Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/30/19 in tutte le aree
-
Tenere in mano una moneta e avere la sensazione di ammirare una medaglia, Ecco cosa mi succede con questo 10 Tornesi particolare.7 punti
-
Dall'ultima asta Montenegro Il 20 Lire 1879 in alta conservazione è molto più difficile da trovare rispetto alle altre date, 1884 e 1889 inclusi, questa non è affatto male5 punti
-
Con non poca soddisfazione... entra in collezione il pezzo chiave della serie dei colli lunghi, e con questa ho chiuso il giro Pezzo dall'ultima asta Varesi, ancora fresca con bei fondi lucenti, e secondo me ben sopra la media dei 1856 T che si sono visti5 punti
-
Bisognerebbe che gli utenti non inserissero domande alla "indovinagrillo" in quanto, a volte, per l´utente medio del forum, è difficile raggiungere certe vette d´immaginazione numismatica. Saluti TIBERIVS3 punti
-
Nonostante l'usura sulla moneta di @Erdrückt è ancora ben visibile Nella prima emissione del 1911, tra le vesti di Giorgio V°, era previsto un fregio a forma di elefante, ma con quelle zampe corte e quel muso corto, l'animale risultò più somigliante ad un maiale Dal 1912 in poi il conio è stato corretto, questa volta molto più somigliante ad un elefantino. Da una mia rupia del 19163 punti
-
Buongiorno, Lotticino di lecita provenienza di Prutah/lepton coniate nella zecca di Gerusalemme in Giudea - a partire da Sinistra: Ponzio Pilato sotto Tiberio con iscrizione LIZ 17° anno di regno quindi 30 d.C., John Hyrcanus II 63-40a.C. e Porcio Festo governatore sotto Nerone 59 d.C.. Sono monete piccole e bruttine, ma da quando colleziono monete antiche, quando ne ho la possibilità, le prendo sempre con molto piacere per la storia che conservano e raccontano. Peccato che a livello commerciale, soprattutto negli USA c'è tanta speculazione.2 punti
-
Buongiorno, si tratta sicuramente di un cremonese, oltre al peso, la stella nella legenda è caratteristica dei soli oboli/cremonesi, salvo una rarissima variante di un denaro. La S in piedi è una variante comune dei denari di tipo più recente (legende a caratteri gotici). Bel pezzo comunque, gli oboli in questa conservazione non sono affatto facili da reperire!2 punti
-
Appunto... Gli studi più recenti hanno modificato le classificazioni e le collocazioni crologiche del Fenti, che in effetti avrebbe fatto un po' di confusione. La moneta in oggetto per peso, diametro e titolo sarebbe quindi da classificare come cremonese o obolo (Bazzini) o medaglia... ma non mezzano. Ciao Mario2 punti
-
Segnalo una nuova uscita della serie di volumi di D'Andrea che è arrivata così a 6 volumi sulle bizantine con foto a colori di ogni variante Saluti 75bb78_21bbacb1362349d08bcd3a473890eda7_mv2.webp1 punto
-
A parte la tua moneta (?) interessante quanto quello che ci hai fatto leggere su Aristotele, la foto perché per favore non te la ingrandisci tu, ah ah ah?1 punto
-
un esemplare magnifico....un'opera d'arte. Stella a sei punte con foro centrale. Mai visto uno migliore....1 punto
-
Hey Beppe il guaio della versione patinata era che, nonostante la patina, il lucido si notava ugualmente. Ho quindi dovuto intervenire in modo molto più drastico, sostituendo alla superfice lucida una superfice satinata (non oso scrivere come ho fatto, verrei sicuramente bannato dal forum!) per risolvere il problema. Ora potrei certamente ripatinarla, ma comunque non a la "Bertè": troppo greve. Semmai potrei patinarla a la "Etta James", che ne dici? https://www.youtube.com/watch?v=uZt1xKtPbUQ1 punto
-
