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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/29/19 in tutte le aree
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Taglio: 2 euro Nazione: Andorra Anno: 2017 Tiratura: ? Conservazione: SPL+ Località: Ancona Note: come per Heisenberg, anche per me con questa sono ad almeno una moneta per ogni Stato! ?6 punti
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Taglio: 1 euro Nazione: Monaco Anno: 2018 Tiratura: 1.000.000 Conservazione: BB+ Località: Brescia5 punti
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Buonasera ragazzi, inizio io stasera con questa famigliola di mezzi Tornesi del 1853....tutti diversi. Saluti, Rocco4 punti
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Una questione aperta moderna (semiseria, anche se non saprei realmente quanto semi) è com'è possibile che col secondo decennio del XXI secolo alle porte sia ancora così diffusa la tendenza a fare accostamenti automatici del tutto strampalati fra lira ed euro, del classico tipo: "Oh, ma quante belle cose si potevano comprare con (X mila) lire, oggi invece con (X) euro non si compra niente", trascurando alcuni "piccoli" dettagli come la comune inflazione a cui sono soggette tutte le economie/valute nel corso dei decenni, le crisi economiche che vengono periodicamente a provocare repentini abbassamenti di potere d'acquisto/rialzi di prezzi e politiche fiscali come l'aumento dell'IVA. Capisco che la quantità di fake riversata sulla questione fino ad oggi ha avuto proporzioni da vero e proprio fenomeno sociale... ma perchè fra le poche soddisfazioni che possiamo avere non dobbiamo goderci l'uso di una delle due più potenti valute del mondo senza che arrivi, puntuale come orologio a risonanza atomica, qualcuno a rompere i gioielli di famiglia quasi ogni volta che si affronta l'argomento monete o valute europee?4 punti
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Buongiorno, in questa giornata di recrudescenza invernale con calo delle temperature mi serviva qualcosa che mi riscaldasse un po’. Quale migliore occasione per farlo rimirando alcune delle monete trovate nell’Uovo di Pasqua? Gallienus AE Antoninianus, FELICIT PVBL, RIC V Roma 192 Claudius II AE Antoninianus, AEQVITAS AVG, RIC V-1 Antiochia 197 Probus, AE Antoninianus, CLEMENTIA TEMP, RIC V-2 Tripolis 927 Probus, AE Antoninianus, CONCORDIA MILITVM, RIC V-2 Cyzicus 908 Probus, AE Antoninianus, CLEMENTIA TEMP, RIC V-2 Siscia 644 Diocletianus, AE, CONCORDIA MILITVM, RIC VI Antiochia 60 Diocletianus, CONCORDIA MILITVM, RIC VI, Cyzicus, 16 a Galerius, CONCORDIA MILITVM, RIC VI Cyzicus 19 b Constantinus, AE 3 SOL INVICTO COMITI, RIC VI, Lyons, 310 Constantinus, AE 3, RIC VII Cyzicus 59, Campgate Constantinus, AE3, RIC VII, Cyzicus 34, Campgate Constantinus, AE 3, RIC VII Antiochia 71, Campgate Licinius I Follis, IOVI CONSERVATORI, RIC VII, Alexandria 28 Constantinus II, AE3, RIC VII, Antiochia 65, Campgate Costantius II, FEL TEMP REPARATIO, RIC VII, Antiochia 135 Theodosius I A2 GLORIA ROMANORVM, RIC IX Nicomedia 25 c Acquistate da venditore inglese, si tratta di un lotto di esemplari misti contraddistinti dalla caratteristica “desert patina” sulle superfici, di solito provenienti dall'area medio-orientale. "Desert patina"... che poi patina vera e propria, dal punto di vista chimico-fisico, non è: la patina è un processo di interazione tra la superficie monetale originaria e l’ambiente circostante mediante processi chimici di corrosione che portano a un’alterazione della prima. Il risultato di queste corrosioni superficiali, protratti per secoli o per millenni a seconda dell’età della moneta, viene definito patina, che si presenta di varie colorazioni a seconda degli agenti esterni che danno via a queste interazioni chimiche ed elettrochimiche. Nel caso di esemplari simili a quelli in oggetto ho letto commenti che definiscono il colore beige-rossastro dovuto a “sporco” derivato dal terreno. In realtà dovremmo parlare di superfici monetali che in ambiente secco (privo di acqua) porta alla formazione di CuO (ossido rameico – tenorite - dal tipico colore nero) sulle quali poi abbiamo una incrostazione/concrezione terrigena (abbastanza tenace in genere) formata da silicati/calcari a seconda della natura del sedimento. Il colore varia dal beige all’ora al rosso quasi carminio. Il contrasto tra il colore di fondo della tenorite e la concrezione porta a piacevoli giochi di contrasti cromatici che spesso rendono la moneta più gradevole alla vista. Di seguito alcuni dettagli.3 punti
