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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/04/19 in tutte le aree
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Ciao ragazzi, vi mostro un po' di francesconi oggi! Il resto delle foto domani appena posso.4 punti
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@Litra68.... Come posso non accontentare la tua richiesta? Foto di gruppo dei miei 4 Cavalli. 1788 1788 1789 1790 SICI 1790 SICIL data larga 1790 SICIL data stretta 1791 1792 18043 punti
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TAGLIO: 50 CENT PAESE: GERMANIA ANNO: 2007 TIRATURA: IN TEORIA, QUESTA MONETA NON DOVREBBE NEPPURE TROVARSI IN CIRCOLAZIONE CONDIZIONI: B LOCALITÀ: GENOVA3 punti
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Buonasera, posto questa piastra del 56 con doppio punto dopo VTR al rovescio e globetto sulla S di FERDINANDVS al dritto, al momento ho visionato solo 3 esemplari con queste varianti...3 punti
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Molto interessante anche questa "variante" @gennydbmoneysoprattutto in una 1856! Io tempo fa trovai qualcosa di simile, ma in una 1834. Ho ritrovato la foto del particolare in archivio: è visibile il doppio punto dopo HIER, un po meno visibile il punto sulla S di FERDINANDVS (anche per via di una frattura di conio).2 punti
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Avremo nel prossimo numero almeno due nuovi autori che non avevano ancora scritto sul Gazzettino, ci auguriamo anche di trovare sia degli autori più abituali che altri che hanno contribuito nel tempo. Credo che a tutti sia capitato di dire ho delle riflessioni, ho una moneta particolare, vorrei divulgare o raccontare una storia numismatica...approfittatene mettetela nero su bianco avete l’occasione ora di non lasciar cadere il tutto nel vuoto o che rimanga la testimonianza nel cassetto ...2 punti
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Qualche riflessione sul nuovo conio della zecca di Kostanjevica. La fattura è identica alle monete coeve di Aquileia, ovvero lo sono la scodellatura e le tracce dei colpi di martello sul bordo. Per quanto riguarda i conii ci sono delle cose perfettamente in linea con le altre emissioni di questa tipologia e altre che si discostano. Partendo dal dritto, le lettere sono consone, così come le caratteristiche S coricate. Il personaggio rappresentato non dovrebbe essere un vescovo, ma il duca, come giustamente notato in precedenza da @ak72 e da @chievolan . Curioso il copricapo del duca, che mi ricorda il cappello di Hermes sulle monete greche. Curioso anche il rovescio. Perfetta la doppia perlinatura. Ma tempio con molte particolarità. Il restringimento della parte finale rende il tutto simile a una visione dall'alto. E sono molto particolari le cupole sopra le torri. Insomma una moneta molto interessante e ringrazio chi l'ha postata e portato alla nostra conoscenza. Chiederei ancora il peso e il diametro se possibile. Arka Diligite iustitiam2 punti
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In verità c'è un'altra particolarità che accomuna queste 3 monete...2 punti
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Il Gazzettino non va in ferie ...si riparte col numero 6, qualche articolo e’ già arrivato, siamo pronti a valutare ogni vostro contributo per rendere il Gazzettino sempre più vario e completo. Avremo un bel pezzo su Genova datoci da un giovane amico del forum, vedo altri articoli molto interessanti, personalmente proporrò un inedito alla comunità scientifica che voglio riservare in esclusiva per il Gazzettino. Quindi, per chi non ha ostacoli col caldo e l’estate, questo potrebbe essere un momento per partecipare ed essere presenti in questa realtà editoriale che ormai al sesto numero diventa matura e stabile e che osa con cartaceo e digitale in un momento in cui e’ più facile rinunciare che rilanciare e scommettere. Chiamiamola una opportunità .... Lascio la mail per inviare i contributi e per ogni informazione [email protected]2 punti
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Se ci metti una moneta romana è il mio alter ego, anche caratterialmente...2 punti
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Buonasera a tutti , son riuscito ad acquistare il libro di @monbalda , però vi richiedo una mano sulla conferma dell’autentificazione che anche col libro aperto accanto , mi viene un po’ difficile : la F mi sembra sia sui 7x5 mm ; per le caratteristiche anche della P e della A potrebbe essere del gruppo IV 3a o IV 4 ? Se non facessi fatica a vedere mi sembrerebbe quasi di vedere un puntino a destra in basso della F , ma non ci sta la lettera P e allora forse son traveggole ..! Che ne dite ? Grazie !!2 punti
