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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/15/20 in tutte le aree

  1. Gli ultimi due Patriarchi postati, ovvero Volchero di Erla e Gregorio di Montelongo, ebbero un importante ruolo nella vita di Federico II di Svevia, lo ''Stupor Mundi''. Ma in due sponde opposte. Infatti Volchero ebbe un ruolo significativo nell'aiutare Federico II a raggiungere la Germania, quando tutte le altre via gli erano state chiuse dal papato e dai suoi avversari in Germania. L'essere riuscito nel viaggio in Germania permise a Federico II di essere eletto imperatore in quanto legittimo erede di Enrico VI. Per averlo aiutato Federico II ricambiò Volchero con la sua amicizia e cariche politiche di notevole caratura. Di tuttaltro genere fu l'incontro di Federico II con Gregorio di Montelongo. Quest'ultimo infatti venne spedito dal Papa a dirigere la difesa di Parma assediata dalle truppe di Federico, difesa che vide trionfare i guelfi, rubando anche il tesoro all'imperatore in una famosa sortita. Alla morte di Federico II il Papa, per riconoscenza e anche per mettere un uomo fidato in un posto così importante, nominò Gregorio Patriarca di Aquileia. Ebbe così fine una serie ininterrotta di Patriarchi di origine tedesca. Spero di non avervi annoiato, ma ho sempre trovato curiosa questa interferenza dei Patriarchi nelle vicende di Federico II. Arka Diligite iustitiam
    6 punti
  2. La situazione di emergenza porta comprensibilmente a possibili sconvolgimenti soggettivi, in relazione al vissuto psicologico delle persone. Questi sono alcune indicazioni psicologiche fornite per la gestione "emergenza Coronavirus": - Non cercare di placare l'ansia inseguendo informazioni spesso amplificate e incontrollate; non mettersi in condizione di esporsi a informazioni non adeguate e non qualificate incorrendo in fake news, notizie volutamente distorte o notizie emozionalmente cariche di vissuti ma non basate su dati oggettivi. Fare riferimento solo a fonti ufficiali, Ministero della salute, Istituto superiore di sanita', Protezione civile. - Scegliere due momenti al giorno per informarsi. L'esposizione continua alle informazioni e' inutile, favorisce la paura e fa rimanere in stato perennemente attivo il nostro sistema di allerta. - Ricordarsi che l'eventuale esposizione al virus non e' sinonimo di malattia, che la contagiosita' non equivale alla reale pericolosita' per la salute umana. - Avere timori e paure e' normale ma non ansia generalizzata, angoscia o panico, che non aiutano e sono controproducenti. Se si sente un particolare disagio psicologico, chiedere senza timore o vergogna un aiuto professionale, parlare delle proprie emozioni aiuta a sentirsi meglio. - Non interrompere per quanto possibile la propria routine, ancorarsi a cio' che e' certo, noto e prevedibile. Continuare il lavoro e le proprie abitudini laddove possibile. - Parlare dei problemi con qualcuno di cui ci si fida, sentirsi stanchi sopraffatti o spaventati davanti a qualcosa di nuovo e non chiaro e del tutto normale, parlare con qualcuno a noi vicino di come ci si sente pu' in questi casi aiutare a liberarsi da un peso e farsi sentire meno soli. - Fare attivita' che aiutano a rilassarsi. Se ci si sente particolarmente nervosi, in difficolta' a concentrarsi o prendere decisioni, sono aspetti normali conseguenze dello stress. - Staccare la spina. Ricordarsi di parlare di altro, anche se si sente il costante bisogno di condividere informazioni, dati e notizie sul coronavirus, e la situazione attuale, parlarne continuamente aumenta lo stress percepito. Si puo' scegliere di parlarne in momenti prestabiliti durante la giornata ma per tutto il resto del tempo concedersi di parlare di altre cose, portare la mente e i pensieri altrove.
