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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/13/18 in tutte le aree
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E' arrivato da circa un'annetto fa e oggi mi sono messo a rivederlo dopo un bel pò di tempo.7 punti
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Le ricerche condotte a partire dal 2000 in località Campo della Fiera di Orvieto hanno consentito di riportare alla luce uno straordinario complesso di strutture che, estendendosi per oltre cinque ettari, testimonia l’esistenza di una grande area sacra frequentata per più di 2000 anni, dal VI sec. a.C. al XV secolo. Sono stati catalogati reperti etruschi, romani e medioevali. Con questa antipastiera cerco di ripercorrere l'excursus storico locale arricchendolo con denari, medaglie e sigilli (bolle) di una modestissima e malconcia collezione privata. La base presenta il sigillo conservato nel museo medievale di Bologna mentre l'ovale centrale, il denaro orvietano del XIII secolo. Gli scomparti a raggiera iniziano dal capoccione etrusco ( il guerriero Larth), poi la frase sul donario di sant'omobono: sconfitta di Volsinii ad opera del console Flacco. Segue un simbolo ostrogoto. Si passa allo stemma di Urbano IV che scrisse la bolla : transiturus de hoc mundo , poi si vede il Mosè di Benvenuto Cellini, Ut Bibat Populus, per il Pozzo della Rocca. Infine lo stemma di Paolo III Farnese, di discendenza orvietana, che porta a compimento il famoso pozzo. Orvieto è sempre stato un centro di produzione di terracotta prima , buccheri e di ceramica, riconosciuto ed apprezzato dagli etruschi, dai romani ed infine famosissimo nel XIII secolo. I suoi manufatti sono visibili nella Collezione Morgan (USA), Museo di Faenza, museo di San Paolo (Brasile) in musei tedeschi. Per questo motivo ho richiesto ad artigiani locali la realizzazione del monetiere in ceramica. E' dipinto con verde ramina e petrolio, meno tossico dell'azzurro manganese, colori creati ed utilizzati dai vascellari (ceramisti del XIII secolo). Sono molto soddisfatto.. Buon lavoro a tutti.5 punti
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Mai vista tanta gente.. Un traguardo enorme per tutti.. Sopra ogni aspettativa, sopra ogni considerazione, sopra ogni scommessa.. Ho visto il volto dei presenti illuminarsi come non mai, solo nella presentazione, poi con la vista del medagliere la felicità assoluta...4 punti
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Buonasera a tutti, nella odierna asta NAC 107 al lotto nr. 461e' stato esitato l'esemplare di cui allego immagine classificato correttamente come Muntoni 7, non concordo invece con quanto indicato nel catalogo NAC in merito all' attribuzione del grado di rarita'.....che commentero' a fine post ! Ricordo che il Mezzo Zecchino della Sede Vacante del 1740 (che poi e' l'unica che ha battuto Mezzi Zecchini) e' classificato in 3 varianti dal Muntoni: Muntoni 5 il Dritto e' lo stesso dello Zecchino, mentre il Rovescio e' SEDE VACAN TE (questo esemplare tra l'altro e' quello della collezione Muntoni, definita da Lui Unica) Muntoni 6 Il Dritto e' quello del Mezzo Zecchino, Il Rovescio e' SEDE VACAN TE esiste poi una variante del Munt. 6 (non censita nel Muntoni...) con la scritta SEDE VACAN TE piu grossa: Il Muntoni 7, che si distingue per il Rovescio VACAN . (con il punto e senza TE) e' a mio avviso una moneta estremamente rara che non ho trovato esitata in nessuna asta dgli ultimi 30 anni e che mi risulta mancante in tutte le collezioni di monete Pontificie del passato piu' importanti. Conosco solo un esemplare in circolazione, tra l'altro appartiene a un collezionista del forum, per il resto aspetto, come sempre, di condividere con questa comunita' le conoscenze di altri appassionati come me..... Buon WK a tutti Daniele3 punti
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Immagini, immagini di questa giornata che deve rimanere nei nostri cuori e nelle nostre menti ... arrivano all’ingresso Ambrosiana ... Ci siamo ...3 punti
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Taglio : 2 Euro Nazione : Monaco Anno : 2002 Tiratura : 496.000 Conservazione : BB Città : Roma Il mio primo "Monaco"3 punti
