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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/19/18 in tutte le aree
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Vedo che son tutti one cent US, preferisco di gran lunga questi "espositori"4 punti
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La Leu Numismatik propone un'nteressante denario di Vittorino ottenuto dai conii usati per coniare gli aurei. Che ve ne pare? Victorinus, Romano-Gallic Emperor, 269-271. 'Denarius' (Silver, 19 mm, 1.65 g, 1 h), an 'offstrike' from aureus dies, Treveri, early to mid 270. IMP VICTORINVS AVG Laureate and cuirassed half-length bust of Victorinus to right, holding spear over his right shoulder and shield on his left; breastplate decorated with gorgoneion. Rev. VIRTVS AVG Victorinus standing facing in military attire, head to right, holding signum in his left hand and upright spear with his right. Cohen -. De Witte -. Elmer -. RIC -. Sondermann -. Schulte -, cf. pl. 17, 11a-13a (for aurei struck from the same obverse die). Unpublished and unique, a spectacular issue of great importance. Struck in unusually good silver and with one of the most impressive portraits of the Romano-Gallic series. Very light porosity, otherwise, extremely fine. M. Piavonius Victorinus was a Gallic aristocrat and military officer who climbed the career ladder under Postumus. We first hear of him through an inscription, found in Treveri, telling us that he served as the tribun of the Praetorian Guard at the time (CIL XIII 3679), and another inscription from northern Spain that names Victorinus as co-consul of Postumus in his fourth consulate (= 267 AD, CIL II 5736). There can thus be little doubt that Victorinus was Postumus' right-hand man and his most powerful general when the emperor was murdered by his troops in 269. The fact that the rebels acclaimed Marius, a common soldier of obscure background, emperor, and not Victorinus, indicates that the events either took the Praetorian Tribun off guard or that he was not on the scene. Marius, however, was removed few months later and Victorinus succeeded to the throne in the fall of 269. The new Romano-Gallic emperor faced a series of serious problems, for while he gained control over the British and the Rhine legions, the Spanish provinces were lost to Claudius II Gothicus and the important Gallic city of Augustodunum (Autun) stirred up a rebellion in the nearby hinterland. The emperor, fearing a domino effect, rushed to attack the city, which he conquered and brutally sacked after a siege of seven months. Having the central parts of the 'Gallic Empire' successfully restored, Victorinus was, however, not granted a long rule: in an ironic turn of fate, his downfall did not arise from a troop revolt, as was so often the case in this era, but allegedly from seducing the wife of one of his officers, who murdered him in return. Schulte dated the aurei of his group 2, to which our 'offstrike' belongs, to December 269-January 270 and connects them to the overcoming of Marius' revolt. The military nature of some of the coins, however, which celebrate a military victory rather than the disposal of his predecessor (Schulte 28: INVICTVS AVG, Victorinus on horseback right, spearing a fallen foe), and the fact that some types praise the mercy of the emperor (Schulte 18: INDVLGENTIA AVG, Victorinus standing right, raising kneeling Gallia), indicates that the issue must have been extended to after the fall of Augustodunum. These coins thus celebrate the victorious siege and, following the punishment of the city, the indulgence of Victorinus towards the rest of Gaul.3 punti
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Buonasera a tutti, questa e' una di quelle discussioni che mai avrei pensato di aprire nel forum, e quindi e' con immenso piacere che vi presento l' ultimo inaspettato arrivo nella mia collezione: esitato stamattina all' asta Negrini nr. 44 al lotto 422, il Testone della S.V. 1621 "era l' unica data di Sede Vacante mancante nella collezione De Falco di Testoni ( nac 81). Non ho nessun riferimento di passaggi in asta o listini di questo testone, inutile citare in quale delle collezioni papali piu' importanti del passato sia stato assente...... Come sempre, in attesa di condividere la Vs. conoscenza in merito, buona serata Daniele3 punti
