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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/02/18 in tutte le aree
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Cari amici, tutti hanno sogni nel cassetto, anche i numismatici, gli amanti della propria storia, della loro identità, dei propri simboli. Possono essere piccoli, grandi, in questo caso parliamo di un grande sogno che diventa per loro splendida e fantastica realtà. Un sogno agognato, cercato, voluto e che si realizzerà nella nostra amata Milano e in una storica e prestigiosa istituzione cittadina, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Da tanti, tanti anni, da sempre si parlava di avere una esposizione permanente di monete sulla storia della Zecca di Milano per tutti, un percorso cronologico divulgativo, di esempio, accessibile a tutti, che rappresentasse la nostra città, la sua storia, l'arte, l'economia, i simboli cittadini, che fosse monito e ricordo per noi e per le future generazioni, in pratica chi siamo e chi siamo stati. Ma Milano non lo aveva purtroppo... Sembrava tutto impossibile, inattuabile, eppure la comunità numismatica come primissimo desiderio poneva quello di vedere le nostre monete. Il sogno...rimaneva sogno...ma un giorno quando aprì il Gabinetto Numismatico in Ambrosiana intravidi una possibilità, una luce. Non è stato certo facile ma oggi grazie all'apporto di tutta l'Ambrosiana, del Prof. Giancarlo Alteri, Capo del Gabinetto Numismatico, degli sponsor quali il Rotary Club Milano Aquileia che ha finanziato le splendide teche e l'Associazione Culturale Quelli del Cordusio che ha finanziato il Catalogo dell'esposizione permanente di monete della Zecca di Milano e seguito il progetto, ora siamo qui a parlare di un sogno realizzato e da mostrare a chi è già appassionato, ai giovani, alle scolaresche, a chi magari vedendo queste monete troverà il modo di ricercare e ripercorrere il percorso della propria storia, delle proprie radici. L'Associazione Culturale Quelli del Cordusio nel contribuire fattivamente a questo progetto, a questo Service culturale per Milano ritiene che gli sforzi associativi debbano essere indirizzati verso reali obiettivi divulgativi che possano arricchire indistintamente tutta la comunità per una crescita culturale personale e collettiva. L'inaugurazione ufficiale avverrà il 7 maggio 2018 ma sarà solo per l'Ambrosiana, le autorità Comunali, gli sponsor. Per il mondo della numismatica e per i nostri soci per un massimo di 40 persone l'inaugurazione avverrà il giorno sabato 12 maggio ore 10 trovandosi all'ingresso dell'Ambrosiana. Seguiranno come da locandina allegata col programma, le presentazioni del Service e successivamente la visione delle monete nelle teche e per i soli soci presenti sabato 12 maggio la distribuzione gratuita del Catalogo delle monete della Zecca di Milano esposte nel Medagliere dell'Ambrosiana. Per i lamonetiani interessati e che desiderano essere presenti è prevista una quota di ingressi a loro dedicati. Vi aspettiamo quindi numerosi in un giorno che sarà di festa, di gioia, da non dimenticare, chi desidera assistere al sogno potrà comunicare la sua presenza o qui sul forum o alla nostra mail [email protected] Ora tutti, pagando un semplice biglietto d'ingresso, potranno vedere le nostre monete, la nostra storia, i nostri simboli, la nostra identità, tutti i giorni grazie a questo unicum per Milano città e grazie alla sua esposizione permanente di monete milanesi. A volte anche i sogni che sembrano impossibili...possono diventare realtà, fantistica realtà per tutti ma proprio tutti.. L'Associazione Culturale Quelli del Cordusio AMBROSIANA PER CORDUSIO - Copia.pdf15 punti
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Ciao a tutti, volevo condividere con voi questo nuovo arrivato, per me molto elegante, una rappresentazione quasi moderna direi...mi ricorda certi ritratti di Napoleone... I costantini si moltiplicano nella mia collezione..6 punti
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non ci sono parole Ass. nata ieri l' altro, oggi si trova ad organizzare manifestazioni di questa portata. Un gruppo con delle persone magnifiche, dove i sogni diventano realtà. siete forti ragazzi avanti tutta4 punti
