Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/02/19 in tutte le aree
-
Ah, un conto è il gusto e un conto il commercio. Da rivendere, per farci soldi, meglio 1 FDC che 2 SPL, nella gran parte dei casi. Per la mia collezione, meglio 2 SPL che 1 FDC, senza il minimo dubbio, e ugualmente senza il minimo dubbio meglio 4 BB che 2 SPL. Sugli 8 MB meglio di 4 BB dipende: ammetto che non amo quando la moneta è troppo circolata al punto da non essere leggibile, ma se parliamo di monete pienamente leggibili ma magari con problemi quali colpi, saggi, appiccagnolature (presenti o rimosse), o fori allora preferisco gli 8 MB ai 4 BB. Insomma ho sempre preferito, preferisco e preferirò sempre mille volte 8 monete forate e appiccagnolate a 1 FDC perfetto perfettissimo eccezionale eccezionalissimo MVP (mai visto prima) e slabbato MS100 NGCMSSUAEMDDV (Non Guardarmi Che Mi Si Sposta Un Atomo E Mi Dimezzo Di Valore). So' gusti, a me piace l'oggetto vissuto proveniente dal passato con il suo carico di storie, mi piace rigirarmelo tra le mani (senza guanti) come hanno fatto i miei antenati e del lustro me ne importa una ceppa.6 punti
-
per confronto, questo è un mio 2C 1907 chiuso FDC, passatemi i limiti e i riflessi della bustina5 punti
-
A mio modo di vedere meglio 2x 5 lire del 1901 SPL (ma vanno bene pure BB) piuttosto che un aquilino del '27 in FDC eccezionale.5 punti
-
Dopo il 2 Tornesi del 1838 con un busto di Ferdinando II decisamente più "piatto", si appronto' un conio del dritto con maggiore rilievo. Tornesi Due 1839.3 punti
-
Condivido anche il particolare presente nella mia Piastra 1838.3 punti
-
3 punti
-
Caro Jaconico del passato... ti rispondo io stesso nel futuristico anno 2019. Dopo 12 anni la 2 euro Slovenia tdr 2007 non solo non ha aumentato il suo valore ma ora la puoi trovare agevolmente anche sui 20 euro. Per il resto vai tranquillo, la passione per la numismatica non ti è passata per niente anzi! Ora ti sei “specializzato” in collezioni numismatiche più impegnative con buoni risultati. Non mollare mai! Ci risentiamo nel 2031 per un’altro consulto sulla 2 euro Slovenia 2007! ????2 punti
-
Domani sera tutti presenti a questa interessante serata della monetazione spagnola a Milano, grazie all'amico Antonio per questa ricerca principalmente sui ritratti di FILIPPO IV, porterò qualche editto dell'epoca dal 1621 al 1665 per inquadrare il periodo storico, in particolare quella grida del 1630 della PESTE di Manzoniana memoria. Saluti giancarlone2 punti
-
L'unica Corona di 10 Tornesi che ha lo stesso decoro nella fascia : <> ° <> °<> È questa di un 1840, ma sembra essere più "schiacciata"2 punti
-
E' vero, sono gesti come questi, piccoli regali (a volte anche senza particolare valore, ma non importa!) o piccole attenzioni, che spesso contribuiscono, all'interno di un giusto contesto, a far nascere sane passioni nei più giovani. Ormai porto sempre con me la mia piccola figliola a questa rassegna annuale (adesso ha 9 anni) che va avanti già da qualche anno, arricchendosi sempre di più. Ricordo la prima volta che lo feci, mi guardava stranita chiedendosi cosa ci facesse li anziché andare al prato a giocare con giostrine ed altalene, come facciamo di solito nelle domeniche di inverno. Anche in quella prima occasione fu coccolata da tanta gente, appassionati ed espositori, ricevendo in regalo diverse monete. Da quella volta non ho più difficoltà a chiederle di venire con me, è lei stessa che vuole farlo e, non di rado, quando ho qualche momento libero per dedicarlo alla mia piccola collezione di monete, chiede di aiutarmi a pesare, a misurare, ad aprire e chiudere capsule o a scrivere sui cartoncini le didascalie. Capisco di essere fuori tema, ma mi andava di raccontare tutto questo. Un saluto.2 punti
-