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Wow belli freschi di stampa!!! Ormai l'attesa si è ridotta a poco più di una settimana, sabato 28.04.3 punti
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Ci siamo...eccoli, pronti, pronti ormai per Parma....3 punti
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Finiti gli album ?.............. i vassoi ? ... surreali ma funzionali alternative.2 punti
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ok @Rex Neap domani, con il sole, cercherò di fare qualche foto decente...2 punti
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La cosa che mi rammarica di più è l'interruzione della pubblicazione del bollettino. Lì sì che sono stati pubblicati articolo molto interessanti. Un vero peccato!2 punti
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La salute degli occhi richiede sempre un orizzonte, ma un'orizzonte richiede sempre un paesaggio, ad un paesaggio ci devi vivere in mezzo, se lo si vuole descrivere dal punto di vista distante, ma ciò non è sempre possibile perchè ci sono paesaggi che esaudiscono il senso del dove, paesaggi che esaudiscono il senso del quando e taluni anche del quanto. Buon pomeriggio a te e grazie per l'intervento.2 punti
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Non c'e' nulla da fare , l' Italia e' una Nazione unica al mondo , ogni pianura , ogni monte , ogni fiume o qualsiasi altro luogo ha qualcosa da raccontare ; oltre 3000 anni di Storia ininterrotta , quale altro popolo puo' vantare una tale continuita' evolutiva ? terra di Saturno agli inizi , di Dei nel mezzo e di un solo Dio poi . Solo se sapessimo valorizzare quello che i nostri antichi ci hanno lasciato .......saremmo veramente Caput Mundi , se non altro della cultura mondiale , ma visti i tempi che corrono rimarra' un sogno .2 punti
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La ragazza merita... e non è stata ancora citata. 1984 - allora aveva solo 20 anni, ve la ricorderete sicuramente, sia lei che la canzone.2 punti
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I Sogni sono tanti, per esempio uno che volendo potrebbe anche essere realizzato e' portare il Cordusio magari con presentazione di un nuovo Gazzettino, non so Napoli, Castellammare, Abruzzo, Sicilia, sarebbe molto bello un vero abbraccio peninsulare non solo ideale ma anche reale, mi piacerebbe anche per conoscere realmente nuovi appassionati, nuovi amici, chissà ...che ne so magari con qualche articolo scritto da qualcuno di voi @roman de la rose@santone@Tm_NPZ@Baronetto@providentiaoptimiprincipis@Rex Neap sogniamo...ma per il momento Parma ...questo e' realtà immediata2 punti
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La pelle dell'orso "Non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso", recita un noto proverbio. Ma nel Nordamerica, venivano vendute non solo le pelli d'orso, ma anche quelle di quasi qualsiasi altro animale. Tra gli indiani, così come in molte altre società primitive dipendenti dalla caccia, pelli e pellicce di animali divennero moneta. E gli europei, al loro arrivo, non ci misero molto ad adeguarsi. Del resto, le pelli degli animali più pregiati erano già molto ricercate in Europa, e il Nordamerica, da questo punto di vista, rappresentava una fonte quasi inesauribile. E così la pelle dell'orso acquisì valore legale nel Canada francese nel 1673, mentre in Alaska e nella Columbia Britannica si preferiva quella di lontra. Più a sud, in Kentucky e Tennessee (o meglio, nei territori che sarebbero diventati questi due stati), era il procione ad avere il discutibile (per lui ) onore di fornire la sua pelliccia affinché se ne facesse moneta. Ma l'animale che più di tutti si trovò a svolgere, suo malgrado, un ben preciso ruolo monetario, fu senza dubbio il castoro. Nel Nordamerica, le pelli di castoro erano generalmente accettate ovunque come mezzo di pagamento, e in più c'era una fortissima richiesta anche in Europa, dove venivano usate per farne cappelli. Ben presto esse divennero lo standard contro cui veniva misurato il valore delle altre pelli. In un listino del 1703, tutte le merci indiane erano prezzate in pelli di castoro, sebbene si potesse pagare anche con quelle di altri animali. In Canada, la Hudson Bay Company stabilì il "made beaver" (fatto in castoro), come standard di valore poco dopo il 1670, e tale rimase per quasi due secoli, fino agli