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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/20/19 in tutte le aree

  1. ? ? ? Taglio: 2€ Nazione: Andorra Anno: 2017 Tiratura: ? Conservazione: qFDC Località: Argenta (FE)
    5 punti
  2. CURIOSITA' E RICERCHE DI STORIA SUBALPINA - VOL.2°SOCIETA' DI STUDIOSI DI PATRIE MEMORIE FRATELLI BOCCA 1876 Presente un bel articolo sulla storia dell' evoluzione dello stemma sabaudo
    3 punti
  3. DE GREGE EPICURI Ieri sera, inizio da brivido: un inghippo tecnologico minacciava di bloccare tutto! Siamo stati salvati da un quasi-miracolo: una vicina di casa del CCNM ci ha regalato una chiavetta. Non entro nei dettagli tecnici, ma il sollievo e la gioia sono stati grandissimi. Dopo di che, serata molto bella: esposizione molto chiara e documentata della prof. Perassi, da cui abbiamo imparato un sacco di cose: 1.Chi rompe una lastra battesimale per cercare un tesoro, di solito è impaziente. Non cerca bene nel limo sottostante (forse ha poco tempo) e non si accorge che nei vari strati ci sono tante monetine, fra cui una d'oro. 2.Il limo non va estratto tutto insieme, ma per strati, in modo da separare le deposizioni nei periodi successivi, dalle più superficiali alle più profonde. Il tremisse era in superficie o quasi: anomalo rispetto al resto, si riferisce probabilmente a una ri-consacrazione, o ad una sconsacrazione del fonte; o al battesimo di un personaggio illustre. 3.Le monete di rame erano quasi tutte molto piccole, peso medio meno di 1 g., e tutte insieme potevano valere da 1/200 a 1/300 di solido, con un valore venale quindi insignificante. Non certo il "pagamento" per qualcosa, ma un piccolo omaggio, una donazione simbolica e bene-augurante, quasi dei piccoli amuleti. Solo alcuni erano delle "crocette" (Teodosio II o Valentiniano III). 4.Sono documentate anche alcune monete di Odoacre (1), protovandale e vandale: uniche testimonianze a Malta. Inoltre, alcuni nummi bizantini del VI-VII secolo. Ovviamente, la cesura fra Impero Romano e Impero Bizantino è un nostro artificio: i bizantini si consideravano "impero romano" a tutti gli effetti. 5.Malta era chiaramente un crocevia complicatissimo, arrivavano monete (e persone, anzitutto) dall'Italia, dalla Sicilia, dall'Egitto, da Cartagine, ecc. Non è certo che l'isola di approdo di S.Paolo fosse Malta, oggi ci sono anche altre ipotesi. 6.Il sito di Tas-Silg presenta insediamenti religiosi antichissimi, a partire da un tempio della Grande Madre "Maltese" (con piccole statue impressionanti: enormi coscie e mammelle...); anche in seguito, sempre figure femminili, Giunone e forse Cerere, per finire nel XVI secolo con la chiesa di Santa Maria ad Nives. E si potrebbe continuare a lungo; come gli scavi della Missione Italiana a Malta, che riprenderanno.