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DE GREGE EPICURI Per l'ultima conferenza prima dell'estate (martedì 12 giugno alle 20.45, a Milano in via Terraggio 1) al CCNM avremo un argomento complesso, ma molto interessante: come venivano visti durante il Rinascimento gli imperatori romani e le loro monete. Ce ne parlerà il nostro socio Gerarluigi Rinaldi, che ha approfondito il tema lavorando alla Univ. Federico II di Napoli; il titolo esatto é: "Antichità classiche e rinascimento italiano: l'uso documentario delle fonti numismatiche nel manoscritto dell'Historia Augusta *Vittorio Emanuele 1004*". Composta nella tarda antichità, l'Historia Augusta è una raccolta di biografie che continuano i "DodiciCesari" di Svetonio: il pensiero comune sulle figure imperiali del 2° e 3° secolo, con gli stereotipi, ad es., del bonus princeps per Antonino Pio o Alessandro Severo, del folle tyrannus per Commodo o Elagabalo, ecc. Tra le copie pervenute dalla tradizione manoscritta, il codice "Vittorio Emanuele 1004", oggi alla Biblioteca Nazionale di Roma, fu vergato nella seconda metà del Quattrocento, probabilmente alla corte dei Gonzaga, e venne illustrato con un ricco apparato iconografico. Questo è costituito da miniature, che per ogni biografia riproducono il diritto di una moneta, a documentazione della fisionomia del personaggio, e uno o due rovesci, che documentano la propaganda imperiale. Ci sono anche alcuni errori o fraintendimenti (pochi), che testimoniano lo stato di avanzamento degli studi antiquari e numismatici in età umanistica: forse sono proprio questi la parte più curiosa e interessante del manoscritto.3 punti
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Ho avuto la fortuna di poter vedere qualche medagliere nelle varie città Italiane ed estere da me visitate, ho anche avuto il piacere di vedere i vari musei di Milano, da quelli del Castello, all'Ambrosiana stessa, passando per il diocesano, l'archeologico ed altri ancora, ma apparte qualche medaglia esposta nel Museo del Castello Sforzesco e qualche moneta in quello Archeologico nulla, solo dei cartelli illustrativi con foto e spiegazione di monete Milanesi nel cortile del Castello, mi sarei aspettato un medagliere ben allestito, vista la longeva ed importante attività della Zecca di Milano, invece tanta delusione, nulla in nessun museo. Poi finalmente ora la svolta, un esposizione permanente anche a MIlano ed in una sede che dire prestigiosa è dire poco, in un museo dove sono presenti opere di Caravaggio, Donatello e Leonardo per non parlare della Biblioteca, praticamente un sogno. Complimenti all'ACQC che con il suo impegno a reso anche Milano una città con un medagliere meritevole di essere visitato, per non parlare del catalogo, da non tenere in poca considerazione, infattia avere una pubblicazione già da subito che illustra quello che viene esposto è un gandissimo e meritevole lavoro, perchè se in molte città Italiane è presente un medagliere, più o meno grande, è sicuramente più difficile trovare un catalogo con descritte le monete esposte. Orgoglioso di essere socio dell'ACQC, dico grazie a chi si è impegnato in prima persona per la realizzazione di questo progetto e attendo con impazienza la giornata di Sabato prossimo per poter vedere tanta bellezza.3 punti
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Impresa gigantesca, faraonica! Complimenti sinceri, caro amico mio, conosco bene l'impegno e la fatica che tutto questo ha comportato. Fiero di fare parte del Cordusio. Un abbraccio e un saluto a tutti Adolfo3 punti
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Certamente ci vorrà il tempo che ci vuole , ogni cosa arriva. Costantino elmato? ...................... questo qui giù non ho ancora capito esattamente cosa ha in capa ovvio che scherzo.3 punti
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Citando alcuni scritti di Peter Mosiondz, Jr. (Coinsweek) Articolo breve e con non molte pretese (la parte da me tradotta ovvio), con il quale invito ad alcune riflessioni. In genere alcuni collezionisti hanno in genere un netto vantaggio rispetto a chi non pratica questo hobby ..... L'hobby del collezionismo di monete ad esempio è un hobby puro e semplice, non è sempre un "settore" o "mercato" (anche se non si ha nulla in contrario a questi ultimi ... ci sarebbe da parlarne a parte) - aggiunge una dimensione extra alla vita del normale collezionista, un rifugio sicuro e piacevole dallo stress e dalla pressione della vita quotidiana. Questo hobby è un tonico che cura i mali e le tensioni quotidiane, la numismatica non è altro che una bella corsa su di un tappeto magico. Un po 'di tranquillità con i libri numismatici, la lettura, lo studio o la ricerca di alcuni argomenti interessanti possono anche fornire il relax (certa serenità psicologica) e la fuga di cui uno spesso ha bisogno dopo una dura giornata in ufficio o altro. Non c'è da meravigliarsi quindi perché, quando così tanti psicologi e altri professionisti del settore medico suggeriscono di dedicarsi a un hobby, la raccolta di monete e tradizionalmente è in testa alla lista. Questo "metallico" collezionista, non sta mai da solo seduto a casa in una poltrona pur essendo di norma un solitario, è invece molto attivo per certi versi. Il suo vero divertimento sta nella partecipazione attiva a questo hobby .. e questa si chiama passione. Ad esempio; un bel vassoio di monete, un bel album tutto bello preciso e ordinato, il piacere di condividere , collaborare, stringere amicizie e talora dare consigli spassionati (mai critiche se non costruttive) si adattano molto bene ad una certa descrizione. Spesso questi collezionisti di monete tendono a voler godersi le loro ricerche con una cerchia di amici. Gli psicologi chiamano questo .... "gruppo di supporto", gruppo di supporto che può essere sia ulteriormente allargato o ristretto ........ questo a seconda di libere scelte o situazioni ......... di questo si potrebbe parlare e non poco.(aggiungo) Monete, convegni e stidio sostituiscono spesso e cacciano via tanti pensieri, e problemi del quotidiano. Si tratta di quindi di utili esercizi ed eccellenti toccasana. Si può immaginare un hobby migliore della numismatica? Non carissimi amici (questo lo aggiungo io) Una delle caratteristiche di molti collezionisti, la loro "psicologia", se vogliamo, è che talora soffrono della malattia della "completezza". Suona familiare? (a me un tempo si ....altra mia aggiunta). "Devo completare questa serie il prima possibile" o "Fammi comprare questa moneta adesso". Ci sono altri esempi ma questi sono i princilai. Per il mio modo di pensare , chi dice che devi avere per forza qualcosa e subito .... ..chi dice che devi per forza completare e subito ad ogni costo ecc.ecc... Se è così, si è afflitti da questa sindrome da completezza. A mio modesto parere, è più divertente e avvincente cercare metodicamente con la classica calma e gesso (aggiungo) in qualsiasi momento senza fretta o frenesia. Le parole importanti quindi sono "vado avanti con calma e metodo". ....Non lasciare che la tua psiche sia influenzata dalla mentalità degli altri. In altre parole, non lasciare inconsciamente che siano gli altri a decidere per noi.. La decisione su come e cosa raccogliere è strettamente tua........ nostra. Anche l'hobby delle monete subisce cicliche influenze causate da determinati "movimenti psicologici". Ad esempio, un anno tutti lottano e si azzuffano per dollari d'argento. L'anno successivo scendono di quotazione e altre monetazioni prendono il sopravvento con conseguente rovesciamentodi fronte. Poi si riparte per qualcos'altro, ad esempio di nuovo con i dollari d'argento, e determinati cicli si ripetono. Credimi, (sto sempre traducendo non sono parole mie) da "veterano" collezionista di monete, ho visti andare e venire, andare e venire, andare e venire .tantissimi collezionisti che in fine non ci hanno capito più nulla e hanno smarrito un certo percorso. Bene, questo è il punto. Mai pernmettere a noi stessi di essere influenzati dai questi movimenti ciclici, mai seguire tendenze e pensare con la testa di altri. Tutti coloro che saltano sul carro in voga oggi (sulla "moda" del momento ....spesso è così) cadranno molto probabilmente quando lo stesso carro diventerà freddo. Un altro punto da ricordare è che la maggior parte di questi "cicli monetari" sono avviati da promotori sedicenti e loro pubblicità appariscenti. Fare attenzione ai mercati in aumento (ciclici), specialmente a quelli che hanno sorte di corsie preferenziali, accompagnate da tante belle parole. Di solito ciò che sale troppo velocemente si riduce altrettanto rapidamente se non di più.(qui credo l'autore stia parlando di monete di borsa) Il veterano collezionista guarda ovviamente a situazioni come questa da una prospettiva diversa da quella del neofita. Questa può essere definita la psicologia dell'esperienza. Quello che il collezionista nuovo o incauto deve presto imparare per non essere destinato a rimanere intrappolato nella psicologia del seguire le pecore.... ma a ciò ci si arriva con l'esperienza e anche quest aha un certo costo. Il noto rivenditore Wayte Raymond una volta ha osservato: "Il miglior investimento nella numismatica è la conoscenza" .... e per conoscenza non intende solo i libri e loro studio. Mi piacerebbe citare un altro veterano. Lee F. Hewitt , ex editore della rivista The Numismatic Scrapbook amava dire che "non c'è Babbo Natale in numismatica". Queste sono parole da considerare specialmente quando si ci stupisce se qualcuno ti fa un'offerta che sembra troppo bella per essere vera. Possiamo chiamare questa la psicologia del "cavallo da regalo" e talora "cavallo di Troia". Quando qualcosa sembra troppo bella per essere vera, invariabilmente è troppo bello per essere vero...... cosa cè dietro , basta guardare avanti. Viene offerta una lezione di psicologia finale. Divertiti e gioisci prova a condividere tutto questo con gli altri, ma non farti mai influenzare da tendenze o da pareri che non siano spassionati. tu decidi , tu dirigi. Un caloroso saluto ai padroni di casa e a tutti gli amici del cordusio con stima Niki2 punti
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Ed anche questo non potevo farmelo scappare, in questa conservazione poi...Come vi sembra? Grazie Daniele2 punti
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Buonasera, ho letto con molto piacere il libro del sig. Mario Pin, "fumato" in poco più di un'ora. Ho fotografato nuovamente tutte le mie piastre ed eccovi alcune varianti, una delle quali sfuggita anche all'ottimo Pin! In questa piastra del 1836, si vedono 2 gigli nello stemma dei Medici posizionati sotto le due palle anziché i tre gigli sulla palla alta centrale. Saluti a tutti2 punti