anni 1850. Nel Massachusetts, un uomo della tribù Chickataubott, nel 1631, fu condannato a pagare una pelle di castoro per aver sparato a un maiale, e i Dutch bricks erano venduti a New Amsterdam, nel 1661, a 4,16 rijksdaalder per migliaio, pagabili in pelli di castoro. Fino alla fine del 1788, ogni impiegato di contea dello State of Franklin, nell'odierno Tennessee, riceveva come salario annuo, 300 pelli di castoro. Le pelli erano popolari soprattutto nelle aree di frontiera, ma il loro uso si estese alla fine dall'Atlantico al Pacifico. Non sorprende quindi, che quando, nel 1849, l'Oregon si diede a coniare proprie monete, con l'oro che arrivava dalla California, abbia raffigurato sulle stesse l'animale la cui pelle, più di ogni altra, era stata, ed era ancora, un simbolo monetario. Otto importanti uomini d'affari fondarono la Oregon Exchange Company, con James Taylor come direttore, W.H. Wilson assayer, William H. Rector preparatore dei conii e il Reverendo Hamilton Campbell incisore-capo. Questi uomini, e gli altri componenti la Compagnia, raggiunsero l'immortalità numismatica quando Campbell incise le loro iniziali al dritto della sua moneta, il pezzo d'oro da 5 dollari. Kilborne, Magruder, Taylor, Abernethy, Wilson, Rector, Campbell e Smith, che sulla moneta formano la sequenza K.M.T.A.W.R.C.S. Immortalità che toccò anche al castoro, raffigurato al centro delle monete, e che alle stesse ha dato il nome: "beaver coins of Oregon". petronius2 punti
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buongiorno a tutti,peccato preso cativo colpo,ma sempre intiera,questa bella moneta di 25mm..e peso 3.33grs. da vedere.1 punto
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Già...ma prima? Come a tutti noto, la parola "Dollaro" è un'evoluzione del tedesco "Thaler", il nome dato alla prima moneta d'argento europea di grande modulo, coniata per la prima volta in Tirolo nel 1486, sei anni prima che Colombo scoprisse l'America. La moneta divenne cosí popolare nel XVI secolo che molti altri paesi ne coniarono di simili, dando loro nomi derivati da "thaler": "rijksdaaler" in Olanda, "rigsdaler" in Danimarca, "tallero" in Italia, "talar" in Polonia. Nel Nuovo Mondo, la moneta simile al tallero di uso piú comune era quella spagnola da 8 reales, conosciuta come Spanish Milled Dollar o "pezzo da otto" (piece of eight), coniata principalmente nella Zecca di Città del Messico, ma anche in Bolivia, Cile, Colombia, Guatemala e Perú. Insieme alle sue frazioni era ampiamente diffusa tra i coloni dei futuri Stati Uniti, e fu pertanto naturale che la parola "Dollaro" venisse adottata ufficialmente dal Congresso come unità di misura monetaria, una decisione caldeggiata da Thomas Jefferson sin dal Congresso Continentale del 1776. Ma prima che questo avvenisse, prima che si formassero gli Stati Uniti d'America, prima ancora che nascessero le tredici colonie inglesi, e addirittura prima che l'Arciduca Sigismondo del Tirolo coniasse, nel già ricordato 1486, il Guldengroschen, il primo Tallero della storia? Cosa usavano gli indigeni? E i primi coloni europei, afflitti da una cronica penuria di monete "tradizionali", come si regolavano per il commercio e gli scambi con le popolazioni native? Cercheremo di dare una risposta a tali domande in questa discussione che, partendo dall'America precolombiana, arriverà fino alle prime coniazioni monetarie delle tredici colonie che andranno a costituire gli Stati Uniti (ma senza entrare nel dettaglio di tutte le emissioni) e ai primi dollari, trattando anche, squisitamente dal punto di vista storico, delle monete degli spagnoli che, per oltre tre secoli, circolarono indistintamente dal sud, dove erano coniate, al nord del continente. Dove inserire una discussione così? Dal punto di vista temporale, forse la più logica sarebbe stata la sezione delle Zecche straniere, dal 1500 al 1800. Ma poiché l'area geografica che sarà presa maggiormente in considerazione sarà quella che andrà a costituire i futuri Stati Uniti d'America, ho ritenuto più opportuno inserirla nella sezione che vede tra i suoi frequentatori gli appassionati di monete statunitensi, e dunque le Monete estere La storia vera e propria parte col prossimo post, intanto non poteva mancare un omaggio al "padre" di tutti i dollari, il Guldengroschen di Sigismondo del Tirolo (da asta Künker). petronius1 punto