    3 punti
  4. Buongiorno, vorrei iniziare una discussione sulla monetazione albanese del periodo di Zogu presidente e poi re di Albania. Si tratta di una monetazione, a mio parere, "parallela" a quella del Regno d'Italia coevo, poichè i tipi monetali albanesi rispettano le stesse dimensioni e peso delle monete italiane. Coniati nella zecca di Roma (e poi successiamente a Londra e Vienna) il loro valore era espresso in Lek, dove il lek era equiparato a 1 lira italiana. In Albania prima del 1926 non aveva moneta propria, ma utilizzava vecchie piastre ottomane, dracme greche e le monete dei Paesi occupanti alla fine della Grande Guerra nel 1918, tra cui il franco francese. Infatti proprio il franco argento (franga argjent in albanese) venne utizzato come base monetaria; ogni franco valeva 5 lek. La moneta da 1 franga argento era uguale per peso e dimensioni e titolo a quella da 5 lire italiane (aquilotto). In questo post presento alcune monete della mia raccolta, per cui i tipi monetali più rari (per esempio, monete d'oro) non potrò presentarli (purtroppo...) Qui sotto la moneta da 50 centesimi italiana 1925 e il corrispondente 1/2 lek albanese 1926, con Ercole che strangola il leone di Nemea
    2 punti
  5. Crocifisso da rosario e portativo, bronzo/ottone, del XVIII sec.- D/ il Cristo crocifisso con cartiglio INRI in alto (non visibile), in basso teschio.- R/ L'Immacolata Concezione su crescente lunare, in basso scritta su due righe: PUR//AM. Tipologia molto diffusa. Ciao Borgho
    2 punti
  6. Scusa, ho dimenticato questo passaggio ... Alla fine del dogato di Enrico Dandolo la zecca si accorse che non riusciva a mantenere un cambio fisso tra Grosso e Denaro (Il valore originale più attendibile del Grosso è di 24 denari, che anno dopo anno aumentò fino a 28) e quindi sospese la produzione del denaro. Diminuirne il fino poteva innescare procedimenti speculativi nei confronti del Grosso, tanto da agevolare la sua tesaurizzazione e addirittura fusione ... tesaurizzazione e fusione del Grosso che, probabilmente, ci fu ugualmente considerando la rarità della moneta. Meglio eliminare i denari, che ritroveremo solo durante il dogato di Lorenzo Tiepolo, con la medesima percentuale di fino (0,250), ma con un peso ridotto (da gr 0,36 a 0,29).
    2 punti
  7. Buona serata Non propriamente; diciamo che la treccani ha dato una informazione superficiale. Ti cito quanto riporta Alan M. Stahl, autore del libro "La zecca di Venezia nell'età medioevale": I Grossi sono conosciuti con il nome di Enrico Dandolo (1192 - 1205) e con quelli dei dogi che vennero dopo di lui nel corso di un secolo e mezzo, non vi è dunque alcun dubbio che la moneta fu introdotta durante il dogato di Dandolo. Mentre Enrico Dandolo era doge si continuò a coniare anche un denaro sul modello veronese (*), un bianco ad imitazione di quello di Vitale Falier II, e una nuova moneta, detta quartarolo, equivalente a un quarto di denaro. Il bianco e il quartarolo sarebbero stati coniati anche nel corso dei dogati successivi, non così il denaro, che non sarebbe più stato coniato fino al dogato di Lorenzo Tiepolo (1268 - 1275). (*) All'epoca dell'emissione del Grosso, quindi, veniva coniato dalla zecca di Venezia anche il denaro, che non era quello veronese, ma semplicemente Venezia gli aveva dato una iconografia simile, giacché il denaro veronese, all'epoca, era molto conosciuto ed apprezzato. saluti luciano
    2 punti
  8. Più simile al colore 2012, io preferivo un po’ più acceso come 2007
    2 punti
  9. Parlando di giorni nefasti per Roma come non ricordare l'umiliazione subita dalle legioni alle Forche Caudine nel 321 a.C. durante la II guerra Sannitica. Più che una sconfitta si trattò di una resa senza condizione con la conseguente umiliazione del passaggio sotto i gioghi. A stento i sopravvissuti riuscirono a raggiungere la non lontana alleata Capua ma per vergogna non osarono entrare. E i capuani andarono loro incontro con cibo, acqua e vestiti. Soltanto la sconfitta di Canne segnerà un pari sgomento in Roma.
    2 punti
  10. Scommetto che avevi teco unicamente la tesserina dello dimonio e forse giusto una banconota di taglio elevato "per le emergenze". Se sei uno di coloro che snobbano i pagamenti in contanti sappi che questo evento è un modo con cui N.S. Iddio Denaro ha voluto punirti per la tua condotta impura.
