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  1. Rocco68

    Rocco68

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/09/20 in tutte le aree

  1. Certo non all'altezza delle precedenti, però - con l'orgoglio di un padre il giorno del battesimo del pargolo - vi presento il mio primo Gioacchino, che è tornato a casa con me dal convegno di Bergamo.
    7 punti
  2. quante polemiche per nulla" !
    4 punti
  3. buonasera, Giusto per completare la risposta di @santonea @lemonete, approfitto volentieri per mostrarvi il mio coronato dell'angelo con inversione della legenda (MIR 69/3; P/R 17d). Non è del tutto chiaro il significato della legenda al R/ (iusta tuenda, ovvero "sono da tutelare le "cose" giuste, o bisogna avere cura di ciò che è giusto) , pare però sia da attribuire ad una sorta di "ringraziamento" che Ferdinando volle porgere all'Arcangelo Michele, per averlo sostenuto spiritualmente nella lotta contro i baroni in rivolta (la ben nota Congiura dei Baroni), che diedero molto filo da torcere al Re. In proposito, esiste un'altra rarissima e meravigliosa variante che presenta al R/ l'Arcangelo in posa particolarmente dinamica nell'atto di trafiggere il drago, che in questa variante presenta un volto umano/diabolico (P/R 20): si tratta con ogni probabilità di un'allegoria della resa del duca di Sessa Marino Marzano, morto dopo 25 anni di prigionia dopo essere stato catturato in un agguato lungo le rive del fiume Savone. Ag, g 3,83
    3 punti
  4. Dedico questa mia condivisione ad un Amico, @giuseppe ballauri so che ancora gli manca la Piastra del 1837 e sto cercando in ogni dove per poterne trovare una bella a buon prezzo. Prima o poi ci riuscirò Beppe!
    3 punti
  5. School Board for London Comunemente denominato London School Board (LSB), fu l’ente creato a Londra nel Novembre 1870 perché si occupasse per la divulgazione e organizzazione dell’insegnamento e sviluppo della cultura. Organizzato su base elettiva, i membri eletti rimanevano in carica per tre anni. L’ente fu chiuso nel 1904 quando la responsabilità dell’istruzione passò al London County Council. I corsi erano suddividi in 10 classi e alla fine di ogni anno venivano premiati gli alunni che erano esenti da assenze. Il premio consisteva in una medaglia con al D/ l’effige della Regina ed al R/ il riferimento all’anno e con inciso il nome dell’alunno. La medaglia è agganciata ad un nastrino metallico, che presenta l’anno scolastico di riferimento al centro di una corona di alloro, e sul retro la spilletta per poterla attaccare alla giacca. Le medaglie erano di metallo diverso e con colore diverso del nastrino metallico in base alla classe di frequenza: ANNO MEDAGLIA NASTRINO 1 Bianco Bianco 2 Bianco Bronzato 3 Bianco Dorato 4 Bronzo Bronzato 5 Bronzo Dorato 6 Dorato Bianco 7 Dorato Bronzato 8 Dorato Dorato 9 Dorato Dorato con nastrino in seta 10 Dorato Dorato con nastrino in seta e “TEN YEARS” sulla barretta Nel 1897, anno del giubileo di diamante della Regina, la Ditta Spink & Son presentò un progetto di medaglia con il ritratto della Sovrana del Giubileo 1887, modificato. Il progetto fu approvato. Nel 1899 fu aggiunta una undicesima medaglia, in argento, ma che non fu mai assegnata. E’ nota un’unica medaglia in argento, datata 1897, e si ritiene che sia stata coniata dalla Spink in occasione dell’assegnazione dell’appalto. Questa che presento è in metallo bianco, con barretta in metallo dorato e quindi afferente una terza classe, con inciso il nome dell’alunno (A. HANCOOK).