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Be’ che dire, veramente notevole.... “chapeau” Con rinnovata stima. PB2 punti
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Ciao, bisognerebbe essere chiari, ( sopratutto con chi di Numismatica non ne sa molto....) Rugge89lau, ti hanno detto che la tua moneta è "falsa" ma onestamente ti avrebbero dovuto dire che la tua moneta NON esiste, non può esserci un falso di una cosa che non c'è. Altri ti hanno postato l'immagine dell'unica tipologia di lire 5 coniato nella zecca di Roma nel 1870, che è una bella monetona d'argento che pesa 25 gr con 37 mm di diametro. La tua è semplicemente una "minimoneta" ( che poi non è neppure moneta ), coniate in oro ( si spera) che riproducono varie tipologie di monete. Saluti TIBERIVS2 punti
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Complimenti anche per questa iniziativa2 punti
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L'arte dell'epoca di Napoleone è quella neoclassica e quindi anche la ritrattistica si rifà a quella romana. Curioso comunque che il profilo di Napoleone e quello di Costantino siano così somiglianti... Arka2 punti
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Non me ne voglia l'amico rorey36 (che ho avuto modo di apprezzare in moltissimi altri interventi sul Forum), ma questo topic non mi piace particolarmente Probabilmente è il risultato di uno sfogo momentaneo; so che la maleducazione è un qualcosa di odioso e che gli utenti che chiedono valutazioni in quel modo sarebbero da bannare, ma non amo leggere cose del tipo: La definizione di "ciarpame", anche per una moneta che vale meno di un centesimo, la trovo numismaticamente offensiva. Anche pigliainc**o non è una gran parola, sebbene proveniente da un'autorevole citazione Tornando all'argomento - molto trattato anche in passato - la maleducazione pure a me non piace... e spesso si tratta anche di ignoranza. Penso che però sia bene distinguere e non dare l'immagine di una Numismatica elitaria, come la credevo io dieci anni fa, agli esordi. Magari, tra quelli, c'è una persona davvero desiderosa di imparare. Attenzione però a come si tratta il tema... sento anche di molti operatori del settore lamentarsi di clienti ed insultare alcune monetazioni; su internet, visto che lo conosciamo meglio di molti, le cose rimangono scritte. Non facciamo quindi come alcuni, sui social network, addirittura medici, che ironizzano o si lamentano dei loro pazienti, visto che sono proprio loro che gli forniscono il lavoro, così come noi potremmo ottenere "linfa" dai nuovi arrivi in Numismatica. Grazie e mi scuso, nel caso fossi frainteso2 punti
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La mia ragazza mi ha regalato il 2 euro commemorativo da poco uscito... davvero una bellissima moneta!2 punti
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@O'trebla Finchè si avrà una certa passione non si cesserà mai di onorare, scoprire ed assaporare il mondo e al sua storia. bel colpo amico +++++ occorre un'aggiunta in effetti il profilo somiglia molto ad un'altro profilo sul diritto di.......... un 5 franchi di qualcuno .......... non ricordo ................... zecca di Lille.2 punti
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Altro grande cantautore, con un pezzo di fine anni ottanta che diede il la alla sua straordinaria carriera, questo è un vero poeta.. Il pezzo richiama il dopoguerra in uno spaccato della Capitale di quegli anni, lui come sempre grande istrione.2 punti
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Domenica al mercatino di Piazzola sul Brenta. Altra aggiunta alla biblioteca. Investire in Monete del caro Mario Traina e i cataloghi prima e seconda parte dell' asta del Dottor Renato Rocca del 25/28 aprile 1999.2 punti
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Cari amici, eccomi! Nessun problema, vado spesso a Verona a due passi dal ristorante, così non ci sono problemi per la prenotazione e la caparra (che chiedono da quando siamo in 60!!!).2 punti
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Buon 1° Maggio a tutti... Ho da poco aggiunto un secondo Sebeto alla mia collezione per Carlo di Borbone. Che vi pare? 120 Grana, 1735, NEA , con alberello con chioma grande e 3 rami, sbuffo del Vesuvio piccolo e contorno liscio. La condivido con gli amici del forum. Saluti.2 punti
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Sono troppo giovane per averne esperienza diretta, ma 30 o 40 anni fa la maggior parte delle persone che entravano in un negozio di numismatica a mostrare delle monete lo faceva per avere informazioni storiche o per sapere quanto valevano? Perché è vero che la superficialità e la ricerca del guadagno facile sono uno specchio dei tempi che corrono, ma un approccio materialistico alla numismatica, specialmente di chi non se ne intende, c'è sempre stato, solo che ora si usa perlopiù internet2 punti
