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  1. Tinia Numismatica

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/10/18 in tutte le aree

  1. Ho notato anch'io l'avanzare del fenomeno e vi confesso che personalmente spero che prosegua e addirittura si intensifichi! Per chi, come me, raccoglie monete per il loro valore storico e non per la rarità o il valore venale, ed ha un portafoglio modesto, è una manna dal cielo! Non fraintendetemi, è ovvio che spero di perderci il meno possibile, e quindi sarei contento se il valore delle mie monete si mantenesse più o meno stabile, ma una moneta in MB è comunque una moneta leggibile che ha svolto perfettamente il suo dovere, e quindi potermi permettere tipologie prima per me meno accessibili perché ora impera il motto "fior di conio o morte" non può che farmi felice! Poi a me una moneta di 200 anni che non ha mai circolato dà l'idea di una moneta "fallita", quindi spero che la maggioranza che non la pensa come me e che alimenta questa dinamica di mercato cresca sempre di più! Viva il fior di conio!
    5 punti
  2. Un pizzaiolo non interessato alla numismatica non sa neanche cosa significhi ms63, au55, ultra cameo ecc ecc... anzi, agli occhi dei non esperti il massimo è ms70 come da spiegazione del sito ente, vaglielo a spiegare al pizzaiolo che non esiste in realtà. Veramente la rovina della numismatica e del mercato l'hanno portata proprio gli slab degli americani. Ora la gente storce il naso su ms61 quando prima ti tenevi in collezione un qFdc e ne eri orgoglioso! Per non parlare dei prezzi che fanno le monete slabbate... praticamente un mercato a parte. Personalmente mi piace la moneta e non l'involucro attorno con la sigla stampata. Neanche riesci a mettere bene a fuoco la lente se vuoi ammirare i dettagli... ma che numismatica è questa? È business e voi gli andate dietro
    4 punti
  3. Finalmente la famigliola di Carlo II si allarga... cosa ne pensate amici?
    3 punti
  4. Le discussioni servono proprio a questo, a confrontarsi e prendere spunto dalle osservazioni degli altri per confermare o no le proprie idee, sennò non sono discussioni ma comizi. Ben vengano le discussioni....
    3 punti
  5. Ottimo, chiederò lumi all'amico Aurora
    2 punti
  6. Eccoci , pronti !! https://www.sixbid.com/browse.html?auction=4159&category=110069&lot=3407479 Per la cronaca la moneta, sebbene non precisato, era stata sigillata da un NIP ( lo so perchè chiesi informazioni ulteriori ) Considerando che la casa d'aste portava anche il nome del presidente dei NIP forse qualcosa si serebbe potuto fare , o no ?
    2 punti
  7. Ciao. Come dice Simone (uzifox), questo argomento è ormai abbastanza "trito". Le questioni fondamentali da risolvere nel nostro mercato sembrerebbero essere tre: 1. Non abbiamo "volumi" sufficienti per giustificare i costi di un'organizzazione di soli Periti ("soli Periti" significa che costoro non possono essere anche commercianti, ma devono fare soltanto i Periti....) che si dedichino "anima e core" solo a certificare le monete e a null'altro...Qualunque "contaminazione" commerciale, infatti, potrebbe alimentare il problema del "conflitto di interessi", che non si pone solo quando un Perito certifica le monete che poi vende (caso di scuola) ma potrebbe porsi, nella forma del "conflitto di interessi potenziale", anche quando un Perito, pur non vendendo le monete che certifica, fa anche il commerciante numismatico, ma anche quando (e questo è un caso di "conflitto di interessi latente") il Perito, pur non vendendo le monete da lui certificate e pur non essendo un commerciante tout court, presta la sua opera a favore di attività numismatiche commerciali (commercianti, case d'asta ecc.). Insomma, i Periti certificatori di cui parliamo dovrebbero essere una sorta di "vergini vestali numismatiche", figura che si potrebbe forse giustificare, come scriveva Alberto Varesi, solo se l'attività di certificazione fosse sufficientemente remunerativa per un team di Periti e per la necessaria organizzazione di supporto; 2. Nel nostro mercato non c'è ancora una diffusa "mentalità" favorevole al fenomeno delle slabs. Il collezionista italiano non è ancora abituato alle monete nelle scatolette, è un collezionista - nonostante tutto - mediamente preparato nel proprio campo di interesse, coltiva monetazioni usualmente non avvezze ad essere "slabbate" (monetazioni antiche), ha dei commercianti/periti di riferimento di cui si fida e, generalmente, checchè se ne dica (e checchè ne dica lui stesso..) non ha una vera e propria "mentalità da investitore all'americana". Devo però dare atto che questa mentalità "pro slab" si sta rapidamente diffondendo, sopratutto nelle nuove generazioni di commercianti e collezionisti numismatici e dunque non escluderei che rapidamente il fenomeno possa estendersi a sempre maggiori fascie di appassionati. 