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Pronti allora! Decido inderogabilmente che la votazione avrà termine alle 00.00 della notte tra DOMENICA e LUNEDI prossimi. Niente coalizioni. Chi arriva primo vince tutto. Con tanti saluti alla Casellati e compagnia bella. TUTTI gli iscritti possono e DEVONO votare, vale anche iscriversi con nomi falsi e/o corrompere gli altri a cambiare voto per far vincere la propria banconota Dimostriamo al mondo di saper formare un governo che duri 5 anni. Sempre confidando sulla vostra HonestàH !11!!11 punto
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Grazie Antonio, ma come ben sai mi piace condividere la conoscenza con gli appassionati di questa sezione, lo scambio delle ns. esperienze dovrebbe essere il "motore" di questo forum.....1 punto
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È un asse di restituzione di Tito per Druso, figlio di Tiberio. D/ DRVSVS CAESAR TI AVG F DIVI AVG N. R/ IMP T CAES DIVI VESP F AVG REST Un bel pezzo.. io ho un sesterzio di Claudio restituito da Tito con la Spes.1 punto
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anche io ti direi di stare tranquillo per ora. Forse negli uffici hanno deciso di prolungare le vacanze di Pasqua fino al 1 Maggio... non aveva senso riprendere per pochi giorni1 punto
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Di debito pubblico ne capisco poco, so solo che all'epoca il Tesoro emesse dei B.T.O. da corrispondere alla Banca d'Italia per coprire l'ammontare delle amlire ritirate, fu l'inizio? non saprei Che poi (si pensa) sono stati presentati al cambio più del doppio dello stampato dichiarato dalli alleati alimentando il debito.... non saprei bis _________________________________ Note della Banca d'Italia: L'accordo del 24 gennaio 1946 tra il Governo italiano e quello Alleato riconobbe alla Banca d'Italia la facoltà di emettere le Am-lire "al fine di unificare detta circolazione con quella della Banca stessa". La cessazione del corso legale delle Am-lire avvenne il 30 giugno 1950 D.M. 18 febbraio 1950), con prescrizione al 31 dicembre 1951 D.M. 16 aprile 1951). La lunga vicenda della moneta di occupazione americana si concluse con la legge n. 3598 del 28 dicembre 1952, che autorizzò il Ministero del Tesoro a rilasciare alla Banca d'Italia Buoni del Tesoro Ordinari per un ammontare corrispondente a quello delle Am-lire ritirate e bruciate in seguito alla Convenzione del 1946. G.U. s.g. n.21 del 26-01-1950 - Scaduto l'ultimo termine di prescrizione i biglietti dei tagli e tipi non aventi piu' corso legale e non presentati per la sostituzione andranno prescritti a favore dell'Erario dello Stato ed il relativo importo sara' portato in diminuzione dei debiti del Tesoro verso la Banca d'Italia -1 punto
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al rovescio io non vedo nulla....ora l'ho fatta col flash ma continuo a non veder nulla1 punto
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Ciao Alex, da quando sono iscritto alle liste, ho sempre inviato sia le richieste supplementari che le assegnazioni via mail e mai in formato cartaceo e ho sempre avuto riscontri positivi. Questa volta i tempi di attesa sono davvero lunghi. Ad esempio a me hanno prelevato il saldo sulla carta il 13 aprile ma ancora nessuna mail con la spedizione.1 punto
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Ciao, davvero una bella trovata. Molto bella e interessante anche l'integrazione con la parte multimediale. Sarebbe da perderci ore per ogni monetiere1 punto
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Ti ringrazio @Matteo91 per la sollecita risposta. In effetti non intendevo "peso monetale" in senso stretto, bensì come peso "da scambio, da paragone", non so se mi spiego. La domanda mi è sorta da pesi di "Ashanti" africani, ben più recenti dei classici baratti , cipree, delfini pontici, ecc. di cui posseggo quache tipologia e che (mi è stato detto) servivano a pesare l'oro. Ti mostro qualcosa ... e non so aggiungere altro ... ma sono incuriosito.1 punto
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A proposito dell'ultimo ritrovamento, mi viene da chiedere: perché il nonno, che risiedeva in Svizzera da diversi anni, non ha cambiato le lire in franchi finché poteva farlo? Non credo che gli svizzeri gli avrebbero fatto problemi, con tutto il nero che gira in quel paese non si scandalizzavano certo per tre miliardi di lire. Poi, se dovevano servirgli per mazzette, tangenti, o quel che è, andavano anche meglio petronius1 punto