    2 punti
  11. taglio 2 euro cc paese slovenia anno 2013 tiratrua 1.000.000 condizioni bb città trieste taglio 2 euro cc paese slovenia anno 2018 tiratura 1.000.000 condizioni spl città triste taglio 2 euro cc paese spagna anno 2005 tiratura 8.000.000 condizioni bb città trieste
    2 punti
  12. Occhio che invaluable ed altri siti simili ospitano spesso aste di soggetti a dir poco border line...(invaluable e gli altri siti sono solo dei contenitori che non fanno nessun tipo di controllo qualità o con obblighi a sottoscrivere regolamenti etici e di garanzia per le case d'asta ospitate. Sono interessati solo a prendere i soldi per ospitare le aste e dagli visibilità sul portale, non si interessano su cosa viene venduto e come..) Io seguo anche il mercato dell'arte e dei dipinti ed ultimamente sono sorte case d'aste come funghi che hanno sede in USA o Canada ma che poi fanno capo a nominativi asiatici e che vendono quasi esclusivamente falsi, spesso anche con certificati di autenticità fasulli o modificati. Credo che dietro ci sia una grossa filiera del falso con bravi artisti che lavorano a pieno regime alla produzione di copie poi da vendere in questi canali. Non mi stupirebbe se tale approccio venga applicato pari pari anche al mondo dei reperti... Ci sono poi i casi in cui le opere non esistono proprio e i truffatori provano a giocare sui disguidi postali oppure a sparire nel nulla una volta incassato il pagamento. Uno degli ultimi casi di qualche giorno fa: https://www.ilmattino.it/salerno/campano_compra_all_asta_quadri_per_60mila_euro_ma_non_li_riceve-4299948.html
    2 punti
  13. Buongiorno sono lieto di comunicarvi le date del prossimo appuntamento del Memorial Correale. Un sentito ringraziamento agli amministratori del sito per la visibilità concessa e a tutti per l'eventuale partecipazione, sono a disposizione per ogni eventualità, questi i dettagli dell’evento: Condividi Condividi Condividi Condividi Associazione Circolo " Tempo Libero " Iscritta alla FSFI Federazione fra le Società Filateliche Italiane Email: [email protected] Telefono: (+39) 3498125912 (Attilio Maglio) Pagina Facebook: Associazione Circolo Tempo Libero Scambi, acquisti, vendita e perizie di materiale da collezionismo Weekend di sabato 23 e domenica 24 marzo 2019 da non perdere a Castellammare di Stabia all’interno dell’Hotel Le Palme, storico e accogliente albergo situato in via Pioppaino n°113, facilmente raggiungibile sia in auto che tramite la linea Circumvesuviana Napoli-Sorrento. Per appassionati di collezionismo o semplici curiosi, in programma la 49° manifestazione nazionale di numismatica, filatelia, cartamoneta, cartofilia, bibliofilia, gettoni, telecarte e oggettistica varia, organizzata dall’Associazione Circolo “Tempo Libero” di Castellammare di Stabia. 25° Anniversario del Circolo Filatelico Numismatico " Tempo Libero " 1994-2019 Fondata il 2 febbraio 1994 dal compianto Presidente Salvatore Correale, iniziò questa lunga e difficile avventura con un gruppo di amici provenienti da ogni zona d'Italia, con serietà, professionalità e passione, in una realtà ostile, poco propensa ad ospitare iniziative di questa valenza storica e culturale. Quest'anno in occasione del venticinquesimo anniversario, saranno evidenziate le varie iniziative del Circolo Filatelico Numismatico, e per onorare e ringraziare in modo adeguato tutti i presenti del continuo supporto, diversi momenti conviviali per festeggiare questo importante traguardo. Castellammare di Stabia è diventata nel tempo, nel panorama nazionale del collezionismo, punto di riferimento per esperti operatori del settore e studiosi. In esposizione la medaglia commemorativa in argento e bronzo di Raffaele Viviani, commediografo ed attore stabiese, modellata nel 2002 dal maestro Cesare Alidori di Firenze, su iniziativa del grande numismatico tedesco Roland Becker, e la prima delle cinque cartoline, omaggio alla città stabiese, acquerellata dal maestro Lelio Amedeo Cerchiari, con