    3 punti
  6. Lei mi viene vicino..... Annusa le monete nei vassoi.... E non trovando nulla di suo gusto, va via schifata.
    2 punti
  7. Il caro amico @sandokan è sempre molto gentile, ed ancor più fiducioso sulle capacità di Corbiniano... il quale qualcosa mastica di araldica ma, purtroppo, non ha le doti dell'indovino (tanto per copiare una frase cara al compianto Mario Traina)! In questo sigillo, l'unica cosa che si avvicina all'araldica è lo scudetto che la sirena regge sulla mano destra (se intuisco che l'incisione sia speculare). In sé, il contenuto dello scudetto potrebbe anche essere uno stemma "vero", ma il contesto in cui si trova mi fa fortemente dubitare che non lo sia per niente. La sirena a due code è figura non insolita in araldica, ma di solito viene realizzata senza "corona" e in altre pose. Idem per il triangolo con l'occhio radioso, sebbene sia più raro negli stemmi. I due serpi che si allacciano tenendosi per le code, infine, mi sembrano un'erronea imitazione dell'uroburo, serpente solitario che forma un cerchio mordendo la propria coda; e per tacer del fatto che entrambi sono ridotti alla fame, o alle rispettive radiografie...! ? Il manico del sigillo ha una forma che potrebbe risalire allo stile liberty, o poco oltre. E la composizione incisa nell'impronta mischia liberamente tutta una serie di segni e di simboli apparentemente privi di legami reciproci. Da tutto ciò posso azzardare che l'intero manufatto possa essere frutto della fantasia tipica di quel periodo.
    2 punti
  8. Prendo la palla dal buon Marco e posto la mia prima moneta di Genova... Genova: Scudo stretto al castello anno 1625 senza sigle rarita' : R2 https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE2/14 autorizzo la pubblicazione della foto nel nostro catalogo fotografico, visto che manca.
    2 punti
  9. ciao, è compatibile con il peso di dieci ducati / zecchini. Azzardo: D(ucati) V(eneti) X
    2 punti
  10. E non ti dimenticare di questa ? A parte gli scherzi, sicuramente è un progetto ambizioso. Se ti interessa la storia di Gioacchino nella sua totalità, ti consiglierei anche i due pezzi (in argento) risalenti al suo periodo come Granduca di Berg. Ovviamente, non sono minimamente paragonabili al fascino degli esemplari napoletani ma, a mio avviso, la Storia dev'essere sempre considerata e rispettata nella sua completezza.
    2 punti
  11. Condivido l'ultimo 3 Cavalli entrato in collezione : 1790 senza punti dopo C 3
    2 punti
  12. Buona domenica a tutti. Da una rapida ricerca su internet ho trovato questa moneta, che potrebbe servire da paragone. http://www.wikimoneda.com/fiche.php?id=5081 Presenta tutti gli elementi che possiede (o comunque che riteniamo di aver rinvenuto in) quella oggetto della presente discussione. Ossia: - la riferibilità a Teodosio I; - il segno di zecca SMH; - la stella nel campo destro del rovescio; - la scritta GLORIA ROMANORVM (cioè con la parola "romanorvm" intera). Stilisticamente, però, non è identica (vedi le gambe dell'imperatore nel rovescio, vedi la stella, ecc.). Però questo potrebbe essere spiegato in quanto potrebbe non provenire dalla stessa officina monetale (cioè: qual è la quarta lettera dopo "SMH" ?). Saluti a tutti.
    2 punti
  13. Una madonnina o lira di Genova mi ha colpito. Non è facile trovare una moneta... Anche altri hanno fatto acquisti. Per ultima foto la piazza della stazione di Bergamo, in lontananza oltre il viale alberato si può scorgere la collina di Bergamo alta. @gpittini O. M. sono le iniziali dello zecchiere