3. La difficoltà logistica, unita ai costi di far "slabbare" le proprie monete dalle attuali società di grading americane (che poi, credo siano le uniche oggi disponibili sul mercato). Anche in questo caso, tuttavia, si devono registrare delle rapide accelerazioni. Al Veronafil è ormai consuetudine trovare il tavolo di un ente di grading che ha una filiale a Parigi e che è disponibile a ritirare anche direttamente in Fiera il materiale da slabbare, che poi viene rispedito dalla Francia senza, quindi, dover affrontare problemi di dogana per il ricevente. Con Enzo ci siamo fatti dare il listino prezzi e ci siamo informati anche sulle modalità di spedizione/ricezione....alla fine abbiamo anche "scroccato" una sample slab con una monetuzza spagnola contemporanea all'interno. ? Inoltre, e ciò devo dire mi ha abbastanza colpito, ho notato un giovane (bravo ed emergente) commerciante italiano, che è anche qui sul Forum, che aveva al suo tavolo una serie di piastre papali tutte rigorosamente slabbate e sistemate in un bell'astuccio di legno e velluto, appositamente confezionato per contenere le scatolette non di taglio, ma coricate. Il fenomeno è dunque certamente in crescita, almeno per le monete moderne e contemporanee. Dubito, tuttavia, che possa essere "italianizzato", nel senso che si possa replicare in Italia una società di grading stile americano, e ciò per le ragioni anzidette. Saluti. Michele
    2 punti
  8. E allora vuol dire che invece che professionisti imparziali sono dei buffoni. Idem se mi dici che mi garantisci il grading ma non l’autenticità...non sei un perito, sei un pagliaccio. A meno che tu non scriva “ Falso a imitazione del.....,,conservazione .....”...se non lo scrivi sei un truffatore e la n incompetent e....ma del resto le organizzazioni di grading sono nate proprio per permettere agli incompetenti e agli speculatori di avvicinarsi alla numismatica e operarci come nel mercato azionario....e restare col cerino in mano, tal quale agli altri investitori, quando il mercato scende. E la cosa sa bella è che i il parco buoi( come li chiamano i broker riferendosi agli investitori privati) sono anche convinti che lo slab lo abbiano inventato per fare un favore a loro. Cosi come gli investitori online sono convinti che le piattaforme digitali per trading siano state inventate per loro comodo e non per allargare la platea di polli da spennare.
    2 punti
  9. Queste discussioni degenerano sempre in una guerra di religione pro/contro gli slab. Non me ne voglia il saggio @rorey36, magari sono anche io un babbione, ma negli acquisti a distanza preferisco acquistare in slab, che sulla base di una valutazione del venditore. Non avrò 50 anni di esperienza numismatica (mezzo secolo or sono avevo altri interessi), tuttavia ho visto molti, molti, molti più errori/orrori tra le monete periziate alla nostrana, che fra quelle chiuse in slab. Il continuo citare gli errori delle società di certificazione mi ricorda la pagliuzza e la trave (sempre per rimanere in tema di religione). Forse sara' per l'approccio sempre conservatore del nostro Paese e dei suoi cittadini. Resta il fatto che una esigenza dei clienti, quelli che sono deputati a tirare fuori i soldi per acquistare monete, ossia acquistare serenamente, specie a distanza, anche senza dover essere esperti della monetazione di riferimento o in grado di distinguere frazioni di punto di conservazione, non trova alcuna risposta. Ne' da parte dei singoli operatori, ne' da quella delle associazioni di categoria, che, tristemente, sembrano solamente spiegare il perché dello status quo e/o tutelare gli iscritti. Ma, in prospettiva, lo fanno veramente? PS: a chi ritiene che "Le conservazioni sono "variabili indipendenti". Per uno la moneta è qFDC per un altro e SPL e per un terzo FDC assoluto. E' il collezionista che deve imparare a valutare quello che compra.", mi permetto di osservare tra uno SPL e un FDC assoluto c'e' una grande differenza. E, quindi, chi li confonde o e' un somaro o in conflitto di interessi. In entrambi i casi, se recidivo, mi piacerebbe venisse espulso dalle associazioni cui, eventualmente, fosse associato.