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E' proprio vero. Il tratto più peculiare e importante di Roma, fu proprio la capacità di assimilare altri popoli, meglio, di aggregare altri popoli in una comunità universale. Questo fu un processo che i Romani impararono a caro prezzo, durante la lunga e complessa conquista della penisola italica. Dopo il momento della conquista violenta, veniva la cooptazione delle elite locali, anche nel Senato, e gradualmente del resto della popolazione. Illuminante il discorso dell'Imperatore Claudio per perorare l'entrata in Senato di aristocratici Galli: …brano tratto da Tacito (Ann. XI, 24) “I miei antenati, il più antico dei quali, Clauso, di origine Sabina, fu contemporaneamente accolto nella cittadinanza romana e nel numero dei patrizi, mi esortano ad adottare i criteri da loro seguiti nel governo dello Stato, trasferendo qui quando si può avere di meglio, dovunque si trovi. Non ignoro infatti che i Giulii furono fatti venire da Alba, i Coruncani da Camerio, i Porci da Tuscolo, e per lasciare da parte gli esempi antichi, furono chiamati a far parte del senato uomini provenienti dall’Etruria, dalla Lucania e da tutta l’Italia e, da ultimo, i confini dell’Italia stessa furono estesi sino alle Alpi, perché non solo i singoli individui, ma interi territori di popoli si congiungessero in un solo corpo sotto il nostro nome. All’interno si consolidò la pace e all’esterno si affermò la nostra potenza, quando si accolsero nella cittadinanza i Transpadani e l’insediamento delle nostre legioni in tutte le parti del mondo ci offrì l’occasione per incorporare nelle loro file i più forti dei provinciali e dare così nuovo vigore all’impero esausto. Ci rammarichiamo forse che siano passati tra noi i Balbi dalla Spagna e uomini non meno insigni dalla Gallia Narbonese? I loro discendenti vivono tuttora e dimostrano di non amare certo meno di noi la nostra patria. Per quale altra ragione decaddero Sparta e Atene, pur così potenti sul piano militare, se non per aver bandito da sé i vinti quali stranieri? Ma l’accortezza del nostro fondatore Romolo fu tale che molti popoli ricevettero da lui la cittadinanza nello stesso giorno in cui ne erano stati vinti come nemici. Su di noi hanno regnato re stranierie la concessione di magistrature a figli di liberti e non è una novità dei nostri giorni, come alcuni credono erroneamente, ma una pratica seguita dai nostri antichi (…), o senatori, tutto quello che oggi si crede antichissimo, un tempo fu nuovo: le magistrature prima riservate ai patrizi passarono ai plebei e dai plebei ai Latini e infine agli altri popoli d’Italia. Anche questo provvedimento diverrà un giorno antico e ciò che oggi noi sosteniamo con esempi precedenti sarà anch’esso annoverato tra i modelli.”2 punti
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Ed ecco il Gazzettino #5 citato su Panorama Numismatico di giugno:2 punti
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Città di incerta fondazione, forse verso il 670 AC. da parte di Locresi Ozolii od Opunzi (Strabone , Eforo) , forse prima verso il 730 AC. sempre da parte di Locresi con apporti poco definiti di Sparta (Pausania) . Forse la prima città ad avere una Costituzione di leggi scritte ad opera di Zaleuco, annovera, rispetto al mondo greco, alcune particolarità : erano considerati nobili soltanto i discendenti in linea femminile di 100 antiche famiglie e le donne, a similitudine di Sparta, pare avessero libero accesso alle attività ludiche e sportive . Altra curiosa similitudine con Sparta, la moneta : inventata verso il 650 AC. in Anatolia e rapidamente diffusasi, la monetazione, (come a Sparta), sarà adottata a Locri Epizefiria solo 300 anni dopo attorno al 350 AC. . L'avvio dell'uso della moneta a Locri è particolare, con una doppia tipologia : stateri del tipo di Corinto (Atena/Pegaso) evidentemente per il commercio estero e didrammi di tipologia cittadina con iconografia quasi unica nelle monete greche, al diritto una superba testa di Zeus, al rovescio una figura femminile seduta, di chiara identificazione per la leggenda EIRENE, il nome della Dea della pace . Locri, tra il 300-280 AC. sarà coinvolta nella venuta in Italia di Pirro e per il re d'Epiro conierà alcuni tetradrammi con Zeus/Dione : finita l'impresa di Pirro, Locri stringerà alleanza con Roma, coniando tra il 277-268 AC. rari didrammi "commemorativi" con al rovescio la leggenda ROMA PISTIS attorno alla figura