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  1. 417sonia

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/05/19 in tutte le aree

  1. Buona Domenica Ho appena ricevuto quello di aprile Non vedo l'ora di leggere l'articolo sulla possibile contraffazione della zecca di Scio a nome di Francesco Foscari. saluti luciano
    4 punti
  2. Direi che può bastare. Questo è un forum di numismatica, non siamo qui per identificare qualunque cosa che, con tutta evidenza, non ha alcuna attinenza con le monete o con altre forme di collezionismo di cui pure si tratta nel forum (francobolli, cartoline, ecc.). Qui siamo in presenza di oggetti archeologici sulla cui autenticità, provenienza e liceità di possesso non mi pronuncio, ma che di sicuro non rientrano nelle finalità del forum. Pertanto, chiudo la discussione. petronius
    4 punti
  3. Con bisante centrale a goccia, con la "P" e con la "C" a inizio legenda, con la "P" al centro nella scritta LVCA , con la"S" non coricata, con FREDERICVS e varianti in legenda sia sui lucchesi con LVCA che sui "volterrani" con VVLT', se ne sono visti anche con punto in legenda a spezzare ENRIC.VS da far pensare ad un sottobosco di imitazioni più vasto di quanto si pensasse, poi una miriade di falsi d'epoca (forse anche falsi di stato?) che oggi non vengono riconosciuti neanche dai commercianti più esperti, ci sono anche rapporti stretti e ancora da ben definire con i cugini denari di Pisa e si è discusso anche se non possa essere esistita una coniazione per il contado ed una parallela differenziata nel fino per il mercato estero (o qualcosa del genere non ricordo bene), credo anch'io che tra un po' qualcuno dovrà rimettere mano alle scritture. bravo @avgvstvs credo proprio che sia un denaro con "C" a inizio legenda, io non me ne ero accorto perché quelle "C" se non sbaglio si vedono più frequentemente su esemplari un po' più degradati. Direi comunque che potrebbe essere un lucensis communis tipo Matzke H3b post 1160 ma anche io come avgvstvs non mi muovo molto agevolmente nel campo delle classificazioni. buona notte a tutti.
    4 punti
  4. Buonasera tutti i miei tentativi(pochi a dire il vero)di risparmiare in vista del veronafil son andati letteralmente al vento oggi questa è la seconda monetina d'oro che metto in collezione,un Ongaro datato 1598 del duca estense Cesare. mi ha colpito e quindi anche convinto a metterla in collezione,il bel dritto col duca ancora delineato coi particolari dell'armatura ancora ben nitidi...si vede anche discretamente bene il volto ,cosa non da poco. al rovescio lo scudo estense in tutta la sua ampiezza. spero si riesca a vedere la freschezza che ancora ha questa monetina. cosa ne pensate? grazie a tutti in anticipo marco
    3 punti
  5. Pur non essendo più prevista la carica di curatore della sezione credo di far cosa gradita nell'annunciare l'uscita del n. 350 di Panorama Numismatico. Questo l'indice: Curiosità numismatiche – Pag. 3 Roberto Diegi, I Valentiniani e le loro monete in metallo nobile – Pag. 9 Ruggero Louvier, Le coniazioni per la Contea di Gorizia della zecca carinziana di Sankt Veit – Pag. 15 Bernardino Mirra, Quando i Savoia erano sovrani di Sicilia (1713-1720) – Pag. 24 Lorenzo Bellesia, La monetazione di Gregorio XIII e le imprese del drago – Pag. 27 Fabrizio Leali, Una possibile contraffazione della zecca di Scio a nome di Francesco Foscari – Pag. 39 Tommaso Cherubini, L’Ordine Reale di Isabella la Cattolica – Pag. 49 Recensioni – Pag. 54 Angelo Cutolo, La Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei, la Madonna del Rosario e alcune medaglie che le rappresentano – Pag. 55 Notizie dal mondo numismatico – Pag. 60 Mostre e Convegni – Pag. 62 Aste in agenda – Pag. 63
    3 punti
  6. Grazie per la gentile precisazione @adolfos, ad ogni buon conto concordo assolutamente con la tua opinione. In assenza di appositi studi è impossibile attribuire questo o quel grado di rarità (che peraltro poco mi importa nella monetazione medievale, vedessi certi catorci che ho in collezione ?). A mio parere però è altrettanto vero che il valore scientifico di questa discussione, anche solo considerando l'enorme censimento compiuto in oltre 140 pagine è assolutamente di primo ordine. Pertanto contribuisco nuovamente al censimento con il secondo di 3 esemplari che mi sono aggiudicato approfittando nuovamente della vostra disponibilità e conoscenza