    2 punti
  10. Salve. Si tratta di uno "Patac de Provence" , Francesco I, re di Francia. Emesso per 3 zecche: Marseille, Aix en Provence e Tarascon.
    2 punti
  11. Ciao finalmente una discussione costruttiva dove le valutazioni e constatazioni dei semplici collezionisti a volte servono più delle conclusioni degli studiosi. Silvio
    2 punti
  12. Gli slab sono un comodo metodo per evitare di dover decidere .....è la numismatica consumistica....peccato che poi chiudano anche i falsi e non garantiscano l’autenticità di quel che è sigillato ( a differenza dei periziatori nostrani) ma questo non conta....l’importante è che sia nero su bianco e con l’ologramna, poi: bordo e soprattutto autenticità cosa vuoi che siano...
    2 punti
  13. Salve, oggi ho fatto una scoperta eccezionale! Ho trovato questa moneta: guardate che patina! deve proprio essere antica! secondo voi che cos'è e quanto può valere? Grazie a tutti! Adesso vado a riposarmi che sono troppo emozionato. _____________________________________________________________________________________________________ A me sembra di averla già vista, vado a controllare il mio portamonete. _____________________________________________________________________________________________________ Trovata??? trovata dove? ricordati _____________________________________________________________________________________________________ No, no! Non la ho trovata in terra, l'ho trovata a casa nella lavatrice! Chissa come ha fatto ad arrivare lì una moneta così antica?!? _____________________________________________________________________________________________________ Ciao occhiolungo! guarda che anch'io trovo di tutto nella lavatrice! Da quando lavo i panni per mia suocera trovo in continuazione protesi dentali e poi lei non mi sorride più... che si sia offesa? _____________________________________________________________________________________________________ A me sembra una moneta che ti danno di resto dal panettiere, ma aspetta pareri più autorevoli. _____________________________________________________________________________________________________ Ciao ragazzi! Purtroppo ho dovuto restituire la moneta al mio amico 'ndo_cojo_cojo. Mi ha detto che era nei suoi bermuda che mi ha dato per lavarli... peccato... pensavo di aver avuto fortuna, questa volta. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Ciao raga'!!!! Guardate che moneta ho appena ricevuto!!!! secondo voi, quanto vale!??!?!?!? __________________________________________________________________________________________________________ ma noooo!!!! si ricomincia!!!!! __________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________ Questa monetina ha veramente un grande valore (anche se "passivo") di ca. 300 EUR in quanto l'ho davvero trovata dentro alla lavatrice, incastrata nel tubo di scarico che porta al filtro e l'ho tirata fuori con del fil di ferro ricurvo - ieri la mia dolce consorte mi dice: "Dai magari un'occhiata alla lavatrice? Mi sa che perde acqua!". Se calcolo cosa sarebbe costato l'intervento di un tecnico... vale come un Marengo! Servus, njk
    2 punti
  14. prova a compararlo con questo …… ovviamente non considerare la data…. 1776. Alemania. Alto Palatinado. Carlos Teodoro. Mannheim. AS. 1 taler. (Kr. 147). MBC/MBC+.
    2 punti
  15. Livestrong nn mi pare tu abbia capito la ratio del mio intervento. A me importa zero stabilire se questa deriva degli slab è giusta sbagliata bella o brutta. Mi importa solo sapere che chi vende nn se le canti e se le suoni da solo. E periziare “old style” e poi vendere le proprie monete auto periziate è pratica molto poco etica e potenzialmente foriera di tentazioni. Rorey36. Usa termini più rispettosi. No. mi pare tu abbia le chiavi universali del “come collezionare”. Che nn sia numismatica lo dici tu, è un parere (tuo) e nn mi sembra proprio tu possa parlare a nome di una comunità. A me personalmente gli slab nn fanno impazzire ma nn ci vedo niente di male o di degenerativo (anzi) se paragonati a tante “perizie” da brividi che ho visto fare da numismatici o periti italiani. (Con tanti “babbioni” termine a te caro, che hanno comprato cacca spacciata per cioccolata)
    2 punti
  16. giu - 2018 50 cent per questa comunissima moneta che però non ho mai visto prima di oggi in una ciotola in tanti anni di ricerca, e si che di ciotole ne avrò rovistate a migliaia. Molto circolata, ma quando una monetina si vede per la prima volta in mezzo a tantissime altre.. si prende. Questa lady Liberty colombiana da cinque centavos del 1946 dal sapore USA è stata coniata a Philadelphia.
