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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/24/18 in tutte le aree

  1. Buonasera Condivido con voi questo ultimo arrivo per la mia piccola collezione di monete modenesi. Trattasi di una mezza lira del 1738 davvero piacevole sia per rilievi che per patina a mio avviso. Non è un taglio semplice ho notato da trovare con rilievi ancora ben leggibili... Che ne pensate? Grazie a tutti e un saluto Marco
    5 punti
  2. Dal mio nuovo libro (ormai di prossima pubblicazione): un dettaglio di un soldino a nome di Giovanni Gradenigo. Se si può risparmiare lavoro.... perchè non farlo.
    3 punti
  3. Visto il titolo della discussione, la ravvivo postando il nuovo esemplare che sta per entrare in collezione. In attesa delle foto che farò dal vivo, posto l'immagine della moneta direttamente dal sito della casa d'aste:
    3 punti
  4. Approfitto di una pausa (sto leggendo i gazzettini) per ringraziare tutti voi, grazie @dabbene per avermi citato e per la mole di lavoro che svolgi senza volere niente in cambio, senza giudicare e senza pretendere niente, la divulgazione disinteressata nella numismatica è merce rara e ancor piu rara è la capacità di dar voce agli altri senza suggestionare e senza far sentire inferiore nessuno, un altro maestro in questa arte sopraffina che vorrei ringraziare e che purtroppo ultimamente si legge poco è l'amico @adolfos che ringrazio per aver apprezzato quello che ho scritto in questi anni (sfondoni compresi) e grazie a tutti i collaboratori di mario per il progetto dei gazzettini strepitoso esempio del tipo di divulgazione sopra citata.
    3 punti
  5. Eppure ci sono persone che hanno degli ideali, degli scopi, degli obiettivi da raggiungere, che riescono a volare sopra tutto e tutti, difficile, molto difficile, però possibile.... Ho solo comprato monete, libri, mai venduto nulla, al più ne ho regalate nel tempo, compro non vendo, ho sempre avuto dei sogni nella vita, anche nella numismatica, ho vissuto anni per realizzarli, ci sono riuscito con accanimento e caparbietà, volevo fare un Convegno in cui parlassero solo dei giovani, non accademici, ma lamonetiani, nessuno voleva farlo, ma poi Parma e' diventata realtà, volevo fare un Convegno solo sulla zecca di Milano, mancava dal 1983, lo abbiamo fatto nel 2018 con Res Nummariae Mediolanenses con relativi Atti in cartaceo e streaming, volevo fare una festa con la più grande numismatica italiana, ma non una conferenza, una vera festa, lo abbiamo fatto e Lei era la persona più felice del mondo, volevo fare un Giornale per tutti e di tutti per ognuno anche per chi inizia dove i giovani potessero esprimersi, abbiamo fatto il Gazzettino di Quelli del Cordusio, ne abbiamo fatti già 3 con un quarto in preparazione, volevo una esposizione fissa di Monete della zecca di Milano che questa grande città non ha mai avuto, dal 1800 se ne parlava, ma nessuno la faceva, tante parole ma nulla, una esposizione dove pagando un semplice biglietto anche di domenica un padre col figlio potesse mostrare i nostri simboli, la nostra identità, lo abbiamo fatto in Ambrosiana ora con Catalogo della esposizione e totem della stessa dove tutti ma proprio tutti ora possono andarci, ma ce ne saranno altri...di sogni da fare, io spero che tu @talpa possa realizzare il tuo, la biblioteca numismatica per tutti, avrebbe un grandissimo valore, qui parliamo di soli valori, di realizzare fatti, progetti per la gente, per la comunità, di service, di persone che non vogliono nulla da altri, non hanno bisogno di nulla, non hanno nulla da perdere, hanno la loro vita tranquilla e che un giorno decidono ma si ho avuto dalla vita, ho questa passione, e' ora anche di donare, di ricambiare, di realizzare sogni per gli altri, per le comunità, per la cultura, per la nostra storia, per i giovani, per non dimenticare chi siamo stati e chi siamo, e' possibile, questi sono fatti non parole, e vi assicuro l'ambizione, le cariche e altre amenità varie non c'entrano proprio nulla, contano solo i valori, se li vuoi coltivare, se vuoi fare, fai e farai ....ma ci vogliono persone che abbiano queste caratteristiche, capisco anche che sono poche, pochissime, ma ci possono anche essere ...grazie dell'attenzione dedichiamolo a qualcuno questo post, e' da tempo, che volevo farlo, una domenica alle 5 di mattina l'ho fatto ... per @Reficul per @eracle62 per @Sirladper @El Chupacabra per @ilvio per @alfred per @Edoardo91 per @dizzeta per @adolfos per @Zenzeroper @King Johnper @santone@Ambronummus@margheludo@Cesare Augusto @Tm_NPZper i tanti @ che mi sono stati vicini, mi hanno sostenuto, capito e compreso in questi anni di vita numismatica e lamonetiana capendo cosa c'è e ci può essere dentro un uomo ...