    2 punti
  14. Permettimi di correggerti, La "Regina" nelle Piastre è la 1805 capelli lisci con HSIP 3 esemplari conosciuti.
    2 punti
  15. Buonasera a tutti, volevo un vostro parere sulla mia Piastra del 1855 Ferdinando II. Taglio inciso al Diritto, si presenta in parte rigato. Mi farebbe piacere confrontarla con le vostre. Saluti Alberto
    1 punto
  16. Il nulla è l’ombra di Dio. (Nicolás Gómez Dávila)
    1 punto
  17. La giro nella sezione Repubblica
    1 punto
  18. Se oltre al valore ti interessano anche altre informazioni sulla tua moneta da 10 centesimi del 1863, eccotele: Il metallo della moneta è rame 960/1000; il diametro 30 mm; il peso 10 gr. Tra il 1862 ed il 1863 sono stati coniati 80.000.000 di pezzi dalla zecca di Strasburgo, per il 1863 la moneta è considerata C (Comune). La tua moneta, a causa del suo stato di conservazione e come specificato già dai precedenti interventi, non ha alcun valore se non storico ed affettivo. Se poi, vuoi ammirare la foto di un bel esemplare ed approfondire, ti posto un link tra le decine disponibili: https://it.ucoin.net/coin/italy-10-centesimi-1862-1867/?tid=58625
    1 punto
  19. Salve @domenico.mura, se non sbaglio la citazione tratta dal Castellaccio si contestualizza all'interno del panorama economico-monetario della prima metà del XIV secolo, quindi, più che i saluti angioini di Carlo II (già morto nel 1309), mi orienterei maggiormente sui gigliati di Roberto d'Angiò (1309-1343), suo successore, che abbraccia più da vicino l'arco cronologico riguardante la questione.
    1 punto
  20. Ciao, in effetti si tratta di una moneta rara. La conservazione ovviamente incide molto, ma i pezzi in FDC possono arrivare anche oltre i 1.000,00 €, la tua si trova in conservazione piuttosto bassa, diciamo tra B ed MB, tuttavia anche così può valere alcune decine di euro...
    1 punto
  21. Ciao Emilio. He he !! bella domanda.......... decisamente una tipologia che conosco molto bene, da tempo sono sempre stato affascinato e, penso di conoscerle bene. Un mio studio , che ho postato in una discussione sul forum , ha fatto conoscere alcuni dettagli sul rovescio ( Testa di Apollo) che lievemente si differenziano, come se si trattasse di due conii. Ma solamente un ritocco del Grande Maestro EYAINETO, cosi ché osservando varie monete della stessa tipologia, hanno un impatto differente , pur essendo lo stesso conio. Ma torniamo al tetradramma della prossima asta Gorny & Mosch del 9 marzo prossimo. Asta che come ho scritto prima, non hanno studiato PRIMA di pubblicarle e di conseguenza inquinata da falsi Nemmeno pericolosi , vedi il decadramma di Kimon , che lo ritengo una offesa al grande Maestro, o il tetra di Kamarina. Alla tua legittima domanda , esige una risposta....... Ti prego solo di attendere qualche giorno, poiché è già in attenda osservazione. Non ti anticipo niente, ma non è tutto ORO quello che luccica.