annullo filatelico, rappresentazione del "Castello medioevale" simbolo della città metropolitana di Castellammare di Stabia. Hotel Le Palme 23 e 24 marzo 2019 (Castellammare di Stabia - Napoli) Orari Gli orari di apertura e chiusura sono sabato 23 marzo, dalle ore 9 alle 13,breve pausa pranzo, ripresa alle ore 15 fino alle 19, mentre domenica 23 marzo, dalle ore 9 alle 13, l’ingresso è libero, a disposizione sala ristorante, servizio bar-pasticceria, ampio parcheggio custodito. Durante la pausa pomeridiana, per garantire massima ospitalità e accoglienza agli ospiti del Memorial Correale, pranzo completo a prezzo fisso e irrisorio, per deliziare il palato con ottime specialità locali. 49° manifestazione nazionale di numismatica, filatelia, cartamoneta, cartofilia, bibliofilia, gettoni, telecarte e oggettistica varia Due giorni dedicati ad oggetti senza tempo che hanno segnato la nostra storia, un lungo viaggio tra monete rare, ammirando vere e proprie opere d’arte, ricordando una nobile tradizione italiana, la cartamoneta, per apprezzare la maestria e la creatività degli incisori di medaglie commemorative, militari e religiose, esplorando l’universo filatelico, tra francobolli che raccontano frammenti storici, unici ed irripetibili e cartoline che raffiguravano bellezze architettoniche e artistiche da tutto il mondo. Un’esperienza unica e rara per ispirare le menti, apprendere nozioni storiche, geografiche,economiche e scientifiche, grazie alla presenza di esperti studiosi e periti provenienti da ogni Regione d’Italia. Un vortice di emozioni, condivisione e partecipazione tra oggetti da collezione, quasi sconosciuti, ormai in disuso, e assolute rarità : Monete antiche e moderne, francobolli, banconote italiane ed estere, decorazioni militari, cartoline, storia postale, gettoni, tokens, stampe, orologi, folder, bollettini illustrativi, interi postali, album, immagini sacre, carte telefoniche, quotidiani, locandine, libri, fumetti, figurine, calendari militari, penne da scrittura, pins, spille, oggettistica varia, accessori e raccoglitori per collezioni. Guardando al passato si possono trovare stimoli e riflessioni utili per cambiare gli stili di vita, dando significati nuovi a una realtà moderna destinata a non lasciare il segno. Per ricordare Salvatore Correale In memoria del fondatore e Presidente dell’Associazione Circolo “Tempo Libero” di Castellammare di Stabia Salvatore Correale,scomparso prematuramente il 28 marzo 2013, lasciando un vuoto incolmabile. In anteprima due libri Sabato 23 marzo alle ore 10, presentazione a cura dello studioso numismatico Santino Zilli dei libri: “Varianti, errori, curiosità della Repubblica Italiana” " Varianti, errori, curiosità della Casa Savoia " Da Carlo Felice a Vittorio Emanuele III Finalmente dopo le ultime edizioni risalenti al 1999, Santino Zilli realizza, con la collaborazione di Domenico Borreggine, due nuovi cataloghi dedicati alle varianti, errori e curiosità delle monete italiane. Come raggiungere il Memorial Correale Hotel Le Palme Albergo - Ristorante - Pizzeria Via Pioppaino n°113 Castellammare di Stabia (Napoli) Email: [email protected] Telefono: (+39) 081 871 26 50 Ampio parcheggio custodito e sala ristorante a disposizione. << Cliccare sulla mappa per visionare come raggiungerci >>
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  14. Buonasera è con un pò di orgoglio modenese che vi mostro questo scudino del 1782 con il quale concludo il giro delle monete d'argento dell'ultimo regnante del ducato di Modena. dopo tallero ,tre e due scudi ecco anche la più piccina....lo stemma di casa estense in questa serie di monete è davvero superbo. come vi pare? grazie a chi commenterà e un saluto a tutti marco
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  15. Buongiorno, posto una moneta della mia collezione con una variante che non trovo ne sul Gigante che sul Magliocca. Al rovescio la E di REGNI in realtà è una F risultando RFGNI. Cosa ne pensate?