    3 punti
  6. Adesso basta! Si è raggiunto il punto di non ritorno! Ho deciso di fondare il CRUDINO: Comitato per il Raddrizzamento Urgente Di Immagini Non Orientate. La sua prima azione è avvenuta oggi, in questa discussione. Lamonetiani! Difendetevi dai torcicollo e dalle nuche bloccate! Giriamo tutto ciò che è storto (o contorto...)! Unitevi numerosi a me, rifornisco gratuitamente a tutti angoli di rotazione da 90°, 180° e 270° - in casi estremi e per i più puntigliosi anche 359° ? Con un saluto fieramente raddrizzato, Njk
    2 punti
  7. Dalla recente asta Dix Noonan Webb, mi sono aggiudicato due pezzi alquanto interessanti che vanno ad occupare due caselle vuote dei miei vassoi dedicati all'impero gallico: due antoniniani, uno di Postumo e uno di Tetrico... l'inizio e la fine dell'impero! Vi presento qui il pezzo di Postumo. Zecca di Treviri, officina A D\ IMP C POSTVMVS P F AVG, busto radiato, corazzato e drappeggiato con paludamentum visto di fronte e volto a destra (tipo D1); R\ PACATOR ORBIS, busto del Sole, drappeggiato, visto di spalle e volto a destra; RIC 317, Elmer 559, Mairat 472 Ex Dix Noonan Webb 18-20 settembre 2018 Il tipo in questione, presente sia come Aureo che come Antoniniano, al di là della bellezza del soggetto, presenta alcune particolarità interessanti nel panorama della monetazione di Postumo. Innanzitutto va detto che l'ispirazione del rovescio è chiaramente mutuata da Settimio Severo e Caracalla. SETTIMIO SEVERO CARACALLA Come potete vedere è palese il modello cui Postumo e il suo entourage si sono ispirati. Quanto al significato dell'emissione, la spiegano bene Gricourt e Hollard nel loro saggio "Les productiones monetaires de Postume en 268-269" dove contestualizzano il pezzo in oggetto come "sostituto" del più battagliero "ORIENS AVG": L’explication de l’abandon du revers solaire paraît liée aux événements euxmêmes. À compter de septembre 268, à la suite de l’irruption des Alamans en Italie du Nord et le retour précipité de Claude dans cette zone après l’échec d’Aurélien, il est évident que Postume n’est pas en mesure de réaliser son Drang nach Osten, «sa ruée vers l’Orient » (I’Italie en l’occurrence), de telle sorte que le type ORIENS AVG en dissonance avec les faits est dépossédé de sa pertinence et – provisoirement – de son actualité ! En revanche, en mobilisant son armée face à celle de son adversaire, au moment même où se manifestent les Alamans qui, dans ce contexte, attaquent en direction de Milan plutôt que vers Lyon, l’empereur a sauvé la Gaule d’une nouvelle incursion périlleuse et maintenu la Pax. Il s’agit là d’un indéniable succès exploité par sa propagande. C’est précisément dans ce climat de paix rétablie (les pirates francs/saxons) et maintenue (les Alamans) que le Soleil entreprend une mutation dans l’iconographie monétaire : si le Sol dynamique et agressif de l’ORIENS AVG est abandonné, il est bientôt remplacé, toujours en connexion avec le type Pax aug, par le PACATOR ORBIS, le « Pacifi cateur de l’Univers », qui faute d’avoir conquis l’Orient, a préservé la quiétude et le bien-être sur tous les territoires gouvernés par Postume. Quindi un pezzo dal forte valore propagandistico che prende al volo l'occasione dell'attacco degli Alemanni verso l'Italia come un motivo di rafforzamento della sicurezza e di pace interna dell'impero gallico distogliendo così l'attenzione dalla mancata avanzata verso oriente alla conquista dell'Italia annunciata nella "campagna politico-miltare" di Postumo. Che dire, in conclusione, pezzo fisicamente non in ottima conservazione, ma ben leggibile e godibile e tutto sommato abbordabile economicamente vista la relativa rarità e la ricercatezza tra i collezionisti di Postumo e dei gallici in genere. Come al solito, lascio la parola a voi per eventuali commenti e integrazioni!