    1 punto
  22. Fondata secondo la leggenda da Didone di Tiro, dunque risalente al tempo della guerra di Troia se secondo Virgilio Didone ospitò in Cartagine Enea : probabilmente fondata da Fenici verso fine del IX sec. A.C. , in favorevolissima posizione centrale sulle rotte che dalla Fenicia attraversavano tutto il Mediterraneo fino alla loro colonia di Gades ed oltre nell'Atlantico . Cartagine diventa rapidamente una potenza nel Mediterraneo occidentale con il controllo, pur difficile, su Sardegna e parte della Sicilia : in data incerta tra il 540 / 535 A.C., in alleanza con gli Etruschi i Cartaginesi, pur sconfitti, combattendo in battaglia navale ad Alalia contro i Focesi, pongono un limite all'espansione dei Greci nel 'loro' Tirreno . A distanza di pochi anni, Cartagine rischia di essere assorbita dall'Impero Persiano : Erodoto ( III , 19 ) ricorda che il figlio di Ciro II, Cambise II, dopo avere conquistato l'Egitto nel 525 A.C. , voleva la conquista di Cartagine, che è salvata dal rifiuto della flotta fenicia di attaccare la loro antica colonia . I secoli successivi , fino al 264 A.C., vedono Cartagine pressoché costantemente concentrata nella lotta contro i Greci per il dominio della Sicilia : sconfitti nel 480 A.C. ad Imera, i Cartaginesi si espandono comunque nei decenni successivi dai loro domini nella Sicilia occidentale arrivando due volte alle mura di Siracusa, avendo assoggettato molte delle città greche dell'isola . Agatocle, tiranno di Siracusa, per alleggerire la pressione cartaginese, nei quattro anni dal 310 al 307 A.C. sbarca in Africa attaccando direttamente Cartagine, ottenendo il ritorno alla pur precaria situazione di equilibrio preesistente . Nel dopo Agatocle, i mercenari di Siracusa poi noti come Mamertini, occupano Messina verso il 288 A.C. : minacciati da Siracusa, accettano una guarnigione ed una flotta cartaginesi per poi chiedere aiuto a Roma . E Roma, da quel 264 A.C., diventerà avversaria di Cartagine con le tre guerre che si concluderanno nel 146 A.C. con la distruzione della città punica e l'imposizione di Roma come unica potenza egemone dell'intero Mediterraneo . La monetazione dei Cartaginesi si avvia tardi, verso la fine del V sec. A.C. , con le emissioni cosiddette 'siculo-puniche', prodotte probabilmente in zecche isolane per finanziare le ingenti spese dei conflitti per la conquista della Sicilia e con tipi in gran parte derivati dalla monetazione greca dell'isola . Cartagine produce anche una monetazione 'africana' inizialmente incentrata sull'oro : una nicchia a parte è costituita dalle monete battute dai Barcidi nei loro domini quasi autonomi in Spagna .
    1 punto
  23. Il "verde" è bello e aggiunge valore alla tua moneta altrimenti scura e monotona quindi sconsiglio caldamente qualsiasi intervento di ripulitura.
    1 punto
  24. TAISIA Taisia, io sogno gocce dei tuoi baci come baciare labbra delle femmine antiche... pelle candida, pelle scordata dai tatuaggi... sei in riserva di lacrime, mia bella, bella come una suora di clausura inondata dal buio di una cella mia femmina selvaggia fremiti chiusi sotto una piastrella... dimmi perché ti desti solo al suono di qualche ciaramella e apri le tue porte e profumi di donna e mi ubriachi con un nuovo veleno, e scopri di sorrisi le mammelle d'immacolato seno.
    1 punto
  25. hai ragione. A pensar male si fa peccato ma in genere si azzecca
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  26. Pupillo, le maiuscole equivalgono a chi urla. Per favore, sia civile e la smetta di urlare
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  27. Grazie. E un altro appuntamento, anche se non prossimo, spero sarà a Bergamo il prossimo anno, e che tu possa arrivare prima e unirti al "gruppo caffè". Anche nei rapporti tra persone sono convinto che "chi semina raccoglie".
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  28. Buon lavoro ai nuovi membri in carica. R.
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  29. mettila da parte, si collezionano monete anche per molto meno di curiosità come questa.
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  30. Molto interessante sia la storia sia la medaglia in sé, complimenti !!
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  31. Non ti preoccupare, se può esserti utile per le tue monete fai pure, saluti Enki,
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  32. Buonasera. Io la metterei da parte. È pur sempre una curiosità. E chiedi qualunque cosa, I forum servono a questo. Saluti.
    1 punto
  33. iniziamo a pubblicare qualche moneta trovata?
    1 punto
  34. Prego! Facci sapere domani ?
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  35. Intanto oggi ritirato il mio primo 2 euro commemorativo del 2020...e anche proof! Bellissimo davvero!