    4 punti
  3. Si, è un catalogo delle monete di Napoli, tale: Manuale delle monete di Napoli dal 1674 al 1860. Molto completo ed esaustivo con immagini stupende di quasi tutte le varianti, riferimenti, rarità e prezziario, oltre che ad informazioni storiche. Ormai un punto di riferimento per la numismatica napoletana, redatto l'anno scorso da un nostro utente @Rex Neap.
    3 punti
  4. Non è del 1905 ma può servire per avere un'idea di come uscivano dalla zecca... Perfette
    3 punti
  5. Potrebbe essere, però se guardi bene Davide, sembra più una "E" che un cerchietto, anche perchè sarebbe troppo addossato alla "R" ed anche un po grande come dimensione. E proprio per suffragare questa mia ipotesi, sono andato a vedere nel mio piccolo database i cerchietti che si riscontrano su questi cavalli. Però la mia sorpresa è stata un'altra... ho trovato un cavallo che ha lo stesso conio di diritto della moneta di Rocco, prima però che scomparivano i puntali. A questo punto voglio sapere da voi cosa ne pensate e se credete che la moneta (che una volta era mia) è veramente uguale nel diritto a quella dell'amico Rocco. @fedafa @santone @eliodoro
    3 punti
  6. Ciao Rocco, uno slittamento del conio ci può stare anche se mi rimangono dei dubbi sul come doveva presentarsi a causa di questo. Un'altro particolare che vedo è quella specie di "C" piccola che si trova prima di "REX" che potrebbe essere anche una "E", ma frutto di che cosa? Della scritta "REDNI" ne ha già parlato Santone, è un errore questo che si riscontra su molti cavalli di Ferdinando. Comunque anche se col buco, resta un bellissimo cavallo napoletano del maestro Antonello Bernardo inciso e battuto tra il 1472 e il 1488.
    3 punti
  7. Un bel cavallo rovinato da un foro... un vero peccato. La moneta non è ribattuta, come ha giustamente sottolineato @santone c'è stato un problema in fase di conio. Probabilmente la pila (conio del D/) ha avuto una rotazione causando problemi nell'imprimere bene il tondello. Il problema resta nel determinare che fine abbiano fatto le punte della corona. Escluderei subito sia frutto di problemi in fase di coniatura. La mia impressione (sottolineo mia impressione quindi non la verità assoluta) è che le punte ci fossero come ben visibile dalle basi ancora evidenti. Le opzioni, sempre a mio avviso, sono due: o l'incisore non ha terminato di lavorare il conio, oppure, più probabilmente si tratta di un conio che ha lavorato molto e che in zecca sia stato riadattato per coniare ancora prima di essere sostituito. Nell'incidere la testa del re hanno fatto i capelli ma non le punte della corona. Mi sento di escludere anche una bulinatura post coniazione. Prendete la mia osservazione con le molle perchè pur sembrandomi l'unica soluzione non convince nemmeno me.
    3 punti
  8. Patriarcato di Aquileia Volchero di Erla (1204-1218) Denaro (ante 1212-1218) Argento D/ VOLF - KER (globetto) P (globetto), il Patriarca seduto di fronte con croce patriarcale e libro R/ + CIVITAS (globetto) AQVILEGIA, aquila nimbata con le ali aperte tiene un rotolo tra gli artigli Rif.: Passera-Zub 28; CNI VI, 6; Bernardi 12 Questo denaro di Volchero rappresenta un'evoluzione rispetto ai denari precedenti. Il ritratto del Patriarca diventa naturalistico e di una certa eleganza e, soprattutto, con questa emissione al rovescio compare per la prima volta l'aquila, che poi accompagnerà le monete di Aquileia fino alla chiusura della zecca. A dire il vero quest'aquila è il tetramorfo dell'evangelista Giovanni e qui è rappresentata probabilmente per assonanza del nome della città con l'animale. Arka Diligite iustitiam
    3 punti
  9. @ART non è detto che la storia debba ripetersi ma questo è uno dei precedenti più simili, per me è stata una "piacevole lettura" https://saluteuropa.org/scoprire-la-scienza/le-istituzioni-minimizzavano-mentre-la-seconda-ondata-era-peggiore-della-prima-lezioni-dallinfluenza-spagnola-del-1918/
    2 punti
  10. Desidero fare agli amici un regalino. Qualche monetina tosta è in mio possesso ed anche se la foto non rende spero possiate godervela. Tommaso Mocenigo denaro per Verona e Vicenza.