    2 punti
  17. Ciao amici. @Zenzero ti prendo in parola...un 4 quattrini del 98 così ben conservato non l'ho mai visto... @Rocco68 bella, vissuta e introvabile! complimenti gente... aggiungo anch'io allora un pezzetto di rame, sempre per i Reali Presidi. Non è ai livelli di quello di Zenzero ma si difende...
    2 punti
  18. Ciao Luciano, Ti ringrazio per aver riportato l'attenzione su questo volume di prossima pubblicazione. Confermo, del libro io stesso assieme ad membri della Società di Storia e Patria abbiamo da poche settimane ricevuto la bozza del volume ai fini di farne una veloce revisione così da evitare possibili errori e da poter dare il via libera della stampa il prima possibile . Posso dire che grazie alla revisione fondamentale della Dottoressa Monica Baldassarri , ora il testo è finalmente leggibile in maniera chiara e scorrevole. Molto buona anche la qualità delle immagini ( molti degli esemplari sono quelli ex Mazarakis passati da Lanz e Varesi ). Finalmente dopo tanta attesa ( me ne scuso con tutti voi ) sembrerebbe che siamo riusciti a giungere alla fine !! Appena il testo diventerà disponibile sarà mio compito avvisarvi il prima possibile
    2 punti
  19. Probabilmente non sono un genio della matematica ma se il lavoro di tre periti lo facesse un'associazione composta da tre periti.....il risultato per questi non cambierebbe di un solo centesimo.
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  20. ... per essere zinco è messa gran bene... ?
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  21. Quando si colleziona non per tipologia ma per annate e varianti, non sempre si trovano le monete in conservazione superiore. E se dopo 25 anni di ricerca ti trovi la moneta/variante della quale ti era venuto il dubbio se esistesse o no.... Allora la prendi! E subito diventa la moneta di cui vai più fiero. Ferdinando IV 4 Cavalli 1790 SICI
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  22. 50, 19 e 31 su Bari ? e ricordati degli amici!
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  23. Ciao a tutti, appena presa da un amico..un bel tari' di Filippo III.. altra moneta che si vede sempre di meno in giro.. saluti Eliodoro
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  24. Buonasera,volevo segnalare l'edizione 2018 della festa longobarda di "Laumellum". Non essendo una manifestazione prettamente numismatica non posto l'evento nella apposita sezione ma in Agora',per chi fosse interessato si tratta di un paio di giorni di ricostruzione storica da parte di alcuni gruppi di appassionati,le vicende cui si fa riferimento sono il matrimonio di Theodolinda e Agilulfo e la prima ordalia d'Italia ,entrambi I fatti , infatti,avvennero a Lomello (il matrimonio dubitativamente). A corollario cene a tema medioevale,un po' di teatro,la domenica mattina Messa in latino,mercatino medioevale ,ricostruzione del castrum ecc. Chi volesse passare qualche ora rilassante e' invitato a recarsi a Lomello in piazza Repubblica fin dal tardo pomeriggio di sabato 16 giugno per poi assistere,domenica 17,al pieno svolgimento della manifestazione.
