento importante dove poter imparare, visionare tondelli, conoscere sempre gente nuova, emozionarsi, raccontarsi, ascoltare racconti di vita numismatica, un'esperienza formativa notevole. Insomma un gruppo che vuole dare la possibilità a tutti di esprimersi stando insieme. Oggi giornata di riunione del direttivo, tanti argomenti, nuove strategie, nuovi ruoli, nuove consegne, nuovo entusiasmo, ho visto nuova luce negli occhi dei compagni che mi stanno seguendo in questa straordinaria avventura. Complice ovviamente anche la cornice Milanese del Cordusio, unica sul territorio nazionale e non. Eros2 punti
-
Ciao, che dire... mi fa molto piacere che hai inserito nella tua collezione anche questo valore, hai continuato la carrellata con questa magnificenza, la conservazione è eccellente ma vado oltre... di fronte queste banconote si rimanere solo a guardare come in una pinacoteca, complimenti. Spero di farti cosa gradita postando questo scritto tratto da un mio libro. Il primo seno nudo raffigurato su di una banconota italiana, quasi impensabile per l'epoca, nonostante ciò il suo utilizzo è stato spiegato senza alcuna complessità. Non manca un excursus sulle varie emissioni di quel tempo e sulle tue Capranesi che hai postato in precedenza. "La banconota si anima di figure vive"2 punti
-
Vedo che i soci continuano a crescere, ne ho visti di illustri scrivere di proprio pugno le generalità sui moduli. Sarà un anno scoppiettante, pieno di giornate intense e impegnative, la divulgazione non deve mai mancare e soprattutto rivolta ai più giovani. Rispetto al 2010 il gruppo si è ampliato molto ed ora come associazione spero che la amalgama si sviluppi al meglio. Spero di rivedere presto alcuni di voi ai quali devo fare gli auguri di nuovo anno, personalmente. Roberto2 punti
-
Continuo, ma adesso stiamo per pochegrazie a voi molte sono riuscito a trovarle. In questa moneta che come conservazione arriverà ad mb, a me colpisce molto l'espressione del volto del Santo e del (doge?) in ginocchio. Bella davvero1 punto
-
Dal BMC, una dracma, una delle poche non comuni emissioni della polis del Ponto : al rovescio, un tavolo, elemento che ritorna anche sui frazionali triemioboli . Sear, nel suo vecchio manuale ( Greek coins , vol. 2 1979 ) ricorda la vicinanza tra il nome di questo elemento di arredo ed il nome della polis .1 punto
-
Quindi confermato Filippo IV, era chiaro anche prima con la testa della Provvidenza ad interrompere la legenda.1 punto
-
Non so perchè ma adoro questa moneta. Ne ho una in cattivo stato conservativo, spero quanto prima di acquisirne una in miglior stato.1 punto
-
Chiaro, il mercato lo fa la richiesta e non l'offerta in sè. E il commerciante "ci mangia" su quello che vende. Quando ho scritto "sono un sognatore?" pensavo anche a ciò ma colpevolmente mi è rimasto nella... tastiera, cosa di cui mi scuso. Con la filosofia non si campa, tranne rarissimi casi... Ciao Illyricum1 punto
-
Ciao! Il riferimento porta al "Mocenigo", cioè alla Lira; la moneta di @Zenzero è invece un "Marcello", cioè la 1/2 Lira della quale - tra l'altro - non c'è nessuna immagine nel nostro catalogo. Allego un esemplare proprio bello, preso da un'asta Ranieri. Riguardo alla fisionomia del doge inginocchiato .... e beh, c'è da pensarci. saluti luciano1 punto
-
Mah... da CNG mi aspetterei in vendita monete non dico intonse ma non "heavy tooled" come questa che sembra una patacca. Quel rovescio in particolare grida vendetta. Segnala che si tratta di un esemplare appunto "pesantemente ritoccato" ma questo è un discorso meramente legale: lo segnalo, ti dico "acquisti ciò che vedi", ti segnalo che è appunto ritoccata pesantemente... non venire poi a lamentarti. Che dire? Che certe Case (soprattutto quelle internazionali) dovrebbero guardare un po' di più alla parte etica. Qualcuno lo fa. Ma viviamo in un mondo dove tutto è finanza, guadagno, etc... e si giustifica tutto. Sono un sognatore? Probabilmente sì... Qualcuno conosce forse, per mia curiosità, la Dr. Allan Smith Collection da cui proviene? Ciao Illyricum1 punto
-
Mi aggancio a questa discussione per segnalare un gettone dello spaccio aziendale della Gilera in vendita su eBay. Gilera è la più antica casa motociclistica italiana ancora in attività e la ditta citata in questa discussione è un’azienda produttrice di cerchioni per moto.1 punto
-
Questa è veramente bella. Sono 6 soldi di Girolamo Prioli con al dritto la Beata vergine seduta che tiene il Bambino che benedice il doge. Al rovescio un bel leone in soldo. In esergo ZA.V sigle di Zuan Alvise Valier 1560/1561. Peso grammi 1,601 punto
-
I risultati poi quando arriveranno? Veranno pubblicati qui? Buon lavoro alla commissione ora ...1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