    2 punti
  11. Buonasera gruppo... è sempre bello leggervi, stasera vi presento l ultima arrivata in collezione. Io personalmente è la prima che vedo per il millesimo 1856, si conoscono sia la 1834 e sia la 1859 come citate nel manuale di Pietro Magliocca.. sarei felice se qualcuno postasse o comunque contribuisse per dare il giusto indice di rarità a questa bella piastra.. la variante la possiamo vedere nella legenda del dritto FERDINAND\-/ S in luogo di FERDINANDVS...! Saluti a tutti e grazie anticipatamente a chi interverrà...
    2 punti
  12. Io ho la vaga impressione che se la si apre e la si lava, lo slab MS64 diventi un lontano miraggio. Se qualcuno ha messo le mani dietro alla moneta facendogli quella patina, e' per coprire qualcosa ......non vi e' nessuno che si mette a fare una patina artificiale ad una moneta perfetta. E se non viene slabbata nuovamente MS64, il valore di una quadriga del 14 diventa tutt'altro
    2 punti
  13. Qui il 5 soldi con Santa Giustina sempre di Erizzo. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  14. @Hyperion Pur essendo l'acconciatura usurata si capisce che si tratta del tipo ritrattistico n.3 databile tra il 149 e il 151. La classificazione è ric 1387. Complimenti, per 20 euro é un super affare e non è una moneta comune nonostante il RIC la classifichi C. Mi faccio pubblicità: se vuoi leggere qualcosa su Faustina e la sua monetazione puoi scaricare il mio libro in merito al link https://independent.academia.edu/ABusseni
    2 punti
  15. Ciao bello, eh. È sempre qua. Sta con le sorelline. Non ci sono più andato da Moruzzi. Forse avevo paura di quello che mi avrebbe detto. E adesso col ? ? la vedo difficile passare a Roma per un po’.
    2 punti
  16. Salve Della stessa ditta Olivieri di Napoli ho trovato questo gettone/medaglia commemorativo dell’assassinio di Umberto I a Monza (mia città natale).
    2 punti
  17. Ciao! Discreto "Marcello", ma a nome del Doge successivo, Pietro Mocenigo - gr 3,26. Massaro PM = Paolo Malipiero (16/11/1474)
    2 punti
  18. Do un contributo con questo quadretto. Monete vissute ma con il loro fascino.
    2 punti
  19. Buongiorno Ragazzi, ... Tralasciando i commenti sulla giusta pena da assegnare a chi lo ha forato ? @fedafa, @santone, @dareios it, @eliodorochiunque volesse partecipare : Mi piacerebbe leggere I vostri commenti su questo Cavallo
    2 punti
  20. Due parole sul Gregorio postato da @ottone. Il rovescio è chiaramente ispirato al grosso veneziano. Al posto del doge è rappresentato Gregorio, che all'epoca era stato eletto, ma non aveva ancora il titolo di Patriarca, e S. Ermacora al posto di S. Marco. Sul dritto è presente Gregorio nella veste di Eletto e quindi, diversamente dalle solite rappresentazioni, non seduto sul faldistorio ma in piedi e a capo scoperto. L'unica assonanza con gli altri Patriarchi è rappresentata dal libro che stringe al petto. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  21. Buona sera a tutti, Con piacere vi comunico che sono disponibili le RIN dal 1971 al 1979 in formato digitale (pdf) sul sito della SNI a questo link http://www.socnumit.org/page_22.html Abbiamo voluto anticipare quanto possibile per dare un nostro piccolo contributo nel riempire le giornate di noi numismatici in questo periodo difficile. Un caro saluto a tutti e in bocca al lupo. Matteo
    2 punti
  22. Zecca di Aquileia Gregorio di Montelongo ( 1251 - 1269 ) DENARO prov. ex " num. Eugenio Fornoni " Verona
    2 punti