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  36. Salve, mi scuso in anticipo ma queste non sono monete che seguo quindi esprimo solo una opinione . La numero 3 sembra Svizzera: GENEVA CIVITAS con chiave e aquila/ POST TENEBRAS LUX ( G ) croce. La moneta numero 2 sembra francese , con una figura ( re) in piedi, incoronato, che tiene una spada / croce con due gigli e due corone. Luigi XI? Posto due immagini delle monete solo per confronto. Mi scuso ancora ma conoscendo poco la monetazione non conosco eventuali varianti. Spero di averla in qualche modo aiutato. Saluti Davide
    1 punto
  37. Grazie per la vostra consueta e ambita presenza !
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  38. dire che venissero messe in vendita al pubblico non penso sia corretto , credo piuttosto che fossero set prodotti specificamente per la monarchia ed alcune istituzioni . Anche se più tardi, per esempio , i circa 10 set delle monete auree del 1953 di Elisabetta II furono donati alla monarchia, alla camera degli orafi (set poi acquistato dalla Royal Mint ) e ad alcune collezioni nazionali.
    1 punto
  39. Ciao a tutti, faccio solo una piccola premessa che ritengo doverosa. Sono iscritto da qualche mese al forum e inizio con il dirvi che avete la mia massima stima ed invidia per tutte le informazioni che avete e le conoscenze in ambito numismatico. Vi ammiro veramente! Ho fatto la mi presentazione al momento dell'iscrizione e ho studiato il forum girando parecchio prima di iniziare a scrivere nelle varie discussioni presenti. Non sarò una meteora e tanto meno scriverò come fanno in tanti per chiedere quanto vale una qualsiasi moneta che al massimo può valere il valore facciale della stessa! Detto questo, ho seguito con attenzione questa discussione sulla moneta finlandese CC del 2019, utilizzando le Vs.preziose istruzione anche io ho provato ad acquistare le monete sul sito Suomen moneta ma senza successo... Come molti di voi sono a caccia di un esemplare ma per ora ha veramente un costo esorbitante e senza senso... Ho notato che sulla "baia" tantissime delle inserzioni che si trovano provengono da venditori spagnoli. Sarà un caso o ci sarà stato qualche canale preferenziale di queste monete verso la penisola iberica? O magari è solo un caso!
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  40. Poi, non devi farti problemi a chiedere, il Forum sta qui proprio per questo, per condividere, cercare e dare risposte, non aver paura di rompere le scatole. Saluti Alberto
    1 punto
  41. Buon giorno a tutti.Lo stato si intestardisce su posizioni oramai polverose su argomenti e sui problemi ad essi legati che altre nazioni hanno oramai elaborato e risolto da tempo, pensate al marciume che sta dietro al racket della prostituzione e delle droghe leggere e quanto questo costi a noi cittadini in termini di sicurezza pubblica e di denaro, in riguardo all uso del metal mi chiedo cosa ci sia di così complicato nell' istituire un registro e nel fornire patentini, gli affiliati vanno in cerca, trovano ed annotano luogo oggetto data ora profondità temperatura umidità relativa ed assoluta e tutto quello che gli verrà chiesto e a fine giornata inviano una mail con tanto di foto e "referto" e l'oggetto entra in collezione con tanto di certificato di nascita, bisogna ora capire se questa stagnazione mentale da parte di chi ci governa sia figlia dell'incompetenza o della convenienza. Risolvere il problema dei ritrovamenti fortuiti credo che sia invece un po più complicato ma egualmente risolvibile con un po di buon senso da parte di tutti.