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Un gruppo di fisici di Harvard ha scoperto che probabilmente il nostro universo finirà come è iniziato: con un Big Bang. Il secondo Big Bang potrebbe essere causato da un cambiamento nella massa del bosone di Higgs che consumerebbe ogni cosa nell’universo e stravolgerebbe le leggi della fisica. I ricercatori ritengono che il nostro universo potrebbe finire approssimativamente tra 10 miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di anni. L’universo potrebbe finire nello stesso modo in cui è stato creato: con un improvviso grande scoppio. È quanto avrebbe dedotto una nuova ricerca condotta da un gruppo di fisici di Harvard secondo cui la destabilizzazione del bosone di Higgs — una minuscola particella quantica che conferisce massa ad altre particelle — potrebbe portare a un’esplosione di energia tale da consumare ogni cosa nell’universo conosciuto e stravolgere le leggi della fisica e dalla chimica. Nell’ambito del loro studio, pubblicato lo scorso mese nella rivista Physical Review D, i ricercatori hanno calcolato quando potrebbe finire il nostro universo. Niente di cui preoccuparsi al momento. La fine è stabilita tra 10 alla 139sima anni, vale a dire 10 seguito da 139 zeri, o una cifra nell’ordine dei miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di anni nel futuro. E sono sicuri almeno al 95% — una misura statistica della certezza — che l’universo durerà come minimo altri 10 alla 58esima anni. Il bosone di Higgs, scoperto nel 2012 da ricercatori facendo scontrare tra loro protoni subatomici nel Large Hadron Collider, ha una massa specifica. Secondo il New York Post, se i ricercatori hanno ragione, tale massa potrebbe cambiare capovolgendo la fisica e sconvolgendo gli elementi che rendono possibile la vita. E invece di bruciare lentamente per miliardi di anni, un bosone di Higgs instabile potrebbe creare un’esplosione istantanea, come il Big Bang che ha creato il nostro universo. I ricercatori dicono che un collasso potrebbe essere provocato dalla curvatura di spazio-tempo attorno a un buco nero, da qualche parte nell’universo. Quando lo spazio-tempo curva attorno a un oggetto densissimo, come un buco nero, scombussola le leggi della fisica e fa interagire le particelle in ogni genere di strane combinazioni. Secondo i ricercatori il collasso potrebbe essere già iniziato — ma non abbiamo modo di saperlo, in quanto il bosone di Higgs potrebbe essere molto lontano da dove possiamo analizzarlo, all’interno del nostro universo apparentemente infinito. “A quanto pare ci troviamo in bilico tra un universo stabile e un universo instabile“, ha detto al Post Joseph Lykken, un fisico del Fermi National Accelerator Laboratory non coinvolto nello studio. “È come se fossimo proprio al limite in cui l’universo può durare per un sacco di tempo, ma alla fine dovrebbe fare ‘boom'” Ecco come finirà il nostro universo: “Inghiottito dai buchi neri”1 punto
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Buonasera Komodo, parole sante, per fortuna il mondo è vario altrimenti correremo tutti dietro ad un unica donna ed a solo un modello di auto o di moto Probabilmente non ho mai visto bronzi di estrema qualità, sempre tutti impastati, con bolle e ben poca definizione. Con le medaglie mi sono viziato con dei fantastici FDC o SPL pieni di dettagli , è per questo che quando vedo bronzi fusi come questi passano in secondo piano... Cordiali saluti Silver1 punto
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Attenzione che si tratta ipotesi di natura "teorica", non dimostrata da alcuna prova sperimentale. Come in molti lavori teorici, si raggiunge una conclusione a partire da alcune ipotesi di partenza. In questo caso l'ipotesi di partenza è che la massa del Bosone di Higgs possa variare, cosa tutt'altro che certa. Ci sono ancora diverse domande cui fisici devono ancora rispondere, in primis una corretta definizione della materia e dell'energia oscura, ancora totalmente incomprese. Se non siamo in grado di descrivere l'universo in questo istante, è un'utopia pensare di comprenderne l'evoluzione. Una volta riusciti a descrivere decentemente l'universo attuale, allora potremmo occuparci con maggiore raziocinio di come l'universo stesso evolverà.1 punto
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Mah ! non e' il mio campo , ma di premonetale non ci vedo nulla , almeno in riferimento alle premonetali italiche . Inoltre non sembrano oggetti molto antichi , appaiono ben lavorati , come dici sembrerebbero piu' rocchetti per filare . Sentiamo gli esperti della Sezione , se non fossero oggetti premonetali , sposto il Post in Archeologia .1 punto
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Complimenti Mario, un risultato eccezionale per la città di Milano e i suoi cittadini.1 punto
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ora è la colta di uno "scatolino ricavato da un 2 lire del 1915 di Vittorio Emanuele II ,forse era adatto a contenere pastigliette o ????1 punto