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Ti seguo, un viaggio stupendo.. E poi sai cosa mi piace? Che questi tondelli con le raffigurazioni abbinate, si animano..1 punto
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Il simbolo di Poseidone era il tridente, che con un solo colpo faceva scatenare maremoti e terremoti. E’ noto che il dio del mare e dei terremoti era di carattere molto cupo e litigioso, e bastava una sciocchezza per irritarlo e per fare scatenare disastri lungo le coste. Meno noto è invece il suo lato romantico che manifestò per conquistare Anfitrite, la nereide che inizialmente aveva per lui un odio viscerale. Il primo passo di Poseidone per far breccia nel cuore della primogenita del titano Nereo, l’antico sovrano degli oceani prima di lui, fu il dono di una collana di conchiglie così narrato in https://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3563015&i=1 «Avrei portato un piccolo dono per te.» Anfitrite lo guardò per nulla incuriosita: si aspettava che lui avrebbe cercato di comprarla offrendole dei gioielli preziosi. Ma non avrebbe mai ceduto a delle volgari pietre preziose, non le erano mai piaciute più di tanto. Fin da piccola aveva apprezzato di più le corone floreali, o le collane fatte con le conchiglie trovate in riva al mare. «Sarebbe stato scortese non portarti nulla, dato che non deve essere stato semplice per te accettare. Ammetto che è stato molto difficile scegliere le più adatte,» distogliendo lo sguardo da lei, lui le porse la collana fatta con delle splendide conchiglie bluastre. «spero possano piacerti.» Anfitrite gliele tolse dalle mani con una fulminea rapidità. La sua espressione indifferente e spenta lasciò spazio ad un genuino stupore. «Dove le hai prese?» chiese lei rimirandole, ricordando un lontanissimo giorno in cui il padre, quando ancora era sovrano degli Oceani, portò la piccola Anfitrite con sé, in un'isola remota, lontanissima dal loro palazzo. «Ho cercato in lungo e in largo delle conchiglie che potessero essere degne della tua bellezza, e queste mi hanno colpito.» rispose lui arrossendo. Anfitrite rimase molto colpita: quelle erano delle conchiglie assai rare. Lei stessa ne aveva trovate pochissime quel giorno di tanto tempo fa, e da allora le aveva conservate come il più inestimabile dei tesori. Ogni tanto apriva il suo portagioie per ammirare quel prezioso ricordo di quell'infanzia che non sarebbe mai più tornata. Avere fra le mani un'intera collana fatta di quelle stesse conchiglie l'aveva lasciata senza fiato. «Ti... ti ringrazio.» rispose lei sinceramente grata, la voce quasi tremante. Arrossì lievemente, ma voleva evitare che il Dio capisse quanto lei avesse apprezzato il gesto. Non le aveva portato qualcosa di valore come l'oro o le pietre del ricco Averno, ma per lei, quella semplicissima collana di conchiglie, era davvero stupenda. Affrettò il passo, dirigendosi verso il giardino della madre. Allora Poseidone, cercando di sfruttare ogni minuto a sua disposizione, le raccontò delle sue giornate, di quello che faceva, e di alcuni dei suoi progetti futuri per il Regno.1 punto
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Ho scoperto un venditore su ebay (2011coincoin) che produce monete coniate, questa la descrizione: Matrice gravés main au burin dans l'acier d’après photo. le nombre de Pièces frappées est limiter a la durée de vie du coin. objet artisanal fabriqué en France. a la recherche d’emplois dans la gravure démonstration de frappes monétaire ou de partenaire pour la commercialisation de sont travaille plus de 80 matrice. photo avoir sur facebook.com/PierreGravureMainAfeu photo non contractuelle.chaque pièces est unique . Envois en lettre verte je ne suis pas responsable des perte disparitions ou évaporations de la poste . pour un envois avec suivi voir dans livraison et paiements marque C de copy sur les deux faces . Le produce in vari metalli su richiesta...anche oro. Devo dire che è bravo..1 punto