@Ciprios ti consiglio di tenerla a mollo in acqua demineralizzata per 10-15 giorni, cambiando l'acqua ogni due giorni, poi puoi provare con il cottonfioc bagnato rullandolo sull'ossidazione e vedere se vengono via. Se permangono puoi provare con l'acetone puro, 5-10 minuti, rullare con il cottonfioc e risciacquare in acqua demineralizzata, asciugatura con aria calda. Se permangono si devono togliere meccanicamente effettuando l'operazione sotto forte ingrandimento Ti allego una foto di due interventi effettuata. Se hai necessità puoi contattarmi in pvt.1 punto
-
Confermo quanto già detto. Si tratta di un denaro di Ancona. Da quello che vedo dalle foto si tratterebbe di una delle emissioni più antiche, secondo me XII secolo-inizio XIII. Come classificazione azzarderei (visto la non eccezionalità delle immagini): Biaggi 33 - CNI manca (salvo errore dovrebbe essere quella alla nota 16 della scheda).1 punto
-
Quadri no per favore... Fai un bel plateau di velluto così potrai prenderle in mano ogni volta che vorrai. Arka1 punto
-
Continua pure a postarci monete. Non solo non siamo stanchi, ma siamo ben felici di vederle e di commentarle. La prima è un 10 soldi o 1/16 di Giustina maggiore coniato da Pasquale Cicogna con Domenego Lombardo come massaro dal 9 ottobre 1589. La seconda è una mezza liretta da 10 soldi di Alvise Contarini. Probabilmente il massaro è Pietro Lion in carica dal 7 dicembre 1675. Arka1 punto
-
Ciao, confermo, moneta prodotta nel corso di tre secoli con le prevedibili varianti visibili nel link. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-REPUAN/2 Varianti sulla punteggiatura, che dalle foto non sono molto visibili ... La seconda credo vada capovolta.1 punto
-
Prima Domenica di fine ventennio, trascorsa con serenità e fervore al Cordusio. Vecchi amici sono passati a trovarci dall'UK. Un gazzettino che si affaccia al nuovo anno con grandissimi propositi, infatti uscirà in veste speciale a colori nella giornata del 27 Gennaio, in edizione limitata di 111 copie, disponibili e di diritto solo per gli iscritti dell'Associazione Culturale Quelli Del Cordusio. https://www.lamoneta.it/topic/165241-res-nummariae-mediolanenses-ass-culturale-quelli-del-cordusio/ Chiaramente, visto che attualmente siamo ancora a quota 80 iscritti, coloro che volessero cogliere anche questa ulteriore opportunità (nell'iscrizione, oltre ad avere diritto allo speciale, avranno anche le due uscite annuali del Gazzettino classico), potranno iscriversi prima del 27 Gennaio per assicurarsi una copia a tiratura limitata dello speciale. Eros1 punto
-
e mettiamocelo pure un link per i più curiosi https://finds.org.uk/database Notare come ci sia pure un database liberamente consultabile ed estremamente ricco di informazioni1 punto
-
Pietro, la mia conclusione è che sono foto della stessa moneta.1 punto
-
Semplice Roberto, streaming comodamente seduto a casa tua sul nostro canale YouTube, per la copia degli Atti alla prima occasione a mano e corrisponderà essendo numerati fino a 111 come numero massimo al numero della tua tessera, per l' aperitivo rimedierai al primo organizzato al Bar Spadari anche a brevissimo, un aperitivo numismatico !1 punto
-
Bassoli e’ stato uno dei maggiori collezionisti e studiosi dei libri di numismatica antichi la sua collezione fu dispersa in una serie di memorabili aste Kolbe e aveva - se non tutto ( nessuno possiede ‘tutti i libri di numismatica antica anche se non sono poi infiniti) - una delle piu pregevoli raccolte di testi dal XVI fino al XiX secolo con delle vere e proprie chicche per rarità e/o legatura ed edizione. il testo che segnali e’ una raccolta di suoi scritti sui vari libri antichi che formano la bibliografia numismatica antica . E’ una sorta di bibliografia ragionata che evidenzia le caratteristiche delle opere citate e fornisce molte utilissime informazioni. la raccomanderei senz’altro per l’acquisto.1 punto
-
1 punto
-
Gigante non quota monete eccezionali, non quota Fdc "reali" e nemmeno Fdc "irreali". Sul catalogo scrivono FDC ma intendono l'anglosassone UNC. È chiaro nello spiegare ciò riferendosi alla scala sheldon. FDC della scala italiana corrisponde a 65 mentre UNC anglosassone comincia a 63. Quindi i prezzi massimi indicati per le monete si riferiscono a qFDC e al massimo qFDC/FDC. Esemplari migliori sono riportati in nota.1 punto
-
1 punto
-
Taglio: 2€ cc TDR Nazione: Slovenia Anno: 2007 Tiratura: 339.010 Condizioni: BB+ Città: Milano1 punto
-
Scusa Giancarlone, Non so se questa è già stata postata. se si chiedo scusa. Coniata in occasione dell'attentato fallito ad Umberto I° Diam. 29 mm. Peso 10,90 g.1 punto
-
Ciao Principe, ammiravo la tua moneta....senza graffi, senza colpi evidenti ai bordi....per la mia esperienza, la considererei Spl1 punto
-
1 punto
-
Aemilianus, superbo grosso il tuo di Arezzo, e confrontando la moneta nel catalogo dell'asta, pulita se ne apprezzano maggiormente i dettagli ed è in alta conservazione. Riguardo ad Asti mi ero posto anchio il medesimo quesito, magari con l'argento in quel grosso erano compresi 24 denari al posto di 12 denari (gli astentis... Chiamo all'appello Lollone e Dabbene :D). Riccardo1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?