Non capisco se ci sia un vero interesse verso queste tematiche o sia più un tenere il punto per partito preso e fare il bastian contrario. Aggiungo comunque alcune foto di patine spagnole su monete romane AUTENTICHE per illustrare ulteriori casistiche a chi ne fosse realmente interessato. Chi frequenta aste e mercatini spagnoli (a Madrid, Barcellona, Malaga, Siviglia) ne avrà visti sicuramente altri esemplari dal vivo, anche su monete iberiche e provinciali spagnole. Credo infine che questa discussione abbia esaurito la tematica principale per la quale era stata creata dall'autore, per cui non interverrò ulteriormente e invito a creare discussioni specifiche se vi fosse la necessità di approfondire una tematica particolare.2 punti
-
Condivido. Moneta collezionabile. Dare un valore è sempre un azzardo perché molti fattori entrano in gioco: diciamo che attorno ai 100 Euro il prezzo, a mio avviso, è corretto. Partecipo anch'io con un paio di esemplari dove quello in miglior conservazione è privo di "uncini" sul 2 del valore e sul 7 della data:2 punti
-
Per mia scelta, cerco di acquistare monete di una certa importanza (nel limite delle possibilità) in alta conservazione qFDC o FDC... Per il semplice fatto che preferisco avere un minor numero di "pezzi" a cui dedicare i miei studi o ricerche e, forse è un'idea "strana", far "durare" più a lungo nel tempo tali esemplari... so che un acquisto in buona conservazione non è condizione unica e sufficiente a tale scopo ma, magari aiuta ? Ovviamente, in collezione ho anche monete in stato BB+, quelle un po' piu rare da reperire in conservazione alta... Oppure delle BB, MB o addirittura B per quelle più rare (R3, R4). Il tutto dipende da tante variabili che ognuno di noi, a seconda dei casi e condizioni, porta con sé.2 punti
-
Ma COME E' POSSIBILE che in questi anni non avessi mai visto questo meraviglioso topic? Sarà che solo di recente mi sto interessando alle monete mondiali ma ragazzi, i vostri post sono stupendi! Queste monete creano in me un misto di curiosità e ilarità, alcune sono davvero trash, ma c'è una tale varietà di cose strane (display, pepite d'oro, forme strane) che sto guardando da ore ogni commento. Vi ringrazio per i post e vi prego, non smettete mai!2 punti
-
Domanda generica, troppo generica. Se collezioni Repubblica ( tranne poche eccezioni Anno 1947 etc ) devi rivolgerti al FDC , se no quando la vendi ti pagano pochi euro ( il valore del classificatore ). Ci sono Collezioni invece che il FDC te lo sogni ( la potrai vedere una volta nella vita in un Catalogo d'asta al prezzo di un Alloggio!). Io colleziono Monete Sabaude, ho sempre in mente una frase di mio padre: " Mai sotto il BB, perchè una moneta brutta, più la guardi e più diventa brutta". Essendo un "completista" in qualche caso ho dovuto derogare. La mia esigenza era di "tappare il buco", certamente quando guardo queste monete MB o qMB non mi danno piacere estetico, ma magari ho aspettato decenni per trovarne una da qualche parte... e per adesso mi basta. Ciao2 punti
-
Che lo ricorda ? Stamattina, di resto al posto di 5 centesimi, mi è arrivato questo, lo stato di conservazione è integro ed i rilievi anche. Non riuscivo a capire perchè la macchinetta dei caffè lo rifiutava ne farò un portachiavi. Comunque guardando su internet ho scoperto un mondo nuovo !1 punto
-
buonasera a tutti,questa e favolosa...di 4.08 grammi argento,con tutte le sue lettere al stile de l'epoqua. se non sbaglio,un luiggi ?!... ma piu e,un vero piaccere per gli nostri occi del XXI em...?1 punto
-
1 punto
-
@Stilicho buonasera, mi piace il tuo intervento e soprattutto il finale: per me pari sono . Specie per colpa di quella punta che Galba ha all'altezza del pomo di Adamo e che continua a sembrarmi che faccia parte del drappeggio. Circa il RIC devo dire che di norma col 387 vedo teste laureate e col 388 busti laureati drappeggiati, ma sempre con CAESAR. Invece con CA-ESAR ho visto altri sesterzi, con legende al diritto che cominciano con IMP SER SVLP... e non con SER GALBA ... e con rovesci con la LIBERTAS AVGVSTA non la PVBLICA. Falso? Non saprei riconoscerlo, però mi incuriosisce quella P di PVBLICA in cui @santone ha visto una A e chiederei a @Giovino se con la moneta in mano riesce a vedere se quella che si vede ai piedi della P è una macchia, o un incavo o un rilievo (a me sembra un piccolo buco). Buona serata a tutti HIRPINI1 punto