di Roma seduta con scudo ed incoronata da figura femminile in piedi . La successiva venuta in Italia di Annibale, vedrà Locri alleata ai Cartaginesi per i quali conierà tra il 220-210 AC. rare frazioni di shekel di tipologia punica con Tanit/cavallo : la conquista da parte dei Romani nel 205 AC. chiuderà l'esistenza come polis indipendente di Locri . L'ultima moneta è una particolare emissione in bronzo con al diritto le teste dei Dioscuri , onorati da Locresi e Spartani . Nel VI sec. AC. Crotone tentò una espansione verso Sud attaccando il territorio di Locri : in data imprecisata dalle fonti, sul fiume Sagra, non identificato dai geografi, i Locresi sconfissero pesantemente il preponderante esercito Crotoniate, avendo in aiuto pochi di Reggio ed un piccolo contingente da Sparta . E' narrazione riportata dalle fonti che 2 guerrieri sconosciuti (Castore e Polluce ?) guidassero alla vittoria i Locresi, sparendo poi dopo la battaglia ed è anche nella narrazione di quella battaglia, che al centro della linea oplitica locrese, abbia combattuto, ferendo lo stratego crotoniate Leonimo, Aiace Oileo, l'antico principe che partecipò alla guerra di Troia, eroe di tutti i Locresi .1 punto
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For folks interested in American 1-cent pieces, I note the issue--in something of a surprise--of a circulating commemorative in the Lincoln series. All 2017 Lincolns coined in Philadelphia carry the mint's "P" mintmark--first (and so far only) time ever in the 226 years of the 1-cent series. The one-year 2017p commemorative cent was intended to mark the 225th anniversary of the 1792 founding of the U.S. Mint. Coinage of 1-cent pieces begins with those dated 1793, and except for the year 1815 (war-induced planchet shortage),1-cent production has been continuous. In only one additional year did Philadelphia fail to coin cents--1922--but the Denver mint struck some 7M+ pennies that year. (In 1922 Philadelphia was reacting to a large 1-cent surplus driven by the massive mintages of 1916-1920, a slackening of demand caused by the short but sharp postwar economic downturn, a further drop in 1-cent needs because of the end of many of the "war-taxes," and because of the enormous amounts of time and attention required by production of the 1922 Peace dollar.) v.1 punto
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buonasera, che dire wauu gioiellini troppo belli, scusa la mia ignoranza ma quello del 1790 a sinistra ha avuto probblemi con il fuoco, poi nn ho visto tutte le pagine delle discussioni, i tre cavalli sono stati caricati, solo per mia curiosità, ne possedevo 5 ora ne restano 2 e sono un pò malconci.1 punto
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ho ricevuto oggi la versione PROOF di Leonard e il rotolino. Allego una foto del rotolino per chi volesse vedere la differenza con quelli distribuiti in banca. La moneta PROOF è davvero brutta, la peggiore della mia collezione. Se non fosse per il fascino che esercita Leonardo su di me, cercherei di liberarmene .1 punto
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Te lo auguro, tanto la Lupa ha vissuto ben due millenni e vivrà chissà per quanti secoli ancora. la ricetta con il bicarbonato e l’alluminio e sempre un basico e difficilmente scioglierà il solfuro d’argento. Ma se a te piace così ......e così resti. Tanto che aspetti con l’acqua demineralizzata, aggiungi 10 gocce di limone , non è invasivo. Già dalla prima foto , ad ora si sono sciolti i sedimenti e hanno dato più risalto ai dettagli. gran bella moneta , nuovamente complimenti.1 punto
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Potrebbe essere un decanummo di Giustiniano. Leggo anno XXI, e in esergo CON, ma sono dal cellulare e potrei sbagliare. Al diritto D N IVSTIN (...)?1 punto
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Buondì! Posso dirti che il nominale è 1 decanummo, siamo nell'ambito della monetazione bizantina. Di primo acchito mi era sembrato uno zecca di Catania per Maurizio Tiberio ma il ritratto dovrebbe essere frontale e così non è. Individuata l'offinica (in basso nel rovescio) non dovrebbe essere complicato ma lascio a chi ne sa più di me e cito un compagno di avventure bizantine @Hirpini1 punto