    2 punti
  8. Taglio: 2 € CC Nazione: Spagna Anno: 2014 A Tiratura: 3.919.537 Condizioni: BB Città: Bassano del Grappa (VI)
    2 punti
  9. La mia prima Piastra di Ferdinando II Riposa nel vassoio delle Piastre da 24 anni☺️ Rovescio
    2 punti
  10. Hai ragione da vendere caro Cesare, dici giusto il tempo e’ tiranno e anche vale il cogli l’attimo ... Mi dicono tutti fai il mezzofondista, ma non lo sono ...sono più centometrista caratterialmente e per motivi vari, si cercherà di fare, almeno si spera, certo non conta con che sigla o gruppo, conterà cosa realmente si farà, mi piace veramente vedere poi i segni tangibili, in fondo di parole ne facciamo tante tutti, io per primo, ma i fatti reali rimarranno invece come segno per tutti ...
    2 punti
  11. Vediamolo anche questo tris d’assi, auguriamoci possa diventare un giorno un poker...poi come sempre tutto dipenderà da noi, da voi, da tutti ...
    2 punti
  12. Mercoledì 26 Settembre, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, il Museo di Archeologia dell'Università di Pavia aprirà al pubblico dalle 21.00 alle 23.30 (ingresso gratuito). Alle ore 21.30 si terrà una visita guidata gratuita alle piccola esposizione numismatica "Gli ultimi Faraoni, la monetazione in bronzo dei Tolemei".
    2 punti
  13. Buona giornta al forum ed a te Mario...l'avermi citato mi lusinga; ma poche ciance e bando al passato...avanti, avanti ancora che c'è tanto da fare che il tempo è tremendamente tiranno, un caro saòluto ed a presto da nonno Cesare
    2 punti
  14. Ciao @miza E' in acciaio, ed ha 100 anni esatti! Ducato di Brunswick (Herzogtum Braunschweig) tre anni fa l'avevo inserita in questa discussione:
    2 punti
  15. Hai ragione, caro Mario, si era tutti più "ruspanti" e soprattutto sinceri. Per quanto riguarda la discussione sui denari enriciani lucchesi è stato un periodo direi epico. Peccato che Giovanni sia arrivato in leggero ritardo. Con lui probabilmente avremmo risolto più rapidamente alcuni dei dilemmi che ci "tormentavano" ?!! Cari saluti a tutti @margheludo @dabbene
    2 punti
  16. ecco un mio esemplare di 1787 questa moneta la seguii per molto tempo e non la vidi più. Poi eccola li sulla baia e boom presa. mi piace il modulo bello largo, i rilievi e la patina che sta mettendo sù. cosa ne pensate?