@Stilicho proprio così, una discrepanza macroscopica di cui nessuno però si era accorto. Diamo sempre troppo credito a chi vende, dovremmo sempre verificare come sai fare tu. Tuttavia mi chiedo e ti chiedo: RIC 387 con testa laureata a ds. oppure… … RIC 388 con busto laureato drappeggiato? qui sembrerebbe nudo, quindi propenderei per il 387. E tu? Hirpini1 punto
-
Penso sia questa: B l’azera F fa stellati = “Blazer” affastellati Il Blazer è una giacca sportiva di lana blu, con bottoni di metallo e taschino, su cui può essere applicato il monogramma della persona che lo porta, oppure uno stemma. Affastellati sta per ammassati, ammucchiati.1 punto
-
Un vero peccato Federico, che si sia lasciato influenzare... Questo sesterzio di Adriano era veramente gradevole e anche il prezzo a cui lo aveva preso era ottimo. Gli auguro di rifarsi subito, con un altro bellissimo acquisto.1 punto
-
Ciao a tutti, sulla autenticità della moneta o altro non posso esprimermi per la mia mancanza di competenza specifica in materia. Vorrei però dire qualcosa sulla classificazione (un mio pallino di dilettante?). La Numismatica Tintinna classifica la moneta come RIC 309. Guardando però la moneta e la descrizione che ne viene fatta si notano discrepanze. Infatti: Al diritto infatti io leggo: ...GALBA IMP CAESAR AVG... (e non IMP SER SVLP GALBA). Quindi, secondo me, potrebbe trattarsi della RIC I (second edition) 388: http://numismatics.org/ocre/id/ric.1(2).gal.388 Cosa ne pensate? Buona serata. Stilicho1 punto
-
Viene chiama così, anche se in questi casi è obbligatoria. Non tutti i privati hanno voglia di registrarsi ed accedere alla propria area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate... l'obbligo ricade quindi su colui che emette la fattura.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Bravo. Complimenti anche per il prezzo, ancora sopportabile: 2.500,00 più diritti.1 punto
-
1 punto
-
Dovrebbe essere uguale a questa, già oggetto di questa precedente discussione: https://www.lamoneta.it/topic/154964-richiesta-identificazionevalutazione/ Saluti.1 punto
-
Traguardo importante conseguito con una media decisamente inusuale. Da grande collezione!1 punto
-
Messaggio di speranza/augurio dell'utente albanese che le monete prima o poi si possano rintracciare.1 punto
-
Normalmente come Massaro supervisione sia dei grossi sia dei soldini (a turnazione con gli altri massari). Oltre al Navager di cui Stahl assegna la lettera m ci sono in vari periodi Michele Lando, Antonio de Piuli, Giovanni Papaziza, Filippo Venier con assegnata la lettera F ed il figlio di Navager, Giovanni con assegnata la lettera z. Interessante la particolarità del 1348 c'è Pietro Marin, Nicolò Barisano e Nicolò o Nicoleto Albizo ??? con assegnata la lettera n. Anche in questo caso la prima data è il 9 febbraio 1349 more veneto che sarebbe il 1350, ma su questa elezione c'è confusione in quanto nelle carte ci sono altri 2 Nicoleto Albizo. Di sicuro esiste la documentazione per l'elezione a Massaro dell'argento il 7 aprile 1350. Resta l'interessante interrogativo di chi possa essere la m gotica presente sui mezzanini.1 punto
-
1 punto
-
Grazie a tutti, ma non volevo sollecitare la "vs. Immaginazione numismatica", volevo solo avere conferma perché secondo me sotto ai piedistalli ci sono due sbavature. Comunque, non essendo esperta, avevo solo chiesto conferma. Buona giornata e qui c'é un bel sole!1 punto
-
Qui trovi qualche foto del processo produttivo alla zecca di Parigi all’inizio del ‘900. http://numistoria.altervista.org/blog/?p=30251 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Salve, non è la mia monetazione ma sembra un grossone di Lucca durante la dominazione Pisana. Dovrebbe essere un 6 soldi. Aspettiamo comunque gli esperti di questa monetazione. Credo sia ROMANOR non ROMANO . Saluti Davide1 punto
-