  23. Buondì ero perplesso se pubblicare o meno il sottostante oggetto, perchè di sicuro medaglia non è, ma ho vinto i miei dubbi quando, nel sito "numismatica italiana" ho visto che era presente la sorellina, e che quindi proprio del tutto fuori tema non andavo. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME66A/400 Eccolo allora qui: trattasi di una piastra di argento 1000 delle dimensioni di 95x95 millimetri, prodotta dallo stabilimento Johnson e a firma di A. Pomodoro. Non posso farvi vedere il retro, nè fornire peso o spessore, perchè l'oggetto è fissato, probabilmente incollato, sul coperchio di una scatola di marmo nero; le uniche altre informazioni che ho sono quelle contenute nel documento che lo accompagna. E NO, non sono a chiedervi "quanto vale" (questa brutta domanda è talmente inflazionata qui nel forum che nello scriverla mi tremavano le mani); no, quello che mi piacerebbe venire a sapere sono l'anno di produzione e, soprattutto, quanti pezzi ne sono stati prodotti. Vi ringrazio, qualunque informazione vogliate o non possiate darmi arileggerci
    1 punto
  24. Vi sottopongo questa moneta ancora da restaurare Fiorino II Tipo 1630 V Carlo Emanuele I Mir Savoia 652i
    1 punto
  25. https://it.wikipedia.org/wiki/Manio_Curio_Dentato
    1 punto
  26. O si può o non si può.La regola è una sola non dipende dal periodo o dalle difficoltà che stiamo attraversando,non si può essere soft in un determinato momento e severi in un altro
    1 punto
  27. Eventualmente la perforatrice di banconote c'e' l'ho sempre pronta all'uso in garage ok? ultimamente l'ho pulita ed oleata
    1 punto
  28. Dato che la composizione della lega dei dollari Morgan e delle nostre 5 Lire “quadriga” 1914 è la stessa (90% Ag – 10% Cu), per la formazione della patina “Monster Rainbow” naturale e artificiale è molto istruttivo il sito http://www.jhonecash.com/coins/tonedmorgans.asp È anche descritto il fenomeno dell’interferenza da film sottile della luce bianca responsabile della colorazione percepita dai nostri occhi.
    1 punto
  29. Buongiorno @Fxx, dovrebbe essere una medaglia premio sulla quale si poteva incidere il premiato, esiste anche in oro. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2283&lot=1541
    1 punto
  30. Buonasera, complimenti Rocco, @Rocco68 un bel Cavallino, sinceramente il foro non mi disturba, mi disturba di più il disgraziato che ne ha fatto un ciondolo, mi sembra il ritratto di un Ferdinando abbastanza giovanile, direi ovviamente periodo 1472 e non più tardi del 1490, la sigla A potrebbe darci maggiori informazioni, ma io mi fermo qui, non vorrei dire castronerie. Secondo me è ribattuto, e lo si può notare sulla parte alta del capo, sia per la leggenda, sia per i capelli, la ribattitura potrebbe spiegare il perché della corona tronca, ma non ne sono sicuro, c'è qualcosa che non mi torna. Nel complesso mi piace molto. Saluti Alberto
    1 punto
  31. Personalmente ti sconsiglio categoricamente di pulire le monete. Solitamente è più il danno che si crea del "beneficio" che si desidererebbe ottenere. Prima di avventurarti nella pulizia (se proprio non puoi farne a meno...) ti suggerisco, comunque, di mostrarci le monete che vorresti pulire. In questo modo possiamo almeno capire di cosa stiamo parlando
    1 punto
  32. Non pulirle mai!! Perdono valore se pulite!
    1 punto
  33. classificazione della moneta nel mio dialetto: la ma par tuta gibulada”. Traduzione approssimativa: pare sia passata sotto uno schiacciasassi e stretta in una morsa. Traduzione 2: moneta presa a martellate, buttata ripetutamente sul cemento armato. Traduzione 3: reperto diciottennale. classificazione impossibile.