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Il sogno numismatico oggi e' diventato splendida realtà, da domani tutti pagando un biglietto di ingresso potranno vedere monete estremamente rare, rappresentative e di grande valor della zecca milanese. D'ora in avanti chi vorrà fare divulgazione verso gli appassionati, i giovani, le scolaresche avrà finalmente la materia prima per illustrare, spiegare, raccontare. Le monete ci sono, e che monete, l'Ambrosiana diventa polo culturale di avanguardia e grande importanza tra l'altro di fronte proprio al Cordusio Cordusio e Ambrosiana diversi ma anche vicinissimi, anche la domenica chi vorrà potrà fare ora un salto per vedere monete da mille e una notte. Il nostro compito e' terminato, il service e il sogno, Culturale e numismatico, e' stato consegnato al Comune di Milano e a una Istituzione storica come l' Ambrosiana, con anche ora uno splendido catalogo come guida e segno Culturale, noi in fondo siamo stati solo dei tramiti per la collettività, lo strumento per dare conoscenze e divulgazione, questo era il nostro compito, lo abbiamo assolto, grazie a tutti quelli che hanno voluto essere presenti oggi e partecipare a questa giornata di gioia e di dono... Mario3 punti
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Buongiorno, volevo segnalarvi l'uscita in questi giorni del "Manuale delle monete di Napoli 1674-1860" di Pietro Magliocca.2 punti
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Buonasera a tutti, questa medaglia sono riuscito invece a prenderla sulla Baia da un grande collezionista di cui ho letto un libro pochi giorni fa e ad un prezzo a mio avviso basso. Sono rimasto sorpreso perchè è veramente in buone condizioni, secondo voi che grado di conservazione potremmo assegnarle? Grazie a chiunque voglia intervenire. Silver2 punti
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Bellissimo e quasi commovente! Milano ha finalmente una mostra numismatica permanente. Sono felice di sostenere con la mia piccola quota Quelli del Cordusio ... Spero di riuscire a capitare presto a Milano per vedere di persona l'allestimento alla Pinacoteca. Complimenti a tutti! Magdi2 punti
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Pensierino della sera ... Certamente evento e momento storico, un unicum, il sogno dei sogni, spero che si sia compreso che qui non vince Ambrosiana, Alteri, M.L., o Quelli del Cordusio o ...qui ha vinto Milano e la nostra numismatica ...quindi gioiamo sul valore sociale, civico di questo incredibile Service ...che va oltre tutto e tutti ..2 punti
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Quattrino di Ferrara per Borso d'Este, MIR 246. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FEBO2P/1 ciao Mario2 punti
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Sono finalmente tornato nella disponibilità del mio PC, e credo doveroso come primo atto ribadire pubblicamente i miei complimenti e ringraziamenti, già espressi a voce, a Mario per la sua passione, la sua attività, la sua cortesia. Bella mattinata, monete di grande interesse, avvio di una collaborazione importante, e non solo per Milano, ma per tutti coloro che hanno a cuore la diffusione della numismatica e della nostra storia.2 punti
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Ciao, personalmente credo anch'io che ci sarebbe più di qualcuno ben disposto a pagarla oltre i 100 euro. Non ne ho mai viste di monete proof annullate, quindi senza dubbio non è così comune.2 punti
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Oltre alle foto vorrei esprimere il mio più grande apprezzamento per la gionata di ieri, dove la numismatica ha trinfato, dove tante persone, cultori, appassionati e collezionisti si sono trovati assieme per poter godere di uno spettacolo simile, prova che anche i sogni si possono realizzare. Vorrei ringraziare anche gli amici Milanesi del Cordusio per la loro calorosa accoglienza, e per l'impegno che hanno profuso nel realizzare tutto ciò che ieri ho potuto ammirare. Vorrei ringraziare in particolare Mario perchè da protagonista ha saputo dare un volto alla numismatica di una città come Milano. Sempre più fiero di appartenere ad una Associazione come questa posso solo dire a tutti GRAZIE..............................per far crescere la mia passione.2 punti