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A volte le invenzioni che subito non sembrano importanti cambiano la vita alle generazioni successive. 1861: anno storico e di guerra. Proclamazione del Regno d'Italia anche se a costo di migliaia di vite tra soldati sabaudi, briganti e popolazione del Meridione inerme. Inizio della Guerra Civile Americana. Per questo anno posto un mio scudo nel quale Vittorio Emanuele II è ancora "soltanto Re di Sardegna, Cipro e Gerusalemme... lo vedo ancora ignaro degli oneri ed onori che di lì a qualche mese gli piomberanno addosso come Re d'Italia. Lo vedo ancora tra i compagni di caccia nella Tenuta di Valdieri, circondato da stambecchi e camosci uccisi durante una battuta. Sa che più tardi avrà il meritato "riposo del guerriero" tra le braccia di una procace contadinotta che non poteva dire di no al proprio Sire... ( come nella canzone di De Andrè "Carlo Martello...).1 punto
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e io aggiungerei solo di non prendere per oro colato quegli annunci che girano in rete con titoli simili a: "se avete queste monete in casa potete avere una fortuna" in genere sono solo degli acchiappaclik per dare maggiore visibilità alle pubblicità che espongono, essi danno delle informazioni generiche ne totalmente giuste ne totalmente sbagliate1 punto
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Capita di rinnovare in conservazione qualche pezzo della Collezione, l'ho fatto numerose volte in tanti anni...... La separazione dei doppioni non è sempre facile, ma se so che il nuovo possessore è un collezionista e se ne prenderà cura come ho fatto io..... Allora la separazione non sarà tanto dolorosa. Lo scrivo qui in questa discussione perché il nominale che ho sostituito è un 3 Cavalli del 1792. Il doppione è in mano di un futuro Grande studioso di monete Napoletane. Il nuovo arrivato...1 punto
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okkei... facciamo finta di andare ancora più in giù! Questa tecnica si chiama "Nanoprinting": https://nanoss.de/ Servus, njk1 punto
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Buongiorno Savoiardo, effettivamente i rilievi sono abbastanza evidenti, di colpi ne ha subiti, la possiamo considerare un BB, anche se a me interessa conservarla per interesse numismatico e non certo per il valore, del tutto relativo per me, grazie F.P.1 punto
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Ciao @lucalup domani dovrei riuscire a mettere mano al volume così vediamo di che si tratta, il punto ci starebbe anche in questa serie con anelletto ma aspettiamo.1 punto
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Ovvio, il Gazzettino oltre a neofiti ospita anche articoli di pregio scritti da cultori di eccellenza nella materia numismatica, anche nei precedenti numeri ho trovato articoli che non avrebbero di sicuro sfigurato nelle note riviste in abbonamento o nei siti internet sulla materia, faccio solo due esempi nel precedente numero, il quarto, gli articoli di Realino Santone e Federico De Luca. Insomma divulgazione per tutti e anche di qualità naturalmente.1 punto
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Buonasera a tutti, proseguiamo con un altra moneta, altro millesimo, ci troviamo Nel 1861 moneta da 5 Centesimi di Vittorio Emanuele II, la prima cosa che ci viene subito in mente ed è doveroso ricordare per primo è la proclamazione del Regno D'Italia, e tra gli avvenimenti di quell'anno Vi riporto l'invenzione della Rotativa che segna un punto di svolta nella Stampa. Come al solito per correttezza cito le fonti. Wikipedia e il sito cronologia.leonardo. It1 punto
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Ciao @Legio II Italica, niente di nuovo sotto il sole, oserei dire. A Roma come in altre città... Buona serata. Stilicho1 punto
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Considerando che il patriarca di Aquileia doveva rispettare la decisione imperiale e che la coniazione della moneta patriarcale era diventata notevole con tutto ciò che ne consegue, la nuova moneta di Aquileia probabilmente fu coniata già a partire dal 1195. Il vescovo Wolcango ha quattro anni di tempo per coniare la moneta simile (Bernardi W1). Vedi anche MEC 12 che riprende la cronologia di Bernardi. Arka Diligite iustitiam1 punto
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Oltre a questo farei notare anche come quel bel 81 messo al rovescio in quella specifica posizione vada a copiare in maniera spudorata il SI (T) di inizio legenda delle monete che si volevano imitare....1 punto
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Io molto tempo indietro non ricordo dove avevo letto che se un falsario in una moneta metteva un qualcosa di diverso dall'originale come in questo caso la data inesistente, se il falsario veniva catturato la pena poteva essere un pochino più lieve.Io nel regno d'Italia ho diverse monete con date inesistenti. Blaise1 punto