    2 punti
  17. Ciao Giovanni @margheludo, il forum cambia, forse perché cambiamo noi, cambiano gli utenti, tu citi un gruppo storico quello dei denari di Lucca che riuscì a portare una moneta che nessuno degli esteti delle conservazioni metterebbe mai in collezione, eppure diciamo che l'abbiamo sdoganata perché lo studio di questa difficilissima moneta ha fatto un miracolo. Tempi belli quelli del forum, dove si passava la sera a risponderci in incredibili ping pong sulle varie interpretazioni, sono nati studi anche importanti, abbiamo avuto una grande guida tecnica Monica Baldassarri che si è aggiunta, ma il collante lo teneva quel straordinario uomo che hai citato che è @adolfos, che con calma pazienza, creò tecnica, conoscenze ma soprattutto sinergie, empatie, amicizie, il gruppo che aveva come base, indipendentemente dai pareri spesso diversi, la stima, la condivisione, il rispetto tra noi, in pratica aveva creato e avevamo creato il vero modo di fare il forum. Oggi siamo ad altro spesso, siamo a gruppi, gruppetti, grupponi, vedo molta contrapposizione, poche empatie, poche riconoscenze per quanto fatto nel passato da molti, ci azzanniamo su un mezzo grado in più o in meno di conservazione perché sappiamo che questo sarà un valore aggiunto, noi eravamo nel nostro fare ruspanti, naif, anche ingenui eppure tutto funzionava. Bei tempi, onestamente non so se torneranno sia su Lamoneta che in genere nella Numismatica, oggi si cerca più che di unire nel dividere o bloccare le novità, è un po' insito in questo mondo di stranicchia tra l'altro di pochissimi che è la numismatica, è un male secondo me che continua nel tempo, a volte bisogna anche avere la forza di cambiare, azzerare, ripartire con nuovi stimoli, idee, per creare quello che in fondo è lo scopo che dovrebbe unirci, creare una base più grande e variegata di appassionati, tutti ne trarrebbero vantaggi, ma l'esperienza diretta e reale mi fa pensare che siamo lontani da tutto questo, e lo dice uno che potrebbe esserci o non esserci in numismatica e non cambierebbe nulla, mi dispiace per chi lavora sui prodotti, sui numeri, su chi deve poi leggere quello che uno ha fatto, per il collezionismo che deve continuare, per far si che qualcuno possa tramandare il valore del documento moneta nel tempo...
    2 punti
  18. La valutazione non è mia, ma di un NIP con esperienza più che ventennale e che ha visto migliaia di monete. La moneta di rickk è un'ottima moneta e le valutazioni date sono, alla fine, uguali. Non capisco perché tu insista col tuo parere disomogeneo. Come fotografo non ho nulla da eccepire: le immagini che crei sono delle vere opere d'arte, ma come conoscitore di monete è un azzardo pensare di essere superiore di un esperto numismatico: la moneta lui l'ha avuta in mano, tu giudichi da una foto "mediocre". La tua valutazione, mi spiace, ma non vale quella di un professionista del settore...
    2 punti
  19. Salve. La CNG, che qualche anno fa aveva proposto una ventina di dramme di Mileto Price 2090 tutte di qualità extra da me descritte nella discussione nell’asta 429 che si chiude fra qualche giorno propone ventiquattro esemplari di dramme della stessa tipologia in conservazione ‘buon BB o migliore’, con la clausola LOT SOLD AS IS, NO RETURNS. La novità è che le dramme sono suddivise in coppie e ciascuna coppia è ritenuta adatta per la gioielleria. La proposta di monete di Alessandro Magno con la prospettiva di dotarle di una montatura per farne dei gioielli provoca nel mio organismo sintomi simili all’orticaria, accentuati dagli errori di identificazione di alcune dramme come si vede nella prima coppia (lotto 25). KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. Lot of two AR drachms. Both coins: Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left, legs spread; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I. Good VF or better. LOT SOLD AS IS, NO RETURNS. Two (2) coins in lot. A nice matched pair suitable for jewelry. Price 2090 comprises two varieties, one with Zeus’ legs parallel (or spread), the other with his legs crossed, though this distinction is not delineated in his corpus. Il fatto è che la dramma sovrastante con la stella sotto il trono è una Price 2089 e quindi le dramme messe a confronto sono di tipologia diversa.
    1 punto
  20. In asta Nomos 17 lotto 22 il prossimo 26 Ottobre, una piacevole e parecchio rara emidracma di Crotone con serpenti nel diritto e nel rovescio . Come ricordato dal compilatore del catalogo, il tipo è anche illustrato nel BMC vol. 1 Italy al n. 59 di Crotone .
    1 punto
  21. Tutte monete splendide, appartenenti ad un personaggio storico che ha sicuramente lasciato il segno nella storia Europea e non da meno ha lasciato il propio segno nelle monete, che arrivate dalla Spagna poi riconiate in Sardegna in maniera anche vistosamente grossolana fanno sì che ogni moneta alla fine sia unica nel suo genere che ogni pezzo d'argento possa essere studiato e letto in vari modi, insomma un innumerevole numero di sorprese.