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Torre di Pisa, Arena di Verona, Pietà di Michelangelo...tutte opere eccelse, ma che non c'entrano nulla con la filosofia seguita nello scegliere le raffigurazioni degli euro. Una filosofia che intendeva mostrare le varie epoche dell'arte e dell'architettura italiane, partendo dall'antica Roma (il Colosseo) e arrivando al '900, dopo essere passati attraverso il Medioevo, il Rinascimento e l'Ottocento. Quindi, a meno di cambiare le facce (e la filosofia) di tutte le monete, se il cambio dovesse riguardare solo i 20 centesimi la scelta sarebbe obbligata: un'opera d'arte, o d'architettura, del XX o XXI secolo. E da questo punto di vista, bisogna riconoscere che il futurismo, pur con tutta la sua zavorra ideologica, è stata la più importante corrente artistica nata in Italia nel secolo scorso. Alternative? Come architettura, l'unica che mi viene il mente è il Palazzo della Civiltà Italiana all'EUR, ma se si esclude il futurismo in quanto fascista, allora non ci siamo proprio Qualche opera degli artisti più significativi? Modigliani, De Chirico, Morandi, tanto per fermarmi ai primi nomi che mi vengono in mente. Forse uno dei ritratti dal collo lungo del primo potrebbe avere un'ottima resa su moneta, mentre le opere degli altri due le vedo di più difficile arrangiamento, ma naturalmente si può pensare anche a molti altri nomi. petronius2 punti
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Con gli ultimi interventi quelli da facebook e quello ora di @Testone68 si può capire meglio il tenore e il livello delle monete in esposizione, da grandissime rarità, a straordinarie rappresentazioni della monetazione milanese, a monete decisamente simbolo, il catalogo potrà poi esplicare meglio la valenza di tutto questo ora presente a Milano per tutti.2 punti
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Francesco II sforza . Medaglia o doppio teestone. Conosciuto, ad oggi, in 1 solo esemplare conservato presso le civiche raccolte numismtiche Abbiate pazienza e clemenza per le foto, sono state scattate con cellulare attraverso le teche . e con "calca" di ammiratori2 punti
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Non è una novità inutile: se si invia il modulo tramite mail, si riceverà sempre tramite mail il link per il pagamento... Questo significherà eliminare montagne di carte e lunghe attese... Però anche noi dobbiamo fare la nostra parte: se continueremo a spedire i moduli per posta allora la causa dei nostri dei mali saremo noi stessi ...2 punti
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L'Ambrosiana è anche grandissima biblioteca e manoscritti...2 punti
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_________________________ E come dimenticare "drive in", mandato in onda dal 1983 al 1988.. .2 punti
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Buongiorno @Pugliese50, giornata molto interessante. Partita un po' in sordina, a poco a poco ha visto affluire numerose persone, anche se per la maggior parte erano "addetti ai lavori". Sono state molto apprezzate sia la mostra allestita presso la Biblioteca Palatina, che le vetrine allestite nel vecchio gabinetto numismatico. Entrambe rimarranno aperte almeno fino a luglio, pertanto vi invito a venirle a vedere. Io in questo momento sono al lavoro e utilizzando il telefonino non riesco a scrivere qualcosa di più che non sia questo messaggio, ma nei prossimi giorni, tempo permettendo, cercherò di illustrare in po' più dettagliatamente l'evento. Serafina Pennestrí ha chiesto ai relatori di farle pervenire al più presto i testi delle rispettive relazioni per poter pubblicare gli atti nel prossimo Notiziario del Portale Numismatico dello Stato. Speriamo che tutti gli studiosi presenti lo facciano prima possibile. Queste giornate sui medaglieri dovrebbero essere fatte più spesso, ma soprattutto dovrebbero essere più seguite perché sono l'occasione per far conoscere al pubblico quanto si sta facendo un po' in