    3 punti
  7. Sono sicuro che Giovanni intendesse scrivere Matzke H4b e con quel cerchio interno rigonfio e quadrangolare forse........non so. @providentiaoptimiprincipis la tipologia è comune. Il particolare che renderebbe la tua moneta molto rara è una C (difficile da distinguere a occhi poco esperti e ammesso che ci sia realmente, e sembra di sì, ma qui gli esperti sono Avgvstvs e margheludo) che precede ENRICVS nella legenda del rovescio (LVCA intorno a bisante centrale). Sono esemplari ancora da studiare, mai censiti in letteratura ufficiale e da collocare cronologicamente . saluti a tutti
    3 punti
  8. A mio avviso si tratta della numero 3502 del Varbanov. Imperatore vestito con abiti militari in piedi a sx solleva un globo con la mano dx ed uno scettro nella sx. A sx in basso un nemico catturato. Una variante potrebbe essere che al posto del globo ci sia una Nike, ma questa tipologia nn coincide con la legenda presente nel Varbanov. Questa postata dovrebbe essere AVT K M AVP CEV ANTWNEINOC
    3 punti
  9. Buona domenica a tutti, Oggi condivido un falso d'epoca di uno dei Tarì più falsificati di Ferdinando II : Il 1855 Realizzato in leghe di ottone e all'epoca..... Con argentatura. Questo è fra tutti quelli ad oggi censiti , il più "rozzo" come fattura. Pesa 3,50 grammi
    3 punti
  10. Da appassionato e collezionista di medaglie papali (le colleziono dal 1800 ad oggi), la cosa che mi colpisce più di tutte; quindi oltre alla storia in sé di una singola medaglia e del perché venne emessa, è la loro allegoria. Presente non in tutte, ma in quelle dove è presente io trovo sia meravigliosa. Si evince nella storia della Chiesa un contatto con le allegorie che ricordano le antichità pagane, come Cerere. Quando non sono messe in chiara luce le divinità con un nome proprio, l'allegoria che appare ha sempre caratteri classici della romanità pagana (forse perché la Chiesa nacque in quella Roma Imperiale, in quell'epoca classica ed in tutto e per tutto fece parte della sua storia). Ci sono anche medaglie con più figure allegoriche. Come il XVII anno di Pio VII, 1816, per la “Restituzione allo Stato della Chiesa delle sue Province”, le sei figure allegoriche sono in abiti classici, e non conformi a quelli ottocenteschi. Un'altra medaglia, secondo me stupenda , è quella dell'anno XX di Pio VII, 1819. Qua il soggetto di quell'anno era “la costituzione del Consiglio dell'Arte”. Il Passamonti ha abilmente unito tre allegorie della romanità con un Tempio classico con sei colonne di ordine corinzio. Le tre figure sono l'Architettura, il dio Tevere e la Viabilità. Con Leone XII la medaglia papale sembra essere scevra dalle allegorie classiche, ma viene ripresa però dal breve pontificato di Pio VIII, specialmente con la sua seconda medaglia del 1830 che raffigurava “I principi ispiratori della politica di Pio VIII”. La più bella, secondo la mia opinione e gusto personale, è quella del II anno di Gregorio XVI, 1832, incisore Cerbara. Qua la medaglia è pregna di allegorie di chiaro sentore classico e quindi pagano: qua l'allegoria raffigura la città di Roma con sfondo la Basilica di San Pietro. Roma è armata di scudo con dentro i simboli del potere ecclesiastico. Imperante è anche il Tevere. L'attaccamento della Chiesa alle sue origini, ai sui natali capitolini sembra essere stabile e immutabile. Gli accostamenti fra immagini cristiane e pagane si sposano egregiamente e con un gusto squisito. La grandezza dei suoi incisori (Girometti, Cerbara, Bianchi, Mercandetti, Brandt ecc) rende vive le immagini di quelle divinità e usanze allegoriche oramai scomparse da secoli; come se le stesse fossero lì, imperanti fra l'Aniene o nel porto di Civitavecchia prima, o su di una vetusta locomotiva poi (Pio IX – 1857, Anno XII). Non importa all'arte della medaglia, così come ai meravigliosi affreschi che le raffigurazioni allegoriche abbiano sembianze di personalità pagane: che l'arte non ha religione alcuna, se non quella che esalti se stessa grazie ai più grandi artisti che con essa sanno parlare.