-
Dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19.45, biglietto a 10 euro, ma aggiungendone 2 puoi visitare anche il museo delle Terme di Diocleziano, che è lì di fronte, e le altre due sedi del Museo Nazionale Romano, Cripta Balbi e Palazzo Altemps. http://www.museonazionaleromano.beniculturali.it/it/172/biglietti-e-orari Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese, nel link, quanto a questo, ci sono ancora le vecchie date previste dalla precedente normativa. petronius1 punto
-
Potrebbero inviartela tramite email e tu poi la stampi. Per quanto concerne l'assicurazione della spedizione INASTA usava effettuare (non so se continua in questo modo e penso sia l'unica casa d'aste)la spedizione mediante Raccomandata ed assicurava la o le monete spedite servendosi di una società assicurativa. Salutoni odjob1 punto
-
Ciao a tutti, innanzi tutto grazie per avermi coinvolto (anche da semplice appassionato) in questa discussione, "tra cotanto senno". Allora, in effetti quanto segnalato da @giovino e' vero. Io ho fatto una ricerca per RIC 388 su acsearch ho trovato monete in cui esiste questa spezzatura della legenda al diritto, anche se meno evidente. Potrebbe essere una variante di officina? Altra peculiarità e' che osservando alcune monete sempre di RIC 388 (ma questo si nota anche in alcune RIC 387) si nota la presenza di "pallini" (dot) a spaziare tra una parola e l'altra della legenda al diritto (che qui mancano). Queste osservazioni, potrebbero essere indice di una "non autenticità"? Questo onestamente lo chiedo a voi: io non saprei cosa dire, non ho le dovute competenze. Quanto alla classificazione RIC (per rispondere al nostro @Arka), con @Hirpini siamo rimasti tanto nel dubbio, poi abbiamo concluso per una RIC 388, ma la RIC 387 non e affatto esclusa, anzi! A questo punto direi che RIC 387 e RIC 388 "per me pari sono"! Vediamo se tra tutti ricaviamo altre utili riflessioni. Vi auguro buona serata. Stilicho1 punto
-
ho fatto due citazioni a caso, quindi non è a Scudo1901 e a lorluke che mi rivolgo: faccio solamente una riflessione, stimolato da questa discussione. Non entro nel merito del "meglio 1 giorno da FDC che cento anni da BB", la questione non mi coinvolge (credo di avere in casa circa 4 chili di argento e quasi sicuramente nessun FDC, anche se non rifiuto a priori gli FDC, semplicemente non li cerco), ma rifletto sul collezionismo di monete. Ora il fatto che meno rovinata la moneta sia e più questa valga è non ovvio, ma lapalissiano; e questa ricerca della qualità si trova in qualunque tipo di collezionismo: dalle auto d'epoca ai quadri, dai mobili agli orologi si cerca sempre la perfezione e, quando non c'è, si RESTAURA. Capita spesso che il collezionista d'auto spenda più per il restauro che per l'acquisto del mezzo, e il collezionista d'arte fa restaurare un quadro anche solo per togliere la patina di sporco del tempo, ed il quadro ripulito vede salire il suo valore, così come l'auto rimessa a nuovo. Il restauro è talmente diffuso che è non solo una professione riconosciuta, ma anche una disciplina universitaria. Le monete no, GUAI a toccarle, anzi, viva la patina del tempo. Perchè? Il collezionista di monete è diverso dagli altri collezionisti? Non mi si venga a dire che la numismatica è una disciplina di studio, perchè se così fosse non servirebbe avere in casa monetieri pieni di monete, nè che il collezionista di quadri impressionisti non è uno studioso del periodo che colleziona. Siamo collezionisti tout court. Perchè si ricerca la perfezione e non si accetta che questa possa essere recuperata, se la moneta, nel corso della sua vita, l'ha persa? Non mi si venga a dire che restaurandola, la moneta perde il suo epos dovuto al tempo trascorso o alle vicende storiche che l'hanno coinvolta: e un quadro, allora? Ecco, questa cosa proprio non la capisco.1 punto