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taglio 2 euo cc paese irlanda anno 2016 tiratura 4.500.000 condizioni bb città trieste taglio 2 euro cc paese spagna anno 2005 tiratura 8.000.000 condizioni bb città trieste3 punti
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potrebbe essere simile a questa Gordian III AE 28mm of Carrhae in Mesopotamia. AYTOK K M ANT ΓOΡΔIANOC CEB, radiate, draped and cuirassed bust right, viewed from behind / MHTΡ KOΛ KAΡΡHNΩN, turreted, draped and veiled bust of Tyche left; small figure on column before.3 punti
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Aggiornamento sulla conservazione delle mie banconote. Ho deciso di conservarle nel modo credo migliore possibile. Ovvero nell’album formato grande della leuchtturm. Prima di inserirle nei fogli le ho messe nelle bustine sempre marca leuchtturm. In queste bustine però ho notato che il formato piccolo non va bene Perché le banconote ballano all’interno di esse, quindi ho risolto usando buste taglia media anche per le banconote molto piccole. Per il resto l’impressione è quella di una raccolta molto ordinata. Allego alcune foto.3 punti
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Grazie per i complimenti... Un sentito ringraziamento a tutti per l'apprezzamento dell'argomento.3 punti
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Ne parlai nella discussione che cito di seguito... ... ma è sempre bello farlo, aggiungo questa volta altri particolari non raccontati precedentemente, d'altronde considero un peccato tenere i ricordi " chiusi in un cassetto "... La mia prima volta accadde 40 anni fa, a casa del Nonno Materno, il quale aveva l'uso di regalare monetine e caramelle ai suoi nipotini ogni qualvolta la si andasse a trovare. Tornato a casa passavo il mio tempo ad ammirarle, cercando di capire come diavolo facessero ad imprimere quelle figure in uno spazio così ristretto. Da sfacciato quale ero chiesi il permesso al mio Papà di poter dare un'occhiata ogni tanto al suo portamonete, con le Lire della Repubblica non è che poi era tutto sto gran vedere, erano tutte uguali, ma io ero contento lo stesso... Il mio Papà raccontò al Nonno del mio piacere nei confronti dei tondelli, tanto che Egli decise di farmi un regalo speciale, raccomandandomi di tenerla con me per sempre... non è la mia prima moneta in senso stretto, è la mia " numero uno " per i motivi che spiegherò in seguito... Fu lei che fece scoppiare definitivamente l'amore verso le monete, nel raccontarmi che l'Italia una volta era una Monarchia mi fu fatto notare che le Lire, nonostante fossero tutte uguali nel disegno, la loro diversità stava nell'anno di coniazione che vi era impresso. Da quel momento ogni qualvolta mi recavo in visita parenti passavo in rassegna tutti i portamonete che mi capitavano a tiro, in cerca della data diversa. Diventato grandicello smisi di sottoporli a quello che era diventato quasi un supplizio ( ) continuando quello che per me era uno splendido gioco, totalmente slegato dagli aspetti prettamente numismatici, in solitaria autonomia sino alla cessazione del loro corso legale. Gli eventi, e perché no anche le coincidenze, fanno si che il mio caso si possa definire come uno di quelli in cui viene detto " a volte ritornano ", e quanto ne sono felice per questo; perché, cara numismatica, questa volta non ti lascerò andare via.3 punti
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Buon giorno, volevo condividere questa "piccolina" appena entrata in collezione... e sentire i vostri pareri, grazie a tutti, Buona Pasqua.2 punti