    1 punto
  22. Salve, è un BB o quasi. Zecchino abbastanza comune, autentica per me. Non spenderei più di 300€ pero' personalmente la comprerei a molto meno o addirittura non la comprerei, saluti.
    1 punto
  23. RIC 464 nuova edizione, RIC 201 prima edizione,
    1 punto
  24. Per completezza riporto anche l'aureo di Postumo con il rovescio PACATOR ORBIS che presenta la peculiarità dello spettacolare dritto con il busto di Postumo e Ercole accoppiati!
    1 punto
  25. Classical Numismatic Group, Triton XX, lot 676, 10/01/2017 Nero. AD 54-68. AV Aureus (18mm, 7.31 g, 6h). Rome mint. Struck circa AD 65-66. NERO CAESAR AVGVSTVS, laureate head right / VESTA, Vesta seated facing within domed, hexastyle temple. RIC I 61; Calicó 448; BMCRE 101; Biaggi 47. Good VF, toned, scattered marks. From the Continental Collection. Ex Brandt FPL 8 (undated), no. 344. The Great Fire of Rome in AD 64 – that, which according to tradition, Nero is said to have intentionally set – destroyed huge portions of the city, with many of Rome’s most important and sacred buildings being casualties of the disaster. The temple of Vesta must have been among the first to have been rebuilt, as the venerated flame it enclosed was closely tied to Rome’s fortunes. ILLUSTRAZIONE: IL FORO ROMANO CON IL TEMPIO DI VESTA IN FONDO A DESTRA (ESTREMITA' ORIENTALE DEL FORO ROMANO) Il Tempio di Vesta, uno dei più antichi ed importanti santuari di Roma, ospitava il "fuoco sacro", simbolo della comunità e dello Stato ed era strettamente connesso con la Casa delle Vestali insieme alla quale costituiva un complesso unitario denominato "Atrium Vestae". Il tempio fu eretto probabilmente nel IV secolo a.C. ed era costituito da un podio in opera cementizia rivestito di marmo, al quale si addossavano le basi che sostenevano un anello di 20 colonne corinzie scanalate che racchiudevano la cella, anch'essa circolare, all'interno della quale era custodito il "fuoco sacro" continuamente acceso: il tetto, conico, aveva un'apertura centrale che permetteva la fuoriuscita del fumo. Va segnalato che nessun simulacro della dea era qui custodito, mentre invece si presume che una statua della divinità fosse contenuta nell'edicola situata all'ingresso della Casa delle Vestali. Nella cavità trapezoidale che si apriva nel podio, ed alla quale si accedeva soltanto dalla cella, probabilmente si deve riconoscere il "penus Vestae", il sito proibito alla vista di tutti tranne che alle Vestali, dove erano conservati i "pignora civitatis", ovvero gli oggetti sacri ai destini di Roma e "pegno" delle sue fortune, che Enea, secondo la leggenda, avrebbe trasportato da Troia: tra tutti il più importante era il Palladio, un simulacro arcaico di Minerva. Quando l'incendio neroniano del 64 d.C. distrusse, con gran parte della città, anche il tempio e la Casa delle Vestali, le due costruzioni vennero sostituite, ad un livello più alto, dagli edifici attualmente visibili. Il tempio, pur attraverso numerose modifiche, conservò la forma e le dimensioni allora stabilite, insieme al nuovo orientamento, basato su quello prevalente del Foro Romano. Dopo la fase neroniana vi fu un totale rifacimento nel periodo di Traiano e poi un successivo restauro attribuibile alla moglie di Settimio Severo, Giulia Domna, in seguito all'incendio del 191 d.C., molto probabilmente mantenendo la stessa forma conferitagli dalla ricostruzione neroniana del 64 d.C. L'aspetto attuale è dovuto alla ristrutturazione del 1930, durante la quale furono utilizzati numerosi frammenti originali, completati da restauri in travertino.
    1 punto
  26. Io rispondevo ad una Sua domanda se era il caso di lasciarla o meno nello slab: vedo che era una domanda retorica... per quanto riguarda la mia moneta, non credo abbia bisogno di uno slab per essere venduta bene. La Sua resta una pregevolissima moneta e nessuno dice il contrario.