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  16. Guai ai vinti ! , in latino Vae victis ; due tremende parole storiche che preludono , alla fine di una guerra , ad accettare qualsiasi richiesta che il vincitore impone al vinto senza nessun appello da parte di questi ultimi , letteralmente si chiama una locuzione ; un monito che Roma ricordera' per sempre nel corso della sua millenaria storia , frase che rimase indelebilmente impressa nella memoria al punto che all' epoca dei fatti gallici Roma per vendetta dell' onta subita quasi estinse la tribu' dei Senoni ai quali apparteneva Brenno , il Re dei Galli che minacciosamente intimo' la consegna di Oro ai Romani vinti . Locuzione che si puo' adattare non solo ai vinti in guerra , ma a tutti quanti che si adattano ad una sconfitta nella vita . Secondo Tito Livio “Vae victis” venne pronunciato da Brenno Re dei Galli Senoni nel 390 a.C. circa quando i Galli invasa l' Italia piu' che altro per razziare , avevano prima sconfitto i Romani al fiume Allia e successivamente occupato Roma . La richiesta di Brenno per lasciare la Citta' era stata la consegna di una ingente quantita' di Oro , al che i Romani accettarono il ricatto e mentre stavano pesando su una bilancia l' oro che avrebbero dovuto versare al Re Gallo , qualcuno tra i Romani presenti al tributo protestò perché i pesi dei Galli erano truccati in eccesso . Brenno allora tolse dal fodero la sua lunga e pesante spada e la aggiunse sul piatto dove erano i pesi , in tal modo la quantita' di oro da versare risulto' ancora più a suo vantaggio , in questo preciso istante del getto della propria spada sulla bilancia Brenno pronuncio' la fatidica e storica frase : “Vae victis” ; volendo cosi' esprimere con l' arroganza derivante dalla forza del vincitore che le condizioni di pace sono a sola discrezione dei vincitori . La tradizione romana , insofferente alla sconfitta e all' onta subita , racconta che Marco Furio Camillo , venuto a conoscenza della richiesta di riscatto dei Galli , da esule quale era e dimenticando l' offesa subita dai concittadini , tornò velocemente a Roma con l' intento di affrontare Brenno . Una volta giunto sul luogo della pesa dell' oro gettò la propria spada sul piatto che conteneva l' oro di Roma , volendo in tal modo bilanciare il peso della spada di Brenno . Quindi anche Furio Camillo orgogliosamente cosi' si pronuncio' al cospetto del Gallo : "Non auro sed ferro recuperanda est Patria", cioe' : "Non con l' oro si deve riscattare la Patria , ma con il ferro" . I Romani, a seguito dell' episodio e dietro la guida di Furio Camillo che per riconoscenza fu poi chiamato "secondo Romolo" , si riorganizzarono e la Città venne liberata dai Gall i. Furio Camillo continuò a inseguire Brenno e i suoi anche oltre i confini di Roma e Brenno fu quindi costretto a ritornare in Gallia Cisalpina senza l' oro dei Romani . Tutto l' episodio sa molto di leggenda e poco di reale , ma per noi moderni , come per gli antichi , e' bello ritenerlo vero , certamente sembra strano che Roma occupata dai Galli Senoni , questi abbiano fatto entrare in Citta' senza colpo ferire un esercito romano guidato da Furio Camillo proveniente da Ardea e che impunemente Camillo fosse arrivato al cospetto di Brenno gettando sul piatto con l' oro dei Romani la propria spada a bilanciare quella del barbaro . A questo episodio finale fece preambolo il fatto delle Oche del Campidoglio , roccaforte di Roma che non venne mai preso dai Galli Senoni . Questa locuzione di Brenno rimasta famosa nei secoli avvenire venne altre volte pronunciata nel corso della storia successiva all' Impero Romano o sottintesa in altro modo ; da Wikipedia : "La locuzione "Vae Victis" venne pronunciata anche da Napoleone nella Pace di Tolentino, rivolgendosi al Monsignor Lorenzo Caleppi, che trovava il trattato iniquo. Nel 1947, in un discorso all'Assemblea Costituente, il filosofo Benedetto Croce si pronunciò contro la ratifica, da parte della Repubblica Italiana, del trattato di pace di Parigi con le potenze vincitrici della seconda guerra mondiale, paragonando l'atteggiamento di queste ultime a quello del capo gallico: «in questo documento è scritto che i suoi dettami saranno messi in esecuzione anche senza l'approvazione dell'Italia: dichiarazione in cui, sotto lo stile di Brenno, affiora la consapevolezza della verità che l'Italia ha buona ragione di non approvarlo» La locuzione é citata anche dallo scrittore e storico tedesco Robert Gerwarth ne "La rabbia dei Vinti" riferendosi all'umilianti condizioni di pace che la Francia diede alla Germania nel 1919 a Versailles dopo la Prima guerra mondiale"