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Ormai è molto difficile collezionare altro. Devo dire che i più o meno maltagliati mi hanno letteralmente conquistato. Tali tondelli trasudano storia sociale ed economica, ovverosia sono il risultato finale stratificato di vicissitudini e bisogni finanziari che comprendono più sovrani, da Filippo II a Carlo II. L'asta di Aureo e Calicò, ossia la coleccion Velazquez ha richiamato tutta la mia attenzione, in particolare perché rispecchia un perfetto equilibrio tra tondelli regolari ed irregolari, battuti e ribattuti, completi ed incompleti, stratificati e non stratificati. Gli esemplari presenti coprono, quindi, tutte le caratteristiche tipiche e ricercate per tale monetazione. Saluti!2 punti
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taglio 1 euro paese austria anno 2003 tiratura solo divisionale (150.000) condizioni bb+ città trieste2 punti
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Aggiungo giusto un'ultima cosa, voglio mostrare con fierezza tutto il materiale che mi stato divulgato da @dabbene durante il convegno (non l'ho caricata prima perchè dovevo ridurre il peso della foto). Ho già iniziato a leggerlo e ho trovato tutto molto interessante in particolare le medaglie di Carlo Porta (fascicolo in basso a destra).2 punti
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È un mercato di nicchia @Carpenter83, ma l’amatore puó arrivare a sborsare anche diverse decine di euro.2 punti
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Buongiorno, leggendo i post vedo in ognuno di noi il bambino (e la curiosità tangibile mista a stupore e interesse per le monete) che è sulla copertina del primo numero di Cronaca Numismatica del 1989 il mio primo Forum Numismatico2 punti
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Bravo bella monetina, bravo vwgolf, dai che presto andiamo al Cordusio a "caccia"2 punti
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Insomma ho capito come al solito mi sono perso una grande festa della Numismatica Italiana... L'importante è che ci siano stati confronti, dialoghi, informazioni, notizie, passione, amicizia, unione, progetti, condivisione, tondelli, e tanto solidarietà, merce sempre più rara.. Ho già capito un convegno da annoverare..2 punti
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Vista vista, appena scorta mi siete venuti in mente... E inutile queste battiture sono imbattibili per alcuni versi..2 punti
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Recentemente avevo postato un altro esemplare acquisito da un altro venditore inglese con provenienza medio-orientale, un antoniniano di Carino con argentatura residua e concrezione tipo “patina da deserto” superficiale, successivamente abbinata ad un Probo con caratteristiche analoghe: Diversamente dai casi di cui sopra, l’argentatura superficiale ha bloccato la creazione di tenorite (probabilmente sottostante lo strato argenteo) impedendo la formazione della colorazione nera. Che dire? A me piacciono... "sporco", "incrostazione superficiale" o "desert patina" hanno un bell'aspetto che dà aumenta la varietà cromatica ai vassoi ... a meno che no si decida di raccogliere tutti gli esemplari con patine analoghe in un vassoio apposito. Bene, sento già più caldo… sarà per il forno acceso che sta cuocendo il pasticcio!!! E voi ne avete di esemplari con patina da deserto? Ciao Illyricum2 punti
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Cari amici, vi vogliamo comunicare la nascita di un nuovo strumento divulgativo realizzato dal Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio. Si tratta di una ulteriore proposta e opportunità che si trova su un nuovo canale youtube dal titolo " Monete e numismatica Quelli del Cordusio ". La spiegazione di cosa rappresenta la trovate nel sottotitolo dello stesso canale ed è : " Raccontiamo e vediamo insieme monete e medaglie, divulghiamo la loro storia, cosa rappresentano e cosa ricordano ". Quindi vedrete già 4 video di prova e di esempio che raccontano e fanno vedere monete dalle storie interessanti. Questo nuovo canale youtube affianca quello già esistente e che rimane per i video dei nostri eventi e conferenze denominato " Quelli del Cordusio Gruppo Numismatico ". Questo ulteriore mezzo divulgativo si unisce a quello della realizzazione dei Gazzettini di Quelli del Cordusio, sia in cartaceo che in digitale. Il quarto e nuovo numero del Gazzettino ha avuto apprezzamenti e consensi e si spera che tutte