tutta Italia. È vero che il tempo perso in decenni e decenni di inattivismo e inefficienze sarà difficilmente recuperabile; ma è anche vero che oggi che una certa "scuola" ha lasciato il posto a figure nuove e meno "colluse" con le vecchie "baronie" che sedevano in soprintendenze e uffici, si sta lavorando e facendo moltissimo. Queste Giornate servono per fare il punto e, in un certo senso, anche a spronare ulteriormente i musei e le Soprintendenze a lavorare sul loro patrimonio numismatico per catalogarlo e fotografarlo (come si è fatto a Parma) mettendolo così finalmente in sicurezza e per renderlo fruibile ai cittadini. Mia personalissima opinione, ma credo che sia a incontri come questo, dove sono coinvolti tanti Studiosi e funzionari del Bene Pubblico disposti a dialogare con il pubblico e a rispondere alle domande e alle critiche che eventualmente fossero rivolte loro, che bisognerebbe poter non mancare. Se non altro per avere poi dei dati concreti su cui parlare e discutere, pacatamente ma con dei fatti reali da riferire e riportare. Un caro saluto, Marco2 punti
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Giusto oggi, visto che mi mancava una sua moneta, mi sono regalato questa... 18 mm circa. Le foto sono quel che sono, ma rendono abbastanza l'idea. Di codesto usurpatore conosco poco, praticamente solo quello che ho letto su Wikipedia. Voi cosa mi dite? Necessito anche una mano per la catalogazione. Grazie. TWF1 punto
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Si finisce con un gran aperitivo nel covo cordusiano di Spadari, ora si può brindare non ci sono dubbi ...1 punto
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Un muro umano le protegge ...1 punto
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Davvero bello, conservazione, dettagli, centrato, argentato... Certi tardoimperiali sono una meraviglia; se fossero dell'alto impero occorrerebbe aggiungere uno 0 al prezzo di acquisto, spesso due.1 punto
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Sono d'accordo! Come dicevo tale annullo farebbe abbastanza gola ai collezionisti del genere. Se pagata a giusto prezzo come acquisto non è male. Magari potresti pensare di farla periziare più avanti.1 punto
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Se leggi bene l’utente molto correttamente sta cercando semplicemente di dialogare, cosa usuale in un forum, ed in questo passaggio, anziché saltare di palo in frasca, come hai erroneamente inteso, voleva semplicemente ampliare e chiarire un concetto che stava già dapprima esponendo. Senza polemica alcuna che, con tutto il rispetto, la stai facendo ora tu, proprio perché ti senti (a tuo parere) “stuzzicato”. L’utente Filippo in ogni caso sta mantenendo in maniera inappellabile una linea di condotta corretta, senza frasi sarcastiche (come ad esempio invece hai fatto tu con “caro professore”), scevra da ogni polemica, ed il fatto che non abbia più replicato conferma proprio questo. sta utilizzando la “tua” discussione? È un problema per te? Ti senti stuzzicato? Bene, chiarisci il problema o i problemi in privata sede con l’utente, i messaggi privati esistono anche per questo. Cordialmente, Fabrizio1 punto
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Ecco una prova che gli eventi storici col tempo tendono a ripetersi, infatti anche se questa è una prova di monetazione, che poi non ha mai visto la luce, da un segnale ben preciso, infatti la sritta REPUBBLICA ITALIANA, fa pensare subito ai nostri tempi, invece è una moneta del XIX secolo. Insomma in tempi di seconda o terza repubblica, si scopre in passato già era sorta una Repubblica Italiana con la sua breve storia e la sua traspormazione in Regno d'Italia, anche questo con un ritorno storico nel 1861. Ma questa è solo una delle monete che in se racchiudono parte della storia di Milano e di tutta la penisola, inaftti come si vede anche dagli altri post le meraviglie non finiscono.1 punto
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Credimi, è una targhetta per inventario numerico da avvitare su suppelletili e mobili d'uffico del Comune. Lo facevano anche grandi Aziende (Banche, ecc.)1 punto