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Roma...che bei ricordi....è tanto che ci manco e tanto che la penso... non sono romano ma la prima volta che ci andai ne rimasi profondamente colpito,trasuda storia da ogni angolo... è ovvio che ho bei ricordi anche per tante altre cose... mi sa che ci devo ritornare il prima possibile... dimenticavo,anche se in ritardo buon compleanno Roma...1 punto
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Eppure mi sorge un sospetto ........................ perdonatemi amici ........... non c'azzecca nulla con la discussione .... ma conoscendolo non è che abbia copiato? p,s forse attirerò strali vari da parte di qualche sorta di purista ..... chiamiamolo così. Ma qui a mio modesto parere certo che bisogna divulgare e condividere ma talora un pò di ironia non guasta cit. L’umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l’uomo delle caverne fosse stato capace di ridere, la storia sarebbe stata diversa. (Oscar Wilde)1 punto
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Complimenti per la moneta e anche per la tua collezione, visto i magnifici pezzi che ci fai vedere A presto1 punto
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Mario, fammi capire... si sta realizzando il tuo grande sogno? In tal caso, mi auguro il mio messaggio in questo topic ti abbia portato fortuna!1 punto
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Veramente un bel colpo! Bella argentatura e stilisticamente sembra veramente Napoleone, una coincidenza pazzesca. Hai proprio ragione riguardo alle monete di Costantino: personalità da discutere ma i ritratti sulle monete sono magnifici, soprattutto quelli con il diadema. Io invece sto cercando un Costantino elmato di buona qualità (e ad un buon prezzo). Prima o poi dovrà spuntare qualcosina! ?1 punto
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Triemistatere (1.1/2 shekel) d’oro di Cartagine da https://www.tumblr.com/search/greek%20horse Hellenistic trihemistater of Carthage with head of Persephone-Tanit on the obverse, and a horse on the reverse. Dated to about 264-260 BCE, and found in the Museum of Fine Arts, Boston.1 punto
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Ciao a tutti e buon proseguimento di giornata. Ci sono anch'io sabato, e con piacere mi uniro' al pranzo lamonetiano (lato Serenissimi ..... ovviamente). Paolo1 punto
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Quindi, per quanto riguarda la tecnica di migrazione verso l esterno delle particelle di argento, i romani avevano preventivato una resistenza dell argentatura attraverso i secoli...sarebbe stato molto più semplice dare una spennellata, ma a quanto pare, da civiltà evoluta ad un livello sempre sorprendente, hanno invece optato per un qualcosa di molto più complesso ed efficiente... Anche in una semplice argentatura si vede il genio e la maturità tecnica di questa fondamentale civiltà.1 punto
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a me non dispiacciono questo tipo di oggetti, li comprerei volentieri, se li trovassi in un mercatino ad un prezzo ragionevole li porterei a casa, sono oggetti che comunque facevano parte della vita di chi le monete le usava... non solo come monete. Oltretutto chi le faceva aveva una buona mano, non è così semplice realizzare cose così1 punto
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Non male, la psicologia entra in pieno con la numismatica e tutto quello che gli ruota intorno, ricordiamo anche la sindrome compulsiva degli acquisti, il voler a tutti costi un pezzo, ma anche l’invidia verso altri, il solitario e il sociale, anche sul forum e’ molto psicologia, lo scritto identifica la persona e il suo modo di essere nel bene e nel male, i più attenti osservatori, quelli con grande sensibilità interiore, quelli che riescono a vedere dentro capiscono benissimo chi e’ dietro a un nick e poi in fondo vedere realmente di persona qualche utente aggiunge poco a quello che già sai, diciamo l’aspetto esteriore della persona, cioe’ nulla ...1 punto
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mani belle, pulite, con linea della vita molto lunga quindi buone possibilità di tanti figli e buona salute, suppongo risalgano indicativamente agli anni 80 o 90 del xx secolo, direi in condizioni bb-qspl riguardo il tondello che tengo è troppo piccolo per dare una risposta sicura, quindi andrebbero purtroppo, ritagliate gran parte delle mani per rendere piu leggibile l'oggetto, ad ogni modo ricorderei che : saluti e benvenuto1 punto
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il periodo di regno di Ferdinando I è 1458-1494, la data di coniazione del cavallo è 1472 -1488, dopo il 1488 abbiamo i cavalli con sigla T del Tramontano1 punto