-
confermo il caro Rapax. Aggiungo Toffanin 197/1 dato come R2. questa e' la mia.1 punto
-
1 punto
-
Ho riesumato dei vecchi Cataloghi di famiglia per vedere l'evoluzione in particolare della moneta in questione. Il primo è il Dotti - Rolla del 1927 Moneta semplicemente considerata R come il 1858 To Il secondo è il Frisione del 1958 Anche qui considerata R come il 1857 e 1858 To1 punto
-
Di fianco al 1975 ci sono dei punzoni. Si dovrebbe capire se è d'argento. Arka Diligite iustitiam1 punto
-
... però questo Tornese 1703, di più che buona qualità, ha delle ottime foto. Alle prossime. ?1 punto
-
Potrebbe essere questo: Gallienus, 253-268 Antoninianus Mediolanum circa 265-266, billon 19.7mm., 2.39g. Radiate bust r., drapery on l. shoulder. Rev. BONAE FORTVNAE Fortuna standing l., holding rudder and cornucopia. RIC 469. C 96. MIR 1278h. https://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=1548617&AucID=3231&Lot=554&Val=53f17aced492654d435c3832df5c8b9f1 punto
-
Secondo me, le monete hanno tutte un loro fascino indipendentemente dalla conservazione. Naturalmente una moneta in FDC si presenta in tutta la sua bellezza, e i particolari artistici creati dall'incisore emergono in tutta la loro freschezza, mentre le conservazioni più basse rappresentano molto meglio il vissuto, lo scopo per cui sono state create accendendo la fantasia, (per quale acquisto è stata usata oppure quale personaggio l'ha tenuta nel suo portamonete...) Sono d'accordo con il padre di @giuseppe ballauri, se possibile mai andare sotto al BB Saluti1 punto
-
Vorrei fare una piccola precisazione: non è che chi compra solo monete in alta conservazione non coltiva una sincera passione per la numismatica. Personalmente, intendo la numismatica come uno studio scientifico, una ricerca continua di informazioni, che culmina nell’acquisto di pochi e, possibilmente, begli esemplari (non prima di aver meditato, comunque, giorni e giorni sul da farsi). Poi, come già detto in una discussione simile risalente a qualche mese fa, un tempo collezionavo monete intorno al BB. Passata l’euforia dell’acquisto, alla fine quei pezzi non mi riuscivano a dare una grande soddisfazione, soprattutto quando andavo a confrontarli coi “colleghi” in FDC. Quindi non sono nato con la “camicia del FDC” ?. È stato un mio percorso personale nel mondo del collezionismo numismatico a portarmi a questo tipo di scelta. Diverso è, invece, il discorso riguardante i cosiddetti speculatori, investitori, rivenditori a breve termine, ecc. Personalmente, anche a me non piace affatto questa “bolla” che si sta creando intorno alle alte conservazioni, soprattutto perché faccio sempre più fatica a trovare qualcosa ad un prezzo a me accessibile. Quindi, se si tornasse magicamente ad una situazione simile a quella di qualche anno fa, ne sarei ben lieto1 punto
-
Anche io preferisco avere in collezione 8 BB che un Fdc, la mia è una passione, non compro monete per poi rivenderle in futuro, è una questione soggettiva sono scelte personali.1 punto
-
Personalmente concordo con @Scudo1901. Forse sarò un perfezionista, ma non amo particolarmente vedere colpi, segni o altre “pecche” sulle monete. Sarà un problema mio, ma è come se il mio occhio si andasse a focalizzare più sui difetti che sui lati positivi. Pertanto so già che non saprei apprezzare pienamente quel determinato pezzo. Poi dipende anche dal tipo di moneta: ci sono monete che mi piacerebbe avere in collezione ma che so già essere impossibili da trovare in FDC. In questi casi mi metto l’anima in pace e prendo ciò che viene, cercando sempre, comunque, di puntare al meglio. Sono gusti, no? Nella speranza che questa discussione non si risolva nella solita “guerra ideologica” tra collezionisti di monete in alta e bassa conservazione, chiudo ponendoti questa domanda: tra 1 FDC, 2 SPL, 4 BB o 8 MB, cosa preferiresti (e perché)?1 punto