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  17. Bella moneta salvata da un infame scatola dove era ammucchiata con un po' di tutto presa alla cifra ridicola di 2 euro chiaro esempio di moneta che praticamente non ha circolato sua sfortunata l'attesa di quasi 100 anni per essere conservata nel modo corretto.
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  18. 1 punto
  19. Ciao, si tratta di un radiato post riforma della tipologia sotto riportata ma Zecca e legenda sono illeggibili da quelle foto. Dovresti provare a vedere tu con la moneta in mano.
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  20. Potrebbe essere un follis di Massenzio per la zecca di Ostia con AETERNITAS AVG al rovescio, tipo questa : https://www.deamoneta.com/tintinna/view/4361
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  21. A proposito della battaglia di Adrianopoli, vorrei segnalare un libro avvincente ed appassionante: 9 agosto 378. Il giorno dei barbari, di Alessandro Barbero, Editori Laterza. Dalla seconda di copertina: "Questo libro racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non e' famosa come Waterloo o Stalingrado; anzi, molti non l'hanno mai sentita nominare. Eppure secondo qualcuno segnò addirittura la fine dell'antichità e l'inizio del Medioevo, perché mise in moto la catena di eventi che più di un secolo dopo avrebbe portato alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente. Parleremo di Antichità e Medioevo, di Romani e barbari, di un mondo multietnico e di un impero in trasformazione e di molte altre cose ancora. Ma il cuore del nostro racconto sarà quel che accadde lì, ad Adrianopoli, nei Balcani, in un lungo pomeriggio d' estate". Come vedete, un tema quanto mai attuale. Ciao e buona lettura a tutti. Stilicho
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  22. Ciao @Dinaro Purtroppo siamo lontani dallo SPL. Secondo me il D/ non va oltre al BB. Facendo la somma di tutto e giudicando delle foto mi fermo al BB+. Il lavaggio ha tolto la patina alla moneta e questo la penalizza molto. Secondo me, le monete in rame senza la loro patina originale perdono il loro fascino. Saluti
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  23. personalmente non vedo nessuno sfregio evidente , il problema è che risulta molto consumata... forse proviene da montatura ?
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  24. Ecco la prima immagine della divisionale con i 5€
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  25. Peso del 40 lire di Vittorio Emanuele I e Carlo Felice. Blaise
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  26. @Luka1996SI intendo quelle.Lasciarle in acqua serve a ben poco.Sono monete un po' rovinate, ma non significa che puoi maltrattarle troppo, quindi escluderei trattamenti particolari e dopo la pulizia meccanica e la saponata lasciale in acqua per 2 o 3 giorni e poi falle asciugare bene.Per i residui di pulizia e residui vari :bagna la moneta strofinala sulla saponetta facendo rimanere un po' di sapone su entrambe le facce.In pratica una poltiglietta di sapone che puoi lasciare umida anche per 3 o 4 ore sulla moneta.Poi rimuovila o con carta da cucina portando via sapone e sporco.Risciacqua bene ed asciuga.Fine.Se necessario ripeti a piacere.Considera pero' variazioni di colore per leggera esposizione del metallo nei casi in cui la patina è rimossa o assente.Dopo un po' di tempo si formerà nuovamente un colore più scuro e gradevole.