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E Domenica si iniziano le danze con la consegna del numero TRE del Gazzettino per i soli associati in quel del Cordusio a Milano. Io consiglierei di iscrivervi prossimamente a chi non l'avesse ancora fatto, oltre che per il nuovo gazzettino, per un'altra chicca che sta per arrivare, a cui avranno diritto ovviamente i soli iscritti all'Associazione, e che per l'evento connesso rimarrà nella storia della numismatica.. Eros p.s. Il treno viaggia sempre più veloce...1 punto
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Bella moneta, ben leggibile e ancora completamente argentata. Per la catalogazione io direi... Probo Marco Aurelio Probo (in latino: Marcus Aurelius Probus) Sirmio, 19 agosto 232 - Sirmio, 282. In carica dal 276 al settembre/ottobre 282. D/IMP CM AVR PROBVS AVG, bust radiate and draped R/PROVIDEN DEOR, Providentia standing right holding two ensigns and facing Sol standing left holding globe, right hand raised Mintmark: KA dot gamma dot Center: star Mint: Serdica Reference: RIC V-2 Serdica 845 Rarity: common Ho anch'io qualche antoniniano ed una tetradracma, ma le conservazioni sono lontane da quelle di questa moneta. Ne ho comunque una che mi piace molto nonostante tutto... E dovrebbe essere RIC V-2 Ticinum 493 o 494, io non riesco a capire se sia: IMP CM AVR PROBVS AVG CONS III o IIII anche se mi pare III. Ciao! TWF1 punto
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I falsari sono proprio bravi in questo campo. Hai fatto bene a desistere dall'acquisto. ?1 punto
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Salve, sicuramente io sono di parte ma credo che questo antico palindromo si adatti bene all'occasione: Roma summus amor Auguri Roma!1 punto
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Alessandro Severo e Gordiano III , furono due Imperatori romani accumunati da una simile morte in piena campagna militare . Furono due Imperatori romani che giunsero all’ Impero in giovane eta’ , Alessandro fu eletto a soli 16 anni , dopo il nefasto regno di Elagabalo di cui Alessandro era cugino , Gordiano a soli 13 anni , dopo l’ interregno di Balbino e Pupieno e l’ Impero in corso di Massimino . Le loro giovani vite impiegate gioco forza nell’ Impero di Roma ne causarono l’ inevitabile assoggettamento iniziale a figure piu’ mature , la madre Mamea per Alessandro e Timesiteo o Misiteo , Prefetto del Pretorio di Roma , per Gordiano III , di lui suocero e sua ottima guida fino alla sua morte . Non voglio qui percorrere le vite e le opere dei due personaggi , ma limitarmi a pochi accenni per giungere al percorso che portarono alla loro simile morte lontana da Roma a seguito di due distinte campagne militari , quella germanica di Alessandro e quella partica di Gordiano , i due grandi popoli , nemici secolari di Roma . Alessandro Severo era circondato a Roma dalla stima e dall’ affetto sia del Popolo che del Senato , tutti furono presi dallo sconforto e tristezza quando lo videro partire per la Germania per porre fine alle recenti scorribande in Gallia dei Germani che approfittarono dell’ indebolimento del confine del Reno e del Danubio che era stato sguarnito di truppe a causa del trasferimento in Oriente di alcune Legioni li stanziate , per far fronte alla predente guerra partica contro Artaserse e felicemente conclusa da Alessandro . Giunto Alessandro nel territorio minacciato vide che alcune Legioni costituite principalmente da Galli erano in subbuglio a causa del clima di rilassatezza e insolenza verso la restaurata severa autorita’ militare , clima di rilassatezza che vigeva al tempo di Elagabalo e ne decise quindi lo scioglimento . Molti legionari Galli non accettarono di buon grado questo scioglimento della loro unita’ militare e cospirarono per uccidere Alessandro , pare sobillati ed istigati da Massimino , ma l’ intervento di Massimino non diretto nell’ uccisione di Alessandro , non fu mai dimostrato ; in pratica ad uccidere Alessandro non fu una conseguenza della sollevazione generale dell’ esercito come riportano alcune fonti a causa dell’ andamento della guerra germanica , ma di un gesto isolato di alcuni soldati , forse reclute assoldate ed istruite da Massimino ; rimane il fatto che a sopprimere Alessandro presso Magonza furono alcuni soldati che lo aggredirono coprendolo di insulti e chiamandolo “bambino” per la sua presunta dipendenza decisionale dalla madre Mamea , accusata di avarizia e di sete di potere ; pare che in questa difficile situazione militare influisse sulle decisioni del figlio per una rapida conclusione della guerra , anche trattando con i Germani ed affrettare cosi’ il ritorno a Roma ; fu uccisa anche lei . Il fatto specifico della morte di Alessandro sembra fosse avvenuto in tal modo : durante la notte un Germano , una guardia del corpo di Alessandro , si introdusse nella tenda dove dormiva l’ Imperatore per ucciderlo , ma questi che era solo assopito , lo vide e gli chiese : “che c’e’ compagno , qualche notizia del nemico ?” ma il Germano spaventato dal fatto che si era introdotto senza permesso nella tenda di Alessandro scappo’ ed ando’ ad incitare i suoi compagni affinche’ tutti insieme uccidessero quel severo Imperatore e cosi’ avvenne , insieme ad Alessandro morirono alcuni che erano stati chiamati da Alessandro dopo l’ ingresso del Germano , fu uccisa anche la madre Mamea . Alessandro mori’ a 29 anni , dopo 13 anni di Impero . Quando la notizia della morte di Alessandro giunse a Roma , Popolo e Senato ne furono avviliti e costernati , il Senato annovero’ subito Alessandro tra gli dei , gli fu dedicato un cenotafio dove era stato ucciso e un grandioso sepolcro a Roma per cui se ne deduce che Massimino e l’ esercito ne trasportarono il corpo o le spoglie a Roma , depositandolo forse nel mausoleo che oggi ammiriamo a Roma sulla Via Tuscolana , chiamato volgarmente Monte del Grano , su cui tempo fa scrissi un post in questa sezione . Credo che non siano note monete emesse a Roma dopo la morte di Alessandro con la Consecratio , quelle conosciute , degli Antoniniani con l’ aquila , sembra siano stati emessi postumi da Traiano Decio . Gordiano III ebbe una sorte simile , ma per alcuni aspetti peggiore di quella di Alessandro , nessun monumento funebre fu eretto in suo onore a Roma , nessuna moneta commemorativa fu emessa per la sua Consecratio o almeno nessuna fonte storica o testimonianza numismatica credo parli di questi due eventi . Come dicevo all’ inizio , Gordiano fu tutelato durante il suo breve Impero dalle ottime qualita’ comportamentali civili e militari di Timesiteo o Misiteo fino alla sua morte , quando il posto vacante di Prefetto del Pretorio fu assegnato da Gordiano stesso a Filippo ; nel corso del suo Impero Gordiano divenne anche genero di Timesiteo avendone sposato la figlia Tranquillina . Morto Timesiteo , Gordiano si trovo’ ancora diciottenne senza una guida sicura ed ancora ragazzo dimostro’ tutta la sua fragilita’ , dovuta all’ eta’ , in occasione dalla congiura mortale ordita da Filippo contro di lui . Questi i fatti riportati dalla fonte piu’ accreditata , ma ne esistono delle altre , come quella che vede Gordiano III morire nel 244 in battaglia contro i Persiani e seppellito a Circesio , oppure morire di malattia ; voci messe in giro da Filippo per coprire il gesto ripugnante di avere ucciso il giovane e amato Imperatore ; dunque il vero fatto dovrebbe avere avuto il seguente corso : Filippo eletto Prefetto del Pretorio inizio’ a trattare con arroganza Gordiano rinfacciandogli la sua giovane eta’ e la sua inesperienza , di questa arroganza Gordiano si lagno’ con i comandanti di Legione e con i soldati allo scopo di far revocare la carica di Prefetto a Filippo , cio’ indispetti’ ancor piu’ Filippo che prese una posizione piu’ netta e aperta contro Gordiano il quale vide che ormai quasi tutto l’ esercito era dalla parte di Filippo quindi chiese parita’ di autorita’ con Filippo , visto il diniego , chiese che fosse riconosciuto Cesare o di avere la carica di Prefetto , ma ebbe ancora risposta negativa ; Gordiano capendo che la sua vita era in pericolo chiese addirittura di rimanere al servizio di Filippo e a questa richiesta Filippo stava quasi per cedere , ma consigliato da altri partecipanti alla congiura perche’ sapevano quanto Gordiano era amato dal Popolo e Senato di Roma e ritenendo che prima o poi anche l’ esercito avrebbe potuto cambiare idea su Gordiano , ordino’ che gli togliessero davanti quel noioso postulante , inizialmente i soldati esitarono ad eseguire quel gesto orribile , ma alla fine spronati , lo uccisero . Cosi’ fini’ la vita di Gordiano III , morto assassinato a soli 19 anni , in questo modo empio e illegale Filippo fu eletto dall’ esercito , nuovo Imperatore . La notizia che giunse a Roma circa la morte di Gordiano , fu tramite una lettera di Filippo , probabilmente diversa dai fatti reali ed e’ quella descritta come Gordiano morto di malattia e che i soldati lo avevano eletto unanimi Imperatore . Gordiano era di carattere allegro , di bell’ aspetto , amabile e simpatico a tutti , gioviale e amante della letteratura , sarebbe diventato un’ ottimo Imperatore , gli manco’ solo l’ eta’ giusta per affrontare il gravoso incarico , fu cosi’ travolto da interessi ed intrighi piu’ grandi di lui . L’ unico complesso edilizio che ancora esiste a Roma costruito da Gordiano e’ la grande Villa sulla Via Prenestina di cui conserva il nome ; anche in questo caso scrissi un post in questa sezione . Stranamente anche per Gordiano , come una sorta di comunanza con Alessandro , non abbiamo tramandate monete dirette di consacrazione o divinizzazione , strano destino comune di questi due giovani Imperatori romani . Da quello che sappiamo Gordiano non ebbe neanche una sepoltura o cenotafio a Roma , anche se risulta raffigurato in qualche monumento , come in un sarcofago trovato ad Acilia , Roma . Sotto , foto del Sarcofago di Alessandro Severo con la madre Mamea , il Mausoleo Monte del Grano , Antoniniano di restituzione di Alessandro Severo , di Traiano Decio e due busti di Gordiano III1 punto
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