queste iniziative e idee possano portare nuovi entusiasmi, passioni, interesse per la nostra numismatica. Di certo la nostra azione è e sarà sempre in funzione degli altri, della collettività. Ci auguriamo che ci sia un vostro sostegno a questa ulteriore nuova iniziativa, non solo vedendo questi video, ma anche inviandone di vostri in modo che si possa valutarli e pubblicarli. Per chi volesse cimentarsi può contattarci alla solita mail [email protected] Alleghiamo il link del nuovo canale su youtube : https://www.youtube.com/channel/UCAKbdRcMho3IJwDgKcSwezQ?view_as=subscriber Magari più avanti entreremo più nel dettaglio del tutto....per il momento buona numismatica a tutti ! Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio1 punto
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C'è qualcuno che vuole fare qualche commento su questo esemplare? Il D: e il R: Il peso è 0.69 g.1 punto
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120 Grana per Napoli e 12 Tari per Palermo con patine pesantissime di vecchia raccolta...1 punto
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Sembrerebbe questa di seguito, purtroppo le monete islamiche di un determinato periodo con peso e diametro similare si somigliano tutte, e le microscopiche varianti non facilitano per nulla l'identificazione. https://www.zeno.ru/showphoto.php?photo=28034 Fai magari un'ulteriore ricerca in quella direzione.1 punto
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Ciao @jaconico ottimo lavoro! Anche secondo me la doppia protezione non è necessaria. Con il tempo si formano scalini sgradevoli e nell'eventualità di dover spostare qualche banconota (perchè credimi succederà) i fogli saranno deformati... Anche io usavo la doppia protezione ma ora non più, con quelle buste rigide non è necessario ed inoltre la collezione è più bella da vedere. Complimenti per le belle banconote.1 punto
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taglio 1 euro paese lituania anno 2015 tiratura 35.000.000 condizioni bb+ città trieste taglio 1 euro paese lettonia anno 2016 tiratura 10.000.000 condizioni bb+ città trieste1 punto
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@FINDER71 questa è l'identificazione corretta : https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FRMAP/31 punto
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Emesso a sorpresa in anticipo il dittico. Ero convinto fosse sciolto, invece hanno di nuovo usato il folder, al contrario del Dante. Bellissimo il 5€ Alpini, lo avrei preferito in cofanetto. Come al solito tutto senza pellicola.1 punto
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Non le ho mai usate e quindi non ti so dire riguardo quel scalino: magari in futuro ti capiterà di spostarle... parli di doppia protezione, non so, forse sei abituato ad estrarre le banconote dal raccoglitore frequentemente? A suo tempo ho dovuto spostare un bel po' di biglietti, le piccole per esempio le ho trasferite nei fogli a 4 posti, non si smuovono nemmeno a shakerarle ed i foglio a tre posti da dove provenivano sono rimasti senza alcun segno.1 punto
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Confermo che la banconota non è stata rifilata e rispetta perfettamente le misure che dovrebbe avere1 punto
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Carissimo complimenti per il nuovo acquisto, devo dire che se ne vedo sempre meno di questi tondelli... Mi sa che ve li siete cuccati tutti voi..1 punto
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Buonasera. Avevo visto la discussione nell'altra Sezione e non ero intervenuto per... mancanza di indizi. Entrambi gli esemplari li riterrei modificati in antico per i margini smussi degli incavi rispetto alle due facce monetali. Come osservazione tecnica faccio notare che non si tratta di incisioni fatte con una lima (nel qual caso si avrebbero degli incavi con caratteristiche simili [es. ampiezza] mentre qui sono irregolari). Che tecnica è stata utilizzata? Ha un significato? L'ipotesi di utilizzo come pesi? Ho letto altre proposte simili tempo fa. Ma da un punto di vista meramente pratico dovendo ridurre un esemplare a un peso stabilito (19 g per il sesterzio ... peso "strano" e 