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  25. Buongiorno a tutti, è un po' di giorni che rifletto sulla morte, sulla cremazione e sulla consacrazione di Marco Aurelio ed a tal proposito sto consultando le fonti, cercando informazioni su libri di storici moderni, navigando il web e leggendo e rileggendo le varie bellissime discussioni ideate dal meraviglioso @Legio II Italica sull'argomento. In particolare sulla cremazione di Marco ci sono dei particolari che non mi convincono. Innanzitutto diamo per assodato che le monete con la pira rappresentino effettivamente la pira, dove però veniva bruciata una statua di cera, mentre il corpo reale veniva incenerito sull'Ustrinum (probabilmente l'altare raffigurato su alcuni rovesci). Marco Aurelio morì non lontano da Sirmio sul fronte sarmatico/marcomannico ed Erodiano afferma che i riti funebri furono preparati da Commodo sul posto. (Her. 1.5.1). Riporto la traduzione in inglese da Livius.org "During the next few days Commodus' advisers kept him busy with his father's funeral rites; then they thought it advisable to bring the youth into the camp to address the troops and, by distributing money to them -the usual practice of those who succeed to the throne- to win the support of the army". Su Sirmio si veda invece Tertulliano - Apologeticum, 25,5: "..quando, essendo stato Marco Aurelio strappato allo Stato a Sirmio il 17 marzo...". Questa informazione, considerata la più attendibile dagli storici moderni, smentisce Aurelio Vittore che parla di che parla invece di Vindobona. Nella biografia più famosa di Marco scritta da Birley il tema della cremazione di Marco non viene trattato. Tuttavia un presunto "Ustrinum di Marco Aurelio a Roma" viene a volte citato in studi e pagine web: com'è possibile? Io ritengo che l'ipotesi più credibile sia che il suo corpo venne cremato sul posto o comunque in un luogo non troppo distante (ad es. Sirmio). Vista la distanza come poteva essere cremato a Roma? A Roma avvennero tutte le successive celebrazioni ma non la cremazione o sbaglio? Suppongo che la medesima sorte ebbe il corpo della moglie Faustina, cremato sul posto del decesso, Halala in Cappadocia. Cosa ne pensate della questione? PS diamo per assodato che Marco Aurelio sia stato cremato: esiste però una fonte letteraria o epigrafica che lo testimoni?
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  26. Finalmente dopo anni di attesa sono riuscito ad inserire in collezione questa tipologia di Carlo II : 24* di Ducato I Tipo
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  27. DE GREGE EPICURI Visto che ultimamente si parla molto di Costantino, vi propongo questa moneta (CONSTANTINIANA DAFNE) che non avevo mai avuto e che ho acquistato recentemente in Francia. Pesa 3,0 g. e misura 20 mm.; emessa dalla zecca di Costantinopoli, ed esclusivamente per Costantino il Grande. Ci sono però alcune differenti emissioni (alcune con "gli occhi al cielo"); in questa, al D il busto è drappeggiato, e la scritta recita CONSTANTINUS MAX AUG. Al rovescio, la scena è complessa: c'è una vittoria verso sinistra (che però guarda indietro, cioè a dx), reggente nelle mani una palma e forse un vessillo o altro(?); vi è anche un piccolo trofeo, e un nemico calpestato dalla vittoria (vittoria che alcuni, ma in modo anacronistico, definiscono "un angelo"). Nel campo sinistro, B ; in esergo,CONS *. La scritta circolare è: CONSTANTINIANA DAFNE. Dovrebbe trattarsi del RIC VII, 38b, censita come R4. Ma perchè DAFNE? Qui le teorie divergono. Secondo Eckel, seguito da molti altri, si tratta del nome di una fortificazione sul Danubio. Secondo altri, DAFNE è la trasposizione del greco δαφνη, alloro e quindi vittora: la moneta quindi celebrerebbe la vittoria (o le vittorie) di Costantino sui suoi nemici, la cui conclusione finale fu proprio la costruzione della nuova capitale, Costantinopoli. Che cosa ne pensate?
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  28. Bene allora vediamo quello che c'è da vedere e che non tutti conoscono. Frequento molto i musei e mi duole notare l'affluenza prevalentemente di stranieri. La percentuale più alta del patrimonio artistico mondiale è in nostro possesso, basterebbe conoscerla per capire l'enorme potenzialità, oltre quella di scoprire mondi nuovi. Potremmo creare risorse impensabili, e continuiamo a cercare rimedi..
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  29. Ciao sesterzio di Balbino con la Vittoria. Silvio
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  30. Un giudizio che non ti tiene conto del bordo della moneta, un giudizio che non ti garantisce l'autenticità... Quali sono le garanzie di questi 3 o 4 periti? Pultroppo c'è chi ha già capito come fare per vendere una moneta dubbia per buona!
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  31. Io tutti questi periti (veri non presunti) che periziano dei BB come Fdc non li vedo. Mi piacerebbe come è stato detto vedere un BB periziato Fdc e poi ne parliamo, altrimenti si getta fango e basta.