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Purtroppo impegni di lavoro mi hanno impedito di venire a Parma ma ci tengo a visitare l'esposizione. Complimenti agli organizzatori di queste giornate. Mi sembra che stiamo vivendo una nuova primavera della numismatica in Italia, sia su iniziativa dei collezionisti che degli accademici. Credo che il Forum possa fare molto per avvicinare queste due anime della numismatica.1 punto
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Ieri grande giornata in un contesto , quello della biblioteca ambrosiana, di enorme valore storico. Perfetta l organizzazione e grandissima emozione per le monete1 punto
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Ho avuto il piacere di assistere alla conferenza a Parma e di poter vedere la bozza dell'opera.........si capiscono le ricerche, sforzi e la competenza per questo grandissimo lavoro. Come in tutte le cose, magari è meglio avere in mano e consultato il volume prima di esprimere pareri. @Rex Neap rinnovo i complimenti.1 punto
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https://www.facebook.com/groups/25774059698/permalink/10156336565974699/ Qui il reportage fotografico postato su FB da Annalisa Garretto di Abafil. Nell'ultima foto 'spiccano' il professor Alteri e Mario. Godetivi alcune monete.1 punto
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Caro Daniele, solitamente quando tu presenti una delle tue monete di S.V. ci chiedi l'impossibile, ovverosia di aggiungere "qualcosa in più" o addirittura di segnalarti altri esemplari di monete estremamente rare o inedite, o in conservazione straordinaria! E questo tuo ultimo mezzo zecchino 1740 non fa certo eccezione! Assai difficile, a mio modesto avviso, aggiungere qualcosa di più a quanto da te presentato, che non è solo frutto di grande passione per la tematica S.V., ma anche di studio assai meticoloso e di attenta ricerca di mercato. Per cui non posso fare altro che farti i complimenti, confermando ancora una volta, proprio in virtù dei pezzi che di presenti, di porti tra i massimi conoscitori e collezionisti delle S.V. Michele1 punto
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Ho sempre avuto timore a inviare il codice di sicurezza della carta di credito via e-mail o su cartaceo. La procedura elettronica forse non risolvera tutti i problemi ma la preferisco.1 punto
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bellissima iniziativa. Mario non dovevi pagare l'aperitivo per tutti mi fai arrossire! Grazie mille! La parte più scenografica dell'ambrosiana e' sicuramente la pinacoteca.1 punto
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Buonasera, calma e serenità, mettiamo subito le cose al posto giusto. Fabrizio ha ragione credo ci sia stato un malinteso . Parliamo dei contenuti di quest'opera eccezionale fatta da Pietro, tralasciando i sacrifici i costi , i momenti di sconforto e al tempo stesso di esaltazione in questi anni di lavoro che hanno preceduto la pubblicazione del manuale . Premetto non ho interessi commerciali sono un umile collezionista di monete napoletane chi mi conosce ( e sono in tanti )lo sa , per mentalità credo che si giusto gratificare pubblicamente l'autore del manuale. Parliamo di un manuale che abbraccia un periodo storico dal 1674 (coniazione al bilanciere) al 1860. SONO FOTOGRAFATE TUTTE LE MONETE. la prima cosa interessante vi è una tabella dei contrassegni moneta per moneta da Gioacchino Murat a Francesco II° di borbone. a seguire le monete /medaglia dei regnanti del periodo interessato, molti passaggi di monete in aste pubbliche da dove effettivamente si può risalire a un prezzo di mercato ma soprattutto alla rarità delle stesse.Per la prima volta si catalogano a parte la monete della Repubblica Napoletana 23gennaio-19giugno1799, con la testa di di Ferdinando IV° di Borbone, ancora per la prima volta si fa un distinguo sulla monetazione di Ferdinando IV° di Borbone periodo 19giugno1799-10ottobre1803 (restaurazione) . a seguire si cataloga senza confusione dello stesso regnante il periodo 1804-1805. mi fermo qui . Lascio a chi ne avrà voglia indicare le novità che troveranno nello studio di questo fantastico manuale. grazie per l'attenzione vvb michele1 punto