Buongiorno a tutti, inserisco questo tornese del 1851, stella a sei punte.1 punto
-
Busto diverso dal tipo normale. Bravo Giovanni, l'hai trovata.1 punto
-
1 punto
-
Sarebbe ora che mettessero tutto on-line,questa sarebbe una vera innovazione. Comunque grazie per l'informazione.1 punto
-
La moneta è buona,in una moneta alla quale è stata tolta la dentellatura,è impossibile che corrispondano, diametro,peso,spessore,e metallo, vai tranquillo,e poi non è mica la prima moneta che esce fuori con il contorno liscio,saluti Aldo.1 punto
-
1 punto
-
Questi retri non sufficientemente valorizzati... Ok, grazie per averli postati, mai sottovalutare le grandi potenzialità di un... retro!1 punto
-
Ricordo che il nostro amico le compra per dilettarsi a pulirle dai sedimenti, percui lui e' felice se spende gli stessi soldi e la moneta la trova sporca. appunto ..de gustibus..... Roberto1 punto
-
Per me l'Adriano era assolutamente autentico, patina spagnola classica e sedimenti argillosi, pochi dubbi. Peccato tu non l'abbia acquistato, bisognerebbe astenersi dal commentare ciò che non si conosce o di cui non si è sicuri. PS. La moneta era comunque più fascinosa con l'argilla a evidenziare lettere e rilievi che completamente pulita come volevi farla diventare tu. Gli spagnoli lo sanno e le vendono appunto così, a volte le sporcano apposta. La conservazione non è altissima difatti e completamente pulita perderebbe profondità dei rilievi e leggibilità delle legende. De gustibus comunque, come sempre.1 punto
-
1 punto
-
Tutte belle quest’ultime foto ... In particolare tre rappresentano e simboleggiano valori : inizio con la CONDIVISIONE1 punto
-
Convegno come sempre stupendo! Acquisti interessanti e ottimi amici presenti! Come sempre, io e la mia ragazza siamo stati felicissimi Peccato essere arrivati un po' tardi alla presentazione del nuovo Gazzettino, in quanto siamo rimasti in fila in alcuni stand per parecchio tempo! Per il ristorante, questa volta gestito male, ovviamente la colpa non è di chi di noi ha organizzato. Ringraziamo tutti per la splendida compagnia... felici anche di aver incontrato di nuovo l'amico Eros Ci sono già molte foto presenti, quindi inserisco le essenziali. Ovviamente, iniziano dalla presentazione del Gazzettino, all'interno del Convegno1 punto
-
Nel Gheto venexian... Trova l'intruso ? Aiuto: il suo gesto è come quando nelle ultime cene Giuda tradisce Gesù e si domanda: sono io che ti tradirò? E sono pure venuti in macchina assieme!1 punto
-
1 punto
-
DE GREGE EPICURI @ir_meniUna moneta talmente sporca di terra, se viene messa in vendita, deve necessariamente destare forti interrogativi. Se è autentica, proviene evidentemente dal terreno, cioè da un ritrovamento sporadico o da un tesoretto. Non conosco bene la legge spagnola, ma credo non sia diversissima da quella italiana. Molto più spesso si tratta di monete false (anche perchè quelle autentiche, di solito, vengono ripulite: perchè si vedano meglio i dettagli, e perchè non si noti così tanto che sono appena state scavate): lo"sporco" ha il duplice vantaggio di coprire un sacco di particolari, e di far credere che la moneta sia stata appunto scavata, e sia quindi antica. E' facilssimo sporcare di terra una moneta falsificata, basta scegliere le terre e polveri giuste. La moneta che hai postato colpisce anzitutto per l'assenza di una vera patina (ma per vederlo bene la terra va tolta). Inoltre, per la straordinaria uniformità di tutte le sue parti, e per il forte rilievo delle lettere, che non sono minimamente consumate. Il bordo è eccessivamente regolare (ma bisognerebbe vederlo tutto, e senza terra). Infine, lo stile del ritratto di Adriano, per quanto si può vedere, è molto povero, con pochi dettagli, e molto banale rispetto alle monete autentiche.1 punto