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  27. e questo il due franchi:
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  28. Ciao @Stilicho , il giorno 18 del mese di Luglio era veramente un giorno nefasto per i Romani , perché oltre alla sconfitta del fiume Allia , ricordava anche quella della battaglia e della strage della Gens Fabia quando 300 Fabii morirono al fiume Cremera presso Fidene nel 477 a.C. combattendo contro i Veienti ; veramente fu piu' un agguato che una vera battaglia , ma i Romani persero . Sembra che di tutta la Gens Fabia sopravvisse un solo Fabio rimasto a Roma perché troppo giovane per combattere Quinto Fabio Vibulano , un cui discendente divenne al tempo di Annibale Quinto Fabio Massimo , lo "scudo di Roma" o il "Temporeggiatore" .
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  29. A mio avviso è falsa, mi spiace
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  30. Dovresti vedere l'episodio Lisa contro Lisa stagione 19 episodio 20 in cui Bart e Homer collezionano monete.
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  31. una chicca in tema...
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  32. A chi lo dici... a me occorrono lenti +2
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  33. taglio 2 euro cc paese italia B anno 2016 tiratura 1.500.000 condizioni spl città trieste taglio 2 euro cc paese italia B anno 2018 tiratura 3.000.000 condizioni spl città trieste
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  34. taglio 50 cent paese grecia anno 2007 tiratura 977.239 condizioni bb città trieste taglio 20 cent paese grecia anno 2011 tiratura 1.000.000 condizioni bb+ città trieste
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  35. taglio 50 cent paese vaticano anno 2016 tiratura 2.207.676 condizioni bb+ città trieste taglio 50 cent paese vaticano anno 2018 tiratura ? condizioni bb+ città trieste taglio 50 cent paese sanmarino anno 2014 tiratura 723275 condizioni bb+ città trieste
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  36. Non so cosa si intenda per cartiglio. Di solito - almeno per le monete della propria collezione conservate in vassoi - queste vengono corredate da un ‘cartellino’ , posto sotto o accanto alla moneta dove si riportano i dati basilari: zecca autirita’ emittente ( se nota) dati pondometrici ( incl. il metallo) uno o piu riferimenti bibliografici eventualmente la provenienza ( asta/ commerciante / collezione) maggiori informazioni difficilmente trovano posto nel cartellino diverso il discorso di una scheda che puo’ essere compilata per ciascuna moneta e che ha decisamente piu’ spazio per accogliere ( se si vuole) descrizione e legende del diritto e del rovescio, provenienze e pedigree, riferimenti bibliografici piu estesi e magari anche una foto. Tali dati invece che in una scheda possono essere riportati anche in un brogliaccio o quaderno o classificatore che serva al medesimo scopo. In ogni caso inizierei dalla zecca - forse il dato piu’ basilare per una moneta - dall’anno/epoca di coniazione e poi dall’autorita’ emittente ( se nota ripeto perche mentre per le romane e’ un elemento imprescindibile per le monete greche invece spesso e’ sconosciuto o accesdorio mentre fondamentali sonk zecca ed epoca di emissione).
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  37. Se può andar bene: https://www.sixbid.com/index.html?v=completed&amp;auctioneer_filter=19 Quelli in pdf non ci sono - Quelli cartacei sono a pagamento/abbonamento.