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Ciao Enzo. Non so quanto l'Italia possa contare a livello internazionale...riterrei quanto il due di picche, quando la briscola è a cuori..... Probabilmente solo a questo fine sarebbe persino auspicabile non riuscire a formare un nuovo Governo....in questo caso avremmo la "scusa pronta" per disimpegnarci e non assumerci responsabilità in questa crisi internazionale ("scusate...ma non abbiamo ancora un nuovo Governo e non è opportuno che quello uscente prenda decisioni di politica estera così delicate....").Sarebbe un bell'esempio di "Real Politik" all'italiana...! Poi, naturalmente, ci possiamo sempre schierare, a parole, dalla parte di chi è contro la guerra, di chi è per il dialogo, di chi è contro le ingiustizie sociali, a favore delle missioni diplomatiche, contro la droga, e chi più "buonismo" ha, ne metta.... M.1 punto
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Ciao, il difetto di conio lo noti osservando il doppio bordo sul rovescio della moneta. In pratica il tondello risulta decentrato. Vi è anche un difetto al bordo della moneta che risulta zigrinato solo per metà. Alcuni collezionisti euro ricercano questi difetti, ovviamente se hanno un prezzo equo. Personalmente non amo i difetti di conio, ma c'è chi li colleziona...1 punto
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Sicuro del peso? L'aspetto, il diametro e lo stile sono quelli del denaro terzolo emesso a Milano nel periodo comunale (1170 - 1200) ma con peso fra 0,7 e 0,8. Da evidenziare le due spinette nel campo del dritto, fra la H e la R e fra la N e la C che la collocano nel tipo descritto nel BdN on line Milano (3° volume) dal n°176 corrispondente al CNI 2 (vol.V, pag.48). Ciao Mario1 punto
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Continua la mia serie "ritrovamenti di mini-stati in sperduti paesini tra le risaie piemontesi". A ciò si aggiungerebbe anche 1 euro di Andorra 2016, che peraltro mi manca, ma che il mio vicino di casa, autore del ritrovamento ha per sbaglio messo nel salvadanaio della figlia di 6 anni. Sembra che dovrò aspettare che me la ritrovi di nuovo, o che la bimba compia 14 anni e rompa il salvadanaio! Taglio: 50 cent Nazione: Città del Vaticano Anno: 2017 Tiratura: 2.132.411 Conservazione: SPL+ Località: Castelletto Cervo (BI) Taglio: 1 euro Nazione: San Marino Anno: 2015 Tiratura: 1.675.600 Conservazione: SPL Località: Castelletto Cervo (BI)1 punto
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Per avere la maggioranza assoluta ci vogliono almeno 3 voti su quattro votanti, voi ne avete solo duee con il 50% non andate da nessuna parte... O racimolate un'altro voto o nuove elezioni1 punto
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L'Associazione Culturale Quelli del Cordusio promuove oggi nella propria newsletter ai suoi 111 soci la Giornata della Sni a Milano. Tralascio la parte riguardante l'evento di Parma perché se ne parla in altra discussione e sul nuovo Gazzettino ma cito solo quella inerente all'evento : " Vi segnaliamo anche un importante evento organizzato dalla Società Numismatica Italiana dal titolo " Alla scoperta di due insoliti luoghi della moneta a Milano ". L'incontro si terrà all'Università Cattolica, Largo Agostino Gemelli 1, Milano, il 5 maggio 2018. Si allega locandina con tutte le info . Buona Numismatica a tutti, l'Associazione Culturale Quelli del Cordusio " Quindi Milano, grandi fermenti, grandi eventi, nomi importanti, sembra un'onda lunga...auguriamocelo...certo noi del Cordusio la nostra parte l'abbiamo fatta e la stiamo facendo....1 punto
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Geniale!!! La discussione e' da spostare tutta subito in 'rara variante di un patacca inedita' e non me ne voglia @nikita_ ma questa e' meglio delle sue!1 punto
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Questo articolo è interessante per capire i VERI motivi che stanno dietro la guerra in Siria:1 punto
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Ancients John V Palaeologus (1341-1391). Æ assarion (17mm, 1.46 gm, 6h). NGC (photo certificate) VF 4/5 - 3/5, edge bend. Thessalonica, 1351-1369. The Martyrdom of St. Demetrius: Three soldiers advancing right, spearing St. Demetrius seated left, gesturing / Emperor standing facing, holding scepter and model of city. Sear 2593. LPC p. 262, 5. Extremely rare! Deep green-earthen patina. Ex Jean Elsen 122 (12 September 2014), lot 406. Estimate: 600-800 USD1 punto