-
qua non si riesce a stare dietro a tutto ...cmq riguardando la tua piastra (eccezionale come al solito) mi sembra che abbia un 4 del tutto particolare. la barretta verticale battuta successivamente come se prima mancasse. il 4 sembra eseguito da due elementi distinti.1 punto
-
Buonasera, anche io propendo per la D come prima punzonatura e successivamente la lettera A. Per errore hanno pensato che la N che precedeva era la seconda e che quindi erano a fine leggenda ND Saluti Alberto1 punto
-
La A sta sopra, è più marcata. Penso che si sia punzonata la D per errore e poi corretto lo sbaglio marcandoci sopra la A1 punto
-
Buonasera a tutti, È da tanto che non condivido un 2 Tornesi di Ferdinando II. Lo faccio stasera con un 1853 "modello base" come direbbe il mio Amico Sergio. Il Magliocca al 741 non riporta varianti per questo millesimo, mentre il D'Incerti questo mio lo classifica al numero 366 e al 366 /a un simbolo stella a 6 punte. ( che ancora non ho visto).1 punto
-
Dovrei ringraziarvi uno ad uno!!! La partecipazione è stata straordinaria, poche volte ho visto per eventi culturali di Numismatica affluenze confrontabili. Se ci fosse stato il sole saremmo andati tanto tanto oltre... Un pensiero particolare agli amici Marco Vola, arrivato dalla Valle d'Aosta, e all’ amico e socio Alessandro Giaccardi e fidanzata arrivati da Alassio. Posso riassumere in una sola parola Cuore. In alcuni momenti durante la presentazione mi sono venute le lacrime. Un link: https://m.facebook.com/groups/25774059698?view=permalink&id=10157755149194699 la conferenza è stata trasmessa su Facebook sul canale di Numismatica Italiana.1 punto
-
Senza l'immagine del dritto, il diametro e il peso ci vuole un miracolo.... ma noi ci stiamo attrezzando anche per quelli... Potrebbe essere un demi gros per il comtat venaissin... per confronto vedi il collegamento... https://www.poinsignon-numismatique.fr/monnaies_r5/autres-monnaies-provinciales_c18/comtat-venaissin-comte-d-avignon_p150/comtat-venaissin-jules-iii-1550-1555-monnayage-au-nom-d-alexandre-farnese-1-2-gros-avignon_article_86057.html https://www.poinsignon-numismatique.fr/monnaies_r5/autres-monnaies-provinciales_c18/comtat-venaissin-comte-d-avignon_p150/comtat-venaissin-jules-iii-1550-1555-monnayage-au-nom-d-alexandre-farnese-1-2-gros-avignon_article_97729.html ciao Mario1 punto
-
Oggi vi voglio mostrare questo mio nuovo antoniniano di Gallieno: D\ GALLIENVS AVG; testa radiata di Gallieno a destra R\ APOLLO CONSERVA; Apollo nudo stante frontalmente con la testa girata a sinistra, la mano destra dietro la testa e la sinistra appoggiata sopra la Lyra su piedistallo a colonna. Non ho ancora cercato un riscontro nel Goebl (vedrò di farlo stasera), ma dovrebbe trattarsi di una emissione della zecca di Milano. Il tipo che si trova generalmente per questa zecca è il Goebl n. 1169/m - comunque non proprio comunissimo - dove però la legenda al rovescio è abbreviata: "APOLLO CONSER": Ho trovato nello shop online di cgb un pezzo analogo al mio (link: https://www.cgb.fr/gallien-antoninien-tb-,brm_283808,a.html) che vi riporto: Anche se la conservazione di quest'ultimo pezzo è inferiore appare comunque chiaro che le due monete non presentano identità di conio. La cosa interessante è che nel sito della CGB (dove di solito le monete sono descritte abbastanza compiutamente) non ci sono riferimenti per la catalogazione e c'è una nota in cui si dice che quello proposto da loro in vendita è il secondo esemplare noto... quindi ne deriverebbe che il mio è il terzo... sarebbe interessante rintracciare il primo per dei confronti. Sperando di non avervi annoiato... continuo nella mia quasi quotidiana condivisione della mia collezione perché ritengo fondamentale mettere a disposizione di tutti immagini e informazioni utili su monete poco note o comunque che rivestono un qualche interesse per gli appassionati del periodo!1 punto