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Ringrazio pubblicamente l'amico Claudio per essersi preso cura nella mia moneta ottendendo un risultato che non mi sarei mai aspettato. Grazie al suo lavoro certosino l'aspetto adesso è gradevole, e per il mio standard (colleziono monete in conservazione medio-bassa) è notevole. A seguito di questo intervento non penserò più di cambiarla/sostituirla come era la mia intenzione iniziale, convinzione nata vedendola con tutte quelle concrezioni diffuse e durissime su cui non ho avuto la meglio. Ora riposerà nella sua casella accanto a questa di un annetto più vecchia1 punto
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Bel gruppetto col Prof. Alteri1 punto
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Nel Museo Archeologico di Firenze e' conservata un' urna funeraria che conteneva le ceneri di una donna etrusca e forse anche di suo figlio/a , risalente ai primi anni del V secolo a.C. ; l' urna in forma di statua rappresenta appunto una donna che regge tra le braccia un bambino/a , probabilmente suo figlio/a , stante in posizione seduta su di un seggio e ornata con braccioli laterali scolpiti in forma di sfinge . La statua nella sua allegoria rappresenta simbolicamente una dea della maternita' , forse l' etrusca Uni , paragonabile alla romana Giunone . La statua , come posa , ricorda molto la famosa Pieta' di Michelangelo , naturalmente con la dovuta differenza dello stile , della simbologia e del tempo che intercorre tra le due realizzazioni di circa 2000 anni , comunque una similitudine di posa tra le due statue esiste . In epoca romana la Pieta' , Pietas , era intesa come una importante qualità civile , militare e religiosa che ogni individuo avrebbe dovuto avere insita nella propria natura , in quanto era essenziale nelle principali attivita' del vivere umano ; si trattava di un dovere e devozione verso gli dei , di amore e affetto sia per i genitori che per i figli quanto nei riguardi della patria e degli amici . La Pietas includeva anche giustizia nelle controversie , clemenza verso i nemici o verso chi sbagliava e senso del dovere in generale . In foto la statua etrusca del Museo Archeologico di Firenze , la Pieta' michelangiolesca e un Dupondio emesso da Tiberio con la madre Livia in sembianze della Pietas . P.S. Il sistema non inserisce piu' foto in verticale , preventivamente ruotate , fatte manualmente tramite macchina digitale .1 punto
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Io l’avrei acquistata soprattutto se trovata a un prezzo basso essendo l’unico buco della mia collezione assieme alla Grace Kelly (e resteranno tali visti i prezzi). Se non sono inopportuno potrei chiederti come hai trovato la moneta e il prezzo che hai pagato? Mi incuriosisce molto questa storia1 punto
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Bellissima moneta. Conservazione almeno qFDC. Certo che dalle foto che hai fatto a volte sembrano monete diverse, ma capisco la difficoltà di fotografare le monete soprattutto quando sono patinate.1 punto
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Cari amici, questa sera vi volevo presentare una moneta della mia collezione che a me piace moltissimo. Si tratta di un pezzo abbastanza raro, uno scudo del 1840 di Gregorio XVI, ma la peculiarità vera è il riuso che dello Scudo è stato fatto, ossia quello di trasformarlo in una medaglia celebrativa di un evento, avvenuto in data 9 luglio 1879, forse un matrimonio tra N. e M., oppure una qualche altra cerimonia, probabilmente sacra come un battesimo, di tale N.M. Tali oggetti sono la mia passione: più volte mi sono soffermato sulla rilevanza che ha per me una moneta vissuta... e qualcuno una volta mi ha fatto notare che però noi della vita della nostra moneta non sappiamo nulla in realtà, e che il passato di ognuna di esse si confonde con quello di tutte le altre. Così non è stato per la mia moneta, per l'esistenza di qualcuno essa è stata unica e insostituibile, e ha avuto un valore affettivo significativo. Buona serata a tutti.1 punto
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