    2 punti
  11. Buonasera, condivido uno dei miei due 6 Tornesi Ferdinando IV 1800
    2 punti
  12. La cultura è di tutti e per tutti, godiamocela a più non posso... come ho ripetuto in altra occasione, la mente umana non è progettata per ingrandirsi, ma bensì per ampliarsi. Un abbraccio a tutti
    2 punti
  13. Come sapete ci sono delle novità nel forum. La funzione di Curatore della sezione non c'è più. Vorrei comunque ringraziare tutti coloro che hanno frequentato e reso grande questa sezione fino ad ora. Ora bisogna continuare e meglio. Perchè da qui in poi siamo tutti curatori. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  14. Cari Artur e Luciano, grazie per il vostro lavoro di questi anni e per aver voluto e sostenuto la creazione di questa sezione del forum. Non dimentichiamolo, ma è figlia vostra!
    2 punti
  15. In realtà non sono sicuro che questo sia un esemplare con la C iniziale, anche se le foto mi portano a pensare che lo sia. Tra l'altro, ci siamo resi conto dagli esemplari visti in questi anni che le tipologie ( ? ) con la C iniziale non sono poi così rare.
    2 punti
  16. 2) 50 cent leoni 1919 bordo rigato a €0.20
    2 punti
  17. Mi spiace non aver potuto presenziare a questa conferenza, il tema ed il relatore hanno sicuramente molta da insegnare a noi poveri appassionti della materia. Rinnovo comunque i miei complimenti al Circolo Astengo ed anche a @elledi per il suo impegno numismatico.
    2 punti
  18. Buona Domenica Credo che a tuo papà, collezionista da sempre, faccia piacere ricevere una qualsiasi moneta che rientri nella tipologia di quelle che colleziona e che non ha ... ma anche un bel libro che tratta delle stesse monete può essere un piacevole regalo. Regalare una moneta d'oro, magari avulsa dalla monetazione che segue, certamente farà piacere, ma non apporterebbe nulla a ciò che predilige. saluti luciano
    2 punti
  19. Buonasera amici! @adolfos @avgvstvs @dabbene @margheludo amici perdonate il ritardo ma ieri sono stato al Convegno di Palermo e stamattina ho sistemato le monetine che sono riuscito a portarmi a casa! Quindi non solo non ne capisco un'H di monete di Lucca ma ho anche beccato una variante non comune? ? Direi che non sapendo fare di meglio metto questo nel cartellino grazie! Grazie davvero a tutti, più tardi vi posterò un'altro acquisto a tema
    2 punti
  20. Denario della Gens Perugina
    2 punti
  21. Buon pomeriggio Tornato ieri da un viaggio fuori dall'Italia ho "scoperto" la nuova impostazione del forum; anch'io, associandomi ad Arka, ringrazio tutti coloro che frequentano ed animano la sezione della Serenissima. La mia passione e la voglia di partecipare continuerà, come sono certo sapranno fare i " veci venetici", ma non solo; sono certo che anche coloro che si affacceranno a questa sezione, anche per sola curiosità o per avere delle informazioni su monete veneziane, troveranno tanti utenti preparati e pronti alla bisogna. Grazie e cari saluti Luciano
    2 punti
  22. Lo avevo capito... soluzione ? Prendere un bel respiro e gettarsi nella mischia, noi non mangiamo nessuno
    1 punto
  23. Interessantissima questa moneta che ci documenta la conoscenza della ruota zodiacale.
    1 punto
  24. Bravo complimenti. Severus Alexander AE36 Hexassarion di Anazarbus, Cilicia. AYT KMA CE AΛEΞANΔΡOC, vincitore e busto drappeggiato a destra / ANAZ ENOOX MHTΡO ET HMΣ Γ B CYNTYCIA OIKOYM, Synthysia in piedi a sinistra, dietro di lei un toro in piedi a sinistra con la testa rivolta verso di lei.
    1 punto
  25. Posto un esemplare proveniente da una recente asta che a mio avviso rappresenta un piccolo capolavoro: è un Picciolo senza data di Cosimo I. Coniata, secondo le ricerche di Pucci, nel 1560 in soli 26.872 esemplari, è considerata R2. E' una piuma in rame del peso di 0.36 g, ma la finezza del ritratto di S. Giovanni Battista è particolare e ingrandendola decine di volte può essere apprezzata nei suoi minuti particolari. Sempre il "Pucci" la considera variante e fotografa proprio questo esemplare nel suo volume su Cosimo I; la variante consisterebbe nella legenda IONNES al R/ anziché IOANNES; credo però si tratti di un abbaglio, perché potrebbe più semplicemente trattarsi di ribattitura. Qualche commento al riguardo?