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  38. Questo è un esemplare da 1 franga argento 1935, con la corrispondente moneta italiana da 5 lire 1930; ambedue hanno 835/1000 d'argento per 5 grammi In questo periodo Zogu da Presidente della Repubblica è diventato Re di Albania, dal 1928 fino al 1939,
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  39. @gigetto13sui 10 c. , le due monete vista profilo e quell'adiacente, non ho dubbi..diciamo che hanno il "morbo verde"...con qualche linea di febbre..nulla di grave per carità, però le pazienti mostrano i segni clinici tipici del "morbo verde". Non è terrorismo è clinica numismatica applicata ? Rimozione meccanica con stuzzicadenti, un bagnetto in acqua demi bollente e una lavata con una saponetta classica dovrebbero eliminare la maggior parte degli inestetismi, esiste il rischio di recidive nei tipi indicati come gravi. @Luka1996Credo che non sono cosi critiche come immaginavi. Terrei sott'occhio i casi gravi, ovvero i 10c.
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  40. Taglio: 2€ C Nazione: Finlandia 100° Anniversario della nascita di Tove JANSSON Anno: 2014 A Tiratura: 1.500.000 Conservazione: B Località: Roma
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  41. A quanto pare ,queste tipologie piemontesi suscitano poco interesse nel forum. Comunque questo e' il mio esemplare.
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  42. Leu Numismatik AG > Web Auction 5 Auction date: 23 September 2018 Lot number: 400 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction - Bid on this lot Lot description: SYRIA, Seleukis and Pieria. Apameia. AE (Bronze, 16 mm, 4.18 g, 1 h), SE 163 = 150/49. Turreted, veiled and draped bust of the city-goddess to right. Rev. ΑΠAMEΩN - ΓΞP Male figure (Alexander?) advancing left, head to right, wearing elephant skin head dress, raising his right hand and holding spear and shield in his left. BMC 1. HGC 9, 1426. Very fine. Starting Price: 25 CHF ILLUSTRAZIONE: ALESSANDRO IL GRANDE
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  43. Nomos AG > Auction 16 Auction date: 10 May 2018 Lot number: 157 Price realized: 8,500 CHF (Approx. 8,464 USD / 7,125 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Lot description: Julius Caesar, first half of March, 44 BC. Denarius (Silver, 20 mm, 3.71 g, 6 h), with L. Aemilius Buca, Rome. CAESAR.DICT- PERPETVO Head of Caesar wearing wreath to right. Rev. L.BVCA Fasces and winged caduceus in saltire; above, globe; below, axe; to left, two clasped hands. Alföldi XIII, 78 (same dies). Babelon (Aemilia) 17, (Julia) 37. Crawford 480/6. CRI 103. Sydenham 1063. Nicely toned, well-centered and with a fine portrait. Minor edge break and traces of corrosion, otherwise, nearly extremely fine. From a European collection. This coin was struck just prior to Caesar's assassination. Estimate: 6500 CHF ILLUSTRAZIONE: Giulio Cesare ordina al suo esercito di togliere l'assedio alle truppe di Gneo Pompeo asserragliate in fortificazioni nei pressi della città di Dyrrachium (17 luglio 48 a.C.) e ripiegare verso la Tessaglia dove conseguì dopo poche settimane la decisiva vittoria di Farsalo.
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  44. Roma Numismatics Ltd > Auction XIII Auction date: 23 March 2017 Lot number: 394 Price realized: Unsold Lot description: Phoenicia, Arados AR Stater. Uncertain king, circa 380-351/0 BC. Head of marine deity right, wearing laurel wreath / Galley right; 'm a' in Phoenician script above, waves below; all within dotted border within incuse square. Betlyon 10; Rouvier 2; HGC 10, 29 corr. (see below); SNG Copenhagen 10; BMC 18; Hunt IV 471 (this coin); Pozzi 3041–5. 10.64g, 20mm, 6h. Good Very Fine. From the collection of an antiquarian, Bavaria c. 1960s-1990s. Estimate: 1000 GBP ILLUSTRAZIONE: Libyan-Phoenician warriors in the time of the Punic wars
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  45. Buongiorno @Rocco68 Bellissimi anche questi nominali...più ostici dei 2grana da trovare in alta conservazione e introvabili in fdc....il tuo è un bel pezzo, con un bel colore del rame e con un usura omogenea che la rende equilibrata e piacevole. Ottimo prezzo di acquisto per giunta Ho trovato chi mi farà concorrenza
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