    1 punto
  34. Buongiorno, da quello che intravedo Costanzo II con al rovescio VICTORIAE DD AVGG Q NN.
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  35. Repubblica di Venezia Nicolò Marcello (1473-1474) Mezza lira o Marcello Argento Peso: 3,17 g Diametro: 25 mm D/ NI' MARCELL' S M VENETI, S. Marco stante a d. e il doge inginocchiato a d. reggono il vessillo, lungo l'asta DVX, ai lati Z - T R/ (anello) + TIBI (anello) LAVS (anello) 3 (anello) GLORIA (anello), il Redentore seduto in trono Rif.: Zub-Luciani 79.1; CNI VII, 5 Il successore di Tron, Nicolò Marcello, seguì le indicazioni del Maggior Consiglio e progettò la nuova moneta con il doge in ginocchio davanti a S. Marco. Nacque così la mezza lira chiamata Marcello in onore del primo doge che la coniò. Era stata progettata anche la nuova lira che non fece in tempo a vedere la iuce per l'improvvisa scomparsa del doge. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  36. Ci sono molti libri che trattano l'argomento della redazione di una bibliografia (e non solo); ecco quelli che mi sono stati più utili:
    1 punto
  37. Se ne parla da tempo ma per ora ancora nulla.....tempo fa un savoia è passato su ebay ed è andato via ad oltre 500 euro.
    1 punto
  38. @ARES III, se può esserti di consolazione sappi che alcuni interventi contro di te non mi sono affatto piaciuti, ma per mia precisa scelta ho deciso di tenermi il più possibile lontano da questo thread perchè ritengo di aver già rischiato abbastanza di lordarlo con OT e interventi che sarebbe meglio evitare (se vogliamo riassumere, di fare un po' troppo casino). Ne avrei di cose da dire e di risposte a tono da dare, ma finirebbe in una rissa da bar.
    1 punto
  39. L'hai vista sicuramente all'asta Genevensis 10 o al Veronafil di Novembre 2019
    1 punto
  40. Magnifica Lira51 ! Complimenti.
    1 punto
  41. Per concludere le monete trivenete della mia collezione (purtroppo al momento ne ho solo due) vorrei mostrarvi un denaro di Aquileia con la Vergine. Aquileia Bertoldo (1218-1251) dritto: BЄRTOLDVSP Il patriarca, seduto in faldistorio, con mitria e pianeta ornata da globetti. Regge con la mano destra croce e con la sinistra libro. Doppio contorno perlinato. rovescio: +.CIVITAS.AQVI.LЄGIA. Busto della Vergine frontale, nimbato e velato. Mani rivolte in preghiera. Contorno perlinato.
    1 punto
  42. Io sono felicissimo che tu sia il fortunato possessore di questa ed altre monete bellissime che hai postato. Mi devi dare atto che sono uno dei pochi che ha un dialogo con Te e si complimenta quando posti una bellissima moneta. Vorrei però semplicemente sapere se la moneta è tua o l'hai presa dal Web. Mi risulta che sia una questione di correttezza ed educazione verso tutti quelli che frequentano il Forum. Saluti Beppe
    1 punto
  43. Nooo... sta in un Negozio di Numismatica che lo vende ad un prezzo salato. L'ho riconosciuto dalle righe sulla "guanciotta" del RE...? Stammi bene e per favore scrivi da dove arrivano le tue immagini. Sarebbe più corretto. Ciao Beppe
    1 punto
  44. La cosa che più diverte di parte del giornalismo italiano è la convinzione , con ragione , noto , di poter scrivere qualsiasi cosa sapendo che il neurone solitario di chi li legge è magari impegnato a fare "rosari" oppure non si farà mai domande... Ridotti male....
    1 punto
  45. Ok.......adesso ci siamo: Filippo III, volto a sx - mezzo carlino; sigle G dietro, IAF sotto - PR 27 Ciao
    1 punto
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