-
La valuta Euro è nata il 1 gennaio 1999 e le vecchie valute nazionali sono spirate, estinte, defunte il 31 dicembre 1998. Il 1 gennaio 1999 esisteva una sola valuta, l'Euro, mentre la Lira e tutte le altre non esistevano più. Ma il 1 gennaio 1999 io avevo ancora in mano e potevo spendere le monete con scritto "Repubblica Italiana" e le banconote con scritto "Banca d'Italia". Come mai? Non perchè la Lira dal 1999 al 2002 esisteva ancora e affiancava l'Euro ma perchè quelle monete e banconote dal 1 gennaio 1999 sono state trasformate per legge in suddivisioni non-centesimali dell'Euro: in pratica erano anche quelli Euro, per la precisione sue frazioni in contanti. Dunque, il discorso che faccio io è questo: chi vuole collezionare Euro a 360° in realtà dovrebbe o potrebbe anche collezionare quelle sue frazioni. Una moneta da 100 lire del 1973 o una banconota da 1000 Lire di Maria Montessori o una Banconota da 50 Franchi francesi con Sanit-Exupéry (ad esempio) rientrano nella categoria, perchè erano in corso il 31 dicembre 1998 e quindi il 1 gennaio 1999 sono diventate Euro, frazioni. La 100 Lire frazione dell'Euro col valore di 5 cent, la Montessori una frazione col valore di 52 cent, quella francese non so perchè non ricordo la parità fissa Franco-Euro. Una moneta da 10 lire del 1949 o banconota da 1000 lire di Marco Polo o quella da 50 franchi di Quentin de la Tour invece non rientrano nella categoria, perchè il 31 dicembre 1998 erano già fuori corso da un pezzo: non sono mai state trasformate in frazioni non-centesimali di Euro.1 punto
-
Salve Non ho trovato il topo in questo 'serraglio' e così provvedo con una mia mia dramma di Alessandro Magno.. Macedonian Kingdom, Alexander III AR Drachm (4,31 g). Lampsakos mint, struck 310-301 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / ALEXANDROU, Zeus seated left, holding eagle and sceptre; mouse in left field. Price 1427 - Müller 654. apollonia1 punto
-
Grazie al recente sito del medagliere di Parigi, è stato possibile reperire l'immagine di un unicum, uno statere d'oro, del peso di 7,43 g, emesso ad Avernes intorno al 52 a.C. che reca addirittura l'intero nome di Vercingetorix, il famoso capotribù della Gallia celtica che combatté contro Giulio Cesare: Non esistono dubbi sulla sua autenticità, in quanto venne trovato in un ripostiglio, il "trésor de Pyonsat (Puy-de-Dome)", rinvenuto nel 1852. Per alcune informazioni su questo tesoro: http://fr.wikipedia.org/wiki/Tr%C3%A9sor_de_Pionsat http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/racf_0035-0753_1965_num_4_1_1207 Una piccola grande pagina di storia.....1 punto
-
Il cigno Il rovescio di questa moneta mi ha sempre ammaliato :wub: . Una didracma di Kamarina (415 – 405 a.C.) La moneta si trova allo Staatliches Münzkabinett di Berlino (la foto è tratta dal libro Die Griechische Münze di Franke-Hirmer) ed è stata ripresa dal Rizzo tavola VIII n. 5. Dal Rizzo: pag. 98 Al D/ busto con testa giovanile di tre quarti a s. (la divinità fluviale Hipparis).; dai folti capelli ondulati, in mezzo ai quali, sulla fronte, sorgono due piccole corna; ai lati, due pesci capovolti; sul collo, in lettere minutissime, la firma dell’incisore EYAI (Euainetos); cerchio di onde stilizzate. Al R/ Figura muliebre sul cigno; un pesce sotto le onde, un altro sotto le ali del cigno. Attorno KAMAPINA Devo chiedere però il vostro aiuto sul perché della presenza del cigno sulla monete. L’unica notizia che ho trovato è che il cigno simboleggiava il lago, presso il quale sorse la città.1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