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  32. Buonasera Lukas, è una chicca, complimenti. A mio avviso QSPL, 300 e fischia anni alle spalle e non sentirli. Buona Domenica Silver
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  33. Chi non fosse particolarmente interessato alle rievocazioni storiche puo' approfittarne per ammirare il "croccante"romanico lomellese,in primis il complesso basilicale di S.Maria Maggiore con la facciata poggiante sulla cinta muraria tardoantica dell'oppidum e con il battistero di VI sec . di S.Giovanni ad fontes e museo degli stucchi di epoca ottoniana annesso. La chiesa di S.Michele . Proseguendo per quattro miglia sulla strada provinciale che ricalca un lungo tratto della via delle gallie si puo ammirare anche la Pieve di vellezzo con l suo battistero del X sec.
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  34. io posso pensarne ogni bene. qspl Salutoni odjob
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  35. Ciao @Ross14 e grazie per la bella citazione , ma immeritata ; la tua descrizione dei fatti teoricamente non fa una piega ; l' unica possibilita' che i corpi di Marco Aurelio e di Faustina fossero cremati a Roma e' che nelle due lontane localita' di morte di entrambi gli Imperatori , venissero prima imbalsamate , permettendo cosi' i lunghi viaggi di rientro a Roma . D' altra parte l' Ustrino che giustamente citi e che si trovava in Campo Marzio ed e' conosciuto genericamente come Ustrina Antoninorum , situato vicino alla Colonna di Antonino Pio che certamente inauguro' il nuovo Ustrino dopo quello di Augusto . Concludendo ritengo che la tua ipotesi di cremazione sul posto di Marco Aurelio e Faustina sia la piu' probabile e a seguire che siano state imbalsamate e cremate a Roma . A conferma della tua ipotesi e' noto il fatto di Germanico che fu cremato ad Antiochia dopo l' avvelenamento da parte di Pisone e le sue ceneri depositate poi a Roma nel Mausoleo di Augusto . « Prima di essere dato alla fiamme, il corpo (di Germanico) fu denudato nel forum di Antiochia, che era stato prescelto per la cremazione. » (Tacito, Annali, II, 73.) « Si deliberò di erigere un cenotafio ad Antiochia, dove era stato cremato; un tumulo a Epidafne, dove Germanico aveva cessato di vivere. » (Tacito, Annali, II, 83.)
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  36. io penserei a una coincidenza, il sito ha diversi problemi per ora e poca utilità .
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  37. Grazie di averla postata, mi fa piacere perché qui sono con due altre grandi protagoniste ,la Prof.ssa Perassi e e la dott.ssa Chiaravalle, della numismatica italiana, in particolare milanese e della Sni, nel dettaglio stavo spiegando come e' nata l'esposizione permanente di monete della zecca di Milano in Ambrosiana e come e' nato il Catalogo delle stesse che hanno in mano, l'interesse e' evidente dall'immagine. Ma martedì eravamo in tanti, molti che scrivono anche su Lamoneta, anche autorevoli, nessun altro commento o saluto o ringraziamento per la Travaini ?
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  38. ciao, rispolvero questa discussione poiché la stessa moneta ora è in vendita in un'altra asta online ? Pubblicata nella categoria della casa d'asta "FALSI DA STUDIO"
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  39. Sempre De Gregori con altro pezzo che racconta spaccati di vita e tanta poesia..questo secondo me era veramente interessante...
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  40. Che strana la vita, ogni giorno ti mette alla prova, anche duramente, eventi inaspettati, amori che si raffreddano, a volte basta un niente, e tutto cambia.. Ma forse alla fine è quello che deve succedere, noi pensiamo che le nostre giornate si debbano ripetere perennemente, ma senza cambiamento non ci sarebbe l'evoluzione. Ben vengano le novità, si cresce insieme, magari soffrendo ma crescendo comunque.. Basta con l'esser ancorati agli schemi, ai luoghi comuni, alle poltrone, alla tranquillità, alle letargie, bisogna innovare, proporre, essere vicini ai nuovi pensieri e alle nuove tendenze, classicismo e romanticismo, non funzionano più.. La parola magica per aprire le porte, nuova passione...
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  41. Martin che fai gli scherzi... Prima posti un effige, mo un'altra... Mannaggia... Quello di prima sembrava un'altro cristiano a momenti... Ora alla luce di quello che hai postato non vedo differenze cosi marcate..
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  42. Ciao È una piccola moneta, non rarissima, che ha compiuto il suo lavoro penso per parecchi anni. Questo ha voluto dire che nel passaggio di molte mani e molte tasche ha perso la sua "freschezza", ma non il suo fascino. Carlo Alberto non è facile da trovare bellissimo, se lo vuoi si trova, ma costa! Moneta che io in collezione metterei volentieri, lei e il suo carico di storia...