    1 punto
  26. Concordo su un libro sulle monetazioni che predilige forse col libro non sbagli mai.
    1 punto
  27. Taglio : 50 cent Nazione : Vaticano Anno : 2011 Tiratura : 2.174.197 Conservazione: B Citta : Capaccio - Paestum (SA)
    1 punto
  28. a sx: Taglio: 2 euro CC EMU Nazione: Germania G Anno: 2009 Conservazione: BB- Tiratura: 30.000.000 in totale, 4.200.000 per la zecca G (Karlsruhe) Città: Castiglione Olona (VA) a dx: Taglio: 2 euro CC A Nazione: Olanda/Paesi Bassi Anno: 2013 Conservazione: B Tiratura: 19.715.000 Città: Castiglione Olona (VA)
    1 punto
  29. Grazie a voi per L'affetto...e per i preziosi libri Regalatomi. ... In particolare quello di Giovanni Pesce.ancora grazie e a presto
    1 punto
  30. Rispondo a @Daniel271 che ha segnalato il mio post, dicendo: " Non capisco il perché io chiedo consigli e mi viene chiuso il post io colleziono piombi e oggetti in bronzo comprato regolarmente in un mercatino". Sul fatto che acquistare oggetti archeologici (o simil-tali, come detto non mi pronuncio sulla loro autenticità), in un mercatino, immagino in assenza di rilascio di qualsiasi documentazione fiscale o di lecita provenienza, sia regolare, ho più di un dubbio, ma in ogni caso, quel che non metto in dubbio è la tua buona fede nell'acquistarli e collezionarli, non mi permetterei mai. Semmai, dovresti forse informarti meglio sugli eventuali obblighi di legge. Ma, come ho scritto sopra, questo è un forum di numismatica, il che significa che non è nostro compito identificare qualunque oggetto acquistato a fini di collezionismo. A riprova di questo, c'è il fatto che non ho invece chiuso l'altra tua discussione, in cui chiedevi l'identificazione di quella che potrebbe anche essere una forma pre-monetaria, e in quanto tale coerente con le finalità del forum. La discussione, per ora, merita che le sia lasciato almeno il beneficio del dubbio. Ma questi due oggetti, con le monete non c'entrano sicuramente nulla, e se avrai la pazienza di cercarle, troverai diverse altre discussioni, simili alle tue, che in passato sono state chiuse, tanto da me quanto da altri membri dello staff. Poiché sei consapevole che si tratta di oggetti di interesse archeologico, sono sicuro che non farai fatica a trovare qualche forum, italiano o straniero, che tratta in maniera approfondita l'argomento, e dal quale potrai ricevere aiuto molto più che non qui. Spero di essere stato chiaro, ma resto comunque a tua disposizione, e ti auguro una buona domenica petronius
    1 punto
  31. Parole sante e stradoverose, ormai legge il mondo e scrivono quattro o cinque in modo costruttivo e non distruttivo ...
    1 punto
  32. Chiedo aiuto su questo oggetto in bronzo non saprei cosa possa essere
    1 punto
  33. Allora siamo tutti d'accordo che un riesame critico e uno studio risolutivo delle seriazioni dei denari lucchesi enriciani sia necessario. Bene ha fatto @margheludo ad elencare tutte o quasi le nuove particolarità emerse durante la ormai decennale discussione (auto celebrazione? Forse, ma anche se fosse ce lo possiamo permettere ). In realtà, alcune richiedono maggiore approfondimento ma in maggioranza sono fondate su solide basi. C'è un problema però: chi ha potenzialità tali da poter affrontare di petto un argomento così a dir poco spinoso? Senza offesa per nessuno ma la vedo dura incluso anche la maggior parte degli accademici. Gli indiziati all'altezza sono uno, forse due, e quindi, a mio parere, non resta che attendere . A meno che qualcuno non abbia voglia di infilarsi all'interno di un roveto intricatissimo con il rischio di rimanere "aggrovigliato" . Come già scritto in precedenza, non ricordo quando, è meglio rammentare a chi ci legge "da fuori" che quanto scritto nel Forum è protetto da licenza CC-SA che prevede la corretta attribuzione delle idee o ipotesi se citate in altre sedi. Cari saluti a tutti