    1 punto
  27. Queste due monete vengono da una ciotola di un mercatino dell'usato di Pavia.. la domenica dalle mie parti ci sono spesso mercatini nei vari paesini e ogni tanto vado a dare un'occhiata. Spesso non si trova molto, a volte è davvero difficile trovare banchetti con monete addirittura, tuttavia ogni tanto qualcosa che dà soddisfazione c'è. Il Cordusio invece per me è fin troppo grande? tendo a perdermici essendo abituato a dare massima attenzione ad ogni ciotola. Ieri per esempio ho guardato appena qualche banchetto che già si era fatta una certa ora e molti li smontavano..
    1 punto
  28. Le tue segnalazioni sono sempre intelligenti e spesso divertenti ed ironiche... non vedo che problema ci sia se scappa ogni tanto ( credo scappi a tutti) qualcosa già detta, ovvia o conosciuta .. nessuno possiede tutto lo scibile e in dubio - repetita iuvant ( oggi mi sento di latino ) ?
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  29. Bellissimo rovescio, al dritto mi pare che il lustro sia un po' andato pero'. Comunque siamo tra spl e fdc.
    1 punto
  30. Grazie King John! Sembrerebbe più vicina alla seconda, quella con due caducei (ovviamente, essendo il lato sinistro così consumato é difficile distinguere). mi sembra che il taglio del collo del cavallo e la sua mascella, nonché l’assenza di collana sul collo della testa umana, la avvicinino a questa...
    1 punto
  31. Ma dove le trovi al Cordusio ? O in quale altro magico luogo ? Comunque sia complimenti, a quei prezzi sempre storia e' poi ...
    1 punto
  32. Ottimo il ritratto con particolari molto precisi, mi sembra una ulteriore gran scelta per la tua collezione, direi tutta di pezzi importanti con grandi conservazioni , complimenti!
    1 punto
  33. Non è affatto un nominale semplice, piume e capelli latitano abbondantemente.. Stupendo esemplare Marco.
    1 punto
  34. Questa per quello che rappresenta, e per la diversità dai classici tondelli, dove il dritto potrebbe esser rovescio, o il rovescio dritto... Oppure e solo pura attrazione..
    1 punto
  35. Ciao TTT : cinque caffè mi farebberoo sicuramente male, meglio uno spritz ! Confermo, mandi foto di una rara bruttezza e questo ci può stare , ma per chi le guarda credimi, è davvero difficile arrivare a cercare di identificare le cose che mandi potendo contare solo su quelle immagini. Se il rovescio di questo dischetto è identico alla immagine col fucile e il revolver, allora di certo non è un bottone o un distintivo, ma un gettone, una fiche. Attendo di conoscere il diametro e, possibilmente, anche il metallo impiegato per realizzarlo. Per Militaria non si intendono genericamente le armi, ma tutti gli oggetti propri di un esercito : divise, ogni oggetto di equipaggiamento, medaglie commemorative e decorazioni militari e, certo, armi e munizionamento purché in dotazione ad eserciti. Nel tuo gettone vi è una composizione assolutamente sproporzionata nei due oggetti evidenziati, una pistola a tamburo che appare enorme se confrontata al fucilino su cui è posata. Niente Militaria dunque, magari giochi da bambini…... @toratoratora
    1 punto
  36. Grazie Mario per tutto il tuo lavoro.. E il tuo grande cuore...
    1 punto
  37. E' una raccolta completa delle monete di Metaponto, comprese le rare con i problemi della siccità e quelle senza glutine. (le monete di Metaponto (Lucania) sono famose per le loro spighe (V°-III° sec. a.C.)
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  38. Eccome se ne è valsa la pena.... quel color giallognolo trasuda di storia.
    1 punto
  39. E quando sabato salirete la scalinata che porta alla Pinacoteca dell’Ambrosiana, la vedrete la su in alto stagliarsi nella sua imponenza e simbolicità ...