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  43. Proprio perché non si ritiene gli enti americani affidabili sulla monetazione italiana si sta chiedendo un'iniziativa a chi tali monete le conosce perché ci lavora quotidianamente. Non si chiede plastica ma un canone ed un linguaggio condiviso in primis e, a seguire, un ufficio in seno alle associazioni che "liberi" gli stessi commercianti dall'onere di giudicare le monete che essi stessi mettono in vendita. A te sembra normale portare a chiudere una moneta da tre associati Nip e ottenere tre diverse valutazioni? Oppure si ritiene normale acquistare monete da commercianti affiliati, conferirle in seguito in asta e leggere nella descrizione: "nonostante perizia spl-fdc per noi sono bb-spl"? Ora mi si risponderà che bisogna conoscere le monete e che chi acquista senza coscienza "merita" di essere circuito? Non me ne voglia nessuno dei lettori ma più passa il tempo più mi convinco che le associazioni numismatiche siano più un sindacato di categoria che un "ordine" o uno strumento che dia garanzie ai consumatori circa l'etica degli associati.
    1 punto
  44. Se non riescia trovare il sito clicca sul link https://www.ufn.va/it/login?back=my-account
    1 punto
  45. Grazie @petronius arbiter Bellissimo ed interessantissimo contributo. È stato un piacere leggere i contenuti di questa discussione... Miza
    1 punto
  46. Buonasera, Parlare di rarità per VEIII è una forzatura, fatto salvo il caso delle emissioni per numismatici e di alte conservazione per alcune specifiche tipologie/millesimi. Avendo un buon portafoglio, è una collezione che si termina in poco tempo, diversamente da altre zecche/periodi dove possono passare decenni senza veder apparire pezzi mancanti. Sicuramente i vasti confini del mercato moderno hanno messo in evidenza questa realtà.
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  47. @Rex Neap La numismatica non si occupa unicamente di monete medioevali e moderne: potrebbe essere opportuno, qualche volta, alzare lo sguardo oltre il proprio giardino. Pensiamo solo alle monete romane: le repubblicane, ordinate dapprima per famiglia con un criterio alfabetico, da decenni sono state riordinate cronologicamente; le imperiali, pur con un discrimine tra emissioni in oro e argento ed emissioni in lega di rame (perché le prime emesse per autorità imperiale, le seconde formalmente per autorità senatoria), sono state ordinate per cronologia. Se i cataloghi di monete medioevali e moderne hanno conservato più a lungo l'ordinamento per nominali, questo è in ragione della loro gestazione in ambito collezionistico; in primo luogo dovevano rispondere alle esigenze del collezionista medio, più interessato a riconoscere con immediatezza quali esemplari mancassero nella propria collezione che ad avere una visione diacronica dei sistemi monetari e della loro evoluzione (classica considerazione: "Questa ce l'ho, questa mi manca!"). In ogni caso, anche per la monetazione medioevale e rinascimentale il metodo cronologico è oggi ampiamente diffuso: non c'è bisogno di esempi, tutti i cultori, come devo intendere dalle sue parole, ne hanno sufficiente consapevolezza; i medesimi criteri sono stati trasferiti nell'edizione di collezioni di monete (medioevali e) moderne. Il numero delle pagine, in ultimo, non muterebbe significativamente, a maggior ragione se l'obiettivo è di non limitarsi alle date di emissione ma di censire e fotografare tutte le varianti. Differentemente da quanto Lei crede, leggerò il suo volume, anzi ne consiglio l'acquisto, per l'impegno che certo riconosco sia stato profuso nella sua elaborazione. Buona domenica (Può ben astenersi dall'uso di titoli, di qualunque sorta!)