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Non capisco però questa voglia di utilizzare Ebay come piattaforma a tutti i costi, se si parla di comprar da professionisti. Comprendo la voglia di utilizzare Ebay se si usa come "filtro" e "supporto" per comprar da sconosciuti, ma se si dice come in questo caso di comprar da professionisti acclarati, perchè non utilizzare magari direttamente il sito del professionista, se proprio non si vuole/può avere un contatto diretto ? Anche perchè di solito il costo della piattaforma ebay viene eliminato nel secondo caso (io non tratto monetazione classica, ma il discorso penso sia identico).1 punto
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Aggiungo altre immagini per integrare la discussione di Alessandro. I miei falsi d'epoca dei Tari' di Ferdinando II 1846 1854 1855 1857 Tutti sotto i 4 grammi.1 punto
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Quoto... Anche se a volte può capitare... Io ad esempio ho trovato un 50 centesimi 1861 Firenze.. Anche se non è proprio un tesoro da quello è nata la mia passione per la numismatica... e quella si che è diventata un tesoro... !!1 punto
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Bravo, ottimo affare! L'affare con le monete é un MUST! Non si può prescindere da esso per comprar monete. Son soddisfazioni vere! Mica come tutti quegli sciocchini che pagano il prezzo corretto per le monete...1 punto
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Per confronto il Tari' del 1859 E il particolare nello stemma dei Medici1 punto
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Tabacco Nel 1612, John Rolfe, colono della Virginia, nonché marito della famosa Pocahontas, fece il suo primo raccolto di tabacco. Il tabacco era conosciuto in Europa fin dal tempo del primo viaggio di Colombo, che aveva raccontato come gli indigeni ne fumassero le foglie, sotto forma di sigari, attraverso il naso. La pianta arrivò in Europa all'inizio degli anni 1560, e alla fine del secolo era già diventata popolarissima. Sir Walter Raleigh creò la domanda, Rolfe e alcuni suoi compagni, gentlemen trasformati in coltivatori, fornirono la materia prima. A dispetto delle proteste dei moralisti, dagli uomini di chiesa a re Giacomo I (che se avesse immaginato quanti introiti avrebbe potuto procacciare all'erario la vendita del tabacco a generazioni di tossicodipendenti, avrebbe di sicuro cambiato idea ), il successo del tabacco fu immediato. Era qasi inevitabile che la pianta assumesse anche un ruolo monetario. Cosa che avvenne appena sette anni dopo la sua introduzione in Virginia: nel 1619, la prima legislatura della colonia concesse al tabacco lo status monetario, fissandone il valore a 3 scellini la libbra (poco più di 400 gr.) per quello di prima scelta, la metà per le qualità inferiori. Erano valutazioni generose, che dimostravano quanto il prodotto fosse diventato popolare. La stessa legislatura autorizzò anche l'importazione di schiavi dall'Africa, assicurando così a quelli che si stavano arricchendo col tabacco che presto avrebbero potuto arricchirsi ancora di più, grazie a una manodopera dal costo relativamente contenuto, e dalla durata quasi illimitata (cioè, finché non morivano). E invece, il valore del tabacco crollò, perché i coloni della Virginia sempre più si gettarono nel business, finendo in breve col produrne molto più di quanto ne chiedesse il mercato. Nel 1645, la stessa libbra che nel 1619 valeva tre scellini, si faticava a venderla per un penny e mezzo Nel 1680, i piantatori chiesero al governo della colonia di vietare la crescita delle coltivazioni per un certo periodo di tempo, nella speranza che questo facesse risalire il prezzo. I legislatori rifiutarono, così alcuni piantatori, infuriati, si diedero a bruciare le piante con le loro mani. La reazione del governo coloniale fu immediata e durissima: pena di morte a chi distruggeva le piantagioni Continua...1 punto
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VENEZIA XXV ANNIVERSARIO SOCIETA' MUTUO SOCCORSO PADRONI E LAVORANTI PARRUCCHIERI1 punto
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MILANO 1884-1984 SOCIETA' MUTUO SOCCORSO ORDINE E LAVORO "EX MARTINITT"1 punto
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Arrivo in collezione. Penso sia una chicca: medaglia in bronzo argentato di Mutuo Soccorso Alessandro Volta, fattorini telegrafici di Napoli, diametro mm. 28,5. Potrebbe essere del 1870-1880 circa?1 punto
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