    1 punto
  42. Basta con le polemiche se non le spiace lo dico io. Addio
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  43. Mi spiace contraddirla, qui nessuno sentenzia niente, semplicemente siamo tutti molto interessati alla salvaguardia del nostro patrimonio archeologico e credo che di fronte ad una persona che comunque ci è sconosciuta, abbiamo il diritto e il dovere di dire la nostra. Non per questo c'è da offendersi, anzi. Ho anche letto il link, belle monete. Ho anche ottemperato all'ordine di leggere quindi ho letto il suo profilo e ho visto che come noi è interessato all'archeologia e alle monete greche e romane. Poi ho letto i suoi post e ho visto che in quello della moneta trovata da un suo amico in montagna, un collega di questo Forum le ha rivolto lo stesso mio invito e purtroppo lei non si è degnato di dare una risposta. Non altro, resta solo la curiosità fine a se stessa, di vedere la moneta per cui si è rivolto al Forum. Mi piacerebbe se la postasse. Grazie
    1 punto
  44. Buongiorno, si è detto che sebbene la legge non parli di ritrovamenti in solaio, in casa o in strada, il rischio seppure remoto di incappare nelle maglie della cd. "giustizia" c'è. In mancanza di una qualsiasi documentazione "di accompagnamento", in via puramente precauzionale ma essenzialmente a futura memoria, mi farei firmare una dichiarazione, con timbro, della impresa che ha eseguito i lavori di demolizione (se c'è) circa l'avvenuto ritrovamento, con descrizione delle monete e allegate fotografie. Valida o non valida, meglio che niente. Anche in caso di lascito, donazione o alienazione, si offrirebbe a terzi un minimo di garanzie e in ogni caso darebbe alle monete un pregio "legale" che diversamente non avrebbero. L'introduzione del metal detector nella ricerca ha portato la situazione ad una gravità assoluta. Quotidianamente si sta portando alla luce un patrimonio sommerso che sotto terra e nel mare sarebbe rimasto ben custodito e riservato ai posteri. Ora, credo che una minima (o nessuna)percentuale dei ritrovamenti venga denunciata alle autorità competenti per cui, da un lato si perde per sempre un significato profondo del "reperto" in relazione al luogo, alla profondità, alla eventuale vicinanza di siti archeologici ecc., riducendolo nella sua storia ad un anonimato che non va oltre la classificazione (se c'è); dall'altro, alla faccia della "legge" si alimenta un bel mercato clandestino. Sarebbe invece più che necessario, tanto più oggi, che il ritrovamento fosse semplicemente denunziato alle sovrintendenze, quindi fotografato, periziato, catalogato e affidato a chi l'ha ritrovato. Resterebbe traccia dell'oggetto ad ogni fine di ricerca numismatica, archeologica e storica. Come per le armi, una moneta come ogni altro reperto purché credo di interesse per l'appunto archeologico, avrebbe un suo libretto su cui annotare, a cura delle Sovrintendenze, ogni passaggio di proprietà della moneta, anche per una vendita, che sarebbe in tal modo legalizzata. Nel nostro paese credo che in molte case vengano tenuti nascosti reperti di ogni genere di cui l'archeologia e nel nostro caso anche la numismatica, non verrà mai a conoscenza. Mi chiedo: ma non si può fare proprio nulla per sensibilizzare chi o che cosa se non la politica che in Italia è regina assoluta, per far comprendere a qualcuno degli ottusi che ci governano, che uno sdoganamento della ricerca e del possesso non produrrebbe alcun danno a nessuno, anzi al contrario porterebbe solo incommensurabili benefici alla collettività? Per dare il giusto tono ad una iniziativa, non si potrebbe concordare con una più soprintendenze un contatto "politico" per sollecitare la presentazione in parlamento di un disegno di legge ad hoc? Porteremmo alla ribalta una problematica forse sconosciuta a chi potrebbe porvi rimedio. Hirpini
    1 punto
  45. Perdonami ma se si riferisse ad un ritrovamento "legale" di cui ignora unicamente la natura della moneta? ? https://sanbiagiolanzara.wordpress.com/2013/10/22/572/
    1 punto
  46. Una brutta fusione e patinata artificialmente.
    1 punto
  47. Esistono cataloghi cartacei, il più famoso è quello delle edizioni Solidus ("Schweizer Münzen und Banknotenkatalog") che viene pubblicato annualmente (esiste anche la versione italiana) e comprende anche la monetazione del Liechtenstein, poi ci sono opere più specifiche come, per le varianti/prove/progetti il "Die Proben und Materialvarianten von Schweizer Münzen", che è in due volumi, il secondo riguarda la monetazione federale, cioè dal 1850 in poi. Sono però scritti in tedesco.