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  48. Un ordinamento cronologico consente di studiare la politica monetaria, difficilmente apprezzabile da un ordinamento per nominali. Facciamo un esempio: prendiamo Carlo di Borbone. Nel 1734 Carlo ottenne i regni di Napoli e Sicilia. La prima monetazione per il Regno di Napoli, pur ingente nei volumi di emissione, si concentrò nei due nominali della Piastra e della sua frazione, la Mezza Piastra; benché l'unità monetaria del Regno restasse il Ducato da 10 Carlini, dagli ultimi anni di Carlo VI d'Asburgo ne era stata sospesa la coniazione per le Piastre da 12 Carlini. Dal 1734 al 1736, in luogo dell'effigie reale le nuove monete diffusero un nuovo tipo iconografico, il Sebeto, personificazione virile dell'antico fiume di Neapolis, disteso sulla riva del mare, con braccio destro adagiato su di unʼurna da cui scorre acqua; nella mano sinistra è un badile, allusione forse al progressivo interramento del fiume nel tempo, tale da provocarne la scomparsa; sullo sfondo, il Vesuvio. La legenda, De socio princeps, sottolinea l'emancipazione del Regno dalla corona di Spagna. Al rovescio è lo scudo araldico coronato, cinto dalla nomenclaura reale. In seguito la zecca di Napoli restò inattiva per un decennio. Nuove emissioni di Piastre e Mezze Piastre al tipo del Sebeto ripresero nel 1747, in uno stile lievemente mutato, e continuarono sino al 1749. La nascita del primogenito Filippo nel 1747 presentò l'occasione per la coniazione di Piastre e Mezze Piastre celebrative: la nuova nascita lasciava prospettare la Firmata Securitas di una legittima successione dinastica. Con queste monete fu diffusa l'effigie del sovrano sui coni monetali napoletani, per le specifiche circostanze accompagnato dalla moglie Maria Amalia di Sassonia; al rovescio, la regina, quasi a personificare la fecunditas, adagiata col braccio sinistro su una colonna, sostiene lʼinfante Filippo sulle ginocchia, celebrato come popul(i) spes dalla legenda nell'esergo del nominale maggiore. Nel 1749 una fondamentale riforma interessò il circolante aureo, la cui emissione era stata sospesa a metà del '600. In considerazione dei rapporti di valore tra oro e argento furono introdotti tre nominali, rispettivamente da 6, 4 e 2 Ducati: il più elevato di questi, anche denominato Oncia napoletana, aveva il medesimo valore di cinque Piastre d'argento. In un busto corazzato, affine al tipo precedentemente accollato alla regina consorte, con i tre nominali aurei fu introdotto il definitivo tipo iconografico di Carlo, diffuso dall'anno seguente nelle argentee emissioni di Piastre e Mezze Piastre. Solo nel 1750 fu ripristinata l'emissione di monete in rame, la cui produzione era stata particolarmente scarsa nei primi decenni del secolo: i volumi di emissione furono piuttosto contenuti in un primo momento, e solo nel 1756 la produzione fu significativamente incrementata, in corrispondenza del quale fu introdotto un ulteriore nominale da 9 Cavalli, da affiancare ai precedenti Grani, Tre Tornesi, Tornesi, 4 Cavalli e 3 Cavalli. Le nuove coniazioni in rame diffondevano un messaggio di Publica Laetitia e di Hilaritas, le ragioni delle quali erano da identificare anche nella rinnovata abbondanza di moneta di piccolo taglio nella seconda metà di quegli anni '50, che trova un'eloquente personificazione nel rovescio dei Mezzi Carlini d'argento, con un'incarnazione femminile che sostiene nella sinistra una cornucopia ricolma di frutti e di spighe mentre con la destra sparge monete davanti a sé. Un ordinamento per nominali cosa ci dice?
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  49. _________ ____________________________Salve, che ve ne pare del mio "lavoretto"? ____________________________Non serve postare il retro perché è completamente liscio. _____________________________________________________________________________________________________ __________ ______________________E' stato facile ed il risultato è più che soddisfacente! ______________________Come vi sembra il prima e dopo? Attendo i vostri pareri, grazie. _____________________________________________________________________________________________________ Una prova su una moneta rovinata ci stà! ottimo lavoretto! ____________________________________________________________________________________________________ Hai fatto un buon lavoro, @occhiolungoxxl sei un esperto in metalli? _____________________________________________________________________________________________________ Non è proprio stato un lavoretto da esperto, grazie comunque _____________________________________________________________________________________________________ Non fare il modesto! non è facile tappare un foro con lo stesso metallo! _____________________________________________________________________________________________________ Ma non ho tappato nessun foro! non ne sarei capace! _____________________________________________________________________________________________________ Ma allora che "lavoretto" gli hai fatto? il risultato è ottimo! _____________________________________________________________________________________________________ L'ho forata! ho trasformato la moneta in un bel pendente del XVIII sec _________ prima >> - dopo >> _____________________________________________________________________________________________________ E' questo allora il lavoretto... hai mai pensato ad un'altro tipo di pendente? _____________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ ____________
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