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  40. @Sirlad... questo problema dei secondi fini non riguarda solo la numismatica, è un problema generale che è legato al sistema di valori di cui è impregnata la nostra società, se osserviamo bene il nostro sistema tutto ruota attorno al vendere e al comprare, la massima parte dei nostri pensieri sono assillati dal vendere e comprare qualcosa, quasi tutti i lavori sono legati all'offrire, quindi vendere, un prodotto o un servizio, persino i rapporti umani sono molto influenzati da questa mentalità, cerchiamo di "venderci", di offrire un'immagine migliore, almeno pensiamo, di ciò che siamo nella realtà ordinaria… immersi in questa dimensione è naturale che sia difficile pensare e operare in maniera diversa, cioè per pura passione, come si fa a sopravvivere se non si vende? Tutto nel nostro modo dipende da questo, anche chi potrebbe farne a meno, persone agiate che non hanno un immediato bisogno, sono comunque inghiottite spesso da questo meccanismo salvo rare e lodevoli eccezioni. La mia sensazione è che finchè anche la mera sopravvivenza fisica rimane ancorata a questa necessità di vendere e comprare sarà sempre molto difficile occuparsi di e fare divulgazione ma anche ricerca scientifica per finalità di pura passione e conoscenza.
    1 punto
  41. Chiaramente originali e di buona fattura. Conservazione di tutto rispetto .. il mezzo ghigno di Gordiano è simpatico!
    1 punto
  42. Pagine di storia vissuta e di numismatica che da tempo mancono su Lamoneta , Lamoneta e’ anche testimonianza, racconti, esperienze, emozioni, torniamo a farle rivivere ...questa e’ veramente toccante
    1 punto
  43. Come in tutte le cose ci vuole passione e studio, naturalmente l'esperienza di poter visionare molto materiale nei convegni, mostre e mercatini, è dove possibile collezzioni pubbliche e private , a me personalmente le scatole non le rompi e metto a disposizione di tutti quel poco che sò molto volentieri, ho accettato di fare il curatore proprio per questo. Ciao Borgho
    1 punto
  44. La questione piratesca nell'arcipelago toscano e costa tirrenica coinvolse tutti, lo stesso Andrea Doria ebbe un gran da fare in questi mari. Infatti il duca, ricevuto il consenso da parte di Carlo V, per timore di ripensamenti in men che non si dica fa partire da Livorno uno "squadrone d'assalto", con a capo Otto da Montauto, alla volta dell'Elba costituito da centinaia di muratori carpentieri falegnami e semplici operai, pare in oltre che alla data della sopracitata lettera, nella quale il duca esprime l'urgenza e la necessità di fortificare il porto della Ferraja, i lavori fossero in realtà già iniziati. Col senno di poi Cosimo si dimostrò lungimirante dato che i bastioni di Cosmopoli ressero a numerosi attacchi franco turchi che si susseguirono nei decenni a venire.
    1 punto
  45. la ricevuta, il documento di legittima provenienza per un aquilino coniato in 100.000.000 di pezzi ma voi veramente siete fuori di testa ! non date la colpa all euro o alla Merkel, finche` ragionerete con questa mentalita` piccolo burocratica l Italia andra` sempre male !
    1 punto
  46. Caporale PIETRO BARSANTI fucilato il 27 agosto 1870 nel Castello Sforzesco di Milano. Sostenitore di idee repubblicane, fu condannato a morte per aver incitato un tentativo insurrezionale contro la monarchia Savoia, è considerato il primo martire della Repubblica Italiana. La Marchesa Pallavicino Trivulzio raccolse 40.000 firme di donne da presentare al Re VITTORIO EMANUELE II per invocare la grazia, rifiutata dal Consiglio dei Ministri. vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Barsanti ... da ALFREDO COMANDINI L'ITALIA NEI 100 ANNI del secolo XIX pag. 1242: Oggi alle ore 2 viene fucilato in Milano, nel Castello Sforzesco il caporale Pietro Barsanti (nato nella Lucchesia, 30 luglio 1849). Egli cade colpito in testa da 6 palle. La notizia desta in Milano profonda impressione. Viene sequestrata la Gazzetta di Milano. D/. In giro QUI TI RITEMPRA - SORGI E VENDICA IL POPOLO DISPERDENDO I TIRANNI, al centro la scritta ALLE VITTIME DEI MONARCHI R/. ALLA MEMORIA ONORATA / DI PIETRO BARSANTI / CAPORALE DELL'ESERCITO ITALIANO / REO / DI ASPIRAZIONI REPUBBLICANE / FUCILATO A MILANO / ADDI 27 AGOSTO 1870 / PER VOLERE MONARCHICO / IL POPOLO ITALIANO / DEDICA Bronzo, mm. 45 - Autore PIETRO THERMIGNON
    1 punto
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