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Certamente. La maggioranza dei destinatari di questi piccoli nominali erano totalmente o quasi totalmente analfabeti per cui i vari tipi monetali venivano accettati dal popolo per approssimazione all'iconografia più conosciuta nell'area di circolazione. Le differenze rispetto agli originali diventavano invece preziose nel caso fosse necessario difendersi dalle accuse di falsificazione, tant'è che, mentre sono numerosissime le grida emesse da varie autorità cittadine per vietare la circolazione di monete calanti emesse dai "soliti noti" (Desana, Frinco, Castiglione, Passerano, Messerano, ma anche Guastalla, Novellara, Correggio, etc.etc.), i provvedimenti imperiali o papali contro i reggenti dei feudi incriminati sono decisamente più rari... Mario1 punto
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ma la migliore del mese poteva essere solo questa Taglio: 2€ CC Nazione: Slovenia TDR Anno: 2007 Tiratura: 400.000 Condizioni: BB Città: Bibione (Ve)1 punto
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Taglio: 2€ CC Nazione: Finlandia Anno: 2016A Tiratura: 984.000 Condizioni: BB Città: Bibione (Ve)1 punto
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Taglio: 20 cent Nazione: San Marino Anno: 2017 Tiratura: 1.328.015 Condizioni: BB Città: Bibione (Ve) Taglio: 1€ Nazione: San Marino Anno: 2017 Tiratura: 500.000 Condizioni: BB Città: Bibione (Ve)1 punto
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Il post di @falanto mi ha fatto venir voglia di prendere in mano i pezzi da 6 Cavalli di Ferdinando IV che ho in Collezione. Poi messi tutti in fila, li ho fotografati per farveli vedere. Noterete le diverse conservazioni, le patine del tempo o le passate spatinature fatte da mani inesperte, il colore diverso del metallo, i colpi e le usure sui rilievi..... Dovuti alla circolazione.... Dal passaggio di mano in mano e di tasca in tasca. Nati tutti da un unico posto... La zecca Napoletana... dopo un lungo girovagare, sono ora qui riuniti. Ogni pezzo con la sua storia da raccontare, uno fra tutti.... Il 6 Cavalli del 1791....coniato su un tondello di peso maggiore e usato come medaglietta, riporta nel taglio la macchia bianca del metallo usato per saldare l'appiccagnolo. Non so voi, a me da una forte emozione vederli tutti insieme. ?1 punto
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Riprendo la discussione sulla serie del 1792 per integrarla con un altro spicciolo. Pubblica da 3 Tornesi con correzione al rovescio nella lettera B1 punto
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Non era diretto a te, ho avuto altri precedenti. Condivido la teoria del capello in quattro, sicuramente ad occhio nudo è difficile dividerlo in quattro , ma se si usa un buon microscopio, si può dividere anche di più di quattro . Certo che siamo seri.......forse perché uso spesso la LOGICA. Magari per te sono poche differenze ,per me che conosco bene le monete, uso spesso la logica, perché se è lo stesso conio, abbiamo dettagli differenti , come le foto che allego .1 punto
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Una meravigliosa frase su ciò che Roma rappresentò ci viene data da Rutilio Namaziano nel V secolo d.C. , nel "De reditu suo": "Fecisti patriam diversis gentibus unam...Urbem fecisti quod prius orbis erat" (Facesti una patria di diverse genti (popoli)...Facesti una città di ciò che prima era il mondo)1 punto
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Buon fine settimana, Si può essere fieri per avere acquisito un pezzo in FDC eccezionale. Per aver fatto un affare. Per aver scoperto una moneta inedita. Per aver finalmente trovato il pezzo tanto ricercato. Sensazioni da Collezionista che auguro a tutti. Oggi ho il piacere di condividere l'ultimo entrato in Collezione: Ferdinando IV Grano Cavalli 1798 A molti di voi sembrerà brutto, consumato, ammaccato, spatinato e lesionato nel tondello, ma vi assicuro che ne vado molto fiero, Chi ha il piacere di collezionare e studiare gli spiccioli Borbonici conosce bene la loro storia e quanto sia ostico da trovare il Grano del 1798. La loro conservazione raramente arriva a superare il BB. Cosa ne pensate, mi piacerebbe leggere i vostri interventi.1 punto
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Io vado fiero dei miei " spiccioli del popolo", ne ho in tutte le conservazioni: Quasi lisce, mb, BB... Ma vado fiero dei pezzi in conservazione superiore... In cui posso ammirare tutti i particolari e la bravura dei Maestri di zecca.1 punto
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