    1 punto
  34. 1 punto
  35. Complimenti anche da parte mia, moneta in conservazione sopra la media, la trovo molto affascinante.
    1 punto
  36. DE GREGE EPICURI Alfaomega possiede il Varbanov (e altri cataloghi "balcanici"quasi introvabili), quindi potrà essere sicuramente d'aiuto. Io a casa ho solo il Sear, sul quale questa moneta non compare. Posso dire però che per Adrianopoli la titolatura di Caracalla è in effetti: AVT K M AVP CEV ANTΩNEINOC.
    1 punto
  37. Oppure un gran c... . Bravo Davide . A parte gli scherzi ma se l'ipotesi di Avgvstvs è giusta, e io mi fido questa è l'ennesima dimostrazione di quello che il Forum è in grado di fare. Senza questa discussione probabilmente la moneta non sarebbe stata comprata oppure acquistata e miseramente riposta in una bustina di plastica e li dimenticata. La particolarità in questione non sarebbe forse mai emersa; in più è stata divulgata al servizio di tutti. Che poi tanti non recepiscono è tutto un altro discorso. Alla faccia di chi ci reputa numismatici di Serie C Ciaooooooo
    1 punto
  38. La classificazione corretta non la saprei dare (giuro, non ho mai imparato...), tuttavia questo potrebbe essere un esemplare con la C iniziale in legenda.
    1 punto
  39. Non posso che essere felice nell'apprendere che la passione vera sia entrata nei cuori di coloro che credono in una numismatica di tutti. Vorrei che il messaggio arrivasse alla vita stessa.. Eros
    1 punto
  40. Che dire delle monete superlative, senza eguali, trasudano storia, sono veramente affascinanti, peccato che solo pochi si interessino a queste monete che meriterebbero ben altra considerazione e degli studi mirati. Il pezzo in asta 25 Aprile è un'altra dimostrazione di come queste monete abbiano ancora tanto da raccontare, bisognerebbe indagare più affondo sulle varie emissioni, ogni pezzo ha celate delle sorprese che potrebbero dare corso a fiumi di inchiostro ed alla stesura di innumerevoli articoli o scritti, come questo anche altri capitoli della numismatica Sarda andrebbero approfonditi, purtroppo in Sardegna non sono molti gli autori ed anche se quelli che ci sono fanno il massimo per pubblicare nuove opere, rimane sempre una nicchia per pochi appassionati. Comunque dico a @Philippus IX che hai fatto solo del bene nel liberare le monete dalla plastica, infatti si le perizie contano per una futura vendita, ma poter vedere questi tondelli liberi, così esplosivi di fascino, non ha sicuramente eguali.
    1 punto
  41. Vi lascio un altro esempio circa i risultati del mio metodo di lavoro per la ricerca di "provenienze genuine". Da qualche giorno è presente su ebay un'inserzione relativa alla vendita di un antoniniano di Tetrico II dichiarato come proveniente dal noto ripostiglio di Cunetio. Per chi volesse approfondire segnalo anche la recente ristampa del libro dedicato: https://spinkbooks.com/index.php?route=product/product&product_id=553 Queste le immagini della moneta: nulla di raro o inconsueto, semplicemente un antoniniano del tipo SPES PVBLICA piuttosto comune e in condizioni mediocri, ma a renderlo interessante è indubbiamente il contesto di provenienza... e poi.... il prezzo non altissimo e aperto a proposte di contrattazione. Avendo già diversi esemplari provenienti dal ripostiglio di Normanby (legato per quantità ed importanza a questo) mi ero subito ingolosito, ma non avevo a disposizione al momento il libro dedicato a questo hoard in quanto fuori casa... che fare per avere qualche riscontro? 1) Inizialmente ho sondato con il venditore se aveva qualche documento ufficiale che provasse la provenienza. * risposta negativa 2) Ho chiesto se poteva farmi comunque un report della provenienza, come ne era venuto in possesso, che informazioni ha a riguardo ecc... * mi dice che l'ha comperato da un collezionista che a sua volta l'aveva acquistato direttamente dallo scopritore del ripostiglio ...