4,3 g per la maiorina) personalmente me ne fregherei (specie nel primo caso) dell'impatto visivo "a stella", taglierei con una cesoia un segmento circolare (A-B) e poi levigherei fino ad ottenere un peso desiderato, rimuovendo l'eccesso di materiale. Privilegio il peso, non l'aspetto. Il metodo descritto è più rude, meno elegante ma certamente più preciso; poi c'è da vedere se un eventuale imprecisione nel peso va a mio svantaggio o a mio favore (ovvero che non intendessi ad esempio attribuire al mio peso un peso di 20 g contro i 18,9 reali per trarne un guadagno ). Per la maiorina... il solido aveva un valore corrispondente ad 1/72 della libbra romana, pari a 4,54 grammi quindi un dato di 4,31 ci sta... vale sempre il discorso di cui sopra per il peso ma in questo caso abbiamo uno scarto di 0,19 g sul peso teorico per cui accettabile con la variabilità ponderale degli esemplari. Poi a giocare con i numeri si può arrivare a sostenere qualsiasi ipotesi... ad esempio che il sesterzio di 19 g sia stato utilizzato come peso monetale pari a quello di 4 solidi (4,54 x4 = 18,16 g) . o a 6 siliquae (3,41 x 6= 20,46) ... O a 6 follis pre 330 (6 x 3,41 = 20,46) ... Ciao Illyricum1 punto
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Buona sera. Approfittando del "silenzio" generale e visto che non c'è nessuno, pubblico quest'altra moneta di rame. Moneta gradevole a mio avviso in conservazione BB o al massimo BB+? Si tratta di un 10 tornesi Ferdinando I 1819 con fiore a 5 petali al D. e senza alcun segno di punteggiatura dopo la data al R. Riferimento Magliocca 450b. Moneta NC. I segni presenti sotto e accanto alla corona, sono dovuti a mancanze di metallo. Lo stesso dicasi per la mancanza al dritto sotto la basetta del sovrano. Un saluto a tutti.1 punto
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stavo leggendo oggi che sarebbe una delle figlie di Akhenaton , forse regnante con Nefertiti. Molto interessante. Quello fu un periodo "cupo" per la storia d'Egitto: da religione politeista, improvvisamente monoteista con l'adorazione e glorificazione del Dio sole Aton, poi la restaurazione dei culti precedenti ad Akhenaton. Non mi stupirei di una damnatio memoriae, come poi fecero di Tutankhamon. Fatta da Ay e dal successore1 punto
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Aggiornamento: la ragazza riposa e matura assieme alla sorellina ... sarò felice di leggere altre opinioni e ringrazio sin d'ora chi vorrà intervenire !1 punto
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Bella discussione, complimenti! Non è affatto la mia monetazione, ma apprezzo molto la ricerca e lo studio che sta dietro a queste monete... o medagliette, o bottoni o booooh Michele1 punto
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Con Pietro Magliocca con due copie del suo libro uno per @eracle62 e uno per me ? Io ci sono ...?1 punto
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Complimenti per lo spunto e l'interessante discussione...con un pizzico di arguzia è bello approfondire argomenti storici mediante la monetazione del regno..1 punto
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Io mi sono rimandato da solo ed essendo impegnato a settembre sono andato subito a studiare ?. Argomento poco noto al sottoscritto ma di indubbio interesse. "La libbra del volterrano delle stelle tiene oncie dieci e due terzi di ariento fine. La libbra dei piccioli volterrani casolesi tiene once una e un terzo di ariento fino" . Ed ecco la parte iniziale del documento in cui Ranuccio autorizza la coniazione di monete nei castelli del vescovado. Tratto da A. Lisini "Le monete e le zecche di Volterra, Montieri, Berignone e Casole", in RIN 1909, pag. 454.1 punto
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Già anni fa qualcuno scrisse un post, ahimè foriero, dal titolo "lenta agonia di una sezione" ma è passato tanto tempo e direi che siamo oramai già al "de profundis". Bella monetina @adolfos c'è poco da aggiungere se non che il CNI la attribuisce a Berignone per il resto tutto come da catalogo, aggiungo quindi. MIR 32. PS. @Fufluns passa più spesso a trovarci che ne abbiamo bisogno.1 punto
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