    1 punto
  48. Sono pochi, a mio parere, i rovesci di denari Imperiali davvero impressionanti ( a differenza dei denari Repubblicani), perché il protagonista assoluto doveva essere il Cesare, non il rovescio). Tra questi, a mio avviso quello che segue: raffigura il figlio di Domiziano morto in culla e di cui non sappiamo quasi nulla, rappresentato/deificato tra le stelle, forse il grido di dolore di un (pur assai controverso) neo padre...
    1 punto
  49. Riporto i prezzi per una migliore comprensione... Caffè. 22,70. Lire al kg Parmigiano 10. " Sardo. 8,50. " Bra. 6,50 " Farina. 1,60. " Sapone. 1,50. " Riso. 1,35. " Soda. 0,35. " Pomice. 0,28. " Granoturco. 0,74. " Crusca. 0,52. " Candele. 4. " Patate. 0.70. " Lisciva. 0,60. " Cacao. 6,50. " Olio d'oliva. 5,50. " Spago. 9. " Acciughe. 6,50. " Totale. Lire 2492 + bolli tassa scambio lire 3,75 + bolli comuni lire 1,00 = lire 2496,75
    1 punto
  50. Recentemente mi è stata commissionata la pulizia di una moneta da 3 baiocchi 1849 II Repubblica Romana, per la rimozione dell’ossidazione presente sul D/. Dopo un opportuno lavaggio, si è proceduto alla totale rimozione dell’ossidazione, con un meticoloso lavoro al microscopio. Durante tale attività, la rimozione dello sporco e dell’ossidazione ha portato alla luce, posizionate sul taglio, tre corrosioni del metallo che hanno creato dei piccoli crateri di cui uno di una certa importanza. taglio 3 baiocchi.bmp Il committente ha richiesto la sistemazione di tali mancanze per evitare che in futuro si potessero allargare e provocare danni più gravi al tondello. Per fare questo, ho seguito i principi e i dettami, che, Cesare Brandi (1906-1988), fondatore e Direttore dell’Istituto Centrale del Restauro fino al 1960, ha esplicitato nel suo volume “Teoria del restauro”, testo guida fondamentale per il restauro delle opere d’arte. Relativamente alle “lacune di materiale” che si possono verificare nel tempo su un’opera d’arte, il Brandi recita testualmente: “…..occorre ridurre il valore emergente di figura che la lacuna assume rispetto alla effettiva figura che è l’opera d’arte. Così posto, è chiaro che le soluzioni caso per caso, che la lacuna esigerà, non divergeranno dal principio, che è quello di ridurre l’emergenza alla percezione della lacuna come figura.” Seguendo questo principio, si è provveduto al riempimento delle lacune con adeguato pigmento metallico, unitamente ad un opportuno collante, in maniera che a lavoro finito fosse rispettato un altro fondamentale principio ripreso dal Brandi, “……..assoluta e facile riconoscibilità delle integrazioni che realizzano l’unità potenziale dell’immagine, diminuzione dell’emergenza della lacuna come figura…” Come si può notare l’intervento di micro ricostruzione integrativa ha ridotto l’emergenza delle lacune e nel contempo è perfettamente distinguibile, anche a grandezza naturale come da foto che seguono e quindi rispettoso dei principi sopra esposti. Nelle immagini che seguono ci si può rendere conto della completa rimozione delle tracce dell’ossidazione e del restauro integrativo eseguito. E - Copia.bmp F - Copia.bmp G - Copia.bmp
    1 punto
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