-
Altra medaglia col ritratto di BEATRICE D'ESTE, sposò LUDOVICO IL MORO diventando duchessa di Milano.1 punto
-
Il fatto che sia una transazione tra privati non esime dalla lecita provenienza ....il cedente dovrà rilasciare una dichiarazione autografa in cui dichiara che il materiale è in suo lecito possesso nel rispetto delle norme di legge( le stesse che valgono per qualunque moneta di più di 70 anni di età) e che è di provenienza legale nelle sue mani. Altrimenti, in casi di controlli , si può essere accusati di reati dall incauto acquisto alla ricettazione se poi dovesse risultare che detta collezione non ha una provenienza lecita. E questo vale anche per l’eventuale professionista che acquistasse la parte di collezione non di interesse del cessionario ( l’acquirente)1 punto
-
Fidati che cambia.....è sempre piu alto qnd compri ...che qnd vendi!!! Cmq non è per far polemica. Parliamo di monete.riprendendo una discussione aperta da Rocco posto questo 120 grana 1843 per confronto.1 punto
-
Ciao a tutti, ciao @Litra68, io non ho un'aquila su moneta da postare, ma... una graziosa pattuglia ... Vale la pena spendere due parole per questa bella moneta, la cui coniazione incomincia nel 1982. Inizialmente al dritto era solo presente il Glifo di Tenochtitlan ad occupare l'intero verso della moneta, proprio come i tuoi 500 Pesos, ma nel 1996 la Zecca del Messico decise di modificarlo per rendere più " appetibile " la moneta, inserendo le altre 10 aquile che non sono altro che le altre rappresentazioni del trionfante pennuto presenti negli stemmi degli Stati che formano attualmente il Messico. Questo è un antico emblema che indica la città di Tenochtitlan, capitale dell’Impero, fondata dagli Aztechi nel 1325, poi distrutta dai colonialisti spagnoli, e oggi seppellita sotto Città del Messico. Sotto lo stesso glifo si riunirono poi i popoli indigeni nella guerra di indipendenza contro gli spagnoli e successivamente, con la costituzione della Repubblica, passò sulla nuova bandiera e sulle attuali monete. Il glifo rappresenta la profezia divina che guidò il popolo azteca alla terra promessa. Si racconta infatti che Huitzilopochtli, il Dio Sole, figlio di Coatlicue, la Grande Dea, apparve al popolo azteco e gli ordinò di muoversi alla ricerca di un luogo su cui edificare il loro regno. Indicò che nel luogo predestinato un’aquila sarebbe apparsa in cima a un cactus, nell’atto di divorare un serpente. Gli Aztechi dovettero vagare parecchio prima di trovarsi di fronte a quest’immagine. Accadde finalmente sul lago di Texcoco, e lì edificarono l’impero di Tenochtitlan. Da allora, come aveva ordinato il Dio Sole, gli Aztechi divennero Mexica.1 punto
-
Buonasera, un quarto di dollaro 1996 Stati Uniti d'America..? Saluti Alberto1 punto
-
1 punto
-
1819 Placchetta dell'ULTIMA CENA dall'affresco di LEONARDO DA VINCI (Si ricorda che il 1819 segna il III centenario della morte) D. Riproduzione del Cenacolo di Leonardo da Vinci. Alla base del quadro: AMEN DICO VOBIS QUIA UNUS VESTRUM ME TRADITURUS EST . MATT. C. XXVI. - In basso a sinistra PUTINATI F. / 1819 Piombo ramato, mm.150x90 rif. TURRICCHIA scrive per tre pagine la storia e gli avvenimenti dell'epoca per questa placchetta, LE MEDAGLIE DI FRANCESCO PUTINATI pag. 36,37,38 n. 20 idem nel primo volume IL REGNO LOMBARDO-VENETO ATTRAVERSO LE MEDAGLIE pag. 110-111-112 n. 201 punto
-
No, nessuna circolazione. Della più grande rarità. Pur essendo stato coniato a Roma, fa comunque parte della monetazione del re lazzarone. Allego foto tratta dalla loro vendita: asta nac 16, collezione pannuti, Zurigo, 28 e 29 Ottobre 1999.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?