(cronologicamente ci può stare benissimo e la cosa ha una sua credibilità) ma volevo qualche certezza in più e così... 3) Gli ho chiesto se poteva scrivermi una dichiarazione di suo pugno attestante quanto mi diceva, indicandomi anche i nominativi dei due soggetti che citava (collezionista e scopritore)... giusto per avere una pezza di appoggio * risposta negativa, non può farmi alcuna dichiarazione scritta 4) La cosa mi lascia perplesso... ma la provenienza mi intriga e sapendo che certe provenienze van via come il pane, rischio e gli dico: 6£ prendere o lasciare (più del reale valore del pezzo senza provenienza da ripostiglio certa, ma comunque accettabile in caso di provenienza fasulla, poi con calma avrei avuto modo di approfondire cercando in altre direzioni) * risposta negativa, non scende più sotto di 20£... troppi senza una pezza di carta... in più ci sono anche le spese di spedizione... rifiuto. In internet trovo solo conferme a quanto già sapevo: buona parte del ripostiglio è presente al British Museum e parte al Wiltshire Archaeological Museum... ma facendo la conta dei pezzi il totale non mi torna... quindi apparentemente è plausibile che una parte possa essere stata restituita allo scopritore che poi ha provveduto a venderla. Finalmente, dopo qualche giorno, rientrato a casa vado a verificare nel libro del ripostiglio se trovo qualcosa circa la destinazione presa dopo il suo studio: Quindi, stando a quanto scritto, è impossibile che questo pezzo provenga dal noto ripostiglio di Cunetio Ho scritto al venditore inviandogli questa immagine. Vediamo se replica e come!
    1 punto
  42. 1 punto
  43. Secondo alcuni storici (Cognasso, Bertoldi, Duggan) fu Crispi a "suggerire" l'adozione del numerale "I" proprio per accentuare il carattere nazionale della Dinastia sabauda e del giovane Regno d'Italia. Il numerale "IV" sarebbe sembrato troppo legato all'epoca pre-unitaria e avrebbe dato altro fiato a coloro i quali per sminuire la grandezza del Risorgimento sostenevano che in definitiva il Regno d'Italia fosse solo l'ingrandimento del Regno di Sardegna. Credo comunque che il divenire storico della Dinastia sia stato effettivamente un pò forzato per scopi "politici".
    1 punto
  44. Buona sera a tutti...mi sento chiamato in causa su alcuni punti precedentemente elencati..foto sfuocate e poca "dimestichezza" con i Grossi Veneziani...e la tecnologia moderna. Vorrei poter rispondere che nel mio piccolo..sto cercando di migliorarmi. Detto questo da neofita ho trovato gentilezza ed educazione...persone squisite e pazienti..Da ignorante in materia..sto imparando a piccoli passi da voi tutti..grazie.
    1 punto
  45. Alcune considerazioni sparse che sono emerse: anche il Prof. Savio ha riconosciuto il significativo impegno di Figari che ha scovato 2000 monete del datari e la migliore resa è il miglior dettaglio della fotografia rispetto al calco a matita. Dopo la conferenza ci sono state molte domande sinonimo di gradimento. Va precisato che il tentativo di donare le monete della figlia del Datari al Museo Nazionale Romano è naufragato nelle lungaggi burocratiche e a causa del cambio di forma di governo in Egitto, non c'è stato un rifiuto del museo italiano. In Egitto al museo del Cairo ci sono molte monete romane alessandrine ma non sono esposte perché in Egitto l'interesse maggiore è per il periodo dei faraoni mentre c'è poco interesse per il periodo romano.
    1 punto
  46. Temo di sì. Col tempo saranno sempre meno le nazioni che produrranno rotoli, prediligendo i blister su cui poter guadagnare molto di più...
    1 punto
  47. Monetiere a combinazione con 17 cassetti + 1 cassettone foderati in velluto blu per monete da 2 euro in capsula, folder o altro. Legno di pino lamellare, fondo in MDF, colore mogano medio, paraspigoli, pomoli, porta etichette e ruote. Misure allegate in un'immagine per realizzarlo
    1 punto
  48. 800 € saranno pure troppi, ma i 50-60 € che mediamente gli altri hanno espresso mi sembrano un pochino stretti. La moneta nonostante lo sporco sui campi, ha un dritto niente male. Il volto del sovrano è molto netto, ed espressivo, e da non sottovalutare è la capigliatura. Quindi in conclusione per me 800 euro sono troppi ma una moneta del genere ha una quotazione intorno ai 100-130 euro. Se la trovate a sui 45-60 euro avvisatemi :blum: :D che sono interessato
    1 punto
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